Capitolato. Speciale CAPITOLATO TECNICO



Documenti analoghi
Utilizzare 4CBOX come centralino significa avere un sistema all inclusive oltre a

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)

Lo scenario: la definizione di Internet

Centralino telefonico OfficeServ 7100

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione

Bando di Gara BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI AUTONOLEGGIO A LUNGO TERMINE SENZA CONDUCENTE CIG.

Procedura ristretta per la fornitura di un sistema di telefonia IP e di video conferenza e relativa manutenzione triennale - Cig. n.

Receptionist 2.0. La soluzione semplice ed affidabile per il contact center

D 3) PUNTEGGIO TECNICO DELL APPALTO SPECIFICO

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI

La Posta Certificata per la trasmissione dei documenti informatici. renzo ullucci

GARA CON PROCEDURA APERTA PER LA GESTIONE IN LOCO DEL CENTRO STAMPA DELL ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

Bando di Gara. Procedura ristretta nazionale per l affidamento del servizio di. manutenzione degli impianti tecnologici. CIG. N.

Allegato tecnico. Premessa. Connettività

GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI ARREDI PER LE SEDI ENAV DISLOCATE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE

APPALTO N. 358 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE

DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO TEMPORANEO PER L AZIENDA MULTISERVIZI FORTE DEI MARMI SRL

I-Roma: Mobili per uffici 2011/S BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI. Forniture

Istituto Incremento Ippico della Sardegna

Manuale VoiSmartPhone

AVVALIMENTO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL SOGGETTO AUSILIATO. ALL AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE Via M. Minghetti Roma CIG B85

Colt VoIP Access. Presentazione ai clienti. Nome del relatore Colt Technology Services Group Limited. Tutti i diritti riservati.

MINIMETRO S.P.A. Loc. Pian di Massiano Perugia. Partita Iva e Codice Fiscale BANDO DI GARA. Procedura Aperta

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

Introduzione al VoIP

Offerta Enterprise. Dedichiamo le nostre tecnologie alle vostre potenzialità. Rete Privata Virtuale a larga banda con tecnologia MPLS.

FORNITURA SERVIZIO DI TELEFONIA FISSA VOCE

Centralino Telefonico Samsung OfficeServ 7030

Comune di Spoleto QUESITI E RISPOSTE

IL CENTRALINO VoIP. Schema progetto: Work-flow. Hydra Control

Allegato 2 DISCIPLINARE DI GARA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA

AVVALIMENTO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL SOGGETTO AUSILIATO

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

MODULO A ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONE UNICA

COMUNE DI GOLFO ARANCI PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO

00185-ROMA. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA concernente gli ulteriori requisiti previsti per la partecipazione alla presente procedura.

FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA DISCIPLINARE DI GARA

Codice di Condotta relativo alla fornitura di servizi di messaggistica aziendale contenenti codici alfanumerici (Alias) come mittenti ( Codice )

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA GARA CON PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO RISTORAZIONE, CATERING E BAR DELL ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d Valdagno Vicenza

Software di gestione della stampante

AZIENDA MOBILITA' E INFRASTRUTTURE DI GENOVA S.p.A.- GENOVA PROCEDURA NEGOZIATA PER L APPALTO DI FORNITURA E POSA IN OPERA RELATIVA AL SISTEMA DI

DISCIPLINARE SISTEMA DI QUALIFICAZIONE

over. Soluzioni Voice.

COMUNE DI PRATO STAFF AREA TECNICA, APPALTI OPERE PUBBLICHE, GARE E ESPROPRI PRATO

Faber System è certificata WAM School

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Il sottoscritto nato il a Provincia Codice Fiscale in qualità di dell impresa con sede legale in con sede amministrativa in

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AGRIS SARDEGNA ALLEGATO 1. al disciplinare

DICHIARAZIONE A CORREDO DELL OFFERTA. Gara per prestito chirografario di CIG FA Appalto n.38

Publicom Srl Direzione tecnico commerciale. Servizio VoIP RTRT

ENAV S.p.A. 1) DENOMINAZIONE ED INDIRIZZO DELL ENTE AGGIUDICATORE:

DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO DEL CONCORRENTE (SOGGETTO AUSILIATO)

BANDO DI GARA. MCA / II - Area Negoziale

La creazione di una Richiesta di Offerta LIM + Pc

ALLEGATO 1 DOCUMENTI

Politica per la Sicurezza

PADOVA CONTAINER SERVICE S.r.l. Corso Spagna n.14/d Padova (Italia) Codice Fiscale e Partita I.V.A BANDO DI GARA

e-government La Posta Elettronica Certificata

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA MANUTENZIONE HARDWARE DI EDISU CARD SYSTEM CIG [ ] ISTANZA DI AMMISSIONE

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

Il sottoscritto Nato (luogo e data di nascita) Residente in Via/P.zza Comune Prov Tel.n. Cellulare n*

COMUNE DI SARROCH. Provincia di Cagliari

ALLEGATO AL CONTRATTO DI FORNITURA DEL SERVIZIO LEGALMAIL

COMUNE DI SARROCH. Provincia di Cagliari

ENTE ACQUE DELLA SARDEGNA (ENAS) Bando di gara SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE

Oggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/ /12/ Codice CIG Z3715F0800

CIG E DISCIPLINARE DI GARA APPALTO DI SERVIZI INFORMATICI FINPIEMONTE S.P.A. Soggetta a Direzione e Coordinamento di Regione Piemonte

Immagina di proteggere la tua azienda in modo unico

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

del d.lgs. 163 del 2006 e s.m.i. recante il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.

Quando la convergenza supera i limiti imagination lives

Modulo - Istanza di Ammissione

COMUNE DI OLBIA. Provincia di Olbia-Tempio ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI, PARI OPPORTUNITA, POLITICHE SANITARIE E TUTELA DEGLI ANIMALI

Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità.

Il sottoscritto residente nel Comune di. Provincia Via/Piazza. nella qualità di (titolare dell Impresa o Legale. rappresentante dell Impresa/Ente)

OGGETTO: APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA. PERIODO DAL AL

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati

COMUNE DI DUGENTA. Provincia di Benevento. Via Nazionale, 139 cap tel.0824/ Fax 0824/ dugenta@tin.it

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Bando di gara Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.

