UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA



Documenti analoghi

PARTE A: INFORMAZIONI GENERALI RIGUARDANTI IL COMMITTENTE E LA DITTA AGGIUDICATARIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

Norme di sicurezza e comportamentali del personale autorizzato a lavorare nei locali adibiti a Camera Pulita

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Coordinamento Servizi Bibliotecari

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

OGGETTO: Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

CONSORZIO DI BONIFICA DEL TEVERE E AGRO ROMANO. Servizio di Prevenzione e Protezione in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37

ESTRATTO DEL DOCUMENTO DI CUI ALL ART. 28 COMMA 2 D.LGS. N 81/2008 RELATIVO AL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO

COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO

della SICUREZZA NELLA SCUOLA

Protocollosicurezzacnism.doc vers. 17 luglio pag. 1 di 5

7.2 Controlli e prove


MISURE DI EVACUAZIONE PER LA SEZIONE INFN DI MILANO RELATIVAMENTE AL LABORATORIO LASA REGOLAMENTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. - BOZZA

A.M.I.U. GENOVA s.p.a.

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE PROCEDURA E. Procedura stoccaggio e smaltimento rifiuti speciali

2) REGOLAMENTO D ACCESSO E COMPORTAMENTO ALL INTERNO DEL CENTRO DI RACCOLTA

Università degli Studi di Parma

ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE

OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE

ALLEGATO 1) AL DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA E SERVIZI ACCESSORI CIG: F16

ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI

Lezione 6: modulo giuridico (Allegato XIV, D.Lgs 81/08)

GESTIONE DI ALCUNI SERVIZI DELLA BIBLIOTECA COMUNALE Durata: 2 anni dalla data di sottoscrizione del contratto

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08

DELL'ATTO DI NOTORIETA'

Appalto per l affidamento dei Servizi relativi alle aree infanzia e adolescenza dei Comuni di Sotto il Monte Giovanni XXIII e Carvico

LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08

DUVRI. Per ciascun lotto, i costi della sicurezza, non soggetti a ribasso sono quantificati in 35,00

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI)

Schema funzionale del sistema di valutazione del rischio nei depositi frigoriferi

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

Disposizioni comportamentali in caso di emergenza.

BANDO PUBBLICO CIG: ZC005578E8 CUP: E49E DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

ALLEGATO H MISURE DI MIGLIORAMENTO

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI FORMAZIONE ED INFORMAZIONE

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI SIENA

Regolamento concernente la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 626 del 19 settembre 1994 e del D.M. 363/98.

OGGETTO: ALLESTIMENTO DEL SALONE CORSI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI REGGIO CALABRIA D.U.V.R.I.

RUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO

ORGANI DI VIGILANZA. Titolo III- Capo I Artt Decreto Legislativo n.81/2008. Giuseppe Fazio 1

GARA PNEUMATICI ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO APPENDICE I Obblighi in materi di sicurezza ed igiene del lavoro S O M M A R I O

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA PER IL SERVIZIO DI ANIMAZIONE PRESSO LA LUDOTECA CITTADINA FANTASIA

Articolo di Legge violato - tabella comparata -

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE F. M. GENCO

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE. Area Tutela della Salute e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Organizzazione della radioprotezione Dott.ssa Alessandra Bernardini

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO

PIANO DI EMERGENZA OSPEDALE VETERINARIO UNIVERSITARIO DIDATTICO

COMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari

Schede sicurezza Lasciare affisse in aula e prelevare in caso di evacuazione A.S

La Casa Centro Assistenza Servizi per Anziani Via Baratto Schio (VI)

COMUNE DI RUDA Provincia di Udine * * *

IL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA. corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza

IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI GARA IN UNIONE DI ACQUISTO PER AREA VASTA CENTRO D.U.V.R.I.

PER TUTTI GLI UTENTI DELLA SEDE DI VIA CREMONA, 99-BS NORME COMPORTAMENTALI DEGLI UTENTI CONOSCERE E GESTIRE LE EMERGENZE

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08 Allegato al contratto di appalto relativo al.

PROGRAMMA DEL CORSO RLS RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA. Art.37 del D. Lgs. 9 Aprile 2008, n.81

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

I.I.S. Marconi-Guarasci Tel Fax UFPA4M - CSIS e - mail csis073004@istruzione.it

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente

PROGRAMMA MODULI ARGOMENTI DURATA ORE RESIDUE MODULO

Allegato G Schede segnaletica di sicurezza

NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO IN CASO DI EMERGENZA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA

C O M U N E D I SAN BENEDETTO DEL TRONTO

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

RISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI

La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto

PIANO ORGANIZZATIVO E PROCEDURE PER EMERGENZA UNIVERSITA MILANO-BICOCCA

PIANO DI EMERGENZA BIBLIOTECA DI MEDICINA VETERINARIA

REGOLE DI SICUREZZA FASE DI LAVORAZIONE RISCHI MISURE

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

OFFERTA ECONOMICA 1 - RISCALDAMENTO INVERNALE

Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (ai sensi dell'articolo 26, decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81)

cod edificio DII / DEI via Gradenigo 6/a FASI OPERATIVE

Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI

Misure gestionali per la prevenzione e la protezione contro le esplosioni da polveri

DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE (DUVRI)

DUVRI. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

Concetti generali in tema di PREVENZIONE e SICUREZZA del lavoro

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015

Igiene alimentare e sicurezza sul lavoro: il rispetto delle regole nelle manifestazioni temporanee

Corso di Formazione studenti 2013/2014. A cura del R.S.P.P. Ing. Domenico Catalano

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

Transcript:

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LE INTERFERENZE E INFORMAZIONI SUI RISCHI DI CUI ALL ART. 26 DEL D.LGS. 81/08 RELATIVO ALLA FORNITURA IN ESCLUSIVA DI AZOTO LIQUIDO, GAS TECNICI, PURI, PURISSIMI E MISCELE SPECIALI, COMPRENSIVA DEL SERVIZIO DI MANIPOLAZIONE E DI RIORDINO, PER DIPARTIMENTI E CENTRI D ATENEO SITI VARI PARMA 1

INDICE PARTE A - informazioni generali riguardanti il committente e la ditta aggiudicataria Pag. 4 PARTE B - misure di prevenzione e protezione di carattere generale valide per tutti gli edifici Pag. 5 PARTE C - misure generali da adottare in caso di emergenza e evacuazione per tutti gli edifici. Pag.6 PARTE D - informazioni generali e informazioni sui rischi specifici delle aree in cui svolgerà l attività con le indicazioni per i punti di raccolta e i sistemi sonori di evacuazione. Pag. 7 Zona Ospedale Edificio di Medicina Interna e Scienze Biomediche - 1001 Pag. 7 Edificio di Clinica Medica, Nefrologia e Scienze della Prevenzione - 1002 Pag. 9 Edificio di Anatomia Umana e Medicina Legale - 1004 Pag. 11 Edificio della Biblioteca Medica 1006 Pag. 14 Edificio ex Istituti Biologici 1011 Pag. 16 Zona Campus Edificio di Chimica 1301 Pag. 18 Edificio di Biologia 1302 Pag. 21 Edificio di Fisica 1303 Pag. 23 Edificio del CIM e Segreterie Studenti 1304 Pag. 25 Edificio dell Officina di Fisica 1306 Pag. 27 Edificio di Scienze della Terra 1307 Pag. 29 Edificio di Farmacia 1308 Pag. 31 Edificio di Ingegneria Scientifica 1310 Pag. 33 Edificio di Scienze Ambientali 1314 Pag. 35 Edificio della Centrale Tecnologica 1315 Pag. 37 Edificio Polifunzionale 1323 Pag. 39 Zona Veterinaria Edificio di Anatomia Normale e Zootecnica 1402 Pag. 41 Edificio di Clinica Medica e Malattie Infettive 1403 Pag. 43 Edificio Padiglione Ispettivi 1404 Pag. 45 Edificio di Chirurgia e Radiologia 1405 Pag. 47 Edificio dell ex Mensa Veterinaria 1411 Pag. 49 Edificio dell ex Lavorazioni Carni 1412 Pag. 51 Edificio della Sala Anatomica 1413 Pag. 53 Edificio dell Ospedale Veterinario 1416 Pag. 55 Depositi e box bombole gas 1421/1422/1423/1424 Pag. 57 Zona via Volturno Edificio Biotecnologico 2101 Pag. 59 Centrale Termica dell edifico Biotecnologico 2102 Pag. 60 PARTE E - valutazione delle interferenze relative alle attività lavorative comprensivo degli oneri della sicurezza. Pag. 62 PARTE F computo metrico per gli oneri della sicurezza Pag. 64 PARTE G: verbale della riunione di coordinamento Pag. 65 2

PARTE A: INFORMAZIONI GENERALI RIGUARDANTI IL COMMITTENTE E LA DITTA AGGIUDICATARIA Anagrafica committente Ragione sociale: Università degli Studi di Parma Sede Legale: via Università, 12 43121 Parma Partita IVA: 00308780345 Attività svolte: istruzione universitaria, ricerca e sviluppo. Datore di Lavoro: Rettore Prof. Gino Ferretti Tel: 0521 034200 Fax: 0521 347010 pec: protocollo@pec.uipr.it Capo Settore Tecnico: Ing. Oscar Corsi Parco Area delle Scienze, 31/A 0521 905500 RSPP: Ing. Manuela Malaggi Parco Area delle Scienze, 31/A Tel. 0521 906026 Medici Competenti: Dott. Francesco Saverio Renzulli via Gramsci Tel 0521 033101 Dott. Marco Spaggiari via Gramsci Tel. 0521 033101 Dott.ssa Paola Carta via Gramsci - Tel. 0521 033101 Dott. Alessandro Rasi via Gramsci - Tel. 0521 033101 Anagrafica ditta aggiudicataria Ragione sociale: Sede legale: Tel: Fax: pec: Attività svolte: Codice Fiscale / P.IVA: Legale rappresentante: RSPP: Medico Competente: 4

