COMUNE DI PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA Provincia di Trento

Documenti analoghi
Individuazione delle posizioni organizzative. Fissazione relativa indennità.

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 55. della Giunta della Comunità della Val di Non

COMUNE DI PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA Provincia di Trento

GESTIONE ASSOCIATA AMBITO ALTA VAL DI SOLE Provincia di Trento COMUNE DI PEIO

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 185 della Giunta Comunale

- VISTI i decreti sindacali di conferimento degli incarichi per le posizioni organizzative;

GESTIONE ASSOCIATA AMBITO ALTA VAL DI SOLE Provincia di Trento COMUNE DI PEIO

INDIVIDUAZIONE E GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO

Comunità della Valle di Cembra

Comunità della Valle di Cembra

Comunità Rotaliana - Königsberg

COMUNE DI PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA Provincia di Trento

Deliberazione n. 4 dd della Giunta Comunale Pubblicata all Albo Comunale il

DELIBERAZIONE NR. 62 DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BESENELLO Provincia Autonoma di Trento

COMUNE DI AVIO Provincia di Trento

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA. DETERMINAZIONE DEL VICE SEGRETARIO COMUNALE n. 294 di data 10 giugno 2014

COMUNE DI ALTOPIANO DELLA VIGOLANA. Verbale di deliberazione N. 9

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale n. 53

C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A

SETTORE VI FINANZE E PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DETERMINAZIONE

COMUNE DI PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA Provincia di Trento

COMUNE DI MEZZANO Provincia di Trento

COMUNE DI AVIO Provincia di Trento

COMUNE DI RAVELLO Provincia di Salerno Stazione di Soggiorno e Turismo CITTÀ DELLA MUSICA

DELIBERAZIONE N. 6 /2016

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 42/2017 D E L L A G I U N T A C O M U N A L E

COMUNE DI PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA Provincia di Trento

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DETERMINAZIONE DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO. ANNO 2013

COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO

COMUNE di DRENA PROVINCIA di TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 47 del 15/07/2015

COMUNE DI MEZZANO Provincia di Trento

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA Riva del Garda Viale Trento n. 26 Provincia di Trento

Comunità Rotaliana - Königsberg

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA. DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 10 di data 20 gennaio 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 83/2014 DELLA GIUNTA COMUNALE

Comunità Rotaliana - Königsberg

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento

DELIBERA DEL COMITATO ESECUTIVO N. 80

COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N della Giunta della Comunità della Val di Non

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA. DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 521 di data 17 novembre 2015

COMUNE DI AVIO Provincia di Trento

COMUNE DI TAVARNELLE VAL DI PESA PROVINCIA DI FIRENZE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ISERA provincia di Trento

Segretario comunale DETERMINAZIONE DEL FUNZIONARIO RESPONSABILE. N. 80 di data

COMUNE DI BRENNA Provincia di Como

OGGETTO: Autorizzazione prestazione lavoro straordinario personale tempo parziale. Art. 11 CCPL dd LA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 128 della Giunta Comunale. OGGETTO: Approvazione prima variazione al bilancio di previsione

COMUNE DI NAGO-TORBOLE PROVINCIA DI TRENTO

Comune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 2/7/2014 N. prot VERBALE SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE N.

COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento

Verbale di deliberazione N. 222 della Giunta Comunale

COMUNITÀ della PAGANELLA VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 38 dell Organo esecutivo della Comunità

PROVINCIA DEL V.C.O. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.35

COMUNE DI ALTOPIANO DELLA VIGOLANA

Comunità della Valle di Cembra

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA Centro don Ziglio Levico Terme (TN)

Comunità della Valle di Cembra

Verbale di deliberazione n. 09/2017 del Consiglio Comunale

Comunità della Valle di Cembra

COMUNITÀ MONTANA AMIATA VAL D ORCIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA ATTO N. 27/2010

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 001 della Giunta Comunale

COMUNE DI TENNO PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento

OGGETTO: COSTITUZIONE NUCLEO DI VALUTAZIONE

COMUNE DI ALBIANO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 66. della Giunta comunale

COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento

REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DELLE AREE DELLE ALTE PROFESSIONALITÀ DELLA CATEGORIA D

PARCO DEI COLLI DI BERGAMO ( E N T E D I D I R I T T O P U B B L I C O )

COMUNE DI SIZIANO Provincia di Pavia

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA. DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 140 di data 31 marzo 2014

