ANNO SCOLASTICO 2015 2016
Scuola dell Infanzia Parrocchiale Maria Immacolata Paritaria D.M. n. 488 del 28/02/2001-1 -
IDENTITA DELLA SCUOLA La Storia della Scuola dell Infanzia Maria Immacolata (1963-2013) F edeli al Carisma della loro Fondatrice, Santa Giovanna Antida Thouret e su invito del parroco di allora, Mons. Giuseppe Sala, nel 1963 le Suore della Carità iniziarono la loro opera educativa ponendo la nuova Scuola Materna sotto la protezione di Maria Immacolata. Il primo anno scolastico iniziò nel mese di ottobre con l apertura di tre sezioni, alquanto numerose e con bambini di età omogenea. Il personale impegnato nell ambito educativo e non, era costituito dalle sole suore, aiutate da qualche volontaria laica (per i compiti di pulizia degli ambienti). L aumento di richieste di frequenza nella Scuola convinse le responsabili ad aprire una nuova sezione per cui si iniziò ad inserire anche personale laico nell ambito più propriamente educativo. La diminuzione di vocazioni alla vita consacrata ed altri problemi gestionali crearono difficoltà all allora ente gestore, la Casa Madre della Congregazione. - 2 -
Il nuovo parroco, Don Franco Fusetti, seguito in ciò dal Consiglio Pastorale, credette fortemente nel valore educativo della Scuola Materna e decise di subentrare nella gestione educativa della stessa, per cui dal 1990 la Scuola è parrocchiale, il Parroco ne è il Legale Rappresentante, coadiuvato da un Consiglio Amministrativo. Nel 2001 il nuovo parroco, Don Giovanni Mariano per rispondere alla richiesta dei genitori, procedette alla ristrutturazione di ambienti interni (bagni) ed esterni (cortile) atti anche all accoglienza di bambini diversamente abili. In quel medesimo anno, con D.M. n. 488 del 28/02/2001 venne riconosciuta alla Scuola dell Infanzia la qualifica di scuola paritaria, a decorrere dall Anno Scolastico 2000/01. Nel 2011, con l arrivo del nuovo parroco, Don Maurizio Pessina, fu presa la decisione di mantenere aperta la scuola dell Infanzia riorganizzando la gestione in base alle nuove esigenze delle famiglie, della Parrocchia, e del territorio Nel 2013 la nostra Scuola ha festeggiato il 50 anno di fondazione. L 8 dicembre 2013 festa di Maria Immacolata è stata celebrata solennemente questa ricorrenza, con una grande partecipazione delle famiglie e della popolazione bollatese. - 3 -
Finalità Educative Insegnare ai poveri a conoscere ed amare il Padre Celeste, è fare in parte quello che il Salvatore del mondo è venuto a fare sulla terra. (Santa Giovanna Antida Thouret) La Scuola dell Infanzia Parrocchiale Maria Immacolata, liberamente scelta dalla famiglia, accoglie i bambini in età prescolare (3 6 anni), ispirandosi alla concezione cristiana della vita. Credendo fortemente che: Educare è bello Educare è cosa del cuore la nostra Scuola, riferendosi alle Finalità Educative della Scuola dell Infanzia: Sviluppare e maturare l identità Raggiungere l autonomia Sviluppare le competenze Educare ad una nuova cittadinanza Intende porre la massima attenzione alla educazione della persona come essere unico, irripetibile immagine di Dio. Ogni bambino sarà rispettato secondo il suoi ritmi di crescita. - 4 -
Partire dalla persona che apprende, con l originalità del suo percorso, individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e alla rete sociale. La nostra scuola dell Infanzia desidera aiutare i bambini a crescere vivendo la tradizione cristiana e umana della comunità Parrocchiale, educandoli ai valori del Vangelo (Educare alla vita Buona del Vangelo: Documento CEI) presenti nel cuore di ogni persona. I principi educativi a cui la scuola si ispira saranno accettati e condivisi in un patto di corresponsabilità educativa con la famiglia. I rapporti tra scuola e famiglia Comunicazione, Fiducia, Collaborazione, Rispetto dei singoli ruoli, Partecipazione,Trasparenza Le insegnanti accompagnano il bambino alla scoperta del Sapere Saper fare Saper Essere Conseguenza di ciò è quindi accogliere e valorizzare ogni bambino/a nella sua unicità, cercando di rispondere ai loro bisogni di tipo cognitivo affettivo estetico religioso corporeo. La nostra Scuola vuole essere una scuola di piena affidabilità culturale perché Osserva con attenzione i bisogni reali del bambino/a e della famiglia, tenendo conto del contesto territoriale in cui si è inseriti Progetta elaborando una Programmazione Annuale Verifica, documenta, si auto valuta E una scuola intenta a porre valori universalmente condivisibili, perché pienamente umani: il rispetto, la fratellanza, la solidarietà, la condivisione. - 5 -
