AMBIENTI CONFINATI: un tema sempre attuale

Documenti analoghi
Il fenomeno infortunistico nelle aziende associate a Federambiente

Linee di indirizzo per Ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento Piscine, Cantieri, Apparecchi a Pressione

Ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento: nuove linee di indirizzo e nuovi strumenti di ausilio alla conoscenza

COMPARTO AGRICOLTURA

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 9. Angelo Bonomi

Il Sistema Informativo per la Prevenzione: necessità e stato dell arte

VII Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati La gestione degli Ambienti Confinati nel settore agroalimentare

Valutazione del rischio AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO E / O SPAZI CONFINATI D.Lgs. 81/2008 e DPR 177/2011

Convegno Regionale Infortuni sul lavoro: i numeri per la prevenzione

3. VASCHE, CANALIZZAZIONI, TUBAZIONI, SERBATOI, RECIPIENTI, SILOS

INDIVIDUAZIONE DI UN TARGET DI AZIENDE A RISCHIO INFORTUNISTICO DEL COMPARTO SERVIZI IN PROVINCIA DI VERONA

Programmazione attività Servizio PSAL

Civitavecchia, 18 ottobre Forte Michelangelo. Elaborazioni a cura della Consulenza Statistico Attuariale R. Bencini, F. Cipolloni, S.

Eventi indennizzati per Attiv. economica ATECO 2002 e per Anno evento

Ambiente sospetto di inquinamento. da considerarsi sinonimo di. Spazio Confinato

La programmazione Regionale e l assistenza alle imprese con il coinvolgimento delle Parti Sociali

Laura Bodini - Norberto Canciani

2011 Approvato dal Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione nei luoghi di lavoro in data

Estremamente pericolosi con contemporanea

AGENTI CHIMICI MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE NELLE ATTIVITA DI VERNICIATURA a cura di Mariacristina Mazzari e Claudio Arcari

Tendenze e modalità di accadimento degli infortuni sul lavoro. Milano, 26 marzo 2019

Infortuni gravi e mortali in provincia di Verona

Dott.ssa Sandra Berselli Responsabile del Processo Prevenzione della Sede INAIL di RE

Ambiente: eventuale presenza di agenti chimici e chimico fisici. Cunicolo fognario

ATTESTATO DI FREQUENZA CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO

Programmazione attività Servizio PSAL

Gli infortuni sul lavoro nel settore sanitario socio assistenziale

Tab Totale infortuni lavoratori imprese Monitor, compresi gli infortuni in itinere per classi di durata e anno.

INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI Cod. Ateco Istat 2007: "F" Costruzioni

FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO

Gli infortuni sul lavoro nel settore sanitario socio assistenziale

Gli infortuni sul lavoro per caduta dei marittimi

Ambienti confinati e rischi per la salute e sicurezza Imparare dagli errori: analisi delle dinamiche infortunistiche. Dott. Ing. Sebastiano Spampinato

INDICE. Premessa... 13

L attività di prevenzione di ATS nel settore socio sanitario

Norme UNI gennaio 2018: ecco le novità di questo mese

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Ordinanza sulla sicurezza e la protezione della salute dei lavoratori nei lavori di costruzione

Metodologia dei piani mirati Il piano «SCALE PORTATILI»

INCONTRO CON I COORDINATORI PER LA SICUREZZA

GALLERIE. a cura di Simone Cappelletti I N D I C E

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MINERARIO ASPRONI-FERMI IGLESIAS anno scolastico 2015/2016

ALLEGATO I ELENCO DELLE ATTIVITÀ DI CUI ALL ARTICOLO 5, PUNTO 7 ( 1 )

Censimento degli ambienti sospetti di inquinamento o spazi confìnati IMPIANTO COMPOSTAGG O OZZANO

Relatore. Esperto Formatore per la Sicurezza sul Lavoro (FSL) Certificato KCB Italia

Fig. 8 Frequenza di infortuni per gruppo di sede della lesione

Operazione: DOSAGGIO AUSILIARI

DIMENSIONE DEL FENOMENO INFORTUNISTICO SU STRADA NEL TERRITORIO DELL ATS DELL INSUBRIA

TABELLA DATI INFORTUNI MORTALI A CAUSA DI LAVORO IN REGIONE LOMBARDIA ANNO 2015

Programmazione interventi prevenzione: esempi di utilizzo del data base INAIL ISPESL Regioni

I LEGISLATORI o i NORMATORI hanno stabilito dei criteri di quantificazione per determinati rischi.

