http://www.enpap.it/iscrizione_quando_iscriversi.asp (artt. 1 e 2 del Regolamento di Previdenza) Chi è tenuto all iscrizione Quando ci si iscrive Lo psicologo, che esercita ATTIVITÀ LIBERO PROFESSIONALE senza vincolo di subordinazione per le cui prestazioni è richiesta l iscrizione all Albo è tenuto a costituire, per i redditi che ne derivano, la propria posizione previdenziale presso l ENPAP. L iscrizione va effettuata entro 90 giorni dalla data di conseguimento del primo compenso generato da prestazioni di natura libero professionale riconducibili all attività di psicologo. In tal senso, per l individuazione delle attività che formano oggetto della professione può essere utile far riferimento all art. 1 della Legge n. 56/89 che disciplina il relativo ordinamento (vedi anche tipologia di prestazioni ). La data di incasso del primo reddito, definita data inizio attività è il momento da cui decorre l iscrizione all Ente e quindi la conseguente copertura previdenziale. IMPORTANTE: la sola apertura di Partita IVA, e/o l iscrizione all Albo senza conseguimento di un compenso professionale, non comportano, da soli, l obbligo di iscrizione all Ente. Tipologia di prestazioni Come accennato lo psicologo libero professionista può conseguire reddito svolgendo quelle attività per le quali è necessaria l iscrizione al proprio Albo di categoria. Collaborazioni coordinate e continuative Attività intra-moenia Qualora svolga contemporaneamente un lavoro dipendente sarà tenuto a versare all Ente esclusivamente i contributi relativi alla parte di reddito libero professionale. Pertanto, oltre alle prestazioni psicoterapeutiche rientrano, a titolo esemplificativo, tra le attività soggette a copertura previdenziale le docenze (formazione) le consulenze nei confronti di Enti o Aziende, dottorati e assegni di ricerca (D.M. 11/9/1998 e Legge N. 449/97) in ambito psicologico. Può essere utile sottolineare che oltre all esercizio con partita I.V.A. lo psicologo è tenuto all iscrizione anche quando esercita la propria attività in altre forme. In particolare: I compensi derivanti da prestazioni coordinate e continuative sono assimilati solo fiscalmente al lavoro dipendente; ai fini previdenziali, vanno assoggettati alla contribuzione ENPAP e non comportano ulteriori obblighi nei confronti di altre Gestioni come ad esempio presso L INPS (circ. INPS n. 201/96). Gli psicologi dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale possono esercitare l attività intra-moenia nelle strutture ospedaliere. Anche i compensi derivanti da tali prestazioni sono assimilati solo
Psicologi ambulatoriali (DPR 446/01) fiscalmente al lavoro dipendente, mentre ai fini previdenziali vanno assoggettati alla contribuzione ENPAP (legge n. 662/96 art. 1, comma 7 Consiglio di Stato parere n. 881/98). Si intendono convenzionati ai sensi del D.P.R. 446/01 gli psicologi che svolgono il rapporto di lavoro convenzionale autonomo coordinato e continuativo nell ambito del S.S.N. in Aziende Sanitarie o Strutture Militari (testo dell accordo D.P.R. n. 446/01). Anche questa categoria di professionisti deve costituire la propria posizione previdenziale all ENPAP. Si fa presente, inoltre che l esercizio professionale anche in forma occasionale determina, a prescindere dal reddito che ne deriva, l obbligo di iscrizione all ENPAP con i conseguenti effetti previdenziali. (artt. 1 e 2 del Regolamento di Previdenza) La domanda di iscrizione Per effettuare l iscrizione è necessario compilare l apposito modulo di iscrizione che può essere prelevato dall apposita sezione del sito, oppure ritirato presso gli Ordini territoriali, ovvero richiesto agli Uffici dell Ente. L invio della modulistica, debitamente compilata e sottoscritta, va effettuato esclusivamente a mezzo POSTA. Documentazione da allegare Per maggiore cautela, si suggerisce la spedizione tramite RACCOMANDATA A/R. Con la domanda di iscrizione deve essere obbligatoriamente trasmessa la seguente documentazione: certificato di nascita certificato di residenza stato di famiglia codice fiscale certificato di iscrizione all Ordine Avvertenze per la compilazione della domanda Le suddette informazioni possono essere autocertificate, ai sensi dell art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, mediante il tracciato che accompagna il modulo di iscrizione. La sezione dello stato di famiglia deve essere compilata anche se chi richiede l iscrizione è l unico componente del nucleo familiare. Il modulo di iscrizione e la dichiarazione sostitutiva di certificazione devono essere entrambi firmati e corredati dalla copia fronte-retro di un valido documento di identità. Svolti i consueti adempimenti istruttori l Ente provvederà a comunicare al neo-iscritto la conferma dell avvenuta iscrizione, il numero di matricola e le prime informazione per le scadenze previste.
