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Istruzioni d'uso per il conduttore dell'impianto VIESMANN Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento per legna in ciocchi fino a 50 cm di lunghezza VITOLIGNO 100-S 6/2017 Da conservare!

Avvertenze sulla sicurezza Per la Vostra sicurezza Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza per evitare pericoli e danni a persone e cose. Spiegazione delle avvertenze sulla sicurezza! Pericolo Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone. Attenzione Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente. Le indicazioni contrassegnate con la parola contengono informazioni supplementari. Interessati Le presenti istruzioni d'uso sono rivolte agli utenti dell'impianto di riscaldamento. Questo apparecchio può venire utilizzato anche da bambini a partire dagli 8 anni di età e da persone con limitazioni delle abilità fisiche, sensorie o mentali o con scarsa esperienza e/o con conoscenze non adeguate, se sorvegliati o se istruiti circa l'uso sicuro dell'apparecchio e se sono in grado di comprendere i pericoli che ne potrebbero derivare.! Attenzione Sorvegliare i bambini quando sono nei pressi dell'apparecchio. I bambini non devono giocare con l'apparecchio. Non è consentito ai bambini di effettuare la pulizia e la manutenzione utente senza la supervisione di un adulto. Allacciamento dell'apparecchio L'apparecchio può essere allacciato e messo in servizio unicamente da personale specializzato. Far funzionare l'apparecchio solo con combustibili adatti. Osservare le condizioni di allacciamento elettrico prescritte. Le modifiche all'installazione possono essere eseguite unicamente da personale specializzato. Pericolo Lavori sull'impianto di riscaldamento eseguiti in modo non adeguato possono provocare incidenti mortali. Gli interventi all'impianto elettrico devono essere eseguiti unicamente da personale specializzato e qualificato a norma di legge. Interventi su apparecchiature/impianto di riscaldamento Eseguire le impostazioni e gli interventi sull'apparecchio solo conformemente a quanto prescritto nelle presenti istruzioni d'uso. Ulteriori interventi sull'apparecchio possono essere eseguiti unicamente da personale specializzato. Non modificare o rimuovere i componenti o gli accessori installati. Non aprire o serrare i giunti per tubi. Pericolo Le superfici roventi possono provocare ustioni. Non toccare le superfici roventi del vano interno dell'apparecchio e di tubazioni, attacchi e tubi fumi non isolati. Comportamento in caso di perdite di gas di scarico 2 Pericolo I gas di scarico possono provocare intossicazioni mortali. Spegnere l'impianto di riscaldamento. Aerare il luogo d'installazione. Chiudere le porte dei locali.

Avvertenze sulla sicurezza Per la Vostra sicurezza (continua) Comportamento in caso di incendio Pericolo In presenza di fuoco sussiste il pericolo di combustione e di esplosione. Spegnere l'impianto di riscaldamento. Ricorrere a estintori omologati della classe d'infiammabilità ABC. Comportamento in caso di guasti all'impianto di riscaldamento Pericolo Le segnalazioni di guasto indicano la presenza di anomalie nell'impianto di riscaldamento. Se non eliminati, i guasti possono avere conseguenze anche mortali. Non annullare le segnalazioni di guasto ripetutamente a intervalli brevi. Rivolgersi al centro assistenza autorizzato affinché esso possa analizzare la causa e così eliminare il guasto. Condizioni per l'installazione Pericolo Se le aperture di immissione sono chiuse, l'aria di combustione può diventare insufficiente. Ciò può provocare una combustione incompleta e quindi la formazione di monossido di carbonio che rappresenta un pericolo mortale. Non ostruire né chiudere le aperture d'immissione aria presenti. Non apportare successive modifiche alle condizioni costruttive perché potrebbero influire negativamente sul funzionamento sicuro (ad es. posa dei cavi/tubi, rivestimenti o pareti divisorie). Pericolo I liquidi e i materiali facilmente infiammabili (ad es. benzina, solventi e detergenti, vernici o carta) possono provocare scoppi e incendi. Non conservare né usare queste sostanze nel locale d'installazione o nelle immediate vicinanze dell'impianto di riscaldamento.! Attenzione Condizioni ambientali non idonee possono provocare danni all'impianto di riscaldamento e pregiudicarne la sicurezza durante il funzionamento. Garantire temperature ambiente superiori a 0 C e inferiori a 35 ºC. Evitare l'inquinamento dovuto ad idrocarburi alogeni (ad es. quelli contenuti nelle vernici, nei detergenti e nei solventi) e una forte ricaduta di polveri (ad es. lavori di molatura). Evitare un'umidità dell'aria costantemente alta (ad es. provocata da biancheria stesa ad asciugare). Apparecchi d'espulsione d'aria In caso di installazione di dispositivi di scarico dell'aria all'esterno (cappe con tubo di ventilazione, apparecchi d'espulsione aria, climatizzatori) durante l'aspirazione non si deve creare depressione. In caso di funzionamento contemporaneo della caldaia può crearsi una corrente inversa di gas di scarico. Pericolo Il funzionamento contemporaneo della caldaia con dispositivi di scarico dell'aria all'esterno può provocare intossicazioni mortali a causa della corrente inversa dei gas di scarico. Adottare dei provvedimenti adeguati per garantire un'alimentazione sufficiente dell'aria di combustione. Se necessario contattare il centro assistenza autorizzato. 3

Avvertenze sulla sicurezza Per la Vostra sicurezza (continua) Componenti supplementari, parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura! Attenzione I componenti che non sono stati collaudati con l'impianto di riscaldamento possono provocare danni all'impianto stesso o pregiudicarne il funzionamento. Far eseguire l'installazione e la sostituzione unicamente dal Centro Assistenza autorizzato. 4

