Coimbra, Portogallo DIARIO DI VIAGGIO SETTEMBRE: Quando sono arrivata a Coimbra la prima sistemazione che ho trovato è stato un Ostello molto simpatico in pieno centro, vicino a Piazza della Repubblica.(http://www.grandehostelcoimbra.com/). Lì ho conosciuto subito tante persone che, come me, dovendo stare un anno a studiare qui, stavano cercando una casa. L ambiente è stato sin dall inizio molto confortevole e pieno d allegria: i ragazzi che lavoravano nell ostello ci hanno aiutati a trovare qualche contatto e dopo qualche giorno ho trovato una stanza lì vicino, in una casa molto carina con 4 studenti portoghesi. A Coimbra il tema dell università è molto sentito e ricco di tradizione: molti studenti portano un vestito tipico, chiamato Traxe (sono davvero particolari! ) e spesso fanno esibizioni, come questa riportata nelle foto, di musica portoghese con riferimenti ai loro studi universitari. La cosa che mi ha colpita infatti più in assoluto è la quantità di studenti in questa città! Siamo 40.000 su 100.000 abitanti! Il clima è ancora totalmente estivo, così approfitto con i miei nuovi amici per fare diverse escursioni per la città e per i dintorni di Coimbra..Spettacolare!
OTTOBRE: Dopo questi giorni intensi ma ancora un po di assestamento comincio le lezioni nella mia università, si chiama ARCA e si trova un po lontano rispetto al centro della città (20 minuti di pullman). I compagni e i professori sono stati sin da subito molto gentili, nonostante l ambiente all inizio mi avesse un po disorientata dato che si trattava di un università piccola, con pochi studenti. Il livello stesso non si rivelato molto alto ma per alcuni corsi è molto stimolante. Con loro sono stata a Oporto a vedere una fiera d architettura ( http://www.exponor.pt/ ) molto interessante. Dopo qualche giorno sono stata a Espinho, una località sull oceano a nord di Coimbra, dove insieme ai miei compagni di università dovevo analizzare l area di progetto che ci era stata assegnata per l esame. Coimbra è sempre piena di festa e di ricorrenze particolari legate al mondo accademico che mi hanno meravigliato tantissimo. A Ottobre infatti c è la Festa della Latada, una settimana intera di festa in cui gli studenti più grandi scherzano e giocano con coloro che invece stanno per iniziare l anno accademico, ossia le matricole. Tutto ciò è accompagnato da usanze che, a dire la verità, non mi hanno divertita tanto, come l esagerazione nel costringere a fare o a dire cose umilianti per la strada, vestire in maniera
particolare o bere Tuttavia in questi giorni si respirava un atmosfera molto divertente e piacevole, si comincia così il nuovo anno accademico! NOVEMBRE: Durante queste settimane io e alcuni amici veniamo a conoscenza di un Associazione musicale, chiamata Artes Jah Nasce, un posto davvero interessante e creativo. All interno si possono fare diverse cose, dai corsi di Capoeira a quelli di Djambè, ma la parte più divertente è la banda (reggae) che si è costituita in diversi anni e ogni anno più o meno cambia la formazione (sono 9!). Il genere e la musica che suonano mi piace moltissimo ed è piacevole andare li a sentirli provare. Giulio, il mio fidanzato, suona il basso e insieme al trombettista sono gli unici italiani del gruppo. A Coimbra sta arrivando l inverno! Improvvisamente bisogna mettersi la giacca! Ma soprattutto bisogna trovare una soluzione per la casa in queste case portoghesi non esiste il riscaldamento..! Ho comprato una stufetta abbastanza ridicola, però funziona! Mi sento davvero fortunata, sto conoscendo tante persone piacevoli, con tanta voglia di vivere al meglio questa esperienza come me. C è un clima molto rilassato, anche in università adesso mi trovo a mio agio, soprattutto con i compagni. Susana in particolare è una ragazza che mi ispira molta simpatia e con lei parlo molto nelle nostre pause dalle lezioni. Io parlo una lingua un po confusa: una mistura tra spagnolo, portoghese e italiano..qui lo chiamano itaportugnol! Pian piano lo andrò a perfezionare In ogni caso credo che sia davvero una bella lingua, è musica!
DICEMBRE: DICEMBRE: L università in questo periodo mi ha tenuta parecchio impegnata, ma per fortuna questo mese le lezioni finiscono presto per le vacanze di Natale! Coimbra ha la fortuna di avere una particolarità che nessun altra città universitaria possiede: le Repubbliche. Si tratta di case studentesche di 6-7- 8 persone al massimo che si autogestiscono e possiedono alcune regole interessanti e divertenti. Qui ce ne sono 26 e sono davvero degli ambienti piacevoli: sono aperte a tutti, spesso capita di essere invitati a cena e quando compiono il compleanno (chiamato per tradizione invece, centenario) organizzano feste aperte a tutta la città. A volte organizzano serate di cinema, di poesia, di teatro, il tutto in un atmosfera intima e ricca di storia. Infatti queste case sono davvero antiche! La prima che fu fondata è la repubblica di Kagados, nel 1936. Ora abbiamo trovato tanti amici che vivono in queste case e grazie a loro stiamo sfruttando quest atmosfera davvero interessante. Il cibo portoghese è molto buono, perlomeno molto sano. Ora però il baccalà mi sta fuoriuscendo dalle orecchie e l idea di tornare a mangiare a Natale un buon pasto Italiano mi rallegra moltissimo! È stata sicuramente un esperienza straordinaria. I mesi successivi sono stati altrettanto piacevoli e i risultati universitari sono stati raggiunti. Mi sento arricchita personalmente e continuo a considerare Coimbra una città davvero valida per un esperienza di studio come quella che ho dovuto affrontare. Inoltre ho avuto modo di conoscere e viaggiare molto per il
Portogallo, scoprendo posti meravigliosi, economici e alla mano. Per le strade si respira un atmosfera mistica, tra il fascino delle case vecchie e distrutte e quello di un architettura ispirata dal mondo arabo, altrettanto affascinanti. I vicoli della città alta di Coimbra sono pieni di storia universitaria, simboli e tradizione. È davvero un paese ospitale, allegro e..magico.