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MONITORAGGIO DEL CAMPO ELETTRICO IN PROSSIMITA DI STAZIONI RADIO BASE PRESENTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI RELAZIONE Sezione di Rimini Rimini, Agosto 2008

Team di progetto ARPA Sezione di Rimini: Dr. S. R. de Donato Responsabile del Progetto - ARPA Rimini Dr.ssa M.T. Bagli Coordinatrice archivio - ARPA Rimini Tec. C. Para Coordinatrice dei rilievi - ARPA Rimini Hanno collaborato alle misurazioni: F. Rovere, M. Berardi Progetto: Monitoraggio del campo elettrico in prossimità di SRB presenti nella Provincia di Rimini Sezione di Rimini N elaborato Data: REL_001 Agosto 2008 RELAZIONE

SOMMARIO 1. INTRODUZIONE...2 2. INQUADRAMENTO NORMATIVO...3 - DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (DPCM) 8 LUGLIO 2003:... 3 - LEGGE REGIONALE 31 OTTOBRE 2000, N 30:... 3 3 AGGIORNAMENTO ARCHIVIO SRB...5 4. PIANIFICAZIONE E REALIZZAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI MISURA IN EDIFICI IN PROSSIMITA DI STAZIONI RADIO BASE...5 5. STRUMENTAZIONE UTILIZZATA...8 6. REALIZZAZIONE CARTOGRAFICA DEL PROGETTO...8 7. DESCRIZIONE ALLEGATI...8 8. CONCLUSIONI...9 ALLEGATI 1 / 15

1. INTRODUZIONE Con Convenzione n. 306 del 10 dicembre 2007 l Amministrazione provinciale di Rimini ha incaricato l ARPA Sezione di Rimini di effettuare, nell anno 2008, una campagna di monitoraggio sui campi elettromagnetici, a prosecuzione e completamento dell attività già svolta negli anni precedenti. In particolare l Amministrazione provinciale ha richiesto il supporto tecnico di ARPA nell ambito delle funzioni in materia di inquinamento elettromagnetico da Stazioni Radio Base (SRB) per la telefonia mobile. I Comuni della provincia interessati dall indagine sono tutti quelli della Provincia di Rimini, ad eccezione del Comune di Rimini che svolge l attività di monitoraggio in modo autonomo. Pertanto i Comuni sono di seguito elencati: Bellaria-Igea Marina Cattolica Coriano Gemmano Misano Adriatico Mondaino Montecolombo Montefiore Conca Montegridolfo Montescudo Morciano di Romagna Poggio Berni Riccione Saludecio San Clemente San Giovanni in Marignano Santarcangelo di Romagna Torriana Verucchio L obiettivo primario del progetto è il monitoraggio delle Stazioni Radio Base attive, nel territorio provinciale, per poter definire lo stato dell inquinamento elettromagnetico all interno degli edifici ad uso abitativo ubicati nelle immediate vicinanze degli impianti di Stazioni Radio Base. L impostazione metodologica dello studio ha previsto lo sviluppo delle seguenti attività: aggiornamento dell archivio di tutte le SRB attive sul territorio provinciale comprensivo di tutte le caratteristiche tecniche; l ultimo aggiornamento è stato effettuato in data 30 aprile 2008; localizzazione delle SRB attive su cartografia digitalizzata; identificazione, nell intorno di ogni SRB, degli edifici più esposti attraverso simulazioni al computer dei livelli di campo elettrico generato dalle stesse; pianificazione e realizzazione di una campagna di misure negli edifici ritenuti significativi all intorno delle SRB per quantificare il livello di campo elettrico esistente. 2 / 15

