Proposta di deliberazione del Consiglio Comunale N 140/2013 del 01/04/2014 Oggetto: ADOZIONE DEL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO INTERCOMUNALE DEI COMUNI DI SCHIO E VALDAGNO (PATI SCHIO-VALDAGNO) E DEL RAPPORTO AMBIENTALE DELLA VAS AI SENSI DELLA LR 11/2004. DISCUSSIONE. Creato da Ivan Martini Immediata Eseguibilità: Si No Struttura 1 livello: Settore 02) Risorse Innovazione Ambiente Urbanistica Struttura 2 livello: Servizio Urbanistica Il Vice Sindaco ed Assessore all'innovazione ed al Territorio, Giorgio Pizzolato svolge la seguente relazione: Signore Consigliere e Signori Consiglieri, Il Comune di Schio è dotato di Piano Regolatore Generale, approvato ai sensi della LR 61/85, con DGR n. 3703 del 28.10.2003, in vigore dal 08.01.2004. Il Comune di Valdagno è dotato di Piano Regolatore Generale, approvato ai sensi della LR 61/85, con DGR n. 633 del 25.02.2005, in vigore dal 07.04.2005. Successivamente alla loro approvazione, i predetti strumenti urbanistici sono stati oggetto di varianti parziali ai sensi dell art. 50 della LR 61/85, per adeguarli alle sopravvenute esigenze del territorio ed alle normative urbanistiche ed edilizie entrate in vigore dopo la loro approvazione. La Legge Urbanistica Regionale del 23.04.2004, n. 11, avente ad oggetto Norme per il Governo del Territorio ha introdotto sostanziali modifiche alla pianificazione urbanistica dei Comuni, articolando il Piano Regolatore Comunale (PRC) in due diversi strumenti, il Piano di Assetto del Territorio (PAT) ed il Piano degli Interventi (PI). Il PAT è lo strumento urbanistico strutturale per l individuazione delle scelte strategiche di assetto e sviluppo del territorio, mentre il PI disciplina le relative disposizioni operative; entrambi devono essere redatti in ottemperanza alle prescrizione dei Piani urbanistici di livello superiore. La predetta Legge Regionale consente di redigere il Piano di Assetto del Territorio anche in forma Intercomunale (PATI), nel caso di obiettivi che richiedono il coordinamento fra più Comuni. In particolare le Amministrazioni di Schio e Valdagno hanno colto questa opportunità
ed hanno scelto di procedere insieme alla redazione di un PATI, in quanto le due comunità hanno sperimentato nel tempo propri percorsi di crescita non dissimili e procedono con una visione piuttosto concorde sotto molteplici aspetti; tale scelta è stata supportata da ultimo anche dalle considerazioni della Provincia inerenti il sistema della policittà di Thiene-Schio-Valdagno, contenute nella Relazione al PTCP approvato con DGR n. 708 del 02.05.2012: la PoliCittà dovrà essere frutto di una pianificazione intercomunale. Per questo, i Comuni di Schio e Valdagno con rispettive deliberazioni consiliari n. 24 del 12.02.2007 e n. 6 del 08.02.2007 hanno approvato gli atti di indirizzo finalizzati alla redazione del PATI Schio-Valdagno e lo schema di convenzione per la disciplina dei rapporti tra i due Comuni. La Convenzione tra i due Comuni per la redazione del PATI Schio-Valdagno è stata sottoscritta in data 20.03.2007, al n. 2144 di registro Atti Privati del Comune di Schio. I due Comuni, essendo già strutturati con propri Uffici di Piano, hanno potuto intraprendere il percorso di progettazione intercomunale proseguendo nella logica della pianificazione interna, avvalendosi del coordinamento del prof. Bruno Dolcetta, già estensore di entrambi i PRG vigenti, e di alcune consulenze esterne inerenti le analisi di settore (socio-economiche, geologiche, agronomiche e compatibilità idraulica). L art. 15 della LR n. 11/2004, nonché la DGR n. 3178 del 08.10.2004 contenente gli atti di indirizzo di cui all art. 50 della LR stessa, stabiliscono che, nell ambito del procedimento di formazione del PATI, la Giunta Comunale elabori un documento preliminare con i contenuti di cui all art. 3, comma 5, e proponga agli enti e soggetti interessati un accordo di pianificazione per la predisposizione