PROVINCIA DI LECCE REGOLAMENTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI ALTOPIANO DELLA VIGOLANA. Verbale di deliberazione N. 96

D E T E R M I N A Z I O N E

COMUNE DI CORBARA PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER LA GRADUAZIONE, IL CONFERIMENTO E LA REVOCA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

Comunità della Valle di Cembra

OGGETTO: Assunzione impegno di spesa per assegnazione premi torneo di scacchi 4 Trofeo Tuenno. LA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VIGOLO Provincia di Bergamo Via Roma n Vigolo (BG) Tel. 035/ Fax 035/932784

VISTA la proposta presentata dal Sindaco che allegata al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale. VISTO il parere favorevole espre

COMUNE DI MONCLASSICO Provincia di Trento

Comunità della Valle di Cembra

COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 80 / 2014

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.67 DEL

COMUNE DI ALTOPIANO DELLA VIGOLANA

COMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO)

Si assenta il Direttore dott. Roberto Zoanetti, assume le funzioni di Segretario per l oggetto l assessore Gusmerotti Roberto.

COMUNE DI AVIO Provincia di Trento

COMUNE DI CASTELLO-MOLINA DI FIEMME Provincia di Trento Sede Municipale: Via Roma, Castello di Fiemme

. Comune di Ghilarza Provincia di Oristano. Decreto del Sindaco n. 02 del 17/01/2017

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Comunità della Valle di Cembra

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI TERRE ROVERESCHE Provincia di Pesaro ed Urbino

Transcript:

COPIA COMUNE DI PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA Provincia di Trento VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 8 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Istituzione ed individuazione posizioni organizzative all interno del Comune di Primiero San Martino di Castrozza.Determinazione della relativa indennità, nonché fissazione dei criteri per la valutazione dei risultati Il giorno 30-05-2016 alle ore 15:00 nella sala delle riunioni, con l'osservanza delle prescritte formalità di legge, si è convocata la Giunta Comunale: DEPAOLI DANIELE Sindaco Presente SECCO PAOLO Vicesindaco Presente BRUNET ANTONELLA Assessore Assente FRANCESCHI FRANCESCA Assessore Presente SIMONI NICOLO Assessore Assente ZORTEA GIACOBBE Assessore Presente Assiste il Segretario Comunale dott. LUIGI ZANETEL Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il sig. DEPAOLI DANIELE, in qualità di SINDACO assume la presidenza della seduta e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato

OGGETTO:Istituzione ed individuazione posizioni organizzative all interno del Comune di Primiero San Martino di Castrozza.Determinazione della relativa indennità, nonché fissazione dei criteri per la valutazione dei risultati LA GIUNTA COMUNALE Premesso che con Legge Regionale 24 luglio 2015 n. 16 è istituito a decorrere dal 1 gennaio 2016 il Comune di Primiero San Martino di Castrozza mediante fusione dei Comuni di Fiera di Primiero, Siror, Tonadico e Transacqua e che pertanto a far data dal 01.01.2016 i comuni oggetto della fusione sono estinti; VISTO il Decreto del Commissario Straordinario n. 1 di data 05/01/2016 con il quale si è proceduta alla presa in carico del personale del nuovo Comune di Primiero San Martino di Castrozza; VISTO il decreto del Commissario Straordinario n. 3 di data 05/01/2016 con il quale è stata approvata l organizzazione di primo livello riferita alla responsabilità dei due servizi comunali : Istituzionale risorse e Servizi tecnici e del territorio individuando nel segretario comunale dott. Luigi Zanetel il responsabile delle due strutture; VISTO inoltre il decreto del Commissario Straordinario n. 4 di data 05/01/2016 con il quale viene stabilito che spetta al Segretario comunale l adozione di tutti gli atti e dei provvedimenti di gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa, compresa l adozione di atti che impegnano l Amministrazione verso l esterno, non ricompresi espressamente dalla legge fra le funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo degli organi di governo del Comune; VISTO l atto di delega del Segretario Comunale di data 12.01.2016, per l esercizio di alcune funzioni e competenze al rag. Antonio Partel e la successiva integrazione di data 25.02.2016 PREMESSO che: L'art. 36, comma 1, del D.P.G.R. 19.05.1999 n. 3/L così come modificato dal D.P.Reg. 01.02.2005 n. 2/L, attribuisce ai dirigenti la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa del Comune. Il comma 2 precisa che l'ambito di competenza dei dirigenti è definito da una delibera della Giunta che individua gli atti devoluti agli organi burocratici. La stessa disposizione estende ai Comuni senza dirigenti la possibilità di attribuire a dipendenti inquadrati in qualifiche funzionali non inferiori alla sesta alcune funzioni dirigenziali; Atteso che la L.R. 23.10.1998, n. 10 ha introdotto nuove norme sull ordinamento del personale e sull organizzazione interna dei comuni prevedendo una nuova responsabilità gestionale della struttura burocratica nonché la separazione delle competenze tra organi politici e funzionali; Sulla scorta dell esperienza maturata negli ex Comuni in seguito all attività di organizzazione e di gestione attuata in questi anni di applicazione del nuovo sistema di separazione delle competenze (di indirizzo e di controllo politico amministrativo agli organi elettivi; gestionali al segretario dirigente ed ai funzionari eventualmente individuati), appare opportuno, anche al fine di dare continuità all azione amministrativa, assumere i provvedimenti che valutano ed individuano per l anno in corso le eventuali posizioni di lavoro a cui attribuire responsabilità gestionali; Preso atto che nel procedimento di concertazione per la riorganizzazione dei comuni di Fiera di Primiero, Siror, Transacqua e Tonadico nel nuovo comune di Primiero San Martino di Castrozza del 14 dicembre 2015 presso la sede del Consorzio dei Comuni Trentini fra le organizzazioni sindacali e i comuni in fusione si è dato atto