Indice Indice 1. Informazioni Simboli... 6 Impiego conforme alla norma... 6 2. Informazioni preliminari Prima messa in funzione... 7 3. Dove eseguire la regolazione Dispositivi di regolazione e componenti della caldaia... 8 Dispositivi di regolazione e segnalazione della regolazione... 9 Simboli sul display... 9 4. Comando della caldaia Operazioni preliminari per l'accensione... 11 Combustibile... 11 Umidità della legna... 11 Deposito della legna... 12 Dimensioni ideali dei ciocchi di legna... 12 Accensione... 13 Apertura della portina del vano di riempimento e azionamento della leva di pulizia... 13 Riempimento con combustibile... 13 Avvio della combustione... 14 Fasi di funzionamento della caldaia... 15 Aggiunta di combustibile... 16 Provvedimenti in caso di surriscaldamento della caldaia... 16 La temperatura acqua di caldaia raggiunge i 95 C... 16 Termostato di sicurezza a riarmo manuale (STB)... 17 Provvedimenti per la riduzione di eventuali depositi di catrame... 18 Rigenerazione della caldaia (rimozione dei depositi di catrame)... 18 5. Impostazione della regolazione Esecuzione delle impostazioni... 19 Esempio di modifica della temperatura acqua di caldaia... 19 6. Verifica Verifica delle informazioni... 20 7. Messa fuori servizio Messa fuori servizio per una pausa di riscaldamento prolungata... 21 Messa fuori servizio... 21 8. Cosa bisogna fare? Gli ambienti sono troppo freddi... 22 Gli ambienti sono troppo caldi... 22 Non c'è acqua calda... 23 L'acqua è troppo calda... 23 9. Manutenzione e pulizia Pulizia... 24 Cura, ispezione e manutenzione... 24 Avvertenze per la pulizia... 24 Intervalli di pulizia (schema)... 25 Analisi gas di scarico affidata al manutentore... 25 Vano cenere e vano di riempimento... 26 Pulizia del vano di riempimento... 26 10. Guasti Segnalazioni di guasto... 28 Eliminazione della segnalazione di guasto... 28 11. Appendice Spiegazione dei termini... 29 Smontaggio e smaltimento... 29 Smontaggio... 29 Smaltimento... 29 12. Consigli generali per risparmiare energia... 30 13. Indice analitico... 31 5

Informazioni Simboli Simbolo 1. Significato Riferimento a un altro documento contenente ulteriori informazioni Sequenza di operazioni nelle figure: la numerazione corrisponde alla sequenza dello svolgimento dei lavori. Avvertimento relativo al pericolo di danni a cose e all'ambiente Campo sotto tensione Prestare particolare attenzione. Si deve udire lo scatto dovuto all'innesto del componente. oppure Segnale acustico Inserire nuovo componente. oppure In abbinamento a un utensile: pulire la superficie. Smaltire il componente secondo le norme vigenti. Consegnare il componente in un centro di raccolta autorizzato. Non smaltire il componente con i rifiuti domestici. Impiego conforme alla norma È consentito installare e far funzionare l'apparecchio in modo conforme alle norme solo in sistemi di riscaldamento chiusi a norma EN 12828 e attenendosi a quanto riportato nelle rispettive istruzioni di montaggio, di servizio e d'uso. L'apparecchio è previsto esclusivamente per il riscaldamento di acqua potabile. L'impiego conforme alla norma presuppone che sia stata eseguita un'installazione fissa in abbinamento a componenti omologati specifici per l'impianto. L'impiego commerciale o industriale per scopi diversi dal riscaldamento di edifici o dalla produzione d'acqua calda sanitaria è considerato non conforme alla norma. Un altro tipo di impiego diverso da quello previsto deve essere di volta in volta autorizzato dal costruttore. Un uso errato o improprio dell'apparecchio (ad es. funzionamento prolungato in condizioni di apertura) è vietato e comporta l'esclusione della responsabilità. Per uso errato s'intendono anche modifiche di funzionamento conforme alla norma di componenti del sistema di riscaldamento (ad es. a chiusura dei condotti fumi e di adduzione aria) oppure quando vengono utilizzati per questo apparecchio combustibili diversi da quelli previsti. 6

Prima messa in funzione Informazioni preliminari La prima messa in funzione e l'adattamento della regolazione alle condizioni locali e costruttive devono essere eseguiti a cura dei centri assistenza autorizzati. In qualità di conduttori di un nuovo bruciatore si è tenuti a denunciarlo immediatamente al manutentore o installatore competente per l'immobile in questione. Il manutentore o l'installatore vi informerà anche delle ulteriori operazioni che saranno eseguite sul vostro bruciatore (ad es. rilevazioni periodiche, pulizia). Operazioni preliminari ed esecuzione della rilevazione di emissioni secondo la normativa vigente: Istruzioni di montaggio e di servizio L'impianto è preimpostato L'impianto di riscaldamento è preimpostato in fabbrica e quindi è pronto ad entrare in funzione. 7

Dove eseguire la regolazione Dispositivi di regolazione e componenti della caldaia Fig. 1 A Portina del vano cenere B Portina del vano di riempimento C Unità di servizio della regolazione D Pulsante di ripristino per termostato di sicurezza a riarmo manuale E Leva di pulizia (se presente) Per il comando della caldaia vedi da pagina 11. 8

Dispositivi di regolazione e segnalazione della regolazione L'unità di servizio È possibile effettuare in modo centralizzato tutte le impostazioni sulla regolazione mediante l'unità di servizio.! Dove eseguire la regolazione Attenzione Una pulizia non eseguita correttamente può causare disturbi nella visualizzazione. Per pulire il display dell'unità di servizio usare solo un panno antistatico. Fig. 2 A B C A Display B Tasto SET Per avviare o arrestare la caldaia, vedi da pagina 11. Per richiamare il menù, vedi pagina 19. Per confermare la selezione o salvare l'impostazione eseguita. C Tasti freccia, per sfogliare il menù o impostare valori. Per il comando della regolazione vedi da pagina 19. Simboli sul display A B C D E F M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 G L K H Fig. 3 9

Dove eseguire la regolazione Simboli sul display (continua) Significato dei simboli Il simbolo lampeggia Il simbolo si accende Annotazione A B Funzione di prova manutentore attiva. La misurazione non può essere ancora eseguita. Accensione o accendere nuovamente Funzione di prova manutentore attiva. È possibile eseguire la rilevazione. La caldaia si trova nel programma di riscaldamento normale. Finché il simbolo lampeggia, la regolazione avviene alla potenzialità utile. Per l'accensione vedi da pagina 11. C D E Prelievo insufficiente del calore prodotto Il ventilatore funziona a regime normale. Pompa circuito di caldaia inserita Portina del vano di riempimento non chiusa Portina del vano di riempimento chiusa Pericolo Pericolo di ustioni a causa di superfici bollenti. Non toccare la portina del vano di riempimento, se nel simbolo si accende il triangolo rosso di avvertimento. Non aprire la portina del vano di riempimento mentre l'indicazione lampeggia. F G H K L M È possibile modificare il valore nominale nel livello di menù. È intervenuto il termostato di sicurezza a riarmo manuale. Lo sblocco è possibile. Sovratemperatura; prelievo insufficiente del calore prodotto È possibile eseguire le impostazioni desiderate. Indica in quale livello di menù ci si trova. È intervenuto il termostato di sicurezza a riarmo manuale. Lo sblocco non è possibile. Indica lo stato di carica del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Vedi pagina 19. Vedi pagina 19. Vedi pagina 17. Nel serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento devono essere installati i sensori temperatura, che vanno allacciati alla regolazione. Se non sono presenti sensori temperatura, non viene visualizzato lo stato di carica. Indicazione principale: mostra le temperature e le impostazioni. 10