ISTITUTO DI SANTA MARGHERITA Piazza Santa Balbina, Roma, Tel Fax

Richieste di chiarimenti ed esiti

ENAV S.p.A. Avviso di gara Settori speciali. Città: Roma Codice postale: Paese: Italia (IT)

II SETTORE AREA TECNICA AVVISO

Le Soluzioni Tango/04 per adempiere alla normativa sugli amministratori di sistema

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

QUESITO Si chiede conferma che, ai fini della partecipazione alla gara, non è prevista l effettuazione di un

Wi-Fi, la libertà di navigare in rete senza fili. Introduzione.

Hardware delle reti LAN

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI

GE 032 DESCRIZIONE RETI GEOGRAFICHE PER MX 650

Transcript:

CAPITOLATO TECNICO Procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando ai sensi dell art. 57, comma 2 lettera c) del D. Lgs 163/2006 e s.m.i, per la fornitura di un sistema di telefonia IP e relativa manutenzione e assistenza tecnica CIG. n. 0636682E97 1

1. INTRODUZIONE Oggetto della fornitura è una piattaforma di Unified Communication su protocollo IP comprensiva di soluzioni per: 1.1. Sistema telefonico 1.2. Predisposizione per videocomunicazione interna e esterna 1.3. Multiconferenza Audio interna e esterna 1.4. Gateways voce da/verso ISDN 1.5. Sistema di management; 1.6. comunicazione Audio da Pc per utenti esterni/interni 1.7. Sistema di rubrica integrato Si richiede inoltre la fornitura in opera di un sistema di copertura wireless per i dispositivi telefonici wireless richiesti. Nel seguito del documento verranno specificate le caratteristiche tecniche, che deve soddisfare la fornitura ed il dimensionamento sia della piattaforma di Unified Communication che della copertura wireless. Ai fini di consentire una migliore gestione dell infrastruttura del sistema telefonico e della copertura Wireless, tutti gli apparati proposti dovranno essere di unico costruttore, pena esclusione. 2. PREMESSA L analisi progettuale alla base di queste specifiche tecniche è relativa all individuazione dei requisiti tecnologici di massima di un impianto di fonia e tecnologicamente all avanguardia, con prestazioni e caratteristiche tecniche molto elevate, composto da apparati per la trasmissione e la commutazione di flussi di fonia over IP, per la distribuzione a livello di utente dei servizi di fonia che va a sostituire un infrastruttura di fonia legacy PABX- based. L impianto da realizzare deve essere in linea con le piu innovative soluzioni tecnologiche oggi disponibili sul mercato e deve essere basato su un infrastruttura in grado di garantire: la protezione degli investimenti già effettuati dall Ente sul network la stretta integrazione con l evoluzione della network la possibilita di espandere l impianto a costi contenuti in accordo con le esigenze che dovessero nascere successivamente alla realizzazione dell'impianto. L'impianto da realizzare deve soddisfare in pieno le caratteristiche funzionali e prestazionali presenti richieste dall Ente ; deve essere facilmente espandibile ed interfacciabile con qualsiasi altro sistema telefonico o dati; deve inoltre essere composto da tecnologia leader ed ampiamente diffusa nel mercato, garantendo l investimento in termini di facilita di espansione e mantenimento nel tempo del sistema; la modularita e l equipaggiamento dei nodi dell impianto consente di avere notevole flessibilità nella realizzazione dello stesso. La soluzione proposta deve consentire di introdurre, all interno della nuova infrastruttura, servizi e soluzioni in linea con le tecnologie VoIp utilizzate sulla rete nazionale dai principali operatori di telecomunicazione. 3. REQUISITI 2

Il sistema di telefonia proposto deve rispondere ai seguenti requisiti fondamentali concernenti: Affidabilita ; Modularita ; Sicurezza. In quest ottica, la soluzione proposta deve essere conforme ai seguenti criteri: utilizzo di protocolli standard o riconosciuti come tali dal mercato; compatibilita con i protocolli dell infrastruttura telefonica in essere; ridondanza geografica degli apparati al fine di eliminare la possibilita di guasti bloccanti; disponibilita di criteri di sicurezza implementabili a tutti i livelli (accesso, autenticazione e cifratura); disponibilita di servizi telefonici di base; disponibilita di servizi telefonici a valore aggiunto; disponibilita di un sottoinsieme di servizi QSIG unico sistema di gestione integrato e dotato di interfaccia grafica; espandibilita, modularita e flessibilita ; omogeneita dei servizi fruibili da tutti gli utenti e possibilita di profilare l utenza in base all accesso condizionato a particolari servizi. Il nuovo sistema deve utilizzare le infrastrutture di rete basate sulla pila protocollare TCP/IP sia per il trasporto della segnalazione sia per il trasporto dei pacchetti voce e deve essere distribuito geograficamente su almeno esiti fisici o macro-aree di aggregazione dell utenza (Roma - Via Nomentana e Roma Via Cornelio Celso), al fine di rendere il sistema in buona parte tollerante ad eventuali guasti bloccanti relativi a una delle sue componenti. I sopra citati siti sono gia tra loro interconnessi mediante collegamenti dedicati in fibra ottica, in tecnologia IP. 4. Dimensionamento Lo scopo di questa sezione è di presentare sinteticamente la consistenza attuale della centrale telefonica, in modo da fornire informazioni di dettaglio circa la numerosita di telefoni IP e la relativa distribuzione sulle sedi e classificazione per tipologia; L utenza telefonica da considerare come requisito di base è elencata di seguito: - Via Nomentana: 125 utenti - Via Cornelio Celso: 125 utenti Il numero di circuiti uscenti verso la rete telefonica pubblica e da dimensionare in accordo al seguente schema: - Via Nomentana: 1 circuito ISDN PRI verso PSTN; - Via Cornelio Celso: 1 circuito ISDN PRI verso PSTN; Deve essere implementato il collegamento a N. 20 terminali FAX analogici già in dotazione. Si prevede una suddivisione di massima dei terminali in accordo alla tabella che segue: Tipologia Telefono Hardware di fascia alta di tipo A con display a colori 10 Quantità 3

