La Corte di Appello di Genova Sez. II penale In nome del popolo Italiano

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La Corte di Appello di Genova Sez. II penale In nome del popolo Italiano Alla pubblica udienza del 9.10.2009 ha pronunziato e pubblicato mediante lettura del dispositivo la seguente v. gli artt. 591, 592, 605 c.p.p. in parziale sentenza emessa dal Tribunale di Genova in data confronti di Arculeo Carlo, Bonechi Duccio, Caffagnini Stefano, Ceci Domenico, Cuccomarino Carlo, Cugnaschi Marina, Darrunicco Paolo, Da Re ~ederico, D'Avanzo Filippo, De Andrade Araujo Fabricio, Degl'Innocenti Mauro, Di Pietro Angelo, Fiandra Antonio, Finotti Luca, Firouzi Tabar Omid, Funaro Alberto, Monai Massimiliano, Morasca Ines, Pugl isi Francesco, Put zolu Paolo, Sanna Nadia, Toto Francesco, Ursino Dario, Valguarnera Antonino e Vecchi Vincenzo appellata dai medesimi ad eccezione di Darrunicco e Sanna, dal Procuratore della Repubblica e dal Procuratore Generale dichiara inarrunissibile l'appello del Procuratore Generale in quanta tardivo dichiara con riguardo alla posizione di Bonechi Duccio la nulli ta dell'estratto contumaciale della sentenza di primo grado ed ordina trasmettersi gli atti al Tribunale di Genova Arculeo Carlo dichiara non doversi procedere in ordine ai reati di cui ai capi 1, 2 e 4 in quanta estinti intervenuta prescrizione ed elimina la relativa pena; il restante reato aumenta la pena ad anni otto di reclusione

reato di cui al capo 55 n. 1, TribunaIe, e dal reato di cui scriminate ex art. 4 D. L fu come diversamente qualificato dal al capo 56, Ie condot te non intervenuta prescrizione Ceci Domenico dichiara non doversi procedere in ordine ai reati di Cuccomarino Carlo dichiara non doversi procedere in ordine ai rea ti di cui capi 12 nn 2 e 3 corne diversamente quali fica ti dal Tribunale e 13 in quanta estinti intervenuta prescrizione ed elimina la relativa pena; il restante reato aumenta la pena ad anni otto di reclusione Cugnaschi Marina dichiara non doversi procedere in ordine al capo 18 in quanta estinto intervenuta prescrizione ed elimina Ia relativa pena; l restanti reati aumenta Ia pena ad anni dodici mesi tre di reclusione Darnrnicco Paolo dichiara non doversi procedere in ordine al reato

Da Re Federico dichiara non doversi procedere in ordine ai reati di cui ai capi 55 n. 1, 2 e 3, come diversamente qualificati dal Tribunale, 56 e 57 in quanta estinti intervenuta prescrizione D'Avanzo Filippo dichiara non doversi procedere in ordine ai reati di cui al capo 55 come diversamente qualificato dal Tribunale, al capo 56 Ie condotte non scriminate ai sensi dell'art. 4 D. L..t~ 288 /44, De Andrade Araujo Fabricio dichiara non doversi procedere in diversamente qualificato dal Tribunale, al capo 56 Ie condotte non scriminate ai senti dell' art. 4 D. L.~~ 288/44, al capo 57 in quanta est inti intervenuta prescrizione Degli Innocenti Mauro 10 assolve dal reato di cui al capo 29 n. 1 non avere commesso il fatto e dal reato di cui al capo 29 n. 3 che il fatto non sussiste Di Pietro Angelo dichiara non doversi procedere in ordine al capo 55 come diversamente qualificato dal Tribunale, al capo 56 Ie condotte non scriminate ai sensi dell' art. 4 D. L.~ 288/44, ed In Fiandra Antonio 10 assolve dal reato di cui al capo 55 n. 2, come diversamente qualificato dal Tribunale, non avere commesso il fatto;

