Per il servizio di prelievo, trasporto, conferimento e smaltimento di rifiuti liquidi (CER 19.07.03; 16.10.02; 20.03.04)



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Per il servizio di prelievo, trasporto, conferimento e smaltimento di rifiuti liquidi (CER 19.07.03; DA ESPLETARSI PER I SITI GESTITI DALLA S.A.P.NA. S.p.A. NELL AMBITO DELLA PROVINCIA DI NAPOLI Il Direttore Tecnico Pagina 1 di 14

INDICE INDICE... 2 ART.1 OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 ART.2 PRODUZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA... 4 ART.3 RESPONSABILI DEL SERVIZIO PER LA STAZIONE APPALTANTE... 6 ART.4 IL RESPONSABILE DELLA IMPRESA AGGIUDICATARIA... 7 ART.5 OBBLIGHI DELL IMPRESA AGGIUDICATARIA... 7 5.1. Obblighi... 7 ART.6 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO... 10 6.1. Esecuzione del Servizio... 10 6.2. Condotta del Servizio... 12 6.3. Personale Sicurezza ed igiene del lavoro... 12 6.4. Automezzi... 12 6.5. Attività programmata... 13 ART.7 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA... 14 Pagina 2 di 14

ART.1 OGGETTO DEL SERVIZIO L appalto ha per oggetto il prelievo, trasporto, conferimento e smaltimento presso impianti ubicati all interno del territorio nazionale, dei seguenti rifiuti liquidi: Descrizione Codice Europeo Rifiuti (CER) Note a) Percolato di discarica, diverso da quello di cui alla voce 19.07.02; b) Soluzioni acquose di scarto, diverse da quelle di cui alla voce 16.10.01; c) Fanghi delle fosse settiche. CER 19.07.03 CER 16.10.02 CER 20.03.04 Rifiuto non pericoloso Rifiuto non pericoloso Rifiuto non pericoloso prodotti presso i siti di stoccaggio, gli impianti di selezione e trattamento rifiuti e le discariche (in seguito definiti più brevemente Luoghi di esecuzione dell appalto ), gestiti dalla società S.A.P.NA Sistema Ambiente Provincia di Napoli S.p.A. a socio unico (in seguito definita più brevemente Stazione appaltante o Società ) ubicati nell ambito della provincia di Napoli, il cui elenco è riportato di seguito: a) impianto STIR di Giugliano; b) impianto STIR di Tufino; c) Discarica di Chiaiano; d) Discarica di Terzigno; e) Discarica e sito di stoccaggio "Cava Giuliani " Comune di Giugliano; f) Sito di stoccaggio "Pascarola" Comune di Caivano; g) Sito di stoccaggio "Masseria Del Re" Comune di Giugliano; h) Sito di stoccaggio "Pantano" Comune di Acerra; i) Sito di stoccaggio "Pontericcio" Comune di Giugliano; j) Discarica "Cava Settecainati" Comune di Giugliano; k) Discarica di Villaricca (NA); l) Discarica di Paenzano 1 e 2 Tufino (NA); Pagina 3 di 14

m) Sito di stoccaggio di Marigliano (NA); n) Discarica di Pirucchi; o) Sito di stoccaggio Masseria del RE Giugliano lotto E; da smaltire presso lo/gli impianto/i autorizzato/i ed individuato/i dalla impresa aggiudicataria. ART.2 PRODUZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA In considerazione dell elevato numero di variabili ambientali e meteorologiche da cui dipende la produzione dei rifiuti oggetto dell appalto, non risulta possibile, per il Committente, stabilire con esattezza, per ogni singolo lotto, il quantitativo minimo e massimo di rifiuti prodotto presso i luoghi di esecuzione dell appalto nell arco dei 12 mesi di durata del contatto. La quantità presunta di rifiuti liquidi da smaltire, nell arco temporale di 12 mesi, è stata dunque calcolata sulla base di proiezioni relative ai quantitativi di riferimento processati nei primi otto mesi dell anno 2014 ed ammonta a: CODICE CER TON. Presunte 19.07.03 118.600,00 16.10.02 41.161,00 20.03.04 2.322,00 I quantitativi sopra riportati sono suddivisi in tre lotti funzionali ed indipendenti, individuati in base al criterio di prossimità dei siti. Pagina 4 di 14