Telefono Hardware di fascia alta di tipo B 238 Telefono IP Wireless 2 Moduli di espansione per telefoni 10 Terminali softphone per audio/videocomunicazione comunicazione per PC Terminali Posto-operatore 2 Terminali di multi audioconferenza per sale riunioni 2 5. Servizi di comunicazione voce I servizi di comunicazione voce erogati devono essere distribuiti in maniera omogenea su tutto il sistema in modalita tale da permetterne l utilizzo a tutti gli utenti indipendentemente dalla loro dislocazione geografica. E richiesto un portafoglio di servizi evoluto adeguato ai massimi livelli dello stato dell arte. 5.1. Servizi e funzionalita richiesti Di seguito sono elencati i servizi che devono essere garantiti dal sistema di telefonia proposto: Gestione completa e flessibile delle chiamate in entrata e in uscita; Gestione chiamate multiple per linea e per telefono; Rubrica aziendale e personale con chiamata diretta dalla rubrica; Servizio deviazione chiamate a tempo/fisso/variabile; Servizio non disturbare; Servizio conferenza con almeno 6 partecipanti su linee interne/esterne; Servizio attesa; Servizio parcheggio linee; Servizio richiamata; Servizio risposta automatica; Servizio risposta per assente individuale/gruppo; Servizio ripetizione ultimo numero selezionato; Servizio di post-selezione; Chiamata diretta verso un numero alzando il microtelefono; Servizio di trasferta con offerta /automatica; Impegno diretto delle linee urbane libere; Segnalazione luminosa chiamate sul tasto specifico della linea; Telefono monolinea/multilinea con visualizzazione dello stato utenti/linee; Introduzione di sequenze libere sui tasti del telefono, con la possibilità di eseguire una sequenza di operazioni consecutive mediante la semplice digitazione di un tasto (attivazione di servizi particolari, numeri brevi ecc.); Possibilità di attivare una conversazione a tre su linee esterne con svincolo del chiamante senza caduta della conversazione stessa; Selezione passante su ISDN; Chiamata diretta a gruppi di N utenti intercomunicanti; Chiamata diretta a utenti privilegiati; Chiamata su interfonico con/senza risposta; 25 4

Selezione a cornetta abbassata hands free; Visualizzazione durata conversazione, numero interno, orario, ecc; Possibilità di assegnare diverse classi di servizio ad utente, attivabili tramite codice password; Possibilità di impegnare le linee uscenti attraverso codici specifici; Eseguire, trasferire e rilasciare una chiamata voce; Identificazione del nome chiamante; Identificazione del numero chiamante; Restrizione della chiamata in base al numero chiamato; Richiamata su occupato o su non risposta; Musica in Attesa differenziabile per gruppi di utenti; Hunt Group con segnalazione di chiamata in parallelo, circolare, lineare; Trasferimento diretto al sistema integrato di messaggistica integrata multicanale; Notifica luminosa sul telefono di presenza di messaggi vocali; Deviazione totale, su occupato e su non risposta; Direttore Segretaria/multi-segretaria con funzionalità avanzate; Indicatore di linea occupata (Busy Lamp Field) per tasto di chiamata rapida; Gestione suonerie differenziate per telefono; Lista delle chiamate perse, effettuate e ricevute; Servizio di mobilità di utente, su telefoni diversi, basato su username e password; Instradamento automatico sulla PSTN anche geograficamente distribuito basato su indisponibilità di risorse; Funzionalità di Call Admision Control (CAC); Blocco delle chiamate in uscita condizionato a classe di servizio e a numero chiamato soggetto a codice di sblocco; Avviso acustico configurabile su occupato; Chiamata intercomunicante; Visualizzazione di una ulteriore chiamata (configurabile); Gestione dei servizi attraverso protocolli standard (SIP, H323, MGCP e altri) o riconosciuti come tali dal mercato; Gestione dei servizi utilizzando i seguenti codec audio: o G.711 mu-law ed a-law o G.729a e G.729b Supporto di applicazioni di terze parti tramite interfacce standard tra le quali almeno: o TSP 2.1 o superiore o Interfaccia JTAPI 2.0 o superiore o Interfacce API per configurazione remota e automatica del sistema o Supporto protocollo di interfaccia TAPI o Supporto interfaccia API per applicazioni di Click to Dial o Supporto interfaccia API per applicazioni di Mobilità Profilo Telefonico 5

Il sistema deve supportare anche altre funzionalità come: Gestione del Posto Operatore (servizio di centralino). Trasporto su IP dei toni DTMF fuori banda; Il monitoraggio delle prestazioni dei servizi telefonici attraverso interrogazioni SNMP o mediante gli strumenti di analisi del sistema operativo; L interoperabilità con sistemi esterni Gatekeeper anche in modalità cluster; Supporto chiamate video Possibilità della gestione di terminali per videoconferenza, Multipoint Conferencing Unit (MCU), Video Gateway, integrandoli nel piano di numerazione generale Riconoscimento chiamate in black list; Service URL- Accesso ai servizi telefonici web, http, directory esterne, etc; Statistiche in tempo reale dei parametri della Qualità del Servizio (QoS) e della qualità della conversazione (MoS) visibili direttamente o sul sistema via interfaccia grafica. 5.2. Servizi richiesti per terminali di telefonia IP Si richiedono un insieme minimo di servizi fruibili attraverso i terminali IP che sono di seguito elencati: Servizio Direttore/Segretaria in modalità avanzata; Servizio deviazione chiamate a tempo/fisso/variabile; Servizio non disturbare; Servizio conferenza su linee interne/esterne; Servizio attesa; Servizio parcheggio; Servizio richiamata; Servizio risposta automatica; Servizio risposta per assente individuale/gruppo; Servizio ripetizione ultimo numero selezionato; Servizio di post-selezione Post-Dial DTMF; Servizio di Trasferta con offerta/automatica; Impegno diretto delle linee urbane libere; Impegno selettivo a tasto di una linea specifica; Avviso acustico configurabile su occupato; Chiamata intercomunicante; Chiamata Hot Line; Esclusione suoneria per linea; Visualizzazione di un ulteriore chiamata (configurabile); Segnalazione luminosa chiamate sul tasto specifico della linea; Gruppi di utenti intercomunicanti; Chiamata diretta a gruppi di N utenti intercomunicanti; Chiamata su interfonico con/senza risposta; Viva Voce; Cambio classe di servizio; 6