dello strumento urbanistico. L art. 4 della LR n. 11/2004 prevede che Comuni, Province e Regione provvedano alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) riferita agli effetti derivanti dai rispettivi strumenti di pianificazione territoriale, come previsto dalla direttiva 2001/42/CE del 27.06.2001. Con deliberazione n. 14 in data 28.01.2011, presso il Comune di Schio, le Giunte comunali in seduta congiunta hanno deliberato di confermare il Documento Preliminare elaborato condividendone i contenuti ed il Rapporto Ambientale Preliminare, vista la sua valenza propedeutica alla redazione del Rapporto Ambientale relativo alla VAS ed hanno nominato il comune di Valdagno quale Comune capofila ed autorità procedente ai fini della procedura del PATI. All interno di un ampio processo di partecipazione con la cittadinanza ed in previsione della concertazione ufficiale, è stato organizzato dalle Amministrazioni di Schio e Valdagno un ciclo di quattro incontri tra i mesi di Marzo e Maggio sul Documento Preliminare e sul Rapporto Ambientale Preliminare, aperti alla cittadinanza del PATI con lo scopo di approfondire le tematiche che maggiormente hanno inciso sulla redazione dei sopracitati documenti e per illustrare la nuova normativa urbanistica Regionale; inoltre sono state utilizzate altre forme di partecipazione come il sito internet dedicato e questionari relativi ad aspettative dei
giovani e dei cittadini sul futuro della città. Le Giunte comunali di Schio e Valdagno hanno deliberato congiuntamente, presso il Comune di Valdagno, con atto n. 95 del 12.07.2011, di approvare il Documento Preliminare e di confermare il Rapporto Ambientale Preliminare, prendendo atto della disponibilità espressa dalla Regione Veneto e dalla Provincia di Vicenza all avvio della procedura di pianificazione concertata finalizzata alla redazione del PATI, prevista dall art. 15 della LR 11/2004. La Regione Veneto, con nota prot. n. 378156 in data 08.08.2011, ha dato parere favorevole alla firma dell accordo di pianificazione per la redazione del PATI Schio-Valdagno con la Regione Veneto e la Provincia di Vicenza. La relativa sottoscrizione è avvenuta in data 31.08.2011. Si precisa che l apporto regionale è stato limitato alla prima fase di predisposizione del PATI, in quanto a seguito dell approvazione del Piano Territoriale Provinciale di Coordinamento (PTCP), le competenze urbanistiche regionali sono state trasferite completamente alla Provincia. Successivamente si è dato inizio alla fase di concertazione ufficiale in ottemperanza a quanto prescritto all art. 5 della LR n. 11/2004. A tale fase di concertazione sono stati invitati 185 enti e associazioni, prevedendo tre sezioni differenti di cui la prima nella giornata del 06.10.2011 (con Soprintendenza ai Beni Architettonici, Paesaggistici e Archeologici, Organi Istituzionali, Enti Pubblici Territoriali, Enti Gestori di Servizi Pubblici, Associazioni Economiche e di Categoria, Sindacati, Dirigenti Scolastici, Ordini Professionali), la seconda il 07.10.2011 con i Sindaci dei Comuni contermini della Valle dell Agno e la Comunità Montana Agno Chiampo e la terza il giorno 10.10.2011 con i Sindaci dei Comuni della Valle del Leogra e la Comunità Montana Leogra Timonchio. Gli esiti della concertazione sono stati raccolti in una Relazione conclusiva, questa dà atto che non sono emersi significativi interventi, tali da produrre modifiche al Documento Preliminare e al Rapporto Ambientale Preliminare e riporta i seguenti contributi: - pareri espressi dai soggetti competenti in materia ambientale, i quali costituiscono integrazioni al Rapporto Ambientale della Valutazione Ambientale Strategica, in conformità all allegato B1 alla DGR n. 791/2009; - contributi pervenuti da enti e associazioni; - apporti dei cittadini. Le Giunte comunali hanno deliberato congiuntamente, con atto n. 166 del 29.12.2011 presso il comune di Valdagno, l avvenuta conclusione della fase di concertazione e partecipazione di cui sopra, approvando la Relazione conclusiva degli esiti della concertazione con i relativi allegati e confermando il Documento Preliminare ed il Rapporto Ambientale Preliminare. In attuazione dell accordo di pianificazione sottoscritto con la Regione del Veneto e con la Provincia di Vicenza, la formazione del PATI è avvenuta di concerto con il Settore Urbanistica della Provincia di Vicenza. I contenuti del PATI, risultato del confronto con gli Uffici provinciali e delle indicazioni
