Seminario: Sistemi informativi territoriali: adempimenti, opportunità e sfide Database Topografico Provinciale Il Database Topografico: Cartografia digitale e molto altro ancora.
Il Database Topografico è standard cartografico di Regione Lombardia per la formazione del SIT integrato (L. R. 12/05) I PGT comunali devono essere redatti in formato shapefile, proprio del sul DBT Regione Lombardia finanzia a fondo perduto il 50% delle spese sostenute per la realizzazione dello strumento (2006)
si presenta come una normale carta topografica a colori Può essere navigata, zoomata, stampata, salvata come immagine Può essere estratto il file di disegno di quello che si vede
. ma non è questo che la rende speciale
Gli oggetti sono raggruppati in strati omogenei (shapefile). Non sono solo forme, ma bensì contenitori. Ogni oggetto, sia esso un area, una strada un albero, un lampione, un edificio, o una parte di essi, contiene un archivio nel quale possono essere salvate informazioni che possono essere interrogate, associate, selezionate, indicizzate. Nodi : coordinate Linee : misura Poligoni: area
È come se ogni oggetto del territorio portasse un etichetta con tutte le informazioni che lo riguardano, che possono essere lette contemporaneamente. Ad esempio: I dati anagrafici degli edifici ai fini fiscali (superfici, dati catastali, altezze). Gli indici ed i parametri urbanistici. Le caratteristiche tecniche delle opere pubbliche ai fini gestionali e manutentivi. Le reti del sottosuolo e tanto altro.
Per questo il DBT : - è congruente con le basi catastali e con appositi Sistemi Informativi (Comunali o Provinciale); - può diventare uno strumento di semplice gestione dell'iter autorizzativo legato all'edilizia privata ed ai lavori pubblici; - supporta in ambito Gis la sovrapposizione con i PGT, i PUGSS, la zonizzazione acustica, la gestione del reticolo idrico minore ecc....
L unione fa la forza.. Collaborazione, copianificazione, coordinamento Il DBT rende conveniente lavorare insieme
storia Il progetto di formazione del data base topografico (DBT) è un efficace esempio di collaborazione: intersettoriale interna alla Provincia interistituzionale sul territorio.
Nel 2006 la Provincia di Lodi, in sinergica collaborazione tra il Servizio Sistemi Informativi e il Servizio Pianificazione Territoriale, produce il progetto di formazione del DBT unitario su tutto il territorio Provinciale. il cofinanziamento regionale è stato unito a quello di tutti i comuni del territorio La Provincia ha assunto il ruolo di proponente unico, su incarico della Conferenza dei Comuni e dell Ente gestore del parco Adda Sud
Il costo del progetto è pari a 966.007,00 Regione ha disposto un cofinanziamento pari a 483.003,50, a copertura del 50% del costo di progetto Tutti i 61 comuni lodigiani hanno cofinanziato il progetto al 50%, con un piano finanziario di trasferimento delle somme alla Provincia di Lodi nel periodo 2008/2010 L appalto viene affidato nel febbraio 2008 Il collaudo viene concluso nella primavera 2012
Convenienza e precisione. I comuni aderiscono in virtù della convenienza a dotarsi di uno strumento che, comunque, avrebbero dovuto realizzare per legge Il risparmio sui costi, rispetto a singoli rilievi, supera il 50%
Le Unioni di Servizi tra comuni possono contare su una base cartografica omogenea. Ad esempio: -Per assemblare i PGT -Per condividere banche dati -Per sovrapporre ed unire elaborati cartografici diversi
Lodi è l unica provincia che ha redatto il DBT unitariamente Realizzare il DBT con un unico volo ha reso omogeneo lo strumento su tutto il territorio: Più precisione Nessuna discontinuità
Il Database Topografico: Uno strumento che non invecchia.
gli strumenti cartografici, in quanto banche dati, diventano vecchi immediatamente dopo essere state redatti Che senso ha consegnare oggi una cartografia rilevata nel 2008?
Il DBT è soprattutto un modo nuovo di lavorare, di rappresentare e misurare il territorio. E un contenitore. Come una specie di magazzino automatizzato dove depositare, come merci, i dati geografici. Quando ci serve un prodotto, il magazzino ce lo consegna. Se le merci si esauriscono le reintegriamo, se scadono le sostituiamo, ma il magazzino continuerà a funzionare.
Ecco il senso Impariamo, abituiamoci ad usare il DBT Scopriamo la sua utilità Perché solo sapendolo utile troveremo la forza per tenerlo vivo.
Il gruppo di lavoro Partecipanti interni del Progetto Data base provinciale Responsabile del Procedimento: Savino Garilli, Paola Taglietti e Maurizio Rossi Direttore Lavori: Luca Galandra Coordinamento Istituzionale nei rapporti con i Comuni e con la Conferenza dei Comuni e dell Ente Gestore del Parco Adda Sud: Barbara Fugazza Coordinamento di Progetto e validazioni tecniche: Luca Galandra, Ivano Baini, Massimiliano Zurli e Stefano Schiavini Coordinamento economico finanziario: Emanuela Dossena e U.O. Ragioneria Estensori elaborazioni grafiche di supporto: Diego Costantini e Andrea Garzia Personale di segreteria: Alessandra Cantoni e Emanuela Dossena Personale di altri uffici: URP, Gestione Sito Web provinciale, Ufficio Stampa, Francesca Grassani e U.O. ragioneria
Il gruppo di lavoro Partecipanti esterni del Progetto Data base provinciale Regione Lombardia: Alberto De Luigi, Anna Cozzi, Donata Dal Puppo, Paolo Baccolo e Monica Cetti Collaudatore: Franco Guzzetti Consulente tecnico e Commissario di Gara: Gabriele Garnero Ditta aggiudicataria: Associazione Temporanea di Imprese: Rossi Luigi srl Firenze - mandataria Studio A srl - mandante Zeta Esse s.c - mandante A.T.P. srl - mandante