I sistemi di fitodepurazione per il trattamento ed il riuso delle acque reflue



Documenti analoghi
FITODEPURAZIONE tra ARTE, ORTI E GIARDINI

Incontro su: Soluzioni innovative per la gestione delle acque reflue nel territorio Etneo. Con il contributo di: Organizzato da: Con il patrocinio di:

FITODEPURAZIONE. Elenco delle piante più comunemente utilizzate nella Fitodepurazione

esperienze in Sicilia

Iridra Srl fitodepurazione e gestione sostenibile delle acque via la Marmora 51, Firenze Tel Fax

COMUNE DI BUTTAPIETRA Provincia di Verona

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE DOMESTICHE

Trattamento e smaltimento reflui in corpo recettore NORMALE - agglomerati urbani, massimo 200 AE - assimilati domestico, domestico fino a 100 AE

Corso di formazione sull utilizzo dei sistemi di fitodepurazione per il trattamento e riuso delle acque reflue

Trattamenti naturali di depurazione delle acque reflue: fitodepurazione, lagunaggio e serbatoi di accumulo

Sostenibilità nell uso della risorsa idrica in ambito domestico e residenziale

Riferimenti Normativi. D. Lgs. 152/06 (Testo Unico) Delib. Int. 04/02/1977 Leggi e Regolamenti locali D.M. 185/03 (riutilizzo acq.

ALLEGATO TECNICO RELATIVO AGLI SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE FUORI PUBBLICA FOGNATURA

per i clienti del Ciclo Idrico Integrato

SISTEMI INNOVATIVI NEI TRATTAMENTI DI FITODEPURAZIONE DELLE ACQUE DI SCARICO DI PICCOLE COMUNITÀ

ESPERIENZE DI RIUSO IN AMBITO URBANO ING. RICCARDO BRESCIANI IRIDRA S.r.l.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Trattamenti delle acque di scarico per piccole comunità Pretrattamento di acque reflue domestiche: FOSSE SETTICHE O FOSSE IMHOFF?

IMPIANTO DI FITODEPURAZIONE per "CASALE il BARONETTO" dimensionamento, progettazione, riferimenti Norm.

Dipartimento di Scienze dell Ambiente e del Territorio Università degli Studi di Milano - Bicocca. Sergio Canobbio

Stato di attuazione interventi di riqualificazione

Primel AG - Via Principale Castasegna, Bregaglia (GR) Tel: fedele.pozzoli@bluewin.ch

Riutilizzo dei Reflui dei Depuratori di Cecina e Rosignano, Riciclati a fini Industriali nello Stabilimento Solvay di Rosignano

FITODEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE

SISTEMI INNOVATIVI PER LA GESTIONE DELLE ACQUE METEORICHE

Spett.le. OGGETTO: D. Lgs. 152/06 e successive modifiche ed integrazioni. Rilascio/Rinnovo di autorizzazione allo scarico di acque reflue urbane.

Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto

Microbiologia delle acque reflue & Depurazione delle acque

Contenuti della Guida Tecnica per la progettazione e gestione dei sistemi di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue urbane

N Impianto Specifiche Tecniche

Acquedotti: Le fonti di approvvigionamento e le relative opere

SCHEDA - TIPO DEI PROGETTI

RIMOZIONE DEGLI IDROCARBURI E DEI METALLI PESANTI NELLE ACQUE DI PRIMA PIOGGIA PER LO SCARICO SUL SUOLO (Limiti di emissione: Tabella 4 D.Lgs.

Ristrutturazione potenziamento ed adeguamento depuratore di Lignano Sabbiadoro al D. Lgs 152/99 2 Intervento

IMPIANTI PREFABBRICATI PER LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE

Impianti di depurazione delle acque reflue: Cicli di trattamento appropriati e criteri di dimensionamento. Dr. Ing. Luigi Petta ENVIS Srl


Comune di GRAVINA in PUGLIA (BARI)

Trattamento delle acque reflue civili e industriali Piacenza 16 maggio 2013

Direttiva in materia di gestione delle acque reflue e meteoriche urbane (bozza linee guida regione Lazio a cura del CIRF)

ATTO DI INDIRIZZO IN MATERIA DI FOGNATURE E DEPURAZIONE

Consumo di acqua. Uomo città litri/giorno Industria. Carta 185 m 3 /TONN Cereali 450 m 3 /TONN Carne bovina 31.