Operazioni preliminari per l'accensione Comando della caldaia 1. Controllare la pressione dell'impianto di riscaldamento sul manometro A: se la lancetta si trova sotto la marcatura rossa, la pressione dell'impianto è troppo bassa. Riempire d'acqua oppure informare il centro assistenza autorizzato. Pressione minima dell'impianto: 1,0 bar (0,1 MPa) 2. Verificare che le aperture di aerazione del locale d'installazione non siano ostruite. Con il funzionamento a camera aperta l'aria di combustione viene prelevata dal locale dove è installata la caldaia. Fig. 4 3. Controllare che il prelievo del calore prodotto dall'impianto di riscaldamento o del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento sia garantito. Se necessario, aprire le valvole termostatiche dei radiatori. 4. Controllare se l'impianto di riscaldamento è sfiatato. 5. Accertarsi che tutti i dispositivi di chiusura della mandata e del ritorno di riscaldamento siano aperti. 6. Controllare che tutte le portine e i coperchi della caldaia siano chiusi. 7. Accertarsi che tutti i rubinetti a sfera del dispositivo per l'aumento della temperatura del ritorno siano aperti. 8. Accertarsi che l'alimentazione elettrica della caldaia sia garantita.! Combustibile Attenzione Combustibile non adatti provocano danni all'apparecchio ed emissioni elevate. Far funzionare la caldaia solo con legna in ciocchi. Non riscaldare con trucioli sottili, segatura, carbone minuto, coke, carbone, bricchette, ecc. La caldaia è adatta unicamente per la combustione di legna in ciocchi non trattata. Per ottenere una combustione ottimale, impiegare possibilmente legna spaccata. Umidità della legna Solo con legna asciutta con una umidità del 15-20 % si raggiunge la potenzialità utile della caldaia (potere calorifico inferiore > 4 kwh/kg). Una umidità elevata della legna riduce il potere calorifico inferiore e perciò la potenzialità. La legna troppo umida causa inoltre intensi depositi di catrame nel vano di riempimento. 11

7 cm Comando della caldaia Combustibile (continua) Deposito della legna Dividere a metà il tondame a partire da 10 cm di diametro. Accatastare la legna in ciocchi in un luogo arieggiato, possibilmente assolato, al riparo dalla pioggia. Accatastare la legna in ciocchi lasciando sufficienti spazi vuoti, affinché la circolazione dell'aria possa eliminare l'umidità prodotta. Sotto la catasta di legna deve esserci uno spazio vuoto, ad es. sotto forma di trave d'appoggio, affinché l'aria umida possa defluire. Per l'essiccazione sono necessari aria e sole: per questo motivo non depositare la legna appena tagliata in cantina. La legna asciutta invece può essere conservata in una cantina arieggiata. Uno stoccaggio lungo un'intera estate permette di ridurre l'umidità al 40%. Per ottenere circa il 20% di umidità, stoccare la legna per più anni. Dimensioni ideali dei ciocchi di legna 8-10 cm 5 cm Lunghezza dei ciocchi 45-56 cm. Ciocchi di legna più corti devono essere sovrapposti l'uno sull'altro senza spazi vuoti nel vano di riempimento della caldaia. I ciocchi di legna lunghi 25 cm possono essere introdotti, uno dopo l'altro, nel senso della lunghezza. 10-12 cm 10 cm Ciocchi di legna di dimensioni differenti non possono essere stratificati senza spazi intermedi vuoti e riducono così la potenzialità della caldaia aumentando il rischio di combustione a vuoto. 20 cm Fig. 5 12

Accensione Comando della caldaia Prima di accendere: controllare che siano stati soddisfatti tutti i presupposti (vedi capitolo Operazioni preliminari per l'accensione da pagina 11). Apertura della portina del vano di riempimento e azionamento della leva di pulizia 1. Aprire la portina del vano di riempimento B fino al blocco. Per sbloccare la portina premere il blocco di sicurezza A dietro la maniglia della portina. Pericolo Pericolo di ustioni! L'apertura brusca della portina, quando la caldaia è molto calda, potrebbe provocare un leggero scoppio. Aprire la portina della caldaia fino al blocco. Attendere 5 secondi e solo dopo agire sul blocco di sicurezza della portina. Non appena la portina del vano di riempimento è aperta, sul display appare la temperatura fumi attuale. Fig. 6 2. Se presente, ruotare la leva di pulizia C 10 volte in avanti e indietro fino all'arresto. Riempimento con combustibile Fig. 7 A 1. Rimuovere la cenere dal vano di riempimento, lasciandone solo uno strato di 2 cm A, attraverso la portina di accensione. Lo strato protettivo di cenere riduce la formazione di screpolature sulle parti in ceramica del vano di riempimento. 2. Introdurre uno strato di ciocchi di legna sottili B. 3. Riempire il vano di riempimento fino alle aperture aria primaria con trucioli di legno tenero C. 4. Riempire il vano di riempimento fino allo spigolo inferiore della portina del vano di riempimento con carta accartocciata D. Fig. 8 13