TABELLA DATI INFORTUNI MORTALI A CAUSA DI LAVORO IN REGIONE LOMBARDIA ANNO 2015

Francesco Giberti Presidente ASSOSIC Associazione Italiana fabbricanti e commercianti prodotti antinfortunistici

Prevenzione nel comparto edile: dati, attività, risultati

ALLEGATOB alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 1/5

Norme tecniche UNI dicembre 2017

ALLEGATO II ELENCO DELLE ATTIVITÀ DI CUI ALL ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, PUNTO 6, LETTERA A

Parapetti provvisori nei cantieri temporanei: l Inail pubblica i Quaderni Tecnici 2018

PROGRAMMA DEL CORSO PER COORDINATORE DELLA SICUREZZA CORSO ABILITANTE DELLA DURATA 120 ORE

MODULO GIURIDICO Argomento Ore Relatore

LE MACCHINE E LE ATTREZZATURE DI LAVORO

Sommario PARTE I - T.U. N. 81/2008

Uso eccezionale di attrezzature di sollevamento materiali Modalità operative per l accesso degli operatori alla stiva delle navi

TABELLA DATI INFORTUNI MORTALI A CAUSA DI LAVORO IN REGIONE LOMBARDIA ANNO 2016

Procedura standardizzate per la valutazione dei rischi

Gli infortuni sul lavoro dei marittimi nel quinquennio

LA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO. ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali

2 ottobre 2012 PROGRAMMA. Ambiente confinato Atmosfera pericolosa Personale addetto ai lavori

Allegato I Elenco delle attività di cui all articolo 3, comma 2, lett. ii) n. 1) (Allegato II dir. 24; allegato I dir. 25 e allegato I dir.

GESTIONE DEL RISCHIO CHIMICO E CANCEROGENO IN SANITÀ - PARTE 1: FOCUS FORMALDEIDE

Campagna Europea per la sicurezza nelle costruzioni. Il rischio di cadute dall alto

Tab Totale infortuni Nodo di Bologna, compresi gli infortuni in itinere, per classi di durata ed anno.

Sicurezza sul lavoro in edilizia a Bologna e provincia: dati e riflessioni sul 2009 Bologna, 28/04/2010 Dr. Paolo Galli AUSL di Imola

Perché parliamo di linee di vita Statistiche. Annalisa Lantermo

Osservatorio Regionale Infortuni sul Lavoro e Malattie Professionali

Rapporto annuale regionale

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INTERFERENZIALE

FORMAZIONE PER ADDETTI AMBIENTI CONFINATI E/O SOSPETTI DI INQUINAMENTO

La sicurezza delle macchine utensili

Sicurezza negli ambienti confinati. Inquadramento normativo

F.P.F. S.R.L. - Forniture per l industria galvanica

Gestione sistemica di ambienti confinati e manutenzione negli impianti di trattamento dei rifiuti

LA SICUREZZA IN CANTIERE

Lezione 6 MACCHINE E ATTREZZATURE

4. Prevenire gli infortuni e le malattie professionali

Modulo B. Obiettivi generali:

ORDINE DEGLI INGEGNERI della Provincia di Benevento cf:

In particolare, l Accordo prevede un percorso formativo composto da diversi moduli, denominati:

ORDINE DEGLI INGEGNERI della Provincia di Benevento cf:

PROGRAMMA CORSO PER ASPP MODULO A

Le interferenze, i lavori in ambienti sospetti di inquinamento e/o confinati

Il Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP) Mariadonata Giaimo

La valutazione dei rischi

LAVORO E SALUTE NELL ASL AL PROGRAMMA 6 PRP/PLP

Rischio da atmosfere esplosive (ATEX) Premessa Obiettivi

Veronafiere ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su

I NUMERI PER LA PREVENZIONE GLI INFORTUNI NELCOMPARTO DELLE COSTRUZIONI

Verbale incontro della Sottocommissione Sicurezza Cantieri del 06/12/11

Transcript:

AMBIENTI CONFINATI: un tema sempre attuale L individuazione di infortuni in ambienti confinati mediante i Flussi Informativi Inail Regioni a cura di Giovanni Falasca e Battista Magna 25 maggio 2017 Milano, FAST, Piazzale Morandi 2

Interventi di prevenzione PSAL Programmazione delle attività Priorità di rischio Interventi mirati Utilizzo efficiente ed efficace delle risorse Trasparenza: criteri di scelta degli ambienti di lavoro da controllare 2

Interventi di prevenzione PSAL In aiuto alla programmazione attualmente sono disponibili diverse informazioni facilmente fruibili (banche dati e sistemi informativi) Soprattutto basate sui danni alla salute dei lavoratori (Flussi INAIL Regioni, sistemi di sorveglianza sugli infortuni e le malattie professionali) Disponibili informazioni anche sui rischi (relazioni annuali medici competenti, registri degli esposti, notifiche cantieri, piani amianto) 3

