LIBRO VERBALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AGENZIA PER LA FORMAZIONE E L ORIENTAMENTO AL LAVORO SUD MILANO Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 38 Il giorno 24 aprile 2012 alle ore 9,30 si è svolta la riunione del Consiglio di Amministrazione dell Agenzia per la Formazione, l Orientamento e il Lavoro Sud Milano, regolarmente convocato ai sensi dell art. 18 dello Statuto presso la sede di Via Gemelli, 7 di Pieve Emanuele, al fine di discutere sul seguente ordine del giorno: 1. nuovi criteri per l accesso agli ammortizzatori sociali in deroga e sugli interventi di politica attiva per l anno 2012; 2. valutazione per l attribuzione al dirigente della retribuzione di risultato ai sensi dell art.29 ccnl 1998-2001; 3. comunicazioni del Presidente. Alla riunione sono presenti: Francesco Argeri Bruno Falasca Francesco Uggeri Giovanna Pengo Presidente Vice Presidente Componente Componente È assente giustificato il Consigliere Antonella Parisotto.
Assume la Presidenza Francesco Argeri, a norma dell art. 19 dello Statuto Consortile. Si dà atto, inoltre, che alla riunione sono presenti: Il Presidente del Collegio dei Revisori Rag. Monica Bellini, il Direttore Michele Cafagna, ai sensi del comma 7 dell art. 18 dello Statuto. Assiste altresì, Anna Russo, in qualità di segretario dell Agenzia ai sensi dell art. 20 dello Statuto, che provvede alla redazione del presente verbale su incarico del Direttore generale. Dopo aver dato atto che il Consiglio di Amministrazione si è validamente costituito, essendo presente la maggioranza dei componenti ai sensi dell art 18, 2 comma dello Statuto, il Presidente, dà la parola al Direttore Cafagna per l illustrazione del primo punto all O.d.g. avente ad oggetto: nuovi criteri per l accesso agli ammortizzatori sociali in deroga e sugli interventi di politica attiva per l anno 2012. Nel merito il Direttore ricorda come l accordo Quadro del 6 dicembre 2011 e il Patto per le Politiche Attive del 22 dicembre 2011, sottoscritti tra Regione Lombardia e le Parti Sociali, definiscono nuovi criteri per l accesso agli ammortizzatori sociali in deroga e sugli interventi di politica attiva per l anno 2012. L iniziativa garantisce l opportunità ai lavoratori in difficoltà occupazionale di fruire di servizi finalizzati al reinserimento nel mercato del lavoro o alla riqualificazione professionale. I servizi vengono erogati attraverso una linea di Dote Lavoro articolata in due percorsi distinti: Dote Riqualificazione, che consente di accedere ai servizi finalizzati al mantenimento del posto di lavoro e/o all accrescimento professionale all interno dell azienda e Dote Ricollocazione, che consente di accedere ai servizi al lavoro finalizzati al reinserimento lavorativo o all autoimprenditorialità. Sono destinatari di Dote Riqualificazione i lavoratori in Cig in deroga, quelli invece di Dote Ricollocazione
sono tutti i lavoratori in Cassa integrazione guadagni in deroga alla normativa vigente occupati presso Unità operative per le quali l impresa/datore di lavoro ha presentato a Regione Lombardia richiesta di autorizzazione;i lavoratori provenienti da unità produttive/operative ubicate in Lombardia che si trovino: in mobilità in deroga alla normativa vigente; in cassa integrazione straordinaria per cessazione totale o procedura concorsuale (fallimento, concordato preventivo o altre procedure); iscritti nelle liste di mobilità ordinaria ex l. 223/91;. i lavoratori residenti o domiciliati in Regione Lombardia iscritti nelle liste di mobilità ordinaria l. 236/93. Dote Ricollocazione consente di fruire di servizi per un valore pari a 3.099,00. Per l accesso alla Dote Ricollocazione è necessario rivolgersi a Operatori Accreditati pubblici o privati per i servizi al lavoro; per l accesso alla Dote Riqualificazione è necessario rivolgersi ad un Operatore, pubblico o privato accreditato ai servizi di formazione. I servizi di riqualificazione professionale e reinserimento al lavoro di cui la persona intende fruire devono essere individuati tra quelli presenti nella sezione Offerta Formativa e Offerta dei Servizi al Lavoro Tutti i servizi devono essere articolati all interno di un percorso individuale formalizzato in un Piano di Intervento Personalizzato (PIP). I destinatari non devono partecipare finanziariamente alla Dote. I percorsi di questa linea dotale, pur avendo come beneficiari diretti i lavoratori, garantiscono un concreto supporto :
