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76 Bollettino Ufficiale D.g.r. 29 novembre 2013 - n. X/1003 Malpensa «Smart City delle Merci» Approvazione del protocollo d intesa LA GIUNTA REGIONALE Visto il programma regionale di sviluppo della X legislatura (d.g.r. 9 luglio 2013, n. X/78) che prevede, tra l altro, il sostegno alla competitività delle imprese di servizi, logistica, mobilità delle merci e trading con particolare riguardo all innovazione e alla diffusione delle tecnologie ICT; Richiamata la nota n. 567/CGA del 30 maggio 2012 con cui l Assemblea generale della Consulta per l autotrasporto e la logistica ha approvato il documento propositivo sulle prime misure di attuazione del Piano Nazionale per la logistica 2011/2020, contenente quattro proposte operative trasmesse all attenzione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti tra cui viene confermato prioritario avviare lo sportello unico doganale al fine di facilitare i flussi commerciali con l estero, sull esempio di quanto sta accadendo in particolare nei porti del Nord Europa ove si è radicato da tempo il concetto di Port Community; Richiamato il Piano Nazionale della Logistica 2011/2020 approvato nel luglio 2012 dalla Consulta Generale per l Autotrasporto e la Logistica dopo un confronto con gli operatori, i territori e le audizioni parlamentari, dove, in relazione al traffico cargo marittimo e aereo e allo sportello unico doganale, si prevede che: nuovi assetti, in un contesto istituzionale collaborativo (logica win-win), hanno come obiettivo finale quello di facilitare i flussi commerciali con l estero, con evidenti vantaggi, non solo per le aziende coinvolte ma per l insieme dell apparto produttivo nazionale; gli attori delle politiche cargo devono puntare non solo sugli aumenti di capacità per attrarre maggiori volumi i traffico, ma devono aver prima risolto i problemi della gestione delle informazioni e dello snellimento delle procedure anche passando da un ambiente basato su sistemi non dialoganti tra loro, ad uno in grado di connettere i vari sistemi gestiti dai singoli operatori privati e dalle amministrazioni dello Stato; al crescere del commercio estero aumenta in modo esponenziale la massa di informazioni da gestire e ciò richiede, inevitabilmente, non solo importanti investimenti in infrastrutture materiali, ma anche in quelle immateriali. [ ] Le parole d ordine diventano: interoperabilità, standardizzazione, rapidità, efficienza; Richiamata la d.g.r. «Mobilità delle merci - Programma di azioni e interventi per lo sviluppo dell intermodalità e per la competitività della Logistica» del 6 agosto 2012, n. 4021 con la quale la Giunta ha comunicato i principali risultati del Tavolo Regionale per la mobilità delle merci e, in particolare, l azione sperimentale di procedure semplificate di controllo merceologico all importazione realizzata presso l aeroporto di Malpensa al fine di contrarre i tempi di ispezione e sdoganamento delle merci relativi al «momento doganale»; Richiamata la d.g.r «Presa d atto della Comunicazione del Presidente Maroni di concerto con gli Assessori Cavalli, Garavaglia e Del Tenno avente oggetto «Progetto strategico Malpensa Smart City delle merci» del 14 novembre 2013, n. 947 con la quale il Presidente ha comunicato alla Giunta l intenzione di procedere ad un intesa per la realizzazione di un Ecosistema Digitale di digitalizzazione dei flussi informativi tra gli operatori del cargo aereo presso l aeroporto di Malpensa capace di collegare la filiera aeroportuale pubblica e privata al centro di una rete di servizi ICT-based tale da rendere l hub milanese un modello di «Smart City delle Merci»; Atteso che il risultato previsto con l introduzione dell ecosistema è di: assicurare una riduzione dei tempi di processo all interno dell aeroporto di Malpensa, una semplificazione delle operazioni di accettazione e rilascio delle merci e una più ampia visibilità del loro stato, grazie alla condivisione delle informazioni che sarà resa possibile.; migliorare la competitività dello scalo merci a vantaggio dell intero comparto logistico ed imprenditoriale che ne utilizza i servizi cargo. integrare tutte le iniziative, i progetti, le applicazioni e i servizi che potranno nascere dal sistema delle imprese presenti sul territorio a supporto dello sviluppo del trasporto aereo delle merci, creando sinergie, opportunità e valore aggiunto per tutti i soggetti interessati; Rilevato che SEA s.p.a. intende valorizzare pienamente, attraverso lo sviluppo