Sono state inserite nel campione di misura tutte le Stazioni Radio Base per cui la comunicazione di attivazione è pervenuta ad ARPA entro il 30 aprile 2008. 2. INQUADRAMENTO NORMATIVO L installazione degli impianti fissi di telefonia mobile (Stazioni Radio Base) è regolamentata dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 8 luglio 2003 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese fra 100 khz e 300 GHz e dalla Legge Regionale dell Emilia-Romagna n 30 del 31 Ottobre 2000 Norme per la tutela della salute e la salvaguardia dell ambiente dall inquinamento elettromagnetico. - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 8 luglio 2003: Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 8 luglio 2003 fissa limiti di esposizione, valori di attenzione e obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati da frequenze comprese tra 100 khz e 300 GHz. I limiti di esposizione variano in funzione della frequenza. Per esempio, per frequenze comprese tra 3 MHz e 3 GHz (intervallo in cui rientrano sia le emittenti radiofoniche e televisive che gli impianti di telefonia mobile) i valori limite sono fissati in 20 V/m per il campo elettrico e 0,05 A/m per il campo magnetico, da rispettare in qualunque punto accessibile alla popolazione. Indipendentemente dalla frequenza, il decreto introduce, inoltre, i valori di attenzione, intesi a fornire una ulteriore protezione in caso di esposizioni che si protraggono a lungo nel tempo, e gli obiettivi di qualità, finalizzati alla progressiva minimizzazione delle esposizioni ai campi elettromagnetici. Si stabilisce, infatti, che in tutti gli edifici e nelle loro pertinenze esterne, in cui siano prevedibili permanenze della popolazione superiori alle quattro ore giornaliere, nonché nelle aree intensamente frequentate, non devono essere presenti livelli maggiori di 6 V/m per il campo elettrico e di 0,016 A/m per il campo magnetico. Si tratta di valori più cautelativi di quelli proposti nell aprile 1998 dall ICNIRP (l International Commission on Non Ionizing Radiation Protection, un'istituzione non governativa formalmente riconosciuta dall'organizzazione Mondiale della Sanità) e recepiti da una Raccomandazione della Comunità Europea del luglio 1999 e dalle amministrazioni centrali di numerosi Paese europei ed extraeuropei. - Legge regionale 31 ottobre 2000, n 30: La legge regionale stabilisce le norme per la localizzazione, tra gli altri, degli impianti fissi di telefonia mobile per il rispetto dei valori di attenzione fissati nella normativa statale e per il 3 / 15

conseguimento degli obiettivi di qualità. Il CAPO III della legge si riferisce alle Stazioni Radio Base e si compone di 5 articoli. Nel seguito si riportano i principali contenuti della L.R. letti alla luce della direttiva della Giunta Regionale del 20 Febbraio 2001, n. 197 per l applicazione della L.R.. a) AUTORIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI FISSI DI TELEFONIA MOBILE. (art. 8) L art. 8 specifica che le autorizzazioni alla realizzazione degli impianti sono rilasciate dal Comune a seguito della presentazione, da parte dei gestori di rete di telefonia mobile, del Programma annuale delle installazioni fisse da realizzare, corredato della documentazione tecnica per la valutazione dei campi e.m. Il Comune comunica alla cittadinanza, con le modalità previste dal proprio ordinamento, l avvenuta presentazione del Programma fissando un termine per la presentazione delle osservazioni da parte dei titolari di interessi pubblici o privati nonché di associazioni o comitati. In seguito il Comune, acquisito il parere dell ARPA e dell AUSL, autorizza quegli impianti previsti nel Programma o parte di essi nel rispetto dei limiti di esposizione ai campi e.m. individuati dalla normativa vigente e delle disposizioni di cui all art. 9. Al fine di ridurre l impatto ambientale nonché di favorire una razionale distribuzione degli impianti fissi di telefonia mobile, il riordino delle installazioni esistenti, il Comune assume idonee iniziative di coordinamento delle richieste di autorizzazione dei diversi gestori, subordinando a questi obiettivi anche il rilascio delle medesime. b) DIVIETO DI LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI FISSI PER LA TELEFONIA MOBILE (art. 9) L art. 9 vieta la localizzazione degli impianti in aree destinate ad attrezzature sanitarie, assistenziali e scolastiche, nelle zone di parco classificate A e nelle riserve naturali ai sensi della L.R. n.11 del 1988 nonché su edifici di valore storico-architettonico e monumentale. La localizzazione degli impianti in prossimità di tali aree è consentita qualora si persegua l obiettivo di qualità teso alla minimizzazione dell esposizione ai campi e.m. degli utenti di tali aree ovvero quando il valore di campo elettrico risulta il più vicino possibile al valore di fondo preesistente. c) RISANAMENTI (art. 10) La riduzione a conformità degli impianti esistenti che non rispettano le disposizioni di cui agli articoli 8 e 9 avviene attraverso l adeguamento ai valori fissati dalla normativa vigente ovvero attraverso la delocalizzazione in aree e su edifici diversi da quelli previsti dall art. 9. d) CATASTO (art. 11) Viene istituito il catasto degli impianti fissi di telefonia mobile già installati; ogni gestore fornisce ai Comuni la mappa completa degli impianti realizzati corredata delle caratteristiche tecniche necessarie per la valutazione, da parte dell ARPA, dei livelli di campo e.m. e il rispetto dei limiti previsti per i quali detta valutazione non era stata fatta in sede di autorizzazione. 4 / 15