Comando della caldaia Accensione (continua) 5. Aggiungere nel vano di riempimento prima uno strato di ciocchi sottili di legna e poi uno strato di ciocchi spessi di legna E. Accatastare i ciocchi di legna in direzione longitudinale. Caricare il combustibile a seconda del fabbisogno di calore. Con temperature esterne basse e serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento freddo, caricare completamente il vano di riempimento. Nel periodo di mezza stagione caricare solo il combustibile corrispondente all'effettivo fabbisogno di calore. Avvio della combustione Fig. 9 1. Controllare se la portina del vano cenere E è chiusa correttamente. La maniglia della portina del vano cenere E è bloccata con una vite. Togliere la vite prima di aprire la portina e avvitarla nuovamente dopo aver chiuso la portina per evitarne l'apertura involontaria. 4. Accendere la carta su tutta la larghezza del vano di carico. Se il tiraggio del ventilatore gas di scarico è troppo intenso, premere il tasto ~ sull'unità di servizio per disinserire il ventilatore gas di scarico. Con il tasto è possibile reinserire il ventilatore gas di scarico. 2. Aiutandosi con un attizzatoio tirare in avanti la copertura del canale gas distillati B. 3. Posizionare la levetta del regolatore dell'aria D su 0 (accensione). 14

Comando della caldaia Accensione (continua) 5. Premere il tasto SET A sull'unità di servizio. La caldaia si trova in fase di accensione. Sull'unità di servizio lampeggia il simbolo. Non appena viene rilevato un aumento della temperatura fumi, la caldaia commuta automaticamente sull'accensione. 6. Chiudere la portina del vano di riempimento C, non appena la temperatura gas di scarico raggiunge i 100 C. Sull'unità di servizio è acceso il simbolo. La temperatura fumi viene visualizzata nel Livello di menù 2. Per passare al Livello di menù 2 premere il tasto ~/ sull'unità di servizio. Per garantire una combustione ottimale, mantenere tutte le portine chiuse durante l'intero processo. 7. Una volta raggiunta la temperatura fumi di 130 C, spostare la levetta del regolatore d'aria D di un altro 1 cm circa verso destra. Ripetere questa operazione fino a che non viene impostata una temperatura fumi compresa tra 160 C e 200 C. Con questa temperatura fumi è impostata una combustione ottimale. Se durante l'operazione la temperatura fumi dovesse diminuire di nuovo, riportare la levetta su zero. Ripetere questa operazione fino a che non viene impostata una temperatura fumi compresa tra 160 C e 200 C. Con questa temperatura fumi è impostata una combustione ottimale. Se la temperatura fumi è inferiore a 160 C, spostare la levetta del regolatore d'aria D ancora verso sinistra. Se la temperatura fumi supera i 200 C, spostare la levetta verso destra. Nel caso di una caldaia nuova o pulita da poco, le temperature fumi possono essere inferiori a 160 C. Per le temperature valgono in tal caso valori orientativi di circa 140 C - 150 C. Come guida di riferimento si può ricorrere alle posizioni 0, 1, 2: Per la legna tenera la posizione ideale del regolatore d'aria è compresa tra 0 e 1. La posizione ideale del regolatore d'aria per la legna dura è quella compresa tra 1 e 2. Se la temperatura fumi per legna dura nella posizione 2 fosse superiore a 200 C, ruotare la levetta del regolatore d'aria D ancora un po' verso destra. Fasi di funzionamento della caldaia Le seguenti fasi di funzionamento vengono eseguite una di seguito all'altra dopo l'accensione. Fasi di funzionamento: Accensione Funzionamento sotto carico Uso calore residuo Prelievo da serbatoio d'accumulo Accensione Dopo il rabbocco e l'accensione del combustibile, la caldaia viene avviata. Funzionamento sotto carico In questa fase la caldaia passa nel funzionamento regolare. Il combustibile nella caldaia viene bruciato completamente. Il calore così prodotto viene ceduto ai circuiti di riscaldamento e al serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Uso calore residuo Dopo la combustione del combustibile la caldaia è ancora calda. In questa fase il calore residuo dell'acqua di caldaia viene sfruttato per l'alimentazione dei circuiti di riscaldamento e per la produzione di acqua calda. Solo quando la temperatura dell'acqua di caldaia non è più sufficiente per svolgere queste operazioni, il calore necessario viene prelevato dal serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Con sensori accumulo: La pompa di caldaia si inserisce quando la differenza della temperatura caldaia rispetto al serbatoio d'accumulo superiore è maggiore di >8K. Senza sensori accumulo: La pompa di caldaia si inserisce quando la temperatura caldaia supera di >+3K quella impostata nominale. 15

Comando della caldaia Accensione (continua) Prelievo da serbatoio d'accumulo La fornitura di calore dei circuiti di riscaldamento e la produzione di acqua calda avvengono esclusivamente tramite il serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Aggiunta di combustibile Con il vano di riempimento completamente pieno, in caso di piena potenzialità di caldaia e a seconda della qualità del combustibile, si ottiene una durata di combustione di 4-5 ore. Aggiungere ciocchi di legna solo nei seguenti casi: Se il serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento non viene più caricato, cioè la temperatura del serbatoio d'accumulo è scesa al di sotto della temperatura di mandata nominale del riscaldamento (per la verifica delle temperature vedi pagina 20). Se la temperatura fumi è inferiore a 90 C (per la verifica delle temperature vedi pagina 20). Pericolo Pericolo di ustioni! L'apertura brusca della portina, quando la caldaia è molto calda, potrebbe provocare un leggero scoppio. Aprire la portina della caldaia fino al blocco. Attendere 5 secondi e solo dopo agire sul blocco di sicurezza della portina. Se nella caldaia è ancora presente brace a sufficienza, effettuare la combustione nel modo seguente: 1. Aprire la portina del vano di riempimento prima fino al blocco. 2. Attendere circa 5 s. In questo intervallo di tempo il gas distillato viene aspirato dal vano di riempimento. 3. Aprire completamente la portina del vano di riempimento. 4. Se il simbolo sull'unità di servizio non si accende più, premere il tasto SET. 5. Aggiungere ciocchi di legna a seconda del fabbisogno di calore. Provvedimenti in caso di surriscaldamento della caldaia La caldaia è protetta da surriscaldamento tramite dispositivi di sicurezza. Componenti: Termostato di sicurezza a riarmo manuale Sicurezza di scarico termico Informare il centro assistenza autorizzato se si verifica di nuovo un surriscaldamento della caldaia dopo breve tempo oppure a intervalli regolari. Qualsiasi modifica al termostato di sicurezza a riarmo manuale o alla sicurezza di scarico termico è vietata e comporta l'esclusione della responsabilità. I componenti guasti devono essere sostituiti soltanto da ricambi originali Viessmann. La temperatura acqua di caldaia raggiunge i 95 C Sicurezza di scarico termico La sicurezza di scarico termico viene montata dalla ditta installatrice. È collegata allo scambiatore di calore di sicurezza integrato nella caldaia. Questo si trova sulla parte superiore della caldaia. 16 Attenersi alle istruzioni riportate nella documentazione del costruttore della sicurezza di scarico termico. La caldaia deve essere provvista di una sicurezza di scarico termico! Documentazione del costruttore della sicurezza di scarico termico

