ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE M.K. GANDHI Via Ugo Foscolo 1, 20842 Villa Raverio di Besana in Brianza (MB) Telefono: 0362 942223 Fax: 0362 942297 e-mail: mkgandhi@mkgandhi.it Posta certificata: MIIS00600E@PEC.ISTRUZIONE.IT Sito: http://www.mkgandhi.gov.it Codice fiscale: 91074290155 Codice ministeriale: MIIS00600E Indirizzi di studio: Liceo Artistico Liceo Linguistico Istituto Professionale Odontotecnico Istituto Tecnico Amministrazione Finanza e Marketing Certificazione n. 6674/EA/37 del 4.12.2003 e rinnovata il 10.11.2009 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (L. e linee guida 170/2010) Anno Scolastico Indirizzo di studio.. Classe.. Sezione. Coordinatore di classe 1. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome Data e luogo di nascita Diagnosi specialistica Effettuata presso... in data. Specialista/i di riferimento :. Eventuali aggiornamenti certificati della diagnosi. Altre osservazioni Note Informazioni ricavabili da diagnosi e/o colloqui con lo specialista Rilevazione delle specifiche difficoltà che l alunno presenta; segnalazione dei suoi punti di fragilità o di forza: interessi, predisposizioni e abilità particolari in determinate aree disciplinari. Pag.: 1 di 6
2. OSSERVAZIONE DELLE ABILITA STRUMENTALI COMPRENSIONE ORALE Del linguaggio quotidiano Delle istruzioni sui compiti da svolgere Dei termini specifici ESPRESSIONE ORALE Nel linguaggio quotidiano Nell utilizzo dei termini specifici COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO Manuale di studio Competenze grammaticali SCRITTURA Parz. Uso del lessico Competenze grammaticali Capacità a comporre testi Esecuzione della dettatura Copiatura di testi Regolarità del tratto grafico CALCOLO Accuratezza e velocità nel calcolo a mente e scritto Memorizzazione di procedure operative (nelle discipline tecnico / scientifiche / pratiche); formule, regole, tabelle, concetti proiettivi di base Organizzazione delle informazioni e delle operazioni di lavoro Ragionamento logico ALTRO Pag.: 2 di 6
3. CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI COMPORTAMENTO - IMPEGNO Frequenta regolarmente Rispetta le regole e le consegne Mostra interesse, chiede aiuto ai compagni e all insegnante Esegue i compiti a casa Collabora nel gruppo di lavoro scolastico È integrato nel gruppo classe Collabora e partecipa al dialogo educativo Ha fiducia nelle proprie capacità METODO DI LAVORO È motivato al lavoro scolastico Sa organizzare il lavoro da solo Se aiutato sa organizzare il lavoro È consapevole delle proprie difficoltà Sa gestire il materiale scolastico Si Si No No 4. CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Lentezza ed errori nella lettura cui può conseguire difficoltà nella comprensione del testo. Difficoltà nei processi di automatizzazione della letto scrittura che rende difficile o impossibile eseguire contemporaneamente due procedimenti (ascoltare e scrivere, ascoltare e seguire un testo). Difficoltà nell espressione della lingua scritta. Disortografia e disgrafia. Facile stancabilità e lunghezza dei tempi di recupero. Difficoltà nella lingua straniera. Capacità di memorizzare procedure operative(formule, strutture grammaticali, regole che governano la lingua). Capacità di immagazzinare e recuperare le informazioni (date, definizioni, termini specifici delle discipline. Capacità di organizzare le informazioni (integrazione di più informazioni ed elaborazione di concetti). Altro Pag.: 3 di 6
5. INDIVIDUAZIONE DI EVENTUALI MODIFICHE DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PREVISTI DAI PIANI DI STUDIO Primo periodo scolastico (Trimestre) Secondo periodo scolastico (Pentamestre) 6. STRUMENTI COMPENSATIVI L alunno potrà eventualmente usufruire dei seguenti strumenti compensativi: Libri digitali. Tabelle, formulari, procedure specifiche, sintesi, schemi e mappe. Sintesi dei testi. Calcolatrice o computer con foglio di calcolo e stampante. Computer con videoscrittura, correttore ortografico, sintesi vocale. Risorse audio (registrazioni, sintesi vocale). Software didattici free Computer con sintetizzatore vocale Vocabolario multimediale Altro Pag.: 4 di 6