3. AGGIORNAMENTO ARCHIVIO SRB La fase iniziale del progetto ha richiesto l aggiornamento dell archivio di tutte le SRB attive sul territorio della Provincia di Rimini in modo che contenesse tutte le informazioni inerenti gli impianti e le caratteristiche tecniche delle antenne. L archivio è realizzato in standard Microsoft Access di Office ed è aggiornato in base alle nuove informazioni desunte dalle richieste dei gestori in sede di autorizzazione per nuove installazioni o riconfigurazione degli impianti esitenti. Il DataBase è corredato di coordinate geografiche e collegato all ambiente cartografico GIS. In figura 1 viene rappresentata la maschera di avvio dell archivio: 4. PIANIFICAZIONE E REALIZZAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI MISURA IN EDIFICI IN PROSSIMITA DI STAZIONI RADIO BASE Nel corso del 2001 è stata progettata e realizzata una campagna di misurazioni in prossimità di ogni sito ospitante Stazioni Radio Base per conoscere i reali livelli di inquinamento da campo 5 / 15

elettrico presenti in corrispondenza di edifici adibiti a permanenza di persone non inferiore alle quattro ore. Tale progetto ha richiesto le varie fasi di sviluppo di seguito descritte. Le medesime fasi sono state ripetute per la definizione dei siti di misura per la campagne degli anni successivi, in particolare per l anno 2008. a) Valutazione campi elettrici teorici Partendo dai dati di progetto degli impianti attivi sono stati valutati i livelli di campo elettrico generati da ogni SRB in un intorno di circa 200 m dalla stessa, considerando anche l eventuale contributo, al campo elettrico totale, di altri impianti presenti. Per fare ciò è stato utilizzato un programma di calcolo, sviluppato dall ARPA di Rimini per l espressione dei pareri di autorizzazione di nuove SRB, che tiene conto di tutte le caratteristiche tecniche degli impianti quali, ad esempio, l altezza, la direzione di puntamento e l inclinazione verso terra delle antenne usate, nonché la potenza e il numero di canali dell impianto. E da sottolineare come le stime effettuate a partire dai dati di progetto si configurino in realtà come estremamente cautelative in quanto, per i calcoli teorici, vengono impostati tutti i parametri dell impianto come se questo dovesse funzionare al massimo della potenza e con tutti i canali attivati, condizione che sovrastima lo standard di funzionamento di questo tipo di impianti. Mediante il programma di calcolo è stato possibile costruire le curve di isolivello di campo elettrico a varie quote a partire dall altezza del centro elettrico di ogni impianto degradando a passo di 1 m fino ad altezze interessate da valori di campo elettrico superiore o uguale a 3 V/m. Di seguito si riporta un esempio di curve di campo elettrico teorico calcolato per una SRB ad una determinata altezza. 6 / 15

