SOMMARIO IN EVIDENZA...2 => PROTEZIONE CIVILE, 74,6 MLN DA DONAZIONI. CIFRA RECORD LA RICOSTRUZIONE...3 => 5 MILA LE DOMANDE GIA' PRESENTATE PER IL CENSIMENTO => ALL'OSPEDALE DELL'AQUILA 42 MILIONI DA ASSICURAZIONE => L'AQUILA, COSI' TRASLOCHI, AUTONOMA SISTEMAZIONE E INDENNIZZI LA SOLIDARIETA'...5 => CRI, SUPERATI 8 MLN EURO DA DONAZIONI PER L'ABRUZZO => CICLISTI DI PORDENONE PORTANO CONTRIBUTI A L'AQUILA => PROTEZIONE CIVILE, 8 MLN DA BANKITALIA E 'UN AIUTO SUBITO' GLI AIUTI DEGLI ENTI LOCALI...6 => LA VALLE D'AOSTA REALIZZERA' CENTRO POLIVALENTE A LUCOLI => REGIONE MARCHE, CONDIVIDERE LA RICOSTRUZIONE => 150MILA EURO PER ABRUZZO DA AVANZO BILANCIO PROVINCIA PERUGIA - 1 -
IN EVIDENZA PROTEZIONE CIVILE, 74,6 MLN DA DONAZIONI. CIFRA RECORD Ad oggi l'importo complessivo delle donazioni ammonta a 74.677.720 euro, una ''cifra record'' che si compone delle donazioni dirette alla Protezione Civile Nazionale (circa 53 milioni di euro) e quelle agli Enti Locali che sono state comunque finalizzate con il coordinamento del Dipartimento (circa 22 milioni di euro). Lo rende noto la Protezione Civile in occasione della prima riunione, che si e' tenuta a L'Aquila, del Comitato dei Garanti, costituto con un'apposita ordinanza, che avra' il compito di assicurare la supervisione alla gestione delle donazioni fatte dagli italiani all'indomani del terremoto dello scorso 6 aprile in Abruzzo ed affidate alla Protezione Civile Nazionale. La riunione, che si e' tenuta presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza a Coppito, ha visto la partecipazione di tutti i rappresentanti del Comitato, composto dal Senatore Franco Marini, abruzzese ed ex Presidente del Senato, da Cesare Mirabelli, ex Presidente della Corte Costituzionale, da Vito d'ambrosio, ex Presidente della Regione Marche nel periodo in cui la Regione fu colpita dal terremoto del 1997, da Natalino Irti, abruzzese e membro dell'accademia dei Lincei e da Fernanda Contri ex Vice Presidente della Corte Costituzionale, che e' stata designata anche a presiedere il Comitato stesso. La cifra record di oltre 74 milioni e mezzo di euro, si legge in una nota della Protezione Civile, e' stata raggiunta grazie alla solidarieta' dimostrata concretamente da milioni di italiani e da moltissime amministrazioni pubbliche e private che hanno effettuato versamenti direttamente sui conti correnti aperti dalla Protezione Civile Nazionale per 13.709.746 euro, inviato sms per donare uno o due euro per un totale di 18.523.443 euro e fornito strutture per sistemazioni temporanee per circa 22 milioni di euro''. Nel corso della riunione, a cui ha partecipato anche il Capo del Dipartimento Guido Bertolaso, prosegue la nota, sono state condivise le prime proposte per l'utilizzazione delle risorse economiche, in parte gia' finalizzate direttamente dai donatori. Infatti, i primi indirizzi per la destinazione delle donazioni prevedono che circa 40 milioni e mezzo di euro siano utilizzati nell'ambito del progetto C.A.S.E., che prevede la realizzazione di moduli abitativi per i cittadini dell'aquila, proprio come indicato da importanti soggetti pubblici e privati. Oltre 11 milioni di euro, inoltre, saranno finalizzati ad iniziative destinate al sostegno della popolazione colpita dal terremoto, alla ripresa economica del territorio ed al sistema scolastico ed universitario. Infine, conclude la nota, circa 22 milioni di euro serviranno alla realizzazione di moduli abitativi ed altre strutture per le comunita' colpite dal terremoto residenti nei comuni diversi da quello dell'aquila. - 2 -