E per la programmazione di interventi di prevenzione nei lavori in luoghi confinati? Quali informazioni sono disponibili per PSAL? Auspicabile l istituzione di un registro con le imprese e i lavoratori qualificati per tale tipo di lavoro e la notifica preliminare dei lavori Nel frattempo si cerca di esplorare alcuni percorsi Uno di questi è l analisi delle informazioni contenute nei Flussi Informativi Regioni INAIL 4

I Flussi Informativi Inail Regioni e province autonome Quali informazioni sugli infortuni contengono i Flussi Informativi? Infortuni dal 2000 al 2015 Dettaglio delle informazioni presenti sulla denuncia di infortunio Dettaglio dell Istruttoria INAIL Ricostruzione delle modalità di accadimento utilizzando le otto variabili ESAW Informazioni sulle aziende che hanno denunciato l infortunio 5

Quali informazioni cercare nei Flussi Informativi? Modalità di accadimento (variabili ESAW) Agente materiale dell attività fisica Agente materiale della deviazione Agente materiale del contatto Attività produttiva dell azienda Codice ATECO o voce di tariffa Gravità dell infortunio Giorni di assenza dal lavoro Postumi permanenti o morte 6

Quali informazioni cercare nei Flussi Informativi? e la variabile ESAW Tipo luogo? (dovrebbe essere l informazione principale) Infortuni denunciati in Italia negli anni 2010-2015 Tipo di luogo Codice Descrizione Numero 100 Ambiente sotterraneo (cantieri esclusi) - non precisato 100 101 Sotterraneo - Tunnel (strada, treno, metropolitana, ecc.) 2379 102 Sotterraneo - Miniera 174 103 Sotterraneo - Impianti fognari 118 si rivela generica e povera di informazioni dunque non verrà utilizzata 7

Alla ricerca dei codici ESAW adatti La modalità di accadimento di un infortunio è descritta attraverso 8 variabili complementari fra loro Tipo luogo Attività Deviazione Contatto Tipo lavoro Agente attività Agente deviazione Agente contatto 8

Alla ricerca dei codici ESAW adatti Per esempio Tipo luogo Tipo lavoro 103 Sotterraneo Impianti fognari 24 Restauro, riparazione Attività Agente attività 64 Strisciare, arrampicarsi, ecc. 04030000 Fognature, drenaggi Deviazione 31 Rottura di materiale, alle giunzioni, alle connessioni Contatto Agente deviazione 01020103 Altre superfici sdrucciolevoli Agente contatto 64 Strisciare, arrampicarsi, ecc. 03010400 Fosse di rimessa, pozzetti di controllo, botole 9

Agenti materiali dei codici ESAW Informazioni presenti nei Flussi Informativi Agente materiale dell attività fisica Agente materiale della deviazione Agente materiale del contatto Selezione degli infortuni che contengono alcune parole chiave che richiamano gli ambienti confinati 10

I codici ESAW sulle modalità di accadimento Dlgs. 81/08 Allegato IV 3. VASCHE, CANALIZZAZIONI, TUBAZIONI, SERBATOI, RECIPIENTI, SILOS 3.1. Le tubazioni, le canalizzazioni e i recipienti, quali vasche, serbatoi e simili, in cui debbano entrare lavoratori per operazioni di controllo, riparazione, manutenzione o per altri motivi dipendenti dall esercizio dell impianto o dell apparecchio, devono essere provvisti di aperture di accesso aventi dimensioni tali da poter consentire l agevole recupero di un lavoratore privo di sensi. Parole chiave RECIPIENTI VASCHE CANALIZZAZIONI SILOS TUBAZIONI SERBATOI 11

I codici ESAW sulle modalità di accadimento Agenti materiali nelle costruzioni di edifici Lavori in profondità 03000000 Edifici, costruzioni, strutture, superfici - in profondità (interno o esterno) - non precisato 03010000 Scavi, trincee, pozzi, fosse, fosse di rimessa, scarpate 03010100 Scavi, trincee 03010200 Pozzi, fosse 03010300 Scarpata 03010400 Fosse di rimessa, pozzetti di controllo, botole 03019900 Altri scavi, trincee, pozzi... 03020000 Sotterranei, gallerie 03030000 Ambienti sottomarini 03990000 Altri edifici, costruzioni, superfici in profondità noti del gruppo 03, ma non sopra elencati RECIPIENTI GALLERIE* SOTTERRANEI* * Altre parole chiave non presenti nell allegato IV Ambienti sottomarini* 12

