La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source
|
|
- Faustina Masi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie Paola Tarquini
2 Sommario Iniziative in atto Una possibile strategia per la diffusione del Software Open Source Prossime azioni 2 FORUM PA 2007
3 Iniziative in atto un approccio aperto all OS Codice dell Amministrazione Digitale (2005) stabilisce pari dignità tra proprietario software Open Source e software L OS è riconosciuto come uno strumento strategico per favorire la cooperazione tra PA centrali e locali, e garantire l interoperabilità nei grandi progetti della PA: cooperazione: l OS consente ai portatori di interessi di condividere esigenze e soluzioni, favorendo così l innovazione interoperabilità: l OS consente di realizzare standard di collaborazione de facto Queste caratteristiche si stanno attualmente sfruttando per realizzare le componenti chiave della collaborazione applicativa nei settori e-gov ed e-health: e-government: Porta di Dominio (reference implementation) e-health: gestore del Fascicolo Sanitario Elettronico distribuito (FSE) 3 FORUM PA 2007
4 Iniziative in atto : Progetto Rete dei medici Utente Medico di famiglia Specialista Consulta i dati del paziente Prescrive dei farmaci e/o una visita specialistica Consulta la prescrizione Consulta la ricetta Fascicolo Sanitario Inserisce nel fascicolo i risultati dell esame Farmacia Registra la vendita 4 FORUM PA 2007
5 OS: possibili azioni strategiche (in breve) Potenziare gli interventi tesi a far comprendere il fenomeno Open Source (sia rischi che vantaggi) al fine di rendere capace la PA di sfruttarne pienamente i benefici, nonché partecipare attivamente al dibattito a livello sia nazionale che internazionale. La strategia per i prossimi 2-3 anni può svilupparsi attraverso 5 principali linee di azione: 1. Rendere la PA un consumatore intelligente e attento di software OS 2. Studiare nuovi modelli di business 3. Migliorare il supporto centrale 4. Migliorare la conoscenza sul fenomeno OS 5. Partecipare attivamente nel contesto europeo ed internazionale 5 FORUM PA 2007
6 OS: possibili azioni strategiche (1/4) 1. Rendere la PA un consumatore attento ed intelligente di OS: Definire delle linee guida per i responsabili IT delle PA da applicare durante la ricerca/valutazione/selezione di soluzioni OS (es: durante la stesura dei capitolati di gara) affinché possano sfruttare pienamente i possibili vantaggi dell OS prendendo in considerazione le offerte del mercato. Identificareeformalizzareleesigenze della PA in termini di documentazione di supporto sull OS (guide utente, analisi dei requisiti, test, scenari operativi, etc.) facilitando i responsabili IT nel processo di decisione, nonchè influenzare il mercato verso una proposta di soluzioni di maggiore qualità e più rispondenti alle esigenze. 2. Studiare nuovi modelli di business: Trasformare la PA da consumatore a promotore di soluzioni OS: comprendere le potenzialità dell OS per facilitare la collaborazione centrale-locale e pubblico-privato nei grandi progetti della PA in termini di condivisione tanto di esigenze quanto di esperienze, interoperabilità e riusabilità delle soluzioni; supportare l ecosistema delle imprese ICT consentendone una maggiore e più aperta partecipazione (communities), con particolare riguardo alle PMI; migliorare la qualità della domanda da parte della PA (tramite coordinazione ed aggregazione) e consequentemente migliorare la qualità dell offerta (attraverso l innovazione). 6 FORUM PA 2007
