RASSEGNA STAMPA STAGIONE 2017/2018 QUASIMODO OPERAIO DI SOGNI IL FIGLIO LEGGE I SOGNI DEL PADRE 18 GENNAIO 2018 WEBLOMBARDIA ARTE, CULTURA & SPETTACOLO Quasimodo operaio di sogni, di e con Alessandro Quasimodo, il 21 gennaio al Teatro No hma 17 gennaio 2018 Paolo Marsico La poesia di Salvatore Quasimodo letta dalla voce del figlio Alessandro Quasimodo, attore e regista teatrale, in un monologo di grande intensità e poesia.
È dedicata al Premio Nobel per la Letteratura del 1959 la prima delle Domeniche speciali del Teatro No hma Teresa Pomodoro, che domenica 21 gennaio alle ore 17.00 presenta lo spettacolo Quasimodo operaio di sogni di e con Alessandro Quasimodo. Quasimodo operaio di sogni è un racconto in punta di piedi di un uomo che visse l intera propria esistenza con grande irrequietezza. Come ricorda il figlio Alessandro, la vita di Salvatore Quasimodo, è stata difficile, piena di ombre e di luci. Un uomo per il quale la poesia fu sin da giovane un pensiero fisso, una vocazione, che Salvatore perseguì nonostante la disapprovazione del padre, arrivando a trasferirsi a Roma per poter coltivare gli interessi letterari sebbene a costo di una vita magra e piena di difficoltà. Dalle parole del figlio Alessandro si riascoltano i versi del padre e i racconti di come nacquero alcune delle sue poesie. Una narrazione attenta, delicata e sincera che guarda dal di dentro anche il grande amore che il poeta ebbe per la danzatrice Maria Cumani conosciuta nel 1936, testimoniato da molte lettere e poesie a lei dedicate, o la profonda amicizia che lo legarono al giurista, musicologo e letterato Salvatore Pugliatti, e soprattutto al politico e docente Giorgio La Pira. Operaio di sogni, titolo che riprende un verso dello stesso poeta che così amava autodefinirsi, è un viaggio affascinante e coinvolgente nella memoria e poesia di Salvatore Quasimodo, che per tutta la vita cercherà di trasformare gioie e dolori in fonti di ispirazione. INFORMAZIONI AL PUBBLICO SPAZIO TEATRO NO HMA TERESA POMODORO via Andrea Orcagna 2 20131 Milano (MM2 linea verde fermata Piola) Ingresso libero e gratuito con prenotazione obbligatoria Infoline e prenotazioni: 02.45485085 / 02.26688369 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30) È possibile prenotare anche collegandosi al sito www.nohma.org
CLAUDIA GROHOVAZ DAL PALCOSCENICO A DIETRO LE QUINTE QUASIMODO OPERAIO DI SOGNI QUASIMODO OPERAIO DI SOGNI Il figlio legge i sogni del padre di e con ALESSANDRO QUASIMODO Non faccio di professione il figlio di Quasimodo ma l attore. Il recital Operaio di sogni, prende il titolo da un verso di mio padre, in cui, con molta umiltà, si autodefinisce Operaio di sogni. Lo scopo è quello di far venire fuori l uomo e il poeta. (Alessandro Quasimodo)
La poesia di Salvatore Quasimodo letta dalla voce del figlio Alessandro Quasimodo, attore e regista teatrale, in un monologo di grande intensità e poesia. È dedicata al Premio Nobel per la Letteratura del 1959 la prima delle Domeniche speciali del Teatro No hma Teresa Pomodoro, che domenica 21 gennaio alle ore 17.00 presenta lo spettacolo Quasimodo operaio di sogni di e con Alessandro Quasimodo. Quasimodo operaio di sogni è un racconto in punta di piedi di un uomo che visse l intera propria esistenza con grande irrequietezza. Come ricorda il figlio Alessandro, la vita di Salvatore Quasimodo, è stata difficile, piena di ombre e di luci. Un uomo per il quale la poesia fu sin da giovane un pensiero fisso, una vocazione, che Salvatore perseguì nonostante la disapprovazione del padre, arrivando a trasferirsi a Roma per poter coltivare gli interessi letterari sebbene a costo di una vita magra e piena di difficoltà. Dalle parole del figlio Alessandro si riascoltano i versi del padre e i racconti di come nacquero alcune delle sue poesie. Una narrazione attenta, delicata e sincera che guarda dal di dentro anche il grande amore che il poeta ebbe per la danzatrice Maria Cumani conosciuta nel 1936, testimoniato da molte lettere e poesie a lei dedicate, o la profonda amicizia che lo legarono al giurista, musicologo e letterato Salvatore Pugliatti, e soprattutto al politico e docente Giorgio La Pira. Operaio di sogni, titolo che riprende un verso dello stesso poeta che così amava autodefinirsi, è un viaggio affascinante e coinvolgente nella memoria e poesia di Salvatore Quasimodo, che per tutta la vita cercherà di trasformare gioie e dolori in fonti di ispirazione. ***************************************************************** INFORMAZIONI AL PUBBLICO SPAZIO TEATRO NO HMA TERESA POMODORO via Andrea Orcagna 2 20131 Milano (MM2 linea verde fermata Piola) Ingresso libero e gratuito con prenotazione obbligatoria Infoline e prenotazioni: 02.45485085 / 02.26688369 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30) È possibile prenotare anche collegandosi al sito www.nohma.org
MILANOTODAY "Quasimo do operaio di sogni" 21 gennaio 2018 Alessandro Quasimodo Spazio Teatro No'hma Eventi a Milano Quasimodo operaio di sogni - Il figlio legge i sogni del padre, di e con Alessandro Quasimodo, è atteso allo Spazio Teatro No'hma domenica 21 gennaio. Durante il recital, l'attore e regista teatrale Alessandro Quasimodo interpreterà i versi del padre Salvotore -Premio Nobel per la Letteratura del 1959- in un monologo di grande intensità. Quasimodo operaio di sogni racconta l'irrequieta esistenza del Salvatore Quasimodo, piena di contrasti e costantemente tesa alla vocazione poetica che perseguì nonostante le difficoltà e la disapprovazione del padre. Protagoniste anche le poesie di Quasimodo e la loro genesi.
