REDIGERE UNA TESI DI LAUREA IN DIRITTO PENALE. Indicazioni di metodo e sviluppo

Documenti analoghi
A stretto contatto con il docente Il primo passo è l attribuzione di un argomento: quello sarà l oggetto della vostra ricerca In genere l argomento è

La ricerca di fonti normative, giurisprudenziali e dottrinali

Fare una tesi. Consigli per i laureandi. Dario Di Cecca Seminario del 24/01/2013

Titoli, esperienze professionali, collaborazioni con l'università.

Linee Guida per la stesura della tesi

Banche dati italiane per Diritto. di Stefania Fraschetta

REGOLAMENTO TESI DI LAUREA

BANCHE DATI GIURIDICHE IN RETE D ATENEO breve guida per l utente

Z03 C.L. SCIENZE MOTORIE E SPORT (CORSO TRIENNALE) Z05 C.L. SCIENZE MOTORIE SPORT E SALUTE (CORSO TRIENNALE)

II Incontro formativo Ricerca Documentaria per Tirocinanti, Borsisti e Dottorandi

DIRITTO PENALE I A - L

GUIDA ALLA REDAZIONE DELLA TESI DI LAUREA IN DIRITTO TRIBUTARIO FINANZIARIO PROF. A. MARCHESELLI

La nostra Biblioteca. Le riviste giuridiche.

Università della Basilicata Corso di Laurea in Economia Aziendale. Vademecum per l impostazione della tesi di laurea (a cura della prof. C.

D.R. n. 371 del 10 maggio 2016 Avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n a Serie Speciale Concorsi ed Esami del 24 maggio 2016

CORSO DI PREPARAZIONE PER L ESAME DI ABILITAZIONE FORENSE 2016

Prof. Avv. Andrea Longo

REGOLAMENTO PROVA FINALE E DETERMINAZIONE DEL VOTO DI LAUREA CORSI DI LAUREA TRIENNALE E MAGISTRALE

2 TIPOLOGIE DI 27/10/2015 ELABORATO FINALE. Tipologia a) Tipologia b)

Guida alla preparazione della tesi Elaborato scritto in vista della prova finale

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN DIRITTO PER LE IMPRESE E LE ISTITUZIONI

Riviste Giuridiche lacune Diritto del commercio internazionale

La tutela del passeggero nel trasporto aereo di bagagli

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI

COME CITARE PER LAUREANDI: Interlinea 1, 5 o 2, Times New Roman, Carattere 12 o 14 1) USO DELLE VIRGOLETTE

Le nuove maschere di ricerca per tipologia documentale

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

INDICE - SOMMARIO CAPITOLO I LA NORMATIVA VIGENTE

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN GIURISPRUDENZA

DOCUMENTO INFORMATIVO SULLE PROPOSTE DI TIROCINIO IN AFFIANCAMENTO PRESSO LA CORTE D APPELLO DI TRIESTE

PREMIO FRANCESCO CERRETA 2^ Edizione

REGOLAMENTO LAUREE (Deliberato dal Consiglio della Scuola del 16 marzo 2017)

Indice sommario. Premessa alla terza edizione. Dati normativi 9 Dati giurisprudenziali 10 Dati dottrinali 11

DIRITTO PENALE II M - Z

Z01 C.L. SCIENZE MOTORIE (QUADRIENNALE) LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI DI LAUREA

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE E SOCIALI

LA BANCA DATI DI LAVOROPIÙ - PIANO DELL OPERA

FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA. CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA Cl.LMG/01

DIRITTO PENALE II A - L

Guida a Foro Italiano

Nuove norme redazionali per la rivista medico-scientifica IL BASSINI

Università degli Studi di Roma La Sapienza. Facoltà di Giurisprudenza DIRITTO DEI BENI E DEI SERVIZI PUBBLICI (A - Z) Prof.