LA RICOSTRUZIONE 5 MILA LE DOMANDE GIA' PRESENTATE PER IL CENSIMENTO Cresce esponenzialmente, e ha superato quota 5.000, il numero dei moduli per il censimento del fabbisogno abitativo riconsegnati negli uffici comunali di via Rocco Carabba e nelle sedi dei Coi situati lungo la costa adriatica. Il dato, aggiornato, e' stato reso noto dall'assessore alle Politiche abitative, Luca D'Innocenzo, che ha definito tale cifra ''molto significativa, perche' testimonia quanto sia grande la necessita' dei cittadini di avere delle certezze, a cominciare, naturalmente, da un tetto sulla testa''. D'Innocenzo ha inoltre lodato il lavoro dei dipendenti comunali in servizio nella sede preposta ''che e' chiamato a gestire contemporaneamente la consegna e il ritiro dei moduli per il fabbisogno degli alloggi, i contratti di affitto con canoni a carico della Protezione civile e il contributo di autonoma sistemazione. Una prova di abnegazione, da parte dei dipendenti dell'ente, assolutamente da sottolineare''. L'assessore alle Politiche abitative ha inoltre ricordato che la compilazione dei modelli e' essenziale, se si intende concorrere per l'alloggio per progetto Case o per le soluzioni alternative (contributi per l'autonoma sistemazione o casa in affitto, con canoni a carico dello Stato) e che i criteri per la soddisfazione del fabbisogno abitativo, varati lo scorso 31 luglio dal Consiglio comunale, costituiscono solamente una proposta, visto che la problematica sara' ufficialmente definita con un'ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri. L'ufficio di via Carabba e' aperto dalle 9 alle 16.30, ora in cui dovra' necessariamente chiudere per consentire al personale di assegnare il protocollo ai moduli consegnati, operazione che sta procedendo in modo sollecito. ALL'OSPEDALE DELL'AQUILA 42 MILIONI DA ASSICURAZIONE E' stato consegnato al direttore generale della Asl dell'aquila, Roberto Marzetti, il verbale di liquidazione del premio assicurativo di 42 milioni di euro. Presenti, tra gli altri, l'assessore alla Sanita' della Regione Abruzzo, Lanfranco Venturoni, ed il broker che ha curato l'operazione per conto della Madias, Francesco Pirocchia. La somma dovuta alla Asl aquilana, grazie ad un contratto assicurativo sottoscritto in tempi non sospetti, era di complessivi 50 milioni di euro. Ma per accelerare le procedure di disponibilita', Marzetti si e' accordato per una cifra di 47, cinque dei quali gia' liquidati, i restanti 42 utilizzabili tra fine settembre o prima quindicina di ottobre. ''Ringrazio i dirigenti sanitari - ha spiegato l'assessore Venturoni - per aver avuto la felice intuizione di stipulare una polizza a copertura anche dei danni del terremoto. Questo ci consentira' con urgenza di rimettere a posto l'ospedale che, a fine operazione, potra' disporre di 300 posti letto, oltre a spazi per i distretti e per l'amministrazione. E' importante - ha aggiunto Venturoni - che tutti i servizi sanitari siano concentrati qui al 'San Salvatore'. Anche le prestazioni che prima del sisma si effettuavano a Collemaggio dovranno confluire a Coppito. Collemaggio potra' essere utilizzato per altri scopi. Dobbiamo ottimizzare l'offerta sanitaria ai cittadini-utenti, accorpando reparti che prima erano troppo lunghi. Lo stesso ospedale del G8, di grande aiuto, fara' da supporto finche' sara' necessario''. Il direttore della Asl, Roberto Marzetti, ha ribadito di ''guardare al futuro con una certa serenita'''. ''Superato questa fase che e' ancora emergenza - ha spiegato - aspettiamo che il commissario e presidente della Regione, Gianni Chiodi, firmi un'ordinanza che ci consentira' di avviare al piu' presto i lavori di - 3 -