I lotti risultano così individuati: lotto 1 CER 19 07 03 COD (mg/l) CER 16 10 02 COD (mg/l) CER 200304 Discarica e stoccaggio "Cava Giuliani" Comune di Giugliano 1.381 < 40000 18 < 10000 60 Stoccaggio "Masseria Del Re" Comune di Giugliano 21.073 < 40000 4 < 10000 135 Stoccaggio "Pontericcio" Comune di Giugliano 2.267 < 40000-27 Discarica di Villaricca 15.294 < 40000 1380 < 10000 74 STIR di Giugliano Comune di Giugliano 385 < 40000 22313 < 10000 1.696 Sito di stoccaggio di Masseria del Re lotto E 2.548 < 40000 - - Discarica "Cava Settecainati" Comune di Giugliano 446 <40000 41 < 10000 85 43393 23756 2.076 lotto 2 CER 19 07 03 COD (mg/l) CER 16 10 02 COD (mg/l) CER 200304 Stoccaggio "Pascarola" Comune di Caivano 3.286 < 40000 71 < 10000 57 Stoccaggio "Pantano" Comune di Acerra 1.732 < 40000 355 < 10000 29 STIR di Tufino Comune di Tufino 327 oltre 60000 830 < 10000 - Discarica di Paenzano 1 24.274 < 40000 38 < 10000 - Sito di stoccaggio di Marigliano 755 < 40000 73 < 10000 - Discarica di Paenzano 2 23.870 < 40000 38 < 10000 - Discarica di Pirucchi 50 < 40000 - < 10000-54295 1405 86 lotto 3 CER 19 07 03 CER 16 10 02 CER 200304 COD (mg/l) COD (mg/l) Discarica di Chiaiano 17.000 < 40000 6000 < 10000 100 Discarica di Terzigno 4.000 < 40000 10000 < 10000 60 21.000 16000 160 In fase operativa tali previsioni potranno subire variazioni, anche in negativo, a seconda delle necessità della Stazione Appaltante. Per tale ultima eventualità l Impresa non avrà nulla a pretendere in ordine alla mancata esecuzione del servizio. Resta sin d ora inteso che verranno riconosciute solo le quantità effettivamente ritirate e rese, oggetto delle prestazioni elencate nei successivi ART.5 ed ART.6 del presente elaborato. È necessario garantire la disponibilità delle suddette quote presso impianti di smaltimento autorizzati, è necessaria un espressa disponibilità per un quantitativo giornaliero di almeno: LOTTO 1 500 t/die CER 19.07.03; 100 ton/die CER 16.10.02; 20 ton/die CER 20.03.04; LOTTO 2 400 t/die CER 19.07.03; 20 ton/die CER 16.10.02; 20 ton/die CER 20.03.04; LOTTO 3 400 t/die CER 19.07.03; 20 ton/die CER 16.10.02; 20 ton/die CER 20.03.04. Pagina 5 di 14

Resta inteso che tale valore assume carattere variabile a seconda della stagione e delle esigenze della Stazione Appaltante per l intero periodo oggetto dell appalto e pertanto l impresa aggiudicataria, per ogni singolo lotto, in ipotesi di riduzione dei quantitativi presunti, non avrà nulla a pretendere in mancanza dell esecuzione del servizio. In relazione alla durata ed all importo contrattuale si rimanda all art. 2 del CSA. L impresa partecipante, dovrà, in sede di gara, indicare gli impianti ove si provvederà alle operazioni di smaltimento e per ciascuno di essi dovrà presentare autorizzazioni previste dalla normativa vigente ed apposite dichiarazioni a cura dei titolari degli impianti di smaltimento, contenenti l impegno a ricevere le quantità previste del lotto per cui si partecipa all appalto. La disponibilità dichiarata in fase di gara dovrà essere confermata dall Impresa aggiudicataria di ogni singolo lotto mediante la produzione di apposito contratto. La Stazione Appaltante potrà incrementare o diminuire l elenco dei Luoghi di prelievo dei rifiuti ed i conseguenti quantitativi (anche giornalieri) e l impresa aggiudicatrice si impegna sin d ora ad espletare il servizio presso gli eventuali nuovi Luoghi di prelievo ed il conseguente smaltimento alle condizioni economiche determinate nell apposito Capitolato Speciale d Appalto. La stazione appaltante mette a disposizione delle imprese partecipanti che ne faranno richiesta i certificati di analisi dei reflui posti a base di gara. ART.3 RESPONSABILI DEL SERVIZIO PER LA STAZIONE APPALTANTE I Responsabili per la Stazione Appaltante sono i Direttori dell Esecuzione del Contratto previsti dal codice dei contratti pubblici D.Lgs 163/2006 e dal D.P.R. n 207/2010. Il controllo delle