di mantenere sostanzialmente invariate le posizioni retributive del personale in servizio, rimandando ad un analisi più approfondita, a Comune avviato, eventuali modifiche; Rilevato che nel personale transitato è presente un Funzionario Contabile Titolare di Posizione Organizzativa, fino al 30.01.2017, a seguito di decreto del Presidente dell Unione dell Alto Primiero n. 2 del 27.01.2012; Visto il contratto collettivo provinciale di lavoro 2002-2005 del personale del comparto Autonomie locali, sottoscritto in data 20.10.2003; Visto l Accordo di settore dell area non dirigenziale del comparto autonomie locali su indennità e produttività di comuni e loro forme associate, comprensori, unioni di comuni; Rilevato che tale Accordo disciplina i seguenti aspetti del rapporto di lavoro del personale dipendente dell Area non dirigenziale: - indennità - posizioni organizzative - produttività; Visti gli artt. 129 e 130 del C.C.P.L. 2002-2005 di data 20.10.2003 e ss. mm., come sostituito dall art. 10 C.C.P.L. 2006/2009 biennio economico 2008-2009 dd. disciplinanti le posizioni di lavoro in oggetto, denominate Posizioni Organizzative ; Atteso che il C.C.P.L. dd. 20.10.2003 stabilisce le modalità di attribuzione delle responsabilità gestionali, cardini del nuovo sistema delle competenze e della struttura organizzativa degli uffici, correlando ad esse alcune voci retributive accessorie quali la retribuzione di posizione e di risultato per Posizione Organizzativa art. 129 e 130; Appurato che tali Posizioni Organizzative sono state ulteriormente e specificatamente disciplinate dall Accordo di Settore 2002-2005 di data 10.01.2007 e successiva integrazione di data 06.04.2007; Richiamati pertanto gli artt. 16 e 17 dell Accordo di Settore 10.01.2007, completati dalla tabella D (riportante gli importi massimi attribuibili) e dalla tabella E riportante la scheda di valutazione delle posizioni organizzative in applicazione del sistema permanente di valutazione previsto dall Accordo 21.12.2001; Visto l art. 129, comma 1 del CCPL 20.10.2003 secondo il quale Le Amministrazioni possono istituire, in rapporto alle proprie specifiche esigenze, particolari posizioni di lavoro che richiedono, con assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e risultato: a. lo svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzativa di particolare complessità, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa; b. lo svolgimento di attività con contenuti di alta professionalità e specializzazione correlate a diplomi di laurea e/o di scuole universitarie e/o all iscrizione ad albi professionali; c. lo svolgimento di attività legate alla gestione associata di servizi fra più Enti, caratterizzate da elevata autonomia ed esperienza ; Preso atto che il successivo art. 130 ne disciplina l aspetto economico, prevedendo l attribuzione ai titolari di posizione organizzativa della retribuzione di posizione e di risultato, con la precisazione che il valore complessivo della retribuzione di posizione non può comunque essere inferiore all importo delle competenze accessorie e delle indennità assorbite ai sensi del comma 1) dello stesso articolo; Atteso che ai sensi del nuovo art. 16 comma 1 dell Accordo 10.01.2007 (prima art. 129 comma 2 CCPL 20.10.2003), le Posizioni Organizzative sono preventivamente individuate dall Amministrazione che con specifico provvedimento dovrà: a) individuare il numero di posizioni che intendono attivare per l anno di riferimento entro i limiti di cui al comma 1 e le relative risorse; b) graduare le stesse in funzione dell impegno richiesto e delle responsabilità connesse a ciascun ruolo; c) individuare l ammontare delle indennità attribuite alle singole posizioni;