Comando della caldaia Provvedimenti in caso di surriscaldamento della (continua) La tenuta della sicurezza di scarico termico deve essere controllata a intervalli regolari da personale specializzato (manutentore o centro assistenza autorizzato). Attivazione della funzione La sicurezza di scarico termico interviene se si supera la temperatura massima acqua di caldaia. Lo scambiatore di calore di sicurezza viene inondato con acqua fredda in modo che non venga superata la temperatura massima acqua di caldaia consentita. La caldaia viene raffreddata e l'acqua surriscaldata viene condotta nel deflusso. Disattivazione della funzione Il ripristino avviene automaticamente all'abbassamento della temperatura acqua di caldaia. Documentazione del costruttore della sicurezza di scarico termico Termostato di sicurezza a riarmo manuale (STB) Il termostato di sicurezza a riarmo manuale è parte integrante della caldaia. Si trova davanti, sull'unità di servizio A. Il termostato di sicurezza a riarmo manuale, una volta intervenuto, deve essere sbloccato a mano. Attivazione della funzione Il termostato di sicurezza a riarmo manuale interviene quando la temperatura acqua di caldaia supera i 100 C. Sul display viene visualizzata la segnalazione di guasto E01! A Attenzione Se non si effettua il ripristino (sblocco) si compromette il funzionamento del dispositivo di sicurezza e si può così danneggiare l'impianto. Attenersi assolutamente alle seguenti sequenze di operazioni. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Fig. 11 Fig. 10 Il ventilatore della caldaia viene spento. In questo modo si riducono sia la potenzialità della caldaia che la temperatura di mandata. Si evita un surriscaldamento della caldaia. Disattivazione della funzione Il ripristino (sblocco) è possibile solo dopo che la temperatura dell'acqua di caldaia è scesa a 70 C circa. Premere il pulsante verde A del termostato di sicurezza a riarmo manuale. Si sente un leggero schiocco che segnala lo sblocco dell'stb. Se il termostato di sicurezza a riarmo manuale interviene ripetutamente in un breve arco tempo, cercarne la causa. Controllare se il sistema è ancora in grado di assorbire calore. Informare il centro assistenza autorizzato. 17

Comando della caldaia Provvedimenti per la riduzione di eventuali depositi di catrame In seguito alla condensazione dei gas del legno sulle pareti raffreddate ad acqua, nel vano di riempimento si formano depositi di catrame. Poiché la temperatura di condensazione dei gas è di molto superiore a quella raggiungibile dall'acqua di caldaia, i suddetti depositi di catrame sono inevitabili. Tali depositi non impediscono il funzionamento della caldaia. Prima di procedere all'accensione rimuovere solo i depositi secchi e sfaldati (vedi pagina 26). Mantenere la temperatura del ritorno a min. 65 C. Aggiungere o riscaldare in funzione del fabbisogno. Un funzionamento a carico ridotto più lungo aumenta la formazione di catrame. Per l'aggiunta di combustibile vedi pagina 16. Questi provvedimenti riducono la formazione di depositi di catrame ma non la impediscono del tutto. I seguenti provvedimenti riducono la formazione di depositi di catrame: Utilizzare solo combustibile asciutto: stoccato per almeno 2 anni, umidità max. 15 % - 20 % (vedi pagina 11). Riscaldare alla massima temperatura acqua di caldaia possibile. Rigenerazione della caldaia (rimozione dei depositi di catrame) Nei casi seguenti effettuare la rigenerazione della caldaia: Le aperture aria primaria sono otturate dal catrame. Non è più possibile spostare la maniglia di pulizia (se presente). 6. Se sono presenti ancora troppi depositi di catrame ripetere le sequenze di operazioni da 3 a 5. Deve essere garantito un prelievo sufficiente del calore prodotto, ad es. temperatura ridotta nel serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. 1. Pulire il vano cenere e il vano di riempimento. Vedi da pagina 26. 2. Impostare la temperatura fumi massima su 250 C. Vedi pagina 19. 3. Avviare la combustione con vano di riempimento mezzo pieno. Vedi pagina 14. Attendere finché la caldaia non ha consumato tutto il combustibile. Per la seguente pulizia la temperatura acqua di caldaia dovrebbe essere ancora di 50-60 C. 4. Pericolo Pericolo di ustioni a causa di superfici bollenti. Dopo la combustione lasciar raffreddare la caldaia finché le superfici da pulire sono solo calde. Pulire le aperture aria primaria e rimuovere il catrame dal vano di riempimento. Se presente azionare più volte la leva di pulizia. 5. Avviare nuovamente una combustione con vano di riempimento mezzo pieno. 18

Esecuzione delle impostazioni Impostazione della regolazione Premere i seguenti tasti: 1. SET premere per 5 secondi. Appare il simbolo. 2. /~ per selezionare il livello di menù. 3. SET per confermare. Il livello di menù inizia a lampeggiare. 4. /~ per l'adattamento dei valori nominali. 5. SET per confermare. La modifica effettuata viene memorizzata. 6. SET premere per 5 secondi per uscire dal livello di menù. Il simbolo scompare. Se per 90 secondi non viene premuto nessun tasto, si esce automaticamente del livello di menù. È possibile eseguire le seguenti impostazioni:! Attenzione Esecuzioni errate possono causare danni all'apparecchio. Le modifiche delle impostazioni su sfondo bianco possono essere effettuate solo dal centro assistenza autorizzato. Livello di menù Descrizione Campo di taratura 1 Valore nominale temperatura acqua di caldaia da 75 a 85 C 2 Temperatura di sistema minima da 20 a 85 C 3 Temperatura massima serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento da 60 a 85 C 4 Temperatura minima fumi da 130 a 160 C 5 Temperatura massima fumi da 160 a 250 C 6 C o F 7 Funzionamento di prova manutentore 0 Disattivato 1 Attivato Esempio di modifica della temperatura acqua di caldaia Al momento della fornitura la temperatura acqua di caldaia è impostata su 85 C. La temperatura acqua di caldaia viene regolata sul valore impostato. Premere i seguenti tasti: 1. SET premere per 5 secondi. Appare il simbolo. 4. /~ per la temperatura acqua di caldaia desiderata. 5. SET per confermare. 6. SET premere per 5 secondi per uscire dal livello di menù. Il simbolo scompare. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Fig. 12 2. ~ finché non appare il livello di menù 1. 3. SET per confermare. Il livello di menù lampeggia. 19

