COMUNE di ASSEMINI. Provincia di Cagliari UFFICIO DATORE DI LAVORO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO



Documenti analoghi
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE

RSPP - CARATTERISTICHE

I Soggetti della prevenzione in azienda: compiti, obblighi, responsabilità

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

DETERMINAZIONE N. 117 DEL

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Egr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Documento Nota informativa / Riferimento Legislativo Datore di Lavoro / Quando. Conservazione

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

Centro studi dei Consulenti del Lavoro della provincia di Messina

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

Datore di lavoro e il dirigente

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

Organizzazioni di volontariato: quadro sintetico degli adempimenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

Sviluppo Investimenti Territorio s.r.l.

Prot. n. 776 B/31 Marcellinara,

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale , rappresentato

Allegato 1 ART. 1 1/6

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

Protocollosicurezzacnism.doc vers. 17 luglio pag. 1 di 5

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

Prot.6223 /C14 Cava de Tirreni, 3/11/2014 IL DIRIGENTE

La tutela della salute negli ambienti di lavoro. La Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs. 81/2008

SORVEGLIANZA SANITARIA E DATI TECNOPATICI

Verbale 1: Incarico del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

Comune di Bassano del Grappa

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

SPETTABILE DISAL DIRIGENTI SCUOLE AUTONOME E LIBERE VIALE ZARA 9 - MILANO

25 ottobre LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: il ruolo del medico competente

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

Datore di lavoro D.Lgs. 81/2008

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

Comune di Mori Provincia di Trento

Nomina delle figure del sistema sicurezza della scuola

COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P Telefono / Fax

COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI

Comune di Villa di Tirano

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

Comunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Informa i Lavoratori che:

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa

LE FIGURE PER LA SICUREZZA

Oggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/ /12/ Codice CIG Z3715F0800

SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA

Essere competenti per essere utili. Coordinamento dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, la Salute, l Ambiente UIL SGK dell Alto Adige

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele Catania

COMPITI E RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE:

CAPITOLATO D APPALTO

COMUNE DI CIVITAVECCHIA Provincia di Roma

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

3^ Settore. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 666 del Il Dirigente di Settore

CAPITOLATO SPECIALE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEI CONTRATTI D APPALTO, D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE

OBBLIGHI SICUREZZA SUL LAVORO 81/08

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

Art.2 REQUISITI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE

LE NUOVE SANZIONI. D. Lgs. 81/08 coordinato con il D. Lgs. 106/09

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

ing. Domenico ing. Domenico Mannelli Mannelli www mannelli info

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

Seminario su D.Lgs.81/08

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE

Comune di Pula Provincia di Cagliari

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

DETERMINAZIONE NR. 441 DEL 21/07/2008 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE IN MATERIA PENSIONISTICA. IMPEGNO DI SPESA.

S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

Riferimenti normativi

DETERMINAZIONE COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI AREA AMMINISTRATIVA C O P I A

INFORMAZIONI GENERALI ELENCO MODULISTICA

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

Circolare N.24 del 07 Febbraio Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

PIANO SORVEGLIANZA SANITARIO (D.Lgs 81/2008)

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)

SCHEDA n. 5. Le figure costitutive della sicurezza. 1. Le figure costitutive del D. Lgs. 626/ 94. Contenuti e finalità del D. Lgs , n.

SERVIZIO PERSONALE, INFORMATICA E COMUNICAZIONE PISTOIA

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE

Consorzio di Ricerca Applicata All Agricoltura - Via G. Porzio Centro Direzionale Isola A/6- NAPOLI.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO DEL MONTE CUCCO. Avvisa

Prot. n. 381 /C14e Roma, li SITO WEB: IL Dirigente Scolastico

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

COMUNE DI CAGLIARI PROCEDURA APERTA - BANDO DI GARA N 05/08 CIG: Il Comune di Cagliari, in esecuzione della Determinazione del Dirigente

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I

Transcript:

COMUNE di ASSEMINI Provincia di Cagliari UFFICIO DATORE DI LAVORO Via Marconi n. 87-09032 ASSEMINI e-mail: ambiente.assemini@tiscali.it tel. 070 949.365 - fax 070/949.366 Prot. n. Prot. Utc /Amb CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO AFFIDAMENTO INCARICO PER ANNI TRE DEL SERVIZIO DI RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E DEL SERVIZIO MEDICO COMPETENTE - PRESTAZIONI PROFESSIONALI - D. LGS. 09/04/2008 n 81 CIG 0174771197 (Codice identificativo gara attribuito dall autorità per la vigilanza sui Contratti di Lavori, Servizi e Forniture) ART. 1 OGGETTO DELLA PRESTAZIONE L oggetto del presente capitolato è l affidamento dei servizi di: A) - Responsabile servizio prevenzione e protezione di cui all art. 31, e succ. del D.Lgs 81/2008. B) - Medico competente e prestazioni professionali di cui all art 25 e succ. del D.Lgs 81/2008. Ed in particolare: A) RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) - all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità' degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell'organizzazione aziendale; - ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all'articolo 28, comma 2 del Decreto succitato, e i sistemi di controllo di tali misure; - ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività' aziendali; - a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori; - a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonchè' alla riunione periodica di cui all'articolo 35 D.Lgs n. 81/2008 - a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'articolo 36 del D.lgs. n. 81/2008. - ad assumere l'incarico di Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi dell art. 33 D.Lgs n. 81/2008 riferito a tutte le attività esercitate dall'ente. B) MEDICO COMPETENTE E PRESTAZIONI PROFESSIONALI Le prestazioni richieste sono quelle di cui all art. 25 del D.Lgs. n. 81/2008 e in particolare: - collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi, anche ai fini della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria, alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori, all'attività di formazione e informazione nei confronti dei lavoratori, per la parte di competenza, e alla organizzazione del servizio di primo soccorso considerando i particolari tipi di lavorazione ed esposizione e le peculiari modalità 1

organizzative del lavoro. Collabora inoltre alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di «promozione della salute», secondo i principi della responsabilità sociale; - programma ed effettua la sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati; - istituisce, anche tramite l'accesso alle cartelle sanitarie e di rischio, di cui alla lettera f), aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria. Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il medico competente concorda con il datore di lavoro il luogo di custodia; - consegna al datore di lavoro, alla cessazione dell'incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, e con salvaguardia del segreto professionale; - consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, la documentazione sanitaria in suo possesso e gli fornisce le informazioni riguardo la necessità di conservazione; - invia all'ispesl, esclusivamente per via telematica, le cartelle sanitarie e di rischio nei casi previsti dal presente decreto legislativo, alla cessazione del rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. Il lavoratore interessato può chiedere copia delle predette cartelle all'ispesl anche attraverso il proprio medico di medicina generale; - fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione della attività che comporta l'esposizione a tali agenti. Fornisce altresì, a richiesta, informazioni analoghe ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; - informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria; - comunica per iscritto, in occasione delle riunioni di cui all'articolo 35, al datore di lavoro, al responsabile del servizio di prevenzione protezione dai rischi, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori; - visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all'anno o a cadenza diversa che stabilisce in base alla valutazione dei rischi; la indicazione di una periodicità diversa dall'annuale deve essere comunicata al datore di lavoro ai fini della sua annotazione nel documento di valutazione dei rischi; - partecipa alla programmazione del controllo dell'esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sono forniti con tempestività ai fini della valutazione del rischio e della sorveglianza sanitaria; - comunica, mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti di cui all'articolo 38 al Ministero della salute entro il termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto. ART. 2 DURATA DELL APPALTO La durata dell appalto è prevista per anni TRE con decorrenza dalla data del Verbale di consegna che potrà essere redatto sotto riserva di legge, in caso di urgenza, nelle more della stipula del contratto relativo; L amministrazione Comunale a suo insindacabile giudizio si riserva la facoltà di prorogare l appalto per un anno entro tre mesi dalla scadenza del contratto, per un periodo pari al tempo necessario al perfezionamento o conclusione delle procedure di gara, alle condizioni del contratto in atto. ART. 3 PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE. L appalto del servizio in oggetto sarà affidato con il sistema della procedura aperta ai sensi dell art 17 comma 4 della L.R. n. 5 del 7 Agosto 2007 e con il criterio del prezzo più basso ai sensi dell art. 18 c. 1 lett. b) della L.R. n. 5 del 7 Agosto 2007. In sede di partecipazione alla gara, oltre al prezzo offerto, la Ditta dovrà dichiarare: 2