VASCHE SETTICHE SETTICHE BICAMERALI TRICAMERALI. VASCHE SETTICHE Divisione Depurazione 33 E DISSABBIATORI DEGRASSATORI VASCHE BIOLOGICHE TIPO IMHOFF

SISTEMI di ABBATTIMENTO. e DEPURAZIONE ARIA

RETE NATURA 2000 REGIONE BASILICATA SCHEDA DI SINTESI. IMPATTI AMBIENTALI Rilevatore: Ing. ASTRELLA Michele

FOGNATURA IDEALE. Rispetto dei limiti imposti dal D. Lgs. 152/99. Impianto di depurazione. Fognatura separata. Acque nere.

Il sottoscritto. nato a il. residente a in via n. del fabbricato ad uso civile abitazione e/o laboratorio, sito in. via n. chiede

Esperienze nell uso dei sistemi di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue

SCHEDA FOGNATURA COMUNALE

Marca da bollo Al Sindaco del Comune di CADELBOSCO DI SOPRA

FILTRI PERCOLATORI. 44 Divisione Depurazione

HIDROBOX: SISTEMA DI DRENAGGIO URBANO SOSTENIBILE

Sommario. Rototec - Divisione Depurazione - Catalogo tecnico Ottobre 2010 rev. 01. Filtri percolatori. Filtri percolatori

EX COMPRENSORIO 11 VERSILIA MASSACIUCCOLI IL PIANO DI CLASSIFICA DEGLI IMMOBILI PER IL RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA E MODALITÀ DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO

Incontro pubblico Chiare Fresche dolci acque?

Il Torrente Lura Problematiche e Prospettive

Prodotti innovativi per un ambiente sicuro e pulito

Metodi e strumenti per l efficienza di settore

Impianto di trattamento acque reflue tramite fitodepurazone. Dal Decreto Legislativo:

5.2: Reti tecnologiche

C.A.D.F. S.p.A. Servizio Idrico Integrato: Acquedotto Depurazione Fognatura

CESARE MOSER VASCHE IMHOFF. manufatti in cemento s.r.l PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

RELAZIONE DI ARPA FRIULI VENEZIA GIULIA

L esperienza di Milano Nosedo e il riuso irriguo delle acque depurate

Case history VILLA LA CASARINA - RIELLO

Dimensionamento e caratteristiche costruttive degli impianti di fitodepurazione

Strumenti per scegliere l impianto depurativo

ALLEGATO 1 NOTIZIE GENERALI

NITRATI: RICERCA & APPLICAZIONE

POSSIBILI IMPIANTI APPLICATIVI

FILTRI PERCOLATORI PER PICCOLE UTENZE

Dipartimento di Ingegneria Idraulica ed Applicazioni Ambientali Università di Palermo

Le nuove frontiere del trattamento dei reflui di una grande città e la diversificazione delle fonti di approvvigionamento

1. PREMESSA 2. CALCOLI E VERIFICHE FOGNATURA ACQUE REFLUE

Caratteristiche del sistema di pompaggio

LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti

Impianto di depurazione

MILANO - GIOVEDÌ, 20 APRILE Sommario. Deliberazione Giunta regionale 5 aprile n. 8/2318

IMPIANTI AUTOLAVAGGI

e conduzione degli impianti alla luce delle più recenti pubblicazioni

LA SEGUENTE SCHEDA INFORMATIVA DEVE ESSERE COMPILATA, FIRMATA E TIMBRATA DA TECNICO ABILITATO NONCHE FIRMATA DAL RICHIEDENTE

SUDS Sustainable Urban Drainage Systems

CATALOGO IN VIGORE DAL 01/03/2012

Problematiche relative al trasporto ed al deposito di materiale solido all'interno di fognature unitarie: aspetti gestionali ed esperienze operative

Conferenza Stampa di presentazione della raccolta degli oli alimentari esausti. Torino 21 marzo 2012

COMUNE DI ARPINO. Provincia di Frosinone

ARPA Umbria, Faber s.r.l. Tecnologie Avanzate per l Ambiente di Napoli, Vekos s.r.l. di Vicenza.

Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura

il Piano di Tutela delle Acque

Depurazione acque reflue. Depuratori e impianti in polietilene con marchio CE

Gabbioni e Gabbioni drenanti

Scheda agglomerato Caratteristiche generali dell agglomerato. Carico servito da rete fognaria (AE)

SCHEDA 3 NOTIZIE SULLA RETE

FITODEPURAZIONE: Autore: ing. Riccardo Bandello. Ing. Riccardo Bandello 25/07/2010

CENSIMENTO DELLE ACQUE PER USO CIVILE 2013 (dati 2012)

DEPURAZIONE: tecniche naturali ed impiantistiche

F S A I S TE T M E PO P RA R L A I L INT N E T R E V R E V N E T N I T ( 1 ST S R T A R L A C L I C O) 1 FA F S A E S E

I collettori solari termici

Il ciclo dell acqua e i suoi consumi energetici

SCHEDA INSEDIAMENTO 1.1 LEGALE RAPPRESENTANTE PROVINCIA COMUNE CAP. VIA N.ro civico TELEFONO FAX CODICE FISCALE P.IVA RAGIONE SOCIALE

Transcript:

Assessorato Regionale delle Risorse Agricole ed Alimentari Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l Agricoltura Centro Studi di Economia Applicata all ingegneria Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente UNIONE EUROPEA Progetto co-finanziato dall Unione Europea Fondo Europeo di Sviluppo Regionale WORKSHOP: I I Sistemi di fitodepurazione per il disinquinamento e il recupero o delle acque reflue I sistemi di fitodepurazione per il trattamento ed il riuso delle acque reflue Con il patrocinio di: Giuseppe Luigi CIRELLI CSEI Catania giuseppe.cirelli@unict.it Ragusa, 14 ottobre 2013 Hotel Poggio del Sole Resort Ordini Ingegneri Provincia di Ragusa Ordine dei Chimici Provincia di Ragusa Ordine dei Dr. Agronomi e Dr. Forestali Provincia di Ragusa Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Ragusa Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia

Sustainable sanitation (Ingegneria sanitaria sostenibile) Riduzione dei consumi idrici Reti di fognatura separate (con trattamento delle acque di prima pioggia) Separazione alla fonte della sostanza organica di origine fecale (acque nere e acque grigie) Riuso acqua e recupero di sostanze fertilizzanti - Soluzioni flessibili e adattabili a diverse situazioni economiche e sociali - Tecnologie a basso costo e a basso impatto ambientale

Sustainable sanitation (Ingegneria sanitaria sostenibile) TRATTARE E RIUSARE LE ACQUE REFLUE IL PIU VICINO POSSIBILE AL PUNTO DI ORIGINE Impianti decentralizzati Privilegiare i piccoli impianti ai grandi impianti

Superficie occupate e consumi di energia di alcuni sistemi di depurazione Superfici occorrenti e consumi di energia di alcuni sistemi di depurazione Superficie (m 2 /AE) Consumi energetici [kwh/(ae anno)] TRATTAMENTI PRELIMINARI 0,005 0,01 0 1,8 Fossa settica a monte di un trattamento secondario 0,1 0,3 0 Fossa settica come trattamento a sé stante 0,8 1,2 0 Fossa Imhoff a monte di un trattamento secondario 0,08 0,1 0 Fossa Imhoff come trattamento a sé stante 0,2 0,6 0 DEPURAZIONE CON SISTEMI NATURALI Subirrigazione in terreni drenanti 5 12 0 1,10 1 Subdispersione a goccia 4 10 5,5 11,0 Subdispersione drenata 7 15 0 1,10 1 Filtrazione lenta intermittente senza ricircolo 2 4 0 1,10 2 Filtrazione lenta intermittente con ricircolo 1 2 3 7 Fitodepurazione verticale (secondario) Fitodepurazione verticale (terziario) 2 3 0,7 1 0 1,10 2 0 1,10 2 Fitodepurazione subsuperficiale orizzontale (secondario) 4 5 0 Fitodepurazione subsuperficiale orizzontale (terziario) 0,7 1 0 Fitodepurazione superficiale (secondario) 2 3 0 Fitodepurazione superficiale (terziario) 0,5 1 0 Evapotraspirazione 15 50 0 Stagno facoltativo (secondario) 5 60 Stagno facoltativo (terziario) 2 6 Stagno aerobico (affinamento) 2 4 0 Stagno anaerobico 0,2 0,4 0 Stagno aerato aerobico-anaerobico 0,6 0,8 Stagno aerato aerobico 0,5 0,7 0 1,10 3 0 20-40 30 60 DEPURAZIONE CON SISTEMI IMPIANTISTICI Filtro percolatore classico a basso carico 0,22 0,40 0 1,8 2 Dischi biologici 0,20 0,35 0,35 0,7 Filtro biologico aerato (BAF) 0,15 0,20 55 80 Percolatore sommerso aerato (SAF) 0,16 0,22 55 80 MBBR 0,16 0,20 35 70 Fanghi attivi ad aeraz. prol. (a flusso continuo e SBR) 0,22 0,30 55 80 Fanghi attivi MBR 0,18 0,25 70 120 Trattamento chimico 0,13 0,16 1 1,8 Filtrazione rapida 0,001 0,002 1,3 2