Visualizzazione durata conversazione, numero d interno, orario, ecc; Visualizzazione dello stato della linea condivisa. Il nuovo sistema di telefonia dovrà prevedere un insieme di servizi offribili all utenza, suddivisi in diversi livelli di servizio (ad esempio base, plus, advanced) 5.3. Servizi a valore aggiunto Il sistema telefonico di cui si richiede la realizzazione deve prevedere il supporto di una serie di servizi non opzionali a valore aggiunto che devono in ogni caso: Utilizzare protocolli IP; Interagire con la logica di controllo del sistema o IP PABX; Interagire con gli elementi di trasporto. In particolare, sono richiesti i seguenti servizi a valore aggiunto: Direttore-Segretaria; Mobilità; Rubrica telefonica aziendale; Audioconferenza; Politiche di ridondanza locale o geografica; I servizi telefonici devono essere installati su server dedicati, il servizio di rubrica telefonica aziendale deve essere installato sulla piattaforma WMWARE messa a disposizione dall ente. Il sistema deve inoltre essere predisposto ad interagire con: Applicazioni esterne di Instant Messaging e di presence; Applicazioni esterne di collaborative working; Sistemi per l erogazione di servizi di IVR; Sistemi per l erogazione di servizi di IP Contact Center. 5.3.1. Direttore/Segretaria Il sistema deve essere in grado di gestire il servizio di Direttore-Segretaria attraverso sistemi avanzati di routing, di trasferimento e deviazione delle chiamate. Il servizio deve prevedere almeno: La modalità di Direttore/Segretaria; La possibilità di comunicare fra Segretaria e Direttore tramite l'altoparlante del telefono, senza ascolto da parte della Segretaria della conversazione in corso fra il Direttore ed il suo interlocutore; La visualizzazione dello stato utenti/linee se occupato o libero; Creazione di gruppi di segretarie associate a un Direttore o a Multi Direttore (almeno 4 Direttori e 2 Segretarie); Gestione del Direttore in caso di assenza della segretaria principale attraverso una segretaria secondaria appartenente al gruppo di segretarie; La possibilità di creare filtri inclusivi/esclusivi da parte del Direttore; 7

Servizio non disturbare; Routing, trasferimento e deviazione delle chiamate da/verso il Direttore; Rubrica locale della Segretaria con la possibilità di creare numeri brevi personali. 5.3.2. Mobilita Il sistema deve essere in grado di supportare in maniera nativa la mobilità degli utenti, conformemente ai criteri di seguito elencati e dettagliati nelle successive sezioni riguardanti: Mobilità fisica dell utente; Mobilità logica dell utente. 5.3.3. Mobilita fisica Il sistema di comunicazioni su IP deve gestire la portabilità del telefono (hardware o software) all interno della rete a cui appartiene il sistema telefonico, mantenendo il numero/classe di servizio del telefono senza modifiche della stessa. La mobilità fisica deve essere gestita attraverso livelli di autenticazione e di registrazione del terminale che assicurino la corretta assegnazione del numero/classe di servizio del telefono. 5.3.4. Mobilita logica Il sistema di comunicazioni su IP deve gestire la portabilità del profilo utente tra diversi terminali del sistema telefonico mantenendo il numero/classe di servizio dell utente senza modifiche della stessa. La mobilità logica deve essere gestita attraverso livelli di autenticazione e di registrazione in modo che l utente possa ricevere ed effettuare telefonate con il proprio numero presso la propria sede oppure presso altre sedi. L utente deve avere la possibilità di utilizzare qualunque telefono IP e di autenticarsi al sistema attraverso codici univoci. Il servizio deve essere offerto in maniera selettiva a gruppi di utenti e deve essere attivabile/disattivabile da parte dell utente attraverso codici univoci. 5.3.5. Rubrica telefonica Il sistema deve consentire di gestire una rubrica telefonica generale a cui sia possibile accedere attraverso i terminali IP e tramite interfaccia web. La rubrica aziendale deve avere: un formato standard tipo CSV, SQL, ecc; il supporto del protocollo LDAP; la suddivisione per gruppi di utenti È apprezzata la possibilità di implementare un servizio di click-to-dial che permetta agli utenti di effettuare una telefonata dal proprio terminale IP, cliccando su una pagina web il nominativo/numero interno dell utente. Non deve essere necessario installare sul PC nessuna applicazione aggiuntiva (client o applet). Ogni utente deve avere la possibilità di avere una rubrica personale con numeri brevi accessibile attraverso il telefono o via browser attraverso autenticazione tramite username e PIN code. Il direttore e le sue segretarie (e comunque un ufficio) devono vedere la rubrica personale, la rubrica aziendale e la rubrica dell ufficio, che possono essere degli insiemi complementari. 5.3.6. Audioconferenza Il sistema di comunicazioni deve essere dotato di un servizio di audioconferenza in grado di 8

gestire almeno 6 utenti contemporanei sia interni che esterni. Tale servizio deve supportare diverse tipologie di codec (ad esempio G.711, G.729). Il servizio di audioconferenza deve essere attivabile: su invito; su appuntamento. 5.3.6.1. Audioconferenza su invito Con questa modalità di attivazione del servizio di audioconferenza, l utente che indìce la audioconferenza deve essere in grado attraverso il proprio terminale di: aggiungere un partecipante; abbandonare la conferenza lasciando che i restanti partecipanti continuino a fruire del servizio. 5.3.6.2. Audioconferenza su appuntamento. Il sistema definisce un codice che i partecipanti devono digitare per partecipare all audioconferenza. 5.3.7. Servizi di emergenza Deve essere possibile effettuare chiamate a tutti i numeri di emergenza interni ed esterni da qualunque telefono IP (hardware e/o software) anche senza autenticazione da parte dell utente. 5.4. Caratteristiche architetturali L architettura del sistema dovrà prevedere uno schema funzionale che garantisca il bilanciamento del carico e di conseguenza l alta affidabilità fra i nodi principali del sistema per garantire le comunicazioni anche in caso di riconfigurazione o guasto di uno dei nodi principali. L architettura del nuovo sistema di telefonia VoIP proposto deve prevedere una separazione funzionale tra gli elementi costituenti basata sui seguenti livelli logici. Livello di controllo: tutte le funzionalità deputate alla gestione delle chiamate (fase di attivazione, instradamento, controllo e rilascio) e dei servizi telefonici supplementari (trasferimento di chiamata ecc.); Livello di trasporto: tutte le funzionalità deputate al trasporto ed al trattamento dei pacchetti voce; Livello di servizio: tutte le piattaforme che ospitano la logica dei servizi a valore aggiunto e che hanno in carico le interazioni con le applicazioni aziendali. 5.4.1. Livello di controllo Il sistema deve fornire le funzionalità tipiche di un centralino tradizionale, deve avere meccanismi di ridondanza, deve garantire la scalabilità del sistema e deve essere integrabile con i sistemi esistenti mantenendo i servizi di base presenti sulla rete. Nella fase iniziale il servizio telefonico deve essere in grado di gestire almeno 300 utenze telefoniche, ma dovrà essere in grado di scalare fino a 1.000 utenti. Il Fornitore dovrà dichiarare in fase di offerta il: Numero di server necessari; Numero massimo di telefoni gestibili per server; 9