ristrutturazione''. ''Credo si tratti del piu' importante sinistro pagato in Italia - ha aggiunto il broker Francesco Pirocchia - La stipula dell'assicurazione era qualcosa di imprevedibile, di sicuro un'ottima idea. Il fatto poi che una somma cosi' consistente sia stata liquidata solo dopo pochi mesi dal sisma sa quasi di miracolo''. L'AQUILA, COSI' TRASLOCHI, AUTONOMA SISTEMAZIONE E INDENNIZZI Rimborsi per coloro che dovranno necessariamente vuotare le case, aumento del contributo per l'autonoma sistemazione e indennizzi per le aziende e i privati che hanno perso dei beni mobili o che sono stati obbligati a chiudere in occasione del G8. Ecco le direttive del Comune dell'aquila. - Traslochi e deposito mobili. Queste le principali novita' introdotte dall'ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri 3797 dello scorso 30 luglio. A coloro che hanno svuotato o dovranno svuotare i loro alloggi - eccezion fatta per i proprietari di immobili classificati A - sara' riconosciuto un rimborso fino a 5.000 euro per le spese di trasloco e per il deposito temporaneo dei mobili. Per ottenere il contributo, si dovra' presentare una richiesta al Comune (senza particolari formalita'), allegando la documentazione fiscale delle spese sostenute. - Autonoma sistemazione. Incrementato anche il contributo di autonoma sistemazione. Il tetto massimo passa da 400,00 a 600,00 euro. Per una famiglia con un singolo componente, il contributo diventa di 300,00 euro, con due componenti 400,00 euro, con tre o piu' componenti 600,00 euro. Questi valori sono incrementati di 200,00 euro per ogni componente di eta' superiore a 65 anni o portatore di handicap o invalido con una percentuale non inferiore al 67%. Ad esempio, un nucleo familiare composto da due persone entrambe di eta' superiore a 65 anni prendera' un contributo di 800,00 euro (400,00 euro per il numero dei componenti e altri 400,00 perche' anziani). Nel caso di una famiglia di cinque persone, di cui due anziani oltre i 65 anni il contributo complessivo sara' pari a 1.000,00 euro (600,00 euro come importo ordinario e 400,00 come integrativo per i due anziani). Se, tenendo presente il caso precedente, fossimo in presenza di due distinti nuclei familiari (una famiglia di due anziani e un'altra con tre componenti) il contributo complessivo per i due nuclei distinti sara' pari a 1.400,00 euro, di cui 600,00 per il nucleo di tre persone senza anziani e 800 per il nucleo di due anziani. Naturalmente, bisogna fare sempre riferimento alla composizione anagrafica delle famiglie al 6 aprile. I contributi sono esentasse, dunque netti, non costituendo reddito per coloro che li percepiscono. Inoltre, chi ha gia' presentato domanda per ottenere il contributo, non deve ripresentarla. I precedenti valori saranno automaticamente rideterminati dalla data in entrata in vigore dell'ordinanza 3797. - Indennizzi. Oltre a quelli previsti per i titolari delle attivita' produttive con l'ordinanza n. 3789 del 9 luglio 2009 - che prevede risarcimenti anche per i privati che hanno perso beni mobili, anche non registrati, nei loro fabbricati classificati E - i proprietari di negozi, pubblici esercizi e comunque di tutte le attivita' produttive obbligate a chiudere per il G8, possono ottenere un indennizzo sulla base della dichiarazione dei redditi presentata nel 2008, rapportata ai giorni di chiusura. In altri termini, il reddito annuo va diviso per 365 e moltiplicato per i giorni di chiusura per il G8. Per ottenere il contributo, gli interessati devono trasmettere una richiesta all'ufficio amministrazione e bilancio del dipartimento della Protezione civile (presso la Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di finanza di Coppito) entro 30 giorni dalla pubblicazione dell'ordinanza 3797 sulla Gazzetta ufficiale. - 4 -
