Percorso Energia in A21L Comunità Montana Valtellina di Tirano (So) Comune di Grosio (So) Milano, 27 Giugno 2005 Enti promotori Comunità Montana Valtellina di Tirano (Assessore Territorio Ambiente e Sviluppo Sostenibile) Comune di Grosio (Giunta Commissione Edilizia)
Da dove siamo partiti La Comunità Montana Valtellina di Tirano (So), con la deliberazione di Consiglio Direttivo n 114 in data 16 settembre 2002, ha attivato il processo di Agenda 21 Locale e si sta dotando del sistema di gestione ambientale Emas II (deliberazione C.D. n. 115 del 16.9.2002): Cofinanziatori di entrambi i progetti è la Regione Lombardia. Tali attività si propongono come strumenti strategici per incoraggiare e promuovere i principi della sostenibilità ambientale nello sviluppo locale, definendo obiettivi, programmi di azioni e progetti. Attualmente, nell ambito del processo di Agenda 21L, sono stati effettuati due Forum istituzionali, i forum Comunali e si prevedono per settembre i forum Tematici. Uno degli argomenti di interesse prioritario è l Energia, intesa come risparmio energetico e l incentivazione all utilizzo di fonti sostenibili per la produzione elettrica; in particolare, l utilizzo, il risparmio e tutela delle acque è un tema di dibattito all interno del comprensorio della Comunità Montana. Obbiettivi Efficienza e risparmio energetico Utilizzo Fonti rinnovabili 1. Rimodulazione del Regolamento Edilizio esistente e degli strumenti ad esso connessi per individuare le migliori opportunità di integrazione delle norme innovative 2. Produzione di energia elettrica sostenibile da destinare all illuminazione pubblica 3. Conversione del riscaldamento degli edifici Comunali con energia pulita. 4. Redazione condivisa di Linee Guida per l aggiornamento degli strumenti di pianificazione urbanistica secondo i criteri di sostenibilità energetica, da diffondere poi nell intero ambito territoriale della Comunità Montana
Modalità di attuazione (organizzazione) Tre incontri a tavolino di cui il primo e l ultimo plenario parte politica e tecnica Comune di Grosio, Comunità Montana di Tirano e rappresentanti di punto energia Un incontro intermedio parte tecnica e rappresentanti di punto energia La maggior parte del lavoro verrà condotto attraverso consultazione/scambio di pareri e informazioni via telefono e via e- mail fra i partecipanti ed incontri in gruppi di lavoro ristretti Il fine ultimo è di arrivare in maniera partecipata e condivisa alla stesura di norme tecniche che permettano un risparmio energetico Attori coinvolti, struttura organizzativa Regione Lombardia Punto Energia Comunità Montana Valtellina di Tirano Assessorato Ambiente, Territorio, Sviluppo Sostenibile Struttura Ambiente e Sviluppo Sostenibile:» Gasparini Laura (Responsabile A21L) Comune di Grosio Giunta Ufficio Lavori Pubblici:» Giuliano Maffi (Responsabile Lavori Pubblici) Commissione Edilizia:» Presidente: Ass.re Ghilotti Garibaldi» Consigliere Borsi Moreno Attori Locali di interesse: da coinvolgere in seconda fase
Calendario delle Attività della sperimentazione Candidatura dell' idea Ottenimento sperimentazione Analisi dei Consumi e stato Regolamento Edilizio Redazione Obbiettivi e partecipazione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Fasi del Progetto Prima Fase: Sperimentazione Gen. Dic. 2005 Seconda Fase: Partecipazione e condivisione Progetto pilota efficienza energetica su nuovo edificio Gen. Giu 2006 Terza Fase: Divulgazione risultati e campagna incentivazione Giu. Set. 2006 Quarta Fase: Attuazione Set. Dic. 2006 Quinta Fase: Monitoraggio Gen. Dic. 2007
Primi esiti/1 RIMODULAZIONE DEL REGOLAMENTO EDILIZO: Obbligatorietà nell esecuzione di nuovi fabbricati e per gli interventi di ristrutturazione civili artigianali commerciali dell istallazione di serramenti dotati di doppi vetri. Obbligatorietà della dotazione di regolamentazione termostatiche sugli elementi di diffusione del calore nei vari ambienti. Obbligatorietà nell esecuzione di nuovi fabbricati civili artigianali commerciali di un adeguata coimbentazione delle strutture dell edificio come muri perimetrali, solette, tetti, ecc. Obbligatorietà della dotazione di lampadine e sistemi elettrici a basso consumo o totalmente autonomi per tutti gli edifici pubblici e facoltà di scelta per le tutte le strutture private con incentivazione Primi esiti/2 RIMODULAZIONE DEL REGOLAMENTO EDILIZO: Incentivazione della dotazione per tutti gli edifici di pannelli solari, in particolare nella parte centrale del comune (paese e prime frazioni) per la produzione di acqua calda, mentre nelle zone montane per la produzione di energia elettrica con un minimo di circa 0.6 Kw e un massimo di 1,5 Kw per edificio Verificare la possibilità di installazione (modalità, costi, agevolazioni ) di pannelli solari capaci di produrre una potenza max di 3 Kw per alimentazione di un ponte radio per servire l intera Val Grosina. Incentivare l utilizzo delle acque meteoriche, tramite sconti sugli oneri comunali o contributo in misura fissa, sia per l installazione di vasche (in paese e frazioni) per edifici aventi giardini o corti con superficie >= a 50 mq. per uso irrigazione, sia nelle zone montane dove con adeguati sistemi di filtraggio possano essere utilizzate per l uso domestico. Obbligo dell installazione di sistemi di contenimento dei consumi idrici, sia per la regolamentazione del flusso delle cassette di scarico dei sanitari che i rubinetti in genere.
Primi esiti/3 PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTE RINNOVABILE (ACQUA) E CONVERSIONE RISCALDAMENTO EDIFICI COMUNALI : Stesura progetto di massima che prevede due captazioni di acqua ad uso elettrico; verifica della capacità produttiva in relazione al fabbisogno Verifica del grado di inquinamento dell attuale sistema di riscaldamento degli edifici pubblici. Diagnosi energetica sulla scuola media Visconti Venosta al fine di computare il dispendio energetico attuale e le misure per rendere l edificio efficiente.