prestazioni del servizio è di pertinenza della Stazione Appaltante senza che ciò sollevi l impresa aggiudicataria dalle proprie responsabilità civili e penali, da esso assunte in relazione al contratto di affidamento. La Stazione Appaltante indicherà i nominativi dei preposti al controllo del servizio nel documento Capitolato Speciale d Appalto o a seguito di aggiudicazione della gara, ma comunque prima delle operazioni oggetto dell appalto. L impresa aggiudicataria, a sua volta darà comunicazione scritta della nomina del responsabile/i autorizzato/i a ricevere le comunicazioni e le indicazioni da parte della Società ed inoltre tale/i responsabile/i dovranno essere in grado di impartire disposizioni operative (personale e mezzi) in ogni occasione. In particolare ai responsabili dovranno essere inviate tutte le comunicazioni inerenti il contratto. I responsabili avranno quale unico interlocutore, nella fase dell esecuzione, per tutto ciò che riguarda il servizio di cui trattasi, i responsabili designati dall impresa aggiudicataria. Pagina 6 di 14

ART.4 IL RESPONSABILE DELLA IMPRESA AGGIUDICATARIA L impresa aggiudicataria di ciascun singolo lotto, dovrà comunicare il nominativo del responsabile dell appalto che rappresenterà il referente della stazione appaltante nei rapporti con l impresa aggiudicataria ivi comprese eventuali contestazioni inerenti lo svolgimento del servizio. Il responsabile dovrà garantire la sua reperibilità fornendo a tal fine i recapiti telefonici, fisso e mobile (cellulare), nonché del fax e dell e-mail. Le comunicazioni nei confronti dell impresa per il tramite del responsabile da questa nominato si riterranno formalmente operate a tutti gli effetti mediante l invio di comunicazione a mezzo fax o e- mail. Per tutta la durata dell appalto un incaricato responsabile dovrà essere reperibile in qualsiasi ora sia di giorno che di notte, ivi inclusi giorni festivi e prefestivi, al recapito ed al numero telefonico segnalato dall Impresa aggiudicataria alla Stazione Appaltante in modo che possa disporre con tempestività ed urgenza quanto richiesto dalla Stazione Appaltante. L Impresa aggiudicataria è tenuta a dare preventiva comunicazione con lettera raccomandata alla Stazione Appaltante di ogni variazione del nominativo, recapito o numero telefonico del suddetto incaricato. Il responsabile della impresa aggiudicataria dovrà quindi fornire un recapito fax attivo 24 ore su 24, un recapito telefonico rete fissa attivo durante i normali orari di ufficio e un recapito telefonico cellulare attivo sia di giorno che di notte. Il recapito telefonico su cellulare ed il fax devono essere attivi tutti i giorni della settimana compresi i festivi. Il responsabile dell impresa aggiudicataria è tenuto a verificare la perfetta esecuzione dell appalto. Il personale che opera alle dipendenze della impresa riceverà ed è tenuto ad osservare esclusivamente le disposizioni impartite dal responsabile in argomento. Qualora la stazione appaltante in occasione di proprie verifiche rilevasse inadempienze contrattuali relative all espletamento del servizio, senza aver ricevuto alcuna comunicazione in merito, procederà a formale contestazione scritta. Per tali inadempienze saranno comminate direttamente le penali previste nel Capitolato Speciale d Appalto e/o nel contratto. Tutte le disposizioni relative allo svolgimento del servizio saranno comunicate al Responsabile dell Impresa aggiudicataria dai Direttori dell Esecuzione del Contratto o dal Direttore Tecnico della Stazione Appaltante. Il personale dell impresa aggiudicataria impiegato nell appalto non sarà obbligato ad eseguire le disposizioni richieste da personale della stazione appaltante in modalità diverse. ART.5 OBBLIGHI DELL IMPRESA AGGIUDICATARIA 5.1. Obblighi Nelle relazioni con la Stazione Appaltante l Impresa aggiudicataria è tenuta al rispetto dei seguenti obblighi: Pagina 7 di 14

