IL Bando FIRB Programma Futuro in ricerca. Guida alla presentazione dei progetti



Documenti analoghi
Note per la compilazione del rendiconto contabile

FUTURO IN RICERCA 2012 NUOVE LINEE GUIDA PER LA DETERMINAZIONE E PER LA RENDICONTAZIONE DEI COSTI

Regione Autonoma della Sardegna

Linee guida per la gestione e la rendicontazione dei progetti di ricerca di base finanziati dalla RAS nell ambito della L.R , n.

Anno Protocollo:... (attribuito dal sistema) (cognome) (nome) (codice fiscale) Istituzione dove sara svolta l attivita di ricerca

Questa circolare fornisce le informazioni principali sulle modalità di presentazione delle domande.

Bando Prin Indicazioni operative per lo svolgimento dei Progetti PRIN finanziati.

Linee guida per la gestione e la rendicontazione dei progetti di ricerca di base finanziati dalla RAS nell ambito della L.R , n. 7.

FIRB FONDO PER GLI INVESTIMENTI DELLA RICERCA DI BASE LINEE GUIDA PER LA DETERMINAZIONE E LA RENDICONTAZIONE DEI COSTI SOSTENUTI

Decreto Direttoriale 23 gennaio 2014, n. 193

Linee guida per la gestione e la rendicontazione dei progetti di ricerca di base finanziati dalla RAS nell ambito della L.R. 7/2007 Bandi 2010 e 2011

ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO

Docenze a contratto iter procedurale

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione

TITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE CONTO TERZI (Art. 1 c. 2 lettera b del Regolamento)

BANDO DI ATENEO TRANSITION GRANT - HORIZON 2020

Università degli Studi di Palermo

Il nuovo bando si caratterizza anche per diverse novità, che vengono qui di seguito sinteticamente riportate.

Regolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica

Parte 1) Codice unico di progetto - CUP: il Codice unico di progetto - CUP è inserito a cura del Servizio Gestione Rapporti con il Territorio.

Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate

CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO DI I e II livello REGOLAMENTO ai sensi dell articolo 7, comma 4, del Regolamento didattico generale della Libera

(cognome) (nome) (Codice Fiscale) Istituzione. (telefono) (fax) ( )

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

UNIVERSITA DI PISA UFFICIO RICERCA. Linee guida - PRIN 2008

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale

2. SOGGETTI BENEFICIARI

FAQ Bando Professori visitatori didattica

Allegato 1 Manifestazione di interesse

DISPOSIZIONI SULL UTILIZZAZIONE DI SPAZI UNIVERSITARI

PRIN OGGETTO: PRIN 2009 Inserimento/estromissione personale unità di ricerca Nota procedurale

Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio

SPECIFICHE TBCNICHE PON 65R&C"

Prot.n. AOODGAI/11551 Roma, 27/07/2012. e p.c.

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari

Allegato 1. Data di pubblicazione dell Avviso sul web: / / Data di scadenza della selezione : / /

B) partner nello svolgimento del progetto

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16

PROCEDURA PER L INSERIMENTO DELLE INFORMAZIONI RELATIVE AI PROGETTI DI RICERCA

FAQ. AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

REGOLAMENTO ECONOMALE PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SCIENZE GASTRONOMICHE REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA

REGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

Il FAR - Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca

Regolamento dei Corsi di Master Universitario di I e di II livello. Articolo 1. Finalità

Forma.Temp novità operative novembre 2015

NOTIZIE UTILI PER LA GESTIONE E RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI PRIN

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

imprese in liquidazione o soggette a procedura concorsuale;

Piano di Sostegno alla Ricerca 2015/17

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013)

Riferimenti normativi

Regione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto

ANNEX 4 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEI COSTI E PER LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE

FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" IL RETTORE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali

AVVISO PUBBLICO FAQ. Come si compila la scheda finanziaria e come si calcola la percentuale del contributo regionale?

Bando per la selezione e il finanziamento di programmi di stage ed esperienze formative in alternanza in contesti lavorativi internazionali

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.

PREMESSA... 1 VOCI DEL BUDGET... 3 PUNTO 1 - PERSONALE... 3 PUNTO 2 ALTRE VOCI DI SPESA... 4 APPENDICE... 8

POR FESR LAZIO Horizon2020

Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro. BANDO PER PROGETTI DI RICERCA DI ATENEO 2012 Bando Ateneo-CSP 2012

FAQ PARTITE IVA. Cos è la Partita Iva?

Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n del deliberazioni di approvazione del

Associazioni dei consumatori iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU);

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE TRASFERTE E DEL RIMBORSO SPESE SOSTENUTE DAI DIPENDENTI

I DIVISIONE DELIBERA. Art. 2 Tipologie contrattuali Le tipologie contrattuali sono fissate dall art. 24, comma 3, della legge n. 240/2010.

IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

1) Assunzione in servizio dei volontari.

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

2. Le procedure di reclutamento, di cui al presente articolo, dovranno garantire oltre all adeguata pubblicità della selezione, l imparzialità nello

Università degli Studi Milano Bicocca

Programma Vinci Bando 2013

Autore: Luca Masi Versione: 8/3/2012. Capire le caratteristiche di un bando e valutare se preparare il progetto: appunti, domande e riflessioni.

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Presentazione Formazione Professionale

DISPOSIZIONI SULLA FORMAZIONE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO

2. Sezione SOGGETTO RICHIEDENTE

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE

LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

INCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO

Circolare N.140 del 19 Settembre 2013

OGGETTO: POR-FESR Bandi RSI - Ricerca, Sviluppo e Innovazione della Regione Toscana

FORMULARIO Per la partecipazione all Avviso per la presentazione di progetti coerenti con il tema di EXPO 2015 Nutrire il Pianeta, Energia per la vita

Transcript:

IL Bando FIRB Programma Futuro in ricerca Guida alla presentazione dei progetti Documento a cura della Divisione Supporto alla Ricerca Scientifica dell Università degli Studi di Trento (dott.sse Cristina Maymone e Daniela Dalmaso) 1. BANDO pagg. 2-3 1.1 DESTINATARI 1.2 UNITÀ DI RICERCA 1.3 MODULISTICA 1.4 APPROVAZIONE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO E SOTTOMISSIONE UFFICIALE AL MIUR 1.4.1 DICHIARAZIONE E CHIUSURA 1.4.2 APPROVAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO, RACCOLTA DEI MODELLI ED INVIO CENTRALE AL MIUR 2. IL COSTO DEL PROGETTO E LE PERCENTUALI DI COFINANZIAMENTO pagg. 3-8 2.1 CONTRATTI CON GIOVANI RICERCATORI E/O RICERCATORI DI CHIARA FAMA INTERNAZIONALE 2.1.2 LINEA 1: CONTRATTO PER IL RESPONSABILE 2.1.3 LINEA 1 E LINEA 2 - LE CARATTERISTICHE DEGLI ALTRI CONTRATTI GIOVANI RICERCATORI E/O RICERCATORI DI CHIARA FAMA INTERNAZIONALE 2.3 IL COSTO DELLA RICERCA 2.4 COFINANZIAMENTO DELL ISTITUZIONE OSPITANTE - QUOTA 30% Tabelle del costo medio 2007 del personale strutturato di UniTN 2.5 VOCI DI COSTO DEL MODELLO B 3. F.A.Q. - Elenco di quesiti chiariti con i referenti MIUR pagg. 8-9 FIRB Futuroinricerca_Guida UniTN.doc Pagina 1 di 9 versione n. 1 di data: 28.01.2009

