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Transcript:

Silvano Bencivelli L ATTIVITA DELLA PROVINCIA PER IL CONTROLLO DELLE VARIAZIONI DEL LIVELLO DEL MARE E DELL INGRESSIONE SALINA NEI RAMI DEL DELTA DEL PO Ferrara, 3 maggio 2007 1. Installazione a Portogaribaldi di un mareografo per la verifica dell eustatismo 2. il controllo e dell ingressione salina nei rami del delta del Po 3. un progetto transnazionale che si occupa di CO2 negli ambienti lagunari

MAREOGRAFO DI PORTOGARIBALDI Progetto: Installazione di una rete automatica per il monitoraggio dei canali e delle acque vallive di Comacchio Finanziamento: G.I.Z.C. - Regione Emilia Romagna

OBIETTIVI Fornire un piccolo contributo per discutere su dati che derivino da misure e non da stime o previsioni ( La rete mareografica nazionale è sicuramente migliorabile ) START UP Collegare altimetricamente lo zero della stazione con le reti di livellazione IGM/ARPA Calibrare gli strumenti mareometrici Inquadrare la stazione GPS

RISULTATI ATTESI Misure precise del livello del mare dai due mareografi in parallelo Misure precise della variazione della quota della stazione dai rilievi GPS e dalle livellazioni geometriche ARPA/Altri da questi dati RICAVARE IL MEDIO MARE LOCALE tra qualche anno E VALUTARNE LE VARIAZIONI NEL TEMPO tra diversi anni

INSTALLAZIONE PREVISTA PER SETTEMBRE 2007 GESTIONE DELLA STAZIONE 1. Le misure saranno acquisite dal Centro di acquisizione dati della Provincia che già gestisce i dati della rete automatica di Goro e della costruenda rete di Comacchio 2. Le elaborazioni a lungo termine dei dati mareometrici e delle quote GPS da parte del Dipartimento di Ingegneria dell Università di Ferrara 3. Convenzione con i Consorzi di Bonifica e la Regione che consente loro di accedere ai dati e di concorrere alle spese gestionali

Ubicazione delle attuali stazioni di monitoraggio delle acque lagunari e marine Stazione Mitili Mareografo Volano Stazione Gorino Stazione Venus Mareografo Faro Stazione Manufatto Unidirezionale Stazione Offshore

Monitoraggio del cuneo salino Viste le persistenti condizioni climatiche di elevata siccità, verificatesi nell estate del 2003, si è iniziato a monitorare, oltre all area lagunare ed il Po di Volano, anche l area del Po di Goro prossima alla foce, che comunque influenza direttamente l ecosistema della Sacca, verificando l effettiva entità della risalita del cuneo salino. Nel corso del 2006 si è allargata l area d indagine al ramo principale ed ai rami meridionali del delta del Po Campagne effettuate sul cuneo salino 2003 2004 2005 2006 2007 01-07-03 09-02-04 09-02-05 26-06-06 12-04-07 24-07-03 24-06-04 12-05-05 29-10-06 02-09-03 22-06-05 25-08-05

Salinità nella colonna d acqua Stazione 203 profondità (m) 0-0,5-1 -1,5-2 -2,5-3 -3,5-4 -4,5-5 0 5 10 15 20 25 30 35 40 salinità (psu) Stazione 205 0-0,5-1 -1,5-2 -2,5-3 -3,5-4 -4,5-5 0 5 10 15 20 25 30 salinità (psu) Limite del cuneo quando sul fondo la salinità è inferiore a 1 psu profondità (m) profondità (m) Stazione 207 0-0,5-1 -1,5-2 -2,5-3 -3,5-4 0 5 10 15 20 25 30 salinità (psu) Secondo il Sistema di Venezia, proposto in un congresso internazionale sugli ambienti salmastri tenutosi nel 1958, che denomina il tipo di acqua in rapporto alla quantità di sali presenti, il limite tra acqua dolce e acqua salata può essere assunto come 0.5 psu. In letteratura, inoltre, abbiamo trovato limiti compresi tra i valori di 0.5 e i 2 psu. Alla luce di questi dati abbiamo assunto 1 psu come indice di separazione tra acqua dolce e acqua salata, valore accettabile e cautelativo per l utilizzo delle acque a fini irrigui.