Verifica Verifica delle informazioni A seconda dei componenti allacciati e delle impostazioni effettuate è possibile verificare le temperature e gli stati d'esercizio. Premere i seguenti tasti: 1. /~ per sfogliare le informazioni. Il livello di menù indica le informazioni visualizzate attualmente. L'informazione è visualizzata sull'indicazione principale. Ad es. per il livello di menù 1 la temperatura acqua di caldaia attuale. Livello di menù Descrizione Annotazione 1 Temperatura acqua di caldaia attuale 2 Temperatura gas di scarico attuale 3 Temperatura attuale sopra nel serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento 4 Temperatura attuale al centro nel serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento 5 Temperatura attuale sotto nel serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento 6 Numero di giri attuale del ventilatore gas di scarico Se il sensore è collegato. Se il sensore è collegato. Se il sensore è collegato. 20

Messa fuori servizio per una pausa di riscaldamento prolungata Messa fuori servizio Qualora non si voglia usare l'impianto di riscaldamento, lo si può spegnere. Prima e dopo la messa fuori servizio per un lungo periodo di tempo, consigliamo di contattare il centro assistenza autorizzato. Questo può prendere, in caso di necessità, le misure idonee ad es. per la protezione antigelo dell'impianto o per la protezione delle superfici di scambio termico. Per una messa fuori servizio temporanea non sono necessari provvedimenti particolari. Messa fuori servizio 1. Disinserire la tensione di rete della caldaia solo per breve tempo e a scopo di manutenzione. La pompa circuito di caldaia viene inserita periodicamente per un breve periodo. 2. Rimuovere le incrostazioni dalle pareti del vano di riempimento e della caldaia usando una spatola o un raschietto piatto. 3. Effettuare tutti i lavori riportati nello schema del capitolo Manutenzione e riparazioni a pagina 24. 4. In caso di pericolo di gelo svuotare la caldaia attenendosi alle norme della ditta installatrice oppure fare riempire l'impianto con protezione antigelo. 21

Cosa bisogna fare? Gli ambienti sono troppo freddi Causa Provvedimento L'impianto di riscaldamento è disattivato. Accendere la caldaia, vedi da pagina 13. Inserire l'interruttore generale (se presente). Controllare il fusibile nel quadro elettrico (protezione edificio). La regolazione separata per i circuiti di riscaldamento non è impostata correttamente. Istruzioni d'uso separate Controllare ed eventualmente correggere le impostazioni della regolazione. La temperatura acqua calda e la temperatura acqua di caldaia sono troppo basse. Guasto alla regolazione: Nell'indicazione principale appare la segnalazione di guasto E90. Riempire la caldaia con il combustibile e accenderla, vedi pagina 13. Ripetere l'accensione della caldaia, vedi da pagina 13. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Guasto alla regolazione: Sull'indicazione principale appare una segnalazione di guasto diversa da E01 e E90. Ad es. E10, E25, E32 ecc. Informare il centro assistenza autorizzato. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Gli ambienti sono troppo caldi Causa La regolazione separata per i circuiti di riscaldamento non è impostata correttamente. L'apparecchio di regolazione da temperatura ambiente (se presente) è impostato in modo errato. Istruzioni d'uso separate Provvedimento Controllare ed eventualmente correggere le impostazioni della regolazione. 22

Non c'è acqua calda Cosa bisogna fare? Causa Provvedimento L'impianto di riscaldamento è disattivato. Accendere la caldaia, vedi da pagina 13. Inserire l'interruttore generale (se presente). Controllare il fusibile nel quadro elettrico (protezione edificio). La regolazione separata per la produzione di acqua calda non è impostata correttamente. Istruzioni d'uso separate Controllare ed eventualmente correggere le impostazioni della regolazione. La temperatura acqua calda e la temperatura acqua di caldaia sono troppo basse. Guasto alla regolazione: Nell'indicazione principale appare la segnalazione di guasto E90. Riempire la caldaia con il combustibile e accenderla, vedi da pagina 13. Ripetere l'accensione della caldaia, vedi da pagina 13. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Guasto alla regolazione: Sull'indicazione principale appare una segnalazione di guasto diversa da E01 e E90. Ad es. E10, E25, E32 ecc. Informare il centro assistenza autorizzato. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 L'acqua è troppo calda Causa Le impostazioni della regolazione separata per la produzione di acqua calda non sono corrette. Provvedimento Controllare ed eventualmente correggere le impostazioni della regolazione. Guasto al sensore Controllare le temperature reali, vedi pagina 20. In caso di scostamenti anomali: informare il centro assistenza autorizzato. 23

Manutenzione e pulizia Pulizia Cura, ispezione e manutenzione L'ispezione e la manutenzione di un impianto di riscaldamento devono essere eseguite secondo le normative vigenti. La manutenzione a intervalli regolari garantisce un riscaldamento corretto e poco inquinante e contribuisce a risparmiare energia. Consigliamo di stipulare un contratto di ispezione e di manutenzione con il centro assistenza autorizzato. Caldaia Con l'aumento dell'insudiciamento della caldaia aumenta la temperatura dei gas di scarico e, conseguentemente, la dispersione di energia. Per questo motivo oltre agli intervalli di pulizia indicati è necessaria una pulizia di fondo della caldaia con cadenza annuale. Documentazione del costruttore della valvola di sicurezza Sicurezza di scarico termico La funzionalità della sicurezza di scarico termico deve essere verificata ogni anno dal personale specializzato (manutentore o ditta installatrice) mediante prova. Sussiste il pericolo di insudiciamento nella sede della valvola. Documentazione del costruttore della sicurezza di scarico termico Valvola di sicurezza La funzionalità della valvola di sicurezza deve essere verificata ogni sei mesi dal conduttore dell'impianto o dalla ditta installatrice mediante prova. Sussiste il pericolo di insudiciamento nella sede della valvola. Avvertenze per la pulizia Pericolo Le superfici roventi possono provocare gravi ustioni. Aprire la caldaia solo dopo che si è completamente raffreddata. Eseguire la pulizia conformemente agli intervalli elencati. Pulire la caldaia solo con le attrezzature per la pulizia fornite a corredo, una spatola o raschietto e un aspiratore. Non utilizzare detergenti chimici. Far pulire internamente la caldaia una volta all'anno dall'installatore (vedi tabella seguenti). I seguenti intervalli di pulizia sono puramente indicativi e possono abbreviarsi a seconda della qualità del combustibile e delle condizioni di funzionamento.! Attenzione Pericolo di incendio e ustioni a causa della cenere incandescente. Indossare guanti di protezione adatti. Smaltire la cenere rovente solo in contenitori ignifughi con coperchio. 24