Bando FIRB Programma Futuro in ricerca (scadenza ore 17.00 del 27 febbraio 2009) 1. BANDO Il MIUR ha emanato il bando FIRB Programma Futuro in ricerca destinando 50.000.000 di Euro (al lordo della quota dell'1% per le attività di valutazione e monitoraggio) per il cofinanziamento di progetti di ricerca fondamentale, anche a rete, di durata almeno triennale, presentati da giovani ricercatori strutturati e non strutturati presso gli atenei italiani e gli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR. Finalità del bando è favorire sia il ricambio generazionale, sia il sostegno alle eccellenze scientifiche emergenti e già presenti in tali strutture. 1.1 DESTINATARI Il bando prevede due linee di intervento: - Linea d'intervento 1 - GIOVANI NON STRUTTURATI: progetti di ricerca fondamentale che individuino, come responsabile di progetto, un dottore di ricerca italiano, o comunque comunitario, di età non superiore a 32 anni, non ancora strutturato presso gli atenei italiani, statali o non statali, e gli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR. L'ammissione al finanziamento comporterà il conferimento, da parte delle istituzioni ospitanti, di appositi contratti di durata almeno triennale. Una quota non inferiore a 20 milioni è riservata alla Linea d'intervento 1. - Linea d'intervento 2 GIOVANI STRUTTURATI: progetti di ricerca fondamentale che individuino, come responsabile di progetto, un giovane docente o ricercatore di età non superiore a 38 anni, già strutturato presso gli atenei italiani, statali o non statali, e gli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR. DEFINIZIONE DI RICERCA FONDAMENTALE Lavori sperimentali o teorici svolti soprattutto per acquisire nuove conoscenze sui fondamenti di fenomeni e di fatti osservabili, senza che siano previste applicazioni o utilizzazioni pratiche dirette. 1.2 UNITÀ DI RICERCA Ogni programma di ricerca può prevedere un numero di unità di ricerca compreso tra un minimo di 1 e un massimo di 3. Ogni unità deve essere sotto la responsabilità scientifica di un soggetto appartenente alla Linea d'intervento 1 o Linea d'intervento 2, mentre i partecipanti all unità possono avere altre qualifiche. 1.3 MODULISTICA La pagina dedicata al bando è http://futuroinricerca.miur.it/. In questa pagina è possibile prendere visione del Bando, dei facsimili dei modelli e di ulteriori comunicazioni MIUR relative al programma. I modelli reali sono compilabili accedendo al sito loginmiur - https://loginmiur.cineca.it NUOVA REGISTRAZIONE - la registrazione prevede l inserimento di dati personali (nome, cognome, codice fiscale, email) nell apposita pagina https://loginmiur.cineca.it/front.php/registrazione.html cui seguirà l immediato invio tramite mail dei codici di accesso. UTENTE GIÀ REGISTRATO CHE HA SMARRITO I CODICI DI ACCESSO - in caso di utente registrato che non ricordi più username e/o password, inserendo codice fiscale e email nell apposita pagina https://loginmiur.cineca.it/front.php/inviopassword.html seguirà l immediato invio tramite mail dei codici di accesso. FIRB Futuroinricerca_Guida UniTN.doc Pagina 2 di 9 versione n. 1 di data: 28.01.2009

1.4 APPROVAZIONE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO ED INVIO CENTRALE AL MIUR DELLE COPIE CARTACEE 1.4.1. DICHIARAZIONE E CHIUSURA Il responsabile di progetto e i responsabili di unità di ricerca, in sede di presentazione della domanda, attestano l'ottima conoscenza della lingua inglese parlata e scritta e si impegnano a completare le attività di progetto presso le istituzioni indicate come ospitanti all'atto della presentazione del progetto stesso. I progetti debbono essere presentati (chiusura telematica) entro le ore 17.00 del 27 febbraio 2009. Stampa cartacea delle domande, debitamente sottoscritta, deve essere inviata (unitamente alle dichiarazioni d'impegno di cui sopra) entro i successivi 7 giorni, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Ministero dell'istruzione, Università e Ricerca (MIUR) Direzione Generale della Ricerca Ufficio IV Piazzale J.F. Kennedy, 20 00144 ROMA. 1.4.2. APPROVAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO, RACCOLTA DEI MODELLI ED INVIO CENTRALE AL MIUR L Università degli Studi di Trento, al fine di adempiere a questi vincoli, ha deciso la seguente procedura: 1) Il Direttore della struttura ospitante presso cui si svolgerà la ricerca deve approvare la domanda; per l approvazione è sufficiente una lettera d impegno del Direttore, anche cumulativa. Nel caso di progetti della Linea 1 la dichiarazione d impegno comprende l attivazione di un contratto almeno triennale con il giovane responsabile. 2) ogni struttura ospitante deve raccogliere stampa firmata di tutti i modelli B ed eventuali modelli A (nel caso di responsabili locali che ricoprano anche il ruolo di Coordinatore Nazionale) dei progetti di propria competenza e consegnarli alla scrivente Divisione, unitamente alla lettera di approvazione di cui al punto 1; tale consegna deve essere fatta obbligatoriamente entro mercoledì 4 marzo; 3) la scrivente Divisione provvederà ad inviare al MIUR tutti i modelli B ricevuti entro la scadenza, con lettera di accompagnamento del Rettore. 2. IL COSTO DEL PROGETTO E LE PERCENTUALI DI COFINANZIAMENTO Il costo relativo a ciascun progetto dovrà risultare compreso tra Euro 300.000 e 2.000.000. Tale costo va inteso come il costo di tutte le unità (minimo 1, massimo 3) costituenti il programma di ricerca. Il costo relativo a ciascun progetto risulta costituito da: - il costo dei contratti con giovani ricercatori e/o ricercatori di chiara fama internazionale - coperto al 100% dal MIUR; - il costo della ricerca (=costo del progetto al netto dei contratti con giovani ricercatori e/o ricercatori di chiara fama internazionale) - coperto al 70% dal MIUR con fondi reali e al 30% dall istituzione ospitante il responsabile (Ateneo e/o Ente di ricerca) mediante esposizione di costi stipendiali. 2.1. CONTRATTI CON GIOVANI RICERCATORI E/O RICERCATORI DI CHIARA FAMA INTERNAZIONALE Ogni programma di ricerca deve prevedere contratti con giovani ricercatori e/o con ricercatori di chiara fama internazionale per un costo complessivamente non inferiore al 10% del costo dell intero programma. Questa vincolo deve essere rispettato a livello di programma (complessivamente dalle 1, 2 o max 3 unità costituenti). Il MIUR finanzia al 100% i costi che riconoscerà a tali voci. 2.1.2. LINEA 1: CONTRATTO PER IL RESPONSABILE In ogni unità di ricerca afferente alla Linea 1 deve obbligatoriamente essere inserito nel modello B alla voce C.1 il contratto che verrà stipulato tra il giovane non strutturato responsabile dell unità e l istituzione ospitante. Il costo di tale contratto concorre al rispetto del vincolo, di cui sopra, del 10%. Tale contratto deve prevedere un impegno a tempo pieno, non può avere una durata inferiore ai tre anni, e il livello retributivo deve essere compreso tra quanto previsto per la figura del ricercatore universitario FIRB Futuroinricerca_Guida UniTN.doc Pagina 3 di 9 versione n. 1 di data: 28.01.2009