Pagamento dei contributi I contributi vanno versati in due momenti: In acconto entro il 30 novembre dell anno di riferimento (es. acconto 2006 entro il 30 novembre 2006) in misura pari al 60% del contributo soggettivo ed integrativo dovuti per l anno precedente (fermo restando i rispettivi minimi che sono comunque obbligatori), oltre al contributo di maternità (che quindi va versato per l intero importo in questa scadenza). A saldo entro la fine del mese successivo alla scadenza del termine previsto per il pagamento, in un unica soluzione del saldo IRPEF in base ai contributi calcolati sui compensi dell anno, detratto l acconto già versato a novembre precedente (es. saldo 2006 entro il 31 luglio 2007). Comunicazione annuale del reddito professionale Per ogni anno di iscrizione l iscritto deve comunicare il reddito netto professionale di lavoro autonomo, vale a dire il valore complessivo dei proventi professionali determinati ai fini dell IRPEF (da non confondere con il netto a pagare rappresentato dal compenso lordo meno le ritenute fiscali) i corrispettivi lordi derivanti dall attività libero professionale vale a dire la somma dei compensi derivanti dall esercizio dell attività autonoma di psicologo. Scadenza Tale operazione deve avvenire entro la fine del mese successivo alla scadenza del termine previsto per il pagamento, in un unica soluzione del saldo IRPEF ad esempio se la scadenza del saldo IRPEF è il 20 giugno l inoltro della comunicazione ENPAP (e del versamento del saldo) dovranno avvenire entro il 31 luglio. Pagamento dei contributi I contributi vanno versati in due momenti: in acconto entro il 30 novembre dell anno di riferimento; a saldo entro la fine del mese successivo alla scadenza del termine previsto per il pagamento in un unica soluzione del saldo IRPEF. L Ente, in occasione delle scadenze contributive, provvede a trasmettere a ciascun iscritto una specifica comunicazione nella quale sono contenute anche le indicazione per il pagamento dei contributi. Di norma i contributi vengono pagati a mezzo M.Av. in occasione dell acconto e a mezzo bonifico bancario in occasione del saldo. In occasione dell acconto: agli iscritti che hanno regolarmente inviato la dichiarazione annuale, l Ente provvede a trasmettere un prospetto con il precalcolo dell importo dovuto e un modello M.Av. da utilizzare per il pagamento presso un qualsiasi sportello bancario senza aggiunta di spese; agli iscritti che non hanno presentato la dichiarazione annuale dell anno precedente o se la stessa presenta inconguenze nei dati, l Ente provvede a trasmettere una specifica comunicazione contenente il motivo che ha impedito il precalcolo, una scheda per determinare l acconto e le indicazioni per il versamento mediante bonifico bancario. In occasione del saldo: gli iscritti devono provvedere ad effettuare un bonifico bancario a favore dell Ente utilizzando le coordinate bancarie e seguendo le modalità sottoindicate. Ordinante e causale del bonifico bancario Ciascun versamento effettuato a mezzo bonifico bancario deve riportare quale ordinante il nominativo dell iscritto (cognome e nome) e nella causale di versamento l indicazione del codice
fiscale dell iscritto seguito da uno spazio e quindi da una sigla che ne identifica la tipologia del versamento. Coordinate bancarie Beneficiario ENPAP Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Psicologi Banca Popolare di Sondrio Sede di Roma Banca Ordinante cognome e nome dell iscritto Esempio causale acconto anno 2006 Causale del codice fiscale iscritto (spazio) A06 Versamento Esempio causale saldo anno 2006 Causale del Versamento Rete bancaria codice fiscale iscritto (spazio) S06 CIN Y ABI 05696 CAB 03211 C/C 000077000X83 L Ente, a partire dal 2002, ha individuato quale propria banca cassiera la Banca Popolare di Sondrio e si avvale anche di parte della rete Banche Popolari per i servizi rivolti agli iscritti. I pagamenti presso una filiale della Banca Popolare di Sondrio o presso una delle banche popolari di cui all elenco sotto riportato, sono esenti da spese. Chi non è correntista di tali banche dovrà presentarsi con