Approvazione Convenzione tra Regione Piemonte e Universita' degli Studi di Torino, ai sensi della d.g.r. 7-2062 del 7/9/2015



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REGIONE PIEMONTE BU43 29/10/2015 Codice A1108A D.D. 8 settembre 2015, n. 512 Approvazione Convenzione tra Regione Piemonte e Universita' degli Studi di Torino, ai sensi della d.g.r. 7-2062 del 7/9/2015 Rilevato che alcune università propongono ad enti pubblici convenzioni che prevedono agevolazioni per l iscrizione e frequenza a corsi universitari ai dipendenti degli stessi enti, quali riduzioni di eventuali spese per la frequenza di corsi a distanza ( fermo restando il pagamento delle tasse universitarie ) e riconoscimento di crediti formativi ; considerato che è interesse della Regione favorire l accrescimento del livello culturale e delle competenze del personale, anche con modalità che favoriscano condizioni di conciliazione tra attività lavorativa e impegno di studio attraverso la frequenza a corsi universitari; richiamata la d.g.r. n. 7-2062 del 7/9/2015 con la quale sono stati approvati, in via sperimentale, i seguenti criteri generali per la sottoscrizione di convenzioni tra Atenei e Regione Piemonte per iniziative relative a frequenza di corsi da parte del personale regionale : - la regione potrà stipulare appositi accordi e convenzioni con atenei che rilasciano diplomi di laurea riconosciuti ai sensi della disciplina legislativa dell ordinamento universitario sulla base della presentazione da parte di tali istituzioni di proposte che riguardino la promozione di corsi universitari con condizioni favorevoli per i dipendenti regionali ; - i predetti accordi e convenzioni potranno essere stipulati per la frequenza a corsi di laurea universitari che riguardino materie ed ambiti coerenti con le funzioni regionali e con le professionalità richieste al personale regionale ; - la collaborazione della regione potrà sostanziarsi in comunicazione e diffusione delle informazioni e delle condizioni contenute negli accordi e nella attività istruttoria funzionale al riconoscimento di eventuali crediti formativi nell ambito dei limiti e criteri riconosciuti dagli ordinamenti universitari ; - l attuazione dei predetti accordi e convenzioni non deve comportare spese per la regione ; - le spese di iscrizione e frequenza ai corsi sono a carico dei dipendenti che volontariamente vi accedono, gli stessi possono essere autorizzati alla frequenza con utilizzo degli istituti contrattuali di permesso per diritto allo studio per le attività coincidenti con gli orari della prestazione lavorativa; - i dati necessari per l ottenimento di crediti formativi verranno comunicati a richiesta dei dipendenti iscritti e nell osservanza del d.lgs 196/2003; - le convenzioni e accordi verranno approvati con atti della Direzione competente in materia di risorse umane, attualmente la Direzione Risorse finanziarie e patrimonio ; vista la proposta di convezione pervenuta con nota Prot. N. 36632 del 4 agosto 2015 dall Università degli Studi di Torino Dipartimento di Giurisprudenza avente la finalità di cooperazione in materia di frequenza a corsi on line presso il Dipartimento di giurisprudenza da parte del personale regionale, in particolare riguardo al Corso di laurea in Scienze dell amministrazione,corso di laurea magistrale in Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private percorso Giurista dell organizzazione amministrativa ; rilevato che la convenzione proposta dall Università di Torino è coerente con i criteri enunciati dalla D.g.r. 7-2062 del 7/9/2015 e ritenuto di approvare la convenzione allegata alla presente deliberazione per farne parte integrante (Allegato A);