PARTE B MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DI CARATTERE GENERALE VALIDE PER TUTTIGLI EDIFICI 1) Contattare il Servizio Prevenzione e Protezione, il RUP e i Responsabili delle Unità Produttive per qualsiasi incertezza o chiarimento relativo alla scelta delle procedure più idonee a tutelare il personale e per definire il necessario coordinamento nel caso di impreviste interferenze non riportate nella parte E. 2) Divieto di compiere, di propria iniziativa, manovre ed operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere anche la sicurezza di altre persone. 3) La ditta appaltatrice deve informare ed addestrare il proprio personale sulle modalità di esecuzione in sicurezza degli interventi, sulla segnaletica di sicurezza e su tutte le misure necessarie alla salvaguardia della sicurezza e salute degli operatori ed alla protezione dell ambiente. 4) Segnalare al Servizio Prevenzione e Protezione e al RUP nonché al proprio Responsabile, eventuali pericoli o situazioni di pericolo di cui venga a conoscenza; 5) Attenersi scrupolosamente agli obblighi e ai divieti indicati dalla specifica segnaletica di sicurezza affissa all ingresso e all interno dei locali, salvo diversa indicazione da parte del Servizio Prevenzione e Protezione, del RUP o dei Responsabili delle Unità Produttive. 6) Divieto di ingombrare passaggi, corridoi e uscite di sicurezza con materiali di qualsiasi natura. 7) Divieto di compiere, su organi in moto, qualsiasi operazione (pulizia, lubrificazioni, riparazioni, registrazioni, ecc.). 8) Obbligo di impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme di legge. 9) In caso di evento pericoloso per persone o cose (ad esempio incendio) e in caso di evacuazione attenersi scrupolosamente alle disposizioni previste nella parte C. 10) Osservare scrupolosamente il divieto di fumare. 11) In caso di rovesciamento di sostanze, rottura accidentale di contenitori, apparecchi o parti di questi ultimi, il personale deve avvertire immediatamente il proprio Responsabile e il Responsabile dell Unità Produttiva. Non tentare di rimediare autonomamente senza permesso e in mancanza di adeguate istruzioni. Successivamente avvisare anche il Servizio Prevenzione e Protezione e il RUP. 12) Prima di iniziare i lavori occorre effettuare nelle aree oggetto dell appalto un sopralluogo congiunto tra i rappresentanti (compreso il RSPP) della ditta aggiudicataria, il Responsabile Unico del Procedimento dell Università e il RSPP dell Università al fine di verificare l eventuale presenza di rischi non definiti nel presente documento. 13) Le azioni da intraprendere e gli argomenti oggetto del sopralluogo sono argomenti della Riunione di Coordinamento da effettuarsi tra i rappresentanti riportati nel punto precedente(si veda parte G). 5

PARTE C MISURE GENERALI DA ADOTTARE IN CASO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PER TUTTI GLI EDIFICI Le persone addette al cantiere che rilevano una situazione di emergenza avvisano il personale della struttura presente sul posto e aspettano ulteriori eventuali indicazioni. Le persone della ditta aggiudicataria al segnale di evacuazione: - lasciano in sicurezza il posto di lavoro interrompendo l'attività in corso; - abbandonano l edificio seguendo le vie di uscita d emergenza o eventuali istruzioni del Coordinatore per l emergenza e/o degli Addetti alla lotta antincendio; - non usano ascensori; - raggiungono il punto di raccolta esterno; - prima di rientrare nell edificio ove si stava svolgendo l attività di pulizia occorre attendere la comunicazione di fine dell emergenza. In caso di terremoto le persone della ditta aggiudicataria dei lavori presenti nell'edificio: - interrompono l'attività in corso; - si allontanano dalle finestre, dalle vetrate, dagli scaffali e in genere da oggetti che potrebbero cadere; - cercano di portarsi in prossimità di strutture di cemento armato (pilastri, travi) o in alternativa cercano riparo sotto banchi, tavoli, scrivanie, ecc.; - non usano ascensori; - al termine del movimento si portano nei punti di raccolta esterni seguendo i percorsi delle vie di uscita di emergenza. Le persone addette al cantiere che rilevano una situazione di rischio attentato avvisano il personale della struttura presente sul posto e aspettano ulteriori eventuali indicazioni. Al presente documento si allegano anche le planimetrie degli edifici oggetto dell intervento con l indicazione dei punti di raccolta e il funzionamento degli allarmi di evacuazione. 6