b) Identificazione degli edifici di interesse Mediante confronto tra le curve di isolivello di campo elettrico calcolato e la cartografia in scala 1:2000, fornita dai gestori, indicante gli edifici presenti nell intorno delle SRB e l altezza degli ultimi piani abitativi, è stato possibile individuare tutte quelle abitazioni che maggiormente risentono dell influenza degli stessi impianti tenendo in considerazione l intersezione degli edifici con le aree in cui potenzialmente si può riscontrare un superamento della metà del valore di cautela, cioè un superamento di 3V/m. Scegliendo di monitorare un edificio per ogni SRB attiva, si è proceduto alla scelta degli edifici oggetto di misurazione considerando lo stabile con il valore di campo elettrico teorico più alto; laddove tale edificio risultava essere il sito sede dell impianto di telefonia mobile si è scelto di effettuare misurazioni anche in una ulteriore abitazione tra quelle maggiormente esposte. Per i casi in cui non sono stati evidenziati edifici esposti ai livelli di campo elettrico uguale o superiore ai 3 V/m, si è proceduto alla scelta dell edificio più alto, nell intorno di ogni SRB, mediando tra le caratteristiche di vicinanza e di ubicazione lungo le direzioni di irradiazione delle antenne. Inoltre per i casi in cui non sono state evidenziati edifici limitrofi a quegli impianti localizzati in zone più isolate del territorio, ad esempio in zone rurali, si è scelto di effettuare ugualmente delle misurazioni nelle immediate vicinanze all impianto stesso. c) Sopralluogo Successivamente si è proceduto al sopralluogo per verificare l esattezza delle informazioni di cui sopra e per poter contattare i residenti degli immobili considerati. E da sottolineare che qualora non sia stato possibile effettuare le misurazioni nell edificio prescelto o al piano più esposto dell edificio da esaminare in quanto non si è ottenuta l autorizzazione da parte dei proprietari degli immobili, si è comunque individuata una posizione di misura il più prossima possibile a quella originaria. d) Realizzazione del monitoraggio per l anno 2008 Negli edifici prescelti, le misurazioni sono state eseguite nei piani abitativi più alti e nel locale dell abitazione più significativo per esposizione (permanenza di almeno quattro ore giornaliere) e per livelli di campo elettrico presente. Le misurazioni sono state eseguite secondo la normativa vigente in termini di misurazioni di campo elettrico generato da impianti a radiofrequenza e microonde come descritto nel paragrafo d) del capitolo 2 della presente relazione. La durata delle misurazioni puntuali è stata di sei minuti al termine dei quali è stato riportato il valore medio del campo elettrico per ogni altezza; il valore definitivo del campo elettrico per ogni punto di misura è dato dalla media quadratica dei valori di E alle altezze analizzate: E medio n i = 1 = e) Realizzazione del monitoraggio Per l anno 2008 si è concordato con l Amministrazione provinciale di ripetere, ove possibile, le misurazioni negli stessi siti già individuati per i precedenti monitoraggi; ciò al fine di ottenere maggiori informazioni sulla variabilità nel tempo dell emissione degli impianti per telefonia cellulare. n E 2 i 7 / 15