Manutenzione e pulizia Pulizia (continua) Intervalli di pulizia (schema) Vitoligno 100-S Rispettivamente dopo circa 25 ore di esercizio Rimuovere la cenere dal vano cenere, dalla camera di combustione e dal vano di riempimento. Conduttore dell'impianto Azionare i turbolatori. X Rispettivamente dopo circa 50 ore di esercizio Pulire il vano cenere, il vano di riempimento e le portine. X Controllare la pressione dell'impianto. X Ogni anno Pulire il ventilatore fumi, le superfici di scambio termico, i turbolatori e la scatola raccolta fumi. Ogni 3 anni X Centro assistenza autorizzato Manutenzione delle parti mobili (alberi, cuscinetti ecc.) X X Analisi gas di scarico affidata al manutentore Operazioni preliminari per l'analisi gas di scarico: Informare l'operatore specializzato 1-2 settimane prima della data prevista per l'analisi gas di scarico. Mettere a disposizione combustibile adatto. Per l'umidità della legna vedi pagina 11. 3-5 giorni prima dell'analisi gas di scarico pulire le condutture dei gas di scarico e il camino. Portare a regime la caldaia circa 1 ora prima della misurazione; per il serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento la temperatura ideale è quella inferiore a 40 C. Riempire solo per metà la camera di combustione. Si deve garantire il prelievo del calore prodotto. 2. ~ finché non appare il livello di menù 9. 3. SET per confermare. Il livello di menù lampeggia. 4. /~ impostare 1. 5. SET per confermare. Il funzionamento di prova manutentore è attivo. Il simbolo lampeggia. La caldaia si regola sulla potenzialità utile. Il simbolo resta acceso non appena è stata raggiunta la potenzialità utile ed è possibile eseguire la rilevazione. Attivazione del funzionamento di prova manutentore Premere i seguenti tasti: 1. SET premere per 5 secondi. Appare il simbolo. 25

Manutenzione e pulizia Vano cenere e vano di riempimento 1. Aprire la portina del vano di riempimento A e la portina del vano cenere. La maniglia della portina del vano cenere B è bloccata con una vite. Togliere la vite prima di aprire la portina e avvitarla nuovamente dopo aver chiuso la portina per evitarne l'apertura involontaria. 2. Rimuovere la cenere dal vano cenere e dalla camera di combustione. Uno strato residuo di cenere ha una funzione isolante e pertanto può restare all'interno del vano. Fig. 13 3. Pulire a fondo la camera di combustione e il vano cenere se necessario (vedi tabella Intervalli di pulizia ).! Attenzione Il contenitore per la cenere (accessorio) non è adatto per temperature elevate. Non montare il contenitore cenere nel vano cenere. La sua destinazione d'uso è esclusivamente quella di smaltimento della cenere. 4. Richiudere le portine B e A dopo aver svuotato o pulito i vani. Pulizia del vano di riempimento La maniglia della portina del vano cenere è bloccata con una vite. Togliere la vite prima di aprire la portina e avvitarla nuovamente dopo aver chiuso la portina per evitarne l'apertura involontaria. 26

Manutenzione e pulizia Vano cenere e vano di riempimento (continua) Fig. 14 1. Con un raschietto o una spatola rimuovere i depositi secchi e sfaldati (cenere, carbone e catrame) dalle pareti B e dagli angoli anteriori e posteriori. Lievi graffi sulla superficie dei componenti pressofusi in calcestruzzo refrattario sono normali e non pregiudicano né il funzionamento né la durata dei componenti. I depositi color nero brillante sulle pareti interne del vano di riempimento sono normali e non devono essere rimossi. Per i provvedimenti atti a ridurre i depositi di catrame vedi pagina 18. 2. Con rivestimento del vano di riempimento Verificare che le aperture aria primaria C nel rivestimento del vano di riempimento D non siano ostruite. Eventualmente pulire le aperture con un aspiratore e un oggetto appuntito. Senza rivestimento del vano di riempimento Verificare che le aperture aria primaria E negli elementi laterali F non siano ostruite. Eventualmente pulire le aperture con un aspiratore e un oggetto appuntito. 3. Estrarre l'elemento con fessura dell'ugello G. Pulire la fessura dell'ugello ad es. con una spazzola metallica e reinserirlo. 4. Con un raschietto o una spatola rimuovere i depositi secchi e sfaldati (cenere, carbone e catrame) dalle pareti dal telaio della portina H e dalla parte interna della portina di carico A. 27

Guasti Segnalazioni di guasto Le segnalazioni di guasto servono all'installatore per circoscrivere rapidamente la causa del guasto alla caldaia. In questo modo si riducono i tempi per l'eliminazione dei guasti con conseguente risparmio delle spese a carico dell'utente. Un guasto viene visualizzato sotto forma di segnalazione di guasto, ad es. E01. La segnalazione di guasto viene indicata alternatamente alla segnalazione di base. In caso di presenza di più guasti, viene indicato solo il più recente. L'indicazione scompare non appena il guasto è stato eliminato. Eliminazione della segnalazione di guasto Nel caso delle seguenti segnalazioni di guasto è possibile eliminare da soli il guasto. Per tutte le altre segnalazioni di guasto annotare la segnalazione e informare il centro assistenza autorizzato. Segnalazioni di guasto sul display E01 E90 Causa del guasto È intervenuto il termostato di sicurezza a riarmo manuale della caldaia. Non è stato rilevato un aumento sufficiente della temperatura fumi. Dopo 15 minuti la temperatura fumi deve essere superiore alla temperatura acqua di caldaia impostata. Provvedimento Lasciar raffreddare la caldaia. Successivamente sbloccare il termostato di sicurezza a riarmo manuale, vedi pagina 17. Controllare se il sistema è ancora in grado di assorbire calore. Se il guasto si verifica di nuovo, informare il centro assistenza autorizzato. Ripetere l'accensione della caldaia, vedi pagina 13. 28