confermato e quanto previsto per la figura del professore associato confermato. Nello specifico, per l Ateneo di Trento, tra un minimo di 44.800 Euro a un massimo di 58.000 Euro. Il MIUR non impone in questa fase alcuna forma contrattuale predefinita, in caso di ammissione a finanziamento l ateneo di Trento valuterà quale tipologia di contratto poter attivare compatibilmente con i vincoli di durata, finanziamento approvato e regolamenti d ateneo. 2.1.3. LINEA 1 E LINEA 2 - LE CARATTERISTICHE DEGLI ALTRI CONTRATTI CON GIOVANI RICERCATORI E/O RICERCATORI DI CHIARA FAMA INTERNAZIONALE I contratti con giovani ricercatori e/o ricercatori di chiara fama internazionale da attivarsi nelle Linee di intervento 1 (escluso il contratto per il responsabile che segue le indicazioni di cui sopra) e nelle Linee di intervento 2 devono avere queste caratteristiche: - i contratti con giovani ricercatori (che in questo caso possono essere di qualsiasi nazionalità e possono avere più di 32 anni) devono essere previsti nei modelli B inserendoli alla voce C.1; - I contratti con ricercatori di chiara fama internazionale devono essere previsti nei modelli B inserendoli alla voce C.2.; - In entrambi i casi il regolamento FIRB impone la stipula di contratti di tipo co.co.co. - In ogni unità è possibile prevedere entrambe le tipologie di contratti o una sola, essenziale è solo che a livello di programma di ricerca cui le unità partecipano - venga rispettato il vincolo del 10% di cui sopra. - I contratti stipulati con giovani ricercatori debbono prevedere un impegno a tempo pieno, non possono avere una durata inferiore ai tre anni. - Tali contratti debbono prevedere un livello retributivo minimo che, relativamente ai laureati di età non superiore ai 32 anni, non sia inferiore a quanto previsto per l'assegno di ricerca (il MIUR impone minimo 20.000 Euro annui) e, relativamente ai laureati con documentata esperienza almeno triennale nel settore della ricerca scientifica e tecnologica e ai titolari di dottorato di ricerca o di altro titolo di formazione post-laurea equipollente, non sia inferiore a quanto previsto per la figura del ricercatore universitario confermato e non sia superiore a quanto previsto per la figura del professore associato confermato. Nello specifico, per l Ateneo di Trento, tra un minimo di 44.800 Euro a un massimo di 58.000 Euro. - I contratti stipulati con ricercatori di chiara fama internazionale debbono prevedere un impegno di durata complessiva non inferiore ai sei mesi nell'ambito della durata del progetto. In linea indicativa, ai ricercatori di chiara fama internazionale potranno essere riconosciuti compensi equivalenti alle retribuzioni corrisposte in Italia per le qualifiche comparabili a quelle ricoperte dagli stessi ricercatori nei paesi di origine. 2.3. IL COSTO DELLA RICERCA In ogni unità il costo della ricerca (=costo del progetto al netto dei contratti con giovani ricercatori e/o ricercatori di chiara fama internazionale) è coperto al 70% dal MIUR con fondi reali; la restante quota del 30% deve essere coperta dall istituzione ospitante il responsabile (Ateneo e/o Ente di ricerca) mediante l esposizione di costi stipendiali. 2.4. COFINANZIAMENTO DELL ISTITUZIONE OSPITANTE - QUOTA 30% La quota 30% è coperta dall istituzione ospitante il responsabile dell unità esponendo le spese stipendiali del personale (con contratto a tempo indeterminato A.1.1 e a tempo determinato A.1.2) dipendente dall Università degli Studi di Trento, e che risulti direttamente impegnato nelle attività tecnico-scientifiche (ricerca, formazione, progettazione, studi di fattibilità, ecc.) o in quelle di gestione tecnicoscientifica. E escluso il personale amministrativo, anche se occupato in attività di funzionalità organizzativa (direzione generale, consiglio d amministrazione, acquisti, ecc.), mentre è permessa l esposizione del costo stipendiale di eventuale personale tecnico (es. tecnici di laboratorio) impegnato sul progetto. FIRB Futuroinricerca_Guida UniTN.doc Pagina 4 di 9 versione n. 1 di data: 28.01.2009

