PROGETTO DI CERTIFICAZIONE PEFC CATENA DI CUSTODIA MULTISITO REGOLAMENTO 2015-4o ciclo Art. 1 IL PROGETTO La certificazione relativa alla Catena di Custodia (CoC) per le Aziende che commercializzano legname o che eseguono lavorazioni di legname certificato è sempre più richiesta dai Clienti Europei attenti agli aspetti ambientali. La certificazione PEFC rappresenta il 96% dei boschi italiani (inclusi oltre 70.000 ettari nella Regione Friuli Venezia Giulia) e i 2/3 mondiali. Lo standard PEFC per la gestione della Catena di Custodia è volto a garantire la rintracciabilità del prodotto legnoso nel corso delle diverse fasi di trasformazione e commercializzazione, dall'arrivo dei tronchi in segheria, fino alla produzione di semi-lavorati o addirittura del prodotto finito. Ciò consente di garantire in modo credibile al consumatore finale che i materiali utilizzati nei prodotti certificati PEFC rispettino caratteristiche generali di tipo etico e di tutela ambientale. La certificazione PEFC CoC multisito è una modalità di certificazione sviluppata per le Aziende, legalmente indipendenti, che hanno un legame organizzativo comune rappresentato dall'ufficio centrale (Asdi) a cui è delegata la gestione della certificazione. Art. 2 CANDIDATURA DELLE AZIENDE Il numero massimo di partecipanti è di 20 aziende. Tale numero massimo, qualora necessario, potrà essere ampliato su decisione del Consiglio di Amministrazione dell'asdi. La scadenza della candidatura delle aziende è fissata per il 30 settembre 2015. Art. 3 FORMAZIONE & SVILUPPO Asdi è l'ente titolare del certificato multisito ed responsabile nei confronti dell'ente Certificatore dell'applicazione del rispetto della normativa da parte di tutte le Aziende aderenti, alle quali vengono forniti gli strumenti applicativi per la certificazione. Il percorso verso la certificazione prevede una fase di formazione in aula di 4 ore per l'illustrazione della normativa e della documentazione che ogni Azienda dovrà autonomamente redigere (sotto la sorveglianza di Asdi). Seguiranno 2 lezioni da 4 ore ciascuna direttamente presso la sede dell'azienda durante le quali verrà implementato il sistema PEFC, o secondo diverse modalità e tempistiche concordate direttamente con le aziende qualora sia già stata implementata una catena di custodia. Sarà onere del partecipante mettere progressivamente in pratica nel proprio contesto aziendale quanto previsto per il rispetto degli standard PEFC. Resta a carico dell azienda porre in essere tutti gli adeguamenti necessari e predisporre la relativa documentazione. Art. 4 IL PERCORSO VERSO LA CERTIFICAZIONE Al termine del percorso formativo, è previsto un check-up presso l'azienda durante il quale saranno posti in evidenza eventuali situazioni di non conformità indicando i correttivi da attuare prima della visita dell'organo certificatore.
Attraverso l'adesione al progetto si autorizza il personale dell'asdi ad effettuare le visite ispettive e si assicura la collaborazione necessaria al fine del monitoraggio del percorso di miglioramento della gestione della produzione conformemente a quanto previsto dallo standard PEFC. Aderendo al progetto, l'azienda si impegna a fornire tutta la documentazione richiesta dallo standard PEFC, con particolare riferimento ai registri di bilancio che dovranno essere periodicamente trasmessi ad Asdi. Al termine della fase di adeguamento, verranno effettuate delle verifiche da parte dell'ente Certificatore. Tali verifiche, previste entro dicembre 2015, potranno essere svolte su tutte le aziende o, a campione, su un numero di aziende rappresentativo del gruppo di aderenti e dei loro terzisti. Qualora vi siano delle non conformità saranno indicati i correttivi che l azienda dovrà applicare. Tutte le aziende che avranno completato con successo il percorso di adeguamento aziendale verranno iscritte nel certificato PEFC CoC dell'asdi con l'assegnazione del sottocodice aziendale. Art. 5 I COSTI DELLA CERTIFICAZIONE PEFC CATENA DI CUSTODIA MULTISITO Il costo di adesione al progetto è di 2.650 + Iva e comprende: il corso di formazione in aula e gli incontri di implementazione effettuati in forma personalizzata presso la sede di ciascuna azienda aderente; la gestione delle pratiche da parte diasdi; il monitoraggio dell'attività di adeguamento eseguita dall'azienda; il check-up per la verifica degli adeguamenti effettuato dal personale dell'asdi; l'eventuale verifica a campione da parte dell'ente Certificatore; qualora il percorso di adeguamento venga completato con successo, l'iscrizione dell'azienda sul certificato PEFC CoC di Asdi. Condizioni speciali: per aziende già iscritte nel certificato FSC COC di gruppo di Asdi il costo di adesione per la certificazione PEFC è di 1.000 + Iva; Per aziende che aderiranno contestualmente alla certificazione di gruppo COC FSC di Asdi il costo di adesione per la certificazione PEFC è di 750 + Iva. Sono esclusi i costi derivanti da eventuali oneri di adeguamento allo standard PEFC e i costi di mantenimento della certificazione. Qualora si rendessero necessarie attività in azienda ulteriori a quanto sopra indicato, si segnala che ogni mezza giornata aggiuntiva, preventivamente concordata con l'azienda, verrà fatturata 250,00 + Iva. Il rilascio della certificazione comporta inoltre il pagamento di una tassa annuale per l uso del logo PEFC conformemente a quanto previsto dalla tabella sulle tariffe uso del logo PEFC scaricabile sul sito www.pefc.it. Tale tassa annuale viene calcolata sul fatturato aggregato del gruppo di imprese aderenti al progetto: a titolo esemplificativo, per un fatturato aggregato compreso tra i 60 e i 100 milioni di Euro, la tassa annuale richiesta al gruppo di imprese è pari a 1.440 Euro. Tale cifra verrà ripartita tra i vari aderenti proporzionalmente ai singoli fatturati. Art. 6 IL MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE Il certificato PEFC Coc di Asdi ha validità di cinque anni a partire dalla data di emissione (11/04/2013). La validità del certificato è vincolata all'esecuzione di audit di sorveglianza annuali eseguiti dal personale di Asdi. A campione verrà inoltre effettuata una verifica da parte dell'ente Certificatore. Qualora si riscontrassero non conformità non risolte, o nuove non conformità tali da compromettere il
mantenimento del sistema, Asdi può cancellare l'azienda dall'elenco delle aziende certificate. Per le procedure di sorveglianza di un sistema di custodia PEFC per un periodo di 12 mesi è prevista una spesa di 900 + Iva ad azienda. Condizioni speciali: Per le procedure di sorveglianza di due sistemi di custodia FSC di gruppo e PEFC multisito per un periodo di 12 mesi è prevista una spesa totale di 1.350 + Iva ad azienda; Per le procedure di sorveglianza del sistema Filiera Iso 9001 e di un sistema di catena di Custodia FSC o PEFC per un periodo di 12 mesi è prevista una spesa totale di 1.700 + Iva; Per le procedure di sorveglianza del sistema Filiera Iso 9001 e di due sistema di catena di Custodia FSC e PEFC per un periodo di 12 mesi è prevista una spesa totale di 2.000 + Iva. Al 31/12 di ogni anno il costo per le procedure di sorveglianza può essere rivisto e adeguato agli oneri di gestione globale del progetto. A questa cifra si aggiunge la quota parte della tassa annuale come specificato all'art. 6. Alla scadenza dei cinque anni di valenza del certificato PEFC CoC, si procede alla riemissione del certificato mediante uno specifico audit di rinnovo il cui costo per azienda verrà stabilito in rapporto a quanto richiesto dall'ente Certificatore. Eventuali oneri di adeguamento allo standard PEFC si intendono a carico delle aziende. Art. 7 CONDIZIONI E MODALITA' DI PAGAMENTO Salvo specifiche esigenze di fatturazione derivanti dalla presentazione di domanda di contributo a valere sull'iniziativa e che verranno direttamente concordate con gli uffici di Asdi, il pagamento dell'importo previsto per l'adesione al progetto seguirà le seguenti condizioni: il 50% dovrà essere bonificato vista fattura al momento dell'adesione; il restante 50% sarà dovuto vista fattura al termine del percorso di adeguamento e prima delle visite ispettive dell'ente Certificatore. Si precisa che il pagamento dell'acconto del 50% è condizione necessaria per l'ammissione dell'azienda al progetto e tale somma sarà resa solamente nel caso in cui il progetto non dovesse attuarsi. Una eventuale rinuncia da parte dell'azienda a progetto iniziato non comporterà il rimborso dell'acconto versato. Laddove l'azienda al termine del percorso formativo non si fosse adeguata alle condizioni necessarie per l'iscrizione della stessa nel certificato di Asdi, resta inteso l'obbligo di corrispondere ad Asdi il restante 50% dell'importo pattuito. Al 31/12 di ogni anno verrà fatturato il costo del mantenimento annuale. Si precisa che una eventuale rinuncia da parte dell'azienda durante il periodo di validità del certificato non esimerà la stessa dal pagamento delle attività di mantenimento già sostenute. La quota parte della tassa annuale richiesta da PEFC e ripartita in base ai singoli fatturati aziendali come descritto nell'art. 6 verrà addebitata nelle fatture del servizio di mantenimento della certificazione. Una prolungata o reiterata inadempienza ai pagamenti dovuti comporterà la sospensione o la perdita della certificazione. Art. 8 UTILIZZO DELLA CERTIFICAZIONE Con l'iscrizione dell'azienda nel certificato PEFC Coc di Asdi l'azienda potrà utilizzare, sulle fatture di vendita del prodotto certificato, il numero di certificato PEFC CoC di Asdi (obbligatoriamente associato ad un
sottocodice che gli verrà assegnato). Inoltre, potrà etichettare documentazione e prodotti in conformità a quanto previsto nel documento Regole d'uso logo PEFC PEFC ST 2001:2008, previo richiesta ad Asdi la quale si incarica di inoltrarla al PEFC Italia per le necessarie autorizzazioni. Eventuali variazioni/integrazioni nel campo di applicazione e gruppi di prodotto (comprese le specie legnose) devono essere preliminarmente comunicati ad Asdi per le necessarie comunicazioni all'ente Certificatore.
PROGETTO DI CERTIFICAZIONE PEFC CATENA DI CUSTODIA MULTISITO Adesione 4 ciclo Il sottoscritto legale rappresentante dell'azienda con sede legale in via cap città prov. C.F. P. Iva tel. cellulare fax e-mail sede operativa, se diversa da quella legale, o eventuale sede secondaria: via cap città prov. tel. cellulare fax e-mail Breve descrizione del processo produttivo: D I C H I A R A di voler aderire al PROGETTO DI CERTIFICAZIONE PEFC CATENA DI CUSTODIA MULTISITO; di impegnarsi a rispettare gli standard PEFC come previsti nella normativa di riferimento: PEFC ITA 1002:2013 (e successive versioni) Schema di Certificazione della Catena di Custodia dei prodotti di origine forestale ; PEFC STD 2001:2008 (e successive versioni) Requisiti per gli utilizzatori dello schema PEFC Regole d'uso del logo PEFC Requisiti di aver preso visione del documento denominato Progetto di certificazione PEFC Catena di Custodia Multisito - Regolamento e di accettarlo integralmente; di accettare il Manuale per la Chain of Custody di Asdi che forma documento integrante del presente regolamento. Data Timbro e Firma Si prega di consegnare il presente modulo debitamente compilato e firmato via mail a robertag.antonioli@asdicluster.com o inviare via fax al n. 0432 755316 entro il 30 settembre 2015.
Informativa ex art. 13 D.lgs. 196/2003 Gentile Signore/a, Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs. n.196/2003, pertanto, Le forniamo le seguenti informazioni: 1. I dati da Lei forniti verranno trattati al fine della gestione amministrativa delle pratiche relative al progetto Certificazione PEFC Catena di Custodia Multisito di cui sopra. 2. Il trattamento sarà effettuato in modalità in forma scritta e su supporto magnetico, elettronico e telematico, con modalità idonee a garantire la sicurezza; 3. Il conferimento dei dati è obbligatorio al fine di presentare la propria adesione al progetto e l'eventuale rifiuto di fornire tali dati potrebbe comportare la mancata ammissione dell'azienda. 4. I dati potranno essere oggetto di trattamento da parte di soggetti qualificati come responsabili od incaricati. Salvo le comunicazioni a soggetti cui la facoltà di accedere ai dati sia riconosciuta da disposizioni di legge o da ordini di Autorità, i dati non verranno comunicati ad alcuno. 5. Il titolare del trattamento è Asdi Srl, via Antica 24, 33048 San Giovanni al Natisone. 6. Il responsabile del trattamento è il Dott. Carlo Piemonte, domiciliato presso il titolare ai fini dell'applicazione della normativa sulla Privacy. 7. In ogni momento potrà esercitare i Suoi diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell'art.7 del D.lgs.196/2003, che per Sua comodità riproduciamo integralmente: Formula di acquisizione del consenso dell'interessato Il/la sottoscritto/a, acquisite le informazioni fornite dal titolare del trattamento ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. 196/2003, l'interessato: - presta il suo consenso al trattamento dei dati personali per i fini indicati nella suddetta informativa? - presta il suo consenso per la comunicazione dei dati personali per le finalità ed ai soggetti indicati nell'informativa? - presta il suo consenso per la diffusione dei dati personali per le finalità e nell'ambito indicato nell'informativa? - presta il suo consenso per l inserimento del proprio indirizzo e-mail nella mailing-list della newsletter di Asdi Sedia (facoltativo)? Nome...Cognome... Luogo... Data... Firma leggibile... Decreto Legislativo n.196/2003, Art. 7 - Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti 1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile. 2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione: a) dell'origine dei dati personali; b) delle finalità e modalità del trattamento; c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2; e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati. 3. L'interessato ha diritto di ottenere: a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. 4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte: a)per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.