Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 396 09.11.2012 Agevolazioni auto per i disabili Gli sconti riguardano anche gli interventi rilevanti sul veicolo rientranti comunque nel tetto di spesa previsto Categoria: Irpef Sottocategoria: Oneri deducibili e detraibili Per l acquisto dei veicoli per i disabili sono concesse le seguenti agevolazioni fiscali: la detrazione Irpef del 19% del costo del veicolo, l aliquota Iva agevolata del 4% (invece di quella ordinaria del 21%), l esenzione dal pagamento del bollo auto e dell imposta di trascrizione. Le agevolazioni per i disabili nel settore auto non sono comprese nei tagli previsti dal decreto sulla stabilità che ancora deve essere convertito in legge dal Parlamento e sul quale potrebbero comunque avvenire ancora modifiche. Le detrazioni auto per i disabili Le spese che riguardano l acquisto dei veicoli per i disabili danno diritto a una detrazione d imposta pari al 19% del loro ammontare in favore di chi le ha sostenute e nel caso specifico il disabile o anche il familiare che lo ha a carico se lo stesso soggetto disabile ha un reddito non superiore a 2.840,51. Le detrazioni spettano per un solo veicolo e su una spesa massima di 18.075,99 euro. Per i disabili per i quali non è necessario l adattamento del veicolo (sordi, non vedenti, persone con grave handicap fisico e disabili con gravi limitazioni alla capacità di deambulazione), la soglia dei 18.075,99 euro vale solo per le spese di acquisto del veicolo, restandone escluse altre spese per interventi di adattamento necessari a consentire l utilizzo da parte del disabile. Utilizzo delle detrazione Si può utilizzare l intera detrazione per il primo anno, oppure in alternativa optare per la sua ripartizione in quattro quote annuali di pari importo. www.fiscal-focus.it 1 www.fiscal-focus.info
Le spese per le riparazioni Oltre che per le spese di acquisto, la detrazione spetta per le riparazioni escluse quelle di ordinaria manutenzione. Si considerano spese ordinarie quelle che si sostengono a causa del normale utilizzo del mezzo e della conseguente usura, come ad esempio: spese per tagliandi e revisioni periodiche; cambi di parti meccaniche per usura; cambio olio; cambio degli pneumatici. Le spese straordinarie Sono spese straordinarie quelle sostenute per istallare un impianto gpl o quelle sostenute a causa di un incidente. Riparazioni Per le riparazioni è fissato un tetto di spesa pari a 18.075,99 euro nel quale devono essere compresi sia il costo di acquisto del veicolo sia le spese di manutenzione straordinaria. Se un contribuente ha speso per l acquisto dell auto 10.000 euro, potrà anche detrarre nell arco di 4 anni 8.075,99 per le riparazioni straordinarie. Le spese devono essere sostenute entro i quattro anni dall acquisto. Intestazione delle fatture Se la persona disabile è titolare di redditi propri per un importo superiore al 2.840,51, la fattura di vendita deve essere a lei stessa intestata. Invece nel caso in cui il disabile sia fiscalmente a carico, la fattura può essere indifferentemente intestata al disabile o alla persona che fa parte della famiglia alla quale egli risulti a carico (Risoluzione dell Agenzia delle Entrate n. 4/E del 17 gennaio 2007). L applicazione dell Iva Sconta l aliquota ridotta del 4% al posto di quella ordinaria del 21%, l acquisto di autovetture a benzina con cilindrata fino a 2000 e per i diesel fino a 2800 cc. L aliquota Iva al 4% non si applica alle riparazioni, ma solo sulle prestazioni (manodopera) rese dalle officine per l adattamento del veicolo già posseduto del disabile e sulle cessioni di parti staccate comunque utilizzate per l adattamento stesso. Per ottenere l Iva agevolata sugli interventi di adattamento al veicolo, l interessato deve consegnare all officina una dichiarazione che specifica che l invalidità comporta ridotte o impedite capacità motorie permanenti, e se necessario che il disabile è fiscalmente a carico dell acquirente o del committente. 2
Per gli interventi quali la riparazione, la manutenzione ordinaria, i tagliandi di controllo, l Iva è quella ordinaria. L aliquota ordinaria si applica anche nelle ipotesi in cui l adattamento del veicolo non ha alcun collegamento funzionale con la disabilità. Si pensi ad esempio all installazione dell impianto a gas. L esenzione del bollo Gli stessi limiti di cilindrata previsti per le agevolazioni Iva, condizionano anche l esenzione dal pagamento del bollo. La documentazione per ottenere l esenzione dal pagamento del bollo auto deve essere presentata entro 90 giorni dalla scadenza per il termine del pagamento. Un eventuale ritardo nella presentazione dei documenti non comporta la decadenza dell agevolazione, infatti anche se prodotta oltre il termine di 90 giorni, la domanda ha efficacia retroattiva a condizione che siano rispettate le condizioni per l esenzione del bollo. Una volta ottenuta l esenzione del pagamento, essa è automaticamente rinnovata per gli anni successivi senza che il disabile sia tenuto a ripresentare l istanza. Possesso di più veicoli Se il disabile possiede più veicoli, l esenzione del bollo spetta per uno solo dei veicoli che lui stesso potrà scegliere. La targa dell auto prescelta dovrà essere indicata al competente ufficio al momento della presentazione della documentazione. L imposta di trascrizione I veicoli destinati al trasporto o alla guida dei disabili con esclusione dei non vendenti e sordi, sono esentati anche dal pagamento dell imposta di trascrizione al PRA in occasione della registrazione dei passaggi di proprietà. Il beneficio compete sia in occasione della prima iscrizione al PRA di un auto nuova sia nella trascrizione di un passaggio che riguarda un auto usata. La richiesta di esenzione deve essere esclusivamente rivolta al PRA territorialmente competente. A chi spettano le agevolazioni Le agevolazioni nel settore auto per i disabili sono riconosciute alle seguenti categorie di disabili: non vedenti e sordi; persone con handicap psichico mentale, titolari dell indennità di accompagnamento; 3
