Comune di Canazei TELERISCALDAMENTO C A N A Z E I
Perché il teleriscaldamento a Canazei? Il progetto ha una notevole valenza per la comunità e gli utenti che la compongono, sia in termini economici che ambientali. Di pari passo, l opera è da ritenersi strategica sia in termini occupazionali che turistici, senza trascurare il valore aggiunto determinato dalla costituzione di una solida attività di paese che consente di mantenere e creare utili in loco grazie allo sviluppo dell economia legata alla filiera del legno e al contemporaneo distacco dal mondo del combustibile fossile. Per dare maggiore valenza al progetto e più garanzie ai cittadini, l amministrazione ha programmato la realizzazione dell opera mediante la costituzione di una società pubblico privata, nella quale il socio privato ha un ruolo chiave nella progettazione e realizzazione dell opera, mentre l amministrazione ha un ruolo dominante nel determinare le strategie e le politiche tariffarie. Quando verrà realizzata l opera? Il programma per la realizzazione dell opera si rifà alle tempistiche delle ultime centrali realizzate (es: Fiera di Primiero) ed è composto da quattro fasi ben distinte: 1) presentazione del progetto ai cittadini; 2) raccolta delle preadesioni di allaccio; 3) esecuzione della gara per l individuazione del socio privato; 4) realizzazione dell opera e contemporaneo allaccio degli utenti. L intenzione dell amministrazione è quella di: presentare ai cittadini il progetto entro marzo/aprile 2014; raccogliere le preadesioni nella prima parte della primavera 2014, una sufficiente raccolta di adesioni è condizione indispensabile per la sostenibilità del progetto, con tariffe estremamente vantaggiose; proseguire con la gara per l individuazione del partner privato a fine primavera 2014/inizio estate 2014; iniziare i lavori per la realizzazione dell opera nel corso della primavera 2015 per rendere funzionante la centrale con i primi allacci nel dicembre 2015 e completare l allaccio di tutte le utenze nei due anni successivi.
PREMESSA L amministrazione comunale di Canazei ha intrapreso il percorso per consentire la realizzazione di una centrale di teleriscaldamento per i nuclei abitati di Gries, Canazei, Alba e Penia. A breve termine, sarà possibile giungere alla realizzazione della centrale ed alla contemporanea messa in opera del servizio. La presente brochure ha quale obiettivo quello di fornire alcune informazioni per favorire la condivisione del progetto da parte dei cittadini mediante un adeguata conoscenza del tema e delle tempistiche di realizzazione. Cos è il teleriscaldamento? È un sistema di riscaldamento a distanza che, attraverso una rete di condutture, trasporta il calore generato da una sola grande centrale energetica, alle singole strutture abitative. Come funziona una rete di teleriscaldamento? Il calore prodotto da una centrale di cogenerazione viene trasmesso al fluido termovettore che viene distribuito attraverso una rete di condotte verso le utenze finali. A questo punto la rete di tubazioni primaria incontra quella secondaria degli utenti e avviene lo scambio di calore attraverso le sottocentrali installate presso i diversi edifici. Il calore viene trasferito nell acqua delle tubazioni secondarie degli utenti e può essere utilizzato per riscaldare gli ambienti o per costituire acqua calda sanitaria. Infine il fluido termovettore, che ha ormai perso il suo calore, torna verso la centrale di teleriscaldamento, pronto ad essere nuovamente riscaldato e ridistribuito. Cos è una centrale di cogenerazione? Una centrale di cogenerazione o teleriscaldamento è un impianto che produce calore ed energia elettrica (da qui la denominazione cogenerazione) e lo distribuisce all area urbana circostante. La produzione avviene attraverso svariati tipi di combustibile. Alimentando un territorio vasto, queste centrali puntano così a sfruttare le risorse disponibili sul territorio (es: biomassa), per ridurre gli sprechi energetici e garantire un maggior rispetto dell ambiente.
