Zone costiere Natura 2000 - le sfide da affrontare per la loro gestione in Friuli Venezia Giulia



Documenti analoghi
5) La Comunità Europea ci chiede di agire nell ambito della. Gestione Adattativa

Le spiagge e i banchi sabbiosi della laguna di Marano e Grado

L EVOLUZIONE DELLE BARENE LAGUNARI

Gestione dei siti della rete Natura 2000 in ambienti di transizione (Progetto TWReferenceNET - Work Package 5)

PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE

Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna S.A.R.A. SISTEMA AREE REGIONALI AMBIENTALI

La morfologia delle coste basse sabbiose

I monitoraggi a medio e lungo termine condotti da AsOER: specie, aree e metodi

sensi della Direttiva 43/92/CEE Habitat e della Direttiva 409/79/CEE Uccelli.

Workshop fa.re.na.it 7 marzo RN 2000: stato dell arte in Regione Veneto e PAF come strumento di programmazione delle politiche naturalistiche

Dal FEP al FEAMP: quale transizione

A cura di: Direzione Ambiente e Sicurezza del Territorio Osservatorio Naturalistico della Laguna

La gestione integrata degli ecosistemi costieri e marini del Mediterraneo

Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto

il Piano di Tutela delle Acque

Il Programma LIFE+ per la protezione della natura e la biodiversità

Viaggo studio FIUMI INCISI E RIQUALIFICAZIONE MORFOLOGICA Italia e Austria, Ottobre 2011

Il Presidente del C.E.A. Dott. Stefano Lavra. Spett.le DIRETTORE DIDATTICO E PER CONOSCENZA DEL RESPONSABILE DEI PROGETTI E LABORATORI DIDATTICI

Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura Fulvio CERFOLLI, PhD

Servizio biodiversità. Il Direttore del Servizio

Art. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino.

Conservazione e valorizzazione della biodiversità nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra

Università degli Studi della Basilicata Corso di Laurea in Scienze Geologiche (Biennio Specialistico) Corso di DINAMICA COSTIERA

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali

Bio i d o i d v i er e s r i s t i à à in i n r e r t e e.

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

AIRONE BIANCO MAGGIORE 90x150 cm. - Migratore, svernante. AIRONE CENERINO 95x185 cm. - Migratore, svernante, nidificante.

Ambienti rurali costieri

VERIFICA DI SIGNIFICATIVITA' SUI SITI DI RETE NATURA 2000

2.3 Risorse ittiche marine

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 16 DEL 3 APRILE 2006

Premessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6

Repertorio dei Piani e Programmi relativi a sottobacini o settori e tematiche specifiche

Revisione delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) della Regione Piemonte rispetto alle Important Bird Areas

Con il patrocinio di: C. Lenti, Foto Archivio P.F.Po vc al MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

Il progetto Nexus dell UNECE per il bacino idrografico dell Isonzo/Soca

REGIONANDO Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante

I Biomi. Corso di Ecologia Applicata - Prof. Simona Castaldi Dipartimento di Scienze Ambientali - SUN

Lo stato dell arte delle misure di salvaguardia dei SIC della regione alpina e dei Piani di gestione di SIC e ZPS

L inventario delle azioni di tutela attiva e di ricostruzione della connettività nell Ambito Territoriale Omogeneo della Val di Cembra

COPPIE NIDIFICANTI IN ITALIA RICERCA

Rete Natura 2000 e valutazione ambientale transfrontaliera

Direttiva 79/409/CEE "Conservazione degli uccelli selvatici"

Programmazione finanziaria e gestione dei Siti Natura 2000 D.ssa Tina Guida

La metodologia IDRAIM e la valutazione della dinamica morfologica dei corsi d acqua

I punti di partenza: Direttiva Uccelli selvatici (79/409/CEE) 194 specie di Uccelli (allegato I) e specie migratrici

Formazione Ambientale: le esperienze del progetto LIFE MAESTRALE

Presentazione dell incontro

Federazione Italiana della Caccia Ufficio Avifauna Migratoria

3.4. Aree protette (a cura dell Ufficio Verde Pubblico e Aree Protette - Comune di Fano)

Misure di Conservazione: dagli obblighi agli incentivi

AZIONE A.2 MONITORAGGIO EX ANTE LO STATO DI CONSERVAZIONE DELLE AREE E DELLE SPECIE SOGGETTE ALLE AZIONI DEL PROGETTO

Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna

Corso di formazione Finanziamenti per lo sviluppo della produzione nel settore pesca

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO

SCHEDA GAC: FLAG JONICO SALENTINO

COMUNE DI CHIOGGIA LA GESTIONE DELLE RETI ABBANDONATE E DEI RIFIUTI DELLA PESCA A CHIOGGIA

Il prezzo del gasolio a febbraio 2011 ha raggiunto livelli simili a quelli della primavera 2008, anno in cui il sostenuto aumento del prezzo dei