LA SOLIDARIETA' CRI, SUPERATI 8 MLN EURO DA DONAZIONI PER L'ABRUZZO Una straordinaria gara di solidarieta' ha permesso alla Croce Rossa Italiana di raccogliere, dal 6 aprile ad oggi, 8.088.596,81 euro provenienti da donazioni volontarie. ''Si tratta - ha detto il Commissario Straordinario della CRI, Francesco Rocca - di un risultato senza precedenti per la Croce Rossa Italiana, che per la prima volta nella sua storia raggiunge una cifra del genere, ma anche di una importante dimostrazione di solidarieta' nei confronti delle popolazioni colpite dal terremoto''. ''Siamo grati - prosegue Rocca - a tutti coloro che hanno donato dando piena fiducia alla nostra associazione e che hanno premiato in questo modo anche il grande sforzo dei volontari e degli operatori impegnati sul campo fin dai primi momenti successivi al sisma''. Le donazioni che la CRI continua a raccogliere vengono utilizzate in Abruzzo per il sostegno socio-sanitario e per soddisfare tutti i bisogni della popolazione. E' possibile donare alle coordinate indicate sul sito www.cri.it. Banca Nazionale del Lavoro, causale: PRO TERREMOTO ABRUZZO, IBAN: IT66C0100503382000000218020. CICLISTI DI PORDENONE PORTANO CONTRIBUTI A L'AQUILA Quattro ciclisti di Pordenone sono partiti in bici dalla loro citta' ed hanno raggiunto L'Aquila per portare dei contributi di solidarieta'. Lo ha reso noto l'assessore al Comune dell'aquila, Antonio Lattanzi, che, a nome della Municipalita', ricevera' i ciclisti alla Villa comunale. Gli stessi saranno successivamente accompagnati a piazza Duomo. PROTEZIONE CIVILE, 8 MLN DA BANKITALIA E 'UN AIUTO SUBITO' Con la firma delle convenzioni fra la Protezione Civile nazionale e la Banca d'italia e con il comitato ''Un aiuto subito'', sono state individuate puntualmente e concretamente le opere che saranno realizzate grazie alle donazioni raccolte per la popolazione colpita dal terremoto, nell'ambito del progetto C.A.S.E (Complessi Antisismici Sostenibili ed Ecocompatibili). Gli oltre 8 milioni di euro donati dalla Banca d'italia saranno utilizzati per la realizzazione di tre edifici antisismici ed una porzione, pari al 50% dell'intero valore, di un'ulteriore quarta costruzione nell'area di Bazzano, dove sono in avanzato stato di realizzazione 21 edifici. Gli stabili saranno ultimati entro il mese di settembre e ospiteranno le famiglie che hanno visto la propria abitazione distrutta dal terremoto, tra cui quelle di dipendenti della Banca d'italia. Le donazioni fatte dai lettori del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport e gestite dal Comitato ''Un aiuto subito'', per due milioni e mezzo di euro si trasformeranno entro il mese di settembre in un gesto concreto di solidarieta': per quella data, infatti, e' prevista la consegna agli aquilani di alcuni degli appartamenti realizzati nell'area di Bazzano con i fondi del Comitato ''Un aiuto subito''. - 5 -
GLI AIUTI DEGLI ENTI LOCALI LA VALLE D'AOSTA REALIZZERA' CENTRO POLIVALENTE A LUCOLI Un centro polivalente nel comune di Lucoli. Lo realizzera' la Regione Valle d'aosta che, da subito dopo il sisma, gestisce il campo di accoglienza del centro montano. Il presidente della Valle d'aosta, Augusto Rollandin, ha incontrato il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, al quale ha espresso tutta la solidarieta' e la vicinanza della popolazione valdostana. In precedenza, Rollandin, accompagnato dal presidente degli Enti locali della Valle d'aosta, si era recato in visita proprio a Lucoli, accolto dal sindaco Luciano Giannone. ''Abbiamo sempre assicurato una presenza importante all'aquila - ha detto Rollandin - e siamo qui per individuare col presidente Chiodi un'opera dove far confluire la nostra solidarieta'''. Chiodi ha ringraziato il collega. ''Ho visto in questa drammatica occasione - ha sottolineato - una vera comunita' nazionale. Tutta l'italia si e' mossa per sostenere questa fase difficilissima. Ho visto un sentimento comune ed una vicinanza unici, mai riscontrati in nessuna parte del Paese''. Anche il sindaco di Lucoli, Giannone, ha ribadito l'importante ruolo svolto dai vigili e dagli operatori della Valle d'aosta nel suo paese. Paese che ha subito consistenti danni nel terremoto. ''Ora