CITTA DI CEGLIE MESSAPICA EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A BENEFICIO DI PRIVATI PER INTERVENTI DI BONIFICA DI MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO BANDO E INDIVIDUAZIONE DEI CRITERI PER LA LORO CONCESSIONE Indice Art. 1 Finalità... 2 Art. 2 - Soggetti beneficiari e obblighi... 2 Art. 3 Presentazione delle domande e documentazione a corredo... 2 Art. 4 Spese ammissibili e interventi esclusi... 3 Art. 5 - Contributo previsto... 4 Art. 6 - Criteri per l assegnazione dei contributi... 4 Art. 7 Esame domande ed erogazione del contributo... 4 Art. 8 - Ispezioni e controlli... 5 Art. 9 - Decadenza, revoca del contributo... 5 Art. 10 - Responsabile del procedimento... 5 Art. 11 - Trattamento dati e Tutela della privacy... 5 Art. 12 - Pubblicità... 5 Allegato 1... 7
Art. 1 Finalità La Regione Puglia, con Deliberazione della Giunta regionale n. 2077 del 22.10.2012 ha destinato 600.000,00 a favore le amministrazioni comunali, ai sensi della Legge 549/95 e L.R. n. 28/2011, che assumano iniziative di sostegno, rivolte ai propri cittadini, per la promozione di attività di bonifica di amianto volte a favorirne la corretta rimozione e smaltimento. Con provvedimento dirigenziale n.30/2013 del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.37 del 7 marzo 2013, la Regione Puglia ha destinato. 30.000,00 all Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica, che con nota prot. 28148 del 30.11.2012 aveva formulato richiesta di concessione di finanziamento. Quanto sopra premesso, il presente bando disciplina le procedure dirette alla concessione ed erogazione di un contributo a beneficio di proprietari di immobili ubicati sul territorio del Comune di Ceglie Messapica, che intendano effettuare o abbiano effettuato interventi di bonifica da amianto, nei propri immobili. I fondi a disposizione dell Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica ammontano a 9.000,00. Il contributo regionale concesso è pari ad. 30.000,00. Il totale delle risorse che saranno messe a disposizione della cittadinanza è pari a complessivi. 39.000,00. Art. 2 - Soggetti beneficiari e obblighi Possono accedere al contributo i proprietari di un immobile, sito nel territorio del Comune di Ceglie Messapica, ad uso civile, produttivo, commerciale/terziario e agricolo, in regola con le disposizioni urbanistico-edilizie. Il soggetto richiedente dovrà essere in possesso dei provvedimenti autorizzativi, qualora necessari per eseguire gli interventi edilizi, sempre che gli stessi rientrino tra quelli previsti dalla normativa. In caso l immobile risulti appartenere a più proprietari o nel caso di multiproprietà, di proprietà indivise etc., per il singolo intervento verrà assegnato un unico contributo. I contributi sono destinati a edifici o strutture residenziali e loro pertinenza. Il richiedente dovrà rispettare le procedure vigenti (in materia di prevenzione, sicurezza, comunicazione, affidamento, ecc..); in particolare dovrà avere cura che sia predisposto il Piano di lavoro per la rimozione di materiale contenente amianto (art. 256 D.Lgs. 81/ 08), contenente le misure necessarie per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori nonché la protezione dell ambiente esterno, da inviare al competente organo di vigilanza (Azienda Sanitaria Locale), nel rispetto dei termini e dei disposti contenuti nella normativa. Le operazioni di rimozione, comportando la produzione di rifiuti pericolosi (così classificati dalla Direttiva Europea 09.04.2002 - Indirizzi applicativi a seguito della decisione della C.E. 2000/532 relativa alla codifica europea dei rifiuti), dovranno essere eseguite secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia, da un corretto imballaggio e smaltimento. Art. 3 Presentazione delle domande e documentazione a corredo La domanda di contributo, redatta in bollo in conformità al modulo Allegato 1, sottoscritta in originale dal proprietario o dal legale rappresentante, dovranno essere presentate tramite plico raccomandato A.R o consegnate a mano all Ufficio Protocollo e indirizzate al Comune di Ceglie Messapica Ufficio Ambiente, via E. De Nicola, 2 72013 Ceglie Messapica (BR). Le domande dovranno pervenire a partire dalla data di pubblicazione del presente Bando sull Albo Pretorio, entro le ore 12:00 del 31.01.2014, e dovranno essere corredate dalla seguente documentazione: pag. 2 di 9