PARTE D - INFORMAZIONI GENERALI E INFORMAZIONI SUI RISCHI SPECIFICI DELLE AREE IN CUI SI SVOLGERÀ L ATTIVITÀ CON LE INDICAZIONI PER I PUNTI DI RACCOLTA E I SISTEMI SONORI DI EVACUAZIONE EDIFICIO DEL DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SCIENZE BIOMEDICHE - 1001 Via Gramsci, 14 INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro Ambulatori e Degenze INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 7

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE DEPOSITO BOMBOLE INGRESSO 1 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono alternato delle sirene dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, da pulsanti posizionati lungo i corridoi della struttura. 8

EDIFICIO DEL DIPARTIMENTO DI CLINICA MEDICA, NEFROLOGIA E SCIENZE DELLA PREVENZIONE - 1002 Via Gramsci, 14 INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro Ambulatori e Degenze INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Il trasporto tra il piano stradale e il piano seminterrato deve essere realizzato utilizzando un apposito carrello saliscale per bombole e con la presenza di due persone una delle quali deve accertarsi che nella scala non vi sia la presenza di persone estranee all attività. La consegna delle bombole deve essere effettuata solamente se il pavimento del vallo esterno non presenta pericoli di scivolamento e/o caduta causati ad esempio dalla presenza di neve, foglie bagnate o altre condizioni sfavorevoli. La consegna deve essere effettuata solo quando saranno ripristinate le condizioni di sicurezza. 9

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: DEPOSITO BOMBOLE DEPOSITO BOMBOLE INGRESSO VALLO ESTERNO PERCORSO DA EFFETTUARE PER LA CONSEGNA PUNTO DI RACCOLTA 1 PARTENZA DA PIANO TERRA SU SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono alternato delle sirene dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, da pulsanti posizionati lungo i corridoi della struttura. 10

EDIFICIO DEL DIPARTIMENTO DI ANATOMIA UMANA, FARMACOLOGIA E SCIENZE MEDICHE FORENSI - 1004 Via Gramsci, 14 INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro Sale autoptiche e museo INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Per consegnare le bombole di gas al primo piano si deve utilizzare l ascensore posto nel lato dell edificio di Medicina Legale a condizione che vengano rispettate le seguenti disposizioni: il trasferimento deve avvenire con l impiego di due persone in modo che una delle due provvede al carico della bombola al piano di partenza mentre l altra provvede alla chiamata dell ascensore al piano di arrivo le bombole di gas devono essere movimentate anche dentro all ascensore sia con il cappellotto copri ogiva che con il carrello munito di apposito dispositivo di fissaggio all interno del ascensore non possono essere trasportate bombole contenenti gas incompatibili tra di loro. Il passaggio attraverso l Aula Canuto deve essere concordato con il Tecnico Referente della Struttura in quanto deve avvenire ad aula vuota. 11

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE PERCORSO PER LA CONSEGNA PIANO TERRA 1 PUNTO DI RACCOLTA 12

PERCORSO PER LA CONSEGNA AI LABORATORI PIANO PRIMO 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono alternato delle targhe ottico/acustiche dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, dal pulsante posizionato nell atrio principale al piano rialzato. 13

EDIFICIO DELLA BIBLIOTECA, SERVIZIO MEDICINA PREVENTIVA E GENETICA MEDICA - 1006 Via Gramsci, 14 INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 14

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA INGRESSO EDIFICIO DEPOSITO BOMBOLE SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADLE 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono alternato delle targhe ottico/acustiche dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, da pulsanti posizionati lungo i corridoi della struttura. 15

EDIFICIO EX ISTITUTI BIOLOGICI - 1011 Via Gramsci, 14 INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro L edificio attualmente è vuoto ad eccezione di alcuni laboratori al piano rialzato in uso al Dipartimento di Anatomia Umana, Farmacologia e Scienze Medico Forensi, di alcune aule (piano seminterrato e piano primo) e di alcuni uffici (piano primo). 16

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: DEPOSITO BOMBOLE SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE DEPOSITO BOMBOLE INGRESSO EDIFICIO 1 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE Per la zona dei laboratori e per quella delle aule del piano seminterrato l evacuazione viene data tramite suono alternato delle targhe ottico/acustiche le quali vengono attivate dal personale autorizzato. 17

EDIFICIO DIPARTIMENTALE DI CHIMICA - 1301 Parco Area delle Scienze, 17/A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro: nei depositi esterni 1301_S_126 e 1301_S_127 è presente un impianto di spegnimento con gas estinguente a CO 2. Rischio elettrico per la presenza di una cabina elettrica MT/BT ubicata al piano terra. 18

