CAPITOLATO TECNICO OGGETTO: Interventi tecnici di manutenzione programmata e straordinaria biennale (anni 2017 e 2018) sui gruppi frigoriferi a servizio delle cleanroom e dei laboratori della Sezione INFN di Pisa. 1. Descrizione generale Gli interventi di cui all oggetto devono essere effettuati c/o l edificio INFN della sede di Pisa ( piano tetto e piano terra edificio C area Pontecorvo ) e c/o la sede di S.Piero a Grado (zona esterna all edificio INFN). A) Si richiede di effettuare : - N. 4 interventi di manutenzione programmata per anno solare da effettuare rispettivamente per l anno 2017 e per l anno 2018. - N.1 intervento straordinario su chiamata urgente per guasto improvviso rispettivamente nell anno 2017 e nell anno 2018. A.1 I gruppi frigoriferi operanti nelle aree indicate sono i seguenti : - Piano tetto sede di Pisa (a servizio della cleanroom sede di Pisa) : I. Gruppo Frigo tipo RHOSS YPACK TCAETY4200 200kW - Piano terra sede di Pisa a servizio del Lab TFD : II. III. Gruppo Frigo LG CHILLER DOPPIO, chiller a doppio circuito raffreddante freon-glicole (Anno di costruzione 2011,tensione di alimentazione 400VAC, fasi di alimentazione TRIFASE+N, corrente massima 30 A); Gruppo Frigo per produzione di CO2 liquida REGOLA ENGINEERING 600W (alimentazione monofase, frequenza 50Hz, corrente 4,35 A, Potenza 0,72 kw, gas frigogeno R744, peso macchina 450 Kg ). - Zona esterna edificio INFN S.Piero a Grado (a servizio della cleanroom locale): IV. Gruppo Frigo tipo CLIMA VENETA HRAT/B0402 90 KW B) Per le centrali frigorifere di cui al precedente elenco A.1 per ogni intervento di manutenzione programmata previsto, si richiedono le seguenti operazioni:
1) controllo dei compressori e circuiti frigoriferi di alta e bassa pressione e controllo pressostati; 2) controllo batterie condensanti e pulizia filtri acqua; 3) controllo fughe circuiti frigoriferi ed eventuale riempimento con relativo gas frigorifero; 4) controllo e ricambio filtri aria; 5) ricerca di eventuali bassa efficienza nella produzione di acqua refrigerata alle temperature previste in fase di progetto (batterie dei gruppi frigoriferi a servizio delle cleanroom di Pisa e S.Piero a Grado); 6) pulizia esterna delle batterie di scambio mediante idropulitrice ; 7) Controllo sulle pompe di ricircolo dell acqua refrigerata del gruppo frigo e verifica rumorosità dei ventilatori del gruppo condensante; 8) Verifica della efficienza e tenuta delle pompe di alimentazione gemellari marca Grundfos del circuito acqua calda di alimentazione delle batterie di scambio di post-riscaldamento per la cleanroom di Pisa e la cleanroom di S.Piero a Grado; 9) Controllo assorbimenti elettrici pompe di circolazione, ventilatori di condensazione e motocompressori; 10) Controllo e riserraggio morsetti quadri elettrici circuiti di potenza ed ausiliari; 11) Controllo surriscaldamento e sottoraffreddamento dei circuiti frigoriferi; 12) Controllo livello olio motocompressori; 13) Controllo pressostati e flussostati circuiti di acqua refrigerata; C) Almeno una volta l anno devono essere effettuati i seguenti ulteriori interventi: 14) Riempimento con glicole 50% del circuito di acqua refrigerata per gruppo frigorifero a servizio della cleanroom di S.Piero a Grado e Pisa ( 250 l glicole) ; 15) Svuotamento, flussaggiodi pulizia e ricambio fluido del circuito ad acqua calda proveniente da caldaia Bongioanni posta nel locale tecnico che alimenta le batterie di scambio di post-riscaldamento posizionate nel controsoffitto tecnico a servizio del circuito areolare a monte dei filtri assoluti (cleanroom di S.Piero a Grado) ; 16) Svuotamento, flussaggio di pulizia e ricambio del fluido del circuito ad acqua calda che alimenta le batterie di scambio di post-riscaldamento da effettuarsi sul circuito di distribuzione di acqua calda facente capo direttamente al recupero di calore del gruppo frigorifero RHOSS posto al piano tetto (cleanroom di Pisa). 17) Manutenzione e controllo di caldaia tipo Bongioanni Bongas1/6 T di potenza utile 66,1 kw per la produzione di acqua calda del circuito di post riscaldamento a servizio della cleanroom di S.Piero a Grado. Controllo valvole di sicurezza gas e pulizia focolare, analisi fumi come da indicazioni di legge. D) La ditta appaltatrice deve compilare la dichiarazione ISPRA FGAS per gli anni 2017 e 2018 ai sensi dell art.16, comma 1 del D.P.R. 43/2012 per tutti i gruppi frigoriferi di cui al punto A.1.