a) ritirare, presso i Luoghi di prelievo, il rifiuto oggetto dell appalto secondo le modalità di cui al successivo art.6; b) segnalare ad horas, alla stazione appaltante ogni circostanza, imprevisto e quant altro che potrebbe pregiudicare lo svolgimento regolare del servizio; c) la tenuta e la gestione del Formulario di identificazione dei rifiuti, così come previsto e disciplinato dagli artt. 188 e 193 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., nonché la tenuta del Registro di carico e scarico ai sensi dell'articolo 190 del D.Lgs. 152/06 e ss. mm. ii., che deve essere conforme a quanto disposto dalla normativa vigente; d) qualora la Stazione Appaltante risultasse sprovvista dei formulari (FIR) di accompagnamento dei rifiuti, il prestatore del servizio deve provvedere alla fornitura degli stessi ad ogni carico/prelievo; e) le operazioni di pesatura avverranno presso impianti della stazione appaltante (o da questa autorizzati) ed il relativo tagliando di pesa verrà allegato al formulario (FIR). Qualora il luogo del prelievo sia sprovvisto di impianto di pesatura, sarà indicato, a cura della Stazione appaltante, e comunicato al responsabile della società aggiudicataria l impianto ove effettuare le su citate operazioni. Il costo della pesatura è a carico dell impresa aggiudicataria se questa viene effettuata presso impianto diverso da quelli ove avviene il prelievo. La Stazione Appaltante potrà indicare che le operazioni di pesatura possono avvenire anche a destino, per questa evenienza gli automezzi verranno pesati in ingresso ed in uscita. Il costo della pesatura è sempre a carico dell impresa aggiudicataria se questa viene effettuata presso impianti diversi da quelli di proprietà/in uso o alla Stazione Appaltante. f) redigere tutta la modulistica prevista dalla legge. g) consentire alla Stazione Appaltante di effettuare sopralluoghi agli impianti o i siti di stoccaggio e trattamento finale dell impresa aggiudicataria in qualunque fase della gara e durante tutto il periodo dell appalto. A tale scopo l impresa aggiudicataria assicurerà la necessaria assistenza tecnico-logistica. h) applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale per i lavoratori dipendenti e negli accordi locali integrativi in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgerà il servizio di che trattasi. i) la consegna alla stazione appaltante di copia del libro matricola del personale e dei libretti di circolazione dei mezzi utilizzati nelle prestazioni riferite al servizio, nonché di tutte le autorizzazioni previste per legge; j) trasmettere entro il 5 di ogni mese il report di quanto ritirato nel mese precedente indicando, per ogni carico, il numero del FIR, la targa dell automezzo ed il peso corrispondente relativo al carico ed il certificato di avvenuto smaltimento. Pagina 8 di 14

k) assumere tutte le responsabilità, civili e penali, per eventuali danni a persone o cose, arrecati durante lo svolgimento del servizio. l) l impresa aggiudicataria si impegna alla corretta e completa esecuzione e realizzazione delle prestazioni affidate secondo le procedure operative ricevute e ciò con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, utilizzando propri mezzi, attrezzature, risorse umane autonomamente organizzati e diretti. m) per lo svolgimento di ogni attività utile all esecuzione dei servizi, l impresa aggiudicataria potrà avvalersi di dipendenti e/o collaboratori; in ogni caso l impresa aggiudicataria risponderà del loro operato, per ogni e qualsiasi responsabilità diretta od indiretta. n) l osservanza delle leggi e dei regolamenti relativi alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, all igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni e le