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CITTà DI BRA PROVINCIA DI CUNEO Classificazione d Archivio 5.4 CONSIGLIO COMUNALE SEDUTA DEL 22/12/2016 L anno duemilasedici, addì ventidue del mese di Dicembre, nella Sala Consiliare Achille Carando del palazzo comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dal vigente ordinamento, è stato convocato in prima convocazione per le ore 17:30 nei modi e con le formalità stabilite dalla Legge, il Consiglio Comunale, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica. Partecipa all adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il Segretario Generale Claudio Chianese. VERBALE DI DELIBERAZIONE N 71 / 2016 Punto numero 14 dell ordine del giorno OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF PER L'ANNO 2017. DETERMINAZIONE ALIQUOTE E FASCIA DI ESENZIONE. Al momento della trattazione del presente argomento sono presenti i Signori: N Qualifica Nome Presente Assente 1 Sindaco SIBILLE BRUNA X 2 Consigliere ALLASIA CLAUDIO X 3 Consigliere AMAJOU ABDERRAHMANE X 4 Consigliere AMBROGIO MARIELLA X 5 Consigliere ASTEGIANO LIVIO X 6 Consigliere BERGESIO ALBERTO X 7 Presidente CONTERNO BIAGIO X 8 Consigliere CORNAGLIA SEBASTIANO X 9 Consigliere ELLENA MARCO X 10 Consigliere FERRERO PIETRO X 11 Consigliere GEMMA EVELINA X 12 Consigliere ISU MARINA X 13 Consigliere MARENGO ROBERTO X 14 Consigliere MILAZZO MARIA GIOVANNA X 15 Consigliere PANERO SERGIO X 16 Consigliere SOMAGLIA MASSIMO X 17 Consigliere TRIPODI DAVIDE X PRESENTI: 13 ASSENTI: 4

Il Presidente, riconosciuto presente il numero legale dei componenti dell organo e nominati scrutatori i signori AMBROGIO MARIELLA, ISU MARINA, PANERO SERGIO, invita il Consiglio a trattare il suddetto punto all ordine del giorno. Al termine, viene adottato il seguente provvedimento: Su relazione dell Assessore alle Finanze. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione predisposta dalla Ripartizione Finanziaria su impulso dell Assessore alle Finanze. Rilevato che, in ordine al presente atto, previa verifica ai sensi dell articolo 7 del D.P.R. n. 62/2013 e delle disposizioni anticorruzione vigenti, non si riscontrano situazioni di conflitto di interessi anche potenziale o virtuale di cui alla normativa sopra citata, con conseguente obbligo e/o opportunità di astensione. Premesso che il decreto legislativo n.360 del 28.09.1998, e successive modificazioni ed integrazioni, ha istituito, a decorrere dal 1 gennaio 1998, l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche. Dato atto che: - questo Comune con Deliberazione Consiliare n. 3 in data 14.02.2000 aveva provveduto ad istituire l addizionale IRPEF, ai sensi del già citato D. Lgs. n. 360 del 28.09.1998 e s.m.i.; - da ultimo con deliberazione C.C. n. 66 in data 23/12/2013, preso atto dell eliminazione del blocco delle addizionali previsto dall art. 1, comma 11, dall art. 1, comma 11, del D.L.13 agosto 2011 n. 138 convertito in Legge 14 settembre 2011, n. 148, modificato dall art. 13, comma 16 del D.L. 201/2011, nonché della possibilità, prevista dal citato articolo 1 per i Comuni, di prevedere aliquote differenziate per scaglioni di reddito nel rispetto del principio della progressività, si era stabilito per l anno 2014 di confermare l introduzione nell addizionale comunale il criterio della progressività confermando le aliquote previste per il precedente anno: - 0,69% per lo scaglione di reddito sino ad 15.000,00 di imponibile - 0,70% per lo scaglione di reddito da 15.000,01 ad 28.000,00 di imponibile - 0,75% per lo scaglione di reddito da 28.000,01 ad 55.000,00 di imponibile - 0,79% per lo scaglione di reddito da 55.000,01 ad 75.000,00 di imponibile - 0,80% oltre 75.000 di imponibile, innalzando la soglia di esenzione in misura corrispondente all indice Istat FOI e portandola così ad 10.380,00. Preso atto che tali misure erano state confermate per gli anni successivi, compreso l anno 2016, e che la Legge di stabilità 2017 ribadisce il blocco delle imposte anche per l esercizio 2017. Preso atto che: - l approvazione del provvedimento rientra nella competenza deliberativa del Consiglio, ai sensi dell art. 29 dello Statuto comunale; - l argomento è stato illustrato nella Commissione Consiliare Finanze nelle sedute dedicate all esame del bilancio e particolarmente nella seduta del 13 dicembre 2016. Visto il seguente parere in ordine alla sola regolarità tecnica della proposta di deliberazione, rilasciato ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267 e s.m.i., attestando nel contempo, ai sensi dell articolo 147-bis, 1 comma, del medesimo D.Lgs., la regolarità e la correttezza dell atto ammi-

