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Transcript:

SCHEDA IDENTIFICATIVA BENI PAESAGGISTICI ARTT. 136 E 157 DEL DECRETO LEGISLATIVO 22 GENNAIO 2004, N. 42 CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO AI SENSI DELL ARTICOLO 10 DELLA LEGGE 6 LUGLIO 2002, N. 137 VINCOLO PAESAGGISTICO (EX LEGGE 1497/39) CITTÀ DI LUCCA E ZONA AD ESSA CIRCOSTANTE CODICE REGIONALE: 9046059 CODICE MINISTERIALE: 90278 GAZZETTA UFFICIALE: N. 141 DEL 5 GIUGNO 1957 PROVINCIA: COMUNE: LUCCA LUCCA GIUGNO 2012

DATI IDENTIFICATIVI RELATIVI AL PROVVEDIMENTO Dichiarazione di notevole interesse pubblico Codice regionale 9046059 Codice ministeriale 90278 D.M. 20/05/1957 G.U. n. 141 del 5/06/1957 Denominazione Regione Provincia/e Comune/i (Provincia) Città di Lucca e zona ad essa circostante Toscana Lucca Lucca DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO DELL ISTRUTTORIA Documentazione riguardante il provvedimento agli atti della Regione Documentazione fornita dal MiBAC Riferimenti catastali citati nel provvedimento Riferimenti catastali attuali Ulteriore documentazione 1. Scheda analitico-descrittiva del vincolo, con trascrizione del testo del Decreto Ministeriale e del verbale della Commissione Provinciale 2. Ortofotocarta dell area vincolata 3. Cartografia digitale in formato shp dell area vincolata, coerente con la CTR in scala 1:10.000 1. Verbale/i della Commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali della provincia di Lucca: 11 dicembre 1947, 23 dicembre 1947, 19 novembre 1948, 10 marzo 1950, 23 febbraio 1951, 28 maggio 1955 2. Carteggio tra Soprintendenza e Ministero della Pubblica Istruzione: 12 ottobre 1950, 6 marzo 1951, 5 gennaio 1952, 7 novembre 1956, 2 febbraio 1957, 21 febbraio 1957 3. Planimetria non ufficale RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA DELL AREA VINCOLATA Criteri utilizzati per la delimitazione del perimetro Base cartografica CTR sezione/i: 261100, 261110, 261140, 261150 Cartografie accessorie: Cartografia Catastale, Cartografia IGM

Corrispondenza arco/criterio utilizzato per individuarlo A) sulla riva destra del Serchio, a partire dal ponte di monte San Quirico e precisamente dall'argine di destra fino allo sbocco della Freddana sul Serchio B) quindi il corso della Freddana fino al ponte omonimo C) di qui una linea parallela e sottolineata dalla distanza di metri cento a nord-est (detta) dell'asse della strada detta della Rimembranza D) quindi la strada che ha la sua continuazione in quella che sale all'acquedotto lucchese, e più precisamente che passa a nord delle ville Minutoli e Orsetti E) fino alla strada detta dei Borelli F) di qui il perimetro segue la strada che scende al luogo detto allo Zoppi presso il bivio della strada per Sant'Alessio G) proseguendo quindi a sud per la strada campestre, porta all'argine di destra del fiume Serchio H) di qui il perimetro segue una linea retta ideale fino al bivio di Corte Massimo I) quindi la strada a ponente del cimitero che porta alla via di Corte Lenzi che segue fino al bivio della strada delle Tagliate di qui il perimetro segue la strada che conduce alla chiesa di Sant'Anna, attraversa la via Arzanese, attraversa la via Pisana e prosegue per la via San Donato fino alla ferrovia di Lucca-Pisa J) segue la via ferroviaria fino ai pubblici macelli, e precisamente ad oriente dei pubblici macelli presso Corte Landucci K) di qui il perimetro segue la via delle Tagliate fino all'indicatore di Porta Elisa L) attraversa la via Pesciatina, prosegue per la via delle Tagliate a San Marco, passa a nord'est del nuovo ospedale e del vecchio campo sportivo, piega a mezzogiorno fino a trovare il ponte sul pubblico condotto M) attraversa il ponte e segue la via di San Marco fino al bivio di via Matteo Civitali N) e, per il tratto a nord di via Matteo Civitali, fino al luogo detto le Fornacette e da lì al Montescendi e ponte di monte San Quirico O) dalla zona resta esclusa un'area ad oriente compresa tra il borgo Giannotti, via P. Batoni e via Matteo Civitali, fino alle Fornacette P) e da ponente del borgo Giannotti un'area della profondità di metri 150 misurati dall'asse stradale fino all'argine sinistra del Serchio che resta escluso Scala di rilevazione 1:10.000, 1:4.000, 1:25.000 Rappresentazione del perimetro definitivo Scala di rappresentazione 1:10.000 Tavole allegate alla scheda: Ortofotocarta stampata in scala 1:5.000 con