DIETROLANOTIZIA.IT NOTIZIARIO ONLINE Spazio Teatro No hma Teresa Pomodoro: Quasimodo operaio di sogni 18 gennaio 2018 by Tiziana Barbetta Salvatore Quasimodo La poesia di Salvatore Quasimodo letta dalla voce del figlio Alessandro Quasimodo, attore e regista teatrale, in un monologo di grande intensità e poesia. È dedicata al Premio Nobel per la Letteratura del 1959 la prima delle Domeniche speciali del Teatro No hma Teresa Pomodoro, che domenica 21 gennaio alle ore 17.00 presenta lo spettacolo Quasimodo operaio di sogni di e con Alessandro Quasimodo. Quasimodo operaio di sogni è un racconto in punta di piedi di un uomo che visse l intera propria esistenza con grande irrequietezza. Come ricorda il figlio Alessandro, la vita di Salvatore Quasimodo, è stata difficile, piena di ombre e di luci. Un uomo per il quale la poesia fu sin da giovane un pensiero fisso, una vocazione, che Salvatore perseguì nonostante la disapprovazione del padre, arrivando a trasferirsi a Roma per poter coltivare gli interessi letterari sebbene a costo di una vita magra e piena di difficoltà. Dalle parole del figlio Alessandro si riascoltano i versi del padre e i racconti di come nacquero alcune delle sue poesie. Una narrazione attenta, delicata e sincera che guarda dal di dentro anche il grande amore che il poeta ebbe per la danzatrice Maria Cumani conosciuta nel 1936, testimoniato da molte lettere e poesie a lei dedicate, o la profonda amicizia che lo legarono al giurista, musicologo e letterato Salvatore Pugliatti, e soprattutto al politico e docente Giorgio La Pira. Operaio di sogni, titolo che riprende un verso dello stesso poeta che così amava autodefinirsi, è un viaggio affascinante e coinvolgente nella memoria e poesia di Salvatore Quasimodo, che per tutta la vita cercherà di trasformare gioie e dolori in fonti di ispirazione. INFORMAZIONI AL PUBBLICO SPAZIO TEATRO NO HMA TERESA POMODORO via Andrea Orcagna 2 20131 Milano (MM2 linea verde fermata Piola)
Ingresso libero e gratuito con prenotazione obbligatoria Infoline e prenotazioni: 02.45485085 / 02.26688369 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30) È possibile prenotare anche collegandosi al sito www.nohma.org
21 GENNAIO 2018 MILANO.REPPUBLICA.IT Allo Spazio No'hma "Quasimodo operaio di sogni" Il 21 gennaio alle 17 allo Spazio No'hma va in scena Quasimodo operaio di sogni.
Di e con Alessandro Quasimodo. Quasimodo operaio di sogni è un racconto in punta di piedi di un uomo che visse l intera propria esistenza con grande irrequietezza. Come ricorda il figlio Alessandro, la vita di Salvatore Quasimodo, è stata difficile, piena di ombre e di luci. Un uomo per il quale la poesia fu sin da giovane un pensiero fisso, una vocazione, che Salvatore perseguì nonostante la disapprovazione del padre, arrivando a trasferirsi a Roma per poter coltivare gli interessi letterari sebbene a costo di una vita magra e piena di difficoltà. Dalle parole del figlio Alessandro si riascoltano i versi del padre e i racconti di come nacquero alcune delle sue poesie. Una narrazione attenta, delicata e sincera che guarda dal di dentro anche il grande amore che il poeta ebbe per la danzatrice Maria Cumani conosciuta nel 1936, testimoniato da molte lettere e poesie a lei dedicate, o la profonda amicizia che lo legarono al giurista, musicologo e letterato Salvatore Pugliatti, e soprattutto al politico e docente Giorgio La Pira. Operaio di sogni, titolo che riprende un verso dello stesso poeta che così amava autodefinirsi, è un viaggio affascinante e coinvolgente nella memoria e poesia di Salvatore Quasimodo, che per tutta la vita cercherà di trasformare gioie e dolori in fonti di ispirazione.
TUTTOCITTA'.IT Spettacoli e Teatro / Altri spettacoli / Milano Alessandro Quasimodo in "Quasimodo operaio di sogni" Quando Il 21/01/2018 Orario: 17:00 Dove Spazio Teatro No'hma Teresa Pomodoro Via Orcagna Andrea 2 Milano (MI) Quanto Informazione non disponibile Parti da qui Arriva qui In scena attraverso la voce del Alessandro Quasimodo nel suo spettacolo "Quasimodo operaio di sogni", si riascoltano, attraverso una narrazione attenta, delicata e sincera, i versi del padre e i racconti inediti faranno scoprire come nacquero alcune delle sue poesie. http://www.nohma.org
LAMILANO.IT Domenica pomeriggio alle 17.00 lo Spazio Teatro No hma Teresa Pomodoro presenta lo spattacolo Quasimodo operaio di sogni, di e con Alessandro Quasimodo. Si tratta di un monologo di grande intensità in cui la poesia di Salvatore Quasimodo viene letta dalla voce del figlio, che ripercorre con attenzione e delicatezza l esistenza irrequieta del padre e la sua innata vocazione per la poesia. Ingresso grautuito con prenotazione obbligatoria.
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