nistrativo proposto, dal Dirigente della Ripartizione Finanziaria: FAVOREVOLE firmato digitalmente Robaldo Gerardo, che si allega alle presente deliberazione; Visto il seguente parere in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione, rilasciato ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267 e s.m.i., dal Dirigente della Ripartizione Finanziaria: FAVOREVOLE firmato digitalmente Gerardo Robaldo, che si allega alle presente deliberazione; Sentita la discussione dei presenti in merito, avvenuta nel contesto della trattazione della proposta n. 6 all ordine del giorno della presente seduta (D.C.C. n. 63) registrata su apposito supporto informatico agli atti del Comune, da cui risultano gli interventi dei Sigg.ri: - - PRESIDENTE - FOGLIATO Assessore alle Finanze - MESSA Assessore ai Lavori Pubblici - ASTEGIANO - MILAZZO - MARENGO - ELLENA - AMBROGIO - SOMAGLIA - BERGESIO - AMAJOU - PANERO - SIBILLE Sindaco A seguito dell avvenuta votazione, nei termini sotto riportati e proclamati dal Presidente: Presenti n. 13 Assenti n. 4 (Allasia, Ferrero, Somaglia e Tripodi) Votanti n. 13 Maggioranza richiesta n. 7 Favorevoli n. 10 Contrari n. 3 (Ellena, Marengo e Panero) DELIBERA 1 ) Di approvare, per l anno 2017, sulla base delle norme e delle considerazioni di cui in premessa, la conferma delle aliquote dell addizionale comunale all Irpef a scaglioni e la soglia di esenzione come di seguito: -0,69% per lo scaglione di reddito sino ad 15.000,00 di imponibile -0,70% per lo scaglione di reddito da 15.000,01 ad 28.000,00 di imponibile -0,75% per lo scaglione di reddito da 28.000,01 ad 55.000,00 di imponibile -0,79% per lo scaglione di reddito da 55.000,01 ad 75.000,00 di imponibile -0,80% oltre 75.000 di imponibile -soglia di esenzione. 10.380,00. 2 ) Di confermare il Regolamento relativo all applicazione dell addizionale già approvato con delibera del Consiglio Comunale n 66 del 22/12/2013, nel testo sotto riportato. 3 ) Di dare mandato al Dirigente della Ripartizione Finanziaria per l adozione dei provvedimenti

necessari per la pubblicazione di quanto stabilito con la presente deliberazione sul sito informatico del Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell Economia e delle Finanze. ----- REGOLAMENTO RELATIVO ALL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF PER L ANNO 2017 Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento 1. Sono recepite nel presente testo le disposizioni normative istitutive dell addizionale comunale di cui al Decreto Legislativo 28.09.1998, n. 360, all oggetto Istituzione di un addizionale comunale all IRPEF, a norma dell art. 48, comma 10, della legge 27.12.1997, n 449, come modificato dall art. 1, comma 10, della legge 16.08.1998, n.191 e ss.mm.ii.. 2. Sono, in particolare, evidenziate e recepite le norme innovative del citato D. Lgs.360/1998, contenute nei commi 142 e 143 della legge finanziaria per il 2007, n. 296 del 27.12.2006. 3. Sono infine recepite le disposizioni previste, dall art. 1, comma 11, del D.L.13 agosto 2011 n. 138 convertito in Legge 14 settembre 2011, n. 148 così come modificato dal decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201. Art. 2 Applicazione dell aliquota 1. L addizionale è calcolata applicando le aliquote previste per singoli scaglioni di reddito in modo progressivo sul totale del reddito imponibile ai fini dell imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) determinato ai sensi del T.U.I.R. 917/1986 ss.mm.ii.; 2. Viene determinata, per il corrente anno, una soglia di esenzione per tutti i contribuenti il cui reddito imponibile sia inferiore ad 10.380,00. Art.3 Determinazione dell aliquota 1. Le aliquote vengono determinate annualmente entro i limiti stabiliti dalla legge. Possono essere ridotte o azzerate qualora ricorrano minori fabbisogni finanziari dell Ente rispetto ai servizi forniti alla popolazione e tenuto conto delle altre risorse disponibili. Rimane peraltro inalterata, anche in questi casi, la piena validità ed operatività del presente Regolamento per ogni successiva variazione dell aliquota stessa. 2. Per l anno 2017 le aliquote sono determinate nelle seguenti misure per i singoli scaglioni di reddito: 0,69% per lo scaglione di reddito sino ad 15.000,00 di imponibile 0,70% per lo scaglione di reddito da 15.000,01 ad 28.000, 00 di imponibile 0,75% per lo scaglione di reddito da 28.000,01 ad 55.000,00 di imponibile 0,79% per lo scaglione di reddito da 55.000,01 ad 75.000,00 di imponibile 0,80% oltre 75.000 di imponibile.. Art. 4 Funzionario responsabile 1. Al controllo dell esatta e puntuale applicazione dell addizionale, secondo le disposizioni di Legge e del presente Regolamento è preposto un Responsabile designato dal Sindaco. 2. A tale Responsabile sono attribuiti i poteri per l esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale dell addizionale stessa previsti dalla legge (art.1 commi dal 158 e dal 179 al 182 della legge finanziaria 2007) e/o dai Regolamenti interni dell Ente. Art. 5 Efficacia 1. Il presente Regolamento mantiene la sua validità ed efficacia nei confronti di tutti, nei rispetti delle vigenti disposizioni di legge in materia, con adeguamento automatico a nuove norme legislative che dovessero essere nel prosieguo emanate.

Art.6 Decorrenza 1. Il presente Regolamento entra in vigore a decorrere dal 1 gennaio 2017. Art. 7 Abrogazioni 1. Sono abrogate le disposizioni adottate in materia dal Comune che dovessero risultare in contrasto con il presente Regolamento. Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento si farà riferimento all articolo 1, commi 142 e 143, n. 296, (Legge Finanziaria 2007), al dall art. 1, comma 11, del D.L.13 agosto 2011 n. 138 convertito in Legge 14 settembre 2011, n. 148 cosi come modificato dal decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201 nonché al regolamento Generale sulle Entrate del Comune. Letto, confermato e sottoscritto IL Presidente Biagio Conterno (atto sottoscritto digitalmente) IL Segretario Generale Claudio Chianese