Oggetto: manutenzione programmata e straordinaria biennale (anni 2017 e 2018) delle cleanroom della Sezione INFN di Pisa.

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1 CAPITOLATO TECNICO Oggetto: manutenzione programmata e straordinaria biennale (anni 2017 e 2018) delle cleanroom della Sezione INFN di Pisa. 1. Descrizione generale Gli interventi di manutenzione di cui all oggetto devono essere effettuati per i seguenti laboratori clean-room e relativi impianti tecnologici: - Clean-room sita al piano seminterrato dell edificio C dell area Pontecorvo di Pisa ; - Clean-room sita al piano terra edificio INFN c/o il laboratorio di S.Piero a Grado (PI); - Clean-room room a servizio del gruppo collegato INFN di Siena sita c/o il Dipartimento di Fisica di Siena. - A) Si richiede di effettuare : - N.2 interventi di manutenzione programmata per anno solare da effettuare rispettivamente per l anno 2017 e N.1 intervento di manutenzione straordinaria su chiamata urgente per guasto improvviso rispettivamente per l anno 2017 e Le piante relative ad ogni singola clean-room sono allegate al presente capitolato. Le clean-room sono utilizzate per sviluppo di rivelatori di particelle e indirizzate per attività di micro-elettronica e meccanica di precisione. Le principali caratteristiche di ogni singola clean-room sono le seguenti : Cleanroom sita al piano seminterrato dell edificio C dell area Pontecorvo di Pisa. - La clean-room ha una superficie di circa 550 mq di cui circa 110 mq in classe ISO 7 ed il rimanente in classe ISO 8. Il sistema areolare è servito da N.2 UTA, ciascuna di potenzialità m 3 /h posizionate nel locale tecnologico situato al piano seminterrato dell edificio INFN. Cleanroom sita al piano terra edificio INFN c/o il laboratorio di S.Piero a Grado (PI). - La clean-room ha una superficie di circa 250 mq di cui circa 20 mq in classe ISO 7 ed il rimanente in classe ISO 8. Il sistema areolare è servito da N.1 UTA di potenzialità m 3 /h posizionate all esterno dell edificio INFN.

2 Cleanroom gruppo collegato INFN di Siena sita c/o il Dipartimento di Fisica di Siena. - La clean-room ha una superficie di circa 20 mq in classe ISO Modalità di esecuzione manutenzione programmata e straordinaria. - Gli interventi di manutenzione programmata devono iniziare al massimo entro una settimana dal momento dell avviso inviato alla ditta esecutrice da parte del responsabile dei laboratori clean room della sezione INFN di Pisa. A) Per ogni intervento di manutenzione programmata devono essere effettuate le seguenti operazioni: 1. UTA: controllo dello stato dei prefiltri, presa aria esterna, pulizia ed eventuale sostituzione ; 2. UTA: controllo dello stato dei motori, ventilatori ed organi di trasmissione, verifica delle tensioni delle cinghie di trasmissione, regolazione ed allineamento e sostituzione se necessaria; 3. Ripristino eventuale di liquidi e/o lubrificanti; 4. Controllo degli impianti elettrici, dell assorbimento dei motori e delle pompe di ricircolo; verifica dello stato dei teleruttori e fusibili dell armadio elettrico di controllo; 5. Controllo efficienza delle serrande e servocomandi ed eventuale regolazione e/o taratura; 6. Controllo degli sensori di termoregolazione e rilievo termo-igrometrico all interno dei locali della clean-room; 7. Controllo dello stato e del funzionamento degli umidificatori CAREL SD nel locale tecnologico ; eventuale intervento per ricambio contenitore dovuto a calcare. 8. Controllo assorbimento motori e pompe di ricircolo. Controllo dello stato dei teleruttori, lampade di segnalazione, fusibili ed eventuale sostituzione se necessario; 9. Controllo dell efficienza degli inverter di mandata e di ripresa; 10. Controllo efficienza manometri e sonde di pressione differenziale ed eventuale taratura;