7 OS: possibili azioni strategiche (2/4) 3. Ampliare il supporto centrale: Rafforzare le attività dell Osservatorio OS creato nel 2005 nell ambito del CNIPA (2 mln euro 4 unità di personale) con le altre attività del CNIPA: Fornire supporto tecnico ed organizzativo alle PA nella scelta di soluzioni OS (es: Rilevazione Continua, Vetrina, catalogo prodotti OS) Promuovere lo sviluppo e la crescita dei prodotti OS (es: adeguamento ai criteri di accessibilità di una piattaforma di e-learning), nonché catalizzare le esperienze più significative delle Università in ambito OS Coordinare il Focus Group OS, comprendente rappresentanti delle PA (centrali e locali) e di imprese IT, per identificare e condividere le esigenze e le esperienze comuni e promuovere sviluppo collaborativo di software OS (es: document management system, identity management) Mantenere disponibile un ambiente di sviluppo collaborativo (piattaforma Gforge) per prodotti OS rivolti alle esigenze delle PA Stabilire collaborazioni con gli altri centri di competenza nazionali ed internazionali (sia pubblici che privati). 7 FORUM PA 2007
8 OS: possibili azioni strategiche (3/4) 4. Migliorare la conoscenza sul fenomeno OS: Partecipare/organizzare specifici workshops a livello sia centrale che locale. Stabilire collaborazioni con le università per implementare valutazioni/divulgazioni di programmi e di centri di competenza. Stabilire collaborazioni con le scuole per implementare programmi di divulgazione (ad esempio, il software OS per la creazione e la gestione di contenuti digitali). 8 FORUM PA 2007
9 OS: possibili azioni strategiche (4/4) 5. Partecipare attivamente nel contesto europeo ed internazionale: Partecipazione in QualiPSo QualiPSo è un Progetto Integrato della durata di 3 anni finanziato con 10 milioni di euro dal programma Information Society Technologies della Commissione Europea all interno del 6 Programma Quadro. In QualiPSo imprese europee, università ed utenti si uniscono per investire nella ricerca e nell innovazione attraverso l Open Source. Il DIT riceverà un finanziamento di circa 300mila euro. Partecipazione in NESSI NESSI è una piattaforma tecnologica promossa dalle 13 maggiori aziende europee operanti nel settore ICT. NESSI si prefigge l obiettivo di sviluppare un agenda condivisa a livello europeo per la ricerca nel settore delle architetture e delle infrastrutture software in grado di produrre soluzioni industriali innovative atte a migliorare la sicurezza e il benessere dei cittadini (specie attraverso Open Standards ed Open Source). Partecipazione ad IDABC: IDABC si prefigge l obiettivo di migliorare l efficienza e la collaborazione tra le PA europee. 9 FORUM PA 2007
10 Possibili azioni nel breve periodo ATTIVAZIONE di una Commissione sull Open Source Analizza le posizioni ed i mutamenti del fenomeno OS dall UE, dagli altri grandi paesi, dalle imprese di mercato. Sviluppa linee guida per la PA nelle fasi di acquisizione e scelta di componenti, piattaforme e architetture OS. Promuove la partecipazione della PA nelle community: per sviluppare soluzioni migliori, scambiare esperienze, stimolare una maggiore qualità nell offerta di servizi da parte del mercato e promuovere l innovazione. ATTIVAZIONE di uno studio di fattibilità L Osservatorio OS può divenire un Centro di Servizi OS: diventando autosufficiente e puntando ad un articolata offerta di servizi 10 FORUM PA 2007
11 La visione d insieme dell Osservatorio Open Source Comunità OS Talks da esperti QUALIPSO Unione Europea NESSI Focus Group Open Source IDABC Osservatorio Rilevazione Continua Open Source Sviluppo di una cultura dell Open Source Diffusione delle informazioni Rilevazione Continua Università Diffusione delle best practice Conferenza di Servizi online SPCoop Pubblica Amministrazione 11 FORUM PA 2007
LOGICAL Con i dati tra le nuvole Presentazione della piattaforma informatica di servizi logistici Business Workshop
LOGICAL Con i dati tra le nuvole Presentazione della piattaforma informatica di servizi logistici Business Workshop Marino Cavallo Provincia di Bologna PROGETTO LOGICAL Transnational LOGistics' Improvement
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE
PROTOCOLLO DI INTESA TRA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE TECNOLOGICA E ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA S.p.A.