delle infrastrutture dedicate all air cargo nell aeroporto di Malpensa, il contributo dello scalo per favorire l utilizzo del trasporto aereo delle merci da parte di tutti i settori produttivi e commerciali; attribuisce un ruolo di primaria importanza alla creazione di servizi cargo veloci ed efficienti a supporto della competitività del mondo imprenditoriale, della logistica e, conseguentemente, del sistema economico lombardo e nazionale, ritenendo utile a tale fine l impiego di soluzioni tecnologiche basate su sistemi ICT innovativi al servizio di tutte le categorie di possibili utilizzatori; ritiene indispensabile favorire il coinvolgimento attivo di tutti i settori interessati per sviluppare il progetto, secondo criteri di massima flessibilità nel definire l interoperabilità dei sistemi ICT applicati; condivide e fa propri gli obiettivi di Regione Lombardia di sostegno alla competitività del comparto imprenditoriale e logistico che utilizza i servizi cargo presso lo scalo lombardo; Rilevato che ANAMA: l Associazione Nazionale degli Agenti Merci Aeree, ovvero dei soggetti che rappresentano e spediscono la merce per via aerea ha considerato la mobilità delle merci una priorità per il cargo aereo; ha sottoposto a Regione Lombardia ed a SEA, nell ambito del Tavolo regionale per la mobilità delle merci, la necessità di applicare uno strumento informatico che consenta a tutti gli attori di trasmettere le informazioni di competenza in tempo reale, nella consapevolezza che una gestione condivisa dei dati porterà ad una più efficace ed efficiente gestione delle spedizioni aeree rendendo più performante l aeroporto di Malpensa; condivide e fa propri gli obiettivi di Regione Lombardia di sostegno alla competitività del comparto imprenditoriale e logistico che utilizza i servizi cargo presso lo scalo lombardo; Ritenuto opportuno inquadrare i rapporti tra Regione Lombardia, SEA e ANAMA (Promotori dell iniziativa) nell ambito di una più efficace collaborazione finalizzata alla promozione del comune interesse in coerenza con gli indirizzi e gli obiettivi della programmazione regionale; Valutato il protocollo di intesa uno strumento idoneo attraverso il quale disciplinare il rapporto e le modalità con cui i Promotori dell iniziativa contribuiranno alla realizzazione delle attività finalizzate alla facilitazione della fruizione e della condivisione delle informazioni della filiera air cargo e, dunque, all ottimizzazione dei tempi, dei processi e delle modalità di movimentazione delle merci in aeroporto mediante l interoperabilità e l integrazione dei servizi e delle applicazioni sviluppate per il progetto «Malpensa Smart City delle Merci»; Visto lo schema di protocollo d intesa condiviso dai Promotori dell iniziativa di cui all allegato «A», che costituisce parte integrante sostanziale del presente atto, con cui le parti convengono sulla necessità di sviluppare la fattibilità e realizzare il progetto «Malpensa - Smart City delle Merci» in continuità con il percorso già intrapreso dai rispettivi Enti; Dato atto che il protocollo di che trattasi prevede un coordinamento tecnico scientifico del progetto in capo al Politecnico di Milano la cui copertura finanziaria è assicurata nell ambito dell accordo di collaborazione pluriennale 2012-2014 tra Regione Lombardia e il Politecnico di Milano per lo sviluppo dell Information Communication Technology nella pubblica amministrazione lombarda ex d.g.r. del 22 dicembre 2011 n. 2708; Dato atto che al progetto «Malpensa - Smart City delle Merci» potranno aderire in qualità di Promotori dell iniziativa gli altri soggetti interessati che faranno pervenire formale richiesta di adesione; Dato atto che al progetto «Malpensa - Smart City delle Merci» potranno aderire in qualità di partner - nella fase propedeutica all avvio dell ecosistema - tutti gli operatori della filiera logistica interessati che si qualificheranno come fornitori ed utilizzatori del patrimonio informativo offerto dall ecosistema adottando le regole, le architetture ed i livelli di sicurezza definiti nell ambito del progetto; Stabilito che il protocollo di intesa avrà efficacia dalla data di sottoscrizione sino al 30 aprile 2015;