E) Al termine di ogni intervento di manutenzione la ditta appaltatrice deve compilare i libretti di resa impianti e stilare un report contenente lo stato di ogni macchina operatrice verificata ( frigorifera, termica o di spinta ) con annotazione per ognuna di esse delle variabili termiche, elettriche misurate (temperature di lavoro circuiti alta e bassa pressione, valori di assorbimento elettrico, stato qualitativo di funzionamento ed efficienza riscontrata). F) Gli interventi straordinari per guasti improvvisi, effettuati su chiamata urgente compresi e/o ulteriori rispetto a quello già previsto in capitolato di appalto, devono essere assicurati con alta priorità temporale. I costi per i componenti standard da sostituire (filtri aria, filtri olio, olio macchina, guarnizioni etc.) che risultassero usurati o danneggiati, palesati dopo gli interventi di manutenzione programmata, saranno quotati con specifica offerta ai prezzi correnti di mercato verificati dal RUP di riferimento. L intervento straordinario richiesto in appalto è considerato durare fino ad un tempo massimo pari a n.1 giorno lavorativo per n.2 tecnici ed è comprensivo del tempo di trasferimento e ritorno cantiere; interventi tecnici straordinari che necessitano di tempi superiori, valutati dal RUP di riferimento, saranno trattati con specifico ordine. G) La ditta appaltatrice, all interno dell offerta, deve documentare la qualifica tecnica del personale impiegato negli interventi di manutenzione ed in particolare per quanto riguarda le certificazioni professionali o di accreditamento riferite a operare : a. - su apparecchiature fisse di refrigerazione b. - con capacità di interventi di riparazione mediante saldatura/brasatura. H) Data la stretta dipendenza del funzionamento delle attrezzature tecnologiche e dei processi in essere all interno delle clean-room e dei laboratori, dal funzionamento in piena efficienza delle centrali frigorifere, degli elementi di spinta e dei circuiti idraulici annessi, è richiesta una rapidità di intervento per eventuali riparazioni di urgenza al massimo entro 4 ore di tempo di lavoro dalla chiamata. I) Con riferimento al punto H), nella valutazione delle offerte, saranno valutati tempi di intervento più rapidi delle 4 ore minimali richieste. J) Con riferimento al punto G), nella valutazione delle offerte, saranno valutate qualifiche professionali e di accreditamento del personale tecnico impiegato. K) L iscrizione alla camera di commercio della ditta appaltatrice ai sensi del Decreto Ministeriale n.37 del 22 gennaio 2008 con abilitazione alla lettera A (Impianti di produzione, trasformazione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell energia elettrica.omissis) e lettera C (Impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione di qualsiasi natura o specie
omissis), sarà considerata come richiesta tecnica di base per la partecipazione alla gara. L) Al fine di una valutazione precisa delle condizioni e delle caratteristiche dei gruppi frigoriferi, alle ditte che partecipano all appalto è suggerita una visita-sopralluogo per verificare le condizioni degli stessi e le modalità di intervento nelle condizioni di sicurezza. M) La ditta appaltatrice nell offerta deve dichiarare di accettare tutte le richieste previste nel presente capitolato. 