ASSOCIAZIONE AMICI DELLA NATURA ROSIGNANO MUSEO

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

PROTOCOLLO D INTESA. Tra

LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti

Strategia e priorità del Pilastro 3 EUSAIR - Ambiente

Dott. Ing. Alessandro Cappelli

Prezzi e reddittività nella filiera suinicola italiana nel 2014

Presentazione dei Progetti LIFE Natura e Inf-Natura

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione

ACQUE DI BALNEAZIONE

Fondali oceanici. Fosse: profonde fino a m. Dove il fondale si consuma (subduzione)

I Edizione GIORNALISMO AMBIENTALE

Seminari locali destinati agli Enti gestori delle aree SIC/ZPS

BENESSERE ORGANIZZATIVO IN UN AZIENDA SANITARIA

PATTO DI GEMELLAGGIO, COLLABORAZIONE ED AMICIZIA

ENERGIE RINNOVABILI PRESENTAZIONE DI: BUSSETTI TAGLIABUE

SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA. fra

TITOLO 3 VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE Art Unità di paesaggio

PIANO DI GESTIONE. Rete Natura 2000 in Friuli Venezia Giulia ZSC/ZPS IT LAGUNA DI MARANO E GRADO ALLEGATO B - MISURE DI CONSERVAZIONE

Fiumi e cittadini: Restauro funzionale e sviluppo sostenibile del fiume Idro

Per un edilizia. Media partner. Project management

L'utilizzo della modellistica idrologica ed idrodinamica da parte del sistema delle Agenzie Ambientali RISULTATI DELL'ATTIVITÀ DI RICOGNIZIONE

Il progetto MARIE in Friuli Venezia Giulia. Work in progress

Ministero dello Sviluppo Economico

Relazione di fine tirocinio

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali

Tutela e sicurezza dei cittadini

Foto 1. Immagine panoramica della ZPS Lago di Bolsena Isole Bisentina e Martana.

Il monitoraggio di habitat e specie nei siti gestiti dal Corpo Forestale dello Stato

Informest 2020 al servizio del territorio

Ecco la fotografia del mercato immobiliare relativo a uffici, commerciale e industriale delle due città

biologica era al culmine. Oggi, man mano che la popolazione umana si accresce aumentano gli p

VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO

Una metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:

PROGRAMMA 1 FITO-ZOOPLANCTON, CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLA COLONNA D ACQUA RIFIUTI SPIAGGIATI

ALLEGATO I LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA PER OPERE/PIANI AVENTI EFFETTI SUL SITO

Ecolezione : a cura di Matteo Franco e Andrea Bortolotto classe 2 c IPAA G. Corazzin, ISISS Cerletti

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

Scheda progetto. Titolo del progetto LOVE YOUR HEART. Oggetto:

OLTRE L INFRASTRUTTURA PER UNA NUOVA CULTURA DELLA MOBILITÀ

FAMILY BUSINESS. L impresa familiare: il ruolo della Corporate Governance


Transcript:

Zone costiere Natura 2000 - le sfide da affrontare per la loro gestione in Friuli Venezia Giulia Stefano Sponza Dipartimento di Matematica e Geoscienze, Università degli studi di Trieste sponza@units.it Foto: Stefano Sponza Workshop sulla gestione delle aree transfrontaliere italo-slovene Natura 2000 nella nuova prospettiva finanziaria Venzone, 19 febbraio 2015

4 3 2 1 Il mosaico di zone umide costiere tra Punta Sottile e la foce del Tagliamento costituisce l unità ecologica più settentrionale del Mar Mediterraneo e rappresenta, con oltre 300 specie segnalate, una delle aree più importanti per l avifauna a livello europeo. Gran parte della fascia costiera è tutelata dalla Rete Natura 2000 con la presenza di 6 Zone Speciali di Conservazione, 1 Sito di Importanza Comunitaria, 2 proposte di Siti di Importanza Comunitaria e di 4 Zone di Protezione Speciale, quest ultime per circa 30.000 ha di superficie.

1) AMBIENTE MARINO 1 psic Trezze di San Pietro e Bardelli?

Uccelli marini presenti nel Mediterraneo: - Uccello delle tempeste Hydrobates pelagicus melitensis - Gabbiano corso Ichthyaetus audouinii - Berta minore Puffinus yelkouan - Berta maggiore Calonectris d. diomedea e

Il Marangone dal ciuffo mediterraneo Phalacrocorax aristotelis desmarestii Foto: Mauro Cosolo

GULF OF TRIESTE VENICE LAGOON SLOVENIAN COAST Vrsar Rovinj Brijuni Oruda Silbanski grebeni Pesaro Adriatic Sea Ancona Peliešac a partire dagli anni 80 del secolo scorso, la specie è divenuta regolarmente presente nel golfo di Trieste durante la stagione estiva, con un numero crescente di individui Fonte: Sponza S., Cosolo M., Kralj J., 2013. Migration patterns of the Mediterranean Shag Phalacrocorax aristotelis desmarestii (Aves Pelecaniformes) within the northern Adriatic Sea. Italian Journal of Zoology: 1-12.