Nella Linea di intervento 1 il responsabile, non strutturato, dovrà necessariamente prevedere il coinvolgimento di personale strutturato presso l Ateneo di Trento al fine di coprire la quota del 30%. Nella Linea di intervento 2 l impegno in mesi sul progetto del responsabile, essendo strutturato, concorre alla copertura della quota del 30%. Se in un unità di ricerca dovesse essere compreso anche personale strutturato esterno ad UniTN, poiché tale partecipazione concorrerà alla copertura del 30% da noi certificata, il responsabile di unità dovrà obbligatoriamente fornire alla scrivente divisione una dichiarazione a sostegno dell impegno di tale personale esposto nel modello, unitamente alla certificazione del relativo costo medio. Per una valutazione di caratteristiche e costi di assegni di ricerca, borse di dottorato, altre tipologie di borse/collaborazioni (la cui eventualmente attivazione è da prevedere al punto A.2) vi invitiamo a rivolgervi al Presidio Amministrativo di vostra competenza. Il calcolo del costo stipendiale, in questa fase di presentazione, avviene utilizzando dati medi di costo: nelle tabelle qui riportate (ultima versione disponibile) potete trovare il costo medio stipendiale per il personale docente ricercatore e tecnico di UniTn. Tabella del costo medio 2007 del personale docente-ricercatore strutturato di UniTN COSTO MEDIO 2007 PERSONALE DOCENTE RICERCATORE valevole esclusivamente per il personale dell Università degli Studi di Trento Categoria/Qualifica Opzione Tempo COSTO MEDIO ANNUO 2007 (Euro) COSTO MEDIO MENSILE 2007 (Euro) Professore ordinario TP 113.557,63 10.323,42 Professore straordinario TP 77.800,90 7.072,809 Professore associato confermato TP 76.044,59 6.913,145 Professore associato non confermato TP 56.900,04 5.172,731 Ricercatore confermato TP 55.105,55 5.009,595 Ricercatore non confermato (L. 43/2005) 2 anno XX 38.494,67 3.499,515 Ricercatore non confermato (L. 43/2005) 1 anno XX 35.782,52 3.252,956 Ricercatore non confermato XX 25.450,19 2.313,654 Tabella del costo medio 2007 del personale tecnico-amministrativo con specifiche funzioni tecniche strutturato di UniTN CATEGORIA ECONOMICA COSTO MEDIO ANNUO 2007 COSTO MEDIO MENSILE 2007 TEMPI INDETERMINATI TEMPI DETERMINATI TEMPI INDETERMINATI TEMPI DETERMINATI B 30.821,65 2.801,97 C 33.397,23 31.249,95 3.036,11 2.840,90 D 41.066,60 36.890,53 3.733,33 3.353,68 EP 56.756,55 50.738,22 5.159,69 4.612,57 FIRB Futuroinricerca_Guida UniTN.doc Pagina 5 di 9 versione n. 1 di data: 28.01.2009