sottolineato che la presente determinazione, gli accordi e le convenzioni che ne deriveranno dovranno essere pubblicati ai sensi dell art.23, comma 1 lett. d) del d.lgs 33/2013 nella sezione Amministrazione trasparente ; attestata la regolarità amministrativa del presente atto; IL DIRETTORE Visto l art.15 della l. 241/1990 e s.m.i. Visto l art.23, comma 1 lett. d) del d.lgs 33/2013 Visti gli artt. 4 e 16 del D.lgs.vo n. 165/2001 e smi Visti gli artt. 17 e 18 della L.R. n. 23 del 28/07/2008 determina - di approvare, ai sensi della d.g.r. 7-2062 del 7/9/2015 e per le motivazioni di cui in premessa, la bozza di convenzione proposta dall Università di Torino allegata alla presente determinazione ; - di dare atto che la convenzione di cui trattasi non comporta spesa per la Regione Piemonte. Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Anna Maria Santhià. La presente determinazione sarà pubblicata nella Sezione Amministrazione Trasparente ai sensi dell art. 23, comma 1 lett. d) del d.lgs 33/2013 e sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della l.r. 22/2010. IL DIRETTORE REGIONALE Dr. Giovanni LEPRI Allegato

CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DI TORINO e LA REGIONE PIEMONTE PREMESSE Visto la l. 7 agosto 1990, n. 241, art. 15, che consente alle pubbliche amministrazioni di concludere tra loro «accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune»; Visto il D. rettorale dell Università degli Studi Torino, 14 luglio 2015, n. 2563, regolamento tasse e contributi dell Università degli Studi di Torino per l a.a. 2015 2016, all. 1 lett. a, ove prevede il pagamento di un contributo annuale, ulteriore alle tasse universitarie, per l iscrizione ai Corsi di Studio on line di 920 (iscrizione a tempo pieno) e 500 (iscrizione a tempo parziale); Visto il D. rettorale dell Università degli Studi Torino, 14 luglio 2015, n. 2563, regolamento tasse e contributi dell Università degli Studi di Torino per l a.a. 2015 2016, all. 1 lett. c, ove si prevede che i suddetti contributi «possono essere ridotti in forza di convenzioni o accordi integrativi o atti esecutivi delle convenzioni stesse stipulati con enti pubblici o privati»; Visto il d.l. 3 ottobre 2006, n. 262, art. 2, co. 147, conv. in l. 24 novembre 2006, n. 262, come mod. dalla l. 30 dicembre 2010, n. 240, art. 14, co. 1, ove si prevede che le università disciplinano nei propri regolamenti didattici il riconoscimento quali crediti formativi universitari (cfu) di «conoscenze e abilità professionali, certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché delle altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario» entro il limite massimo di 12 cfu ed «esclusivamente sulla base delle competenze dimostrate da ciascuno studente»; Visto i regolamenti didattici del Corso di laurea in Scienze dell amministrazione (on line), del corso di laurea magistrale in Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private percorso Giurista dell innovazione organizzativa e del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, ove si disciplina il riconoscimento quali crediti formativi universitari (cfu) di conoscenze e abilità professionali maturate in attività formative di livello postsecondario; Considerato che l erogazione di insegnamenti in modalità a distanza si è rivelata negli anni particolarmente utile e adatta alle esigenze degli studenti lavoratori, anche in una prospettiva di life long learning; Considerato che il Dipartimento di Giurisprudenza offre in modalità a distanza il corso di laurea in Scienze dell amministrazione (on line), il corso di laurea magistrale in Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private percorso Giurista dell innovazione organizzativa e il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza; Considerato che la suddetta offerta formativa tiene in particolare considerazione le esigenze di formazione dei dipendenti pubblici, con insegnamenti specificamente rivolti alle pubbliche amministrazioni; Considerato che è d interesse comune dell Università degli Studi di Torino e della Regione Piemonte l implementazione di iniziative in collaborazione utile a favorire l iscrizione dei dipendenti della Regione ai corsi di laurea attivati in modalità on line del Dipartimento di Giurisprudenza; vista la deliberazione della Giunta regionale n. 7 2062 del 7 settembre 2015 con cui sono stati approvati criteri generali relativi alla stipulazione di accordi di collaborazione e convenzioni con atenei per iniziative relative alla frequenza a corsi di laurea universitaria parte del personale regionale; vista la determinazione n.del.del Direttore della Direzione Risorse Finanziarie e Patrimonio con cui, ai sensi della d.g.r. n. 7 2062 del 7 settembre 2015 sopra citata, è stata approvata la bozza della presente convenzione,

