FACOLTA : GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA: GIURISPRUDENZA INSEGNAMENTO: STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO CFU: 15 NOME DEL DOCENTE: FRANCESCO MASCIARI SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: ROMA Indirizzo e-mail: francesco.masciari@uniecampus.it Si ricorda agli studenti che in base alla comunicazione di segreteria del 12/12/2013, i docenti sono contattabili attraverso il sistema di messaggistica della piattaforma. Orario ricevimento on line: martedì h. 15.30 16.30/giovedì h. 15.30 16.30 Orario ricevimento telefonico: lunedì h. 16.00 17.00/mercoledì h. 16.00 17.00 Il ricevimento frontale degli studenti sarà effettuato al termine degli esami in presenza OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: 1. Acquisizione della conoscenza critica delle principali linee di sviluppo della storia del diritto e della scienza giuridica europee tra il VI ed il XX secolo d. C., con particolare riferimento alla nascita ed all evoluzione del sistema del Diritto Comune ed allo sviluppo dei processi di codificazione del diritto. 2. Acquisizione della conoscenza critica delle principali linee di sviluppo della riflessione giuridico filosofica nei territori europei tra il VI ed il XX secolo d. C. 3. Acquisizione della conoscenza critica circa le interrelazioni in essere tra storia del diritto e storia della scienza giuridica nei territori europei tra il VI ed il XX secolo d. C. 4. Acquisizione della conoscenza critica circa le principali linee di sviluppo della storia delle istituzioni politiche nei territori europei tra il VI ed il XX secolo d. C. Obiettivi didattici generali Acquisizione di un apprezzabile grado di conoscenza della storia del diritto, delle istituzioni e della scienza giuridica europee tra il VI ed il XX secolo d. C. Acquisizione di un apprezzabile grado di consapevolezza critica rispetto al rapporto tra storia del diritto e diritto positivo, con particolare attenzione alla focalizzazione dell aspetto vivente e delle radici storiche del diritto positivo. Acquisizione di un apprezzabile grado di consapevolezza critica rispetto alla percezione della dimensione storica degli assetti istituzionali contemporanei. 1
Obiettivi didattici specifici 1. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione: a. Conoscenza delle principali linee di sviluppo della storia del diritto europeo tra il VI ed il XX secolo d. C. b. Comprensione delle linee evolutive generali della storia del diritto europeo e della scienza giuridica continentale tra il VI ed il XX secolo d. C. c. Comprensione delle linee evolutive generali della storia del diritto europeo e della scienza giuridica continentale dal XIX secolo all età contemporanea 2. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicate: a. Conoscenza delle principali opere della scienza giuridica continentale tra il VI ed il XIX secolo d. C. b. Conoscenza e comprensione della genesi del sistema del Diritto Comune c. Conoscenza e comprensione delle fasi di maturazione e di declino del sistema del Diritto Comune d. Conoscenza e comprensione delle principali consolidazioni pubbliche e private tra il XVI ed il XVIII secolo d. C. e. Conoscenza e comprensione dei processi di codificazione del diritto in atto sul territorio europeo a partire dal secolo XIX d. C. f. Conoscenza e comprensione della differenziazione tra il sistema del Diritto Comune e il sistema della Common Law 3. Con riferimento all autonomia di giudizio: a. Sviluppare autonome capacità di analisi e ricostruzione critica degli ordinamenti giuridici contemporanei alla luce delle evoluzioni storiche del diritto europeo nel periodo di riferimento 4. Con riferimento alle abilità comunicative: a. Acquisire un adeguato lessico tecnico - giuridico riferito alla materia storica trattata, in particolare riferimento alle teorie giusfilosofiche 5. Con riferimento all abilità ad apprendere: a. Acquisire i principali punti di riferimento concettuale nell ambito del periodo storico complessivamente trattato, al fine di facilitare gli specifici processi di apprendimento CONTENUTI DEL CORSO Il corso in Storia del diritto italiano è suddiviso nei seguenti nuclei tematici: Il concetto di storia del diritto. Le coordinate temporali della storia del diritto lez. 1-2 L'età tardo antica e la compilazione giustinianea lez. 3-4 Il diritto dei regni germanici. Carlo Magno ed il diritto carolingio. Il diritto feudale lez. 5-7 Il Rinascimento giuridico. La nascita delle Università. La scuola dei Glossatori lez. 8-17 La scuola del Commento lez. 18-19 Il diritto canonico lez. 20-21 La prammatizzazione del Diritto Comune lez. 22-24 L'Umanesimo giuridico lez. 25-28 2
L'età dei grandi Tribunali lez. 29-32 La crisi del Diritto Comune lez. 33-35 Le consolidazioni lez. 36-40 Il Giusnaturalismo lez. 41-45 La tradizione romanistica in Francia lez. 46-48 La Common Law lez. 49-56 L Illuminismo lez. 57-64 L Illuminismo italiano: i fratelli Verri e Cesare Beccaria lez. 65-72 Processi di codificazione e codici nell area austrica lez. 73-80 La Rivoluzione Francese. Il diritto francese rivoluzionario lez. 81-86 Il Code Napoléon e la Scuola dell Esegesi lez. 87-96 I Codici preunitari della Restaurazione lez. 97-101 Il Codice Civile per lo Regno delle Due Sicilie lez. 102-107 Le codificazioni italiane post unitarie lez. 108-110 La legislazione fascista lez. 111-113 Il Codice Civile italiano del 1942 lez. 114-115 La Costituzione italiana lez. 116-118 Processi decodificatori lez. 119-120 Nessuna. EVENTUALI PROPEDEUTICITA MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME 1. L esame consiste in una prova scritta (somministrata presso tutte le sedi), o in una prova orale somministrata esclusivamente presso le sedi di Novedrate e di Roma. 2. Lo studente che consegua nello scritto una votazione pari o superiore alla sufficienza (18/30) può alternativamente accettare la valutazione o chiedere di sostenere anche la prova orale. In tal caso, la prova orale si svolgerà, a scelta dello studente, presso le sedi di Novedrate o di Roma, e dovrà essere sostenuta, previa prenotazione, non oltre l appello immediatamente successivo a quello nel quale si è sostenuto lo scritto. 