a) copia di un documento di identità in corso di validità; b) estratto di mappa catastale con indicazione dell ubicazione del manufatto; c) atto comprovante che l intervento di bonifica risulta essere stato commissionato a partire dal 06.11.2012, data di pubblicazione della DGR 2077/ 12 sul BURP; d) dichiarazione attestante la proprietà dell edificio o copia atto notarile di acquisto, donazione, ecc.; e) dichiarazione di fine lavori da parte della ditta esecutrice degli stessi, in cui si attesti l'avvenuta esecuzione dei lavori a perfetta regola d'arte e al Piano di lavoro presentato; f) copia delle fatture inerenti le spese sostenute per la rimozione, bonifica, trasporto e recupero o smaltimento, emesse da imprese che rispettano i requisiti indicati all art. 12, comma 4, della L. 27 marzo 1992, n. 257 Norme relative alla cessazione dell impiego dell amianto. Tutte le spese, comprese quelle relative alla predisposizione del cantiere di lavoro (ponteggio e sicurezza), dovranno necessariamente essere fatturate da Ditte autorizzate allo smaltimento dell amianto, iscritte alla Cat. 10 dell Albo Nazionale Gestori Rifiuti. Non saranno in alcun modo ammesse spese fatturate da ditte non aventi tale iscrizione; g) originale della quietanza relativa alla fattura di cui al punto precedente, mediante bonifico bancario o postale. La quietanza dovrà necessariamente riportare nella causale gli estremi della fattura cui si riferisce il pagamento. Non sarà ammesso il pagamento delle spese in denaro contante. h) certificato di conferimento in impianto di recupero o smaltimento in discarica autorizzata, ovvero quarta copia del formulario di trasporto del rifiuto, attestante l avvenuto corretto conferimento dei rifiuti contenenti amianto, con chiara indicazione dell indirizzo dell edificio di provenienza, del peso e/o dei metri quadri conferiti; i) dichiarazione del proprietario che trattasi di intervento per il quale non abbiano ricevuto o abbiano in itinere altri finanziamenti, sia statali che regionali o provinciale, per i medesimi interventi di bonifica da amianto; j) copia del provvedimento autorizzativo per eseguire l intervento edilizio, qualora necessario. Art. 4 Spese ammissibili e interventi esclusi Nell ambito del contributo erogato verranno considerate ammissibili le spese sostenute, oneri fiscali inclusi, per: predisposizione del Piano di lavoro da presentare alla ASL (ai sensi dell art. 256 del D. Lgs. 81/2008); predisposizione del cantiere di lavoro (ponteggio e sicurezza) esclusivamente per la durata necessaria ad effettuare gli interventi di rimozione o bonifica dell amianto; attività di bonifica dei manufatti contenenti amianto (quali ad esempio coperture, tettoie, lastre, pannelli per coibentazione, tubazioni, tegole, canne fumarie, serbatoi, ecc.); trasporto e conferimento presso impianto autorizzato; operazioni di recupero tramite processo di inertizzazione presso impianto autorizzato; smaltimento presso discarica autorizzata. Si ribadisce che saranno riconosciute ammissibili le spese sostenute per la rimozione di materiali contenenti amianto eseguite, esclusivamente, da ditte autorizzate, nonché quelle relative alle operazioni di trasporto e di conferimento ad impianto autorizzato. Non saranno in alcun modo ammesse spese fatturate da ditte non abilitate all effettuazione di tali attività. Sono esclusi dal finanziamento: gli interventi di ripristino, realizzazione dei manufatti sostitutivi e la loro messa in opera; pag. 3 di 9
gli interventi commissionati prima del 06.11.2012, data di pubblicazione della Deliberazione della Giunta Regionale n 2077 del 22.10.2012 Criteri per la destinazione ed utilizzo dei fondi ecotassa di cui alla L. 549/95 e L.R. 38/2011 pari ad euro 3.048.450,36. Esercizio finanziario 2012 sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.159; gli interventi che abbiano ricevuto o abbiano in itinere altri finanziamenti, sia statali che regionali o provinciale, per i medesimi interventi di bonifica da amianto. Non saranno oggetto di erogazione di contributo gli interventi per i quali i costi indicati in fattura non siano congrui con i prezzi di mercato correnti. Art. 5 - Contributo previsto Il contributo erogabile è pari al 60% (sessanta per cento) delle spese ammissibili, per un massimo di 400,00 (euro quattrocento). L entità del contributo da erogarsi verrà determinato sulla base della fattura allegata all istanza di