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FORMAZIONE AVANZATA e-government 1. Premessa Oggi l innovazione nella pubblica amministrazione (PA) e, in particolare,
DettagliProgramma di attività Linee Guida
Programma di attività Linee Guida SEZIONE INFORMATION TECHNOLOGY Augusto Coriglioni Il Lazio e Roma : Il nostro contesto Nel Lazio Industria significa in larga misura Manifatturiero; a Roma, Servizi; Complementarietà
DettagliProposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione
Esempio strutturato di SICUREZZA ORGANIZZATIVA Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione Pubblicazione del Comitato
DettagliL Open Source nella Pubblica
L Open Source nella Pubblica Amministrazione Vittorio Pagani Responsabile Osservatorio Open Source - CNIPA 1 Riflessioni su alcune caratteristiche del software OS disponibilità del codice sorgente: possibilità
DettagliIl piano egov 2012 - obiettivo salute -
Il piano egov 2012 - obiettivo salute - Paola Tarquini Ufficio Studi e progetti per l innovazione digitale Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l innovazione tecnologica
DettagliRescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014
Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014 Tema: NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA Date: 1 maggio 31 ottobre 2015 (184 giorni) Principali obiettivi:
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliAgenda digitale italiana Sanità digitale
Agenda digitale italiana Sanità digitale Paolo Donzelli Ufficio Progetti strategici per l innovazione digitale Dipartimento per la Digitalizzazione della P.A. e l innovazione tecnologica Presidenza del
DettagliLa Community MiBAC è un applicazione web che sostituirà l attuale rete intranet del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
La Community MiBAC è un applicazione web che sostituirà l attuale rete intranet del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. 17-20 Maggio 2010 FORUM PA 2 ORIENTATI AL PERSONALE DEL MINISTERO AUMENTARE
DettagliFORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI
FORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI 1. Premessa Con raccomandazione del 27/10/2011 - digitalizzazione e accessibilità dei contenuti culturali e sulla conservazione digitale - la
DettagliFattura elettronica e conservazione
Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale
DettagliAssociazione Italiana Information Systems Auditors
Associazione Italiana Information Systems Auditors Agenda AIEA - ruolo ed obiettivi ISACA - struttura e finalità La certificazione CISA La certificazione CISM 2 A I E A Costituita a Milano nel 1979 Finalità:
DettagliOttobre 2010. Progetto per un programma internazionale di formazione a distanza per l innovazione nel settore pubblico
Ottobre 2010 Progetto per un programma internazionale di formazione a distanza per l innovazione nel settore pubblico Indice Slide 1 Il contesto Slide 2 Gli obiettivi Slide 3 Formazione orientata alla
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliGli strumenti attivati: il portale web ReteVIA
Formazione ed accompagnamento a supporto del processo di conferimento di funzioni in materia di VIA alle Province avviato con la l.r. 5/2010 Milano, 5 dicembre 2012 SEMINARIO LA VIA A PIU' VOCI. A CHE
DettagliSistema di Interoperabilità e di Cooperazione Applicativa Evoluta in sicurezza (SPICCA) CUReP
Sistema di Interoperabilità e di Cooperazione Applicativa Evoluta in sicurezza (SPICCA) un caso d uso Centro Integrato di Prenotazione della Regione Campania CUReP DIT WorkShop Cup on line interregionale
DettagliTurismo Virtual Turismo Virtual Turismo Virtual
Da una collaborazione nata all inizio del 2011 tra le società Annoluce di Torino e Ideavity di Porto (PT), giovani e dinamiche realtà ICT, grazie al supporto della Camera di Commercio di Torino, nasce
DettagliAvviso per la realizzazione dei progetti di riuso
Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto
DettagliCHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.