contanti o, in alternativa, con un assegno circolare o di conto corrente bancario d importo pari al bonifico intestato all iscritto e dallo stesso girato. :: Elenco della Banche Popolari :: aderenti alla convenzione CASSA DI RISPARMIO DI PADOVA E ROVIGO BANCA POPOLARE DI PUGLIA E BASILICATA GRUPPO BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA GRUPPO BANCA POPOLARE DELL EMILIA ROMAGNA Banca Popolare dell Emilia Romagna Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola Banca Popolare del Materano Banca Popolare di Aprilia Banca Popolare di Crotone Banca Popolare di Lanciano e Sulmona Banca Popolare di Ravenna Banca della Campania Cassa di Risparmio della provincia dell Aquila Banco di Sardegna Banca di Sassari Eurobanca del Trentino BANCA POPOLARE DI BERGAMO
BANCA POPOLARE DI ANCONA BANCA POPOLARE DI TODI GRUPPO BANCA POPOLARE ITALIANA Banca Popolare Italiana Banca Popolare di Crema Banca Popolare di Cremona Banca Popolare di Mantova Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno Ulteriori informazioni Si ricorda agli iscritti che: deve essere effettuato un bonifico per ogni iscritto per l importo corrispondente al totale dei contributi dovuti; non si possono versare cumulativamente i contributi dovuti da più iscritti; sulla disposizione di bonifico deve essere sempre indicato, come ordinante, il professionista iscritto all ENPAP anche nel caso in cui in banca si rechi un suo incaricato. È comunque necessario che l incaricato stesso presenti allo sportello l ordine di pagamento debitamente compilato dal professionista; talvolta accade che i versamenti effettuati dall iscritto vengano accreditati all ENPAP nei giorni successivi alla data del relativo ordine di bonifico e, in alcuni casi, dopo la scadenza prevista per i versamenti stessi. Per non incorrere in maggiorazioni è importante, dunque, precisare alla propria banca che il pagamento venga disposto non oltre la scadenza con valuta beneficiario entro lo stesso termine. Attenersi scrupolosamente alle istruzioni fornite, consente all Ente di effettuare l automatica e univoca attribuzione del versamento alla posizione dell iscritto. QUANTO PAGARE Contributo soggettivo (artt. 3, 4, 5, 7, 10, 11 del Regolamento) Una volta iscritto all'enpap lo psicologo sarà tenuto al versamento dei seguenti contributi la cui misura viene calcolata in base al reddito professionale ed ai corrispettivi lordi dell'intero anno. E' il contributo che ciascun iscritto versa annualmente per formare il proprio montante, vale a dire l'accantonamento necessario ai fini della determinazione della futura pensione. Tale contributo è pari al 10% o al 14% (percentuale di versamento a scelta dell'iscritto) del reddito netto professionale ai fini IRPEF con un minimo annuale pari a 780,00. Questo minimale tuttavia può essere ridotto in presenza di particolari condizioni soggettive ovvero: da 780,00 a 390,00 se si è lavoratori dipendenti o pensionati di altro Ente di previdenza obbligatoria o se si è stati in condizione di inattività professionale per almeno sei mesi nel corso dell'anno solare (es. per malattia); da 780,00 a 260,00 se si è iscritti all'enpap e ci si trova contemporaneamente nel primo triennio di iscrizione all'albo professionale;
da 780,00 a 156,00 se è stato conseguito nell'anno un reddito professionale inferiore a 1.560,00. Per cui se si ipotizza il versamento del 10% il calcolo del contributo soggettivo a partire dal 1 gennaio 2004 in base al reddito professionale può essere riassunto come segue: CONTRIBUTO DOVUTO Entità annua del reddito netto professionale ai fini Irpef Iscritto Ordinario (senza riduzioni) Iscritto con Riduzioni al 50% ( 390,00) Iscritto all'albo da non più di 3 anni ( 260,00) Iscritto con reddito annuale inferiore a 1.560,00 Da Euro 0 a 2.600,00 780,00 390,00 260,00 Da Euro 2.600,01 a 3.900,00 780,00 390,00 10% del reddito netto Da Euro 3.900,01 a 7.800,00 780,00 10% del reddito netto 10% del reddito netto Oltre Euro 7.800,00 fino al massimale ex legge 335/95 * 10% del reddito netto fino al massimale 10% del reddito netto fino al massimale 10% del reddito netto fino al massimale 156,00 * Per l'anno 2005 l'importo del massimale è pari ad 83.967,00 Si precisa che gli importi dei contributi minimali dovuti sono stati modificati come sopra indicato a partire dal 01/01/2004. È il contributo posto a carico di coloro che ricevono le prestazioni del professionista (c.d. contributo 2%) ed è finalizzato alla costituzione di un fondo destinato al finanziamento di attività assistenziali in favore degli Iscritti, ed in parte anche alla copertura dei costi di gestione dell'ente. ENTITÀ ANNUA DEI CORRISPETTIVI LORDI Da 0 a 3.000 60,00 Oltre 3.000 (senza limite) CONTRIBUTO DOVUTO PER TUTTI GLI ISCRITTI (su questo contributo non si applicano le riduzioni) 2% dei corrispettivi lordi Contributo di maternità Per gli iscritti che hanno già compiuto o che compiranno il 65 anno di età nel corso dell'anno il predetto contributi integrativo minimo viene dimezzato a Euro 30,00. È dovuto da tutti gli iscritti a prescindere da età e reddito ed è finalizzato alla costituzione del fondo necessario all'ente per l'erogazione delle indennità di maternità alle iscritte libere professioniste. Per l'anno 2005 tale contributo è fissato in 120,00 Frazionabilita dei contributi Iscritti ultra sessantacinquenni Laddove l'insorgenza dell'obbligo di iscrizione ricada in corso d'anno i contributi soggettivo ed integrativo minimi sono ridotti a tanti dodicesimi quanto sono i mesi di effettiva iscrizione all'ente. Il criterio della frazionabilità non può essere applicato nel caso in cui il soggettivo dovuto sia superiore al minimo, ovvero quando l'iscritto si avvale di una delle riduzioni previste. Dopo il compimento del 65 anno di età gli iscritti sono esonerati dal versamento del contributo soggettivo: dopo tale età sono tenuti a
versare solo il contributo integrativo e quello di maternità, a meno che non intendano versare facoltativamente anche il contributo soggettivo per la maturazione dei supplementi di pensione di cui all'art. 13 del Regolamento. SANZIONI E INTERESSI (artt. 2, 10 e 11 del Regolamento) Sanzioni in caso di ritardo nella comunicazione Spedizione del Modello 1/06 (Redditi 2005) Stato della Comunicazione (Data del timbro postale) Sanzione applicabile art.11 comma 4 Regolamento Enpap Entro il 31 luglio 2006 Nei termini - Dal 1 agosto 2006 al 7 agosto 2006 Dal 8 agosto 2006 al 29 ottobre 2006 Dal 30 ottobre 2006 Fuori termine entro 7 giorni Fuori termine entro 90 giorni Fuori termine oltre 90 giorni AVVERTENZA: La sanzione per l'omesso o il tardivo invio della comunicazione annuale si applica anche nel caso in cui sia stato regolarmente effettuato, entro il termine stabilito, il relativo versamento a saldo. Sanzione di 10,00 Sanzione di 50,00 Sanzione di 156,00 Maggiorazioni in caso di ritardo nel versamento Il ritardo nel versamento dei contributi comporta l applicazione di maggiorazioni a titolo di interessi e sanzioni. Versamento del Saldo 2005 Stato del Versamento Interessi e sanzioni applicabili art.10 Regolamento Enpap Entro il 31 luglio 2006 Nei termini - Dal 1 agosto 2006 al 29 ottobre 2006 Dal 30 ottobre 2006 Fuori termine entro 90 giorni Fuori termine oltre 90 giorni Interessi pari allo 0,60% per ogni mese o frazione di mese di ritardo. Interessi: 0,60% per ogni mese o frazione di ritardo + sanzione pari al 15% annuo del capitale non versato o versato in ritardo IN PROSSIMITÀ DELLE SCADENZE DI COMUNICAZIONE E DI VERSAMENTO L ENTE PROVVEDE AD INVIARE AGLI ISCRITTI IL MATERIALE NECESSARIO PER POTER ASSOLVERE AGLI ADEMPIMENTI IN QUESTIONE. PER TALE MOTIVO È NECESSARIO
SEGNALARE TEMPESTIVAMENTE EVENTUALI VARIAZIONI DELL INDIRIZZO DI CORRISPONDENZA. INOLTRE IN CASO DI MANCATA RICEZIONE DEL MATERIALE STESSO L ISCRITTO PUÒ CONTATTARE L ENPAP PER RICHIEDERE UN EVENTUALE DUPLICATO DEL PLICO. ATTENZIONE: l esecuzione del versamento a saldo e l invio della comunicazione annuale, pur coincidendo con la stessa scadenza, sono due adempimenti distinti. Per questo motivo la sanzione per l omesso o il tardivo invio della comunicazione annuale si applica anche nel caso in cui sia stato regolarmente effettuato entro il termine stabilito il relativo versamento a saldo.