Spiegazione dei termini Appendice Circuito di riscaldamento Un circuito di riscaldamento è un circuito chiuso tra la caldaia e i radiatori in cui si trova l'acqua di riscaldamento. In un impianto di riscaldamento possono essere presenti più circuiti di riscaldamento. Ad es. un circuito di riscaldamento per gli ambienti in cui si abita e un circuito di riscaldamento per gli ambienti di un appartamento annesso. Pompa circuito di riscaldamento Pompa di circolazione dell'acqua riscaldamento nel circuito di riscaldamento. Temperatura reale Funzionamento a camera aperta L'aria di combustione viene aspirata dall'ambiente in cui è installata la caldaia. Valvola di sicurezza Dispositivo di sicurezza che protegge l'impianto di riscaldamento da pressioni eccessive. Installato nel circuito caldaia e nel circuito acqua di alimentazione del bollitore. Temperatura nominale Temperatura prestabilita che deve essere raggiunta, ad es. temperatura acqua di caldaia. Temperatura attuale al momento della verifica, ad es. temperatura acqua di caldaia. Smontaggio e smaltimento Smontaggio Affidare lo smontaggio della caldaia e dei rispettivi componenti dell'impianto a personale specializzato. Smaltimento Smaltimento dell'imballo Lo smaltimento del materiale da imballaggio del vostro prodotto Viessmann è a carico del centro assistenza autorizzato. I rifiuti da imballaggio vengono consegnati, conformemente alle normative vigenti in materia, ad aziende certificate specializzate nello smaltimento e recupero dei rifiuti. Messa fuori servizio definitiva e smaltimento dell'impianto di riscaldamento I prodotti Viessmann sono riciclabili. Non smaltire i componenti e i materiali di esercizio del proprio impianto di riscaldamento insieme ai rifiuti domestici. Contattare il centro assistenza autorizzato competente per lo smaltimento corretto del vecchio impianto. I materiali di esercizio (ad es. fluidi termovettori) possono essere smaltiti presso i centri di raccolta comunali. 29

Consigli generali per risparmiare energia Consigli generali per risparmiare energia Mediante i seguenti provvedimenti è possibile risparmiare ulteriore energia: Fig. 15 A B E D C Aerare correttamente Aprire completamente e per breve tempo le finestre A e contemporaneamente chiudere le valvole termostatiche B. Non surriscaldare, mantenere una temperatura ambiente di 20 C ogni grado in meno equivale ad una riduzione dei costi di riscaldamento del 6 % circa. Al tramonto, chiudere le persiane (se presenti). Regolare correttamente le valvole termostatiche B. Non coprire i radiatori C e le valvole termostatiche B. Sfruttare le possibilità d'impostazione della regolazione D, ad es. temperatura ambiente normale alternata a temperatura ambiente ridotta. Impostare la temperatura acqua calda del bollitore E sulla regolazione D. Moderare il consumo di acqua calda: con una doccia viene consumata di regola meno energia che con un bagno. 30

Indice analitico Indice analitico... 19 A Accensione...13 operazioni preliminari... 11 Accensione dell'apparecchio... 11 Accensione dell'impianto... 11 Acqua troppo calda... 23 Aggiunta... 16 Aperture aria primaria... 13, 27 Attivazione dell'impianto di riscaldamento...11 C Caldaia dispositivi di regolazione e componenti...8 modifica della temperatura acqua di caldaia...19 surriscaldamento...16 Circuito di riscaldamento...29 Combustibile...11 aggiunta... 16 Contratto di manutenzione... 24 D Depositi di catrame, provvedimenti... 18 Deposito del combustibile... 12 Deposito della legna...11, 12 Dichiarazione di ultimazione lavoro...7 Dimensioni dei ciocchi di legna... 12 Display... 9 Dispositivi di regolazione...8 E Elementi aria primaria... 27 Eliminazione guasti... 22, 23 F Funzionamento a camera aperta... 29 Funzionamento di prova manutentore... 19 attivazione...25 G Gli ambienti sono troppo freddi... 22, 23 Guasti...28 eliminazione della segnalazione di guasto...28 segnalazione di guasto... 28 I Impiego conforme alla norma...6 Impostazione di fabbrica... 7 Ispezione...24 M Manometro... 11 Manutenzione...24 Messa fuori servizio... 21 Messa in funzione... 7 Messa in funzione della regolazione... 11 P Pompa circuito di riscaldamento...29 Pompa circuito di riscaldamento... 29 Prima messa in funzione...7 Pulizia...24 avvertenze...24 intervalli di pulizia (schema)...25 vano cenere e vano di riempimento...26 R Regolazione dispositivi di regolazione e segnalazione...9 esecuzione delle impostazioni... 19 Rimessa in funzione... 11 Riparazioni... 24 Risparmio energetico... 30 S Segnalazione di guasto...22, 23 Sicurezza di scarico termico... 24 Simboli... 9 Simboli, significato... 10 Stato di fornitura...7 T Temperatura temperatura nominale... 29 temperatura reale...29 verifica...20 Temperatura acqua di caldaia... 19 Temperatura fumi... 19 Temperatura nominale... 29 Temperatura reale... 29 Temperatura serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento... 19 Termostato di sicurezza a riarmo manuale... 17 U Umidità della legna...11 Unità di misura temperatura...19 V Valvola di sicurezza...24, 29 Verifica informazioni...20 stati d'esercizio...20 temperature...20 Verifica degli stati d'esercizio... 20 Verifica della temperatura reale... 20 Verifica delle informazioni... 20 31

32 A chi rivolgersi Per chiarimenti o lavori di manutenzione e di riparazione all'impianto rivolgersi alla ditta installatrice/centro assistenza autorizzato. Per trovare la ditta installatrice/centro assistenza autorizzato più vicino vedi www.viessmann.it. Viessmann S.r.l. Via Brennero 56 37026 Balconi di Pescantina (VR) Tel. 045 6768999 Fax 045 6700412 www.viessmann.com Salvo modifiche tecniche!