Le nostre risorse Sezioni N.4 Una Coordinatrice Docenti N 5 Personale ausiliario: 2 cuoche + 1 ausiliaria degli ambienti. Una segretaria + aiuto segretaria Presidente e Consiglio di Amministrazione RISORSE AGGIUNTIVE Una insegnante di lingua straniera (solo per i bambini grandi) Un insegnante in Scienze Motorie per l attività psicomotoria 2 ausiliarie per la pulizia LE RISORSE TERRITORIALI Parrocchia Oratorio Biblioteca Parco Scuole primarie cittadine Consultorio Familiare I NOSTRI SPAZI La nostra struttura offre spazi esterni ed interni capaci di rispondere ai bisogni di accoglienza e serenità, di movimento, di sicurezza, di stimolo alla curiosità e all apprendimento del bambino. - 6 -
Spazio Esterno Attualmente il cortile è composto da: aiuole erbose, siepi, alberi da frutta, grande gioco con altalene, scivolo, dondolini, panchine, prato sintetico, vasca con pesci, fontanella; scivolo per diversamente abili; scivolo per fornitori; palestra, dove viene svolta l attività psicomotoria. Spazio Interno Lo spazio interno, accogliente, caldo, curato, risponde in modo funzionale alle esigenze educative ed organizzative. È una scuola che parla dei bambini, del loro valore, dei loro bisogni di: Gioco Movimento espressione Intimità Socialità - 7 -
Gli spazi interni sono così strutturati: Piano Superiore 1 Locale spogliatoio 1 Locale direzione 3 Sezioni 1 Salone per gioco e attività Mass-mediali 1 Locale servizi igienici 1 Locale servizi igienici personale. Piano Inferiore 1 Locale spogliatoio 1 Locale cucina 1 Locale dispensa 1 Locale deposito 1 Locale sala da pranzo 1 Locale servizi igienici per bambini 1 Locale servizi igienici per il personale 1Locale servizi igienici per diversamente abili 1 Sezioni + 1 Spazio nanna 1 laboratorio Manipolativo espressivo + inglese ESTERNO 1 Locale segreteria - 8 -
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA TEMPI SPAZI ATTIVITA 7.30 9.00 Pre-scuola 9.00 9.30 Entrata/Accoglienza Salone Sezione Attività ludica libera Giochi ed attività collettive/individuali Appello 10.00 11.30 Inizio attività didattiche 11.45 12.00 13.15 e 15.15 Sezione Palestra Servizi Igienici Molteplicità di esperienze ed attività per favorire lo sviluppo e la maturazione di tutte le competenze del bambino Fruizione come momento legato ai bisogni personali 12.00 13.15 Sala da pranzo 13.15 14.00 Salone/Giardino Educazione alimentare Abilità motorie riferite all assunzione di cibo. Incarichi e consegne Giochi individuali, collettivi, a piccoli gruppi 13.20 13.30 Uscita intermedia 14.00 15.20 Sezione/Salone Laboratorio espressivo,manipolativo, inglese attività motoria 15.20 15.30 Sezione Saluto Uscita 15.30 17.30 Dopo-scuola Salone Attività ludica programmata e libera - 9 -
La settimana Gli orari in cui vengono svolte le attività scolastiche Pre e post-scuola: 7,30 9,00 e 15,30-17,30 Ingresso Ore 9,00 9,30 Uscita intermedia 13,20-13,30 Uscita Ore 15,20 15,30 L Anno Durante l anno la Scuola dell Infanzia Parrocchiale gode di momenti di festa e di condivisione - 10 -
Programmazione La programmazione Educativa Didattica rappresenta il punto forza per poter definire e realizzare le finalità della scuola dell Infanzia. Elaborata collegialmente dai docenti della Scuola dell Infanzia contiene percorsi formativi e didattici relativi alle esigenze e ai bisogni che emergono dell analisi del contesto delle sezioni e di ogni singolo Bambino. In piena armonia con le indicazioni per il Curricolo emanate dal MIUR nel settembre 2012, prende atto dei bisogni dei nostri bambini, in questo anno il Collegio Docenti svilupperà una tematica concreta vicino alla quotidiana esperienza che il bambino stesso vive dentro e fuori famiglia. Esperienza Educativa Anno Scolastico 2014-2015 ( Questo è mio e ci gioco) (Topo Tip nel suo viaggiare scopre il cibo da mangiare ) La programmazione prevede quest anno la continuazione degli episodi di Topo Tip. Presenteremo ai Bambini il libro ( Questo è mio e ci gioco io ) per aiutare e stimolare la riflessione sul discorso della condivisione. Il secondo percorso, in concomitanza con l evento dell EXPO 2015, la nostra scuola dell Infanzia ha accolto l invito concretamente proponendo a tutti i bambini una esperienza e riflessione sull alimentazione, partendo dal libro Topo Tip non vuol mangiare. Nella programmazione è inserito un progetto di I.R.C. (insegnamento della Religione Cattolica) Io sono Il Pane dal cielo Inoltre Attività Motoria Corso d Inglese per i Bambini dell ultimo Anno Laboratorio Manipolativo Espressivo per le fasce d età. - 11 -