Numero massimo di telefoni gestibili nella sua totalità; Il sistema proposto deve prevedere inoltre: La possibilità di aggiornamento del software senza interruzione di servizio; Politiche di recovery che non creino disservizi per le chiamate attive; Politiche di recovery automatico in caso di fault di un elemento singolo; Politiche di allineamento automatico del database su tutti i server; Politiche di backup automatico per i server deputati alla gestione dei terminali e della segnalazione degli stessi; Politiche di recovery della configurazione in caso di guasto di un elemento singolo; La gestione automatica della ridondanza e del failover in caso di guasto senza nessun in intervento umano e senza causare disservizi sulle chiamate attive; Possibilità di attivare un sistema automatico di survivability telefonico per sedi remote in caso di mancanza di connettività IP tra la sede remota ed la centrale telefonica. Si richiede opzionalmente la ridondanza fisica e logica dei dischi rigidi presenti nel sistema. È necessaria una ridondanza locale e geografica che deve prevedere il posizionamento degli apparati su 2 siti: Via Nomentana Via Cornelio Celso 5.4.2. Livello di trasporto Sono tutti gli elementi necessari per codificare, decodificare, convertire e trasportare la voce in tecnologia VoIP. Gli elementi possono suddividersi in: Media Gateway; Media Conference Bridge; Terminali telefonici, fax ed adattatori analogici. 5.4.2.1.1. Media Gateway Il Media Gateway rappresenta l interfaccia tra la tecnologia VoIP e le reti in tecnologia a commutazione di circuito (Rete Telefonica Generale e rete di fonia privata in tecnologia legacy). Il suo ruolo principale è trasformare il traffico voce/segnalazione da un formato trasmissivo ad un altro, generalmente da un trasporto a pacchetto su rete IP ad un trasporto a circuito e viceversa. 5.4.2.1.2. Requisiti minimi In questa sezione vengono elencate le caratteristiche minimali che gli apparati con funzionalità di Media Gateway, proposti dal Fornitore devono soddisfare. In particolare, sono richiesti i seguenti requisiti minimi: Il posizionamento dei Media Gateway deve poter avvenire in qualsiasi punto della rete e deve essere garantita la raggiungibilità attraverso un indirizzo IP. Supporto interfacce voce tradizionali (analogiche, ISDN BRI/PRI); Supporto interfacce IP (LAN, WAN); Conversione voce da analogica/tdm a VoIP; 10

5.4.2.1.3. Dimensionamento I Media Gateway devono essere dimensionati secondo i seguenti requisiti: Devono essere in grado di mantenere attivi tutti i canali esistenti da/verso PSTN Devono supportare codec con massima complessità Devono supportare le funzionalità di crittografia sia per il flusso di segnalazione e sia per il flusso fonico, mantenendo inalterato il numero di canali esistenti da/verso PSTN 5.4.2.1.4. Funzionalita Le funzionalità che i Media Gateway devono essere in grado di supportare sono le seguenti: Integrare nello stesso apparato funzionalità di routing Layer 3 e di conversione voce analogica/tdm a IP e viceversa Segnalare alla centrale telefonica disponibilità/indisponibilità ad accettare le chiamate richieste Supportare meccanismi di classificazione e di accodamento dei pacchetti VoIP che assicurino l accesso ad una coda con massima priorità. Le classi di traffico devono poter essere configurabili e definibili sia a livello 3 che a livello 4; 5.4.2.2. Media Conference Bridge I Media Conference Bridge sono gli apparati che vengono utilizzati per la miscelazione dei flussi vocali per applicazioni di audioconferenza. Essi devono essere in grado di gestire flussi vocali che utilizzano codec differenti. 5.4.2.2.1. Requisiti minimi In questa sezione vengono elencati le caratteristiche minimali che gli apparati proposti dal Fornitore devono soddisfare. In particolare vanno soddisfatti i seguenti requisiti: Il posizionamento dei Media Conference Bridge deve poter avvenire in qualsiasi punto della rete e deve essere garantita la raggiungibilità attraverso indirizzo IP; Deve esservi supporto di interfacce IP (LAN, WAN); Gli apparati devono supportare contemporaneamente funzionalità di routing Layer 3 e di Media Conference Bridge Si devono poter offrire servizi di audioconferenza in modalità dedicata o condivisa; 5.4.2.2.2. Dimensionamento I Media Conference Bridge devono essere dimensionati per: gestire almeno un numero di flussi quantificato in 12 sessioni contemporanee (es: 4 sessioni x 3 utenti) lavorare con codec con massima complessità; supportare H.235 Advanced Encryption Standard (AES) e Data Encryption Standard (DES) encryption fornire accesso protetto da password a più livelli (administrator, operator, user) 5.4.2.3. Terminali utente Ogni terminale proposto deve essere conforme sia ad un insieme di requisiti minimi comuni a tutte le tipologie di utenza, sia ai requisiti specifici della tipologia di appartenenza, come dettagliato nelle seguenti sezioni. 11

5.4.2.4. Requisiti minimi I terminali utente devono essere pienamente integrati con il sistema di comunicazioni su IP proposto. Tutte le tipologie di terminali VoIP proposti, devono essere conformi alle seguenti specifiche di base: Stack TCP/IP nativo; Possibilità di acquisire un indirizzo IP in maniera dinamica attraverso un server DHCP oppure di definire un indirizzo IP in maniera statica; Switch Ethernet 10/100 o 10/100/1000 integrato che offra la possibilità di connettere a valle del terminale un Personal Computer (PC) senza quindi causare la perdita del punto di accesso alla rete; Assegnazione automatica del traffico dati/voce a VLAN distinte (Dati e Voce) senza intervento manuale, tramite l utilizzo di protocolli di comunicazione tra i terminali e gli switch Ethernet di accesso (CDP o protocollo equivalente) Colorazione automatica dei pacchetti voce/dati (QoS) appartenenti a ciascuna delle due VLAN senza intervento manuale, tramite l utilizzo di protocolli di comunicazione tra i terminali e gli switch Ethernet di accesso (CDP o protocollo equivalente) Supporto dei codec audio G.711 e G.729 a/b; Supporto dei meccanismi di Voice Activity Detection e Comfort Noise Generation Ricezione diretta dell alimentazione dallo switch attraverso la rete LAN secondo lo standard IEEE 802.3af Power over Ethernet (PoE); Possibilità di scaricare la configurazione, l upgrade del firmware o stack protocollari diversi, in modalità automatica e gestibile in maniera centralizzata; Display grafico; Supporto dello standard XML o equivalente per l implementazione di servizi a valore aggiunto su tutti i dispositivi telefonici; Supporto dei protocolli standard (SIP, H323, e altri) o riconosciuti come tali dal mercato; Suoneria differenziata per telefono; Possibilità di visualizzare il logo dell ente sul display del telefono Volume regolabile della suoneria; Visualizzazione dello stato dell utente, delle chiamate ricevute, effettuate e non risposte con la possibilità da parte dell utente della cancellazione dell informazione; Il supporto dei seguenti protocolli BootP, DHCP, TCP, IP, RTP, UDP. 5.4.2.5. Tipologie dei terminali telefonici IP I terminali d utente devono essere delle seguenti tipologie: Telefono Hardware di fascia alta tipo A con display a colori Telefono Hardware di fascia alta tipo B 5.4.2.6. Requisiti minimi del telefono di fascia alta tipo A: I terminali d utente di fascia alta di tipo B devono supportare le seguenti caratteristiche: 12