Facoltà di Giurisprudenza Seminario di preparazione alla tesi di laurea. 1. Le abbreviazioni delle fonti normative: di seguito, esempi

A.A. 2016/2017 PIANIFICAZIONE / TEMPISTICA LAUREA Economia aziendale Classe 17, Economia aziendale Classe L-18 Giurisprudenza Classe 31

Ordinamento 270 Tesi di laurea magistrale in Chimica Industriale - Regolamento -

FACOLTA GIURISPRUDENZA. CORSO DI LAUREA in GIURISPRUDENZA. Classe LMG/01. Insegnamento di Diritto ecclesiastico SSD IUS 11 CFU 6

DIPARTIMENTO DI AGRARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA

La tesi di laurea. Prof. Sandro Cavirani Dott.ssa Sara Flisi, DVM

Bibliografia. Antolisei, Manuale di diritto penale, parte generale, Milano, 2000

ANNAMARIA DONINI. Curriculum vitae et studiorum

Servizio di banca dati e di informazione giuridica a favore degli iscritti alla Cassa Forense

Università Fuori Orario UFO Scuola di Lettere e Beni culturali. Come (non) fare una tesi di laurea: qualche appunto

PROGRAMMA CORSO PRE-INTENSIVO ESAME AVVOCATO LEZIONE 1 INTRODUZIONE AL CORSO PRE-INTENSIVO EIKÒTOS

a.a.2016/2017 Direttore e Responsabile Scientifico Prof. Luigi Guerra

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CASERTA Corso di Laurea In Infermieristica Sede formativa esterna della SUN Polo Didattico di AVERSA

Norme redazionali per la tesi di laurea

IRIS Adempimenti preliminari (novembre 2011)

Biblioteca del Consiglio regionale della Lombardia

Caponi La tutela sommaria nel processo cautelare in prospettiva europea in Rivista Trimestrale di diritto e procedura civile 2004, 1384 Caponi La

Università degli Studi di Roma La Sapienza. Facoltà di Giurisprudenza DIRITTO DEI BENI E DEI SERVIZI PUBBLICI (A - Z) Prof.

INDICE-SOMMARIO. NGCC 12/2017 n. Indice-Sommario. Sentenze annotate. Commenti. Saggi e Aggiornamenti NGCC 12/

CENTRO STUDI FEDERICO STELLA SULLA GIUSTIZIA PENALE E LA POLITICA CRIMINALE (CSGP). STATUTO ART. 1 (ISTITUZIONE DEL CENTRO)

firmato Torino; 16 ottobre 2009

Dipartimento Economia

prof. Strano Ligato Curriculum

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI

TRIBUNALE DI TREVISO DOCUMENTO INFORMATIVO SULLE PROPOSTE DI TIROCINIO IN AFFIANCAMENTO PRESSO IL TRIBUNALE DI TREVISO

Costruzione dell architettura I

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI

ISTRUZIONI REDAZIONE TESI MASTER

Riapertura avviso pubblico per la selezione degli allievi per le attività formative della. Fondazione ITS Turismo e Attività Culturali

Citazioni bibliografiche: criteri e indicazioni

Corso di Laurea quadriennale in Giurisprudenza

/110 e Lode - Laurea in Giurisprudenza Università degli Studi di Bologna (tesi in Diritto Internazionale, relatore Prof. P.

B I B L I O G R A F I A

Indice

VERBALE VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

Leggere le citazioni - per Infermieristica

Università di Bologna Scuola di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. Polo Scientifico-didattico di Bologna GUIDA ALLA TESI

CURRICULUM VITAE. Dipartimento di DIRITTO PUBBLICO, PROCESSUALE CIVILE, INTERNAZIONALE ED EUROPEO

DIRITTO PENALE I M - Z

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Verso la tesi di laurea Gli strumenti di ricerca bibliografica

La (difficile) collaborazione tra la Corte di Cassazione e la Corte di Giustizia dell UE, alla luce della sentenza Taricco: un dialogo tra sordi?