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTI DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA INGRESSO PRINCIPALE 2 PUNTO DI RACCOLTA SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE DEPOSITI BOMBOLE SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE DEPOSITI BOMBOLE DEPOSITI BOMBOLE SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE 19

2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono continuo delle sirene dislocate nell edificio di Chimica azionate, da personale autorizzato, da pulsanti posizionati all ingresso vicino portineria e al piano seminterrato nei pressi dell ascensore. Nei depositi esterni sono presenti degli impianti di spegnimento automatico il cui il funzionamento viene di seguito descritto. Presenza degli impianti di spegnimento automatico All attivazione del 1 rilevatore automatico di cal ore intervengono i seguenti dispositivi: - i segnali ottico-acustici sia interni che esterni ai depositi si attivano e viene avvisato l Istituto di Vigilanza; - l impianto di estrazione dell aria si arresta; - con un ritardo di 30 secondi si chiudono le porte REI scorrevoli; - con un ritardo di 15 secondi dalla chiusura delle porte REI scorrevoli inizia la scarica del gas estinguente. Le persone della ditta aggiudicataria dei lavori che si trovano all interno dei depositi con la presenza dell impianto di spegnimento devono: - sospendere l attività mettendo in sicurezza il posto di lavoro; - uscire immediatamente allontanandosi dalla zona raggiungendo il punto di raccolta esterno; - avvisare il personale della struttura presente in loco. Terremoto e rischio attentato In caso di terremoto le persone della ditta aggiudicataria presenti nei depositi: - interrompono l'attività in corso; - si allontanano dalle finestre, dagli scaffali e in genere da oggetti che potrebbero cadere; - al termine del movimento si portano nel punto di raccolta esterno seguendo i percorsi delle vie di uscita di emergenza. Le persone della ditta aggiudicataria che rilevano una situazione di rischio attentato avvisano il personale della struttura presente sul posto e aspettano ulteriori eventuali indicazioni. 20

EDIFICIO DIPARTIMENTALE DI BIOLOGIA - 1302 Parco Area delle Scienze, 11/A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Rischio elettrico per la presenza di trasformatori MT/BT nel locale cabina elettrica del piano seminterrato. Le bombole devono essere calate all interno del vallo profondo 60 cm utilizzando un apposito cestello le cui caratteristiche verranno definite durante la Riunione di Coordinamento nella quale verranno definiti anche le metodologie di svolgimento della suddetta operazione che comunque deve essere svolta da almeno due operatori. 21

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTI DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA DEPOSITO PARZIALMENTE INTERRATO SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE DEPOSITI BOMBOLE 2 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono continuo delle campane dislocate nell edificio di Biologia azionate, da personale autorizzato, da pulsanti posizionati nei corridoi della struttura 22

EDIFICIO DEL DIPARTIMENTO DI FISICA - 1303 Parco Area delle Scienze, 7/A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro Museo INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro: rischio elettrico nel locale cabina elettrica di trasformazione MT/BT del piano seminterrato. 23

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTI DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA VIABILITA CAMPUS INGRESSO EDIFICIO DEPOSITI BOMBOLE SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE 2 1 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite un impianto di diffusione sonora ad altoparlanti. 24

EDIFICIO DEL CIM E SEGRETERIE STUDENTI - 1304 Parco Area delle Scienze, 23/A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Il trasporto tra il piano stradale e il piano interrato in cui è collocato il deposito deve essere realizzato utilizzando un apposito carrello saliscale per bombole. La consegna delle bombole deve essere effettuata solamente se le scale non presentano pericoli di scivolamento e/o caduta causati ad esempio dalla presenza di neve, foglie bagnate o altre condizioni sfavorevoli. La consegna deve essere effettuata solo quando saranno ripristinate le condizioni di sicurezza. 25

1 - PUNTO DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA INGRESSO CIM- BIOCHIMICA PIANO STRADALE DEPOSITO BOMBOLE INTERRATO PIANO STRADALE 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono continuo delle targhe ottico/acustiche dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, dal pulsante posizionato nell atrio al piano terra. 26

EDIFICIO DELL OFFICINA DI FISICA - 1306 Parco Area delle Scienze INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 27

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA SERBATOIO AZOTO LIQUIDO SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE INGRESSO SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE DEPOSITO BOMBOLE 2 - ALLARME EVACUAZIONE Essendo il locale di ridotte dimensioni l evacuazione viene ordinata a voce al personale presente all interno dell officina. 28