Bollettino Ufficiale 77 All unanimità dei voti espressi nelle forme di legge, per i motivi in premessa; DELIBERA 1. di approvare lo schema di protocollo di intesa di cui all allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di prevedere che il protocollo di intesa da sottoscrivere avrà efficacia dalla sottoscrizione sino al 30 aprile 2015; 3. di dare atto che il protocollo di che trattasi prevede un coordinamento tecnico scientifico del progetto in capo al Politecnico di Milano la cui copertura finanziaria è assicurata nell ambito dell accordo di collaborazione pluriennale 2012-2014 tra Regione Lombardia e il Politecnico di Milano per lo sviluppo dell Information Communication Technology nella pubblica amministrazione lombarda ex d.g.r. del 22 dicembre 2011 n. 2708; 4. di dare atto che al progetto «Malpensa - Smart City delle Merci» potranno aderire in qualità di Promotori dell iniziativa gli altri soggetti interessati che faranno pervenire formale richiesta di adesione; 5. di dare atto che al progetto «Malpensa - Smart City delle Merci» potranno aderire in qualità di partner - nella fase propedeutica all avvio dell ecosistema - tutti gli operatori della filiera logistica interessati che si qualificheranno come fornitori ed utilizzatori del patrimonio informativo offerto dall ecosistema adottando le regole, le architetture ed i livelli di sicurezza definiti nell ambito del progetto; 6. di dare atto che alla sottoscrizione del protocollo d intesa di cui al punto 1 provvederà il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni; 7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione Lombardia. Il segretario: Marco Pilloni

78 Bollettino Ufficiale ALLEGATO A PROTOCOLLO D INTESA PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO STRATEGICO MALPENSA: SMART CITY DELLE MERCI PREMESSO CHE: modalità ma il 35% del loro valore economico complessivo; a settembre 2013 nel suo sistema aeroportuale quasi il 69% delle merci in arrivo/partenza in Italia; il 52% del totale Italia, a fronte delle 100mila della realtà cargo di Fiumicino e delle circa 588mila complessive della realtà nazionale; sarà determinate il contributo delle catene logistiche veloci ; dall hub di Malpensa grazie al suo posizionamento geografico, ai miglioramenti previsti nella viabilità ed all ampliamento della Cargo City; liardi di euro annui, che aumentano a 5 miliardi di euro se si considerano i traffici persi a favore del centro-nord Europa; operazioni di import/export; 5% il Prodotto Lordo mondiale e del 15% gli scambi di merci, indicando tra i nove pilastri per l eliminazione della barriere anche la disponibilità e l utilizzo di tecnologie per l informazione e per la comunicazione (ad esempio: tracciabilità delle merci, sdoganamenti elettronici, comunicazioni tra gli operatori); aeree in arrivo e partenza nei grandi aeroporti europei percorrendo con mezzi gommati il tragitto tra questi scali ed il nostro Paese; In tale contesto, considerato che: di import/export delle merci che causano vantaggi competitivi a favore di soggetti appartenenti a mercati di altri Paesi europei, riservata a tutte le tipologie merceologiche il cui ritiro da parte del cliente in tempi rapidi costituisce un fattore determinante ai fini della commerciabilità del prodotto stesso; Regione Lombardia: di Malpensa (Agenzia delle Dogane, Ministero della Salute Servizio Veterinario PIF -, Ministero della Salute Sanità aerea USMAF -, Servizio Fitopatologico regionale ERSAF, Corpo forestale dello Stato Servizio CITES ) sperimentando nel 2011-2012 un azione di semplificazione dei controlli amministrativi legati alla movimentazione delle merci all importazione a Malpensa al fine di ridurre i tempi di ispezione e sdoganamento delle merci migliorando la competitività della filiera logistica lombarda, rivelatasi una best practice in termini di contrazione dei tempi; diverse componenti private coinvolte nella filiera dell air cargo di Malpensa (SEA, ANAMA, ANASPED, Compagnie Aeree - rappresentate da AOC/Cargo Working Group, Handler Merci), verificando la possibilità di rendere più efficaci e veloci i processi di informatizzazione dei flussi informativi tra gli operatori cargo presso l hub milanese; cargo handlers, agenti merci, spedizionieri, agenti doganali e loro associazioni di categoria, rappresentanti delle compagnie aeree e SEA S.p.A.) che ha lavorato con il coordinamento scientifico del Politecnico di Milano nel primo semestre del 2013, elaborando un analisi di prefattibilità e delineando lo scenario cui tendere in una visione d insieme, avendo approfondito criticità, vincoli e vantaggi e avendo comparato le soluzioni informatiche sperimentate in altri aeroporti competitor; di messaggi, ma un Ecosistema Digitale di collaborazione altamente innovativo, alimentato dagli utenti medesimi del sistema in modo tale che ciascuno