Telefono IP in grado di gestire almeno sei linee Display grafico a colori Possibilità di espansione del numero di linee gestite mediante modulo esterno hardware Vivavoce bidirezionale (full-duplex) Almeno due porte Ethernet 10/100 switch 5.4.2.7. Requisiti minimi del telefono di fascia alta tipo B I terminali d utente di fascia alta di tipo B devono supportare le seguenti caratteristiche: Telefono IP in grado di gestire almeno sei linee Display grafico a toni di grigio Possibilità di espansione del numero di linee gestite mediante modulo esterno hardware Vivavoce bidirezionale Almeno due porte Ethernet 10/100 switch 5.4.2.8. Terminali softphone per audio comunicazione per PC Il terminale software deve poter essere installato su un PC equipaggiato con sistema operativo Microsoft Windows. I requisiti minimi che tale terminale deve supportare sono elencati di seguito: Integrazione videocamera per videocomunicazione Disponibilità di servizi di presence e instant messaging Possibilità di controllo del terminale telefonico da scrivania 5.5. Protocolli supportati Il nuovo sistema telefonico deve essere in grado di gestire differenti protocolli senza limitazioni garantendo alla soluzione il corretto livello di flessibilita ed interoperabilita con sistemi esistenti o che in futuro potranno essere integrati nella rete telefonica. 5.5.1. Sistema Di seguito sono elencati i protocolli che devono essere gestiti dalla totalita del sistema. Gestione contemporanea dei seguenti protocolli di segnalazione VoIP: MGCP; H.323; SIP Gestione contemporanea dei seguenti protocolli di segnalazione su interfacce telefoniche tradizionali: Q.931; ISDN; Q.SIG; CAS. Il sistema deve inoltre gestire tutti i terminali IP (telefoni e Media Gateway) che utilizzano protocolli standard (SIP, H323 e altri) o altri protocolli riconosciuti come standard dal mercato. 5.5.2. Media Gateway e Media Conference Bridge 13

I Media Gateway e Media Conference Bridge devono essere almeno in grado di garantire: Supporto Voice Over IP (VoIP); Supporto protocollo H.323; Servizi H.323: Supporto H450.2 e H450.3; Supporto protocollo E1 Channel Associated Signaling (E1-CAS); Supporto del protocollo Q.SIG; Supporto della funzionalita di Selezione Passante (ISDN, Q.SIG, E1-CAS); Supporto DTMF Relay per chiamate SIP (RFC2833); Supporto ISDN per interfacce PRI e BRI a standard internazionali; Supporto dell ISDN Network Side per ETSI Net5 PRI; Supporto protocollo MGCP - Media Gateway Control Protocol; Supporto MGCP Based Fax (T.38) and DTMF Relay; Supporto MGCP VoIP Call Admission Control; Supporto Modem PassThrough per VoIP; Supporto Modem Relay per VoIP; Capacità di compressione dell Header RTP; Supporto protocollo SIP (Session Initiation Protocol); Supporto protocollo SIP -Trasferimento di Chiamata tramite il messaggio SIP REFER ; Supporto RSVP per SIP (opzionale); Supporto SIP T.37 e T.38 Fax Relay; Supporto del Network Time Protocol (NTP); Supporto T.37 Store and Forward Fax; Supporto T.37/T.38 Fax Gateway:(Vedi RFC 2301, File Format for Internet Fax, and RFC 2302, Tagged Image File Format (TIFF) Image/TIFF MIME Sub-Type Registration; Supporto T.38 Fax Relay for VoIP H.323; Incapsulamento su IP di segnalazioni telefoniche CCS proprietarie; I codec supportati dovranno essere o G.711 a-law & u-law PCM (64 kbps); o G.726 ADPCM (32, 24,16 kbps); o G.728 LD-CELP (16 kbps); o G.729 CS-ACELP (8 kbps); o G.729a CS-ACELP (8 kbps); o G.729 Annex-B (8 kbps) [VAD]; o G.729a Annex-B (8 kbps); o G.723.1 MP-MLQ (6.3 kbps); o G.723.1 ACELP (5.3 kbps); o G.723.1 Annex-A MP-MLQ (6.3 kbps); o G.723.1 Annex-A ACELP (5.3 kbps). Supporto del Call Admission Control; Supporto SNMP V.2C e V.3. 5.5.3. Telefoni IP 14