Le procedure di misurazione sono state conformi a quanto già descritto in merito alla campagna di misura 2001. 5. STRUMENTAZIONE UTILIZZATA Le misurazioni sono state eseguite con misuratore di campi elettromagnetici: marca Wandel & Golterman mod. EMR 300 BN 2244/31 (matr. R-0086) dotato di sonda isotropica per campo elettrico marca Wandel & Golterman mod. TYP-8 BN 2244/90.20 (matr. O-0077), campo di frequenza 0,1 MHz 3000 MHz, portata di misura 1 V/m 800 V/m. Data di calibrazione Febbraio 2007. Incertezza di misura L incertezza composta, definita come da norma UNI CEI ENV 13005/2000, risulta pari al 22% del valore misurato per valori di campo elettrico < 2.5 V/m e pari all 11% del valore misurato per valori di campo > 2.5 V/m. Condizioni di misura Lo strumento è stato posizionato su apposito tripode di materiale dielettrico in modo da poter porre la sonda alle altezze stabilite secondo la normativa vigente in termini di misura di campo elettromagnetico a radiofrequenza e microonde. Lo strumento, nel punto di misura, è stato posizionato anche a debita distanza da possibili fonti di campo elettrico a tali frequenze e da materiale conduttivo che possono alterare la misura del campo elettrico esistente. 6. REALIZZAZIONE CARTOGRAFICA DEL PROGETTO A partire dai dati di progetto degli impianti e dalle informazioni ricevute dai gestori, è stata costruita una carta digitalizzata per identificare le Stazioni Radio Base presenti sul territorio della provincia di Rimini nonché gli edifici oggetto di interesse. La cartografia digitalizzata è stata realizzata con tecnologia GIS (software ArcView) considerando le carte tecniche regionali digitalizzate (formato raster) della provincia di Rimini in coordinate Gauss-Boaga riferite al fuso 33 scala 1:5000. Su questa base sono stati realizzati dei temi georeferenziati che contengono le informazioni del progetto. In particolare è stata identificata l esatta collocazione di ogni impianto SRB attivo. Ogni impianto è associato ad una specifica tabella, contenente tutte le caratteristiche tecniche dell impianto e del sito dell installazione, nonché ad un immagine fotografica, effettuata dagli stessi operatori della campagna di misurazione, che ritrae sito e impianto. Sono inoltre riportate sulla cartografia i temi che concernono gli edifici interessati nel progetto. 7. DESCRIZIONE ALLEGATI L allegato 1 è costituito dal rapporto definitivo della campagna di misurazioni in cui sono riportate le informazioni essenziali relative al progetto. 8 / 15

Su ogni pagina del rapporto è riportata l immagine fotografica, la localizzazione e denominazione del sito comprensivo dell elenco dei sistemi installati (GSM900, GSM1800, UMTS); il sistema TACS, indicato nei report degli anni precedenti per le SRB del gestore TIM, risulta spento dal 31 dicembre 2005. Di seguito l allegato contiene un immagine, ottenuta dalle carte tematiche realizzate con ArcView, che raffigura la posizione cartografica dell impianto, o degli impianti se distano meno di 200 m l uno dall altro, nonché la posizione delle abitazioni interessate dal progetto con la simbologia già descritta. La tabella riassuntiva che segue identifica gli edifici oggetto di rilevazione, contrassegnati con un codice alfanumerico riportato nell immagine cartografica, la localizzazione della postazione di misura, l ora di misura ed i livelli medi di campo elettrico rilevati nel corso delle campagne effettuate negli anni precedenti (dal 2001 al 2007) e nel 2008; l accorpamento di più abitazioni indagate riguarda la vicinanza alle SRB interessate. In allegato 2 si riportano i risultati delle misurazioni riassunti in formato grafico: i primi grafici raccolgono i valori di campo elettrico rilevati durante le campagne di misura dal 2001 al 2008 suddivisi per comune; il secondo grafico si riferisce alla distribuzione di tutti i livelli medi in determinati intervalli di campo elettrico. 8. CONCLUSIONI L obiettivo primario del progetto è il monitoraggio del campo elettromagnetico prodotto dalle Stazioni Radio Base (SRB) attive nel territorio della Provincia di Rimini, eccettuato il Comune di Rimini. Sono state inserite nel campione di misura tutte le Stazioni Radio Base per cui la comunicazione di attivazione è pervenuta ad ARPA entro aprile 2008. Le misurazioni del campo elettromagnetico prodotto dalle SRB sono state effettuate preferibilmente in corrispondenza degli edifici abitativi ubicati nelle immediate vicinanze degli impianti stessi. L impostazione metodologica dello studio ha previsto lo sviluppo delle seguenti attività: aggiornamento dell archivio di tutte le SRB attive sul territorio provinciale comprensivo di tutte le caratteristiche tecniche; localizzazione delle SRB attive su cartografia digitalizzata; inquadramento, nell intorno di ogni SRB, degli edifici più esposti attraverso simulazioni al computer dei livelli di campo elettrico generato dalle stesse; pianificazione e realizzazione di una campagna di misure negli edifici ritenuti significativi all intorno delle SRB per quantificare il livello di campo elettrico esistente. Le campagne di misurazione hanno permesso di conoscere il livello d esposizione a campi elettromagnetici della popolazione residente in prossimità Stazioni Radio Base di telefonia mobile nel territorio dei Comuni della Provincia di Rimini. Un impianto TIM di Torriana (codice TR01) ed un impianto WIND di Verucchio (codice VR01) sono stati esclusi dalle misurazioni in quanto collocati in siti con presenza anche di impianti radio televisivi le cui emissioni contribuiscono in maniera preponderante al livello di campo elettrico nella zona. 9 / 15