l Università di Torino (di seguito l Università ), con sede in via Verdi, n. 8, Torino, rappresentata dal Rettore pro tempore, prof. Gianmaria Ajani, nato a Torino il 21 ottobre 1955, autorizzato alla sottoscrizione della presente convenzione con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 7/2015/V/9 del 21 luglio 2015; la Regione Piemonte (di seguito la Regione ), rappresenta dal Presidente pro tempore, Sergio Chiamparino, nato a Moncalieri (TO) il 1 settembre 1948, XXX; e Convengono e stipulano quanto segue: ART. 1 OGGETTO 1. Il presente accordo disciplina la collaborazione tra la Regione e l Università per la formazione dei dipendenti della Regione e l iscrizione degli stessi ai corsi attivati in modalità on line dal Dipartimento di Giurisprudenza dell Università. ART. 2 ISCRIZIONI AI CORSI DI LAUREA ON LINE 1. La Regione s impegna a promuovere e favorire l iscrizione dei propri dipendenti ai corsi di studi attivati in modalità on line dal Dipartimento di Giurisprudenza, anche mediante la distribuzione di materiale informativo e l organizzazione annuale presso i propri uffici di giornate di presentazione dei corsi stessi aperte ai dipendenti: corso di laurea triennale in Scienze dell amministrazione (on line), corso di laurea magistrale in Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private percorso Giurista dell innovazione organizzativa, corso di laurea magistrale a ciclo unico Giurisprudenza. 2. L Università favorisce l iscrizione dei dipendenti della Regione ai corsi on line applicando riduzioni del contributo annuale ulteriore rispetto alle tasse universitarie secondo la seguente progressione: Nr. dipendenti iscritti 15 25 40 60 80 100 120 Riduzione percentuale 12% 14% 16% 18% 20% 22% 22% Contributo individuale iscrizione full time (37-80 cfu annui) 809,6 791,2 772,8 754,4 736 717,6 717,6 Contributo individuale iscrizione part time (sino a 36 cfu annui) 440 430 420 410 400 390 390 3. A tal fine la Regione comunica ogni anno entro il 30 settembre all Università numero e nominativi dei dipendenti aventi diritto alla riduzione del contributo.

ART. 3 RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI 1. L Università riconosce ai dipendenti regionali crediti formativi universitari (cfu) per le seguenti attività: a) Attività lavorativa: 1 cfu ogni anno di attività lavorativa full time svolti presso la Regione; 0, 5 cfu per ogni anno di attività lavorativa part time svolti presso la Regione, purché non già riconosciuti per il conseguimento di altri titoli universitari e previa valutazione della pertinenza con il corso di studi. b) Corsi di formazione: 1 cfu per ogni 25 ore di formazione professionale in ambito giuridico, economico, linguistico, sociologico, statistico, informatico, attestata da certificati di frequenza e profitto, purché non già riconosciuti per il conseguimento di altri titoli universitari. 2. Il riconoscimento avviene entro i limiti e secondo le tipologie indicati dal regolamento didattico di ciascun corso di laurea, e comunque entro il limite massimo di 12 cfu. ART. 4 ULTERIORI INIZIATIVE IN COLLABORAZIONE 1. La Regione e i Dipartimenti dell Università concludono appositi accordi attuativi della presente convenzione per l implementazione di ulteriori iniziative in collaborazione rivolte ai dipendenti regionali, anche in modalità on line: corsi universitari di aggiornamento professionale, master universitari di primo e secondo livello e ulteriori corsi di formazione continua. ART. 5 SCADENZA E RINNOVO 1. Il presente accordo ha durata triennale a far data dalla sottoscrizione. 2. Alla scadenza la Regione e l Università possono rinnovare il presente accordo mediante semplice scambio di lettere. Torino,