1I1tle111 elilli. Regione Umbria ~1iI911 Il!IIII Consiglio Regionale IInn,. Tel. 075.576.3380 - Fax 075.576.3283 e-mai!: atti@crumbria.it Il Presidente ATTO N. 324 INTERROGAZIONE del Consigliere ZAFFINI "Contributo di euro 100.000,00 concesso al Comune di Cannara a valere sul Programma di sviluppo rurale per l'umbria 2007/2013 - Mis. 3.1.3 - lncentivazione di attività turistiche" Depositato alla Sezione Protocollo Informatico, Flussi Documentali, Archivi e Protezione dei Dati Personali il 3.2.201 I Trasmesso al Presidente della Giunta regionale il 4.2.201 l
[t':'j:'i'::j [iuj Regione Umbria OEno nl.~iiidconsiulio Regionale Cfèf"f:J " e-mail;zaffini.francesco@)crumbria.it Gruppo consiliare Futuro e Libertè per l'italia Il Presidente Franco Zalfin; INTERROGAZIONE (richiesta risposta scritta) Oggetto: richiesta di chiarimenti urgenti sul contributo di 100.000 euro concesso al Comune di Cannara a valere sul Programma di Sviluppo rurale per l'umbria 2007/2013, Mis.3.1.3, "Incentivazione di attività turistiche". Richiamata la deliberazione di Giunta regionale 144 del 9 febbraio 2009 relativa al Programma di Sviluppo rurale per l'umbria 2007-2013 - Disposizioni regionali in materia di violazioni riscontrate in attuazione del D.M. 20 marzo 2008, n. 1205; Premesso che: con determinazione dirigenziale n. 6380 del 2 luglio 2009 è stata disposta l'apertura dei termini per la presentazione di domande di aiuto a valere sul Programma di Sviluppo rurale per l'umbria 2007/2013, Mis.3.1.3, "Incentivazione di attività turistiche". Il termine ultimo per la presentazione dei progetti da realizzare nel secondo semestre 2009, era quello del 31 agosto 2009. In particolare nel testo del bando (awiso pubblico) di cui alla determinazione 6380/2009 è chiaramente specificato che le domande dovevano essere presentate entro le ore 13.00 del 31 agosto 2009 e che il mancato rispetto del termine di scadenza costituiva condizione di irricevibilità della richiesta d'aiuto; con delibera di Giunta regionale 1194 del 2 settembre 2009, a termini già scaduti, veniva disposto di posticipare la suddetta scadenza daile ore 13.00 del 31 agosto alle ore 18.00 del lo settembre sulla base, si scrive nell'atto, di due specifiche richieste in tal senso pervenute ed acquisite al protocollo regionale in data 31 agosto e 01 settembre. Tuttavia, a seguito di specifica richiesta di accesso agli atti inoltrata dal sottoscritto ai competenti uffici regionali per visionare le due richieste, è risultato che in realtà gli uffici hanno ricevuto una sola richiesta di proroga in data 1 settembre da parte del Comune di Cannara, che ha poi ottenuto il contributo massimo concedibile per un importo pari a 100mila euro. L'altro protocollo infatti, quello del 31 agosto, non è una richiesta di proroga ma un fax inviato alle 10.33 del 31 agosto dal Comune di Campello con cui si segnala per le vie ufficiali un problema tecnico afferente la procedura SIAN che impediva la validazione della domanda. Il fax attesta che il Comune di Campello aveva tentato di regoiarizzare la domanda entro i termini del bando ma per un problema tecnico del portale non riusciva a ultimare la procedura e pertanto. restava in attesa di comunicazioni sul da farsi specificando che aveva già segnalato il problema. Ritenuto che la concessione della proroga al Comune di Cannara contenga delle gravi anomalie che pregiudicano, a nostro awiso, la legittimità dell'atto stesso e infatti: 1. non si capisce come si possa prorogare la scadenza di un bando destinato a molteplici soggetti, pubblici e privati, sulla base della richiesta di un singolo soggetto pervenuta a termini già scaduti. 2. se anche la delibera fosse intervenuta prima della scadenza del bando, avrebbe comunque dovuto essere pubblicata sul BUR (Bollettino Ufficiale della Regione) in tempi utili per consentire a tutti i soggetti beneficiari di venirne a conoscenza e di poter usufruire della proroga stessa, ma l'atto che proroga la scadenza dal 31 agosto al lo settembre, oltre ad essere stato adottato dalla Giunta regionale il soltanto il 2 settembre, a termini già scaduti come sopra detto, è stato addirittura pubblicato sul