7. MISURE DISPENSATIVE Nell ambito delle varie discipline l alunno potrà eventualmente essere dispensato: Dalla lettura ad alta voce. Dallo studio mnemonico di sequenze. Dal prendere appunti. Dal copiare dalla lavagna. Dalla dettatura di testi/o appunti. Da un eccesivo carico di compiti a casa. Dalla effettuazione di più prove valutative in tempi ravvicinati. Dalla valutazione dell ortografia. Dalla sovrapposizione di interrogazioni e verifiche scritte. Nell ambito delle varie discipline si potrà eventualmente: Favorire la possibilità di essere interrogato per primo. Favorire l utilizzo di mappe e schemi durante interrogazioni e verifiche. Sintetizzare i concetti. Limitare domande aperte in favore di verifiche scritte strutturate. Evitare domande con doppia negazione e di difficile interpretazione. Garantire tempi più lunghi nelle verifiche scritte o ridurre il numero degli item. Garantire interrogazioni e verifiche scritte programmate. Altro Note di Compilazione L utilizzo di strumenti compensativi e di misure dispensative da alcune prestazioni non deve essere intesa come automatica in presenza di DSA, ma commisurata alle necessità effettive mostrate dai singoli alunni e soprattutto realistica nel rispetto dell attività didattica che si intende effettivamente svolgere. 8. STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE Incoraggiare l apprendimento collaborativo favorendo le attività in piccoli gruppi. Predisporre azioni di tutoraggio. Sostenere e promuovere un approccio strategico nello studio utilizzando mediatori didattici facilitanti l apprendimento (immagini, mappe ). Insegnare l uso di dispositivi extratestuali per lo studio (titolo, paragrafi, immagini, ) Sollecitare collegamenti fra le nuove informazioni e quelle già acquisite ogni volta che si inizia un nuovo argomento di studio. Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline. Dividere gli obiettivi di un compito in sotto obiettivi Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all argomento di studio, per orientare l alunno nella discriminazione delle informazioni essenziali. Privilegiare l apprendimento esperienziale e laboratoriale per favorire l operatività e allo stesso tempo il dialogo, la riflessione su quello che si fa ; Pag.: 5 di 6
Sviluppare processi di autovalutazione e autocontrollo delle strategie di apprendimento negli alunni. Fornire l articolazione delle strutture del testo nelle produzioni scritte e nella comprensione del testo (ove necessario). Pianificare la produzione scritta, con relativa argomentazione da parte del docente, finalizzata a contestualizzare il testo. Garantire l approccio visivo e comunicativo alle Lingue. Valutare negli scritti il contenuto più della forma. Evitare di far copiare espressioni matematiche e testi dalla lavagna, ma fornire all allievo la parte scritta alla lavagna su supporto cartaceo da utilizzare al momento della spiegazione o dell esercizio. Non valutare la precisione grafica degli elaborati; tenere conto della acquisizione dei concetti e dell applicazione delle norme. Scrivere alla lavagna (da parte del docente) con corpo testo di grande formato. Segnalare sul testo (a cura del docente) i passi essenziali dei contenuti proposti. Altro. 9.CRITERI E MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE (N.B. validi anche in sede di esame) Si concordano: - verifiche orali programmate compensazione con prove orali di compiti scritti - uso di mediatori didattici durante le prove scritte e orali (mappe mentali, mappe cognitive..) - valutazioni più attente alle conoscenze a alle competenze di analisi, sintesi e collegamento con eventuali elaborazioni personali, piuttosto che alla correttezza formale - prove informatizzate - valutazione dei progressi in itinere. Docenti del C.d.C. In data Firma di un genitore In data Pag.: 6 di 6