- IN MERITO ALL INCARICO DI RSPPE: - Di accettare incondizionatamente l'espletamento di tutto ciò che è previsto nel presente capitolato e che il prezzo offerto è da ritenersi onnicomprensivo con la sola esclusione dell'iva. Sono esclusi maggiori oneri sia per rimborso spese, sopralluoghi, missioni, consulenze, spese varie generali, uso di attrezzature specifiche per il rilevamento di fattori inquinanti di varia natura, di parametri ambientali, strumentazioni, ecc.; - La costituzione della Società, indicandone i soggetti di cui è composta, la loro professionalità (titolo di studio e quanto altro ritenuto opportuno), le precedenti esperienze maturate nel settore della sicurezza, prevenzione e protezione, con particolare riferimento all'ultimo triennio e le eventuali referenze; - Il nominativo del soggetto individuato come "Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione" allegando apposita dichiarazione di accettazione, controfirmata dallo stesso, per l'espletamento delle mansioni di tale incarico. Di tale soggetto dovrà essere specificato il titolo di studio e dovrà essere fornito il proprio curriculum vitae; Alla domanda dovranno inoltre essere allegate: - relazione tecnica descrittiva dalla quale si evincano le modalità tramite le quali la ditta intende organizzare il programma di formazione ed informazione del personale tutto e dei rappresentanti dei lavoratori, con l indicazione della documentazione di supporto quali manuali, supporti informatici o altro; - relazione nella quale siano elencate le attrezzature e gli strumenti in dotazione alla Società ed eventuali collaborazioni con laboratori specialistici; - relazione descrittiva del sistema di raccolta dati ed elaborazione degli stessi, finalizzati a fotografare la situazione reale garantendo che gli stessi possano essere facilmente aggiornati. - IN MERITO ALL INCARICO DI MEDICO COMPETENTE e prestazioni professionali: - dovrà produrre una relazione dettagliata inerente il programma e l effettuazione della sorveglianza di cui all art. 41 del d.lgs 81/2008, attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati. Le informazioni di cui sopra dovranno essere messe a disposizione dell'amministrazione Comunale sotto forma cartacea, e anche su supporto magnetico ivi incluso il relativo software di gestione per tutte le unità produttive. ART. 4 MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI A) - Responsabile servizio prevenzione e protezione di cui all art. 31, e succ. del D.Lgs 81/2008. Il Responsabile del servizio prevenzione e protezione deve svolgere tutte le attività di cui all art. 31 e succ. del D.lgs 81/2008. Inoltre L incarico dovrà essere svolto sotto la supervisione ed il coordinamento del Datore di Lavoro, che potrà impartire prescrizioni e direttive ed in collaborazione con il medico competente. - Entro SEI mesi dall affidamento, il RSPP dovrà provvedere all aggiornamento del documento sulla sicurezza di cui al Dlgs 81/2008. - Entro SEI mesi dall affidamento, il RSPP dovrà provvedere all aggiornamento del Piano di Emergenza, all organizzazione delle squadre degli addetti all emergenza, al pronto soccorso ed alla lotta antincendio, alla redazione della lista delle priorità di intervento sugli immobili. - Entro SEI mesi dall affidamento, il RSPP dovrà provvedere alla redazione e consegna dell aggiornamento del Piano di evacuazione degli immobili. - Entro SEI mesi dall affidamento, il RSPP dovrà provvedere all organizzazione della formazione ed informazione del personale tutto e dei rappresentanti dei lavoratori, ivi inclusa la documentazione di supporto quali manuali, supporti informatici o altro. B) - Medico competente e prestazioni professionali di cui all art 25 e succ. del D.Lgs 81/2008. 3