d) fissare gli obiettivi da raggiungere in funzione della liquidazione dell indennità connesse; Fatti propri gli elementi giustificativi dell art. 129, comma 1, necessari per l individuazione delle posizioni di lavoro alle quali poter attribuire una posizione organizzativa. Ricordato che ai sensi dell art. 16 dell Accordo di settore sottoscritto in data 10.01.2007 le posizioni organizzative sono individuate dall Amministrazione, e che in particolare l attribuzione delle deleghe per la gestione del P.E.G. e degli atti programmatici di indirizzo rientra nelle posizioni di lavoro indicate dall art. 129 del C.C.P.L. dd. 20.10.2003, in caso di svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzative particolarmente complesse, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale ed organizzativa e da svolgimento di attività con contenuti di professionalità e specializzazione; Precisato ancora che: - ai sensi dello stesso comma 1 dell art. 16 dell Accordo di settore con specifico provvedimento le Amministrazioni devono graduare, dopo averle individuate, le posizioni organizzative in funzione dell impegno richiesto e delle responsabilità connesse a ciascun ruolo ed indicare l ammontare delle stesse; - ai sensi del successivo comma 2 dell art. 16 sopra richiamato L incarico di posizione organizzativa è conferito con atto scritto e motivato per un periodo massimo non superiore a cinque anni, ed è sottoposto a verifica annuale.. Per il conferimento degli incarichi le Amministrazioni tengono conto rispetto alle funzioni ed attività da svolgere della natura e caratteristica dei programmi da realizzare, dei requisiti culturali posseduti, delle attitudini e della capacità professionale ed esperienza acquisiti dal personale inquadrato nel livello evoluto della categoria C e nella categoria D. - ai sensi del comma 3 dell art. 16 L incarico di posizione organizzativa può essere revocato di anno in anno dall amministrazione: a) per il mancato raggiungimento degli obiettivi fissati; b) per l eliminazione del servizio, dell ufficio o di quant altro aveva originato la creazione della posizione organizzativa; c) per modifiche organizzative dell Ente di qualsiasi natura, che richiedano la ridefinizione globale dell assetto organizzativo dello stesso; d) per assenze superiori a tre mesi continuativi, esclusa l assenza per congedo di maternità/paternità e per infortuni ; - ai sensi dell art. 17 dell Accordo di settore la retribuzione di posizione e di risultato decorrono dalla data di conferimento dell incarico; tale trattamento assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal C.C.P.L. dd. 20.10.2003, quali indennità per area direttiva, fondo produttività e compenso per lavoro straordinario, ad eccezione di quello prestato in occasione di consultazione elettorale. La retribuzione di risultato viene corrisposta sulla base della valutazione di cui all allegato E dell Accordo di settore 10.01.2007 in unica soluzione ai sensi dell art. 130, comma 3, del C.C.P.L. dd. 20.10.2003, entro i termini stabiliti dall Accordo di settore dd. 21.12.2001 (art. 44); - ai sensi dell art. 17, commi 4 e 5, la retribuzione di posizione costituisce elemento fisso e continuativo della retribuzione e viene corrisposta mensilmente per tredici mensilità; l art. 130 C.C.P.L. dd. 20.10.2003 al comma 2, stabilisce l importo minimo della retribuzione di risultato pari ad Euro 4.132,00 ad un massimo di Euro 10.329,00.= annui lordi per tredici mensilità. Rilevato che l Accordo di settore dell Area non dirigenziale del Comparto Autonomie Locali su indennità e produttività di comuni e loro forme associative, comprensori, comunità ed unioni di comuni sottoscritto in data 08.02.2011, ridetermina in Euro 16.000,00.= l importo massimo della retribuzione di posizione per le gestioni associate di servizi ed altri enti; Ritenuto opportuno confermare, con decorrenza 01.01.2016, la posizione di lavoro titolare di Posizione Organizzativa da incardinarsi:

1. all interno del Servizio Finanziario/Entrate per le particolari funzioni attribuite di organizzazione e coordinamento dell attività dell intera Area Finanziaria e tributi con i relativi Uffici, di organizzazione e coordinamento dell attività amministrativa contabile dell Ente (istruttorie, elaborazioni dati, studio e ricerca nella sfera ragionieristica), di interpretazione ed applicazione di norme e procedure nella sfera tributi; Atteso al riguardo che la posizione di lavoro sopra individuata esercita, omplesse attività quali: - l adozione degli atti e dei provvedimenti (determinazioni, atti diversi, ecc.) inerenti le materie proprie dell Ufficio, in attuazione ed osservanza delle leggi, di regolamenti, degli atti di indirizzo degli organi politici; - l elaborazione e la predisposizione di piani, progetti e proposte di provvedimenti di competenza del Consiglio comunale e della Giunta comunale nelle citate materie; - la direzione del personale assegnato al servizio; - l elaborazione e adozione di ogni provvedimento e di misure necessarie ed utili al conseguimento degli obiettivi indicati nei programmi amministrativi, nell atto di indirizzo generale di attuazione del bilancio e negli atti espressi dagli organi politici e attinenti all ufficio; Ritenuto di conferire l incarico fino al 31.12.2016 con la precisazione che lo stesso è sottoposto a verifica annuale e può essere revocato e rideterminato nell importo con le procedure e motivazioni disciplinate dall accordo di settore anzidetto; Ritenuto di attribuire e determinare l ammontare della posizione organizzativa individuata spettante, in considerazione della qualifica ricoperta rispettivamente di Funzionario Contabile categoria D, livello base, delle funzioni attribuite ed autonomamente svolte con competenza, professionalità e specializzazione, come segue: - 6.500,00 annui lordi oltre alla retribuzione di risultato, confermando di fatto l importo già attribuito in precedenza presso l Unione dell Alto Primiero; Atteso che al fine della liquidazione delle indennità connesse, tali incarichi saranno sottoposti a verifica annuale mediante attenta valutazione dei risultati raggiunti riconducibili agli obiettivi assegnati in sede di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione ad ogni singola Posizione Organizzativa istituita; Visto l art. 130, comma 3 del CCPL 20.10.2003, attinente la collegata retribuzione di risultato per posizioni organizzative, che cita L importo dell indennità di risultato varia fino ad un massimo del 20% della retribuzione di posizione attribuita., si stabilisce 1. che la stessa verrà corrisposta annualmente in un unica soluzione a seguito di valutazione annuale effettuata sulla base delle schede valutative redatte secondo quanto previsto dall allegato E previsto al comma 2 dell art. 17 dell Accordo di Settore 08.02.2011 ed allegate alla presente delibera; 2. di fissare la percentuale dell indennità di risultato nella misura massima del 20% per la posizione istituita presso il Servizio Ragioneria e Tributi; Visti gli articoli 129 e 130 del C.C.P.L. 2002-2005 e ss. mm. del personale del comparto Autonomie Locali, sottoscritto in data 20.10.2003; Visto l Accordo stralcio siglato in data 20.04.2007; Visto l Accordo di settore siglato in data 08.02.2011 Visto il decreto del Commissario Straordinario n. 74 del 31.03.2016 d approvazione del Bilancio di previsione 2016/2018; Visto il Regolamento organico del personale dipendente vigente; Visto il T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg dd. 01.02.2005 n. 3/L modificato dal DPReg 3.4.2013 n. 25, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2.5.2013 n. 3 e dalla legge regionale 9.12.2014 n. 11; Visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento del personale dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005, n. 2/L ss.mm.;