L assistente sociale e l assistente sociale specialista

Celt dal 1995 ad oggi diritto dei trasporti. Celt dal 1993 ad oggi diritto penale. Celt dal 1979 ad oggi diritto del condominio

INDICE NON ESISTE UN OPINIONE UNIVOCA SUL VALORE DA ATTRIBUIRE ALLA PROVA ATIPICA

(questionario consegnato dal MD agli studenti al momento della discussione della tesi) A060 - Scienze naturali, chimica, geografia, microbiologia

INDICE. pag. Presentazione alla seconda edizione... Presentazione...

dott. Andrea CAPRARA CURRICULUM VITAE Ufficio presso: Palazzo I.C.I.S.S. via Santissima Trinità, Verona Piano2, Stanza18

Corso di preparazione alla prova preselettiva

Curriculum Vitae. Dottore di ricerca in Diritti dell uomo. Evoluzione, tutela e limiti (Università degli Studi di Palermo), XVI ciclo.

DOTTORATO DI RICERCA - XXX

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI

CURRICULUM di Oberdan Tommaso Scozzafava

ATTIVITA IN MAGISTRATURA

Guida alla redazione della tesi di laurea

Curriculum Vitae -Giuseppina Nardone- Avvocato

INDICAZIONI PER LA TESI DI LAUREA

Transcript:

REDIGERE UNA TESI DI LAUREA IN DIRITTO PENALE Indicazioni di metodo e sviluppo

FASI 1. QUANDO RICHIEDERE LA TESI E CONCORDARE L ARGOMENTO 2. RICERCA DELLE FONTI 3. LETTURA FONTI 4. CONCORDARE L INDICE 5. STESURA E CORREZIONE PER CAPITOLI 6. PARAMETRI DI VALUTAZIONE

1) QUANDO RICHIEDERE LA TESI E CONCORDARE L ARGOMENTO 1) TEMPISTICHE: 1 ANNO PRIMA DELLA IPOTETICA DISCUSSIONE 2) INDIVIDUARE UN PAIO DI ARGOMENTI DA SOTTOPORRE AL VAGLIO DEL PROFESSORE CHE DECIDERA L ARGOMENTO

2. RICERCA DELLE FONTI Dalle fonti segnalate dal Professore estrapolare ulteriori letture attraverso le note. La ricerca deve comprendere: 1)VOCI ENCICLOPEDICHE (digesto discipline penalistiche, Treccani giuridica, etc.) 2)DOTTRINA (manuali, monografie, saggi, articoli, note a sentenze) 3)LEGISLAZIONE (nazionale e sovranazionale) 4)PRASSI (nazionale e sovranazionale)

2. LE FONTI CARTACEE Reperibili in biblioteca: -VOCI ENCICLOPEDICHE -MONOGRAFIE -ARTICOLI E NOTE A SENTENZA NELLE RIVISTE SCIENTIFICHE DI RIFERIMENTO: rivista italiana di diritto e procedura penale, diritto penale e processo, indice penale, Foro italiano, rivista trimestrale di diritto penale dell economia, giustizia penale, cassazione penale, guida al diritto, etc. -SENTENZE: repertori di giurisprudenza

2. LE FONTI ONLINE Molto materiale risulta oggi reperibile online. Occorre però prestare attenzione alla affidabilità scientifica delle pubblicazioni. Indicatori di affidabilità: -sito ufficiale: per es. di una istituzione nazionale o sovranazionale; -versione dematerializzata della rivista cartacea; -Riviste dell università (cultura giuridica e diritto vivente) -Prova principe: valutazione del comitato scientifico (es. dirittopenalecontemporaneo)

3) LETTURA FONTI Già la prima lettura del materiale è molto importante per impostare la tesi. - Si consiglia di evidenziare e elaborare schemi con gli spunti e argomenti da approfondire per ogni elaborato visionato, così da semplificare il successivo lavoro di approfondimento e stesura.