GLI APPUNTAMENTI Nel rispetto degli Organi Collegiali previsti dalla normativa, gli appuntamenti prevedono i seguenti incontri con: GENITORI Assemblea Generale d inizio anno Incontri formativi con esperti dell educazione; Con il Collegio Docenti per la presentazione della programmazione annuale; In riferimento agli Organi Collegiali: Consiglio della scuola; Colloqui individuali con le insegnanti Incontri in preparazione alle feste per collaborare alla loro organizzazione. INSEGNANTI Collegio Docenti mensile e all occorrenza quindicinale, dove si osserva, si progetta, si verifica, si documenta, si valuta se il piano di lavoro è attento ai 5 campi di esperienza, partecipa a corsi di formazione e aggiornamento. CON IL TERRITORIO Incontri di raccordo con il Nido, le Scuole Primarie per favorire la continuità educativa; Incontri con la Biblioteca per rafforzare il progetto educativo - 12 -
Durante l anno scolastico Preghiera con i nonni festa Angeli Custodi Castagnata Preghiera Natalizia Recita Natalizia Open Day Carnevale con i nonni Uscita a teatro Uscita/e didattica/che Festa di fine anno Pizzata congedanti Visita della Scuola Primaria (solo per i bambini di 6 anni) Giornata di accoglienza piccoli N.B. Il presente documento è suscettibile di variazioni, nel rispetto delle normative vigenti, sulla base di esigenze tecnico-organizzative che si rendessero necessarie. È stato rivisto e in data 1 Dicembre 2014-13 -
REGOLAMENTO ART. 1 - ISCRIZIONI DEI BAMBINI La pre-iscrizione si effettua solitamente nel mese di Gennaio dell anno in cui avrà inizio la frequenza. Possono frequentare la Scuola dell Infanzia a settembre i bambini che compiranno il terzo anno di età entro il 31 dicembre dell anno in corso. Possono iscriversi anche i bambini che compiranno il terzo anno di età entro il 30 aprile dell anno scolastico. Qualora il numero delle domande di iscrizione sia superiore al numero dei posti complessivamente disponibili, hanno precedenza le domande relative a coloro che compiono tre anni d età entro il 31 dicembre (vedi Circolare del Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca del 17/12/2012 prot. n.8293). Le iscrizioni verranno accettate sulla base di una graduatoria interna. La conferma dell avvenuta accettazione verrà comunicata entro il mese di Marzo. ART. 2 - FORMAZIONE DELLE SEZIONI E compito della Coordinatrice sentito il parere del Collegio Docenti. ART. 3 - CALENDARIO SCOLASTICO Il servizio scolastico inizia di norma i primi giorni di Settembre per i bambini del 2 e 3 anno. I bambini del 1 anno inizieranno qualche giorno dopo, mentre la frequenza alla scuola terminerà per tutti il giorno 30 Giugno. Durante l anno scolastico ogni giorno o periodo di vacanza è stabilito dal Calendario Scolastico. La scuola offre la possibilità di un centro estivo ricreativo assistenziale nel mese di Luglio. - 14 -
ART. 4 - ORARIO DELLA GIORNATA L orario della scuola dell Infanzia è il seguente: entrata: dalle ore 9,00 alle ore 9,30 uscita: dalle ore 15,20 alle ore 15,30 Per ragioni didattiche l orario di entrata dei bambini alla scuola può essere posticipato alle ore 10.15, solo ed esclusivamente per motivi medici, previo avviso alla segreteria o all insegnante. All uscita pomeridiana si raccomanda di non sostare negli ambienti interni della scuola né di consumarvi merende. Si informa inoltre che la scuola NON si assume la responsabilità degli incidenti che potrebbero capitare ai bambini, già prelevati dalle singole sezioni e lasciati incustoditi o non sufficientemente seguiti dagli adulti che vengono a prenderli all uscita. Come attività integrativa la scuola offre la possibilità di un servizio di pre e post-scuola a pagamento: dalle ore 7.30 alle ore 9,00 (la colazione verrà consumata a casa) dalle ore 15,30 alle ore 17,30 (il servizio di merenda verrà fornito dalla Scuola) E possibile usufruire del pre-post scuola saltuariamente. Con la riforma scolastica è consentito ai bambini l orario ridotto di 5 ore giornaliere. Ogni genitore sottoscrive la scelta dell orario giornaliero all atto dell iscrizione o del rinnovo di essa. ART. 5 - PERMESSI USCITE FUORI ORARIO E consentita un uscita intermedia dalle ore 13.20 alle ore 13.30, previo avviso e solo per validi motivi (visite mediche, motivi famigliari). Per ogni uscita intermedia il genitore o accompagnatore deve apporre la propria firma e scrivere l orario di uscita sull apposito registro. - 15 -
