Relazione visita guidata. Mostra Insecta. Complesso monumentale di S. Antonio - Eboli. Classe 3 G 18 marzo 2015



Documenti analoghi
I.C. A. Manzoni di Ornago ARTROPODI A.S. 2010/2011 Eleonora Parenti & Giorgia Terranova

Extatosoma tiaratum. Generalità

Base di lavoro. Idea principale

COM È FATTA UNA FARFALLA?

La zanzara tigre (Aedes albopictus)

PianOperaPagineSingole22x27.indd 1 05/07/10 15:01

In mostra la Biodiversità

GLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore

hnefatafl Hnefatafl Il gioco da tavolo del Re Regole - massimiliano.dellarovere[su]gmail.com -

Una vera Tigre. Comune di Anzola dell'emilia

APPLICATION SHEET Luglio

4. Conoscere il proprio corpo

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

L interpretazione dei segni I fori e la rosura dei tarli

La valutazione nella didattica per competenze

INSETTARIO VIRTUALE. PARCO del MOLGORA. Scuola Secondaria di Primo Grado Burago di Molgora Classi 1A-1B Aprile- Maggio 2012

La scuola integra culture. Scheda3c

I COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

Gli organismi viventi

IL CICLO (RITMO) VITALE DELLA MUFFA


UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE

Le diverse forme geometriche stimolano un comportamento tecnico regolato da forma e dimensione delle figure.

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3

9. Urti e conservazione della quantità di moto.

il piaciere di giocare insieme 2002 Editrice Giochi S.p.A. via Bergamo, Milano - Italy Made in Italy

La preparazione per le gare brevi

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, aprile

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante:

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

Capitolo 3: Cenni di strategia

Mentore. Presentazione

MARKETING E TRASPORTO PUBBLICO PROFILI DI UTENZA E POTENZIALITA DEL CAR SHARING ALL INTERNO DEI SERVIZI DI TRASPORTO URBANO

Prove associate al percorso UGUALI EPPUR DIVERSI

I documenti di Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms.

Calcolo delle probabilità

l'insieme di tutti i casi esistenti in un determinato momento ed in una

Unità di Apprendimento ideata da Sabrina Ercolani nell'ambito dell'attività per l'integrazione.

1.6 Che cosa vede l astronomo

ISTITUTO MARCO POLO Legalmente riconosciuto Via Ferrando Brescia Tel Fax

Traduzioni & Corsi di Lingue Udine. Via Cussignacco 27/4. P. IVA: tel/fax: scuola@jmi.it

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno:

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

SCIENZE E TECNOLOGIA

Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana.

MA COME VIVE UN APE E QUALI SONO I SUOI COMPITI?

PRINCIPI GENERALI DI LAVORO CON I BAMBINI 5-6 ANNI CARICO MENTALE

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led

POTEMA per abitare sano

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

Indagine conoscitiva DONNE E OMEOPATIA

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Usando il pendolo reversibile di Kater

LA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO: educhiamo gli schemi motori di base per ottenere abilità motorie. LEZIONE bambini 6/8 anni

Programma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona

Ulteriori problemi di fisica e matematica

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

TECNICA E TATTICA VOLLEY

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

Sviluppo del linguaggio. Le fasi dello sviluppo del linguaggio

VEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali V5 I SEMI V1 V2 V3 V8 U1

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

Il concetto di sfera pubblica viene introdotto dal sociologo tedesco Jurgen Habermas

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

LA LUCE Le piante sono completamente dipendenti dalla luce per la costruzione di tutte le sostanze necessarie alla crescita ed alla fioritura.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

Conoscere e prevenire il rischio sismico nel territorio sannita

Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE DELL INFANZIA

G I OC ON F A PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA

15. Antico gioco russo

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE

DEUMIDIFICATORI PER CELLE FRIGO

Dallo scarabocchio al disegno

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Paolo Lauriola Direttore Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale ARPA EMILIA ROMAGNA

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni.

La sicurezza dell LHC Il Large Hadron Collider (LHC) può raggiungere un energia che nessun altro acceleratore di particelle ha mai ottenuto finora,

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse!

AUDIO ED INTEGRAZIONE NEL SETTORE HOSPITALITY

L intelligenza numerica

CERCHI LAVORO? Da oggi sul tuo territorio c è un opportunità in più! PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE RINFORZO AUTONOMIA

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA

Il concetto di valore medio in generale

Rimini Fiera 7-10 novembre 07 ECOMONDO

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

L AQUILONE vola alto

In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a?