EDIFICIO DIPARTIMENTALE DI SCIENZE DELLA TERRA - 1307 Parco Area delle Scienze, 157/A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro Museo INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore rischio elettrico nel locale cabina elettrica di trasformazione MT/BT ubicata in un edificio separato da quello principale e vicino all ingresso. La consegna delle bombole deve essere effettuata solamente se il piano della rampa di accesso ai depositi seminterrati non presenta pericoli di scivolamento e/o caduta causati ad esempio dalla presenza di neve, foglie bagnate o altre condizioni sfavorevoli. La consegna deve essere effettuata solo quando saranno ripristinate le condizioni di sicurezza. 29

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTI DI RACCOLTA: DEPOSITI BOMBOLE SEMINTERRATI PUNTO DI RACCOLTA PARCHEGGIO AUTO DENTE E PIANO STRADALE MARCIAPIEDE DENTE D 1 1 DEPOSITO BOMBOLE DEPOSITO BOMBOLE DEPOSITO BOMBOLE DEPOSITO BOMBOLE 2 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono continuo delle sirene dislocate nell edificio di Scienze della Terra azionate, da personale autorizzato, dal pulsante posizionato nel DENTE C nei pressi della biblioteca di Dipartimento. 30

EDIFICIO DI FARMACIA - 1308 Parco Area delle Scienze, 27/A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro: rischio elettrico nel locale cabina elettrica di trasformazione MT/BT posta in un corpo di fabbrica completamente interrato e separato dal resto dell edificio principale. 31

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTI DI RACCOLTA: PUNTO DI RACCOLTA 1 INGRESSO DEPOSITI BOMBOLE STRADELLO DI ACCESSO PIANO STRADALE DEPOSITO BOMBOLE PUNTO DI RACCOLTA PARCHEGGIO AUTO 2 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite un impianto di diffusione sonora ad altoparlanti. 32

EDIFICIO DI INGEGNERIA SCIENTIFICA - 1310 Parco Area delle Scienze, 181/A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendi Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro: rischio elettrico per la presenza di trasformatori MT/BT nel locale cabina elettrica confinante con la portineria dell edificio. 33

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTI DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA DEPOSITI BOMBOLE INGRESSO SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE 2 PUNTO DI RACCOLTA PIANO STRADALE DEPOSITI BOMBOLE SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data dal suono alternato della sirena, suddiviso per palazzina, azionata, da personale autorizzato, da pulsanti posizionati lungo i corridoi delle singole strutture. Le palazzine A e B ed il corpo di collegamento sono inoltre dotate di un impianto che diffonde un messaggio preregistrato diffuso dagli altoparlanti dislocati lungo i corridoi, azionati, da personale autorizzato, dal pulsante presente all interno della reception all ingresso dell edificio. 34

EDIFICIO DI SCIENZE AMBIENTALI - 1314 Parco Area delle Scienze, 33A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Il percorso per raggiungere in sicurezza i depositi bombole è costituito dal marciapiede il quale deve essere mantenuto a cura dell Università sempre sgombro da qualsiasi materiale e/o impedimento al fine di assicurare un passaggio agevole con il carrello porta bombole. L operatore della ditta aggiudicataria non deve provvedere alla consegna delle bombole se le suddette condizioni non sono rispettate e deve avvisare immediatamente il RUP il quale deve attivarsi immediatamente per ripristino delle condizioni di sicurezza per il percorso sopra citato. 35

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: DEPOSITI BOMBOLE MARCIAPIEDE SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE 1 PUNTO DI RACCOLTA VIALETTO D ACCESSO 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono continuo delle targhe ottico/acustiche dislocate nella Cascina Ambolana azionate, da personale autorizzato, dal pulsante posizionato vicino all ingresso della biblioteca. 36

EDIFICIO CENTRALE TECNOLOGICA - 1315 Parco Area delle Scienze, 73/A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro: rischio elettrico per la presenza di trasformatori MT/BT. 37

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE SERBATOIO DI AZOTO LIQUIDO 1 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE Essendo i locali di ridotte dimensioni l evacuazione viene ordinata a voce al personale presente all interno dei locali. 38

EDIFICIO POLIFUNZIONALE 1323 Parco Area delle Scienze, 59/A INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Rischio elettrico per la presenza di trasformatori MT/BT nel locale cabina elettrica posta al piano seminterrato dell edificio Polifunzionale. La consegna delle bombole deve essere effettuata solamente se il piano della rampa di accesso ai depositi interrati non presenta pericoli di scivolamento e/o caduta causati ad esempio dalla presenza di neve, foglie bagnate o altre condizioni sfavorevoli. La consegna deve essere effettuata solo quando saranno ripristinate le condizioni di sicurezza. 39

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTI DI RACCOLTA: 2 PUNTO DI RACCOLTA DEPOSITI BOMBOLE INTERRATI INGRESSO SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE 1 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene ordinata tramite un messaggio diffuso da postazione microfonica posizionata nella reception al piano terra. 40

EDIFICIO DI ANATOMIA NORMALE E ZOOTECNIA - 1402 Strada del Taglio INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro Sala Anatomica INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 41