dichiara non doversi procedere in ordine al capo 56, Ie condotte non scriminate ai sensi dell' art. 4 D. L.~~ 288/4~ in quanta estinto intervenuta prescrizione Finotti Luca dichiara non doversi procedere in ordine al capo 32 4 D. L.t~ 288/44, intervenuta prescrizione ed elimina la relativa pena; 10 dichiara co1pevo1e dei reati di cui ai capi 35, 36 e 37 e, ri tenuta 1a continuazione con i restanti reati, 10 condanna al1a pena di anni dieci mesi nove di reclusione Firouzi Tabar Omid dichiara non doversi procedere in ordine ai Tribuna1e, 56 e 57, 1e condotte non scriminate ex art. 4 D. L.;~ 288/44, in quanta estinti intervenuta prescrizione Funaro Alberto dichiara non doversi procedere in ordine al capo 43 in quanta estinto intervenuta prescrizione ed elimina la relativa pena; Monai Massimi1iano dichiara non doversi procedere in ordine ai reati di cui ai capi 62 e 63 in quanto est inti prescrizione Morasca Ines dichiara non doversi procedere in ordine al capo 65 in quanto estinto intervenuta prescrizione ed e1imina la re1ativa pena;

i restanti reati aurnenta la pena ad anni sei rnesi sei di reclusione Puglisi Francesco dichiara non doversi procedere In ordine al capo 48 nn. 1, 2 e 3 qualificati corne danneggiarnento aggravato dal Tribunale e 49 lirnitatarnente aile condotte non scrirninate ai prescrizione ed elirnina la relativa pena; i restanti reati aurnenta la pen a ad anni quindici di reclusione Putzolu Paolo dichiara non doversi procedere in ordine al capo 55 corne diversarnente qualificato dal Tribunale, al capo 56 Ie condot te non scrirninate ai sensi dell' art. 4 D. L.-te.. 288/44, il capo 57 in quanta estinti intervenuta prescrizione Toto Francesco dichiara non doversi procedere in ordine ai reati Ursino Dario dichiara non doversi procedere in ordine al capo 65 in quanta estinto intervenuta prescrizione ed elirnina la relativa pena; il restante reato aurnenta la pena ad anni sette di reclusione Valguarnera Antonino dichiara non doversi procedere in ordine ai reati di cui ai capi 1, 2, 4 ed 11 in quanto estinti intervenuta prescrizione ed elirnina la relativa pena; il restante reato aurnenta la pena ad anni otto di reclusione

Vecchi Vincenzo dichiara 18 in quanta estinto relativa pena; non doversi procedere in ordine al capo intervenuta prescrizione ed elimina la dichiara il medesimo colpevole del reato di rapina ascri tto al capo 23 e ritenuta la continuazione con i restanti reati aumenta la pena ad anni tredici mesi tre di reclusione. Fiandra e Caffagnini esclude Ie statuizioni civiii a favore del Ministero delia Difesa. Conferma nel resto e condanna Arculeo, Cuccomarino, Cugnaschi, Finotti, Funaro, Morasca, Puglisi, Ursino, Valguarnera e Vecchi al pagamento in solido delle spese del presente grado del giudizio gli imputati Monai e Finotti alia rifusione delle spese sostenute, assistenza e rappresentanza, dalla parte civile Cavataio Filippo che liquida in euro 4.000 oltre Iva e Cpa gli imputati Cuccomarino, Cugnaschi, Vecchi alia rifusione delle spese sostenute, assistenza e rappresentanza, dalla parte civile Banca Carige che liquida in euro 5.000 oltre Iva e Cpa gli imputati Ceci alia rifusione delle spese di assistenza e rappresentanza nei confronti delia parte civile Ministero delia Difesa che liquida in euro 1500 oltre Iva e Cpa Caffagnini, Fiandra, Funaro, Morasca, Ursino, Vecchi in solido fra lara alia rifusione delle spese di assistenza e rappresentanza nei confronti delle parti civili Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero dell'interno che liquida in euro 3500 oltre Iva e Cpa Cugnaschi alia rifusione delle spese di assistenza e rappresentanza nei confronti delle parti civili Presidenza del

Consiglio dei Ministri, Ministero degli Interni e Ministero della Giustizia che liquida in euro 4000 oltre Iva e Cpa Cuccomarino, Da Re, D'Avanzo, De Andrade, Di Pietro, Finotti, Monai, Puglisi, Putzolu in solido fra lara alla rifusione delle spese di assistenza e rappresentanza nei confronti delle parti civili Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero degli Interni e Ministero della Difesa che liquida in euro 5000 01tre Iva e Cpa V. l'art. 544 c. 3 c.p.p. indica in giorni novanta il termine il deposito della motivazione della sentenza.