Transcript:

Relazione visita guidata Mostra Insecta Complesso monumentale di S. Antonio - Eboli Classe 3 G 18 marzo 2015 La visita alla Mostra Insecta, curata da Antonio Festa, si è proposta come valido ed interessante strumento di divulgazione scientifica che ha mirato a sensibilizzare noi studenti verso la tematica del ciclo di vita e delle abitudini degli insetti, ai più misconosciuta, eppure tanto presente nella vita di ciascuno. La formula utilizzata per fare ciò è stata semplice ma estremamente coinvolgente. Nella Mostra, infatti, sono presenti decine di terrari con altrettante specie vive di insetti appartenenti a numerosi ordini: dai coleotteri ai fasmidi, dalle mantidi alle blatte, dalle cavallette agli scorpioni d acqua. Solo un piccolo assaggio, s intende, della enorme varietà esistente in natura, ma sufficiente per fungere da supporto per l approfondimento di tematiche quali la riproduzione, le dimensioni, la forza e l aggressività, il mimetismo, l adattamento alla vita in acqua e le interrelazioni che queste creature hanno con la vita umana, sia nel bene che nel male. Abbiamo compreso che senza gli insetti la vita umana cesserebbe probabilmente molto presto di esistere, e nella visita alla Mostra sono stati illustrati i motivi di questa affermazione. Una esperienza che porterà molti di noi a ricredersi relativamente al ribrezzo che molto spesso, ingiustificatamente, si prova per queste spettacolari creature. Obiettivo dell esperimento nella visita guidata è stato lo studio e la visione degli insetti tropicali Elenco degli insetti osservati: Stilpnochlora couloniana Extatosoma tiaratum Phyllium giganteum Phyllium celebicum Platymeris mombo Idolomantis diabolica Goliathus goliathus Gromphadorhina portentosa Heteropteryx dilatata Pharnacia ponderosa Eurycantha calcarata Phyllocrania paradoxa 1

Analizziamo uno ad uno gli insetti sopra riportati. 1. Stilpnochlora couloniana: Origine: USA, Florida Questo tipo di cavalletta è una specie mimetica appartenente alla famiglia degli ortotteri, infatti tra la vegetazione risulta praticamente irriconoscibile anche se viene osservata da vicino; l unico strumento che permette di scoprire la sua presenza è il movimento. Il maschio canta dalle prime ore della sera, per attirare l attenzione della femmina. Ha maggiore capacità di volo grazie al suo addome molto più snello. Come gli altri ortotteri, alla base della tibia anteriore vi sono degli organi scolopali timpanali, che hanno la funzione di orecchie Dopo la loro ultima muta, gli adulti impiegano 1-2 mesi per raggiungere la maturità sessuale. L accoppiamento avviene prevalentemente di notte e dopo alcune settimane la femmina deporrà circa 100 uova su un ramo. Durante il corso della loro vita, gli adulti possono accoppiarsi più volte e le femmine deporre più di un ovatura a testa. 2

Le uova, una volta deposte, dovranno essere spostate tagliando il pezzo di ramo usato per la deposizione, facendo attenzione a non staccarle o danneggiarle e andranno messe nella teca in cui si vorranno poi allevare le future neanidi attaccando il rametto in un lato in rete della teca nella stessa posizione in cui sono state deposte. 2. Extatosoma tiaratum: Origine: Australia Questo insetto è chiamato anche "insetto-foglia secca", appartiene alla famiglia dei fasmide e risulta praticamente invisibile tra la vegetazione, soprattutto tra le foglie e sterpaglie secche. Le larve subiscono diverse "mute" prima di raggiungere lo stadio adulto. La femmina, se disturbata, tende a difendersi con le zampe spinose posteriori e ad emettere allomoni, emanando un caratteristico odore con lo scopo di dissuadere eventuali predatori. Il maschio, invece, essendo privo di spine e di altri sistemi di difesa, cercherà di volare via. Anche lui ha la possibilità di rilasciare allomoni. Una curiosità che appartiene a questo fasmide è legata al fatto del suo mimetismo che parte già dalle uova. Esse, infatti, essendo molti simili a dei semi di un acacia australiana, vengono raccolte dalle formiche e portate all interno del formicaio. In questo modo il formicaio diventerà una sorta di incubatrice dal quale poi usciranno indisturbate le neanidi, molto simili alle formiche. 3