Ortofoto dell anno 2007 (saranno prodotte nuove ortofotocarte con ortofoto dell anno 2010) 1. Tratto C: il toponimo strada della Rimembranza non è presente né in CTR, né sulla cartografia IGM, né sulla cartografia catastale. 2. Tratti B, C: il testo del provvedimento riporta: il corso della Freddana fino al ponte omonimo. Di qui una linea parallela e sottolineata dalla distanza di metri cento a nord-est (detta) dell'asse della strada detta della Rimembranza ; seguendo le indicazioni del provvedimento, in CTR tale ponte non interseca la linea parallela e sottolineata dalla distanza di metri cento a nord-est (detta) dell'asse della strada detta della Rimembranza : è stato quindi seguito ancora il corso della Freddana per circa 30 metri fino a congiungersi con una retta orizzontale alla suddetta linea parallela alla strada della Rimembranza e distante da essa 100 metri. 3. Tratto D: l identificazione del toponimo Villa Minutoli, non presente in CTR, è stata ricavata dalla cartografia IGM. 4. Tratto E: L identificazione del toponimo strada detta dei Borelli, non presente né in CTR né in IGM, è stata ricavata dalla cartografia catastale. 5. Tratto H: Il toponimo Corte Massimo risulta essere in CTR Corte Meassino. Note 6. Tratto I: Il testo del provvedimento riporta: quindi la strada a ponente del cimitero che porta alla via di Corte Lenzi, che segue fino al bivio della strada delle Tagliate. Il perimetro segue la strada che conduce alla chiesa di Sant'Anna, attraversa la via Arzanese, attraversa la via pisana e prosegue per la via San Donato fino alla ferrovia ; confrontando la C.T.R., la cartografia IGM e la cartografia catastale, è stata riscontrata una certa difficoltà nel rintracciare la suddetta toponomastica: la perimetrazione è stata quindi eseguita basandosi sulla mappa allegata al testo del decreto, individuando le corrispondenze tra punti significativi presenti nella cartografia IGM, nella cartografia catastale e nella CTR. 7. Tratti J e K: I toponimi Corte Landucci e via delle Tagliate non sono presenti né in CTR, né sulla cartografia IGM, né sulla cartografia catastale. 8. Tratti L e M: L identificazione dei toponimi via Pesciatina, via San Marco e via Matteo Civitali non presenti né in CTR né in IGM, sono stati ricavati dalla cartografia catastale. 9. Tratto N: L identificazione del toponimo Fornacette, non presente né in CTR né in IGM, è stata ricavata dalla cartografia catastale. 10. Tratto N: Il toponimo Montescendi non è presente né in CTR, né sulla cartografia IGM, né sulla cartografia catastale. 11. Tratto O: L identificazione del toponimo via P. Batoni, non presente né in CTR né in IGM, è stata ricavata dalla cartografia catastale. 12. Tratto P: L identificazione del toponimo borgo Giannotti, non presente in CTR, è stata ricavata dalla cartografia IGM.

13. La restituzione cartografica (perimetrazione sulla base della CTR in scala 1:10.000) è stata realizzata tenendo conto anche delle indicazioni emerse durante i tavoli tecnici tenutisi negli anni 2008 e 2009 presso la sede della Regione Toscana, ai quali hanno partecipato: Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana - Soprintendenze), Regione Toscana, Consorzio LaMMA. REFERENZE Data compilazione Giugno 2012 Data di validazione Referenti regionali Maria Sargentini (Regione Toscana) Roberto Costantini, Luca Angeli (Consorzio LaMMA) Referenti ministeriali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Lucca e Massa Carrara