Il Medico competente e prestazioni professionali deve svolgere tutte le attività di cui all art 25 e succ. del D.Lgs 81/2008. Inoltre il Medico competente svolgerà la propria attività libero professionale nei giorni, negli orari e nei luoghi che saranno concordati con l Ente, fermo restando il rispetto della periodicità programmata per gli accertamenti sanitari e l osservanza del D. Lgs. N. 81/2008 e della normativa vigente per quanto attiene le funzioni di competenza. Il luogo delle visite ambulatoriali non potrà distare più di km. 30 (trenta) nel percorso più breve dalla sede del Comune di Assemini. In ogni caso l aggiudicatario, munito dell idonea strumentazione occorrente, potrà effettuare gli accertamenti sanitari presso la sede municipale. Ai sensi dell art. 39, comma 5, del D.Lgs. 81/2008, eventuali visite specialistiche richieste eccezionalmente e per motivate ragioni, nonché gli eventuali accertamenti strumentali e di laboratorio non previsti dal presente disciplinare e ritenuti necessari dal medico competente ai fini della formulazione del giudizio di idoneità alla specifica mansione, saranno demandati a specialisti e Centri scelti dall Ente che ne sopporterà gli oneri. Gli accertamenti di sorveglianza sanitaria saranno effettuati secondo un calendario predisposto dal medico competente, e approvato dal Datore di Lavoro. La consegna e/o l invio dei giudizi di idoneità dovrà avvenire entro TRENTA giorni lavorativi dalla conclusione degli accertamenti sanitari. Il personale medico sarà disponibile, senza che ciò modifichi il prezzo pattuito, per l effettuazione di riunioni, sopralluoghi, verifica di programmi, problematiche e proposte legate all attività almeno un giorno al mese (diverso da quelli indicati sopra) e per l eventuale effettuazione di analisi, studi, statistiche richiesti dall Amministrazione in riferimento all attività oggetto del presente capitolato. Le attività di sorveglianza sanitaria dovranno essere compiute nell ambito del territorio comunale di Assemini o nei comuni limitrofi, purché in sedi facilmente accessibili con mezzi pubblici e privati. Le visite ai dipendenti devono essere effettuate in giorni feriali e in orario di servizio. Le prestazioni di cui al presente capitolato speciale d appalto non escludono eventuali ulteriori incombenze che le fonti normative dovessero disporre in materia per l intera durata del contratto. ART. 5 ATTIVITA DI SEGRETERIA L aggiudicatario provvederà direttamente alla calendarizzazione delle visite, alla convocazione dei dipendenti (mediante comunicazioni ai relativi responsabili di area) e alla notifica dei referti sanitari. Le convocazioni avverranno per iscritto tenendo conto degli impegni di lavoro segnalati dal dipendente o dal responsabile del Servizio, nonché delle assenze dal servizio già programmate (per esempio per congedo ordinario o straordinario oppure per partecipare a corsi formativi ecc.). Il Comune fornirà al professionista tutti i dati necessari per l espletamento del servizio e, in particolare, l elenco dei dipendenti suddivisi per mansioni e assegnazioni ai Servizi. Art. 6 DESCRIZIONE DELL'APPALTO La forma dell appalto è quella della procedura aperta, ai sensi dell art 17 comma 4 della L.R. n. 5/2007 e con il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell art. 18 c.1 lett. b) della L.R. n. 5/07. Le ditte che intendono partecipare alla gara sono invitate a prendere visione delle strutture di cui all allegato 1 del presente Capitolato, al fine di avere conoscenza delle unità produttive, dei locali di lavoro e delle attrezzature. L'importo complessivo posto a base di gara ammonta a complessivi 150.000,00 compresi di iva specifica, distinto per il Servizio di RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE di cui all art. 31 e segg. Del D.Lgs. n. 81/2008, e per il Servizio DI MEDICO COMPETENTE - di cui all art. 25 del D. Lgs. n 81/2008 (iva esente ex art. 10 n. 18 D.P.R. 633/1972, art. 6 c. 10 L. 133/99 e circolare 4/E Agenzia Entrate del 28.01.2005). La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre espletare tutto quanto previsto dagli artt. 17, 18, 19, del D.Lgs 81/08 adempimenti che essendo non delegabili dovranno essere fatti propri e quindi accettati e controfirmati da parte del Datore di lavoro. 4