di essi diventi al contempo fornitore e utilizzatore delle informazioni messe in rete, tale da rendere l'aeroporto di Malpensa un modello di "Smart City delle Merci ; SEA S.p.A. tributo dello scalo per favorire l utilizzo del trasporto aereo delle merci da parte di tutti i settori produttivi e commerciali; mondo imprenditoriale, della logistica e, conseguentemente, del sistema economico lombardo e nazionale, ritenendo utile a tale fine l impiego di soluzioni tecnologiche basate su sistemi ICT innovativi al servizio di tutte le categorie di possibili utilizzatori; flessibilità nel definire l interoperabilità dei sistemi ICT applicati; utilizza i servizi cargo presso lo scalo lombardo;

Bollettino Ufficiale 79 ANAMA è l Associazione Nazionale degli Agenti Merci Aeree, ovvero dei soggetti che rappresentano e spediscono la merce per via aerea; cargo aereo la necessità di creare uno strumento informatico che consenta a tutti gli attori di trasmettere le informazioni, nella consapevolezza che una gestione condivisa dei dati porterà ad una più efficace ed efficiente gestione delle spedizioni aeree rendendo più performante l aeroporto di Malpensa; I Promotori dell iniziativa (Regione Lombardia, SEA S.p.A e Anama e altri soggetti che faranno pervenire successivamente richiesta di adesione al presente Protocollo) dei dati relativi al traffico delle merci aree si colloca in un quadro complessivo che, a livello internazionale, spinge sempre più verso l informatizzazione degli scambi informativi il cargo aereo sino ad ora rimasto ancorato - diversamente dal trasporto aereo delle persone - alla gestione di documenti cartacei con la registrazione, in vari sistemi informatici, degli stessi dati da parte di diversi operatori; zati da maggiore efficienza, tempestività puntualità non solo rispetto alla consegna delle merci ma anche e soprattutto rispetto alle informazioni connesse ai flussi di traffico gestiti; consentano di digitalizzare i processi di gestione dei flussi di merce in aeroporto e fuori aeroporto contenendo i costi operativi, diminuendo gli errori e migliorando le performance; ratori pubblici e privati e che collochi l aeroporto di Malpensa al centro di una rete di servizi ICT-based; veda la presenza e la collaborazione sinergica tra le istituzioni pubbliche e la molteplicità dei soggetti economici coinvolti nel trasporto aereo delle merci rappresentati dalle associazioni di riferimento. Ciò nella consapevolezza che un prodotto così realizzato favorirà il dialogo e la sinergia tra gli operatori economici e le amministrazioni pubbliche con particolare riguardo agli enti coinvolti nel momento doganale; TUTTO CIÒ PREMESSO, SI CONVIENE QUANTO SEGUE I Promotori dell iniziativa si impegnano a collaborare, nell ambito dei rispettivi ruoli istituzionali, per la realizzazione del progetto Malpensa - Smart city delle merci secondo quanto previsto dagli articoli seguenti. Articolo 1 Finalità del progetto Lo scopo del progetto è creare una piattaforma informatica in grado di consentire, favorire e promuovere, nel rispetto dell autonomia e delle responsabilità proprie di ciascun soggetto, l interoperabilità e l integrazione delle informazioni di interesse per tutte le categorie di operatori a vario titolo coinvolti nella filiera del traffico delle merci aeree basato su Malpensa. Tale integrazione sarà resa possibile dai servizi e dalle applicazioni che saranno sviluppate nell ambito del progetto e che costituiranno l Ecosistema Digitale Malpensa Smart City delle merci. Fine ultimo dell iniziativa è contribuire a semplificare la fruizione e la condivisione delle informazioni della filiera, consentendo in tal modo di ridurre e ottimizzare i tempi, i processi e le modalità di gestione delle merci in arrivo ed in partenza nell aeroporto di Malpensa. Le soluzioni ICT che saranno sviluppate in questo ambito, al servizio di tutti i fruitori di riferimento, consentiranno di fornire un supporto concreto: - al sistema delle imprese del settore della logistica e dei trasporti per massimizzare l efficacia delle procedure di movimentazione delle merci; - al sistema delle imprese e delle istituzioni interessate a promuovere ed utilizzare il mezzo aereo quale veicolo al servizio delle filiere logistiche; - ai soggetti interessati a sviluppare servizi innovativi e integrati nell ambito dell Ecosistema Digitale Malpensa Smart City delle merci. Articolo 2 Caratteristiche del sistema La collaborazione tra i Promotori dell iniziativa è volta ad abilitare e promuovere, in modo