SITUAZIONE IN ITALIA Il D.Lgs. 152/99 -allegato 5 (aggiornato con D.Lgs 152/2006) prescrive : Per tutti gli insediamenti con popolazione equivalente tra 50 e 2000 AE si ritiene auspicabile il ricorso a tecnologie di depurazione naturale quali il lagunaggio o la fitodepurazione inoltre.tali trattamenti si prestano, per gli insediamenti di maggiori dimensione con popolazione equivalente compresa tra i 2000 e i 25000 AE, anche a soluzioni integrate con impianti a fanghi attivi o a biomassa adesa, a valle del trattamento, con funzione di affinamento.

Particolare interesse applicativo hanno alcune tecnologie di trattamento naturali delle acque reflue fitodepurazione serbatoi di accumulo lagunaggio 6

Trattamenti di depurazione delle acque reflue Fitodepurazione preliminari Primari Secondari Terziari disinfezione Lagunaggio Serbatoi d accumulo

Mezé (France) 25.000 AE

SERBATOI D ACCUMULO: definizione Sono ecosistemi ipertrofici simili agli stagni biologici, tuttavia numerose differenze esistono tra i due sistemi: profondità maggiori (6-8 m, fino a 20 m) capacità di accumulo molto elevate (fino a parecchi milioni di m 3 ) regime idraulico non stazionario

Serbatoi d accumulo nella Sicilia orientale

FITODEPURAZIONE Negli impianti di fitodepurazione o aree umide artificiali ( constructed wetlands ), vengono riprodotti, in un ambiente controllato, i processi depurazione naturale caratteristici delle zone umide e ottenuti prevalentemente dall azione combinata di: suolo, vegetazione e microrganismi

Classificazione dei sistemi di fitodepurazione in funzione del funzionamento idraulico Flusso superficiale Sistema a flusso superficiale (FWS) Flusso subsuperficiale Sistema a flusso sommerso orizzontale (SFS-h) Sistema a flusso sommerso verticale (SFS-v)

Classificazione dei sistemi di fitodepurazione: macrofite galleggianti radicate sommerse radicate emergenti Giacinto d acqua (Eichornia crassipes) Papiro (Cyperus papyrus) Peste d acqua maggiore (Hydrocharitaceae)

Specie igrofile con valenza estetica

Sistema a flusso superficiale (FWS) Bacini di forma allungata e bassa profondità Utilizzati prevalentemente come trattamento terziario Prestazioni significativamente variabili con le stagioni (poco applicabile in climi rigidi) Problemi di impatto ambientale Superficie occupata (oltre 3-4 m 2 /AE per un trattamento terziario) Pochi esempi di applicazione in Europa e in Italia

Sistemi a flusso superficiale

Sistema H-SSF + FWS (fonte G. Cooper)

Sistemi a flusso sub-superficiale superficiale orizzontale (H-SSF) bacini impermeabilizzati di forma rettangolare allungata e altezza intorno a 60 cm riempimento in materiale ghiaioso o misto ghiaiososabbioso il liquame viene fatto fluire orizzontalmente in continuo attraverso il terreno in cui sono radicate le macrofite (prevalentemente Phragmites sp.) funzionamento in condizioni di terreno saturo, ma con il livello idrico non affiorante trattamento secondario a servizio di piccole o piccolissime comunità ( si consiglia di realizzare una sedimentazione primaria a monte!!!) 20 Semplicità ed economia gestionale Presenta modeste perdite di carico Assenza di acqua libera (sviluppo di insetti modesto) Superficie occupata 4-5 m 2 /AE (trattamenti secondari) e 1-2 m 2 /AE (trattamenti terziari) Molto efficace nella rimozione di sostanza organica e SST, meno per la rimozione dei nutrienti Interessanti prestazioni nella riduzione della carica batterica Molto utilizzato in Europa, numerose applicazioni anche in Italia

(fonte Artec Ambiente srl)

Sistema a flusso subsuperficiale orizzontale - HSSF (fonte IRIDRA)

Impianto di fitodepurazione per il trattamento delle acque grigie (Oslo, Norvegia) (fonte Hans Brix)