3. Phyllium giganteum: Origine: Malaysia Si tratta del gigante del suo genere, considerando che la femmina raggiunge la dimensione di 12 cm. E' inoltre uno degli esempi più incredibili di mimetismo (soprattutto nel caso della femmina), in quanto tutto fa pensare ad una foglia anziché ad un insetto. Le ali nelle femmine restano solo degli accenni, mentre nei maschi si sviluppano quasi interamente. Come per tutti gli altri fasmidi, anche in questo caso le femmine sono partenogeniche. Le zampe, le ali e la testa sono ben mimetizzate, simili a dei frammenti di foglia semi rosicchiati da altri insetti, inoltre sui bordi del corpo sono simulate delle zone di necrosi vegetale (di colore marrone) che rendono l'insieme ancora più veritiero. Le ali sono inadatte al volo. Passa pressoché tutta la vita sullo stesso ramo, si muove pochissimo. Quando si sposta o se viene disturbato, il Phyllium ondeggia come una foglia mossa dal vento; se si sente in pericolo e con questa tecnica non riesce a distogliere l'attenzione del predatore, si finge morto. Vanno maneggiati il meno possibile perché si stressano facilmente. 4

4. Phyllium celebicum: Origine: Celebes (Sulawesi - Indonesia) Le specie appartenenti al genere Phyillium rappresentano uno degli esempi più incredibili di mimetismo criptico. Oltre che nell'aspetto (dal colore verde all'addome pressoché piatto, dai segmenti addominali identici alle venature delle foglie al perimetro di addome e zampe dall'aspetto verosimilmente "mangiucchiato"), questi insetti imitano le foglie anche nel movimento : nel camminare, infatti, ondeggiano come foglie al vento. Sia il maschio sia la femmina sono alati, tuttavia solo il maschio è un modesto volatore, in modo particolare, se aiutato da folate di vento. L andatura di entrambi è ondeggiante e lenta, simile a quella di una salamandra. La femmina possiede un addome molto allargato, ali piccole coperte da tegmine molto voluminose e antenne molto piccole. Il maschio, molto più mobile della femmina, possiede ali ben sviluppate, coperte da tegmine molto ridotte, antenne molto lunghe e un corpo stretto ed allungato. 5. Platymeris mombo: Origine: Africa subsahariana. Questo insetto è definito come "cimice assassina", in quanto il suo veleno è sufficientemente potente da poter uccidere in pochi istanti le prede; inoltre, avendo la capacità di spruzzarlo, si rivela molto pericolosa anche per l'uomo, poiché il getto, colpendo gli occhi, può provocare la cecità temporanea. Come moltissimi altri animali velenosi, presenta i cosiddetti "colori avvertimento (come il giallo su fondo nero). Le sue modalità di caccia sono le stesse di molti altri emitteri: cattura la preda, inietta con il rostro nel suo corpo una saliva che funge da anestetico ma che possiede anche degli 5

enzimi della digestione, e poi ne succhia i liquidi. Nel caso di prede di una certa dimensione, non esitano ad organizzare veri e propri "attacchi combinati", come se fossero un branco di leoni! 6. Idolomantis diabolica: Origine: Africa orientale Questa meravigliosa specie racchiude in sé 3 virtù molto amate dagli appassionati, e cioè bellezza, dimensioni e rarità. Si tratta di una specie ben specializzata nel mimetismo, abilissima cacciatrice. Predilige esclusivamente insetti volanti, ignorando quasi del tutto insetti quali grilli o larve. In cattività, necessitano di alti livelli di umidità, in tal modo si riduce al minimo la possibilità che le mute possano avvenire in maniera aberrante. La temperatura ideale è compresa tra i 27 ed i 30 gradi. Passano numerose ore, o giorni, in posizione statica fino a quando una preda si avvicina al loro raggio di azione, ed allora con uno scatto fulmineo difficilmente 6

percettibile ad occhio nudo, la afferrano al volo e la divorano in tempi molto rapidi con le loro potenti mandibole 7. Goliathus goliathus: Origine: Dall'Africa equatoriale occidentale all'orientale. Chiamato "Goliathus" può raggiungere allo stadio di larva, i 100 gr e più di peso, sebbene allo stadio adulto questo tenda a dimezzarsi. Si tratta di specie per lo più a distribuzione tropicale, anche se il Goliathus albosignatus è presente anche nella fascia sudorientale dell'africa. Una volta raggiunta la maturità, la larva si trasforma in crisalide e poi entra in una fase di ibernazione. Passata la stagione secca, l'adulto tende ad emergere ed a ricominciare il ciclo di vita, imperniato principalmente sulla riproduzione. In cattività, lontani da predatori e con condizioni climatiche stabili, gli adulti possono raggiungere l'anno di vita. Hanno una forza incredibile e se tirati via con forza, mentre vengono tenuti in mano, possono provocare vistosi tagli con le unghie affilatissime. 8. Gromphadorhina portentosa: Origine: Madagascar. La "blatta fischiante del Madagascar" è tra le blatte di maggior dimensioni in assoluto (fino a 8 cm). La femmina si distingue dal maschio che presenta delle piccole protuberanze corniformi sul pronoto. E' l'unico insetto al mondo che riesce a "fischiare", facendo fuoriuscire con forza aria dai pori di ciascun segmento addominale. 7