alle aziende in stato di crisi, poiché attraverso Dote Ricollocazione possono offrire ai lavoratori espulsi temporaneamente o definitivamente un valido ed efficace strumento per la ricerca di un nuovo lavoro o per iniziare un percorso imprenditoriale; alle aziende che vogliono aumentare conoscenze e competenze dei lavoratori valorizzando il capitale umano aziendale in un ottica di competitività e innovazione dei sistemi e dei processi, poiché attraverso Dote Riqualificazione possono aggiornare i propri dipendenti o assumere nuovi lavoratori fra i beneficiari di Dote Ricollocazione, usufruendo in tal caso di vantaggi fiscali e premialità economiche. Per agevolare le aziende nella ricerca di personale con specifiche professionalità, Regione Lombardia ha creato una bacheca speciale nel sito www.borsalavorolombardia.net, all interno della quale saranno visibili i profili dei lavoratori che hanno attivato Dote Ricollocazione. Per utilizzare tale strumento e il relativo motore di ricerca dedicato, le aziende dovranno richiedere la registrazione sul sito www.borsalavorolombardia.net accedendo all area Imprese. Regione Lombardia riconosce inoltre una premialità alle aziende che assumono destinatari di Dote Ricollocazione inseriti nella bacheca speciale presente su Borsa Lavoro Lombardia. La premialità è riconosciuta in caso di ricollocazione di: persone che abbiano compiuto i 50 anni di età; persone che abbiano compiuto i 45 anni di età e siano in possesso di un titolo di studio inferiore al diploma di istruzione di secondo ciclo o alla qualifica professionale.
La premialità è variabile a secondo della tipologia di contratto sottoscritto con il destinatario: sono erogati all azienda 3.000 a fronte di un contratto di lavoro a tempo indeterminato e 2.000 a fronte di un contratto di lavoro di almeno 6 mesi (contratto di lavoro subordinato o missione di somministrazione presso lo stesso datore di lavoro). Occorre evidenziare prosegue Cafagna la differenza tra il sistema premiale ora introdotto da Regione Lombardia e quello precedente che si basava sull erogazione di servizi e che vedeva il riconoscimento fino a 40 ore di prestazioni front-office. Con il nuovo meccanismo le ore di servizio che saranno tariffate saranno al massimo 3, il resto è legato al riconoscimento tra l incontro domanda e offerta più che all erogazione di servizi.. Al termine della relazione del Direttore il C.d.a. nel prendere atto di quanto riferito e delle novità introdotte da Regione Lombardia, invita la Direzione ad effettuare una simulazione, sulla base dei dati rilevati lo scorso anno in termini di prestazioni di servizi e di conseguente ricollocazione di personale, sui possibili sviluppi futuri che potrebbero derivare dal nuovo meccanismo delle premialità. Successivamente si passa all esame del punto integrativo all O.d.g. avente ad oggetto: relazione tecnica di stabilità. Nel merito il Direttore fa presente come la legge di stabilità 2012 (L.183/2011) abbia introdotto nuovi obblighi procedimentali per la P.A. in materia di personale, in particolare ha sancito l obbligo di rilevare annualmente l eventuale presenza di sovrannumero od eccedenza di personale. In adempimento a quanto disposto dall art. 33 del D.lg. 165/01 si è provveduto a operare una ricognizione del personale assegnato ed
inoltre è stata effettuata una ricognizione per verificare l eventuale presenza di personale in sovrannumero. Sulla base delle risultanze di questa ricognizione emerge dunque, che Afol Sud Milano non ha personale in sovrannumero né in eccedenza. Il C.d.a. prende atto della relazione tecnica predisposta dalla Direzione. Successivamente il Presidente informa il C.d.a. della necessità di procedere all erogazione al D.G. dell indennità di risultato per l anno 2011. In merito a ciò fa presente che è propria competenza formulare una scheda tecnica di valutazione relativamente ai contenuti della quale chiede la condivisione al C.d.a. I Consiglieri dopo essersi espressi al riguardo demandano al Presidente di comunicare al Direttore le risultanze di tale valutazione. Il Presidente comunica infine che, a cura degli uffici, è stata predisposta una rassegna stampa dei principali eventi che hanno visto coinvolta Afol sud nel periodo Dicembre 2011- Aprile 2012, ritenendo così di fornire ai consiglieri uno strumento informativo significativo dell attività svolte dall Ente. Null altro avendo da deliberare la seduta viene sciolta alle ore 10,25 Letto confermato e sottoscritto Il Presidente Francesco Argeri Il Segretario Anna Russo