L ipotesi più plausibile è che questa migrazione possa essere una conseguenza della diminuzione delle popolazioni ittiche in Croazia. L impoverimento dei fondali in Croazia dovuto alla pesca eccessiva avrebbe costretto i Marangoni dal ciuffo a spostarsi verso aree più redditizie per recuperare il dispendio energetico della riproduzione Fonte: 1) Mannini P, Massa F, Milone N, 2005. Adriatic Sea Fisheries: outline of some main facts. Gen. Fish Comm. Mediterr. 78, FAO 2005, Rome. 2) EVOMED, 2011. The 20 th Century evolution of Mediterranean exploited demersal resources under increasing fishing disturbance and environmental change. EVOMED Project Draft Final Report.

Un effettiva conservazione di questa popolazione, che conta circa 1500 coppie nidificanti (IOO et al. 2013) per più di 4000 individui conteggiati nei roost estivi dell Alto Adriatico (Škornik et al. 2011), richiede: Potenziale IBA Mare Pedocere Allevamenti di Mitili LIPU. 2009. Dalla terra al mare. Studio preliminare per l individuazione delle IBA (Important Bird Areas) in ambiente marino. LIPU-BirdLife Italia, Parma 1) la protezione e la caratterizzazione delle colonie riproduttive croate, così come delle aree di alimentazione e di aggregazione post-riproduttiva; 2) la regolamentazione dell attività di pesca, in particolare quella a strascico sul fondale, nella aree di alimentazione utilizzate Fonte: 1) IOO (Institute Of Ornithology: Barišic S, C ikovic D, Kralj J, Suši c G, Tutiš V), Radovi c D, Budinski I, Crnkovi c R, Deli c A, Dumbovi c V, Grlica ID, Ili c B, Jurinovi c L, Krnjeta D, Leskovar K, Lisiˇci c D, Loli c I, Lukaˇc G, Mandi c K, Mikuli c K, Mikuska T, Piasevoli G, Radalj A, Ružanovi c Z, Š cetari c V, Šetina M, Tomik A. 2013. Population estimates for SPAs in Croatia. Internal document, State Institute for Nature Protection, Zagreb. 2) Škornik I, Utmar P, Kravos K, Candotto S, Crnkovi c R. 2011. Important post-breeding roosting area of the Mediterranean Shag Phalacrocorax aristotelis desmarestii in the Gulf of Trieste (N Adriatic). A Poster presented at the 13th MEDMARAVIS Pan-Mediterranean Symposium, 14 17 October 2011, Alghero (Sardinia).

... dall individuazione delle Important Bird Areas (IBA) in ambiente marino... alla Marine Strategy Directive In base alla Direttiva la Rete Natura 2000 deve includere una rete coerente di Zone di Protezione Speciale (ZPS), per la conservazione degli Uccelli marini.

. fondamentale per la Marine Strategy l approccio transnazionale Slovenia Croazia DOPPS BirdLife Slovenia SIMARINE-NATURA (LIFE Project) Establishing marine Natura 2000 sites for the Mediterranean Shag in Slovenia Dragan Radović, Jelena Kralj, Vesna Tutiš, Jasminka Radović, Ramona Topić National Ecological Network areas important for birds in Croatia

Foto: Mauro Cosolo?

2) IMPLEMENTAZIONE DI ALCUNE AREE ZSC E ZPS 2

45 40 27 N 13 24 50 E ZSC/ZPS IT3330006 Valle Cavanata e banco della Mula di Muggia Foto: ANSER project

ZSC/ZPS IT3330006 Valle Cavanata e banco della Mula di Muggia Pivieresse Pluvialis squatarola e Piovanelli pancianera Calidris alpina Foto: ANSER project

Fonte: Sponza S., Utmar P., Roppa F., Cosolo M., Ventolini N., Sisto A., Ferrero E.A., 2009. Studio sfruttamento e impatto delle praterie di fanerogame Cap. 4.5. In: AA.VV., Progetto ANSER Ruolo ecologico delle zone umide per la sosta e lo svernamento degli uccelli acquatici nell Adriatico settentrionale: linee guida per la conservazione e la gestione del patrimonio naturale costiero Relazione Finale. Interreg IIIA Transfrontaliero Adriatico: 157-296. Foto: ANSER project Chiurlo maggiore Numenius arquata