3 11. Controllo e verifica delle portate d aria dei sistemi di mandata e di ripresa all uscita delle UTA e nei singoli locali all interno delle cleanroom con adeguata strumentazione in funzione dei dati di progetto dell impianto, eventuale taratura e calibrazione degli elementi a disposizione nell impianto; 12. Verifica dell efficienza dei filtri semiassoluti installati nelle UTA nel locale tecnologico ed eventuale sostituzione se necessaria. 13. Controllo della pressione differenziale e dell efficienza dei filtri assoluti all interno della clean-room, misure di velocità su ogni singolo filtro assoluto, sostituzione dei filtri se necessaria; 14. Controllo efficienza strumenti di termoregolazione e rilevamento termoigrometrici nei locali con eventuale calibrazione e taratura degli strumenti; 15. Verifica dell efficienza del sistema di controllo e monitoring Siemens Landis&Staefan. Controllo dei valori termo-igrometrici e pressori delle UTA e dei singoli locali della clean-room; eventuale interventi su regolare funzionamento sui due sistemi di controllo remoto e sul locale quadro elettrico. 16. Cambio del programma di termoregolazione estivo/invernale e relative verifiche strumentali; 17. Controllo della efficienza delle linee di asservimento acqua refrigerata e calda alle batterie delle UTA e delle pressioni dei circuiti relativi ed eventuali operazioni correttive ; 18. Verifica di efficienza di funzionamento delle valvole a tre vie di post-riscaldamento a servizio dello scambiatore di calore del circuito ad acqua riscaldata a dei filtri assoluti ed eventuale operazioni di riparazione/ricambio elementi. 19. Misura e verifica della classe di pulizia di ogni singolo locale della clean-room secondo le IES- RP CC e ISO ; 20. Stesura del report finale dei controlli e delle misure effettuate sui componenti meccanici ed elettrici, dei motori e degli organi di trasmissione per ognuno dei 20 punti specificati nella presente lista riferita al punto A). Nel report devono essere specificati i valori pressori, termo-igrometrici e i risultati dei test di classe di pulizia relativi ad ogni singolo sub-locale delle clean-room e certificati secondo le ISO

4 B) Gli interventi di manutenzione straordinaria o per guasti improvvisi, effettuati su chiamata urgente compresi e/o ulteriori rispetto a quello già richiesto in capitolato di appalto, devono essere assicurati con alta priorità temporale. I costi per i componenti standard da sostituire (prefiltri aria, filtri a tasche, olio macchina, guarnizioni etc.) che risultassero usurati o danneggiati, palesati dopo gli interventi di manutenzione programmata, saranno quotati con specifica offerta ai prezzi correnti di mercato verificati dal RUP di riferimento. L intervento straordinario richiesto in appalto, riferito alle tre clean room di cui al punto 1, è considerato durare fino ad un tempo massimo pari a n.2 giorni lavorativi per n.2 operatori tecnici ed è indipendente del tempo di trasferimento al cantiere e ritorno in sede; interventi tecnici straordinari che necessitano tempi superiori, valutati dal RUP di riferimento, saranno trattati con ulteriore specifico ordine. C) Data la delicatezza e l elevato valore economico delle attrezzature tecnologiche, dei processi presenti all interno delle clean-room e del funzionamento giornaliero continuato ed in piena efficienza richiesto, è necessaria una rapidità di intervento per eventuali manutenzioni straordinarie e riparazioni di urgenza al massimo entro 36 ore dal momento della chiamata. D) La ditta appaltatrice, all interno dell offerta, deve documentare la qualifica tecnica del personale impiegato negli interventi di manutenzione ed in particolare per quanto riguarda le certificazioni professionali o di accreditamento di qualità riferite a operare ad impianti ed infrastrutture a contaminazione controllata. E) Con riferimento al punto D), nella valutazione delle offerte, saranno considerate qualifiche del personale tecnico impiegato relative a professionalità e certificazioni di qualità ed accreditamento nel settore del controllo e monitoraggio della contaminazione o di specificità tecniche di riparazione componenti idraulici, impianti elettrici e inerenti la sicurezza ; F) Con riferimento al punto C), nella valutazione delle offerte per le chiamate di emergenza saranno considerati tempi di intervento più rapidi rispetto alle 36 ore minimali richieste; G) Ogni intervento di manutenzione ordinaria, previsto in un unica continuità temporale per tutte le tre Cleanroom descritte nel presente Capitolato, deve essere eseguito e concluso nell arco massimo di N. 3 giorni lavorativi totali in maniera da limitare i fermi delle attività all interno delle cleanroom stesse. Il committente deve prevedere un numero congruo di operatori tecnici al fine di rispettare tale prescrizione.