soggetti con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni; disabili con ridotte o impedite capacità motorie. I disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione e con ridotte o impedite capacità motorie, sono quelli che si trovano in una situazione di handicap grave certificata dalla commissione per l accertamento dell handicap presso la ASL o da altra commissione pubblica medica incaricata per il riconoscimento dell invalidità. Chi si trova in una situazione di handicap grave, derivante da patologie che comportano una limitazione permanente della deambulazione, ha diritto alle agevolazioni auto senza ulteriori condizioni che quelle della prova del loro handicap fisico. Per coloro che presentano ridotte o impedite capacità motorie il diritto alle agevolazioni è condizionato dalla necessità dell adattamento. Gli adattamenti al veicolo devono essere riportati nelle carte di circolazione. Le circolari 186/E e 197/E del 1998 individuano una serie di adattamenti alla carrozzeria ritenuti idonei tra cui: la pedana sollevatrice; lo scivolo a comparsa; il braccio sollevatore. L elenco è tuttavia orientativo, perché la legge agevola tutti quegli accorgimenti che abbiano un collegamento funzionale tra handicap e la tipologia di adattamento. I vincoli dei quattro anni I benefici fiscali relativi alla detrazione Irpef, all aliquota Iva, al bollo auto e all imposta provinciale di trascrizione, si applicano una volta sola nel corso dei quatto anni dalla data di acquisto dell auto. Si possono riottenere entro quatto anni, solo se il primo veicolo precedentemente acquistato viene cancellato dal PRA per demolizione o furto. Furto del veicolo In caso di furto, la detrazione per il nuovo veicolo riacquistato entro il quadriennio spetta al netto dell eventuale rimborso assicurativo e deve essere comunque calcolato su una spesa massima di 18.075,99. Si deve escludere la possibilità di ottenere nuovamente dei benefici prima del corso di quattro anni nel caso di cancellazione del PRA per una esportazione del mezzo perché in questo caso si realizza una vera e propria vendita. 4
La vendita del veicolo Sull argomento vengono l articolo 1 commi 36 e 37 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 ha introdotto alcune disposizioni antielusive. Le agevolazioni tributarie per l acquisto delle auto da parte di soggetti disabili sono riconosciuti se gli autoveicoli siano utilizzati in via esclusiva o prevalentemente a beneficio degli stessi soggetti. In caso di vendita di tali auto agevolate, prima del termine dei due anni dall acquisto, è dovuta la differenza fra l imposta ordinaria e quella risultante dall applicazione delle agevolazioni stesse. Questa disposizione, non si applica se il disabile cede il proprio veicolo per acquistarne un altro su cui realizzare nuovi e diversi adattamenti a seguito ad esempio di mutate necessità derivanti dal proprio handicap. Rivendita anticipata In caso di rivendita anticipata, del veicolo acquistato con l aliquota del 4% il disabile è tenuto a riversare la differenza di aliquota (4%) e quella ordinaria non corrisposta la momento dell acquisto. La documentazione necessaria Auto per disabili la documentazione per tipologia di disabile Non vedenti e sordi Disabili psichici e mentali Disabili con rave limitazione della capacità di deambulazione Certificazione attestante la condizione di disabilità. Autocertificazione attestante che nel quadriennio anteriore alla data di acquisto non è stato acquistato un analogo autoveicolo (per l aliquota Iva ridotta), oppure in alternativa il certificato di cancellazione del veicolo al PRA. Nel caso in cui il veicolo è intestato al familiare del disabile fotocopia dell ultima dichiarazione dei redditi da cui risulta che il disabile è a carico dell intestatario dell auto o in alternativa un autocertificazione. Documenti aggiuntivi Disabili con ridotte o impedite capacita motorie, ma non affette da grave limitazione alla capacità di deambulazione Fotocopia della patente di guida speciale o fotocopia del foglio rosa speciale (per i disabili che guidano). Per l Iva in caso di prestazioni di servizio o nell acquisto di accessori, autocertificazione attestante che si tratti di disabilità che comporta capacità motorie ridotte permanenti. Fotocopia del libretto circolazione del veicolo adattato. In funzione della minorazione fisico/psichica. 5
Soggetti non vedenti e sordi Certificato che attesta la condizione di sordità o cecità, rilasciato da una commissione medica pubblica. Soggetti disabili psichici o mentali Verbale di accertamento dell handicap emesso dalla commissione medica pubblica attestante lo stato di handicap grave. Certificato dell attribuzione dell indennità di accompagnamento. Persone affette da sindrome di Down Verbale di accertamento dell handicap emesso dalla commissione medica presso la Asl o certificato rilasciato dal medico di base. Certificato dell attribuzione dell indennità di accompagnamento. Soggetti disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione Verbale di accertamento dell handicap emesso da una commissione medica pubblica dal quale risulti che il soggetto si trovi in una condizione di handicap grave derivante da patologie che comportano una limitazione permanente della deambulazione. - Riproduzione riservata - 6