partecipazione al presente bando. Art. 6 - Criteri per l assegnazione dei contributi L assegnazione dei contributi avverrà, previo esame delle domande di partecipazione e conseguente ammissione all ottenimento del contributo, sulla scorta dell ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie a disposizione di cui all art. 1, secondo i criteri di seguito indicati: 1) le risorse finanziarie a disposizione saranno impegnate prioritariamente per le istanze relative ad interventi commissionati a partire dalla data di pubblicazione del presente bando; 2) qualora successivamente al termine per la presentazione delle istanze, di cui all art. 3, le risorse finanziarie a disposizione di cui all art. 1 non fossero ancora esaurite, sempre sulla scorta dell ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle stesse, saranno ammesse a contributo le istanze presentate relative ad interventi commissionati a partire dal 06.11.2012 e fino alla data di pubblicazione del presente bando; 3) eventuali risorse residue rinvenienti dall applicazione dei criteri di cui ai punti 1) e 2), potranno essere oggetto di ridistribuzione fra tutte le istanze già ammesse a contributo. L elenco periodico degli ammessi al contributo sarà redatto a cura del Responsabile Unico del Procedimento di cui alla Deliberazione della Giunta Comunale n 206 del 27.11.2012 e reso pubblico. L esito della richiesta di contributo, sia in caso di riconoscimento del contributo, sia in caso di mancato accoglimento, verrà comunicato formalmente al richiedente. All atto della rendicontazione il beneficiario dovrà dimostrare l effettiva realizzazione di tali interventi, anche attraverso documentazione fotografica e contabile, a pena di decadenza del beneficio. Art. 7 Esame domande ed erogazione del contributo L esame delle domande sarà effettuato dall ufficio comunale competente. Saranno escluse dalla concessione del contributo le domande che non rispettano le caratteristiche tecniche ed i dati documentali previsti dal presente Bando. Le domande dichiarate ammissibili saranno inserite in un apposita graduatoria redatta sulla base dei criteri di cui sopra. pag. 4 di 9
Non saranno considerate ammissibili le domande di contributo mancanti di uno dei seguenti elementi: 1) firma in originale e istanza in bollo; 2) indicazione delle generalità del richiedente e l individuazione dell immobile interessato dalle opere; 3) copia delle fatture di cui al punto f) dell art. 3. Per gli altri casi determinanti incompletezza si dovrà procedere alla integrazione entro 10 giorni dalla richiesta di integrazione pena invalidità dell istanza presentata. Per ciascun intervento, che a seguito dell istruttoria sia risultato ammissibile, l erogazione del contributo, a fondo perduto, avverrà in unica soluzione, entro 90 (novanta) giorni dalla comunicazione di ammissione e comunque solo dopo l accreditamento alla Tesoreria Comunale dei fondi regionali previsti dal provvedimento dirigenziale n.30/2013 del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.37 del 7 marzo 2013. Art. 8 - Ispezioni e controlli È fatta salva la facoltà dell Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica di procedere, prima dell erogazione del contributo, alla verifica sulla regolare esecuzione delle opere. Art. 9 - Decadenza, revoca del contributo Si procederà alla revoca del contributo e al recupero di quanto eventualmente erogato, maggiorato degli interessi legali calcolati a far data dall erogazione dei benefici, qualora vengano riscontrate le seguenti situazioni: a) falsa dichiarazione in merito allo stato dei luoghi e dei requisiti stabiliti dal bando; b) mancato rispetto degli adempimenti normativi; c) mancato rispetto di quanto indicato nel provvedimento autorizzativo per eseguire l intervento edilizio, qualora necessario, in fase di realizzazione delle opere; d) in ogni altro caso di mancato rispetto degli impegni assunti dal richiedente in fase di presentazione della domanda di contributo. Art. 10 - Responsabile del procedimento Il Responsabile del Procedimento è il dott. ing. Michele MAURANTONIO. Art. 11 - Trattamento dati e Tutela della privacy Ai sensi dell art.13 del D.Lgs 30/06/2003 n.196 Codice in materia di protezione dei dati personali, si informa che i dati forniti e raccolti nell espletamento del procedimento, verranno trattati nel rispetto della normativa vigente e utilizzati in funzione e per i fini previsti nel presente Bando. Art. 12 - Pubblicità Ai fini di una adeguata pubblicità e trasparenza, il presente Bando viene affisso all Albo Pretorio e sul sito istituzionale dell Amministrazione Comunale all indirizzo: http://www.comune.cegliemessapica.br.it. Per informazioni e chiarimenti sarà possibile rivolgersi presso l Ufficio Ambiente comunale. pag. 5 di 9