I telefoni IP devono supportare: lo standard IEEE 802.1p per la gestione della Qualità del Servizio (QoS). Il telefono deve poter assegnare al traffico dati che arriva dal PC collegato ad esso un valore di IP Precedence (configurabile) in modo tale che venga gestito dall opportuna coda in priorità secondaria rispetto alla coda voce; lo standard IEEE 802.1Q per la configurazione automatica della VLAN di appartenenza; ricezione dell alimentazione direttamente dallo switch attraverso la rete LAN secondo lo standard IEEE 802.3af Power over Ethernet; i protocolli BootP, DHCP, TCP, IP, RTP, UDP. 6. Servizio di posto operatore Dovra essere consentita l erogazione del seguente set minimo di servizi: chiamata base; identificazione chiamante/chiamato; inclusione su chiamata attiva; recupero della chiamata. 7. Soluzioni di management (scheduling, monitoring, reporting) Il software di gestione della soluzione di Unified Communications facilita gli amministratori nello svolgimento dei compiti di gestione e manutenzione dell intera rete di telefonia su IP. Il sistema centralizzato consente di ridurre i costi e risparmiare tempo fornendo informazioni in tempo reale e robuste funzionalità di diagnostica. Il software di gestione deve soddisfare i seguenti criteri: Il sistema deve consentire l attribuzione di autorizzazioni a vari livelli e l attribuzione di autorizzazioni diverse sui sistemi registrati. L amministratore deve avere la possibilità di raggruppare sistemi e utenti e di assegnare i livelli di autorizzazione di conseguenza. Gli endpoint possono essere configurati automaticamente dal sistema di gestione. Il sistema di gestione deve creare rapporti dettagliati sullo stato delle chiamate che includano almeno informazioni su: durata, ora, data, ampiezza di banda, informazioni su inizio e termine 7.1. Il Software di Gestione Centralizzata deve supportare come minimo quanto segue: Gestione di eventi di: o Reboot o Registrazioni e de-registrazioni sul sistema di gestione delle chiamate o Terminale non raggiungibile Il sistema deve fornire informazioni complete su statistiche di traffico (inizio e fine chiamata,durata etc) nonchè Call Detail Record per reportistica e billing Il sistema di gestione deve disporre di una soluzione di una o più directory (phone book) centralizzate, che possono essere visualizzate ed utilizzate dagli endpoint La phone book del sistema di management può essere importata da sorgenti come: Active Directory, LDAP, ecc. 15

Viene supportato un backup della configurazione sistemi gestiti con funzionalità di ripristino automatico. Funzionalità di diagnostica Attraverso il software di gestione, l amministratore deve essere in grado di visualizzare l attività della rete per mezzo di un interfaccia grafica dinamica e di mappare i nodi della rete. Il motore di instradamento delle chiamate è basato sull instradamento a costo minimo. Il sistema deve essere upgradabile salvaguardando l investimento iniziale. 8. Sistema di copertura Wireless Si richiede la fornitura di access point da utilizzare nelle due sedi dell ente. Gli apparati e i componenti accessori che si richiedono per questo tipo di copertura sono i seguenti: Tipologia Access Point 802.11 a/g/n-d2.0 2.4/5 GHz 4 Antenna 2.4-GHz dbi Dipole 12 Wireless Lan Controller per la gestione di almeno 25 access point 1 Quantità 8.1. Requisiti tecnici Access Point Feature Data Rates of up to 300 Mbps per Radio, 600 Mbps per Access Point Enhanced Reliability and Predictability Powerful Platform Modular Field- Upgradeable Design with Easy-to-Install Modules Benefit The 802.11n draft 2.0 standard provides capabilities such as 40- MHz channels, packet aggregation, and block acknowledgement which significantly increase the amount of bandwidth available for user applications. With support for physical layer (PHY) data rates up to 300 Mbps per radio, this represents a greater than five-fold increase over the performance of 802.11a/g networks. MIMO technology, with its multiple antennas and advanced signal processing, improves coverage, reduces dead spots, and augments overall client throughput. MIMO also enables higher data rates by transmitting multiple spatial streams across the unique paths formed between devices. Enhanced reliability and throughput provides a better overall end-user experience for users relying on the wireless network for business functions. Engineered to support the power, thermal dissipation, memory, CPU, and Gigabit Ethernet transmission requirements of 802.11n and future wireless technologies. Investment protection through field-upgradeable radios. As technology evolves, radio modules can be replaced in the field with new radio modules, preserving the investment in the access 16

point chassis and avoiding the expense of installing a new access point. 2.4-GHz and 5-GHz Radio Modules Both Inline and Local Powering Options Dual radios allow simultaneous operation of 2.4-GHz and 5-GHz wireless networks, offering the greatest number of available channels and therefore the greatest system capacity and scalability. To realize optimal performance, the access point supports both inline power delivered over a single Ethernet cable and local power options. Extensive Interoperability Access Point has undergone extensive interoperability testing to ensure simple, secure interoperability with other 802.11 devices. It is the first Wi-Fi CERTIFIED 802.11n draft 2.0 access point, has earned the Intel Connect with Centrino certification, and has undergone extensive testing in 802.11n plug fests. Backward Compatibility with Existing 802.11a/b/g Clients Integrated RF Management Capabilities Supports up to 24 non- Overlapping Channels 1 External RP-TNC Antenna Connectors for Both 2.4- GHz and 5-GHz Radios Protects existing 802.11a/b/g investments and provides an easy migration to 802.11n. Integrated RF management capabilities address the operational challenges of deploying business wireless networks. These capabilities include Radio Resource Management, MIMO, superior DFS support, SDR certification, and spectrum intelligence integration into WCS. Integrated RF management capabilities increase system capacity, improve system performance, perform automated self-healing to compensate for RF dead zones and access point failures, and provide a comprehensive way to manage one of your most precious assets, your corporate spectrum. Provides lower potential interference with neighboring access points, which simplifies deployment and reduces co-channel interference for fewer transmission errors and greater throughput. More channels also means that more of the highthroughput, 40-MHz channels introduced in the 802.11n draft 2.0 standard are supported. Antenna connectors support a variety of Cisco 2.4-GHz and 5-GHz antennas, providing range and coverage versatility. 17

Cisco Unified IDS/IPS An integral part of the Cisco Secure Wireless Solution, the industry's first integrated wired and wireless security solution, the access point can monitor the RF environment to detect and locate unauthorized wireless activity, including rogue access points and RF denial of service attacks. Management Protection Frame Management frame protection encrypts the management header of the 802.11 packet and enables the access point to detect spoofed frames from malicious users impersonating infrastructure access points. If an access point detects a malicious attack, an alert will be generated and reported back to the network administrator. Rugged Metal Housing UL 2043 Plenum Rating and Extended Operating Temperature The access point is built with a metal case and sturdy features for deployment in rugged environments such as factories, warehouses, and other industrial environments. Supports installation in environmental air spaces, such as areas above suspended ceilings. Multipurpose Lockable Bracket and Mounting Provides flexibility during site survey and traditional installation as well as helping to deter theft. 8.2. Requisiti Wireless Controller La soluzione deve prevedere la fornitura di un Wireless Controller per la gestione degli access point tramite protocollo IETF CAPWAP (Control And Provisioning of Wireless Access Points). I wireless Controller devono supportare le seguenti funzionalità: Dynamic Channel Assignment: ottimizzazione dei canali 802.11 e copertura automatica basata sulle condizioni radio esterne; Interference Detection and Avoidance: Il sistema deve rilevare le interferenze e ricalibrare la rete per evitare problemi di prestazioni; Load Balancing: Il sistema dovrà supportare il bilanciamento su più Access point per il traffico dei client; Coverage Hole Detection and Correction: Correzione automatica della copertura modificando la potenza degli Access Point in caso di guasto di uno di essi. 9. Durata dell appalto La fornitura oggetto del presente Capitolato dovrà avvenire entro e non oltre trenta giorni dalla formalizzazione del contratto. La manutenzione oggetto del presente Capitolato dovrà essere assicurata per complessivi 12 mesi a far data dalla stipula del contratto, con possibilità di rinnovo di anno in anno, per ulteriori 18