Q!"YJp 1111'] Regione Umbria GUiOn [1[llIJ Consiglio Regionale ooù,o e.mail: zaffini.francesco(çi}crumbria.it Gruppo consiliare Futuro e Libertà per l'ltalia Il Presidente Franco Zaffini BUR soltanto il 9 settembre, quindi 24 ore prima della nuova scadenza pur risalutando deliberato già da sette giorni: in sostanza solo chi aveva richiesto ed ottenuto la proroga poteva sapere della nuova scadenza e quindi usufruirne "proficuamente". Atteso che la suddetta proroga si configura come una forzatura "ad personam", cosa tanto più grave per il fatto che la misura del PSR 3.1.3, "Incentivazione di attività turistiche" è cofinanziata da risorse comunitarie, oltre che Statali e regionali, aspetto che rende possibile anche un ricorso-esposto alla UE; Rilevato in particolare che il Dirigente di servizio che attesta la legittimità della Delibera di proroga dei termini (intervenuta, ricordiamo, dopo la scadenza degli stessi) sembrerebbe, per parentela diretta, personalmente legato alla Smark, Società che si è "accaparrata" 50.000 euro per realizzare la "Caccia al tesoro-umbria Adenture" una delle due "iniziative turistiche" del Progetto presentato dal Comune di Cannara. E' il caso notare che grazie alla proroga miracolosa il Comune è stato, guarda caso, uno dei pochissimi "fortunati" Enti pubblici risultati assegnatari dei fondi del bando del PSR: su ben 32 progetti che erano stati ritenuti ammissibili a finanziamento sono stati infatti finanziati soltanto i primi 12 della graduatoria. Ricordato in particolare: 1. che la dotazione finanziaria complessiva della misura attività turistiche del PSR per i progetti da realizzare nel secondo semestre 2009 era pari ad 1.350.000 di cui: 1 milione di euro per gli Enti pubblici; 200.000 euro per partenariati pubblico-privati (a favore delle Associazioni delle Strade del Vino e dell'olio extravergine di oliva DOP Umbria); 150.000 euro per Soggetti privati; 2. che agli Enti pubblici ed ai Partenariati pubblico-privati sarebbe stato finanziato il 100% dell'importo ammesso a finanziamento fino ad un massimo di 100.000 euro per beneficiario, ed ai privati il 50% fino ad un massimo di 50.000 euro. 3. ché con Determinazione dirigenziale n. 10539 del 20 novembre 2009 è stata pubblicata la graduatoria dei 32 interventi ammissibili a finanziamento per un importo complessivo pari a 2.368.730,16. Tuttavia nella suddetta determinazione si precisa che le risorse disponibili hanno consentito di finanziare solo le prime 12 domande di aiuto della graduatoria e cioè: 1. Comunità montana del Subasio 2. Comune di Gubbio 3. Comunità Montana Umbria Nord 4. Comune di Norcia S. Comune di Trevi 6. Comune di Cannara - Intervento Umbria Adventure: Scopri i tesori dell'umbria. Importo richiesto 100.000 importo concesso 100.000. 7. Provincia di Terni 8. Comune di Cascia 9. Comune di Città di castello 10. Comune di Castigliane del Lago 11. Comunità Montana di Orvieto 12. Comune di Valtopina Sintetizzati come di seguito i passaggi della concessione del finanziamento di 100.000 euro al Comune di Cannara e del suo utilizzo da parte dell'ente:
cijij.r:j DIJIJIO Regione Umbria [[UJ ClulJIJ Consiglio Regionale DJ~lDY:J e.mail: zaffini.francesco@crumbria.it Gruppo consiliare Futuro e Libertè per l'italia Il Presidente Franco Zalfini 1 SETTEMBRE: a termini scaduti, il Comune di Cannara invia a mezzo fax alla Regione un richiesta di proroga della scadenza del bando; 2 SETTEMBRE: la Giunta regionale delibera la proroga dalle ore 13,00 del 31 agosto alle ore 18.00 dello settembre; 3 SETTEMBRE (prot. 9383) il Sindaco del Comune di Cannara comunica ad una Società di produzioni televisive, la TCompany srl, l'adesione alla produzione televisiva "Cuochi senza frontiere" del 12-13 settembre specificando