5 H) L iscrizione alla camera di commercio della ditta appaltatrice ai sensi del Decreto Ministeriale n.37 del 22 gennaio 2008 con abilitazione alla lettera A (Impianti di produzione, trasformazione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell energia elettrica.omissis), lettera C (impianti di riscaldamento, di climatizzazione e di refrigerazione di qualsiasi natura o specie..omissis), lettera D ( impianti idrici e sanitari di qualsiasi natura o specie..omissis) e lettera E (impianti per la distribuzione e l utilizzo di gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed areazione dei locali) sarà considerata come richiesta tecnica di base per la partecipazione alla gara. I) Al fine di una valutazione più precisa della efficienza e delle condizione degli impianti delle Cleanroom, è suggerita una visita di accertamento precedente alla assegnazione della gara per verificare le condizioni degli stessi e le eventuali modalità di intervento. J) La ditta appaltatrice nell offerta deve dichiarare di accettare tutte le richieste previste nel presente capitolato. 3. Criteri di valutazione delle offerte La quotazione sarà valutata sulla base di una figura di merito (FM) che combina la qualità tecnica ed il costo economico come descritto nel seguito. Le ditte partecipanti alla gara dovranno fornire le seguenti richieste di base per permettere una completa valutazione della quotazione ed in particolare: a. fornire l offerta economica per gli interventi previsti al punto A); b. dichiarare di rispettare tutte le modalità di esecuzione lavori indicate nel capitolo 2. del presente capitolato tecnico c. fornire informazioni sui tempi di intervento per le eventuali chiamate di emergenza come riferito al punto 2.F); d. Fornire documentazione per verificare la qualità, specializzazione tecnica ed accreditamento come da punto 2.E); e. Dichiarare di prendere visione degli impianti come al punto 2G). 4. Regole per la valutazione delle quotazioni di aggiudicazione La figura di merito della quotazione FM(q) è calcolata combinando un numero N di criteri in base alla seguente formula:

6 dove: sono i pesi assegnati ad ogni criterio, con un totale di ; sono i coefficienti calcolati o valutati per ogni criterio per la quotazione q con Due tipi di criteri di calcolo sono possibili: qualitativo e quantitativo. Sono definiti i seguenti criteri: Criterio Descrizione Tipo Peso 4.1 Costo Quantitativa Tempo d intervento Qualitativa Professionalità/Certificazioni Qualitativa Costo Per il calcolo del coefficiente del Costo si procede come segue: Il valore di ogni quotazione è calcolato come riduzione percentuale rispetto al costo base di gara, in questa maniera la quotazione con costo più basso ha il più alto valore. Il valore massimo ed il valore medio della quotazione sono poi calcolati, and, e i rispettivi coefficienti calcolati come di seguito: If If con X = 0, Tempo di intervento Il valore del tempo di intervento di ogni quotazione è calcolato come riduzione percentuale rispetto al tempo di intervento base di gara indicato. Il valore massimo di

7 quotazione segue: è quindi calcolato ed i singoli coefficienti individuali calcolati come 4.3 Referenze di specializzazione tecnica Per la valutazione della qualità Tecnica dell intervento, saranno esaminate le quotazioni in base alla loro conformità con le specifiche delle richieste e con l ammontare dei margini migliorativi rispetto alle richieste di base. Quelle quotazioni che non incontreranno le richieste di base saranno rigettate se considerate non tecnicamente accettabili. Per ogni criterio di valutazione indicato nel seguito ogni commissario della commissione giudicatrice assegnerà un coefficiente indicante il livello di conformità rispetto alle specifiche richieste del punto 2.E), nella seguente maniera: : la quotazione incontra le richieste di base e le ulteriori specifiche sulle qualità tecnica, organizzativa e di accreditamento. 0.0: la quotazione incontra le richieste tecniche di base. Il coefficiente individuale dei membri della commissione esaminatrice sono mediati al fine di ottenere un coefficiente normalizzato per uno specifico criterio e quotazione. Infine, per ogni criterio, i coefficienti di commissione non normalizzati delle varie quotazioni sono divisi per il massimo coefficiente assegnato da ogni quotazione per quel criterio, ottenendo il coefficiente finale, normalizzato a 1, come riportato dal DL 50/ Sicurezza - Non sussistono condizioni di rischio di tipo interferenziale poiché nel momento della realizzazione del lavoro non saranno messi in operatività interventi tecnici di altre ditte o attività di personale interno. - ONERI PER LA SICUREZZA PARI A ZERO. Il RUP Filippo Bosi

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