www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione
DettagliInnovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici
Innovare i territori Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 1 La Federazione CSIT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 51 Associazioni di Categoria (fra
DettagliRoma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini
Roma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini Roma, 13 Novembre 2013 Ing. Carolina Cirillo Direttore Servizi Informatici e Telematici Agenda Perché l Open
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliComitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica
Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,
DettagliSOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO
SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,
DettagliIl Motore di ricerca della Pubblica Amministrazione digitale www.italia.gov.it. 3 agosto 2010
Il Motore di ricerca della Pubblica Amministrazione digitale www.italia.gov.it 3 agosto 2010 Indice Progetto www.italia.gov.it Da dove siamo partiti La linea che abbiamo seguito Il dominio.gov.it Il punto
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliBSC Brescia Smart City
BSC Brescia Smart City Ruolo, programma, obiettivi 2014 > 2020 Smart City : di cosa parliamo Con il termine Smart City/Community (SC) si intende quel luogo e/o contesto territoriale ove l'utilizzo pianificato
DettagliIniziative di settore: Infomobilità
Forum PA 2009 egov10: strategie ed azioni per l e-gov nazionale delle Regioni 13 maggio 2009 Iniziative di settore: Infomobilità Lucia PASETTI Interoperabilità e Cooperazione Applicativa per l'infomobilità:
DettagliStato dell arte. Il Piano operativo del Programma SIRSE (DGR 29 giugno 2009 n. 24-11672) ha individuato tre priorità:
Sanità digitale Il completamento dell informatizzazione dell area clinico-sanitaria, la dematerializzazione della documentazione clinica e l accessibilità alle informazioni ed ai servizi da qualsiasi punto
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliComunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013. L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario»
Comunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013 L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario» Chiara Penello Decreto Crescita 2.0 (DL 179/2012 conv. in Legge n.
DettagliLa sicurezza nella società digitale e nuovi modelli d uso ICT per la Pubblica Amministrazione
La sicurezza nella società digitale e nuovi modelli d uso ICT per la Pubblica Amministrazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Massimiliano D Angelo Forum PA, 30 maggio 2013 1 I numeri
DettagliSOMMARIO. TITOLO TESI: e- GOVERNMENT E SOCIETA DELL INFORMAZIONE
SOMMARIO TITOLO TESI: e- GOVERNMENT E SOCIETA DELL INFORMAZIONE CAPITOLO PRIMO LE ORIGINI DELLA SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE 1. Introduzione 1.1 La definizione di società dell informazione 1.2 La Società
DettagliWomen In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE
Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate
DettagliICT 2015 - Information and Communications Technologies
Avviso: ICT-10-2015 Programma Horizon 2020 ICT 2015 - Information and Communications Technologies H2020-ICT-2015 Data di apertura 15-10-2014 Data di pubblicazione 23-07-2014 Data di scadenza Date 14-04-2015
DettagliProgramma di Export Temporary Management
Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati
DettagliCOMUNE DI TERNI DIREZIONE INNOVAZIONE PA - SERVIZI INFORMATIVI (ICT)
COMUNE DI TERNI DIREZIONE INNOVAZIONE PA - SERVIZI INFORMATIVI (ICT) DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 144 del 20/01/2011 OGGETTO: Micro Organizzazione Direzione Innovazione PA - Sistemi Informativi
DettagliL IT a supporto della condivisione della conoscenza
Evento Assintel Integrare i processi: come migliorare il ritorno dell investimento IT Milano, 28 ottobre 2008 L IT a supporto della condivisione della conoscenza Dott. Roberto Butinar AGENDA Introduzione
DettagliCloud Service Broker
Cloud Service Broker La nostra missione Easycloud.it è un Cloud Service Broker fondato nel 2012, che ha partnership commerciali con i principali operatori del settore. La nostra missione: aiutare le imprese
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ
Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la
DettagliIl Sistema Pubblico di connettività
Il Sistema Pubblico di Connettività (SPC): i consuntivi del primo periodo di attività Il Sistema Pubblico di connettività I cittadini e le imprese richiedono alla Pubblica Amministrazione di presentarsi
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliPresidenza del Consiglio dei ministri. Agenda digitale italiana egovernment innovazione digitale nella PA
Presidenza del Consiglio dei ministri Agenda digitale italiana egovernment innovazione digitale nella PA 1 Agenda digitale italiana - Innovazione digitale nella PA - Infrastrutture abilitanti per la digitalizzazione
Dettagligoverni locali e formazione: il riuso dei contenuti come vincolo e opportunità Share-Conference Teramo 14 Dicembre 2006 Agostina Betta
governi locali e formazione: il riuso dei contenuti come vincolo e opportunità Share-Conference Teramo 14 Dicembre 2006 Agostina Betta E-Government E-Learning Infrastruttura a larga banda Il Sistema di
DettagliOpen Source Una scelta di efficienza e di innovazione
Divisione Ricerche Claudio Dematté Open Source Una scelta di efficienza e di innovazione Ricerca realizzata da SDA Bocconi in collaborazione con Premesse La diffusione delle soluzioni Open Source come
DettagliLa cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione.
La cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione. Treviso, 24 febbraio 2015 Smart Specialisation Strategy Rappresenta il rafforzamento delle specializzazioni del territorio e la promozione
DettagliOpenSPCoop Un Implementazione Open Source della specifica SPCoop di Cooperazione Applicativa
OpenSPCoop Un Implementazione Open Source della specifica SPCoop di Cooperazione Applicativa Tito Flagella tito@link.it http://openspcoop.org La Cooperazione Applicativa Regolamentazione delle modalità
DettagliCooperazione Territoriale Europea 2014-2020. Programma Interreg Europe
Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 Programma Interreg Europe Bologna, 27 novembre 2014 L area di Programma Programma Interreg Europe OBIETTIVO GENERALE Contribuire al rafforzamento delle politiche
DettagliRegione Umbria. Sessione tematica V: Standardizzazione ed armonizzazione interistituzionale delle informazioni. www.umbriageo.regione.umbria.
DIREZIONE AMBIENTE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Servizio Informatico/Informativo: geografico ambientale e territoriale Sessione tematica V: Standardizzazione ed armonizzazione interistituzionale delle informazioni
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliIL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita
Dettagli2 Giornata sul G Cloud Introduzione
Roberto Masiero Presidente THINK! The Innovation Knowledge Foundation 2 Giornata sul G Cloud Introduzione Forum PA Roma, 18 Maggio 2012 THINK! The Innovation Knowledge Foundation Agenda Cloud: I benefici
DettagliPO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni
Newsletter n.74 Aprile 2010 Approfondimento_22 PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni Assi Asse 1 - Asse 2 - Asse 3 - Asse 4 - Sostegno
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliEaSI Employment and Social Innovation. Assi PROGRESS e EURES
Provincia di Pistoia EaSI Employment and Social Innovation Assi PROGRESS e EURES Potenzialità per il lavoro e l integrazione sociale su scala europea Carla Gassani Servizio Politiche attive del Lavoro,
Dettagliillimitate. limitato Cerchiamo dimenti Master Smart Solutions Smart Communities
Cerchiamo un NUMERO limitato dimenti illimitate. Master Smart Solutions Smart Communities 20 borse di studio per un Master rivolto solo ai migliori. E tu, sei uno di loro? MASTER SMART SOLUTIONS SMART
DettagliCARTA REGIONALE DEI SERVIZI SISTEMA INFORMATIVO SOCIO- SANITARIO DELLA REGIONE LOMBARDIA
CARTA REGIONALE DEI SERVIZI SISTEMA INFORMATIVO SOCIO- SANITARIO DELLA REGIONE LOMBARDIA IL CLIENTE Regione Lombardia, attraverso la società Lombardia Informatica. IL PROGETTO Fin dal 1998 la Regione Lombardia
DettagliLA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA
LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA La RETE degli URP della provincia di Mantova. Un unico linguaggio per raggiungere 397533 cittadini mantovani Mantova, 21 novembre 2007 IL PROTOCOLLO DELLA RETE
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliLa platea dopo la lettura del titolo del mio intervento
La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento 2 In realtà..il presupposto è semplice. 3 Cloud computing è un nuovo modo di fornire risorse,, non una nuova tecnologia! P.S. in realtà un modo neanche
DettagliNeos Group: Soluzioni SAP su misura per te
Neos Group: Soluzioni SAP su misura per te 1 Profilo www.neosgroup.it www.neosgroup.it/about/ Il gruppo Neos nasce nel 1998 capitalizzando esperienze che hanno contribuito all evoluzione di oltre 2000
DettagliAuror@ e Gnosis, I sistemi di gestione e consultazione degli atti digitali Della Procura di Lecce. ForumPA 11 maggio 2009
Auror@ e Gnosis, I sistemi di gestione e consultazione degli atti digitali Della Procura di Lecce Nicola Mangia, Salvatore Spedicato e Alessandro Demetrio ForumPA 11 maggio 2009 www.linksmt.it Il Progetto
DettagliLe imprese italiane e la multicanalità: strategie del gregge o piena consapevolezza? Giuliano Noci giuliano.noci@polimi.it
Le imprese italiane e la multicanalità: strategie del gregge o piena consapevolezza? Giuliano Noci giuliano.noci@polimi.it 1/42 Agenda Multicanalità: perdersi e ritrovarsi nel mare di definizioni Multicanalità:
DettagliProgramma Nazionale per la Cultura, la Formazione e le Competenze digitali