armonico e coordinato, servizi innovativi ed interoperabili a supporto del traffico di merci aeree. In particolare, il progetto Malpensa Smart City delle merci realizzerà, a partire dalle specifiche più adeguate individuate nell ambito del gruppo di lavoro, una piattaforma ICT finalizzata alla integrazione, alla condivisione ed allo scambio (con gli opportuni filtri di sicurezza e riservatezza) delle principali informazioni relative alle spedizioni, ai voli ed ai processi di trattamento delle merci in aeroporto e nelle tratte intermodali che lo collegano alle basi logistiche interne. Il sistema sarà aperto ai contributi informativi che potranno essere forniti da tutti gli operatori del settore, per il tramite delle associazioni di categoria aderenti al protocollo, e permetterà di integrare tutte le iniziative, i progetti, le applicazioni e i servizi che potranno nascere dal sistema delle imprese presenti sul territorio a supporto dello sviluppo del trasporto aereo delle merci, creando sinergie, opportunità e valore aggiunto per tutti i soggetti interessati con particolare attenzione agli enti pubblici coinvolti nel momento doganale. In quest ottica, i Promotori dell iniziativa si impegnano a individuare congiuntamente la mappa degli interventi e delle azioni da attuare e da realizzare, per quanto di propria competenza, nonché gli elementi che costituiranno l ecosistema per l erogazione dei servizi ICT, ovvero l insieme integrato delle infrastrutture, delle piattaforme e dei servizi applicativi.

80 Bollettino Ufficiale Per incentivare lo sviluppo armonico e coordinato dei servizi ICT, i Promotori dell iniziativa promuoveranno l utilizzo del sistema presso le altre associazioni di categoria interessate. Anama si impegna a coinvolgere i propri associati al fine di favorire l alimentazione dello stesso con le informazioni necessarie per il suo funzionamento e di recepire le istanze dei futuri utilizzatori rispetto alla definizione delle funzionalità che saranno sviluppate. Nelle fasi precedenti l avvio dell esercizio della piattaforma, le associazioni di categoria interessate potranno aderire all iniziativa in qualità di Partner, qualificandosi come fornitori ed utilizzatori del patrimonio informativo offerto dall ecosistema, secondo le regole, le architetture ed i livelli di sicurezza definiti nell ambito del Progetto. Articolo 3 Benefici attesi per i fruitori I benefici derivanti dal progetto sono molteplici e così esemplificabili: a) valutazione ed elaborazione di una visione evolutiva dei servizi infotelematici disponibili a supporto del cargo aereo, con lo scopo di supportare le evoluzioni tecnologiche che caratterizzeranno il settore nei prossimi anni; b) ampia ed estesa soddisfazione delle esigenze informative degli operatori della filiera air cargo, con particolare attenzione ai flussi di merci che graviteranno sullo scalo di Malpensa durante l allestimento e lo svolgimento di EXPO 2015; c) disponibilità nei tempi e nei modi richiesti di tutte le informazioni necessarie a ciascun operatore per la gestione della filiera dell air cargo, eliminando le duplicazioni di processi, di informazioni e di controlli che caratterizzano parte dell attuale operatività; d) promozione di una innovativa ed efficace esperienza d uso dei servizi in rete condivisi da parte degli operatori dell air cargo per massimizzare l efficienza dei processi e la disponibilità delle informazioni a tal fine necessarie. Il risultato complessivo del sistema sarà quello di assicurare una riduzione dei tempi di processo all interno dell aeroporto di Malpensa, una semplificazione delle operazioni di accettazione e rilascio delle merci e una più ampia visibilità del loro stato, grazie alla condivisione delle informazioni che sarà resa possibile dal sistema. Quest ultimo consentirà dunque di migliorare la competitività dello scalo merci a vantaggio dell intero comparto logistico ed imprenditoriale che ne utilizza i servizi cargo. Articolo 4 Oggetto e modalità della collaborazione tra i Promotori dell iniziativa Ai fini della realizzazione dell ecosistema con le caratteristiche e gli obiettivi precedentemente indicati, la collaborazione tra i Promotori dell iniziativa si articolerà secondo le seguenti linee di indirizzo: Progettazione del sistema - I Promotori dell iniziativa procederanno allo sviluppo congiunto del progetto di dettaglio della piattaforma informatica considerando anche i prodotti applicativi già disponibili sul mercato ed integrabili nell architettura finale