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COMUNE DI RONCO BRIANTINO Provincia di Monza e della Brianza! "# $ %&! ' ( ) # # * # +, ) -.,/ 10! VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO N. 76 in data 16/09/2010 COPIA OGGETTO: PARTECIPAZIONE IN FORMA ASSOCIATA AL BANDO DELLA REGIONE LOMBARDIA PER LA CONCESSIONE DI CONTRBUTI PER L ATTUAZIONE DEI PIANI TERRITORIALI DEGLI ORARI (ART.6, L.R.28/2004): APPROVAZIONE PROGETTO I TEMPI DELLA MOBILITA SOSTENIBILE E AUTORIZZAZIONE AL COMUNE DI VIMERCATE - IN QUALITA DI COMUNE CAPOFILA - ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO Il giorno sedici del mese di settembre dell anno duemiladieci alle ore 18:30 circa, nel Palazzo Comunale, previa l osservanza delle consuete formalità, si è riunita la Giunta Comunale. Alla trattazione e alla votazione del punto dell ordine del giorno in oggetto, risultano presenti: PRES ASS COLOMBO FRANCESCO Sindaco Sì == LEONI ANDREA GIUSEPPE Assessore Sì == CRISTOFORI CLAUDIO Assessore Sì == LOUKIAINEN KRISTIINA MARIA Assessore Sì == BONFANTI DEMETRIO LUIGI Assessore Sì == 5 0 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale, Liverani Minzoni Dott. Massimo Il presidente, Sig. Colombo Francesco, invita la Giunta ad assumere le decisioni relative a quanto indicato in oggetto.

ATTO DI GIUNTA COMUNALE N. 76 IN DATA 16.09.2010 OGGETTO: PARTECIPAZIONE IN FORMA ASSOCIATA AL BANDO DELLA REGIONE LOMBARDIA PER LA CONCESSIONE DI CONTRBUTI PER L ATTUAZIONE DEI PIANI TERRITORIALI DEGLI ORARI (ART.6, L.R.28/2004): APPROVAZIONE PROGETTO I TEMPI DELLA MOBILITA SOSTENIBILE E AUTORIZZAZIONE AL COMUNE DI VIMERCATE - IN QUALITA DI COMUNE CAPOFILA - ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO Preambolo (riferimenti normativi) Si fa riferimento alle seguenti disposizioni normative: l articolo 48 del D.L.vo N. 267/2000; l articolo 6, della L.R. N. 28/2004; l art. 49 I comma del D.L.vo N. 267/2000: i pareri ivi previsti sono espressi nel foglio pareri che viene allegato al presente provvedimento sotto la lettera A ; Illustrazione attività (premessa e motivazione) 1. CARATTERISTICHE PRINCIPALI E MOTIVAZIONI DELL INIZIATIVA Con Deliberazione della Giunta Regionale n.8/11226 del 10 febbraio 2010, la Regione Lombardia ha stabilito i criteri di valutazione, priorità e accesso alla concessione dei contributi regionali per l attuazione dei Piani Territoriali degli Orari (art.6, l.r. 28/2004). Successivamente la Presidenza della Regione Lombardia Direzione Centrale Relazioni Esterne, Internazionali e Comunicazione emanava il Decreto Dirigente Struttura n.3953 del 20 aprile 2010 attivazione del bando per la concessione di contributi per l attuazione dei Piani Territoriali degli Orari (art.6, l.r. 28/2004), in scadenza il 24 settembre p.v.. L obiettivo è la promozione dell'armonizzazione degli orari sul territorio regionale al fine di sostenere le pari opportunità fra uomini e donne, favorendo la qualità della vita attraverso la conciliazione dei tempi di lavoro, di relazione, di cura parentale, di formazione e del tempo per sé delle persone che risiedono sul territorio regionale o lo utilizzano, anche temporaneamente. Le priorità regionali individuate per la concessione di contributi prevedono la presenza di: 1. Progetti volti a favorire la conciliazione tra responsabilità familiare e professionale attraverso l'armonizzazione e il coordinamento degli orari e dei servizi sociali e scolastici con il sistema degli orari di lavoro sul territorio; 2. Progetti di coordinamento e armonizzazione degli orari dei servizi pubblici e di interesse pubblico con il sistema degli orari di lavoro dentro le imprese e gli enti del territorio come condizione per garantire a donne e uomini una migliore qualità della vita;

3. Progetti volti alla desincronizzazione degli orari e/o armonizzazione dei calendari degli spostamenti casa/scuola/lavoro in accordo con soggetti pubblici e privati, il sistema scolastico, il sistema delle imprese e che presentano strumenti di mobilità innovativi, a basso impatto ambientale; 4. Progetti di armonizzazione e coordinamento dei servizi rivolti ai visitatori, city user, turisti. Risultano possibili beneficiari del contributo i Comuni, in forma singola o associata. Il Contributo non può superare il 70% della quota degli oneri a carico del soggetto proponente fino ad un massimo di 120.000,00 euro. Sono ammissibili le seguenti voci di spesa: Azioni di indagine e ricerca finalizzate alla rilevazione dell uso del tempo e alla individuazione di bisogni ed esigenze delle cittadine e dei cittadini che risiedono, anche temporaneamente, nelle aree interessate dal progetto; Formazione del personale comunale coinvolto nella gestione diretta del progetto o comunque coinvolto nell attuazione degli interventi previsti; Prestazioni professionali per personale in staff presso gli uffici tempo impegnati nelle azioni organizzative e di coordinamento (compresi oneri a carico dell Ente); Prestazioni consulenziali e professionali per il coordinamento delle azioni in esso previste; Noleggio di strumenti, attrezzature strettamente funzionali e finalizzate al progetto; Progettazione e gestione di servizi informatici e acquisizione di software specifici per l acquisizione, la gestione e l elaborazione di dati su tempi ed orari del territorio; Progettazione e realizzazione di azioni di informazione e comunicazione connessi all attuazione del progetto e/o alla diffusione dei risultati raggiunti. Alcuni dei Comuni aderenti all Associazione dei Comuni per il Distretto High Tech Milano Brianza (Agrate Brianza, Arcore, Bellusco, Bernareggio, Carnate, Concorezzo, Mezzago, Ornago, Ronco Briantino, Sulbiate, Usmate Velate e Vimercate) intendono partecipare in forma associata al progetto, individuando il Comune di Vimercate quale Comune Capofila (anche in virtù della prossima individuazione nella sua dotazione organica di uno specifico Ufficio Tempi, cui è assegnata la responsabilità operativa in materia di tempi ed orari). 2. METODO DI ESECUZIONE Nel 2007 i Comuni di Agrate Brianza, Arcore, Bellusco, Bernareggio, Carnate, Concorezzo, Mezzago, Ornago, Ronco Briantino, Sulbiate, Usmate Velate e Vimercate hanno approvato, al termine di un percorso condiviso e con il contributo della Regione Lombardia, il Piano dei Tempi e degli Orari. Il PTO individua le seguenti politiche temporali: 1) Mobilità sostenibile 2) Accessibilità e fruibilità temporale dei servizi di interesse pubblico, coordinamento con gli orari dei servizi con il sistema degli orari di lavoro 3) Riqualificazione degli spazi pubblici; declinate in 4 grandi progetti attuativi: la Città dei servizi, la Città che vive, la Città sostenibile e gli strumenti delle politiche temporali.

Il progetto I Tempi della Mobilità Sostenibile (allegato sotto la lettera B ), che si intende presentare al bando in oggetto, si sviluppa attraverso le azioni che discendono da due delle suddette politiche: per la città sostenibile, l integrazione dei Piani spostamento casa lavoro delle principali imprese e delle Amministrazioni Comunali, allo scopo di avviare un coordinamento tra responsabili della mobilità aziendale e pubblica, in collegamento con le aziende di trasporto. per la città che vive, l integrazione della dimensione temporale nella progettazione del sistema delle mobilità per favorire l accessibilità ai poli scolastici dislocati sul territorio (in particolare l Omnicomprensivo di Vimercate). Il progetto verte su due distinti partenariati: per la città sostenibile, con la Fondazione Distretto High Tech Monza Brianza, che ha tra i Fondatori la Provincia di Milano (cui è subentrata la Provincia di Monza e Brianza), l Associazione dei Comuni per il Distretto High Tech Milano Brianza (alla quale aderiscono le Amministrazioni partecipanti al presente progetto), Confindustria Monza e Brianza e C.C.I.A.A. di Monza e Brianza ed alla quale partecipano oltre 50 aziende del territorio; per la città che vive, con gli istituti dell Omnicomprensivo di Vimercate (Liceo. Banfi I.T.C.G. Vanoni I.T.I.S. Einstein - I.P.I.A. Floriani ), approvato dal Comune di Vimercate con Deliberazione della Giunta Comunale n.134 del 9 giugno 2009, al fine di sensibilizzare gli studenti alla mobilità sostenibile. Le azioni progettuali proposte sono: 1) Coordinamento dei Mobility Manager per aggiornare e, in alcuni casi, redigere il Piano Spostamento Casa Lavoro delle Grandi Aziende (vd.elenco) che hanno aderito al Protocollo d Intesa con la Fondazione Distretto High Tech Monza Brianza ed il Comune di Vimercate; 2) Redazione dei Piani Spostamento Casa Lavoro dei Comuni che aderiscono al progetto; 3) Analisi integrata dei dati desumibili dai PSCL pubblici e privati redatti o rivisti in fase di progetto, in grado di fornire elementi oggettivi per l individuazione e organizzazione di scelte che orientino verso una mobilità sostenibile e che portino alla riduzione delle emissioni di gas inquinanti e creazione di un DataBase della Mobilità; 4) Attivazione di un Tavolo di Lavoro tra i Comuni e le aziende aderenti al progetto, la Fondazione Distretto HT e la Provincia di Monza e Brianza che porti all elaborazione di una proposta di Piano della Mobilità Sostenibile della Brianza Orientale, con la finalità di integrare i sistemi di trasporto delle aziende private e pubbliche presenti sul territorio, proporre modalità alternative (es. pubblica, dolce) e/o innovative (es. car pooling, car sharing, collettiva a chiamata) all uso dell auto privata; 5) Attivazione di uno dei sistemi di mobilità proposti dal Piano (ad es. messa a regime del portale per il car pooling); 6) Stabilizzare il Ciclobus per gli spostamenti casa scuola, con un focus iniziale sull Omnicomprensivo di Vimercate, per poi proporre il modello operativo ad altre istituzioni scolastiche o ad altre Amministrazioni Locali. Per ogni azioni sono stati indicati gli obiettivi, i destinatari, modalità e tempistiche delle fasi di lavoro, prodotti finali, compiti dell Ufficio Tempi e di eventuali altri settori comunali coinvolti, partenariato attivo, attività di monitoraggio e strumenti di comunicazione previsti, nonché una tabella riassuntiva dei costi per voci di spesa. La durata del progetto è prevista in 18 mesi (dal gennaio 2011 al giugno 2012) Complessivamente le spese ammesse al contributo regionale ammontano a.50.000,00 e conseguentemente la richiesta di contributo (70% massimo) è pari a.35.000,00.

La restante quota di.15.000,00 verrà co-finanziata dai Comuni aderenti al progetto, tra i quali sarà suddivisa in funzione del numero degli abitanti. 3. PREVENTIVO O STIMA DELLA SPESA La presente deliberazione non comporta impegno di spesa; eventuali impegni verranno assunti con atti separati a seguito di attribuzione del co-finanziamento. Decisione La GIUNTA COMUNALE, ad unanimità dei presenti, DELIBERA: 1. di approvare la partecipazione in forma associata al Bando promosso dalla Regione Lombardia per la concessione di contributi per l attuazione dei Piani Territoriali degli Orari (art.6, l.r. 28/2004) con il progetto I Tempi della Mobilità Sostenibile (allegato al presente atto); 2. di autorizzare il Comune di Vimercate (in qualità di comune capofila anche in virtù della prossima individuazione nella sua dotazione organica di uno specifico Ufficio Tempi, cui è assegnata la responsabilità operativa in materia di tempi ed orari) alla presentazione della domanda di contributo in oggetto, secondo lo schema allegato al presente atto sotto la lettera C ; 3. di precisare che la presente deliberazione non comporta assunzione di impegno di spesa; 4. di dare atto che questo Comune è dotato di bilancio di previsione regolarmente approvato per l esercizio in corso e che lo stesso si trova in situazione di pareggio economico-finanziario; 5. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell articolo 134 comma IV del Decreto Legislativo N. 267/2000.

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: Il Presidente F.to Colombo Francesco Il Segretario Comunale F.to Liverani Minzoni Dott. Massimo Il presente atto, CONTESTUALMENTE alla data di pubblicazione (RISULTANTE DAL FRONTESPIZIO), deve essere comunicato ai capigruppo consiliari (articolo 125 del Decreto Legislativo N. 267/2000). Il presente atto, qualora non dichiarato immediatamente eseguibile, è esecutivo dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione (articolo 134, terzo comma, del Decreto Legislativo N. 267/2000). Ronco Briantino, 06/10/2010 Il Segretario Comunale F.to Liverani Minzoni Dott. Massimo Copia conforme all originale. Ronco Briantino, 06/10/2010 Il Funzionario Maria Dagnello