Approccio multidisciplinare nello studio dei giacimenti marmiferi delle Alpi Apuane

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Transcript:

Approccio multidisciplinare nello studio dei giacimenti marmiferi delle Alpi Apuane GARATTONI ANDREA 1, CALORIO MATTEO 1 Vernacchia Luisa 1, Massa Giovanni 1, Salvini Riccardo 1,2, Pirro Altair 1, Conti Paolo 1,2, Carmignani Luigi 1,2 1 Centro di GeoTecnologie, Università degli Studi di Siena 2 Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell Ambiente, Università degli Studi di Siena

Premessa Il più importante bacino estrattivo di marmo al mondo, Carrara è il bacino di maggiore importanza delle Alpi Apuane Gestione integrata della risorsa Corretta pianificazione della coltivazione del materiale lapideo

Inquadramento geologico delle Alpi Apuane Due Unità fasi metamorfiche deformative, profonde denominate (Unità tradizionalmente Massa e Autoctono D1 e D2. Auct.) Unità tettoniche più superficiali non metamorfiche (Unità Liguri s.l., Subliguri, D1 Falda è caratterizzata Toscana) da sviluppo di pieghe iscolinali, coricate, fortemente Fase non cilindriche nell Unità Autoctono Auct. L Unità Autoctono Auct. è costituita da rocce metamorfiche di medio-basso grado, la successione è compresa tra il Cambriano Inf. ed il Miocene Inf. Sviluppo di una scistosità di piano assiale che parallelizza e traspone la stratificazione Basamento continentale paleozoico, sopra il quale affiorano in discordanza le coperture metasedimentarie (Triassico Miocene Inf.) Fase Formazione D2 deforma estratta le Marmi precedenti delle Apuane strutture (Hettangiano isoclinali con - Pliensbachiano) sviluppo di pieghe parassite, variamente non cilindriche, con clivaggio di crenulazione e piano assiale sub-orizzontale

Principali attività svolte 1. Attività di fotointerpretazione 2D e 3D delle principali strutture geologiche fragili e duttili 2. Rilevamento geologico-strutturale e delle varietà merceologiche di marmo 3. Realizzazione di un modello 3D interpretativo del giacimento 4. Modellazione 3D e stima delle volumetrie di marmo estraibili in ambiente GIS

Utilizzo del software ESRI ArcGis Pro 1.4. 1. Attività fotointerpretativa Sviluppo tramite ortofoto ad alta ed altissima risoluzione (pixel a terra variabile da 50 a 5 cm) Visione tridimensionale con superfici di ground a risoluzione decrescente verso il basso

Rilevamento geologico-strutturale e delle varietà merceologiche di marmo Punti di incertezza emersi dalla fotointerpretazione Aree di particolare interesse (all interno delle aree contigue di cava istituite dal Parco regionale delle Alpi Apuane) 2. Attività di campagna

3. Creazione del modello 3D del giacimento Realizzazione di sezioni geologiche interpretative seriate su base cartografica alla scala 1:5000 Digitalizzazione e georeferenziazione delle stesse

5. 3. Creazione del modello 3D del giacimento Caricamento delle sezioni su software di modellazione 3D (Rhinoceros 5.0) Interpolazione dell andamento delle superfici litologiche polideformate e creazione dei volumi di roccia studiati

4. Stima delle volumetrie di marmo estraibile 1. Aree contigue di cava 2. Considerazione dei vincoli geologici 3. Coltivazione in sotterraneo con franco dalla superficie di 20 metri 4. Profondità massima di 150 metri

4. Stima delle volumetrie di marmo estraibile 4. Estrusione tra il contatto litologico e la massima profondità 5. Estrusione del blocco tra topografia e massima profondità 6. Intersect tra i due blocchi estrusi

4. Stima delle volumetrie di marmo estraibile Calcolo del volume tramite tool Add Z information ArcGIS Pro Stima in m 3

Conclusioni e risultati attesi Miglioramento della cartografia geologica esistente Definizione merceologica e strutturale dei giacimenti Modellazione 3D dell andamento del corpo marmifero in sotterraneo in ambiente GIS Stima delle volumetrie di lapideo esistenti, utilizzando esclusivamente gli strumenti GIS Eventuali correzioni della cartografia geologica

Conclusioni e risultati attesi Strumento di verifica dei vincoli esistenti sul territorio (geologici, geomorfologici, paesaggistici, faunistici). Basi per la formazione di adeguati strumenti di gestione della risorsa e garantire l estrazione sostenibile. Procedurizzazione delle tecniche di modellazione del marmo e del calcolo delle volumetrie in ambiente GIS

Grazie per l attenzione! Garattoni Andrea 1 (gax8@hotmail.it), Calorio Matteo 1 (matteo.calorio@outlook.it)