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA INGRESSO 2 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono delle targhe ottico-acustiche dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, dal pulsante posizionato nell atrio al piano rialzato. 42

EDIFICIO DI CLINICA MEDICA E MALATTIE INFETTIVE - 1403 Strada del Taglio INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 43

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: INGRESSO PUNTO DI RACCOLTA 1 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono delle targhe ottico-acustiche dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, dal pulsante posizionato nell atrio al piano rialzato. 44

EDIFICIO PADIGLIONE ISPETTIVI - 1404 Strada del Taglio INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 45

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTI DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA INGRESSO 2 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono alternato delle sirene dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, da pulsanti posizionati lungo i corridoi della struttura. 46

EDIFICIO DI CHIRURGIA E RADIOLOGIA - 1405 Strada del Taglio INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro: Sale chirurgiche e Ambulatori INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 47

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: INGRESSO 1 PUNTO DI RACCOLTA 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono alternato delle sirene dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, da pulsanti posizionati lungo i corridoi della struttura. 48

EDIFICIO DELL EX MENSA VETERINARIA 1411 Strada del Taglio INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 49

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA INGRESSO INGRESSO 2 - ALLARME EVACUAZIONE Essendo i locali di ridotte dimensioni l evacuazione viene ordinata a voce al personale presente all interno dei locali. 50

EDIFICIO DELL EX LAVORAZIONE CARNI 1412 Strada del Taglio INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 51

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: PUNTO DI RACCOLTA 1 INGRESSO INGRESSO 2 - ALLARME EVACUAZIONE Essendo i locali di ridotte dimensioni l evacuazione viene ordinata a voce al personale presente all interno dei locali. 52

EDIFICIO DELLA SALA ANATOMICA 1413 Strada del Taglio INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro Sala Anatomica INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 53

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: INGRESSO PUNTO DI RACCOLTA 1 2 - ALLARME EVACUAZIONE Essendo i locali di ridotte dimensioni l evacuazione viene ordinata a voce al personale presente all interno dei locali. 54

EDIFICIO DELL OSPEDALE VETERINARIO 1416 Strada del Taglio INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro: Sale Chirurgiche e Ambulatori INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 55

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: 1 PUNTO DI RACCOLTA INGRESSO 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite suono alternato delle targhe ottico-acustiche dislocate nell edificio azionate, da personale autorizzato, da pulsanti posizionati lungo i corridoi della struttura. 56

DEPOSITI E BOX BOMBOLE GAS 1421/1422/1423/1424 Strada del Taglio INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Deposito gas Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro 57

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTI DI RACCOLTA: 1 DEPOSITO 1 DEPOSITO BOX 1 BOX DEPOSITO DEPOSITO BOX 1 2 - ALLARME EVACUAZIONE Nei depositi non sono presenti degli impianti di allarme evacuazione pertanto gli operatori in caso di emergenza (fughe di gas, incendi, ) devono abbandonare immediatamente i locali. 58

EDIFICIO DEL NUOVO COMPLESSO BIOTECNOLOGICO INTEGRATO - 2101 Via Volturno, 39 INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Per consegnare le bombole di gas sul tetto si deve utilizzare l ascensore presente nella Palazzina F a condizione che vengano rispettate le seguenti disposizioni: il trasferimento deve avvenire con l impiego di due persone in modo che una delle due provvede al carico della bombola al piano di partenza mentre l altra provvede alla chiamata dell ascensore al piano di arrivo le bombole di gas devono essere movimentate anche dentro all ascensore sia con il cappellotto copri ogiva che con il carrello munito di apposito dispositivo di fissaggio all interno del ascensore non possono essere trasportate bombole contenenti gas incompatibili tra di loro. Il trasporto tra l ultimo piano e la copertura delle Palazzina deve essere realizzato utilizzando un carrello saliscale per bombole; anche questa operazione devono essere effettuata con la presenza di due persone una delle quali deve accertarsi che nella scala non vi sia la presenza di persone estranee all attività. La movimentazione tra il piano stradale e il piano rialzato del Plesso deve essere effettuato utilizzando le rampe presenti a fianco degli ingressi. 59

CENTRALE TERMICA DEL NUOVO COMPLESSO BIOTECNOLOGICO INTEGRATO - 2102 Via Volturno, 39 INFORMAZIONI GENERALI Destinazione d uso e tipologia lavorativa svolta nelle zone oggetto dei lavori Ufficio/studio Biblioteca/sala lettura Aula Laboratorio chimico Laboratorio biologico Laboratorio fisico/officina Laboratorio informatico Locale di servizio/deposito Laboratorio con presenza di apparecchiature radiogene o sostanze radioattive Altro Centrale Termica e cabina elettrica del Plesso di via Volturno INFORMAZIONI SPECIFICHE Oltre ai rischi convenzionali dei locali (elettrico, incendio, lavori in altezza, microclima ecc.) si devono considerare i seguenti rischi specifici: Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Radiazioni laser Radiazioni ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Gas tossici Gas compressi non tossici Gas criogenici Incendio Rischi da carichi sospesi Rischi da rumore Organi meccanici in movimento Rischi da esplosione Rischi da apparecchi in pressione o generatori di vapore Altro: rischio elettrico per la presenza di una cabina elettrica di trasformazione MT/BT. 60