4. In presenza di una valutazione dello scritto inferiore alla sufficienza (comunque non inferiore a 16/30) lo studente potrà chiedere di svolgere la prova aggiuntiva orale, intesa quale ulteriore possibilità per raggiungere il minimo consentito per il superamento dell esame. In tal caso la prova orale potrà essere sostenuta, a scelta dello studente, presso le sedi di Novedrate o di Roma. 5. La prova scritta sarà articolata in due parti, ognuna con particolari caratteristiche anche di valutazione: 1) n 19 domande a risposta multipla chiusa su argomenti del programma di studio (punteggio massimo 19 punti, punteggio minimo 0). Lo studente dovrà marcare la risposta che ritiene corretta. Sarà assegnato un punto per ogni risposta esatta, zero per ogni risposta sbagliata; 2) n 3 domande a risposta aperta sugli elementi centrali del programma di studio, (punteggio massimo 04 punti per ciascuna domanda, punteggio minimo 0). Lo studente dovrà redigere una risposta completa ed articolata in 10 righe massimo; il punteggio (da 0 a 4 per ogni singola domanda aperta) verrà attribuito in ragione della correttezza, livello di approfondimento ed analisi della risposta fornita, dove 0 indica risposta errata o mancante e 4 la risposta eccellentemente composta ed articolata. 3
METODI DI ACCERTAMENTO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO E MODALITA DI VALUTAZIONE Verifica circa il raggiungimento da parte dello studente di un adeguata conoscenza e comprensione delle fondamentali linee di sviluppo della storia del diritto, della cultura e della scienza giuridica europee tra il VI ed il XIX secolo d. C. In vista di tale obiettivo, il range di valutazione riservato alle domande a risposta aperta (0 4 punti) tende a garantire una più approfondita ed analitica valutazione delle competenze storico giuridiche possedute dallo studente, sia dal punto di vista dell acquisizione di una specifica concettualizzazione di base, che rispetto al livello di padronanza tecnico scientifica della terminologia storiografica. Le domande a risposta multipla chiusa hanno il fine di valutare le conoscenze storico - giuridiche generalmente acquisite dallo studente in relazione agli argomenti trattati nell ambito del corso di studi. BIBLIOGRAFIA Adriano Cavanna, Storia del diritto moderno in Europa, volumi 1 e 2, Giuffrè Editore, per le parti di interesse, ultima edizione disponibile. La preparazione per l esame dovrà essere effettuata utilizzando prioritariamente i materiali (slides audiolezioni ecc.) disponibili sulla piattaforma informatica dell Ateneo. L utilizzo del manuale è consigliato ai fini dell approfondimento, a discrezione dello studente, degli argomenti trattati nelle slides. ATTIVITA DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA I contenuti didattici del corso vengono presentati sia sotto forma di didattica erogativa (videolezioni costituite da presentazioni di contenuti con la spiegazione orale in formato audio) che di materiale di studio (presentazioni e testi stampabili per la consultazione, studio e ripasso). Particolare attenzione è da riservarsi alla sezione Approfondimenti, contenuta in ogni singola lezione, nella quale vengono trattati specifici aspetti di interesse storiografico non rinvenibili nel manuale consigliato. Rispetto alla didattica interattiva, il corso contiene un test di autovalutazione alla conclusione di ciascun nucleo tematico. Il sistema è impostato per fornire allo studente l esito del test alla sua conclusione. Lo scopo del test è quello di dare allo studente uno strumento di autovalutazione di quanto appreso. Pertanto, il suo svolgimento o meno (nonché gli esiti), non vengono presi in considerazione ai fini della valutazione finale. Tuttavia, lo svolgimento dei test è vivamente consigliato, al fine di verificare in itinere l efficacia dell apprendimento. Attività didattica facoltativa e integrativa: vengono svolti periodicamente dei seminari presenziali intensivi (presso le sole sede di Novedrate e Roma) previa prenotazione di un numero minimo di studenti. Non sono previste verifiche in itinere. 4
CONSIGLI DEL DOCENTE La materia storica, e quella storico giuridica in particolare, può presentare allo studente peculiari difficoltà, legate sia alla necessità di acquisire riferimenti cronologici spesso desueti, che, soprattutto, alla necessità di affrontare il problema del giuridico al di fuori delle visioni positive e statuali che oggi caratterizzano la percezione del diritto. Si consiglia, pertanto, di affrontare questo corso di studi concentrando inizialmente la propria attenzione sulle grandi fasi in cui si suddivide la storia del diritto in Europa, utilizzando quale bussola la suddivisione in nuclei tematici in cui il corso di studi si articola. La comprensione delle fondamentali scansioni storiche focalizzate nei nuclei tematici faciliterà l apprendimento dei peculiari fenomeni storico - giuridici, specie se accompagnata da un assidua attività di autovalutazione, da effettuarsi attraverso i test allegati alle lezioni e tramite il paniere di domande presente sulla piattaforma informatica dell Ateneo. 5