Autorità per l energia elettrica e il gas

Documenti analoghi
Autorità per l energia elettrica e il gas

Energia: da luglio leggero calo per la bolletta elettricità -0,5%, in riduzione anche il gas -1,0%

Energia: da aprile in forte riduzione le bollette italiane, elettricità -5%, quasi -10% il calo del gas

Autorità per l energia elettrica e il gas

Autorità per l energia elettrica e il gas

Energia: da luglio elettricità +4,3%, gas +1,9%

La tariffa è aggiornata ogni trimestre ed è composta da:

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

IL MERCATO ELETTRICO

Autorità per l energia elettrica e il gas

ICET 3. Indice Costo Energia Terziario. Energia elettrica. a cura di Confcommercio-Imprese per l Italia in collaborazione con REF Ricerche

I COSTI ENERGETICI DELLE PMI UMBRE. CNA Umbria

- rilevazione al 1 luglio

Utenze per Usi Domestici - Tariffa bioraria Prezzi per gli utenti del servizio di maggior tutela (Testo Integrato Vendita Del.

Relazione tecnica. (deliberazione ARG/com 44/10)

Nella prima pagina della bolletta OMNIA ENERGIA per la fornitura di energia elettrica troverai le seguenti informazioni:

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Il Mercuriale dei prezzi dell energia elettrica per le PMI piemontesi. Torino, 27 gennaio 2014

Suddivisione delle aziende italiane per categoria di consumo

Autorità per l energia elettrica e il gas

Autorità per l energia elettrica e il gas

SOLUZIONI PER UN MODERNO DATA CENTER PICCOLE E GRANDI CENTRALI TERMOFRIGORIFERE

Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico

EFFICIENZA ENERGETICA E CERTIFICATI BIANCHI: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA

Rete di teleriscaldamento di Legnano-Castellanza Stato di fatto e possibili scenari migliorativi

Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico

Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico

I prezzi del gas naturale per le utenze domestiche

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2008

Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico

Autorità per l energia elettrica e il gas

DENTRO IL QUINTO CONTO ENERGIA

Stati Generali dell Energia in Toscana

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Obiettivi dello studio e metodologia applicata

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

«Ecco come tagliare per sempre dell 80% i costi delle bollette di casa in modo facile, veloce ed affidabile»

Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico

Fraterni saluti. - A tutte le strutture UIL. IL SEGRETARIO CONFEDERALE (Paolo Carcassi) All./1

PRODUCIBILITÀ IMPIANTO

Autorità per l energia elettrica e il gas

Determinazione del valore Vm riconosciuto per ogni certificato verde per l obbligo degli anni 2005, 2006 e 2007

Informativa per la clientela

Fraterni saluti. - A tutte le strutture UIL CIRCOLARE N. 31 LORO SEDI. IL SEGRETARIO CONFEDERALE (Paolo Carcassi) All./2

Bonus Energia. Cos'è il bonus energia? Vale anche per il gas?

PRODUCIBILITÀ IMPIANTO

POMPE DI CALORE E GEOTERMIA

Energia: da ottobre elettricità +3,4%, gas +2,4%, ma nel 2015 risparmi per 60 euro

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Decreto Legislativo di incentivazione delle energie rinnovabili. Proposta correttiva delle Associazioni di Categoria

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

PIANO ECONOMICO DI RIFERIMENTO

ENERGIA VERDE. Rapporto sullo stato e le prospettive per la promozione dell energia rinnovabile. Osservatorio Energia

ENERGIA ELETTRICA EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO RELATIVO AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE <10MVA E >10MVA ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

di Giuseppe Colella Roma, 10 Ottobre 2012

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2012

PRODUCIBILITÀ IMPIANTO

Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con

CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE

RIASSUNTO DECRETO 06/07/2012 QUINTO CONTO ENERGIA

Il ruolo del GSE nel mercato dell energia

CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE ESERCITA DA EDYNA SRL

BONUS SOCIALE PER ENERGIA ELETTRICA. Descrizione del servizio

Monitorare la domanda di energia elettrica

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

I sistemi di accumulo: vantaggi per la rete e gli utenti. Marco Pigni membro Gruppo Sistemi di Accumulo ANIE Energia NAPOLI - 11 aprile 2013

GUIDA ALLA LETTURA DELLA BOLLETTA DELL ENERGIA ELETTRICA

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Energia: dal 1 gennaio 2016 doppio calo per le bollette italiane, elettricità -1,2% gas -3,3%, sull anno risparmi per quasi 60 euro

SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE

La cogenerazione in Italia. F. Sanson. Giornata di confronto sull applicazione della direttiva

GLOSSARIO. Allegato A

PROGETTO LED PER AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. Testo introduttivo facoltativo. MNB,M

RASSEGNA STAMPA CONVEGNO AUTO ELETTRICA E INFRASTRUTTURE: PROSPETTIVE, SFIDE E OPPORTUNITÀ. 6 Maggio 2009

Elettricità: la bolletta trasparente

COMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali

TITOLO I DEFINIZIONI E FINALITÀ DEL PROVVEDIMENTO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Modalità e condizioni tecnicoeconomiche. posto (TISP)

Trasporto e gestione del contatore

Analisi Consumi Energetici

I vantaggi del mercato libero

Energy Saving & Management MONITORAGGIO APPROVVIGIONAMENTO CONTROLLO

2. interventi di riqualificazione energetica di edilizia pubblica (coibentazioni, protezioni da irraggiamento solare, etc..).

Comunicato stampa del 10 ottobre 2014

Per maggiori informazioni rivolgersi: Servizio Tecnico Piazza Castello, Vicenza tel fax tecno@assind.vi.

LA DINAMICA DEI PREZZI

CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Regione Lombardia

REGIONE PUGLIA. COMUNE DI MONOPOLI Provincia di Bari

xxx fattura n del 09/04/2016 totale 100,90

R E N D I C O N T O E C O N O M I C O. 1 3 m a r z o

Il bilancio del Conto Energia

FV 2.0: OLTRE IL CONTO ENERGIA La proposta ANIE/GIFI. Valerio Natalizia, Presidente ANIE/GIFI 06 settembre 2012

GUIDA ALLA BOLLETTA DEL GAS

Il futuro del fotovoltaico in Italia

IL SOLARE FOTOVOLTAICO

Transcript:

Autorità per l energia elettrica e il gas COMUNCATO Energia: da aprile gas +1,8%, elettricità +5,8%, un mese di stop al rincaro per le rinnovabili Per il gli incentivi diretti alle fonti rinnovabili/assimilate salgono a circa 10 miliardi di euro, oltre ai costi indotti Milano, 30 marzo L Autorità per l energia ha aggiornato i prezzi dell energia elettrica e del gas per famiglie e piccole imprese in servizio di tutela nel trimestre aprile-giugno, per le componenti legate ai prezzi metro cubo di gas e del chilowattora elettrico, alle tariffe di rete e agli oneri per il mantenimento in equilibrio dei sistemi. Per il gas si registra un aumento del 1,8% e per l elettricità del 5,8%, con una maggiore spesa della famiglia tipo, rispettivamente di 22 euro e di 27 euro su base annua. n particolare, l aumento del 5,8% dell energia elettrica da aprile, non comprende l aggiornamento per gli incentivi diretti alle fonti rinnovabili e assimilate che pesano per un ulteriore 4% circa sulla bolletta (la c.d. componente A3). L Autorità ha ritenuto di applicare alle bollette elettriche questo ulteriore aggiornamento solo a fine aprile, a garanzia dei diritti acquisiti. L Autorità sente l esigenza di dare un segnale, chiaro e concreto ha detto il Presidente dell Autorità Guido Bortoni -. l tempo di un mese potrà servire ai decisori delle politiche energetiche per operare le migliori scelte, con modalità sopportabili per i cittadini e per le imprese, alle quali si sta già chiedendo uno sforzo titanico vista la congiuntura economica. Come abbiamo già espresso in numerose Segnalazioni a Parlamento e Governo: efficienza energetica e fonti rinnovabili non sono in discussione. Occorre quindi creare ha aggiunto Bortoni - le condizioni per reinserire la programmazione degli incentivi in un percorso di coerenza generale a tutela sia dei consumatori che dei soggetti attivi nella green economy. Bisogna tenere conto che alcuni obiettivi previsti dalla programmazione degli incentivi 1 sono stati raggiunti già quest anno, quando 1 l DM 5 maggio (cd. quarto conto energia) si applica agli impianti fotovoltaici che entrano in esercizio in data successiva al 31 maggio e fino a tutto il 2016, per un obiettivo di potenza installata a livello nazionale di circa 23.000 MW, corrispondente ad un costo indicativo cumulato degli incentivi tra 6 e 7 miliardi di euro/anno. Attualmente, il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi fotovoltaici ha raggiunto i 6 miliardi di euro, per una potenza installata da impianti fotovoltaici intorno a 13 GW. 1