1 - PUNTI DI RACCOLTA PUNTO DI RACCOLTA: CENTRALE TECNOLOGICA 1 PERCORSO PER CONSEGNA IN COPERTURA PUNTO DI RACCOLTA SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRADALE DEPOSITI BOMBOLE SPAZIO SCOPERTO A PIANO STRDALE PALAZZINA F PIANO TERRA 2 - ALLARME EVACUAZIONE L evacuazione viene data tramite un impianto di diffusione sonora la cui centrale di comando con microfono è posta nella portineria dell edificio. 61

PARTE E - VALUTAZIONE DELLE INTERFERENZE RELATIVE ALLE ATTIVITÀ LAVORATIVE In questa sezione vengono valutati i rischi dovuti alle eventuali interferenze tra l attività di fornitura delle bombole di gas e contenitori di gas criogenici e le attività universitarie individuando, nel contempo, anche le misure di protezione necessarie al fine di ridurre al minimo i pericoli per i lavoratori così come previsto dall art.26 del Decreto Legislativo 81/2008. Attività lavorative interferenti L attività lavorativa consiste principalmente nella movimentazione di bombole di gas tecnici e di contenitori per gas criogenici sia nelle aree esterne agli edifici che internamente agli stessi in quanto la consegna dei contenitori criogenici e, in alcuni casi, delle bombole viene effettuata direttamente all interno dei laboratori. Rischi dovuti ad interferenze Il rischio principale è dovuto alla possibile caduta delle bombole di gas e dei contenitori di gas criogenici che possono causare dei danni fisici alle persone, estranee alle lavorazioni, presenti nelle vicinanze delle zone di movimentazione. Nella consegna delle bombole e dei contenitori di gas criogenici all interno dei laboratori possono essere presenti dei rischi specifici descritti nella parte D del presente documento derivante dall attività svolta in quel momento all interno dei laboratori stessi. Misure di sicurezza previste Durante la movimentazione delle bombole e di contenitori di gas criogenici nelle vicinanze della zona di trasporto deve essere presente solamente il personale della ditta appaltatrice dotato dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) individuati nella valutazione dei rischi propri della ditta appaltatrice. Le bombole devono essere movimentate utilizzando dei carrelli a mano dotati di appositi sistemi di tenuta per evitare cadute accidentali. Il personale della ditta appaltatrice deve chiudere a chiave le porte di accesso ai box bombole. I contenitori per gas criogenici (dewar) e le bombole non devono essere lasciati in luoghi di passaggio e/o in vie di circolazione interne che conducono a uscite di emergenza. Le bombole devono essere consegnate con apposito cappellotto il quale deve essere correttamente posizionato quando le bombole non sono in uso. Le bombole devono essere sempre tenute verticalmente in modo da garantirne la stabilità. Le bombole devono essere sempre assicurate al sistema di tenuta prima di agire sulle stesse per togliere il cappellotto o per collegarle alla linea di distribuzione. I contenitori di gas criogenici non devono essere lasciati in luoghi di passaggio e incustoditi. Le zone di accesso ai depositi bombole (stradelli, marciapiedi, ) non devono presentare pericoli di scivolamento e/o caduta causati ad esempio dalla presenza di neve, foglie bagnate o altre condizioni sfavorevoli. Se tali condizioni non sussistono le bombole devono essere consegnate solamente dopo il ripristino delle condizioni di sicurezza delle zone di accesso. Tutte le attrezzature di lavoro utilizzate dalla ditta appaltatrice devono essere dotate della marcatura CE con relativa dichiarazione di conformità che attesti la corrispondenza ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa vigente. In ogni caso tutte le attrezzature di lavoro impiegate dal personale della ditta appaltatrice non rientranti in disposizioni e regolamenti specifici (vedi Direttive Comunitarie) devono essere conformi ai requisiti generali di sicurezza di cui all allegato V del D.Lgs. 81/2008 al fine di non arrecare danni alle persone. Al fine di non esporre gli operatori della ditta appaltatrice ai rischi derivanti dall attività universitaria svolta all interno dei laboratori occorre sfasare tale attività con quella della consegna delle bombole di gas e dei contenitori di gas criogenici nei casi in cui il Responsabile del Laboratorio lo ritenga necessario. 62