Studio di un caso reale di Interferenza Internazionale: messa in compatibilità di 2 impianti interferenti, misure in campo e progetto tramite il simulatore WinRPT Studio realizzato dalla Sedicom su caso trattato dall Ispettorato Liguria (MISE) con la collaborazione dell emittente Liguria TV
Lo scenario di partenza. La Bolaccia Area di servizio interferita Quartiere La Bolaccia nella città di Ile Rousse (nord ovest della Corsica) Test-Point di misura (42 37 43.53-8 56 42.69 ad una quota di circa 50 mt) scelto di comune accordo con l ANFR (Agence Nationale des Frequences). Le immagini presentano la simulazione fatta con WinRPT su tutti i PDV (Punti Di Verifica) dell area, confermando la criticità dello scenario.
Lo scenario di partenza. Impianto servente Trasmettitore di Capu Corbinu (42 35 53.46 8 55 00.29 Quota di circa 510 mt) operante sul canale 21 UHF, irradiante il multiplex R1 francese.
Lo scenario di partenza. Impianti interferenti Trasmettitore di Monte Leco: (44 33 48.22 8 52 22.52 Quota di circa 1059 mt) canale 21 UHF, Potenza di 50 W, Cell ID 138. Trasmettitore di Genova Righi : (44 25 11.63 8 56 27.58 Quota di circa 210 mt) canale 21 UHF, Potenza di 50 W, Cell ID 135.
Lo scenario di partenza.
Obiettivo del progetto Messa in compatibilità dei due impianti italiani, a partire dai dati di misura e di impianto nonché sulla base delle valutazioni emerse, avendo come obiettivo la conservazione di un buon grado di copertura in Liguria. 1) Analisi in campo della situazione di partenza 2) Considerazione sui parametri e criteri simulativi 3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT
1) Analisi in campo della situazione di partenza Carta degli ALLOTMENT relativa al CH. 21 Soglia di protezione degli allotment francesi (accordi bilaterali): Soglia UHF = 56 LocCorr + 20 log 10 (f MHz /650) dove LocCorr = 7dB Per il canale 21 UHF (474,000 MHz) la soglia pertanto è pari a 46,2 dbµv/m.
1) Analisi in campo della situazione di partenza Misure presentate dall ANFR all ITU, report del 2012: (andamento del livello dei segnali interferenti italiani in funzione del tempo) Per quanto riguarda il canale 21 UHF si può osservare che la comparsa dei fenomeni interferenziali si ha con l inizio dei mesi primaverili e ha picchi d intensità, tra 55 e 60 dbµv/m nei primi mesi estivi.
1) Analisi in campo della situazione di partenza Misure effettuate dall Ispettorato Liguria del MISE: Monte Leco (ID 138) Intensità di Campo EM = 58,1 dbµv/m Con fattore di correzione 21,8 db Genova Righi (ID 135) Intensità di Campo EM = 51,9 dbµv/m Con fattore di correzione 21,8 db In termini d interferenza il trasmettitore di Monte Leco ha un peso dominante, ma anche il trasmettitore di Genova Righi è decisamente oltre la soglia nazionale di protezione francese.
1) Analisi in campo della situazione di partenza Misure effettuate dall Ispettorato Liguria del MISE: Spegnimento dell impianto di Monte Leco Misura del segnale servente con Monte Leco acceso Misura del segnale servente con Monte Leco spento Il MER del segnale francese sale da 25,4 a 29,8 db Il BER before Viterbi migliora da 2,2 E -4 a 4,3 E -7
2) Considerazione sui parametri e criteri simulativi Simulatore: WinRPT Impostazioni principali: Area interferita: analisi della copertura per punti (PDV), con somma in potenza dei due segnali (Monte Leco + Genova Righi), Modello di propagazione: ITU-R P.1546 in modalità all sea path come indicato da AGCOM/ANFR - in alternativa all ITU-R P.1812 (1%) come da normativa standard. Area utile (Liguria): analisi della copertura per AREA, rete SFN (Monte Leco + Genova Righi), Modello di propagazione: POINT- TO-POINT.
3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT Studiare una soluzione facilmente implementabile, tenendo conto della struttura dei sistemi, dell orografia dell area e degli obiettivi da raggiungere MONTE LECO GENOVA RIGHI
3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT Si è iniziato ad operare sul SR Monte Leco E stato creato 1 punto di controllo significativo nell area di servizio dei Trasmettitori: Genova servizio. Si è cercato di sfruttare la diversa elevazione del punto utile rispetto al punto di interferenza. WinRPT consente, fissato un punto sul diagramma verticale del sistema, di modificare automaticamente le fasi per ottenere un NULLO nella direzione verticale selezionata.
3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT Punto selezionato dal progettista in corrispondenza del quale si vuole ottenere il nullo Curva finale Curva di partenza
3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT Modifiche al SR Genova Righi Data l architettura del sistema, si è cercato di ottenere un nullo sul piano orizzontale nella direzione del punto interferente. Per questo, sempre in WinRPT, si è operato differenziando le fasi delle cortine 2 (90 ) e 3 (-90 ).
3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT
3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT Le modifiche apportate ai sistemi hanno generato un abbassamento del segnale interferente in Corsica sufficiente ad eliminare l anomalia nel punto sotto indagine, anche se rimane un set molto limitato di PDV ancora sopra la soglia. La Bolaccia
3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT
3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT Le modifiche apportate ai sistemi hanno generato l effetto collaterale di una perdita di energia verso l area utile da coprire. Si può compensare tale fenomeno con un innalzamento della potenza trasmissiva. Monte LECO: Da 50W a 120W Genova RIGHI: Invariata
3) Studio di messa in compatibilità tramite il tool WinRPT Report della popolazione e superficie servita generato automaticamente da WinRPT SITUAZIONE INIZIALE SITUAZIONE FINALE
Grazie. giorgio.dibella@sedicomtech.it Hanno collaborato alla realizzazione di questa presentazione: Rinaldo MONTARSOLO (MISE) Emiliano ANZELLOTTI (Sedicom) Rino CAPRARO (Sedicom) Giorgio Di Bella (Sedicom) WinRPT è un prodotto della Sedicom www.sedicomtech.it