che il budget messo a disposizione dal Comune sarebbe stato di SO mila euro oltre iva. 10 SETTEMBRE: - ore 10.55 la TCompany invia al Comune di Cannara il relativo preventivo di spesa per un importo complessivo di 25.000 oltre iva "come concordato con la Regione" (i!). Il fax è indirizzato anche alla responsabile del procedimento in Regione ed in realtà il preventivo della TCompany non ha affatto l'aspetto di un preventivo in quanto non dettaglia nessuna voce di spesa, ma indica solo un importo complessivo. - ore 14.40: il Comune di Cannara inoltra alla Regione la domanda di finanziamento di un Progetto di incentivazione di attività turistiche a valere sulla Misura 3.1.3 del P5R, progetto che prevede 2 interventi principali: adesione alla trasmissione "Cuochi senza frontiere" e caccia al tesoro "Umbria Adventure" per un totale di 100.000 euro. Il protocollo in entrata è il n. 138922, l'ora di ricezione (14:40) è segnata a penna. Nella richiesta di contributo però, per la trasmissione Cuochi senza frontiere viene richiesto un importo di 50,000 euro nonostante il preventivo inviato dalla TCompany poche ore prima fosse di soli 25.000 euro. In particolare il progetto trasmesso alla Regione dal Comune di Cannara (progetto da attuare entro il 31 dicembre 2009) risultava così articolato: Dettaglio intervento Importo Soggetto attuatore 1 Trasmissione televisiva Cuochi senza frontiere 50.000 T Company Realizzazione e allestimento di centri espositivi per ospitare le esposizioni di prodotti enogastronomici, artigianali e 2 turistici. Organizzazione di tavole rotonde per 19.500 Smark srl discutere le particolarità delle produzioni agroalimentari, organizzazione per l'attività di folklore culturale. Realizzazione cartellonistica. Realizzazione sito web relativo alla caccia al 3 tesoro. 6.000 Smark srl Realizzazione spot radio per promuovere la caccia al tesoro. Radio 5ubasio. 4 Realizzazione caccia ala tesoro sull'intero territorio reoionale 24.500 Smark srl TOT. 100.000
CI;JG~ [1;1~[1Regione Umbria OI,UJ CI]ljIO Consiglio cnlo Regionale e-mail: zaffini.francesco(ci}crumbria.it Gruppo consiliare Futuro e Libertà per l'italia Il Presidente Franco Zalfin; ore 18.40: la TCompany invia al Comune di Cannara un nuovo preventivo di importo doppio rispetto al primo e pari a 50.000 oltre iva e guarda caso coincidente con l'importo ufficialmente chiesto dal Comune di Cannara, come da progetto trasmesso alla Regione 4 ore prima! Da notare che anche il nuovo preventivo in realtà non contiene. nessun dettaglio di spesa ma solo l'indica2ione di un importo complessivo. Non si capisce quindi come l'amministrazione comunale abbia potuto valutare congrua la cifra richiesta dalla TCompany. Atteso che anche gli altri 3 interventi del progetto, quelli realizzati dalla Smark per un importo complessivo di 50.000 euro che vanno sotto il nome di "Caccia al tesoro - Umbria Adventure", presentano anomalie tali da far pensare che il Comune di Cannara avesse la certezza di ottenere il finanziamento regionale per il massimo importo concedibile ancor prima di presentare la domanda di contributo; Evidenziato infatti che: le tempistiche di realizzazione degli interventi previsti dal progetto e quelle di concessione del finanziamento regionale rivelano che il Comune ha commissionato la trasmissione alla TCompany e ia Caccia al tesoro alla Smark pur non avendo la relativa disponibilità economica, tant'è che antecedentemente al trasferimento delle risorse regionali il Comune non ha mai impegnato a bilancio le risorse necessarie per il progetto; in particolare si fa notare che il riconoscimento di 100.000 euro da parte della Regione è arrivato solo in data 20 novembre 2009, e l'approvazione del progetto e relativo impegno di spesa è stato deliberato dal Comune con apposita delibera di Giunta comunale solo in data 4 dicembre 2009 (delibera n. 134) mentre la TCompany aveva già realizzato e messo in onda la trasmissione "Cuochi senza