Gli altri insetti, che emettono suoni simili, strofinano tra di loro altre parti del corpo. Il "sibilo" è molto acuto e viene emesso principalmente per difesa, nel momento in cui l'animale si sente attaccato o in pericolo. La femmina lo emette a finalità sessuali, mentre i maschi lo fanno in fase di combattimento. In generale, i maschi "fischiano" molto più delle femmine. Sono molto schivi, vivono in colonie, prediligono luoghi poco esposti alla luce. Sono molto veloci ed ottimi arrampicatori. 9. Heteropteryx dilatata: Origine: Malaysia. Questo enorme fasmide, la cui femmina può arrivare a pesare fino a 50 grammi, è anche uno dei più longevi, dal momento che il suo ciclo di vita completo (dall'uovo all'adulto) può durare oltre due anni e mezzo. La femmina è molto aggressiva ed allarga di colpo e potentemente le zampe posteriori, quasi come se scalciasse ogni qualvolta si sente in pericolo. 8

Il maschio ha dimensioni più ridotte ed è molto meno pesante; a differenza della femmina, in cui sono visibili solo dei monconi, ha ali ben sviluppate e può volare. La specie è partenogenica. 10. Pharnacia ponderosa: Origine: Sud-est asiatico Questi insetti stecco hanno femmine davvero impressionanti, che raggiungono e superano, a zampe distese, anche i 30-33 cm. Sono dei grandi divoratori di foglie di rovo. Praticano l'autonomia sia nella fase di neanide che in quella di un adulto, ossia sono capaci di "staccarsi" le zampe laddove percepissero una stretta pericolosa da parte di un predatore o un importunatore. 9

Le femmine possono essere partenogenetiche, sebbene in genere vi siano accoppiamenti tra i due sessi. Il maschio è più piccolo, più slanciato e fornito di ali che gli consentono anche di planate, mentre la femmina ne è quasi del tutto sprovvista. Sono attivi principalmente nelle ore notturne. 11. Eurycantha calcarata: Origine: Indonesia, Papua Nuova Guinea L'Eurycantha calcarata è un grosso fasmide dal "carattere" particolarmente aggressivo. Il maschio, in particolare, possiede grosse zampe posteriori con robuste "spine": quando si sente minacciato, inarca tali zampe unitamente all'addome, per poi richiuderle di scatto e potentemente, provocando una dolorosa "puntura" (la sensazione di dolore è dovuta unicamente alla pressione esercitata dagli aculei sulle zampe); l'insetto non possiede alcuna ghiandola velenifera. 10

La femmina di questa specie si riproduce per accoppiamento con il maschio, ma può anche essere partenogenica. La femmina adulta misura intorno ai 15 cm ed ha una colorazione bruno-rossastra su tutto il corpo; presenta antenne lunghe e filiformi di circa 5 cm. 12. Phyllocrania paradoxa : Origine: Africa subsahariana, Madagascar. Questa è davvero una delle mantidi più singolari in assoluto, principalmente per quel che concerne la morfologia. Ha, infatti, una forma estremamente simile a quella di foglie e rami secchi, e da ferma è praticamente impossibile avvistarla, e questo, chiaramente, gioca a suo favore nella cattura delle prede ignare, abile cacciatrice quale è. 11

La sua colorazione può variare dal marrone al verde in base alla luce e all umidità in cui viene allevata. Il suo aspetto ricorda molto una foglia secca, infatti, sui margini dei segmenti addominali, sui femori e sulle tibie delle zampe medie e posteriori, sono presenti delle protuberanze o estensioni che hanno lo scopo di facilitarne la mimetizzazione in natura. Frequentano zone secche, non amavano particolarmente l'umidità. Viene definita comunemente "Ghost mantis" - mantide fantasma- per via del suo aspetto nelle fasi larvalli. Mariagabriella Cucino 3 G 12