Alcuni esempi. Bologna (BO) 20 abitanti equivalenti Castello di Godego (TV) 40 abitanti equivalenti (Centro Benessere) 25 abitanti equivalenti Bologna (BO)

Sistema di fitodepurazione per il riuso delle acque reflue S. Michele di Ganzaria (CT) Fase di costruzione letto F2 09/2006 2 mesi dopo la messa a dimora di Phragmites sp. 03/2001 9 mesi dopo la messa a dimora di Phragmites sp. 09/2001

Sistema di fitodepurazione di Corleone (PA) per l irrigazione di una pista ciclabile

Valle dei Margi - Schema sistema di trattamento e smaltimento (stato di fatto) trattamento preliminare e primario (fossa settica, fossa Imhoff sistema individuale aerazione prolungata) dispersione nel terreno assorbimento in falda Dispersione nel terreno quale sistema di trattamento e nel contempo di smaltimento finale. fossa settica trincea di subdispersione Sistema di subirrigazione nel terreno con trincee drenanti per insediamenti isolati.

Azienda Agrituristica Valle dei Margi Grammichele (CT) la cerchiatura del quadrato!!!! Progetto realizzato dal Prof. Marco Navarra e dal prof. Giuseppe Luigi Cirelli

Impianto di fitodepurazione -Valle dei Margi, Grammichele Album foto di cirelli Progetto realizzato dal Prof. Marco Navarra e dal prof. Giuseppe Luigi Cirelli

Impianto di fitodepurazione percorsi d acqua e di verde

Impianto SBR Area di intervento Letti di fitodepurazione Condotta di alimentazione Condotta di scarico su canale ASI Condotta di sollevamento su Torrente Buttaceto

FITODEPURAZIONE Sistemi a flusso sub-superficiale superficiale verticale (V-SSF) bacini impermeabilizzati di forma rettangolare e altezza variabile da 40 a oltre 80 cm riempimento in materiale ghiaioso e sabbioso, a volte con stratificazioni a granulometria variabile il liquame viene fatto fluire verticalmente attraverso il terreno in cui sono radicate le macrofite (prevalentemente Phragmites) funzionamento con cicli di riempimentosvuotamento in modo da migliorare al massimo l aerazione del terreno usati efficacemente come trattamento secondario o terziario 34 Sviluppati come alternativa al flusso orizzontale, allo scopo di migliorare l aerazione del terreno, favorendo i processi aerobici Presentano rendimenti migliori rispetto al flusso orizzontale (riduzione fino al 50% delle superfici a parità di rendimento) Sono in grado di nitrificare efficacemente, e spesso utilizzato a questo scopo in accoppiamento ai sistemi orizzontali Perdite di carico maggiori dei sistemi orizzontali Distribuzione omogenea del liquame su tutta la superficie costituisce un problema idraulico non banale Necessaria una regolazione idraulica dell uscita Le applicazioni sono ancora poche a causa delle difficoltà sopra evidenziate

(fonte Artec Ambiente srl) 35

Sistema a flusso subsuperficiale verticale - VSSF Impianto a flusso sub-superficiale superficiale verticale WRc di Medmenham. Messa a dimora delle macrofite (Cooper et al., 1996) 36

Sistema a flusso subsuperficiale verticale - VSSF Impianto a flusso sub-superficiale superficiale verticale WRc di Medmenham a regime (luglio 1994) (Cooper et al., 1996) 37

38 (fonte IRIDRA)

SOLUZIONI IMPIANTISTICHE Le combinazioni impiantistiche maggiormente utilizzate sono (Pucci et al., 2004): H-SSF + V-SSF: lo stadio a flusso sommerso orizzontale rimuove gran parte dei solidi sospesi e del carico organico mentre lo stadio a flusso verticale effettua una rilevante ossidazione e un efficace nitrificazione. In alcuni casi viene previsto un ricircolo dell effluente in testa all impianto per migliorare le percentuali di rimozione dei nitrati tramite i processi di denitrificazione che si verificano nel H-SSF; V-SSF + H-SSF: lo stadio a flusso sommerso orizzontale assolve alla funzione di denitrificazione dell effluente in uscita dal sistema verticale; H-SSF + V-SSF + FWS: lo stadio a flusso libero finale oltre a completare la rimozione delle sostanze azotate, affina ulteriormente l abbattimento della carica microbiologica. 39