e prescrizioni espresse dagli enti preposti, sono riportati nei seguenti documenti: - Elaborati illustrativi (compongono il quadro generale di riferimento all interno del quale sono state effettuale le scelte e le valutazioni del PATI) 1. Quadro Conoscitivo; 2. Relazione di Progetto e Sintetica; 3. Relazione Tecnica. - Elaborati prescrittivi (orientano le modalità di trasformazione del territorio, dell ambiente naturale e antropico) 1. Carta dei Vincoli e della Pianificazione Territoriale (scala 1:10.000); 2. Carta delle Invarianti (scala 1:10.000); 3. Carta delle Fragilità (scala 1:10.000); 4. Carta della Trasformabilità (scala 1:10.000); 5. Norme Tecniche di Attuazione. - Elaborati di valutazione (rappresentano i documenti nei quali sono riportati gli elementi di valutazione e di verifica delle scelte del PATI) 1. VAS - Rapporto Ambientale e VIncA - Valutazione di Incidenza Ambientale; 2. VAS - Sintesi non Tecnica. La PROVINCIA DI VICENZA, con nota n. 22007 del 25.03.2014, ha espresso le proprie considerazioni preliminari sulla bozza di Piano, che sono state recepite negli elaborati costituenti il PATI. Gli elaborati del PATI, sono stati sottoscritti in data 01.04.2014, dal Dirigente il Dipartimento Territorio e Ambiente della Provincia di Vicenza arch. Roberto J. Bavaresco, dal Sindaco del Comune di Schio Luigi Dalla Via, dal Sindaco del Comune di Valdagno Alberto Neri e dai progettisti del Piano. I pareri acquisiti sui documenti del PATI così predisposti, sulla Valutazione di Compatibilità Idraulica ai sensi della DGR n. 1322 del 10.05.2006, sono i seguenti: - CONSORZIO DI BONIFICA ALTA PIANURA VENETA: con nota n. 4313 del 25.03.2014, ha espresso parere favorevole con prescrizioni; - SERVIZIO FORESTALE REGIONALE sezione di Vicenza: con nota in data 02.04.2014 n. 140561, ha espresso parere favorevole di massima; - DIPARTIMENTO REGIONALE DEL SUOLO E FORESTE SEZ. BACINO IDROGRAFICO BRENTA BACCHIGLIONE (ex Genio Civile) Sezione di Vicenza: con nota n.... del..., ha espresso parere.. Sulla Valutazione di Compatibilità Idraulica, tutte le prescrizioni ed indicazioni espresse dagli enti di cui sopra ai sensi della DGR n. 1322 del 10.05.2006, sono state recepite dal PATI all art. 49 delle Norme Tecniche di Attuazione, il quale le fa proprie e demanda al PI la loro concreta attuazione. La proposta di deliberazione è stata presentata alla Commissione Consiliare Permanente 3^ Urbanistica e Ambiente - in varie sedute concluse il 03.04.2014. - - - - - - - - Aperta la discussione, prendono la parola:
- - - - - - - - Il Presidente del Consiglio Comunale, al termine della discussione dà atto che, come concordato fra i due Comuni, nella seduta del 7 Aprile si conclude la discussione sull'argomento e pertanto non si procede alla votazione sul dispositivo, che sarà oggetto di eventuali interventi e dichiarazioni di voto nella seduta già convocata per il 9 Aprile. Dichiara quindi chiusa la seduta odierna.
Oggetto: ADOZIONE DEL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO INTERCOMUNALE DEI COMUNI DI SCHIO E VALDAGNO (PATI SCHIO-VALDAGNO) E DEL RAPPORTO AMBIENTALE DELLA VAS AI SENSI DELLA LR 11/2004. DISCUSSIONE. PARERE DI REGOLARITA ' TECNICA Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica ai sensi dell 'art. 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267. Schio, 03/04/2014 Il Dirigente F.to Raffaello Muraro