I codici ESAW sulle modalità di accadimento Agenti materiali nelle canalizzazioni 04000000 Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - non precisati Dispositivi di distribuzione di materiali, di alimentazione, canalizzazioni - fissi - per gas, 04010000 aria, liquidi, solidi - ivi comprese le tramogge 04010100 Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - fissi per gas 04010101 Canalizzazioni, flessibili, valvole, raccordi, erogatori (gas) 04010200 Circuiti aeraulici fissi di ventilazione, captazione Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - fissi per liquidi, 04010300 prodotti pastosi (viscosi) Canalizzazioni, (tubi)flessibili, valvole, raccordi, rubinetti, becco erogatore (liquido), 04010301 erogatori a spruzzo Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - fissi per sostanze 04010400 solide CANALIZZAZIONI 04019900 Altri dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - fissi 04020000 Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - mobili 04020100 Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - mobili per gas Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - mobili, per liquidi, 04020300 prodotti pastosi (viscosi) Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - mobili per 04020400 sostanze solide 04029900 Altri dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - mobili TUBAZIONI 04030000 Fognature, drenaggi 13 05020403 Giovanni Falasca, Canalizzazioni Battista Magna: sotterranee. L individuazione Attrezzature di infortuni ad alta frequenza in ambienti... confinati mediante i Flussi Informativi Inail Regioni 25 maggio 2017

I codici ESAW sulle modalità di accadimento Agenti materiali negli impianti industriali 10021500 Macchina per mescolare e impastare a vasca mobile 10021600 Macchine per mescolare e impostare a vasca fissa, agitatore 1002160F Vasca di tintura 11060000 Dispositivi di stoccaggio, imballaggio, contenitori - fissi (silos, serbatoi, cisterne, vasche...) 11060100 Silos, accumulatori di sostanze, cumuli fissi 11060200 Serbatoi, cisterne aperte fisse 11060201 Bacini, piscine, vasche fisse 11060300 Serbatoi, cisterne chiuse fisse 11060301 Serbatoi e cisterne (non per gas) 11060302 Serbatoi, cisterne per gas 11069900 Altri dispositivi di stoccaggio SILOS RECIPIENTI SERBATOI VASCHE 14

Estrazione degli infortuni Utilizzando le parole chiave applicate alle descrizioni degli agenti materiali ESAW si sono estratti 23.769 infortuni nel territorio nazionale per gli anni 2010-2015 15.771 infortuni con agente attività rientrante nella classificazione sopra riportata 14.387 con agente deviazione classificato come ambiente confinato 13.743 in cui è l agente contatto ad essere classificato ambiente confinato (la somma è maggiore del numero degli infortuni poiché i tre tipi di agente possono rientrare contemporaneamente nella classificazione di ambiente confinato) 15

Infortuni denunciati in Italia in ambienti confinati 2010-2015 Individuati mediante gli agenti materiali ESAW Fonte Flussi Informativi Inail Regioni Infortuni per regione di accadimento 16

Infortuni denunciati in Italia in ambienti confinati 2010-2015 Individuati mediante gli agenti materiali ESAW Fonte Flussi Informativi Inail Regioni Attività economica delle aziende (gruppi ATECO 2007) 17

Infortuni denunciati in Italia in ambienti confinati 2010-2015 Individuati mediante gli agenti materiali ESAW Fonte Flussi Informativi Inail Regioni Analisi della deviazione e del relativo agente La deviazione, l incidente, di solito contiene le informazioni più importanti Qui sembra delinearsi meglio la tipologia di ambienti confinati cause di infortunio 18

Infortuni denunciati in Italia in ambienti confinati 2010-2015 Individuati mediante gli agenti materiali ESAW Fonte Flussi Informativi Inail Regioni Agente della deviazione ESAW per tipologia La preponderanza delle canalizzazioni probabilmente nasconde casi non correlati a ambienti confinati, per esempio le tubazioni di piccole dimensioni Qui si dovrebbero specializzare criteri per una migliore definizione di ambiente confinato 19

Infortuni denunciati in Italia in ambienti confinati 2010-2015 Individuati mediante gli agenti materiali ESAW Fonte Flussi Informativi Inail Regioni Agente della deviazione ESAW - % occorrenza 20

Infortuni denunciati in Italia in ambienti confinati 2010-2015 Individuati mediante gli agenti materiali ESAW Fonte Flussi Informativi Inail Regioni Il semplice elenco di casi con gli agenti materiali selezionati non è sufficiente Per precisare meglio il numeratore degli ambienti confinati è necessario incrociare le informazioni relative alle coppie: Attività => Agente attività Deviazione => Agente deviazione Contatto => Agente contatto 21

Incrocio fra tipo di lavoro e agente materiale 22

Incrocio fra deviazione e agente deviazione 23

Incrocio fra tipo di contatto e agente contatto 24

Infortuni denunciati in Italia in ambienti confinati 2010-2015 Individuati mediante gli agenti materiali ESAW Fonte Flussi Informativi Inail Regioni Ulteriori approfondimenti mediante i Flussi Informativi Si possono utilizzare le maschere di ricerca per selezionare incroci fra le diverse modalità di accadimento di infortuni e individuare casi accaduti in sospetti ambienti confinati 25

Ulteriori approfondimenti nei Flussi Informativi 26

Ulteriori approfondimenti nei Flussi Informativi Selezionando un gruppo di agenti materiali è possibile esaminare i singoli casi 27

Arrivando ad un elenco di aziende AZI_CODF ISCALE AZI_DES_AZIEN DA CAD_DES ANNO _CLASSA EVEN DDET TO COD_R EG N40d_Ateco 2007 N54d_TipoL uogo N55d_TipoLa voro N56d_Attivit àfisica N57d_Gruppi AgenteAttivit à N58d_Deviaz ione N59d_Gruppi AgenteDevia zione N61d_Gruppi N60d_Contat AgenteConta to tto LA GROTTA 364949016SERVIZI 0 SOCIETA COOPERATIVA H 5224 da 1,1 a 3 2010 8 ne merci 013 Luogo 19 Altra dedicato 12 attività fisica principalment di sostanze, Magazzinaggi specifica nota Movimentazio e al di o di ogni tipo magazzinaggi o, al carico, allo scarico del gruppo 20 non indicata sopra 0400 44 Perdita di Dispositivi di controllo distribuzione totale o parziale di oggetto alimentazione (portato,, spostato, canalizzazioni movimentato, - non precisati ecc.) 0400 Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - non precisati 71 Sforzo fisico a carico del sistema muscoloscheletrico 0400 Dispositivi di distribuzione di sostanze, di alimentazione, canalizzazioni - non precisati TRAMARIN TRMFNC6 FRANCESCO 6L26F205L ASCENSORI da 3,1 a 10 F 432901 Installazione, riparazione e 2010 3 manutenzion e di ascensori e scale mobili 020 Cantiere di costruzione, cava, miniera a cielo aperto non precisato 40 22 Edilizia Manipolazion (Costruzione) e di oggetti non precisato 0401 Dispositivi di distribuzione di materiali, di alimentazione, canalizzazioni - fissi - per gas, aria, liquidi, solidi - ivi comprese le tramogge 44 Perdita di controllo totale o parziale di oggetto (portato, spostato, movimentato, ecc.) 0401 Dispositivi di distribuzione di materiali, di alimentazione, canalizzazioni - fissi - per gas, aria, liquidi, solidi - ivi comprese le tramogge 50 Contatto con agente materiale tagliente, appuntito, duro, abrasivo non precisato 0401 Dispositivi di distribuzione di materiali, di alimentazione, canalizzazioni - fissi - per gas, aria, liquidi, solidi - ivi comprese le tramogge 149196013 2 GUZZETTI SPA da 30,1 a 100 per la 2010 3 C 28293 Fabbricazione di macchine automatiche dosatura, la confezione e per l'imballaggio ( 011 Luogo di produzione, officina, laboratorio 51 Installazione, preparazione, montaggio, smontaggio 60 Movimenti non precisato 0401 Dispositivi di distribuzione di materiali, di alimentazione, canalizzazioni - fissi - per gas, aria, liquidi, solidi - ivi comprese le tramogge 0401 Dispositivi di distribuzione 35 di materiali, di Scivolamento, 53 Contatto alimentazione caduta, crollo con agente, di un agente materiale materiale duro o allo stesso abrasivo livello canalizzazioni - fissi - per gas, aria, liquidi, solidi - ivi comprese le tramogge 0401 Dispositivi di distribuzione di materiali, di alimentazione, canalizzazioni - fissi - per gas, aria, liquidi, solidi - ivi comprese le tramogge 28

Conclusioni Attualmente esistono difficoltà nella conoscenza del contesto lavorativo in ambienti confinati Una possibile fonte di informazioni potrebbero essere i Flussi Informativi INAIL Regioni Occorre sperimentare diversi percorsi che permettano di affinare la ricerca e la selezione degli infortuni in ambienti confinati anche attraverso l analisi di liste di aziende a livello locale Una soluzione potrebbe essere l istituzione di una notifica preliminare dei lavori in luoghi confinati 29