malattie professionali, ed ogni altra disposizione di legge in materia di igiene ambientale; o) l organizzazione del lavoro e la gestione degli addetti dell impresa aggiudicataria spetterà unicamente a quest ultimo, in subordine alle direttive dei Responsabile dell Esecuzione del servizio della stazione appaltante. p) nessun rapporto intercorrerà tra la stazione appaltante e gli addetti dell impresa aggiudicataria in attività presso l impianto per il servizio già descritto e nessun potere la stazione appaltante potrà esercitare direttamente nei loro confronti. q) l impresa aggiudicataria è obbligata all osservanza delle norme derivanti dalle leggi vigenti, con particolare riguardo agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008. Si rimarca che sono a completo carico dell impresa aggiudicataria: I. gli oneri per il rispetto delle norme di sicurezza per l utilizzo di proprie macchine ed attrezzature; II. tutte le spese e gli oneri attinenti l assunzione, la formazione e la gestione del personale necessario al servizio, compresa la fornitura di DPI, divise, ed ogni altro onere previsto a carico del datore di lavoro; r) Per tutto quanto non in contrasto con le prescrizioni del presente Disciplinare, nonché per tutto quanto in esso non espressamente regolato ovvero regolato solo in parte, saranno applicabili e si riterranno parte integrante e sostanziale del Disciplinare le seguenti norme, anche se non materialmente allegate, che il Impresa aggiudicataria dichiara di conoscere e rispettare: 1. D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 e ss.mm.ii. Testo Unico Ambientale; 2. D.Lgs. 163/2006 e D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; 3. D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008, recante tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; Pagina 9 di 14

4. Norme del codice civile. L impresa aggiudicataria ha l obbligo di osservare le norme sulla direzione e contabilità dei servizi, previsti dai decreti sopra indicati e comunque ogni altra norma di legge, decreti e regolamenti vigenti che siano emanati in corso d opera in termini di assicurazioni sociali e pubblici lavori, che abbiano comunque applicabilità al servizio di che trattasi. L impresa dovrà presentare l Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) dell impianto presso cui si provvederà allo smaltimento dei rifiuti oggetto dell appalto. L impianto di smaltimento indicato deve possedere una capacità di ricezione almeno pari a quella offerta o, in alternativa, gli impianti devono possedere in totale una capacità di ricezione almeno pari ai quantitativi posti a base di gara per il lotto per il quale si intende partecipare. L impresa partecipante dovrà, in fase di presentazione dell offerta, per il lotto per il quale intende partecipare, presentare dichiarazione dalla quale si evinca che l impianto indicato sia disponibile a ricevere i rifiuti di cui al presente disciplinare, nelle quantità previste all art. 2 del presente Disciplinare. La disponibilità dichiarata in fase di gara dovrà essere confermata dall Impresa aggiudicataria di ogni singolo lotto mediante la produzione di apposito contratto. Resta inteso che qualora si indichino più impianti di smaltimento, per ogni impianto si dovrà presentare l A.I.A.. Inoltre dovrà essere appositamente esplicitata la capacità ricettiva di ogni singolo impianto e la dichiarazione riportante i quantitativi riservati per il servizio di cui al presente disciplinare. La somma dei quantitativi riservati da ciascun impianto dovrà essere pari al quantitativo previsto dall art. 2 del presente disciplinare. Qualora si intendesse concorrere per più lotti risulta chiaro che la capacità ricettiva degli impianti di smaltimento messi a disposizione dovrà far esplicito riferimento allo specifico lotto. ART.6 