Monitoraggio del cuneo salino nel Po di Volano 8 campagne di misura Escursione del cuneo salino nel Po di Volano 25 agosto 2005 28 giugno 2005 10 maggio 2005 9 febbraio 2005 28 giugno 2004 2 febbraio 2004 2 settembre 2003 24 luglio 2003 0 2 4 6 8 10 12 Distanza in Km

Monitoraggio del cuneo salino nel Po di Goro 12 campagne di misura Escursione del cuneo salino nelle diverse campagne di monitoraggio sul Po di Goro

Monitoraggio del cuneo salino nel ramo principale e nei rami meridionali del delta del Po 3 campagne di misura 29 30 giugno 2006 26 ottobre 2006 12 aprile 2007

GLOBAL CHANGE AND LOCAL ANTHROPOGENIC IMPACT ON EUROPEAN COASTAL WATERS

Participant 1 CNRS MontpellierFrance 2 University of LiegeBelgium 3 Dipartimento di Scienze Ambientali, Università di ParmaItaly 4 Institute for Environment and Sustainability EC JRCItaly 5 Institute for Coastal Marine Environment (IAMC-ME-CNR), MessinaItaly 6 University of BergenNorway 7 IRTA: Aquaculture institute of the Generalitat de CatalunyaSpain 8 Institute of Marine Sciences, CSIC, BarcelonaSpain 9 Aristotle University of ThessalonikiGreece 10 Biozentrum, Technical University BraunschweigGermany 11 University of CopenhagueDenmark 12 Department of Marine Sciences, Polytechnic University of Marche, AnconaItaly 13 Université du Québec à Montréal Canada 14 Institut des Sciences de la mer de Rimouski, Université du Québec à RimouskiCanada 15 Hong Kong University of Science and TechnologyChina L obiettivo è di studiare l influenza del cambiamento della CO2 sui processi che avvengono nelle acque costiere. L ipotesi è che l acidificazione del mare possa alterare gli equilibri della CO2 aumentando l effetto serra. Nei sistemi marini costieri poco profondi esistono però meccanismi che regolano gli scambi di CO2 tra atmosfera e acqua.

I bivalvi hanno un ruolo attivo sia nella segregazione che nell emissione. La Sacca di Goro è stata scelta come sito per questo motivo. Servirà per valutare l effetto dell allevamento massivo sul ciclo della CO2. Forniremo i dati della nostra rete di monitoraggio Prevediamo anche di montare uno specifico sensore per la CO2 CO 2 + H 2 0 H 2 CO 3 H 2 CO 3 H + + HCO 3 - H + + HCO 3-2H + + CO 3 --

LA CONCHIGLIA DELLE VONGOLE E COMPOSTA PRINCIPALMENTE DA CARBONATO DI CALCIO CaCO 3 IL PESO MOLECOLARE DEL CaCO 3 E 100 IL PESO MOLECOLARE DELLA CO 2 E 44 QUESTO SIGNIFICA CHE IL CARBONATO DI CALCIO E COSTITUITO PER IL 44% DI CO 2

IN UN CHILOGRAMMO DI VONGOLE SOLO IL 25% E COSTITUITO DA PARTE EDIBILE TUTTO IL RESTO E CONCHIGLIA SU UN CHILOGRAMMO DI VONGOLE RESTANO QUINDI 750 GRAMMI DI CARBONATO DI CALCIO PRODUZIONE ANNUA DELLA SACCA DI GORO CIRCA 15.000 TON DI VONGOLE CORRISPONDENTI A 11.250 TON DI CONCHIGLIE CIOE 11.250 TON DI CARBONATO DI CALCIO

11.250 TON DI CARBONATO DI CALCIO 4.950 TON DI CO 2 LA MOLLUSCICOLTURA IN SACCA DI GORO CONSENTE DI FISSARE 4.950 TONNNELLATE DI CO2 OGNI ANNO

MESSAGGIO FINALE OGNI VOLTA CHE MANGIATE UN PIATTO DI SPAGHETTI ALLE VONGOLE ( POSSIBILMENTE DI GORO ) CONTRIBUITE A CONTRASTARE I CAMBIAMENTI CLIMATICI Grazie per l attenzione silvano.bencivelli@provincia.fe.it