l insieme degli incentivi alle rinnovabili/assimilate supererà i 10 miliardi di euro 2, con una spesa diretta di oltre 70 euro a famiglia, più i costi indiretti indotti nel sistema elettrico e nel mercato. nfatti, nell aumento del 5,8% delle bollette elettriche l effetto indiretto delle rinnovabili intermittenti vale circa il 40%. L aggiornamento di aprile Per l energia elettrica, l aumento del +5,8% in vigore da aprile, deriva sostanzialmente dagli incrementi del petrolio, dai maggiori costi per il mantenimento in equilibrio del sistema e dall andamento della borsa elettrica sia per effetto dell emergenza freddo di febbraio sia in una visione prospettica. l petrolio, è cresciuto dell 8,5% solo nell ultimo trimestre e del 37,5% rispetto alla fine del mentre il contestuale deprezzamento dell euro ha spinto i prezzi a picchi storici finora mai raggiunti (97,74 il 13 marzo us). Anche l esigenza di interventi urgenti per la sicurezza del sistema elettrico in presenza di una crescita esponenziale della generazione da fonti non programmabili e intermittenti, in particolare il fotovoltaico, rappresenta il 40% circa dell aumento del 5,8%. L Autorità è già intervenuta e sta lavorando ad ulteriori misure per far sì che i maggiori oneri dei servizi per assicurare l equilibrio del sistema elettrico vengano in parte sostenuti dai produttori e non integralmente trasferiti alla collettività dei consumatori. Per il gas, l aumento della materia prima, i cui prezzi sono ancora legati alle quotazioni del petrolio e la crescita degli oneri di distribuzione avrebbero comportato un aumento dei prezzi del 2,2%. Tuttavia, l Autorità ha potuto contenere l incremento all 1,8% per effetto del nuovo metodo di aggiornamento che tiene conto anche del decreto cresci-talia, che include fra i parametri utilizzati per determinare i corrispettivi a copertura dei costi della materia prima, il riferimento a una quota gradualmente crescente ai prezzi che si formano sui mercati europei. Nell incremento sono compresi gli incentivi per la promozione dell efficienza energetica che, dallo scorso anno, vengono sostenuti attraverso le bollette del gas. bonus per le famiglie disagiate Per sostenere le famiglie in condizioni di disagio economico e i malati gravi che necessitano di apparecchiature elettriche salva-vita, da quest anno è stato incrementato l importo dei bonus a riduzione della spesa per l energia elettrica e per il gas. n particolare, nel, il bonus elettrico è aumentato del 12% per un importo annuo pari ad un minimo di 63 ad un massimo di 139 euro (155 euro per i malati 2 Nel, gli incentivi per le fonti rinnovabili ed assimilate sono destinati a superare i 10,5 miliardi di euro, di cui 1,2 per le fonti assimilate, 1,8 per i certificati verdi, 6 per il fotovoltaico e il restante 1,4 per gli altri strumenti incentivanti (tariffa fissa onnicomprensiva, Cip 6 per le fonti rinnovabili, scambio sul posto). Tale importo rappresenta oltre il 90% di tutti gli oneri di sistema pagati nelle bollette elettriche della famiglia-tipo e rappresenta il 16% circa della spesa finale, superando i costi di rete (trasporto e trasmissione) che rappresentano circa il 15% del totale della bolletta. Altre voci di rilievo, l'efficienza negli usi finali (334 milioni di euro/anno), i regimi tariffari speciali ( 250 milioni di euro/anno) e le attività nucleari residue (150 milioni di euro/anno). 2