2.5 VOCI DI COSTO DEL MODELLO B Sono considerati ammissibili i seguenti costi (modello B punto 8 Spese complessive dell'unità di Ricerca ) Voci di spesa Descrizione Spesa A.1.1 Spesa A.1.2 Spesa A.2 Spesa A: Spese di personale A.1.1. dipendente a tempo indeterminato A.1.2. dipendente a tempo determinato Assegnisti di ricerca (già attivi). Posizioni da personale non dipendente (esclusi i contratti per giovani ricercatori e/o ricercatori di chiara fama internazionale da cariare alle successive voci C) da attivare sul progetto. In questa voce potranno essere previste le seguenti tipologie di rapporto: - contratto di lavoro a progetto o di collaborazione coordinata e continuativa; - assegno di ricerca o dottorato di ricerca (che non risulti già a carico del MIUR o di altri soggetti); - borsa di studio (che non risulti già a carico del MIUR o di altri soggetti, e solo qualora nel progetto siano espressamente previste specifiche attività di formazione). Le posizioni in argomento dovranno essere attivate specificamente sul progetto e prevedere un impegno nelle attività tecnicoscientifiche (ricerca, formazione, progettazione, studi di fattibilità, ecc.) o in quelle di gestione tecnico-scientifica. Spesa B Spesa B: Spese generali direttamente imputabili all'attività di ricerca (obbligatoriamente nella misura forfettizzata del 60% del costo del personale di cui alle voci A e C) E importante sottolineare che le spese generali, proprio per la loro natura forfettaria, non dovranno essere in alcun caso dettagliate nelle rendicontazioni periodiche, né sarà necessario predisporre per tale voce una apposita documentazione. Tuttavia tali fondi dovranno essere spesi per la ricerca e secondo i regolamenti dell Ateneo di Trento. Detto forfait si intenderà riferito, in linea generale, a tutti quei costi, comunque connessi con l attività di ricerca, non collocabili nelle altre voci di spesa. A puro titolo esemplificativo, ma non esaustivo, il forfait del 60% potrà essere pertanto utilizzato per coprire almeno i costi relativi alle voci sottoindicate (ma potrà essere altresì utilizzato anche per eventuali ulteriori esigenze): - personale indiretto (es. fattorini, magazzinieri, segretarie e simili); - funzionalità ambientale (es. vigilanza, pulizia, riscaldamento, energia, illuminazione, acqua, lubrificanti, gas vari ecc.); - funzionalità operativa (es. posta, telefono, telex, telegrafo, cancelleria, fotoriproduzioni, abbonamenti, materiali minuti, biblioteca, ecc); - assistenza al personale (es. infermeria, mensa, trasporti, previdenze interne, antinfortunistica, coperture assicurative ecc.); - funzionalità organizzativa (es. attività direzionale non tecnico-scientifica, contabilità generale, acquisti ecc.); - missioni e viaggi in Italia; - spese per corsi, congressi, mostre, fiere (costi per iscrizione e partecipazione, materiale didattico, ecc.) in Italia; - costi generali inerenti ad immobili ed impianti (ammortamenti, manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazioni, ecc.), nonché alla manutenzione (ordinaria e straordinaria) della strumentazione e delle attrezzature di ricerca; - costi sostenuti per informazione e pubblicità, ivi incluse le spese per la pubblicazione e pubblicizzazione di bandi; - eventuali oneri per fideiussioni, consulenze ed assistenze legali e/o amministrative, ecc. Spesa C.1 Spese per contratti almeno triennali per giovani ricercatori FIRB Futuroinricerca_Guida UniTN.doc Pagina 6 di 9 versione n. 1 di data: 28.01.2009