3) Laguna di Marano e Grado tutela litorali e banchi sabbiosi 3

Habitat Natura 2000 che caratterizzano i banchi sabbiosi e le spiagge litoranee: - 2110 Dune embrionali mobili - 2120 Dune mobili del cordone litorale ad Ammophila arenaria - 1210 Vegetazione annua delle linee di deposito marine Specie di uccelli legate ai banchi sabbiosi e alle spiagge litoranee per la nidificazione: - Fraticello Sternula albifrons - Fratino Charadrius alexandrinus - Beccaccia di mare Haematopus ostralegus - Corriere piccolo Charadrius dubius

350 300 250 200 150 100 50 Fraticello Foto: Mauro Cosolo 0 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Fonte: Utmar P., Sponza S., Zanutto I, 2006. Gimme Shelter: uccelli acquatici nidificanti a rischio nella zona costiera tra la foce del Timavo e la Foce Tagliamento. In: AA.VV. - Linee guida e casi di studio per la gestione dei siti della rete Natura 2000 in ambienti di transizione. Atti workshop Grado, giugno 2006. Edizioni Università di Trieste: 374-390.

Nido di Beccaccia di mare Nido di Corriere piccolo Colonie Fraticelli Nido di Fratino Dettaglio colonia Fraticelli 2014 Fonte: Sponza S., 2015. Monitoraggio delle specie di Ciconiformi, Falacrocoracidi e Caradriformi nidificanti nella zona costiera del Friuli Venezia Giulia, SIC IT3340006 Carso triestino e goriziano, ZPS IT3341002 Aree carsiche della Venezia Giulia, SIC e ZPS IT3330006 Valle Cavanata e Banco della Mula di Muggia, SIC e ZPS IT3320037 Laguna di Marano e Grado. Relazione Finale.

4) Laguna di Marano e Grado ricostruzione morfologie lagunari 4 I dati geomorfologici fanno ritenere che la laguna sia in una fase di tendenza all annegamento (Fontolan et al. 2012, Bezzi 2013). L innalzamento relativo del livello del mare in atto nell Alto Adriatico, associato agli scarsi apporti solidi fluviali (quasi tutti i fiumi che sfociano in laguna sono di risorgiva) causano, secondo un modello evolutivo di laguna in deficit sedimentario, la perdita di superfici a barena, approfondimento dei fondali lagunari a bassa profondità (le velme comprese tra 0 e -0.5 m), la scomparsa dei canali secondari e l interrimento di quelli principali. Fonte: 1) Bezzi A., 2013. Le barene della laguna di Marano e Grado: analisi degli aspetti morfoevolutivi nella prospettiva gestionale. XXVI ciclo del Dottorato di Ricerca in Geoscienze. 2) Fontolan, G., S. Pillon, A. Bezzi, R. Villalta, M. Lipizer, A. Triches & A. D Aietti, 2012. Human impact and historical transformations of saltmarshes in the Marano and Grado Lagoon, northern Adriatic Sea. Est. Coast. Shelf Sci., 113, 41 56.

velme valle da pesca velme valle da pesca barene barene velme Foto: Antonella Triches

Foto: Mauro Cosolo e Stefano Sponza

Erosione e perdita di Barene Fonte: Fontolan G. & Covelli S. (responsabili scientifici), 2013. Studio delle aree barenicole della Laguna di Marano e Grado Rapporto tecnico. Accordo di collaborazione con ARPA FVG, d.d. 20 aprile 2012. Pp. 149. La scomparsa delle barene assume importanza per l intera laguna. Le barene avevano una superficie complessiva pari a 904 ha nel 1954, 801 ha nel 1990 e 761 ha nel 2006. I dati a più lungo termine (1954-2006) mostrano perdite di superfici barenicole superiori anche al 75 % (Fontolan & Covelli, 2013). Dip. Matematica e Geoscienze Bordo di barena soggetto ad erosione in località Bioni in laguna di Marano (Foto P. Utmar).

Foto: ANSER project Approfondimento delle velme e generale annegamento della laguna

Fondamentali oramai gli interventi di ricostruzione Foto: Simone Pillon, Stefano Sponza

Foto: ANSER project 1320 Prati di Spartina (Spartinion maritimae) 1310 Vegetazione pioniera a Salicornia e altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose. 1420 Praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici (Sarcocornetea fruticosi) 1410 Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi)

Foto: Stefano Sponza Valli da pesca: - abbandono vallicoltura - gestione livelli idrici - banalizzazione ambientale Ricadute negative su specie prioritarie come Sterna comune (Sterna hirundo) e Cavaliere d Italia (Himantopus himantopus)

L eccesso di vegetazione alofila nelle parti emerse delle valli da pesca favorisce, inoltre, l insediamento del Gabbiano reale (Larus michahellis), contribuendone alla crescita popolazionale