Programma Nazionale per la Cultura, la Formazione e le Competenze digitali Le Competenze digitali nella missione dell Agenzia per l Italia Digitale Dal Decreto legge 83/2012, convertito con legge 134/2012
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
DettagliMISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE
MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE Pur perdurando il momento di profondo riordino dell assetto organizzativo e delle attività dell
DettagliL impatto delle politiche di riuso sull open source
L impatto delle politiche di riuso sull open source Andrea Corradini andrea@di.unipi.it Dipartimento di Informatica, Pisa Open Source e Riuso: giornata di discussione e confronto fra enti e aziende Pisa,
DettagliProgetto Management & Innovazione PMI-NIC e Politecnico di Milano - DIG. Verso un osservatorio permanente sulla gestione dei progetti di innovazione
Maturità delle organizzazioni Progetto Management & Innovazione PMI-NIC e Politecnico di Milano - DIG Verso un osservatorio permanente sulla gestione dei progetti di innovazione Tommaso Buganza_DIG_Politecnico
DettagliRicerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese
Ricerca e Innovazione nelle imprese Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese OBIETTIVI DELL INTERVENTO Rafforzare la ripresa economica con azioni qualificate per
DettagliPadova Soft City. Analisi del contesto e proposta per un percorso verso la Smart City. Aprile 2013
Padova Soft City Analisi del contesto e proposta per un percorso verso la Smart City Aprile 2013 Smart City: un approccio olistico 2 Industria e nuove tecnologie I modelli tradizionali di produzione e
DettagliProgetto Qualità e innovazione nei Servizi per l Impiego - SCHEDA DI RILEVAZIONE PROGETTO - Parte Prima - Anagrafica del soggetto proponente
Progetto Qualità e innovazione nei Servizi per l Impiego - SCHEDA DI RILEVAZIONE PROGETTO - Parte Prima - Anagrafica del soggetto proponente 1 Soggetto proponente Provincia di Avellino Settore Lavoro,
DettagliAGENDA DIGITALE DELLA REGIONE LAZIO. Linee guida per lo sviluppo del Lazio Digitale www.laziodigitale.it. Roma 29 settembre 2015
AGENDA DIGITALE DELLA REGIONE LAZIO Linee guida per lo sviluppo del Lazio Digitale www.laziodigitale.it Roma 29 settembre 2015 Strategia per il Lazio Digitale 2020 Connettività, tecnologie, servizi, competenze
DettagliMANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP
MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP Master di I Livello - A.A. 2015/2016 Premessa Il tema dell innovazione della Pubblica amministrazione italiana richiede oggi, dopo anni di dibattito
DettagliCentro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione
Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica
DettagliPOLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE
POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE 1. Che cos è la formazione La formazione è il processo attraverso il quale si educano, si migliorano e si indirizzano le risorse umane affinché personale
DettagliLA SPESA PUBBLICA E IL RUOLO DELLA CONSIP
LA SPESA PUBBLICA E IL RUOLO DELLA CONSIP Milano, 16 dicembre 2005 Rosario Calandruccio www.acquistinretepa.it La Consip e il Programma Consip è una S.p.A. totalmente partecipata e controllata dal Ministero
DettagliOS E PA. Open source e Pubblica Amministrazione a che punto siamo? Paolo Coppola Assessore all Innovazione ed e-government Comune di Udine
OS E PA Open source e Pubblica Amministrazione a che punto siamo? Paolo Coppola Assessore all Innovazione ed e-government Comune di Udine CODICE DELL'AMMINISTRAZIONE DIGITALE Decreto legislativo 7 marzo
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliLinee guida per costruire insieme una nuova Insiel aperta, innovativa e veloce. Strategica per la Pa, per la Sanità e per il Territorio del FVG
74 14 17 40 Linee guida per costruire insieme una nuova Insiel aperta, innovativa e veloce. Strategica per la Pa, per la Sanità e per il Territorio del FVG 40ennale Insiel 1974 2014 Linee guida Il Piano
Dettagli2.0 DAL WEB. social. tecnologico, 2006. Reply www.reply.eu
ALL INTERNO DEL FIREWALL: ENI 2.0 Il modo di lavorare è soggetto a rapidi cambiamenti; pertanto le aziende che adottano nuovi tool che consentono uno scambio di informazioni contestuale, rapido e semplificato
DettagliAgenda Digitale: questione tecnologica o solo culturale e organizzativa?