Spesa C.2 Spesa D Spesa E Spesa F Spese per contratti almeno semestrali per ricercatori di chiara fama internazionale Spese per l'acquisizione di strumentazioni, attrezzature e prodotti software In questa voce dovranno essere inserite le attrezzature, le strumentazioni ed i prodotti software di nuovo acquisto (non esistenti cioè presso la singola unità di ricerca alla data della decorrenza dell ammissibilità delle spese, fissata nel decreto di approvazione) e nuovi di fabbrica, limitatamente alle quote impiegate per lo svolgimento dell attività oggetto del progetto (quota di ammortamento). Leasing: per le attrezzature e strumentazioni in leasing, saranno ammessi esclusivamente i canoni relativi al periodo di utilizzo (e per la percentuale di utilizzo), limitatamente alla quota capitale delle singole rate pagate, e pertanto con l esclusione di tutti gli oneri amministrativi, bancari e fiscali; l importo massimo ammissibile non potrà in nessun caso superare il valore commerciale netto del bene. Il contratto di leasing dovrà inoltre prevedere esplicitamente una clausola di riacquisto, ovvero un periodo di leasing pari alla vita utile del bene oggetto del contratto. Casi particolari: non saranno ammesse le spese relative all acquisizione di mezzi di trasporto (natanti, autoveicoli, ecc.) ad eccezione di mezzi specificatamente attrezzati come laboratori mobili, ove necessari per lo svolgimento delle attività di ricerca. Spese per stage e missioni all'estero di docenti/ricercatori/tecnici coinvolti nel progetto In questa voce potranno essere rendicontate tutte le spese sostenute per missioni all estero, anche finalizzate alla partecipazione a stages inerenti il progetto, da (e solo da) docenti/ricercatori/tecnici effettivamente partecipanti al progetto (voci A e C del presente documento). In particolare, potranno essere riconosciute, ove attribuibili al personale sopra indicato e nel rispetto degli eventuali regolamenti interni per viaggi e missioni, le spese per il trasporto (viaggio di andata e ritorno), le spese per il soggiorno (pernottamenti e ristoranti), le diarie, e, le eventuali spese per l iscrizione a corsi, congressi, ecc. e le eventuali spese per l acquisto del materiale scientifico e didattico. Casi particolari: In nessun caso potranno essere riconosciute, sotto questa voce, le spese sostenute per missioni dall estero verso l Italia. Costo dei servizi di consulenza e simili utilizzati per l'attività di ricerca In questa voce dovranno essere rendicontate tutte le attività commissionate dall unità di ricerca e svolte da terzi affidatari (cioè da soggetti, pubblici o privati, diversi dall università/ente/istituto/società,ecc. cui afferisce l unità di ricerca) e ricadenti nelle fattispecie seguenti: - Consulenze scientifiche e/o collaborazioni scientifiche rese da persone fisiche o da qualificati soggetti con personalità giuridica privati o pubblici. - Rimborsi per viaggi e soggiorni dei consulenti scientifici: potranno essere rendicontate sotto tale voce anche le spese relative ai rimborsi per viaggi e soggiorni dei consulenti scientifici presso la sede dell unità di ricerca, purché per motivi di carattere tecnico-scientifico strettamente correlati con lo svolgimento delle attività previste nel progetto, e ciò anche nel caso in cui la consulenza scientifica venga prestata a titolo gratuito ( visiting professors ). - Prestazioni di servizi di tipo non scientifico rese da persone fisiche o da soggetti aventi personalità giuridica. - Acquisizione di brevetti, know-how, diritti di licenza. - Opere edili ed impiantistiche, limitatamente agli adeguamenti, ai restauri ed alle ristrutturazioni di modesto importo ed effettivamente indispensabili per le finalità del progetto approvato. Il loro costo sarà determinato in base alla fattura (lordo IVA). FIRB Futuroinricerca_Guida UniTN.doc Pagina 7 di 9 versione n. 1 di data: 28.01.2009