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO Nell effettuazione del servizio oggetto dell appalto, l Impresa aggiudicataria dovrà rispettare le seguenti modalità tecniche ed operative: 6.1. Esecuzione del Servizio L impresa aggiudicataria dovrà effettuare il prelievo dei rifiuti presso i citati Luoghi di esecuzione dell appalto della stazione appaltante, anche con utilizzo di apparecchiature di sollevamento, a propria cure e spese, ed attenersi a quanto di seguito riportato: Prelievo, trasporto e smaltimento a cura dell impresa aggiudicataria: a) L Impresa aggiudicataria, su richiesta della stazione appaltante (fax mail) provvederà, entro e non oltre 24 ore dalla richiesta, al ritiro del rifiuto secondo le modalità di seguito definite o secondo successive indicazioni; Pagina 10 di 14

b) Il conducente dell automezzo, al momento della presa in carico del rifiuto presso la piattaforma, dovrà richiedere al personale della piattaforma l apposizione sul formulario (FIR) dell orario di entrata e di uscita dalla struttura; c) Non è consentita alcuna prestazione del personale operante presso le piattaforme al di fuori di quelle inerenti all attività istituzionale; d) Le operazioni di trasporto, conferimento e smaltimento all impianto di trattamento dovranno rispettare i seguenti principi generali : 1. Il trasporto deve avvenire percorrendo itinerari compatibili con la natura del carico. 2. Per il trasporto dei rifiuti l impresa aggiudicataria utilizzerà apposito FORMULARIO (FIR) riportando i codici di cui all art.1. 3. Deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, l incolumità, il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli. 4. Deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico - sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell aria, dell acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori. e) L impresa sarà tenuta a rispettare gli orari di accesso ai siti di seguito riportati: Sito di stoccaggio "Pascarola", sito di stoccaggio "Pantano", discarica e sito di stoccaggio Cava Giuliani, sito di stoccaggio "Masseria del Re e lotto E, sito di stoccaggio "Pontericcio", discarica Cava Settecainati : Apertura ore 7.30 (dal lunedì al venerdì) Chiusura ore 15.12 (dal lunedì al venerdì) Pertanto il primo carico può essere effettuato alle ore 7.30 e l ultimo, considerato il tempo necessario al caricamento, entro le ore 14,00. Discarica di Paenzano 1, sito di stoccaggio di Marigliano, discarica di Paenzano 2, discarica Pirucchi, discarica di Villaricca: - Apertura ore 6.00 (da lunedì al sabato) - Chiusura ore 12.00 (da lunedì al sabato) Pertanto il primo carico può essere effettuato alle ore 6.00 e l ultimo, considerato il tempo necessario al caricamento, entro le ore 11,00. Per lo stir di Tufino e Giugliano, essendo gli stessi in esercizio per 24 ore al giorno dal lunedì al sabato, è possibile effettuare le operazioni di carico durante l arco dell intera giornata. Pagina 11 di 14

6.2. Condotta del Servizio Il prestatore del servizio prende atto che non potrà rifiutarsi di dare immediata esecuzione alle disposizioni e agli ordini della stazione appaltante. Il prestatore del servizio, inoltre, prende atto che una parte delle prestazioni da eseguire possono interferire ed avvenire in concomitanza con altre in corso, affidate ad altri. Pertanto il servizio richiesto dovrà essere condotto con cautela e mediante l adozione di tutti gli accorgimenti tecnici atti a garantire la continuità delle prestazioni di terzi, l incolumità del personale impiegato nelle varie operazioni, la stabilità e l integrità delle opere ed il rispetto delle norme di carattere igienico-sanitario, restando a proprio carico ogni onere relativo. 6.3. Personale Sicurezza ed igiene del lavoro L impresa aggiudicataria s impegna a rispettare tutti gli obblighi di legge per la tutela della salute dei propri dipendenti e di tutte le altre persone presenti sui luoghi delle attività commissionate. In particolare l impresa appaltatrice s impegna ad osservare tutte le procedure e le norme di prevenzione indicate nel D.Lgs. 81/08 (testo unico sulla sicurezza) in materia di affidamento del lavoro in appalto. La stazione appaltante provvederà a fornire dettagliate informazioni su rischi esistenti sui propri luoghi di prelievo ed a richiedere all impresa aggiudicataria l elaborazione/compilazione di appositi elaborati e formulari inerenti la sicurezza sul lavoro. Costituisce elemento fondamentale per la valutazione dei rischi relativa al lavoro da svolgere il preliminare sopralluogo presso i luoghi di prelievo della stazione appaltante, nel corso del quale l impresa aggiudicatrice dovrà prendere visione dello stato degli impianti, dei servizi ausiliari ad essi collegati, delle modalità operative per lo svolgimento in sicurezza del lavoro e delle condizioni ambientali nelle quali si troverà ad operare. 6.4. Automezzi L impresa dovrà mettere a disposizione le seguenti tipologie di automezzi: Piccola portata (circa 10 mc) Media portata (circa 20 mc) Grande portata (circa 30 mc) Tutti gli automezzi impiegati dovranno essere adeguati alla tipologia di refluo da prelevare e trasportare ed opportunamente autorizzati secondo la normativa vigente, al trasporto del rifiuto in questione. I mezzi dovranno essere idonei alle operazioni di prelievo e trasporto e idonei anche in base al sito di prelievo, l impresa avrà modo di effettuare le opportune valutazioni durante il sopralluogo facoltativo presso i siti oggetti d appalto. Il numero minimo di automezzi della tipologia sopra descritta deve essere tale da dimostrare una capacità in termini di Pagina 12 di 14

tonnellate pari ad 1,5 volte le quantità previste all art.2 del presente documento e relative ai quantitativi minimi da garantire presso gli impianti di smaltimento per ciascun lotto per cui si partecipa. In fase di gara le imprese partecipanti, dovranno indicare il numero di mezzi a propria disposizione per l espletamento del servizio e fornire per ogni mezzo tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente, ivi comprese i tagliandi assicurativi, la copia dei libretti di circolazione etc.. Attività di reperibilità e pronto intervento: L impresa dovrà approntare almeno una squadra di pronto intervento per ciascun sito, che dovrà risultare operativa entro 60 e non oltre 90 dalla richiesta al responsabile operativo segnalato in sede di gara. La squadra con almeno n.1 automezzo con portata da mc 30 o più automezzi, tra le tipologie sopra individuate, con portate complessive comunque pari a 30 mc., dovrà intervenire nei tempi sopraindicati, decorrenti dal ricevimento dell ordine, anche telefonico o fax, secondo le indicazioni impartite dalla Stazione Appaltante. Durante le operazioni di prelievo deve essere sempre presente il personale della Stazione Appaltante autorizzato alle suddette operazioni di controllo. 6.5. Attività programmata La impresa dovrà garantire l estrazione e carico, il trasporto e lo smaltimento della quantità di rifiuto posto nei serbatoi e/o vasche di accumulo dei siti individuati all art.1 del presente documento, sino al loro svuotamento, con frequenza settimanale seguendo le disposizioni di servizio impartite dall esecutore contrattuale e/o dal Direttore Tecnico della Stazione Appaltante in forma scritta (ad esempio trasmessa a mezzo fax). Le predette disposizioni possono essere anticipate via telefonica dal personale della stazione appaltante. Eventuali variazioni in diminuzione verranno anticipatamente comunicate all impresa esecutrice. I mezzi dell impresa aggiudicataria dovranno essere autorizzati all ingresso dei luoghi di prelievo, secondo