Visto il DPGR 28 maggio 1999 n. 4/L che approva il testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, modificato dal DPReg 1 febbraio 2005 n. 4/L; Visto il DPGR 27 ottobre 1999 n. 8/L che approva il regolamento di attuazione dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali; Visto il T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige approvato con D.P.G.R. 01 febbraio 2005, n. 3/L; Visto lo Statuto comunale; Visto il Regolamento di contabilità comunale; Dato atto che sulla proposta di deliberazione sono stati espressi dal responsabile di ragioneria il parere favorevole di regolarità contabile ai sensi dell'art. 81 del D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L, nonché il visto di regolarità contabile con attestazione di copertura finanziaria ai sensi 19, comma 1, del D.P.R.G. 28 maggio 1999, n. 4/L, modificato dal D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 4/L; Dato Atto, altresì, che è stato espresso parere favorevole di regolarità tecnicoamministrativa in relazione alle sue competenze dal segretario comunale, ai sensi dell'art. 81 del D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L; Con voti unanimi favorevoli legalmente espressi ed accertati d e l i b e r a 1. di istituire all interno dell organizzazione del Comune di Primiero San Martino di Castrozza con decorrenza 01.01.2016 una Posizione Organizzativa di cui agli artt. 129 e 130 del CCPL 20.10.2003 ed agli artt. 16 e 17 dell Accordo di Settore 10.01.2007, che richiede lo svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzative di particolare complessità caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa, con assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e di risultato. 2. di attribuire a partire dal 01.01.2016, per i motivi espressi in premessa, l indennità di posizione organizzativa al Rag. Antonio Partel in considerazione della qualifica ricoperta rispettivamente di Funzionario Contabile categoria D - livello base, delle funzioni attribuite ed autonomamente svolte con competenza professionalità e specializzazione che richiedono, con assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e risultato, lo svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzativa di particolare complessità, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa. 3. di approvare i seguenti fattori di graduazione delle posizioni organizzative individuate: Punti A) PROFESSIONALITA : parametri di valutazione: disponibili 1. Complessità operativa: fa riferimento al livello di disomogeneità Fino a 10 delle attività e delle procedure di competenza. 2. Complessità delle fonti normative: attiene alla variabilità e difficoltà operativa degli strumenti normativi che disciplinano le Fino a 10 procedure di competenza. 3. Complessità delle relazioni: attiene alla frequenza ed alla complessità dei rapporti con enti, organizzazioni esterne e con i Fino a 10 destinatari delle prestazioni. B) RESPONSABILITA : parametri di valutazione: 1. Responsabilità giuridica: attiene al tipo ed al grado di Fino a 15 responsabilità (civile, amministrativa, penale) connessa. 2. Responsabilità organizzativa: attiene al numero ed alla Fino a 15

professionalità del personale coordinato. C) STRATEGICITA : parametri di valutazione: 1. attiene all attuazione del programma assegnato Fino a 15 dall amministrazione. TOTALE PUNTI 75 4. di approvare la seguente tabella di suddivisione in scaglioni della retribuzione di posizione (prevista tra i limiti minimi di cui all art. 130, comma 2 del CCPL 20.10.2003 e massimi di cui all art. 21 comma 1 del vigente Accordo Stralcio dd. 20.04.2007) da correlarsi in base ai punteggi di graduazione attribuiti alle posizioni istituite: Punteggio attribuito Retribuzione di posizione attribuita 75 punti 16.000,00 74 punti 15.500,00 73 punti 15.000,00 72 punti 14.500,00 71 punti 14.000,00 70 punti 13.500,00 69 punti 13.000,00 68 punti 12.500,00 67 punti 12.000,00 66 punti 11.500,00 65 punti 11.000,00 64 punti 10.500,00 63 punti 10.000,00 62 punti 9.500,00 61 punti 9.000,00 60 punti 8.500,00 59 punti 8.000,00 58 punti 7.500,00 57 punti 7.000,00 56 punti 6.500,00 55 punti 6.000,00 54 punti 5.500,00 53 punti 5.000,00 52 punti 4.500,00 51 punti 4.132,00 5. di attribuire, dopo attenta valutazione dell impegno richiesto e le responsabilità connesse alle posizioni istituite e considerata la volontà di mantenere inviariate le posizioni in essere, come concordato nel procedimento di concertazione, i punteggi sotto riportati con la corrispondente indennità di posizione suddivisa come specificato al punto 5.:

POSIZIONE ORGANIZZATIVA INDIVIDUATA PUNTEGGI ATTRIBUITI IN BASE. AI PARAMETRI DI VALUTAZIONE PROFESSIONALITA RESPONSABILITA TOTALE INDENN. POS. PUNTEGGIO ATTRIBUITA ATTRIBUITO Compless. Operativa Compless. Fonti normative Compless. Relazioni Responsab. Giuridica Resp. Organizz ativa Strategicità da 0 a 10 da 0 a 10 da 0 a 10 da 0 a 15 a da 0 a 15 da 0 a 15 Servizio Ragioneri a e Tributi 10 9 10 10 8 9 56 6.500,00 6. di determinare l importo della retribuzione di posizione nella somma di 6.500,00 annui lordi comprensivi della tredicesima con la sua corresponsione in rate mensili dal 01.01.2016 al rag. Antonio Partel. 7. di dare atto che la retribuzione di posizione sopra individuata è emolumento annuo lordo da corrispondersi mensilmente per tredici mensilità da corrispondere a far data 01.01.2016 e pertanto si dà mandato all Ufficio Personale di procedere alla liquidazione di quanto spettante. 8. di fissare nei seguenti obiettivi, i parametri per la verifica annuale di tale incarico in funzione della liquidazione della relativa indennità: POSIZIONE SERVIZIO RAGIONERIA E TRIBUTI Realizzazione di quanto previsto in sede di approvazione dell Atto Programmatico di Indirizzo 9. di stabilire che la retribuzione di risultato per posizioni organizzative, verrà corrisposta annualmente con successivo provvedimento in un unica soluzione a seguito di valutazione annuale che verrà effettuata sulla base delle schede valutative allegate al presente provvedimento redatte in base alla tabella E di cui all Accordo di Settore 08.02.2011 ed agli obiettivi di cui al precedente punto 8 che si allegano al presente provvedimento per formarne parte sostanziale ed integrante. 10. di determinare, la percentuale della retribuzione di risultato fissandola nella misura del 20% della retribuzione di posizione. 11. di sottolineare che gli obiettivi da raggiungere sintetizzati nella scheda fanno riferimento a quelli più analitici riportati nell atto di indirizzo generale di attuazione del bilancio; 12. di precisare, ai sensi del titolo IV Posizioni organizzative dell anzidetto accordo di settore 08.02.2011, che: - le indennità di cui ai punti che precedono assorbono tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal C.C.P.L. vigente, quali indennità per area direttiva, fondo produttività compreso il lavoro straordinario, ad eccezione dello straordinario prestato in occasione delle consultazioni elettorali europee, nazionali, regionali e referendarie nazionali; - l incarico è conferito fino al 31.01.2017 e retribuito nell importo di cui al punto 7, è sottoposto a verifica annuale e può essere revocato e/o rideterminato nell importo con le procedure e motivazioni disciplinate dall accordo di settore anzidetto;

13. di dare atto che l ammontare della spesa complessiva di euro 10.506,60 trova copertura ai capp. 1010301 30 1010301 80 1010302 1 del Bilancio di Previsione 2016 che presentano sufficiente disponibilità 14. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 79, comma 4 del T.U.O.C., approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L. 15. di informare le OO.SS. della presente deliberazione, come previsto dall art. 11, comma 7, dell accordo di settore del 8.2.2011. 17. Di dare evidenza, ai sensi art. 4, comma 4 della L.P. 30.11.1992 n. 23 e ss.mm. che, trattandosi di deliberazione inerente la gestione del personale, disciplinata dalle disposizioni del Codice Civile e dalle leggi sul rapporto di lavoro subordinato, ogni eventuale controversia individuale è devoluta al Giudice ordinario in funzione di Giudice del Lavoro, ai sensi dell art. 63 e segg. del D. Lgs. 30.3.2001 n. 165.

Data lettura del presente verbale viene approvato e sottoscritto. Il SINDACO f.to DEPAOLI DANIELE IL SEGRETARIO COMUNALE f.to ZANETEL LUIGI REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 79, 1 comma, del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01/02/2005, n 3/L) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia del presente Verbale viene pubblicato dal giorno 31.05.2016 all albo informatico di questo Comune, ove rimarrà esposto per dieci giorni consecutivi. lì 31.05.2016 Il Segretario comunale f.to ZANETEL LUIGI CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva a seguito della pubblicazione all albo comunale e all Albo Telematico per dieci giorni consecutivi ai sensi del 3 comma dell art. 79 T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01/02/2005, n 3/L. Contro la presente deliberazione entro il periodo di pubblicazione non sono state presentate istanze di opposizione ai sensi dell art. 79, 5 comma, T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg 01/02/2005, n 3/L. Il Segretario comunale f.to ZANETEL LUIGI Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. lì 31.05.2016 Il Segretario comunale ZANETEL LUIGI