INTERESSE APPLICATIVO DEI SISTEMI NATURALI Relativa facilità di realizzazione anche da imprese locali Assenza (quasi sempre) di apparecchiature elettro- meccaniche Produzione di fanghi molto modesta Semplicità ed economicità di gestione e manutenzione Affidabilità nel rendimento ed elevata efficienza nella rimozione di alcuni inquinanti Ottima capacità buffer per assorbire punte di carico idraulico ed organico Buon inserimento ambientale Possibilità di recupero di aree marginali 40

La fitodepurazione per la riqualificazione e recupero del paesaggio e dell ambiente I sistemi di fitodepurazione, oltre che tutelare e migliorare la qualità delle acque, rivestono l importante ruolo ambientale di rinaturalizzazione, determinante nel costituire habitat ideali per la fauna acquatica e l avifauna, accrescendo la biodiversità ed incrementando le specie presenti.

Sweetwater Wetland (Tucson, Arizona) Trattamento terziario di acque reflue (ricarica degli acquiferi) E costituito da diversi stagni circondato da tife, salici, pioppi, eucalipti bird-watchers: 250 varietà di uccelli (itteri, falchi, aironi, colibrì ) Numerose specie di animali stanziali e di passaggio (es:linci) Capanna di osservazione Ittero testa gialla falco colibrì

Wakodahatchee Wetlands (Palm Beach, Florida) 56 acri per il trattamento terziario di acque reflue (ricarica degli acquiferi) Più di 140 diverse specie di uccelli tra gli animali: tartarughe, rane, lontre, alligatori, iguane Airone verde (Photo:Gloria Hopkins) Galinnella viola (Photo:Gloria Hopkins)

Wakodahatcee Wetlands - Palm Beach County, Florida Nel 1996 circa 20 ettari di vasche di infiltrazione sono state convertite in sistemi FWS Dopo 3 anni si contavano già 174 specie di uccelli di cui 13 strettamente dipendenti dalla wetland. (fonte Hans Brix)

Wakodahatcee Wetlands - Palm Beach County, Florida (fonte Hans Brix)

Oregon Garden, (vicino Silverston) trattamento terziario acque reflue portata: circa 3 m 3 al giorno superficie: 7 ha Numerose specie spontanee

Ca Mezzo di Codevigo (Padova) superficie di circa 30 ha, di cui 10 ha di specchio liquido, 10 ha sommergibili con presenza di canneto, e 10 ha emersi con varie essenze arboree autoctone Il bacino è dotato di passerelle, osservatori naturalistici, e di un centro operativo. presenza di varie specie ornitologiche che nidificano nell area. prima dopo

Beijing, China superficie di circa 8 ha, di cui 2 ha di specchio liquido più di 300 specie di piante Photo: Beijing Tsinghua Urban Planning & Design Institute

Tel Aviv, Israele trattamento acque grigie di un centro commerciale Photo: Ayala Water And Ecology

Portland, Oregon trattamento deflusso superficiale Photo by Kevin Robert Perry

Toronto, Canada sei contenitori in polistirene riempiti con plastica riciclata piantumati con diverse specie prelevate dalle rive del vicino fiume Don Valley Elevated Wetlands (Neil Hadley e Noel Harding)

Impianti di fitodepurazione a scarico zero 52 (fonte Hans Brix)

Impianti di fitodepurazione a scarico zero 53 (fonte Hans Brix)

Considerazioni finali I sistemi di fitodepurazione: rappresentano una valida alternativa ai sistemi convenzionali, quando non vi siano problemi di disponibilità di spazio hanno una elevata efficienza nella rimozione di diversi inquinanti; consentono il raggiungimento di obiettivi depurativi difficilmente sostenibili con i sistemi convenzionali (nel caso dei piccoli e medi insediamenti) svolgono un ruolo strategico per il recupero di terreni marginali, aree degradate,... e per il l incremento della biodiversità

Assessorato Regionale delle Risorse Agricole ed Alimentari Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l Agricoltura Centro Studi di Economia Applicata all ingegneria Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente UNIONE EUROPEA Progetto co-finanziato dall Unione Europea Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Grazie per l attenzione Con il patrocinio di: Giuseppe Luigi CIRELLI CSEI Catania Giuseppe.cirelli@unict.it Ragusa, 14 ottobre 2013 Hotel Poggio del Sole Resort Ordini Ingegneri Provincia di Ragusa Ordine dei Chimici Provincia di Ragusa Ordine dei Dr. Agronomi e Dr. Forestali Provincia di Ragusa Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Ragusa Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia