RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale



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RENA Rete per l Eccellenza Nazionale

Indice Il contesto e la nuova strategia. L obiettivo generale. Gli obiettivi strumentali. Le azioni specifiche. Gli obiettivi strumentali e le azioni specifiche. pag. 02 pag. 03 pag. 04 pag. 05 pag. 06

Il contesto e la nuova strategia. Siamo menti affini che hanno deciso di unire le forze. Abbiamo speso i primi anni di vita di RENA per confrontarci sulle idee, creare un gruppo di arenauti coeso, sviluppare progetti comuni. Adesso è arrivato il momento di dotarci di una strategia operativa che ci permetta di fare il salto di qualità. Dobbiamo mettere RENA nelle condizioni di realizzare quello per cui è nata: contribuire a fare dell Italia un paese aperto, responsabile, trasparente, equilibrato puntando sulla qualità della democrazia, sullo sviluppo delle comunità locali, sulla formazione e il talento, sull innovazione. Questa strategia comprende un obiettivo generale, cinque obiettivi strumentali, e trentacinque azioni specifche. Sarà oggetto di valutazione, ed eventuale revisione, in occasione di ogni Assemblea generale del periodo 2011-2013. Obiettivo generale Obiettivi strumentali Azioni specifiche 02

L obiettivo generale. Per contribuire a realizzare una nuova Italia non basta generare idee o sviluppare progetti. È necessario che queste idee siano discusse, riconosciute, fatte proprie dagli agenti del cambiamento. Che questi progetti producano un impatto sostanziale e diventino modelli replicabili su scala più ampia. Per riuscire in questo, il nostro obiettivo generale non può che essere uno: 03

Gli obiettivi strumentali. Per raggiungere l obiettivo generale dobbiamo perseguire cinque obiettivi strumentali: Un più profondo senso di appartenenza e una maggiore coesione interna. Una partecipazione più costante e bilanciata di tutti gli arenauti. Una migliore capacità di concepire, sviluppare e realizzare progetti. Una rete di collaborazioni più estesa e solida. Una maggiore riconoscibilità e visibilità esterna. RENA deve infondere in ciascun arenauta la consapevolezza del grande potenziale e dell unicità del progetto RENA nel panorama italiano, e rafforzare la sua identifcazione con la missione e il modo di operare dell associazione. RENA deve aiutare gli arenauti a mantenere costante il loro entusiasmo e impegno, e incoraggiare la piena partecipazione dei soci che non sono ancora suffcientemente attivi. RENA deve investire in progetti originali, innovativi e portatori di un chiaro valore aggiunto per la società. Questi progetti devono poter contare su risorse adeguate e rispondere ai migliori standard qualitativi. RENA deve realizzare la sua vocazione di piattaforma orientata al cambiamento, diventando un punto di riferimento e aggregazione per tutte quelle realtà che vogliono contribuire attivamente al rinnovamento del paese. RENA deve promuovere il carattere inedito della propria natura, dei propri progetti, delle proprie ambizioni per il paese, e creare un immagine pubblica dell associazione che permetta agli arenauti di essere i portavoce di un messaggio indipendente e nuovo. 04

Le azioni specifiche. RENA è dotata di un Coordinamento generale (Direttivo, Area sviluppo progetti, Redazione) e di quattro Aree funzionali (Rete degli arenauti, Comunicazione, Fundraising, Partenariati e collaborazioni). Per raggiungere i cinque obiettivi strumentali vengono individuate trentacinque azioni specifche da portare a termine nel periodo 2011-2013. Per garantire un attribuzione di responsabilità chiara e univoca, assicurare una gestione interna professionale, e realizzare un efficace controllo dei risultati, le azioni sono affidate, alternativamente, al Coordinamento o a una delle Aree funzionali. Le azioni specifche sono elencate di seguito, suddivise per obiettivo strumentale. 05

06 Gli obiettivi strumentali e le azioni specifiche.

1. Un più profondo senso di appartenenza e una maggiore coesione interna. 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 Organizzare un Assemblea generale e un evento tematico plenario all anno. Dotare ciascun arenauta di un indirizzo di posta elettronica RENA e condividere nell area riservata del sito l elenco dei contatti di tutti gli arenauti. Istituire il premio arenauta dell anno. (Rete degli arenauti) Costituire un sistema di accoglienza e tutoring per i nuovi arenauti. (Rete degli arenauti) Creare per ciascun arenauta almeno un occasione di rappresentare RENA ad un evento esterno. Attivare punti RENA locali in ogni città dove risiedano almeno 4 arenauti. (Rete degli arenauti) Preparare un Rapporto di fine mandato che informi gli arenauti sul lavoro svolto dal direttivo. 07

2. Una partecipazione più costante e bilanciata di tutti gli arenauti. 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 Consultare in maniera regolare tutti gli arenauti sulle questioni più rilevanti della vita associativa. Redigere un manuale di utilizzo del sito di facile consultazione e introdurre sessioni regolari di formazione online per l utilizzo avanzato. Creare una mappa delle responsabilità che identifichi il funzionamento della rete e il progetto o l area funzionale di appartenenza degli arenauti. (Rete degli arenauti) Prevedere richieste di espressione di interesse su progetti e aree funzionali periodiche ed estese a tutti gli arenauti. Istituire la finestra sull arenauta per rendere note e condivise all interno dell associazione le competenze e le esperienze professionali di ciascun arenauta. (Rete degli arenauti) Istituire un punto di contatto unico e memoria storica per domande di diversa natura sull associazione. (Rete degli arenauti) Redigere una lista di Frequently Asked Questions - FAQ. 08

3. Una migliore capacità di concepire, sviluppare e realizzare progetti. 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 Portare avanti almeno 3 progetti strategici in parallelo, e realizzarne tra 3 e 9 nel periodo 2011-2013. Sviluppare un pacchetto che definisca gli standard per gestione delle attività e del budget di ciascun progetto. Realizzare non più di 3 attività secondarie in parallelo, e realizzarne tra 3 e 9 nel periodo 2011-2013. Inserire un calendario di presentazioni pubbliche nel ciclo di vita di ogni progetto RENA. Monitorare e rendere noto lo stato di avanzamento di ogni progetto. Pubblicare sul sito RENA almeno 100 contributi - articoli e post - all anno. Definire budget annuali complessivi - vita associativa, progetti e iniziative - e individuare degli obiettivi e una strategia di fundraising per ottenere la copertura dei budget annuali. (Fundraising) 09

4. Una rete di collaborazioni più estesa e solida. 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 Definire un pacchetto standard per la presentazione di RENA a soggetti terzi in vista di potenziali collaborazioni. Attivare almeno 3 collaborazioni strategiche all anno con attori terzi. (Partenariati e collaborazioni) Creare il gruppo de gli amici di RENA e raggiungere almeno 500 amici all anno. (Partenariati e collaborazioni) Patrocinare almeno cinque iniziative all anno organizzate da soggetti terzi. Creare 3 reti di eccellenza nazionale nel periodo 2011-2013. (Partenariati e collaborazioni) Sostenere con mezzi finanziari un iniziativa coerente con i valori RENA sviluppata da attori terzi. (Fundraising) Realizzare un documento di presentazione di RENA per l avvicinamento di sostenitori e sponsor potenziali. 10

5. Una maggiore riconoscibilità e visibilità esterna. 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 5.7 Ottenere entro la fine del 2011 almeno una presenza regolare e periodica su un media nazionale di rilievo. Ottenere entro la fne del 2011 una partecipazione regolare ad almeno un programma radiofonico nazionale. Ottenere almeno 10 articoli di/su RENA all anno su quotidiani e riviste nazionali. Pubblicare almeno 3 articoli all anno su riviste, quotidiani o blog internazionali. Ottenere almeno 3 passaggi televisivi all anno su reti a diffusione nazionale. Organizzare almeno 3 eventi pubblici all anno per presentare RENA. (Rete degli arenauti) A partire dal 2011 redigere, pubblicare e diffondere il Rapporto RENA annuale. 11

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