2. Criteri per la valutazione delle offerte La quotazione sarà valutata sulla base di una figura di merito (FM) che combina la qualità tecnica ed il costo economico come descritto nel seguito. Le ditte partecipanti alla gara, all interno dell offerta, dovranno fornire informazioni sufficienti per permettere una completa valutazione della quotazione ed in particolare: fornire l offerta economica per gli interventi previsti al punto A) ; dichiarare di rispettare tutte le richieste di esecuzione lavori elencate sotto il punto B) e C) del presente capitolato tecnico; fornire tutte le referenze ritenute utili in riferimento al punto G) e J) per la valutazione relativa alle qualifiche professionali e di accreditamento del personale tecnico; fornire le informazioni sui tempi di intervento per le chiamate di emergenza come riferito al punto H) e I) per la valutazione relativa a tempi più rapidi di intervento. Dichiarare l abilitazione per gli impianti nella categorie richieste come indicato al punto K). Le offerte che non presenteranno documentazione per le richieste tecniche di base come specificato al punto K) saranno considerate nulle e saranno escluse dalla gara. 3. Regole per la valutazione delle quotazioni di aggiudicazione La figura di merito della quotazione FM(q) è calcolata combinando un numero N di criteri in base alla seguente formula: dove:
sono i pesi assegnati ad ogni criterio, con un totale di ; sono i coefficienti calcolati o valutati per ogni criterio per la quotazione q con Due tipi di criteri di calcolo sono possibili: qualitativo e quantitativo. Sono definiti i seguenti criteri: Criterio Descrizione Tipo Peso 3.1 Costo Quantitativa 70 3.2 Tempo d intervento Quantitativa 15 3.3 professionalità/certificazioni Qualitativa 15 3.1 Costo Per il calcolo del coefficiente del Costo si procede come segue: Il valore di ogni quotazione è calcolato come riduzione percentuale rispetto al costo base di gara, in questa maniera la quotazione con costo più basso ha il più alto valore. Il valore massimo ed il valore medio della quotazione sono poi calcolati, and, e i rispettivi coefficienti calcolati come di seguito: If If con X = 0,9 3.2 Tempo di intervento Il valore del tempo di intervento di ogni quotazione è calcolato come riduzione percentuale rispetto al tempo di intervento base di gara indicato. Il valore massimo di quotazione è quindi calcolato ed i singoli coefficienti individuali calcolati come segue: 3.3 Qualifica tecnica e accreditamento del personale Per la valutazione di qualità tecnica del personale, saranno esaminate le quotazioni in base alla loro conformità con le specifiche delle richieste e con l ammontare dei margini migliorativi rispetto alle
richieste di base. Quelle quotazioni che non incontreranno le richieste tecniche di base saranno rigettate se considerate non tecnicamente accettabili. Per ogni criterio di valutazione indicato nel seguito ogni commissario della commissione giudicatrice assegnerà un coefficiente indicante il livello di conformità rispetto alle specifiche richieste del punto G) e K) nella seguente maniera: 1.0 0.5: la quotazione incontra le richieste tecniche di base, le ulteriori capacità tecniche ad operare su apparecchiature fisse di refrigerazione e infine la capacità di operare con capacità di operazioni di saldatura/brasatura. 0.5 0.0: la quotazione incontra le richieste tecniche di base e le ulteriori capacità ad operare su apparecchiature fisse di refrigerazione. 0.0: la quotazione incontra le richieste tecniche di base. Il coefficiente individuale dei membri della commissione esaminatrice sono mediati al fine di ottenere un coefficiente normalizzato per uno specifico criterio e quotazione. Infine, per ogni criterio, i coefficienti di commissione non normalizzati delle varie quotazioni sono divisi per il massimo coefficiente assegnato da ogni quotazione per quel criterio, ottenendo il coefficiente finale, normalizzato a 1, come riportato dal DL 50/2016. - Non sussistono condizioni di rischio di tipo interferenziale poiché nel momento della realizzazione del lavoro non saranno messi in operatività interventi tecnici di altre ditte esterne o attività sperimentali che coinvolgono personale interno. - ONERI PER LA SICUREZZA PARI A ZERO. Il RUP (Filippo Bosi)