Conferenza di apertura Bergamo, 25 settembre 2015 Avv. Stefano Mantella Direttore centrale strategie immobiliari e innovazione
Azioni per la migliore gestione del patrimonio immobiliare pubblico I DRIVER LE CARATTERISTICHE Attuazione del federalismo demaniale per una migliore gestione e una valorizzazione funzionale degli edifici in ambito locale e secondo le aspettative del territorio. Strutturazione di programmi di valorizzazione organici, integrati e territoriali, facendo leva anche sulla finanza immobiliare per raggiungere finalità di miglioramento dei portafogli immobiliari pubblici e favorire l incontro tra domanda e offerta differenziando le modalità di immissione sul mercato Avvio di un processo di medio-lungo termine per la razionalizzazione degli usi e degli spazi e la riqualificazione energetica e ambientale degli edifici in uso alla PA, centrale e locale, sempre tramite strumenti finanziari, ma sulla base di piani di razionalizzazione in ambito territoriale o per amministrazione pubblica. Coinvolgimento di tutto il patrimonio immobiliare pubblico e di tutti gli enti pubblici proprietari, supportati dall Agenzia del demanio per la strutturazione e l attuazione dei propri piani e programmi di riqualificazione immobiliare. Strutturazione di piattaforme disponibili per tutti gli EE.PP. per la gestione dei processi di valorizzazione e dismissione (proposta immobili 2015, vetrina immobiliare, Opendemanio, IPer, etc.). Promozione di nuove forme di partecipazione della società civile per la valorizzazione economica e sociale dei beni pubblici (artt. 24 e 26 Sblocca Italia). 2
Valore Paese DIMORE Valore Paese DIMORE è un progetto orientato al rafforzamento dell offerta culturale e della competitività del Paese, attraverso la leva del turismo sostenibile, secondo una strategia di valorizzazione del patrimonio pubblico dismesso mirata al rafforzamento dell integrazione tra i settori del turismo, dell arte e della cultura, dello sviluppo economico e della coesione territoriale. Il progetto, in linea con la programmazione comunitaria 2014-2020, è promosso dall Agenzia del Demanio, Invitalia e ANCI-FPC, con la partecipazione di MiBACT, MiSE, Ministero della Difesa e di altri soggetti pubblici interessati CDP, Istituto per il Credito Sportivo, Confindustria, AICA, ANCE, Assoimmobiliare, CONI, FIV. Sul modello dei Paradores in Spagna e delle Pousadas in Portogallo, DIMORE vuole essere una rete di strutture ricettivo-culturali diffuso a scala nazionale, da realizzare in edifici di grande valore storico-artistico e in siti di pregio ambientale e paesistico, allo scopo di promuovere l eccellenza italiana paesaggio, arte, storia, musica, moda, design, industria creativa, artigianato, enogastronomia e potenziare lo sviluppo dei territori. L interazione tra turismo e cultura permette di rafforzare la capacità di proporre le tradizioni delle diverse realtà locali, promuovendo, così, anche paesaggi fino ad oggi poco noti. Il tratto distintivo del progetto consiste, infatti, nella specifica forma di ospitalità che intende affiancare alle tradizionali attività turistiche un ampia offerta di servizi socio-culturali. Il portafoglio DIMORE, che conta oggi più di 200 immobili, è composto da beni per metà di proprietà dello Stato e per metà di altri Enti pubblici che hanno risposto all invito a manifestare interesse pubblicato dall Agenzia del Demanio (feb-mag 2013). Turismo Cultura 3
Il Portafoglio Dimore affidate in concessione Dimore Stato (97 iniziative) Dimore altri Enti Pubblici (111 iniziative) Dimore vendute al FIV Comparto Extra di CDP Investimenti Sgr Dimore Rete Fari, torri ed edifici costieri 4
Principali risultati raggiunti registrazione marchio (10/05/2013, Domanda n. MC2013C000170); identificazione e conoscenza del portafoglio: segmentazione beni Stato + invito a manifestare interesse rivolto ad altri Enti Pubblici, analisi e valutazione delle candidature da parte del CTI e della ST; concessioni: Villa Tolomei a Firenze, Ex Dogana Vecchia a Molfetta, Faro di Capo Spartivento e Alloggio semaforisti a Domus de Maria, Caselli Daziari a Milano e Podere Colombaia a Firenze; In corso: Villa Favorita a Ercolano FIV Plus Comparto Extra 2013 2014: ceduti 19 immobili inseriti nel progetto; attività di promozione e animazione del mercato e dei territori, partecipazione alle principali manifestazioni di settore; Avvio del circuito Fari, torri ed edifici costieri. 5
Valore Paese FARI Nell ambito di DIMORE è stato definito il circuito FARI, secondo un modello di lighthouse accommodation, rispettoso del paesaggio e in linea con le identità territoriali e con la salvaguardia dell ecosistema ambientale, che coinvolge alcuni dei più straordinari territori costieri italiani. Il progetto FARI interessa attualmente 11 beni di proprietà dello Stato, oggetto della Consult@zione pubblica, di cui 4 proposti dal Ministero della Difesa che partecipa all iniziativa con Difesa Servizi S.p.A.. 4 in Sicilia Faro di Punta Cavazzi ad Ustica (PA) Faro di Capo Grosso nell Isola di Levanzo a Favignana (TP) Faro di Brucoli ad Augusta (SR) Faro di Murro di Porco a Siracusa (SR) 2 in Campania Faro di Punta Imperatore a Forio d Ischia (NA) Faro di Capo D Orso a Maiori (SA) 1 in Puglia Faro di San Domino alle Isole Tremiti (FG) 3 in Toscana Faro di Punta del Fenaio nell Isola del Giglio (GR) Faro di Capel Rosso nell Isola del Giglio (GR) Faro delle Formiche nell Isolotto di Formica Grande a Grosseto (GR) 1 in Calabria Faro di Capo Rizzuto ad Isola di Capo Rizzuto (KR) Isola Formica Grande LEGENDA Isola del Giglio Levanzo Beni gestiti dall Agenzia del Demanio Beni gestiti da Difesa Servizi SpA Ischia Ustica Maiori Augusta Siracusa Isole Tremiti Siracusa Isola di Capo Rizzuto 6
Consult@zione pubblica: risultati 1.140 e-mail ricevute 90% 1.030 partecipanti (86% persone fisiche, 14% enti/società) alla consultazione Proposte: attività socio-culturali 587 manifestazioni di interesse 327 richieste di informazioni 116 proposte cultura 21% ricerca 7% 10% 110 e-mail generali raccolte attraverso la casella di posta dimore@ scoperta eventi 8% scoperta del del territorio territorio 20% agricoltura e 20% botanica 3% Proposte: lighthouse accommodation! La quasi totalità dei partecipanti si è espressa a favore di: una valorizzazione dei fari secondo un modello di lighthouse accommodation ristorazione ed enograstomia 13% socioricreativo 9% sport e benessere 19% culturali 39% sociali 61% 7