Eventuali integrazioni, modifiche, sostituzioni ecc. che si rendessero necessarie apportare agli elaborati di cui sopra, opportunamente giustificati dall'ente appaltante, restano a carico dell'aggiudicatario, senza che ciò comporti ulteriori oneri aggiuntivi per la stazione appaltante. Art. 7 - DOCUMENTAZIONE FORNITA DALLA STAZIONE APPALTANTE Al fine di una corretta ed equa valutazione dell'offerta che la Ditta andrà a fare, si ritiene doveroso elencare, anche se in maniera sintetica, le unità produttive interessate così come risultanti dall allegato 1 e 2. Allegato n. 1 - Unità produttive interessate Allegato n. 2 - numero complessivo dei dipendenti suddiviso per categorie di lavoro Si precisa inoltre che dovranno essere sottoposti a controllo anche le attrezzature e i mezzi d'opera in dotazione al personale operativo dell Ente. Art. 8 PAGAMENTI I pagamenti verranno effettuati con rate semestrali posticipate su presentazione di fatture vistate per regolarità dal Responsabile del servizio competente e liquidate, entro 30 (trenta) giorni dalla presentazione delle stesse. Con tale corrispettivo la ditta s intende compensata di qualsiasi suo avere o pretendere dal Comune per i servizi di che trattasi, senza alcun diritto a nuovi e maggiori compensi, in tutto soddisfatta con il pagamento del predetto corrispettivo. Art. 9 GARANZIE - La cauzione provvisoria non è dovuta per l'affidamento di appalti di forniture e servizi di importo inferiore a euro 211.000, ai sensi dell art. 54 c. 1. - L aggiudicatario è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria di importo pari al 5% dell importo di aggiudicazione, che è svincolata per il 95% dell importo garantito all approvazione della regolare esecuzione e per il residuo 5% allo scadere del periodo di garanzia, quando prevista; la garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento. Tutti gli eventuali oneri di qualsiasi natura inerenti la stipula e relativa esecuzione del contratto sono a carico dell affidatario, che assumerà altresì tutti i rischi derivanti da infortuni o da responsabilità verso terzi. Art. 10 - PENALI Verrà applicata una penale pecuniaria di 150 (eurocentocinquanta/00) per ogni giorno di ritardo, nel caso in cui non vengano rispettati i termini prefissati per l'espletamento degli adempimenti richiesti dal presente capitolato ed in particolare per gli adempimenti connessi allo svolgimento del servizio RSSP previsti dalla legge. In caso di inadempienze rispetto agli obblighi assunti, l affidatario sarà passibile di penalità che in rapporto alla gravità delle stesse potranno giungere fine al 20 % del prezzo offerto. Art. 11 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO La risoluzione del contratto, oltre che nei casi previsti dalla legge, può essere richiesta dall amministrazione anche nell eventualità di gravi o reiterate inottemperanze a quanto previsto dal presente capitolato e dalla vigente normativa in materia. E facoltà dell amministrazione comunale in caso di gravi e ripetute inadempienze, regolarmente contestate per iscritto, procedere alla risoluzione del contratto. Art. 12 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO E' fatto divieto di subappaltare, in tutto o in parte, le prestazioni oggetto del presente contratto. E' vietata la cessione del contratto. Art. 13 SPESE CONTRATTUALI Qualsiasi spesa inerente la stipula del contratto o a questa conseguente, nessuna eccettuata o esclusa, sarà a carico della ditta. Di dette spese la Ditta non potrà esercitare diritto di rivalsa. 5

Art. 14 OBBLIGHI DI LEGGE Nell'esecuzione del servizio la Ditta si obbliga ad osservare le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi, delle Leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori. Art. 15 CONTROVERSIE Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Sardegna Via Sassari, 17 09123 Cagliari. Ricorso giurisdizionale: entro 60 giorni dalla conoscenza dell atto (L. 1034/71), Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica: entro 120 giorni dalla conoscenza dell atto (D.P.R. 1199/71). ART. 16 INFORMAZIONE - D.Lgs 196/03 La Stazione Appaltante, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs n 196/03 e successive modificazioni, tratterà i dati contenuti nel contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi. AVVERTENZE: Il presente documento forma parte integrante e sostanziale del bando di gara a cui è allegato. Si ricorda che, nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, verranno applicate, ai sensi dell articolo 76 del D.P.R. 445/2000, e successive modificazioni ed integrazioni, le sanzioni previste dal Codice penale e dalle leggi speciali in materia, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure relative agli appalti di servizi. Allegato n. 1 - Unità produttive interessate. Allegato n. 2 - Dotazione organica (riepilogo per categoria e profilo professionale). Assemini 13.06. 2008 IL DATORE DI LAVORO Ing. Mauro F.A. Moledda 6