non abbiamo piu' niente - ha spiegato -. Non un ufficio postale, non un ambulatorio medico, non una farmacia''. Per questo Giannone ha suggerito di investire gli aiuti valdostani (alcune centinaia di migliaia di euro) nella realizzazione di un centro polivalente: ''Staremo meglio di come stavamo in passato''. Rollandin ha donato a Chiodi una coppa dell'amicizia, che ha ricambiato con un piatto con impressi i segni del terremoto. Il presidente della Regione Abruzzo ha elogiato la capacita' della Valle d'aosta di mettere a frutto lo splendido patrimonio montano. ''Prenderemo in considerazione il vostro esempio - ha concluso rivolto a Rollandin - Con un po' di ritardo, ma arriveremo anche noi''. REGIONE MARCHE, CONDIVIDERE LA RICOSTRUZIONE La ricostruzione post sisma ''un'esperienza da condividere''. Questo l'intento del seminario promosso dall'anci Abruzzo Marche Umbria, a Fabriano nella sede della Comunita' montana Esino Frasassi. E' quanto annuncia una nota della Regione Marche nella quale si spiega che l'iniziativa servira' a fare il punto tecnico ed amministrativo sui problemi della ricostruzione post sismica. Anci Abruzzo Marche Umbria che da anni, si legge ancora, hanno sperimentato valide forme di collaborazione attraverso l'evento nazionale di ''Codice Rosso'', ne discuteranno con amministratori locali delle 3 regioni che hanno vissuto l'esperienza del terremoto. Le associazioni dei comuni, sin dalle prime ore successive al sisma che ha sconvolto l'abruzzo, sono state presenti sul territorio, cooperando con il Dipartimento di Protezione Civile dell'anci nazionale. Lo scorso 5 giugno, per rafforzare i rapporti di collaborazione con i Comuni terremotati dell'aquilano, le Anci Marche e Umbria hanno anche sottoscritto un protocollo finalizzato a consolidare la collaborazione con l'anci Abruzzo. Alla luce dell'esperienza maturata in questo periodo e, su sollecitazione di numerosi amministratori abruzzesi che, in piu' occasioni, hanno chiesto un confronto con l'esperienza maturata con il sisma che colpi' Marche e Umbria nel 1997, conclude la nota, si e' ritenuto opportuno organizzare un seminario rivolto alla soluzione delle problematiche post emergenziali. Le tre Anci hanno chiesto la partecipazione delle Regioni e del Commissariato di Governo per il terremoto, - 6 -
affinche' il confronto possa risultare ampio e inerente ai temi da affrontare. 150MILA EURO PER ABRUZZO DA AVANZO BILANCIO PROVINCIA PERUGIA E' stato destinato all'emergenza terremoto in Abruzzo l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione ''libero'' che il Consiglio provinciale di Perugia nella sua ultima seduta ha approvato con il parere favorevole dell'intera assemblea. Come illustrato in aula dall'assessore provinciale al Bilancio Ornella Bellini, si e' trattato del prelievo di una somma pari a 150.000 euro, finalizzata a coprire le spese impreviste determinatesi a seguito dell'evento calamitoso a L'Aquila, in occasione del quale alcuni tecnici dell'ente sono stati incaricati di effettuare verifiche sugli immobili danneggiati. Su tale operazione si e' dichiarato favorevole il consigliere provinciale del Pdl Franco Asciutti. Di altro avviso le forze d'opposizione rispetto alla seconda pratica passata in Consiglio, riguardante sempre l'applicazione dell'avanzo di amministrazione. In questo caso si e' trattato della modifica di un ''avanzo vincolato'', del valore di 138.000 euro, destinati a far fronte agli interventi su alcune scuole di Perugia per l'attuazione del Piano di dimensionamento. Rispetto a pratiche di questa natura il capogruppo del Pdl Piero Sorcini ha auspicato che ''in futuro la Commissione competente possa essere messa in grado di valutare la congruita' di tali operazioni finanziarie''. - 7 -
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