Inoltre non figurano nel rapporto i siti CT05 e MS04, oggetto di misurazione negli anni precedenti, in quanto gli impianti sono dichiarati dimessi dai rispettivi gestori. Dalle misurazioni effettuate si evince che in nessun caso viene superato il livello di cautela per il campo elettrico, fissato in 6 V/m dal DPCM 8 luglio 2003 in corrispondenza di edifici adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore. Dai grafici sulla distribuzione percentuale dei valori misurati nel corso degli ultimi anni riportati in allegato 2 si evince, per l anno 2008, quanto segue: - nella campagna dell anno 2008 sono state effettuate 134 misurazioni; il valore massimo rilevato in tutta la campagna è stato di 3.9 V/m ed in nessun caso viene superato il valore di attenzione relativo al campo elettrico secondo normativa vigente; in particolare il 53% dei casi risultano inferiori a 1 V/m, mentre il 90% della totalità dei rilievi effettuati risulta inferiore a 2 V/m. Di seguito si riportano in tabella 1 i dati inerenti il numero totale delle SRB attive monitorate suddivise per Comune e per Gestore; in tabelle 2 il totale dei punti di misura e i valori medi, massimi e minimi suddivisi per Comune; in tabella 3 si riporta l elenco delle SRB monitorate. Tabella 1: Numero Stazioni Radio Base suddivise per Gestore e per Comune STAZIONI RADIO BASE ATTIVE NELLA PROVINCIA DI RIMINI Aprile 2008 Comune totale srb H3G RFI RTI TIM Vodafone Wind Bellaria-Igea Marina 21 5 1 5 5 5 Cattolica 19 5 1 1 4 6 2 Coriano 6 2 1 1 2 Gemmano 1 1 Misano Adriatico 16 3 4 5 4 Mondaino 1 1 Monte Colombo 1 1 Morciano di Romagna 1 1 Poggio Berni 2 1 1 Riccione 42 8 1 1 14 9 9 Saludecio 2 1 1 San Clemente 5 1 3 1 San Giovanni in Marignano 6 1 2 2 1 Santarcangelo di Romagna 10 2 1 1 4 2 Torriana 1 1 Verucchio 4 1 1 1 1 TOTALE SRB 138 28 3 3 33 41 30 10 / 15

Tabella 2: Riassunto numero totale punti di misurazione e valori suddivisi per Comune Valori misurati suddivisi per Comuni Comune totale punti di valore medio valore max valore min misura Bellaria Igea Marina 21.0 1.4 3.9 0.4 Cattolica 19 1.2 2.6 0.3 Coriano 5 0.6 1.2 0.4 Gemmano 1 0.6 0.6 0.6 Misano Adriatico 16 1.2 2.5 0.4 Mondaino 1 0.2 0.2 0.2 Monte Colombo 1 0.8 0.8 0.8 Morciano di Romagna 1 0.8 0.8 0.8 Poggio Berni 1 0.3 0.3 0.3 Riccione 41 1.3 3.3 0.4 Saludecio 2 0.7 1.0 0.4 San Clemente 4 1.0 1.4 0.5 San Giovanni in Marignano 5 0.7 1.3 0.3 Santarcangelo di Romagna 11 0.7 2.0 0.3 Torriana 1 0.6 0.6 0.6 Verucchio 4 0.7 1.1 0.3 TOTALE PUNTI DI MISURA 134 11 / 15