Agenda Digitale: questione tecnologica o solo culturale e organizzativa? Paolo Donzelli DG Progetti strategici per l innovazione digitale Dipartimento per la Digitalizzazione della P.A. e l innovazione
DettagliI Villaggi Digitali per i cittadini e per le imprese
Agenda Digitale Toscana I Villaggi Digitali per i cittadini e per le imprese Laura Castellani ICT e crescita Nell Agenda Digitale Europea la Commissione ha indicato ai Paesi membri obiettivi per il 2020
DettagliPARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale
PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un
DettagliBanda ultralarga: 6 miliardi per il nuovo piano
Banda ultralarga: 6 miliardi per il nuovo piano - 5 marzo 2015 - Il Consiglio dei Ministri ha approvato la Strategia italiana per la banda ultralarga e per la crescita digitale 2014-2020. Le due strategie
DettagliL ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA
Programma Strategico Regionale per la Ricerca, l Innovazione ed il Trasferimento Tecnologico per la IX legislatura 2011-2013 L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA Cinzia Felci Direttore Programmazione Economica Ricerca
DettagliChi siamo: Trame Territoriali è una Società di servizi non profit e una OLTA Tour Operator On Line
TRAME TERRITORIALI Chi siamo: Trame Territoriali è una Società di servizi non profit e una OLTA Tour Operator On Line Cosa facciamo: Trame valorizza il territorio attraverso l identificazione, la selezione,
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliVia Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.
Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.com STUDI E VERIFICHE DI FATTIBILITÀ... 2 PROGETTAZIONE MECCANICA...
DettagliIl Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia
Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliAGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE
AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE Milano, 19 dicembre 2012 1 Premessa L agenda digitale italiana, con le prime misure
DettagliLa normativa sul riuso del software nella P. A. e l esperienza Toscana
La normativa sul riuso del software nella P. A. e l esperienza Toscana Caterina Flick Linux Day Grosseto, 27 ottobre 2007 1/13 P.A. e acquisizione di software Secondo la normativa vigente le amministrazioni
DettagliPRESENTAZIONE SINTETICA PROGETTO JOOMLA! UN SITO WEB OPEN SOURCE PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
PRESENTAZIONE SINTETICA PROGETTO JOOMLA! UN SITO WEB OPEN SOURCE PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Premessa: Considerato che: 1. le attuali funzionalità e requisiti connessi alle piattaforme web della Pubblica
DettagliIl futuro non si aspetta. L ecosistema dell innovazione
L ecosistema dell innovazione 2 Regioni Digitali Consorzio senza fini di lucro che sia riconosciuto Organismo di ricerca secondo reg. (CE) N. 800/2008 art. 30, tra Imprese (Soprattutto Micro Piccole e
DettagliPROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ
PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare
DettagliNuovi strumenti Microsoft EASI per la Cooperazione Applicativa ed il Sistema Pubblico di Connettività
Nuovi strumenti Microsoft EASI per la Cooperazione Applicativa ed il Sistema Pubblico di Connettività Forum P.A. Roma, 9 Maggio 2005 Antonello Maraglino Business Development Manager Public Sector Microsoft
DettagliLinee di intervento della Coalizione Italiana. RosaMaria Barrese Giuseppe Iacono Salvatore Marras Franco Patini
Linee di intervento della Coalizione Italiana RosaMaria Barrese Giuseppe Iacono Salvatore Marras Franco Patini 1 Agenda 1. Obiettivi e linee di intervento 2. Competenze per la cittadinanza digitale 3.
DettagliCOMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma
Dettagli