gravi) e, per il gas, l incremento è del 20% portando il bonus a un valore compreso fra i 35 e i 318 euro. Le delibere 114//R/com, i 115//R/com, 116//R/gas, 117//R/gas, 118//R/gas, 119//R/eel, 120//R/gas, 121//R/com con gli aggiornamenti trimestrali per energia elettrica e gas sono pubblicate sul sito www.autorita.energia.it. Energia elettrica: l aggiornamento trimestrale nel dettaglio Dal 1 Aprile, il prezzo di riferimento dell energia elettrica sarà di 18,292 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse. La spesa media annua della famiglia tipo sarà pari a 494 euro così ripartiti (vedi tab. 1): 294 euro ( pari al 59,5% del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento dell energia e commercializzazione al dettaglio; 69 euro ( 14%) per i servizi tariffati a rete ( tramissione, distribuzione e misura); 67 euro (13,5%) per le imposte che comprendono l VA e le imposte erariali ( o accise); 64 euro ( 13%) per gli oneri generali di sistema, fissati per legge. Composizione percentuale della spesa elettrica dell'utente tipo domestico (2 trimestre ) mposte 13,5% Oneri generali di sistema 13,0% Altro 59,5% PED (prezzo Energia + prezzo Dispacciamento) + perequazione (PPE) 55,2% Costi di rete e di misura 14,0% Commercializzazione 4,3% 3

Gas naturale: l aggiornamento trimestrale nel dettaglio Dal 1 aprile, i prezzi di riferimento del gas saranno di 87,92 centesimi di euro per metro cubo, con un aumento di 1,5 centesimi di euro, tasse incluse. Per il cliente tipo, ciò comporta una spesa di circa 1.231 euro su base annua. La spesa media annua della famiglia tipo sarà così suddivisa: 500 euro ( pari al 40,6% del totale della bolletta) per la materia prima; 423 euro (34,4%) per le imposte che comprendono le accise ( 17,4%), l addizionale regionale ( 2,3%) e l VA (14,7%); 62 euro (5,0%) per trasporto e stoccaggio; 147 (11,9 %) per la distribuzione; 99 (8,0%) per vendita al dettaglio, commercializzazione all ingrosso ed oneri aggiuntivi. Queste condizioni di fornitura si applicano ai clienti domestici (condomini inclusi) ed agli altri clienti con consumi inferiori ai 200.000 Smc annui, non ancora passati al mercato libero. L aggiornamento dei prezzi di riferimento del gas naturale per le famiglie e i piccoli consumatori, si basa su indicatori legati alle quotazioni medie sui mercati internazionali di petrolio, di oli combustibili e gasolio dei nove mesi precedenti, fatto salvo l ultimo mese. 4

mposte 34,39% Materia prima 40,62% Oneri aggiuntivi 0,13% Vendita dettaglio 3,82% Comm.ngrosso 4,08% Stoccaggio 1,19% Trasporto 3,84% Distribuzione locale +UG2 11,93% Composizione percentuale della bolletta del gas naturale (2 trimestre ) 5

Variazioni trimestrali dei "prezzi di riferimento"(*) per un consumatore domestico tipo(**) 8.0% 6.0% 4.0% 2.0% 0.0% -2.0% -4.0% -6.0% -8.0% -10.0% V V Energia elettrica 0.0% -0.4% 0.0% 2.5% 3.8% 4.1% 4.3% 0.8% -5.1% -2.0% -1.0% 0.0% -2.2% -3.1% -0.5% -0.5% -0.2% 3.9% 1.9% 0.0% 4.8% 5.8% Gas naturale -0.6% -3.4% -1.6% 2.8% 2.7% 4.1% 4.7% 5.8% -1.0% -7.4% -7.7% -1.2% 2.8% 3.6% 3.2% -0.1% 1.2% 2.0% 4.2% 5.5% 2.7% 1.8% V V V (*) Condizioni economiche di riferimento stabilite dall'autorità che devono essere obbligatoriamente offerte a piccoli consumatori che non abbiano ancora scelto un fornitore sul mercato libero (al lordo delle imposte) (**) Consumatore domestico tipo - per l'energia elettrica: utente residente con un consumo annuo di 2.700 kwh e un impegno di potenza pari a 3 kw - per il Gas naturale: utente con riscaldamento individuale e consumo annuo di 1.400 m³ (ridefinito dal trimestre ) 6

Variazioni trimestrali della spesa annua per un consumatore domestico tipo(*) 80 60 40 20 Euro 0-20 -40-60 -80-100 V Energia elettrica 0-2 0 10 16 18 20 4-25 -9-5 0-10 -13-2 -2-1 17 8 0 21 27 Gas naturale -6-33 -15 26 26 40 48 62-11 -83-80 -12 26 34 32-1 13 21 44 61 32 22 (*) Consumatore domestico tipo - per l'energia elettrica: utente residente con un consumo annuo di 2.700 kwh e un impegno di potenza pari a 3 kw - per il Gas naturale: utente con riscaldamento individuale e consumo annuo di 1.400 m³ (ridefinito dal trimestre ) V V V V 7