del sistema in un ottica di contenimento dei costi di realizzazione. Realizzazione del sistema - SEA, partendo dagli esiti della fase di progettazione e in accordo con quanto condiviso con i Promotori dell iniziativa, procederà con risorse proprie alla realizzazione del sistema, sviluppando le componenti dell ecosistema che consentiranno la fornitura e la condivisione delle informazioni da parte di tutti i soggetti Partner aderenti e/o utilizzatori. Promozione e diffusione dell utilizzo del sistema - I Promotori dell iniziativa collaboreranno per la promozione dell utilizzo dell Ecosistema Digitale Malpensa Smart City delle merci da parte di tutti gli operatori potenzialmente interessati e definiranno congiuntamente i protocolli operativi e tecnici di adesione da parte dei partner. Esercizio del sistema - SEA, in quanto gestore dell Aeroporto di Malpensa, curerà l esercizio e la manutenzione (correttiva ed evolutiva) del sistema, impegnandosi a renderlo disponibile a tutti gli operatori, coerentemente con le linee guida e le linee di indirizzo individuate con i Promotori dell iniziativa. Al fine di garantire il funzionamento del sistema, SEA definirà le modalità tecniche, operative ed economicocommerciali di fruizione dello stesso operando in base a criteri di pertinenza, trasparenza e non discriminazione, tenendo conto di quanto previsto dal Contratto di Programma SEA ENAC ed avendo cura di garantire la competitività dell aeroporto di Malpensa rispetto agli altri scali europei di riferimento. Articolo 5 Modalità di realizzazione, risorse e coordinamento tecnico-scientifico del progetto Sulla base dei risultati conseguiti dall analisi di fattibilità condotta in collaborazione con gli operatori interessati, il progetto strategico Malpensa Smart City delle merci prevede le seguenti fasi: a) definizione della struttura del sistema in termini di: basi dati gestite, tools di conversione messaggi, modalità di colloquio con gli utenti, sistemi di sicurezza/privacy ecc.; b) definizione della soluzione tecnologica; c) sviluppo software ed hardware delle soluzione tecnologica; d) collaudo e rilascio del sistema. Le risorse e le strutture coinvolte nel progetto sono: Promotori dell iniziativa: i soggetti firmatari del presente accordo che si impegnano a collaborare per la realizzazione del sistema: Regione Lombardia, SEA ed ANAMA e altri soggetti che faranno pervenire successivamente richiesta di adesione al presente Protocollo;

Bollettino Ufficiale 81 Coordinamento tecnico-scientifico: ha il compito di condurre le diverse attività previste dal progetto e sarà costituito da un gruppo di esperti di Regione Lombardia, SEA e ANAMA con il supporto tecnico-scientifico del Politecnico di Milano nell ambito dell accordo di collaborazione pluriennale 2012-2014 tra Regione Lombardia e il Politecnico di Milano per lo sviluppo dell Information Communication Technology nella pubblica amministrazione lombarda ai sensi della d.g.r. del 22 dicembre 2011 n. 2708. Il comitato avrà il compito di verificare la coerenza tra lo sviluppo del progetto, le linee guida definite dai Promotori dell iniziativa e le esigenze espresse dai partner che avranno aderito; Coordinamento operativo: ha il compito di coordinare le attività di realizzazione del sistema che saranno realizzate da un nucleo di sviluppo e di coinvolgere e organizzare il contributo di tutti i soggetti che avranno aderito all iniziativa. Il coordinamento sarà costituito da un rappresentante di ciascuno dei Promotori dell iniziativa; Partner: le associazioni di categoria del settore dell air cargo che aderiranno all iniziativa. Articolo 6 Durata e diffusione Il presente Protocollo ha una durata pari al periodo di tempo necessario per l attuazione del progetto Malpensa Smart City delle merci : i Promotori dell iniziativa si impegnano ad assicurare la disponibilità del sistema entro i primi giorni del mese di gennaio 2015, al fine di avviarne l esercizio e testarne l utilizzo con congruo anticipo rispetto all avvio di EXPO2015. Il presente protocollo cesserà comunque ogni suo effetto il 30/04/2015 salvo accordi tra i Promotori da stipularsi antecedentemente a tale data. Le Parti Firmatarie potranno dare diffusione alla stipula e ai contenuti del presente Protocollo, anche attraverso la pubblicazione di apposite comunicazioni sui rispettivi strumenti di comunicazione istituzionale. Milano, XXX Regione Lombardia SEA S.p.A ANAMA Il Presidente Il Presidente Il Presidente (Roberto Maroni) (Pietro Modiano) (Marina Marzani)