ART. 6 - USCITE I bambini verranno consegnati solo a persone maggiorenni il cui nome sia stato notificato sull apposito tagliando rilasciato dalla scuola stessa e firmato dal genitore. ATTENZIONE: il numero di reperibilità immediata, lasciato in Direzione dalla famiglia, deve sempre corrispondere ad un numero con disponibilità effettiva di una persona. ART. 7 - USCITE DIDATTICHE Per le uscite si richiede l autorizzazione di entrambi i genitori, che sottoscriveranno il modulo fornito dalla scuola. ART. 8 - GIUSTIFICAZIONE DELLE ASSENZE Le assenze dalla scuola dell infanzia vanno sempre giustificate telefonicamente alla Scuola. ART.9 - SERVIZIO MENSA I bambini consumano i pasti attenendosi al menù predisposto dalla Scuola dell Infanzia e approvato dall A.S.L. La scuola fornisce il pranzo completo. Il menù è esposto settimanalmente all ingresso della Scuola. Non sono previste variazioni giornaliere salvo casi eccezionali. Solo in caso di seri e comprovati motivi di salute è accettata una qualsiasi variazione al menù giornaliero, previa esibizione del certificato rilasciato dal proprio medico o dall allergologo. Il certificato è ritenuto valido solo quando indica: la richiesta del medico e la prescrizione esatta, nonché la firma del medico. Nel caso di allergie è necessario comunicare con precisione quali sono gli alimenti da sottrarre al menù giornaliero. La Scuola dell Infanzia applica le norme igieniche e sanitarie previste dal D.L. 155/97, per cui è consentito introdurre nella scuola alimenti da consumare in occasione di compleanni, onomastici... purché prodotti industrialmente (torte confezionate, caramelle). La Scuola provvede a tutte le necessità segnalate e ritenute efficaci per i bambini. - 16 -
ART. 10 - CORREDO PER IL PRANZO La famiglia provvede a fornire una bavaglia con allacciatura ad elastico e porta bavaglia, entrambi contrassegnati con il nome del bambino. La scuola fornisce l occorrente per il pasto. ART. 11 - ABBIGLIAMENTO DEL BAMBINO Il bambino non indosserà bretelle o cinture, ma indumenti pratici che permettano un certo grado di autonomia nel vestirsi. Tutti i bambini porteranno uno zainetto che dovrà contenere almeno un cambio completo. Occorre anche una fotografia del bambino come contrassegno per il suo armadietto. Ai genitori e accompagnatori è vietato l ingresso nei locali adibiti a cucina e servizi igienici (vedi Circ. A.S.L. del 13.05.97) ART. 12 - ATTIVITÀ MOTORIA Durante il giorno dedicato all attività Psicomotoria i bimbi indosseranno tuta e scarpe apposite. La scuola è dotata di una polizza assicurativa a copertura di eventuali infortuni. ART. 13 - VIGILANZA E INCOLUMITÀ DEI BAMBINI E compito delle educatrici sorvegliare ed assistere i bambini loro affidati per tutto il tempo della loro permanenza nella scuola, in orario scolastico. Si raccomanda di non lasciare nelle tasche dei bambini; caramelle o oggetti piccoli che possono essere messi in bocca senza che l insegnante ne sia a conoscenza Le insegnanti somministrano solo ed esclusivamente FARMACI SALVAVITA, previa autocertificazione di entrambi i genitori e di certificato medico. - 17 -
ART. 14 - MODALITÀ DI PAGAMENTO La quota mensile viene versata in segreteria entro i primi cinque giorni di ogni mese di frequenza scolastica (da settembre a giugno compreso). La quota mensile deve essere versata anche se il bambino è assente. NON E PREVISTA LA SOSPENSIONE DEL PAGAMENTO IN CASO DI ASSENZE PROLUNGATE. La retta andrà versata anche per il mese di giugno In caso di ritiro la quota di iscrizione non verrà restituita. Bollate, Dicembre 2014. - 18 -
Scuola Paritaria dell Infanzia Maria Immacolata Via Donadeo, 2 20021 Bollate (Milano) Tel/Fax: 02.3503552 Cell.: 3345648963 E mail: infanziadonadeo@tiscali.it Sito: www.infanziamariaimmacolata.it - 19 -