4) CONCORDARE L INDICE DOPO LA LETTURA DEL MATERIALE SI CONCORDANO CON IL DOCENTE CAPITOLI E ARGOMENTI NEL DETTAGLIO PREPARARE UNO SCHEMA CON GLI ARGOMENTI DA TRATTARE E EVENTUALI DUBBI O RICHIESTA DI CHIARIMENTI DA SOTTOPORRE AL PROGESSORE

5) STESURA E CORREZIONE Ultimata la selezione delle fonti utili, è il momento di procedere alla stesura della tesi. La tesi può essere suddivisa in parti, al cui interno sono ricompresi due o più capitoli, una introduzione e le conclusioni. N.B.: l introduzione si elabora soltanto alla fine del lavoro, quando il laureando ha ormai il quadro completo del suo lavoro. Dalle conclusioni deve emergere il ragionamento e le riflessioni personali, ragionevoli e coerenti rispetto all elaborato

5) STESURA E CORREZIONE - CITAZIONI TESTUALI: E POSSIBILE RIPORTARE LE PAROLE TESTUALI DI UN AUTORE, A CONDIZIONE CHE SI UTILIZZINO LE VIRGOLETTE PER TUTTO CIO CHE VIENE TESTUALMENTE CITATO E SI INDICHI IN NOTA LA FONTE. - Qualora ciò non avvenga e la tesi risulterà copiata e il laureando non sarà ammesso alla discussione.

5) STESURA E CORREZIONE - LE FONTI DA RIPORTARE IN NOTA: Gli articoli del c.p. o di altre leggi per esteso, la giurisprudenza, la dottrina, estremi di articoli di stampa nazionale. - CITARE UNA FONTE MANUALISTICA: Autore, titolo (in corsivo), casa editrice/città di pubblicazione, anno della pubblicazione, n.di pagina. ES: Fiandaca Musco, Manuale di diritto penale. Parte generale, 2014, Zanichelli, 34

5) STESURA E CORREZIONE -CITARE UN ARTICOLO DI RIVISTA: AUTORE, titolo (in corsivo), nome della rivista abbreviato, anno della pubblicazione/n. fasciolo, n. di pagina: V. MANES, Metodo e limiti dell'interpretazione conforme alle fonti sovranazionali in materia penale, in Archivio pen., 2012/1, 29 71 -CITARE UN ARTICOLO DI RIVISTA ONLINE: T. E. EPIDENDIO, Riflessioni teorico-pratiche sull interpretazione conforme, 1, su www.penalecontemporaneo.it (20.05.2014)

5) STESURA E CORREZIONE: CITARE LA PRASSI Corte cost., sentenza 24 marzo 1988, n. 364 (tutte le sentenze della Corte costituzionale sono pubblicate nel sito ufficiale: www.giurcost.org) Corte di Giustizia, sentenza 15 luglio 1964, C- 6/64, Costa Enel Corte EDU, G. C., sentenza 17 settembre 2009, ric. n. 10249/03, Scoppola c. Italia Cass. Pen., SS. UU., sentenza 21 gennaio 2010, n. 18288, Beschi Cass. Pen., sez. I, sentenza 25 gennaio 2007, n. 2008, Dorigo Corte d'appello di Milano, II sez. pen., ord. 18 settembre 2015, Pres. Maiga, Est. Locurto

5) STESURA E CORREZIONE Le modalità di correzione vanno concordate con il docente o l assistente. Di solito, la correzione può avvenire : - Per capitoli; - Per parti, se la tesi si divide per parti con due o più capitoli per parti. - Ultimate le correzioni, il laureando deve rinviare l elaborato in modo tale da poter controllare che le modifiche e correzioni siano state apportate.

5) STESURA E CORREZIONE TEMPISTICHE - La tesi deve risultare ultimata un mese prima del termine di consegna della copia in segreteria, in modo tale che se fosse necessario riportare modificazioni più o meno consistenti vi sia ancora tempo per farlo. - Diversamente si salterà la sessione di laurea.

6) PARAMETRI DI VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE IN TERMINI DI COMPLETEZZA, APPROFONDIMENTO E SCIENTIFICITA (E QUINDI IL PUNTEGGIO) DI METODO SI BASA SU: - RICCHEZZA E CURA DELLE NOTE E DELLA BIBLIOGRAFIA - IMPEGNO, COSTANZA, DIALOGO CON IL DOCENTE O L ASSISTENTE, CONTRIBUTO PERSONALE

GRAZIE PER L ATTENZIO NE