normativa vigente. Tutte le operazioni inerenti il servizio ed a questo collegate sono a totale carico della impresa aggiudicataria, la quale è, altresì, responsabile del corretto svolgimento di tali operazioni, anche sotto il profilo della sicurezza degli operatori interessati. Sarà cura della Impresa aggiudicataria effettuare le analisi chimiche per ciascuna tipologia di rifiuto, la prima all inizio dell appalto e le altre dietro richiesta della Stazione Appaltante e comunque non oltre il termine di sei mesi dalla data di stipula del contratto, su campione di rifiuto prelevato presso ciascuno dei Luoghi di prelievo di cui all art.1, ricercando tutti i parametri di legge necessari a caratterizzarne la qualità. Tali analisi saranno ripetute con cadenza semestrale per tutta la durata dell appalto e saranno a carico dell impresa aggiudicataria. Pagina 13 di 14

Le attività di campionamento dovranno essere programmate e comunicate alla stazione appaltante almeno sette giorni prima della loro esecuzione e dovranno essere condotte in contraddittorio, alla presenza di un incaricato della stazione appaltante, seguendo le modalità di prelievo stabilite dalla normativa vigente. La stazione appaltante provvederà inoltre, in contemporanea ai prelievi della società aggiudicataria, ad effettuare campionamenti ed analisi propri. Nel caso di rilevante discrepanza di valori del COD tra le due analisi, al fine di stabilire il valore di COD di riferimento, sarà effettuata un ulteriore campionatura ed analisi a cura di un laboratorio terzo, scelto dalla Stazione Appaltante ed a spese dell impresa aggiudicataria. La Stazione Appaltante si riserva comunque, di richiedere ulteriori campionamenti ed analisi eseguiti in contradditorio secondo le modalità sopra indicate, in qualsiasi momento anche superando il numero stabilito in precedenza. È obbligatoria la trasmissione dei certificati di analisi per lo smaltimento del percolato CER 19.07.03 nel caso in cui il COD superi i valori di 40.000 mg/l. È obbligatoria la trasmissione dei certificati di analisi per lo smaltimento del rifiuto codice CER 16.10.02 nel caso in cui il COD superi i valori di 10.000 mg/l. ART.7 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA Prima della stipulazione del contratto l impresa aggiudicataria ha l'obbligo di predisporre e trasmettere il piano delle misure per la salute e sicurezza dei lavoratori ed, eventualmente, integrare il Documento Unico Valutazione Rischi Interferenze (DUVRI) predisposto dalla Stazione Appaltante ed allegato al presente. L impresa aggiudicataria, con la sola partecipazione alla gara d appalto, dichiara di essere a conoscenza delle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni e sull igiene del lavoro che rigorosamente applica in tutte le fasi di espletamento delle attività oggetto dell appalto. Dichiara inoltre che in caso di aggiudicazione si impegna a collaborare con la stazione appaltante al fine di risultare debitamente informata sui rischi specifici esistenti negli ambienti di lavoro nei quali andrà ad operare e che tali rischi verranno portati a conoscenza dei propri dipendenti, ai sensi delle normative vigenti. L impresa aggiudicataria si impegna ad adottare, nell esecuzione dell appalto, tutte le misure che, secondo la particolarità del servizio, l esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori. Per tutto quanto qui definito, l impresa aggiudicataria si assume totalmente la responsabilità e gli oneri derivanti dal comportamento dei propri dipendenti (nella interpretazione più estensiva del disposto dell art. 2049 del Codice Civile) quando si dovessero verificare danni a persone o cose appartenenti all azienda committente o a terzi che reclamassero risarcimento di danni causati dai dipendenti dell Azienda appaltatrice. Pagina 14 di 14