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Allegato 1 DOMANDA DI EROGAZIONE DI CONTRIBUTO PER INTERVENTI DI BONIFICA DI MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO (DCC n 51 DEL 12.09.2013) a: Comune di Ceglie Messapica Ufficio Ambiente via E. De Nicola, 2 72013 - Ceglie Messapica (BR) Il/la sottoscritto/a... Nato/a a.. il... Codice fiscale Residente a. via... Recapito telefonico... Coordinate bancarie: IBAN.. N conto corrente... Altre eventuali modalità di riscossione. consapevole delle conseguenze penali e amministrative previste dagli artt. 75 e 76 del DPR 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci e formazione o uso di atti falsi nonché della sanzione penale prevista dagli artt. 19, comma 6, e 21 della L. 241/90 e successive modificazioni in qualità di proprietario/a dell immobile ubicato a Ceglie Messapica in via. estremi catastali presa visione del bando per l erogazione di contributi a beneficio di privati per interventi di bonifica di manufatti contenenti amianto e dei criteri per la loro concessione, approvati con DCC n 51 del 12.09.2013 CHIEDE l assegnazione di un contributo per lo smaltimento dei seguenti manufatti contenenti amianto presso l immobile sopra indicato: Copertura in lastre, di superficie minore o uguale a 60m 2 :. m 2 Copertura in lastre, di superficie maggiore di 60m 2 :. m 2 Manufatto/i: o Vasca/Serbatoio: n., tipo. o Tubazione: n., tipo. o Altro: n., tipo. DICHIARA Che i lavori di smaltimento di cui sopra sono stati commissionati: a partire dal 01.10.2013, data di pubblicazione del bando di cui sopra. a partire dal 06.11.2012, ma prima del 01.10.2013. Che l importo dei lavori di cui sopra, oneri fiscali inclusi, così come rilevabile dalla documentazione contabile allegata è pari a: (.....) cifre lettere pag. 7 di 9
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allega la seguente documentazione: a) copia di un documento di identità in corso di validità; b) estratto di mappa catastale con indicazione dell ubicazione del manufatto; c) atto comprovante la data di commissione dell intervento di bonifica; d) dichiarazione attestante la proprietà dell edificio o copia atto notarile di acquisto, donazione, ecc.; e) dichiarazione di fine lavori da parte della ditta esecutrice degli stessi, in cui si attesti l'avvenuta esecuzione dei lavori a perfetta regola d'arte e al Piano di lavoro presentato; f) copia delle fatture inerenti le spese sostenute per la rimozione, bonifica, trasporto e recupero o smaltimento, emesse da imprese che rispettano i requisiti indicati all art. 12, comma 4, della L. 27 marzo 1992, n. 257 Norme relative alla cessazione dell impiego dell amianto. Tutte le spese, comprese quelle relative alla predisposizione del cantiere di lavoro (ponteggio e sicurezza), dovranno necessariamente essere fatturate da Ditte autorizzate allo smaltimento dell amianto, iscritte alla Cat. 10 dell Albo Nazionale Gestori Rifiuti. Non saranno in alcun modo ammesse spese fatturate da ditte non aventi tale iscrizione; g) originale della quietanza relativa alla fattura di cui al punto precedente, mediante bonifico bancario o postale. La quietanza dovrà necessariamente riportare nella causale gli estremi della fattura cui si riferisce il pagamento. Non sarà ammesso il pagamento delle spese in denaro contante. h) certificato di conferimento in impianto di recupero o smaltimento in discarica autorizzata, ovvero quarta copia del formulario di trasporto del rifiuto, attestante l avvenuto corretto conferimento dei rifiuti contenenti amianto, con chiara indicazione dell indirizzo dell edificio di provenienza, del peso e/o dei metri quadri conferiti; i) dichiarazione del proprietario che trattasi di intervento per il quale non abbiano ricevuto o abbiano in itinere altri finanziamenti, sia statali che regionali o provinciale, per i medesimi interventi di bonifica da amianto; j) copia del provvedimento autorizzativo per eseguire l intervento edilizio, qualora necessario. Ceglie Messapica,.. In fede firma. pag. 9 di 9