Frontiere" addirittura il 13 settembre e la Smark aveva già organizzato la realizzazione dell'evento "Umbria Adventure 5-8 dicembre" nella prima metà di ottobre, come attestato dalla corrispondenza intercorsa fra il Sindacodi Cannara e la Smark stessa; Considerato dunque legittimo chiedersi con quali risorse il Comune avrebbe fatto fronte agli impegni economici già assunti a settembre-ottobre senza relativa copertura finanziaria se a dicembre la Regione avesse negato il finanziamento richiesto, a meno che l'ente non sapessegià di poter sicuramente contare sul contributo regionale. Atteso che il sospetto è che il Comune di Cannara potesse avere certezza del finanziamento solo a patto di disporre di un canale preferenziale di "comunicazione" con gli uffici regionali e infatti: il Comune di Cannara ha fatto predisporre e presentare alla Regione l'intero progetto da uno Studio agronomico di Trevi i cui titolari sono anche soci della ASK 4 srl, una società di comunicazione il cui amministratore unico oltre ad essere parente in primo grado del dirigente di servizio responsabile in Regione delle procedure relative al bando, è anche il soggetto che firma tutta la corrispondenza ufficiale inviata al Comune di Cannara dalla Smark che ha realizzato l'iniziativa "Umbria Adventure - caccia al tesoro" per un importo di 50.00 euro. sorge illegittimo dubbio che il canale preferenziale di "comunicazione" con gli uffici regionali sia rappresentato proprio dallo strettissimo legame di parentela che intercorre fra il dirigente di servizio della Regionee l'amministratore unico della ASK4, la cui "regia" risulta palese sia nella predisposizione dell'intero progetto del Comune di
CH':I] [1~1~1'1Regione Umbria DUulD CI]lll] Consiglio Regionale CJèJ::JO Piazza lialla, 2.06121 PERUGIA Tel. 075.576.3225. Fax 075.576.3241 e-mai!: zaffini.francesco@crumbria.it Gruppo consillare Futuro e Libertà per l'italia Il Presidente Franco Zaffini Cannara e sua trasmissione tramite lo Studio trevano, sia nella realizzazione della caccia al tesoro "Umbria Adventure" tramite la Smark srl; tutto ciò premesso il sottoscritto Consigliere regionale interroga l'assessore per conoscere: 1. se non ritenga, in sede di autotutela, di dover annullare la delibera di proroga e revocare-recuperare, con effetto immediato, il finanziamento concesso al Comune di Cannara in quanto ottenuto dall'ente usufruendo di una proroga illegittima in quanto deliberata dalla Giunta regionale a termini già scaduti e peraltro senza l'osservanza delle obbligatorie norme di pubblicità dell'atto; 2, se non ritenga di dover prendere i necessari provvedimenti per accertare le responsabilità in capo al Dirigente di servizio (attualmente in pensione da pochi mesi) che ha attestato la legittimità della delibera di proroga e che risulta avere legame di parentela diretto con il soggetto che per conto deila Società Smark ha gestito la metà del contributo regionale concesso al Comune di Cannara per la realizzazione dell'iniziativa "Umbria Adventure" ( 50,000); 3, se non ritenga di dover fare luce sulla reale consistenza economica dell'intero progetto del Comune di Cannara finanziato dalla Regione con risorse comunitarie, procedendo ad una accurata analisi dell'intera rendicontazione delle spese sostenute dal Comune; 4, se, viste le irregolarità riscontrate per il Comune di Cannara, non intenda procedere alla verifica delle modalità di assegnazionedel punteggio e riconoscimento del relativo contributo regionale anche per gli altri 11 soggetti assegnatari del contributo in oggetto, al fine di verificare che non si siano verificate ulteriori irregolarità nell'assegnazionedelle risorse comunitarie; 5, se non ritenga di dover esaminare l'intera vicenda nell'ambito del Comitato di Sorveglianzadel PSRistituito con Delibera di Giunta regionale n, 80/2008 e presieduto dal Presidente della Giunta regionale. Perugia, 8.01.2011 Zaffini nsilia!:emisto -Futuro e libertà per l1talia