Tabella 3: Elenco SRB monitorate TABELLA RIASSUNTIVA SRB MONITORATE 2008 Comune Codice sito Gestore Codice SRB Nome Sito Bellaria-Igea Marina Cattolica RTI SRB BELLARIA BELLARIA BL01 TIM FO05 Bellaria Vodafone 2RN-2506 Bellaria Cagnona BL02 H3G 2999 Bellaria Cagnona BL03 Wind RN-016 Bellaria BL04 TIM FO63 Bellaria centro BL05 H3G 2913 Stadio BL06 H3G 3000 B BELLARIA TIM FO7D Bellaria Lungomare BL07 Vodafone 2RN-1713 Bellaria BL08 TIM FO74 Igea Marina Nord BL09 H3G 3017 Porto Wind RN-014 Igea Marina BL10 TIM FO41 Igea Marina Vodafone 2RN-1739 Igea Marina BL11 H3G 2914 campeggi Wind RN-068 Igea Marina BL12 Wind FO054 San Mauro Mare BL13 Vodafone 2RN-2939A USO BL14 Vodafone 2RN-0679B BELLARIA CENTRO BL15 Wind RN-089 BELLARIA BIS CT01 H3G 3012 Le Navi Vodafone 2RN-5005-A Cattolica Le Navi CT02 TIM FO90 Cattolica Nord CT03 Wind RN-036 Cattolica Nord CT04 H3G 3013 Cattolica Carducci CT06 TIM FO51 Cattolica Centro Wind RN-043 Cattolica CATTOLICA H3G 3014 CT07 LUNGOMARE Vodafone 2RN-5002-B Cattolica Nord CT08 TIM FO50 Gabicce 2 Vodafone 2RN-2271 Gabicce Mare CT09 RTI SRB CATTOLICA CATTOLICA TIM FO12 Cattolica CT10 H3G 3015 Stazione Vodafone 2RN0663 Bocciodromo CT11 Vodafone 2RN-1720 Cattolica CT12 H3G 3016 DEPURATORE CT13 RFI L448S012 Cattolica San Giovanni CT14 Vodafone 2RN-2297C Cattolica Ovest 12 / 15

Coriano CR01 CR02 Vodafone 2RN0396 CERASOLO Wind RN-041 Cerasolo Ausa H3G 5966 Coriano TIM FO89 Coriano Wind RN-045 Coriano CR03 H3G 5893 CERASOLO AUSA Gemmano GM01 Wind RN-025 Montescudo Misano Adriatico MA01 TIM FO78 Misano Brasile MA02 TIM FO17 Misano Adriatico MA03 Vodafone 2RN-1724 Misano Adriatico MA04 H3G 3011 Misano Galleria Wind RN-039 Enel Scacciano MA05 Vodafone 2RN-1706 Scacciano MA06 Wind RN-037 Misano Municipio MA07 TIM FO52 Porto Verde MA08 Vodafone 2RN-2962 MISANO SANTAMONICA MA09 MA10 MA11 H3G 3008 Santa Monica TIM FL40 Misano A14 H3G 3006 Brasile Vodafone 2RN-5026-A Brasile Wind RN-038 Misano Mare Vodafone 2RN-5027B Porto Verde Wind RN-069 Portoverde Mondaino MD01 Vodafone 2RN-4991 Mondaino Monte Colombo Morciano di Romagna MC01 Vodafone 2RN-2296 Monte Colombo MR01 TIM FO33 Morciano Poggio Berni PB01 Vodafone 2RN-4992 Stradone Wind RN-026 Poggio Berni 13 / 15