Spesa G Altri costi di esercizio direttamente imputabili all'attività di ricerca In questa voce dovranno essere rendicontate le spese per l acquisto di materie prime, componenti, semilavorati, materiali da consumo specifico (per esempio reagenti), per colture ed allevamento (ad esempio per ricerche di interesse agrario), oltre a quelle per l acquisto di attrezzature e strumentazioni o prodotti software utilizzati per la realizzazione di prototipi e/o impianti pilota. In linea generale le spese per pubblicazioni vanno inserite nella voce B; solo nel caso di spese per pubblicazioni di costo elevato sarà possibile caricarne il costo in questa voce. Costi non ammissibili: Non potranno rientrare invece in questa voce, in quanto già compresi nel forfait delle spese generali, i costi dei materiali minuti necessari per la funzionalità operativa quali: attrezzi di lavoro, minuteria metallica ed elettrica, articoli per la protezione del personale (guanti, occhiali, ecc.), CD e simili per computer, carta per stampanti, vetreria di ordinaria dotazione, mangimi, lettiere e gabbie per il mantenimento di animali da laboratorio ecc. 3. F.A.Q. Elenco di quesiti chiariti con i referenti MIUR UNITA 1. Rete: Costituire fino a tre unità non è un obbligo. Un eventuale maggior punteggio nei criteri di valutazione attribuita alle reti verrà giudicata in sede di commissione. Le reti possono essere miste, costituite cioè da responsabili di unità afferenti a una linea di intervento diversa da quella del coordinatore. La linea di intervento in cui verrà incardinato il programma è quella a cui afferisce il coordinatore. 2. Partecipanti I partecipanti delle unità di ricerca non hanno l obbligo di rispondere alle caratteristiche individuate per i responsabili di unità delle Linee di intervento 1 e 2 (pertanto, i partecipanti possono non aver conseguito il titolo di dottore di ricerca e non sono soggetti a limiti di età). 3. Responsabili Il responsabile della Linea di intervento 1 deve essere già in possesso del titolo di dottore di ricerca oppure lo deve acquisire entro il 27/02/2009. In riferimento alla Linea di intervento 1 UniTn può ospitare anche giovani ricercatori comunitari non strutturati che non abbiano alcun rapporto in essere con l Università. I limiti di età indicati per i responsabili delle Linee di intervento 1 e 2 devono intendersi alla data di pubblicazione del bando, 19 dicembre 2008. Un tecnico (personale tecnico amministrativo con specifiche funzioni tecniche) a tempo indeterminato presso UniTN non può essere responsabile di unità ma solo partecipante. Un tecnico (personale tecnico amministrativo con specifiche funzioni tecniche) a tempo DETERMINATO presso UniTn, se in possesso del titolo di dottore di ricerca e non avendo più di 32 anni alla data di pubblicazione del bando, può presentare un progetto della Linea di intervento 1 in qualità di responsabile. In caso di finanziamento dovrà obbligatoriamente chiudere il contratto in essere con UniTn e attivare il nuovo contratto sul FIRB. FIRB Futuroinricerca_Guida UniTN.doc Pagina 8 di 9 versione n. 1 di data: 28.01.2009

ATTIVAZIONE CONTRATTO LINEA 1 1. Esclusività I responsabili della Linea di intervento 1 che vengono giudicati idonei dovranno sospendere altri tipi di contratti eventualmente già in essere con UniTn o con altri enti e beneficiare unicamente del contratto attivato per il progetto FIRB. COFINANZIAMENTO VIRTUALE 1. Quota 30% a carico di UniTn Ogni unità di ricerca, sia della Linea di intervento 1 sia della Linea di intervento 2 deve garantire un cofinanziamento pari al 30% del costo del progetto di ricerca (al netto, quindi, dei contratti con giovani e/o chiara fama): tale costo non è un finanziamento reale bensì l esposizione del costo dell impegno in mesi del personale docente/ricercatore (dal ricercatore non confermato al professore ordinario) e del personale tecnico strutturato presso UniTn. 2. Personale strutturato esterno a UniTn Se in un unità di ricerca dovesse essere compreso anche personale strutturato esterno ad UniTN, poiché tale partecipazione concorrerà alla copertura del 30% da noi certificata, il responsabile di unità dovrà obbligatoriamente fornire alla scrivente divisione una dichiarazione a sostegno dell impegno di tale personale esposto nel modello, unitamente alla certificazione del relativo costo medio. PRIN E FIRB - PARTECIPAZIONE 1. Responsabili Il responsabile di un progetto FIRB della Linea 2 può presentare domanda in qualità di responsabile anche per il PRIN (compatibilmente con l impegno in mesi su tutti i progetti cui partecipa), mentre ciò non è consentito al responsabile della Linea 1 in quanto deve garantire un impegno a tempo pieno sul progetto FIRB. 2. Partecipazione Per il bando FIRB Futuro in ricerca in base all art. 2, co. 5 Non è ammessa la partecipazione a più di una proposta progettuale nell'ambito dell'intero programma. INDUSTRIA 1. Partecipazione E ammessa la partecipazione delle imprese. I dipendenti di azienda non potranno però sottomettere la proposta in qualità di responsabili di unità bensì potranno prendere parte all attività dell unità di ricerca solo in qualità di partecipanti. 2 Valutazione Non viene attribuito alcun punteggio maggiorativo alle unità alle quali afferisce anche personale di aziende esterne. FIRB Futuroinricerca_Guida UniTN.doc Pagina 9 di 9 versione n. 1 di data: 28.01.2009