Cos è il fluido termovettore? Il fluido termovettore è il trasportatore che scorre attraverso le condutture della rete di teleriscaldamento e distribuisce il calore agli edifici. Vi sono diversi tipi di fluidi termovettori: acqua calda (80-90 C), acqua surriscaldata (120 C), vapore e liquidi diatermici. Perché il teleriscaldamento? Il teleriscaldamento riduce gli sprechi energetici e ha un minor impatto ambientale rispetto ai tradizionali metodi di riscaldamento a caldaie singole. Nelle centrali possono essere usati diversi tipi di combustibile a seconda delle disponibilità sul territorio e della disponibilità sul mercato. Vengono ridotti così i costi di trasporto e di manutenzione delle singole caldaie. Nelle località di montagna con climi alpini le centrali di teleriscaldamento hanno un ottima resa e possono essere molto convenienti rispetto al gasolio. Dove è diffuso in Italia il teleriscaldamento? Le regioni italiane con i maggiori centri urbani teleriscaldati sono: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto e Alto Adige. I maggiori poli urbani sono: Brescia, Torino, Milano, Verona, Forlì, Mantova, Imola, Cremona, Ferrara, Bologna, Lodi, Legnano e Brunico. In Alto Adige esistono più di 70 centrali di teleriscaldamento e in Trentino sono circa una decina. Quali sono i vantaggi del teleriscaldamento per l ambiente e le risorse energetiche? Le emissioni di inquinanti si riducono. Un solo grande impianto si viene a sostituire ad un gran numero di caldaie, meno efficienti economicamente e ad alto impatto ambientale. Il controllo dei fumi emessi dai camini delle centrali di cogenerazione è più rigido e costante rispetto a quello degli impianti condominiali e indipendenti. La scelta del combustibile, con cui alimentare le centrali di cogenerazione, viene effettuata a seconda della convenienza economica del momento e della sua disponibilità sul mercato, ma anche tenendo conto delle risorse peculiari delle aree dove il calore viene generato. Riassumendo, i vantaggi economici e ambientali assicurati da un impianto di teleriscaldamento a biomassa sono: riduzione delle emissioni di CO2, grazie all utilizzo di una fonte rinnovabile; indipendenza (parziale) dal costo del combustibile fossile; utilizzo razionale e vantaggioso di biomassa di scarto; riduzione delle emissioni inquinanti, poiché un unico impianto centralizzato, dotato di avanzati sistemi di abbattimento dei fumi, prende il posto di molte singole caldaie spesso inefficienti; controllo costante delle emissioni in ambiente; benefici economici e occupazionali, con la creazione di nuovi posti di lavoro legati alla centrale e alla filiera energetica del biocombustibile. Quali sono i vantaggi del teleriscaldamento per l utente singolo? I vantaggi, di seguito elencati, sono molteplici: risparmio in bolletta rispetto al gasolio, grazie agli alti rendimenti dell impianto (come evidenziato dal Centro Tutela Consumatori Utenti Alto Adige); costi di gestione e di manutenzione della centrale termica minori rispetto alle tradizionali caldaie;
pagamento dell energia effettivamente consumata; l aliquota IVA per uso privato è del 10% (olii combustibili 22%); l utente può gestire autonomamente la temperatura per il riscaldamento e per l acqua corrente; nessun costo di sostituzione di caldaia e bruciatore; nessun costo per la manutenzione ed il controllo periodico obbligatorio della caldaia, inclusa la pulizia e la verifica dei condotti dei fumi; risparmio dello spazio adibito al locale caldaia; recupero degli spazi riservati a bombole, cisterne o serbatoi; eliminazione del terzo responsabile per le attività direttamente connesse a caldaia e bruciatore; sicurezza: si sposta la combustione nell'impianto di teleriscaldamento; agli utenti arriva solo acqua calda con conseguente scomparsa dei rischi di esplosione ed intossicazione da fumi; sicurezza e affidabilità della fornitura: rispetto all'impianto domestico le centrali di teleriscaldamento hanno più caldaie a biomassa e una o più caldaie di integrazione alimentate da fonti fossili, quindi oltre alla ridondanza impiantistica ci si mette al riparo da eventuali carenze di un combustibile. Le reti di distribuzione calore inoltre, possono essere a maglia chiusa, in modo da funzionare correttamente anche nel caso di rottura di una tubazione; comodità: impianti domestici a biomassa richiedono molte attenzioni e manutenzione (rifornimenti, alimentazione giornaliera se a legna, scarico delle ceneri, ), mentre l'utente del teleriscaldamento deve solo regolare sul (crono)termostato la temperatura e pagare la bolletta; il teleriscaldamento è attivo tutto l'anno.
Comune di Canazei TELERISCALDAMENTO dal nostro territorio, l energia per il futuro Credo che l impianto di teleriscaldamento rappresenti per la nostra comunità una grande opportunità, non solo in ottica di risparmio energetico e di sicurezza, ma anche per la crescita moderna e tecnologica, fornendo al contempo un impianto in linea con le direttive per la riduzione dell inquinamento atmosferico e una motivazione di promozione turistica adeguata alle nuove tendenze di sostenibilità ambientale Il Sindaco Mariano Cloch meno sprechi meno spese aria pulita più calore più energia più risparmio più sicurezza più affidabilità più comodità più spazio più turismo