Riccione RC01 TIM FO34 Misano Nord RC02 TIM FO77 Riccione Hotel RC03 TIM FO24 Riccione Alba RC04 H3G 5509 Viale D'Annunzio RC05 TIM FO93 Riccione Manzoni RC06 Wind RN-031 Monte Bianco RC07 Vodafone 2RN-1723 Fogliano Marina RC08 TIM FO56 Riccione Centro 2 RC09 Vodafone 2RN-2507 Alba RC10 TIM FO92 Riccione Ponchielli TIM FO8F Riccione Stadio RC11 Vodafone 2RN-5001B Riccione Sfera Wind RN-033 Riccione Stadio RC12 H3G 5508 STADIO RC13 H3G 5960 I Maggio Wind RN-030 ENEL VIA FORMIA H3G 5506 ceccarini RC14 TIM FO54 Riccione P.le Roma Wind RN-032 Riccione Ceccarini RC15 TIM FO27 Riccione Centro RC16 Vodafone 2RN-1719 Riccione RC17 H3G 5504 Riccione Gramsci RC18 Vodafone 2RN-2280 Abissinia RC19 TIM FO53 Riccione Lungomare RC20 Wind RN-029 Riccione Sud RC21 TIM FO91 Riccione Sud RC22 H3G 5502 Riccione Terme H3G 5505 STAZIONE RC23 RTI RICCIONE SAN MARTINO SAN MARTINO TIM FO04 Riccione S.Martino Vodafone 2RN-4990 Aquafan RC24 Riccione Wind RN-048 Autostrada RC25 TIM FO44 Riccione Casello RC26 Vodafone 2RN-5025 Marano Wind RN-078 VIA CASELLA RC27 H3G 5510 Riccione Nord Wind RN-046U Riccione Nord RC28 RFI L448S011 RICCIONE RC29 Vodafone 2RN0671B Riccione Terme RC30 Vodafone 2RN-2960 FS-CANARECCE RC31 Wind RN-082 CANARECCE RC32 TIM FO8C RICCIONE CANARECCIA 14 / 15

Saludecio San Clemente San Giovanni in Marignano SL01 Vodafone 2RN-2295 Saludecio SL02 Wind RN-027 Saludecio SC01 H3G 5891 Morciano Vodafone 2RN-2273 Morciano di Romagna Wind RN-024 Morciano SC02 Vodafone 2RN-2966 San Savino SC03 Vodafone 2RN-2961 SM01 TIM Vodafone FO82 2RN-2279 Sant'Andrea in Casale San Giovanni in Marignano San Giovanni in Marignano SM02 TIM FL26 CATTOLICA A14 SM03 H3G 5956 San Giovanni in Marignano Vodafone 2RN-2937 S.Giovanni in M. 2 Wind RN-023 S. Giovanni in Marignano SR01 Vodafone 2RN-1727 FS-Colombarone Santarcangelo di Romagna SR02 H3G 3003 Santarcangelo Z.I. SR03 Wind RN-007 Traliccio Enel SR04 Vodafone 2RN-2270 Santarcangelo di Romagna SR05 TIM FO23 Santarcangelo di Romagna SR06 H3G 3004 Santarcangelo Stadio Vodafone 2RN-5038-A Santarcangelo Stadio SR07 Wind RN-060 Molino Terra Rossa SR08 RFI Vodafone L448S008 2RN-2968 S.ARCANGELO DI ROMAGNA santarcangelo stazione Torriana TR02 Vodafone 2RN-4994-C Torriana bis VR02 Vodafone 2RN-2274 Villa Verucchio Verucchio VR03 TIM FO87 Villa Verucchio VR04 H3G 5957 VILLA VERUCCHIO VR05 Wind RN-022 Villa Verucchio 15 / 15