Difendere e Promuovere i Prodotti dell Apicoltura 26 novembre 2017 Presso CREA LA COOPERAZIONE NEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 LA MISURA 16 RELATORE: Marco Alimonti - Agronomo
LA COOPERAZIONE NEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 Definizione: opera prestata ad altri o insieme ad altri per la realizzazione di un impresa o il conseguimento di un fine La misura 16 COOPERAZIONE. Il PSR sostiene attraverso questa misura azioni finalizzate al superamento di problemi connessi a: frammentazione del sistema produttivo alla dimensione contenuta delle aziende alla loro difficoltà di comunicazione, di aggiornamento e di introduzione di investimenti innovativi all attuazione, in genere, di progetti che abbiano un ampia ricaduta, sia in termini territoriali sia di numero di soggetti coinvolti. La Misura 16 - cooperazione è pertanto volta ad offrire nuove opportunità di aggregazione di più soggetti da mettere a sistema superando gli svantaggi sopra elencati
Le forme della COOPERAZIONE rapporti di cooperazione tra più operatori dei settori agricolo, forestale e della filiera alimentare e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità del PSR del Lazio, tra cui associazioni di produttori, cooperative e le organizzazioni professionali del settore; poli e reti di nuova costituzione oppure, qualora già esistenti, che intraprendono nuove attività; gruppi operativi (GO) del PEI
Le Finalità della Misura 16 offrire nuove opportunità per unire un adeguato numero di soggetti al fine di superare gli svantaggi della frammentazione; sostenere la copertura dei costi organizzativi; sostenere alcune forme di cooperazione ad ambito locale; sostenere un gruppo esistente di soggetti cooperanti a intraprendere un nuovo progetto comune.
Le sottomisure Le sottomisure di cooperazione previste sono: 16.1 sostegno alla costituzione di gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità; 16.2 sostegno a progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie; 16.3 cooperazione tra piccoli operatori nell organizzazione di processi di lavoro comuni e la condivisione di strutture e risorse, e per lo sviluppo e il marketing turistico; 16.4 sostegno alla cooperazione orizzontale e verticale tra gli attori della catena di approvvigionamento per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e per le attività di promozione in un contesto locale relativamente allo sviluppo di filiere corte e di mercati locali; 16.5 supporto per le azioni congiunte finalizzate alla mitigazione o all adattamento ai cambiamenti climatici e di approcci comuni ai progetti ambientali e pratiche ambientali in corso; 16.8 sostegno per la elaborazione di piani di gestione forestale o strumenti equivalenti; 16.9 sostegno per la diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l assistenza sanitaria, l integrazione sociale, supportato dalla comunità agricola e istruzione per l ambientale e il cibo; 16.10 sostegno per la cooperazione all interno della Filiera Organizzata.
La Funzione dei G.O. I Gruppi Operativi sono aggregazioni di soggetti esistenti, che si uniscono intorno a specifiche problematiche aziendali e territoriali da risolvere; secondo il PSR Lazio, possono entrare a far parte di un gruppo operativo solo i seguenti soggetti: operatori agricoli e forestali, enti di ricerca, aziende di commercializzazione o trasformazione di prodotti agricoli o forestali. G.O. adottano un proprio regolamento e propongono un progetto di trasferimento dell innovazione; gli enti di ricerca vengono coinvolti per fornire un supporto esperto all adozione delle innovazioni o per realizzare eventuali prove di collaudo. Infine, i G.O. sono tenuti alla diffusione dei risultati del progetto in modo da estendere l innovazione al maggior numero di aziende possibile
G.O. soggetto privilegiato per la cooperazione La misura 16.1 finanzia i team di progetto che intendono costituirsi in Gruppi Operativi composti da: Imprese agricole e forestali, singole o associate; Imprese operanti nella trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti agroalimentari; Soggetti pubblici e privati riconosciuti appartenenti al mondo della ricerca e della sperimentazione. Bando aperto scadenza 18/01/2018
Finalità specifiche della sottomisura 16.1 sostiene l avvio e il funzionamento di team di progetto funzionali alla costituzione di Gruppi Operativi per l innovazione favorire lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore agricolo, agroalimentare e forestale Promuove una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva
Caratteristiche del Team di progetto Essere costituito esclusivamente dai soggetti previsti dal Bando; Aver individuato al proprio interno un soggetto capofila Contestualizzare le attività nel Lazio Aver sottoscritto un accordo di cooperazione Dimostrare la spiccata innovatività della proposta progettuale (prodotto o processo)
SM. 16.1 Tipologia di Aiuto e spese ammissibili E previsto un sostegno sotto forma di contributo in conto capitale per un importo pari al 100% del costo totale ammissibile, fino ad un massimo di 20.000,00 per domanda di sostegno presentata: 1. spese amministrative e legali di costituzione 2. studi propedeutici, di fattibilità e progettazione 3. Animazione 4. attività di coordinamento e di esercizio della cooperazione svolta da personale in forza al Capofila 5. spese di missione 6. spese generali necessarie per la realizzazione degli interventi, quali onorari di professionisti, consulenze, spese per tenuta di conto corrente dedicato, spese per attività di informazione e pubblicità se stabilite obbligatorie dalla normativa europea
SM 16.1 Modalità di selezione delle proposte Sostenibilità Ambientale Capacità inclusiva Presenza di soggetti direttamente interessati dal problema da risolvere Presenza di Enti di Ricerca Coerenza del progetto Miglioramento qualitativo dei prodotti Miglioramento delle prestazioni aziendali sia produttive che commerciali
SM 16.2 - sostegno a progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie La SM 16.1 consente dunque di costituire il G.O. e di consolidare un proposta progettuale progetto pilota - da presentare in risposta al bando pubblico per la sottomisura 16.2. Questa sottomisura consente dunque la creazione di un innovazione di prodotto o di processo che può essere divulgata ed inglobata nel tessuto produttivo agricolo
Cooperazione componente culturale Dunque la cooperazione rappresenta un opportunità di crescita e di innovazione che può consentire il superamento delle difficoltà del tessuto imprenditoriale agricolo, forestale e dei territori rurali. Nella cooperazione risiedono le soluzioni a molti problemi propri del nostro tessuto imprenditoriale La cooperazione è una componente culturale e sociale, non solo del mondo agricolo, che tutti noi dovremmo contribuire ad accrescere. Grazie