due anni ai medesimi prezzi, patti e condizioni. È prevista sin da ora la possibilità per la stazione appaltante di ampliare l incarico in conformità a quanto previsto all art. 57, comma 5 del DLgs 163/2006. Ismea si riserva la facoltà di perfezionare con l aggiudicatario intese necessarie ad una più completa e dettagliata articolazione delle modalità di esecuzione delle prestazioni. 10. Budget Il budget disponibile per tutte le attività previste del presente capitolato è pari ad Euro 150.000,00, oltre IVA, comprensivi della per la manutenzione ed assistenza tecnica relativa ad una annualità. Oneri per la sicurezza pari a zero. La società aggiudicataria si impegna ad applicare il prezzo offerto in sede di gara, relativamente alla manutenzione del primo anno, anche per la manutenzione, di anno in anno, per ulteriori due anni successivi al primo, ai medesimi prezzi, patti e condizioni.. 11. Modalità di presentazione delle offerte La documentazione di gara comprende: Lettera d invito; Capitolato e relativi allegati: (MOD 1, MOD 2, MOD 3) Ai fini della partecipazione alla gara, a pena d'esclusione, i partecipanti dovranno far pervenire tutti i giorni lavorativi (Orario uffici: lun. - ven. dalle 9:00 alle 17.00), alla Direzione Amministrazione dell'lsmea - Via Nomentana n.183 00161 ROMA, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 17 gennaio 2011, la propria offerta in apposito plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, riportante all esterno oltre all indicazione della denominazione, indirizzo, numero di fax, posta elettronica del mittente (nel caso di RTI sul plico deve essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo al Raggruppamento), anche la seguente dicitura: NON APRIRE CONTIENE DOCUMENTAZIONE DI GARA - Procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando ai sensi dell art. 57, comma 2 lettera c) del D. Lgs 163/2006 e s.sm.i, per la fornitura di un sistema di telefonia IP e relativa manutenzione ed assistenza tecnica - CIG 0636682E97. Il plico potrà essere recapitato con una delle seguenti modalità: mediante raccomandata con avviso di ricevimento; mediante corrieri privati o agenzie di recapito; consegnato a mano presso l Ufficio sopra indicato il quale rilascerà apposita ricevuta con indicazione dell ora e del giorno della consegna. La consegna del plico rimane a totale rischio del mittente, restando esclusa ogni responsabilità della stazione appaltante per mancato o tardivo recapito del plico stesso o per eventuali disguidi postali comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. Non saranno in alcun caso prese in considerazione le domande pervenute oltre tale termine, anche se spedite entro il termine di scadenza sopra indicato. All interno del plico, dovranno essere racchiuse n 2 (due) distinte buste sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura dal legale rappresentante della Società offerente. Sulla prima busta dovrà risultare la seguente dicitura Busta n.1- Documentazione Amministrativa e Garanzia e dovrà contenere i documenti e le certificazioni richieste nel 19

presente capitolato e la cauzione richiesta secondo le modalità meglio rappresentate all art. 12 del presente capitolato. Sulla terza busta dovrà risultare la seguente dicitura Busta n. 2 - Offerta Economica e dovrà contenere l offerta economica. 11.1) La Busta n. 1 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA E GARANZIA deve contenere: 11.1.A) - a pena di esclusione, ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA che dovrà essere redatta in lingua italiana in conformità allo schema MOD 1 allegato al presente capitolato di gara e sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente. Nel caso di RTI non ancora costituito ciascun componente del raggruppamento dovrà presentare la suddetta domanda di partecipazione. Alla domanda, in alternativa all autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del/i sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata la relativa procura. A PENA DI ESCLUSIONE, all istanza deve essere allegato il certificato d iscrizione alla CCIAA di data non anteriore a sei mesi alla data della domanda di partecipazione ovvero dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 445/2000, attestante indicazione del numero, sede, durata e oggetto e forma giuridica, nonché l indicazione del nominativo, luogo e data di nascita del titolare o del/i legale/i rappresentante/i legale/i o dei soggetti legittimati ad impegnare legalmente la ditta. In caso di RTI tale certificazione dovrà essere resa da ciascuna delle imprese partecipanti. Nel caso di organismo non tenuto all obbligo di iscrizione in CCIAA all istanza di partecipazione deve essere allegata dichiarazione del legale rappresentante resa ai sensi del DPR 445/2000 con la quale si dichiari insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla CCIAA nonché copia dell atto costitutivo e dello statuto. Nel caso di RTI non ancora costituito all istanza di partecipazione della mandataria dovrà altresì essere allegata una dichiarazione sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle ditte raggruppande di volersi impegnare, in caso di aggiudicazione, a costituirsi giuridicamente in RTI e a conferire mandato speciale con rappresentanza all impresa qualificata come mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti (art. 37 del D.Lgs. 163/06). La dichiarazione d impegno, deve anche specificare, A PENA DI ESCLUSIONE, le quote di partecipazione di ciascuna impresa al costituendo raggruppamento. In caso di CONSORZI: 1) i consorzi di cui all art. 34 comma 1 lettera e) del D.lgs. 163/2006 dovranno allegare all istanza di partecipazione anche l elenco completo ed aggiornato delle imprese consorziate, sottoscritto dal legale rappresentante del Consorzio, (indicazione necessaria ai fini dell applicazione dell art. 37, comma 7, del D.lgs. 163/2006); 2) i consorzi di cui all art. 34, comma 1, lettere b) e c) del D.lgs. 163/2006: dovranno indicare, in aggiunta a quanto sopra, per quali consorziati il consorzio concorre; 11.1.B) A pena d esclusione, Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 445/2000 in conformità allo schema MOD. 2 allegato al presente capitolato dai soggetti ivi indicati (nel caso di RTI ciascun componente del raggruppamento dovrà presentare la suddetta dichiarazione), dalla quale risulti: 20