FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. vie commerciali / strade di grande passaggio



Documenti analoghi
FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Licenza agenzia d affari

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Licenza agenzia d affari (S.c.i.a.)

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Prime vie centrali / Centro storico o zone limitrofe

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Licenza commerciale o esercizio di vicinato

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq)

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Zone centrali e semi-centrali

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Non richiesti requisiti con ultimo decreto Bersani

Attività: Intermediazione per l acquisto, la vendita, la locazione e la stima di beni immobili

SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA 1. DESCRIZIONE ATTIVITÀ 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA

15.000/20.000/ Autorizzazione sanitaria ASL. Qualifica di estetista

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Licenza Parrucchiere. Qualifica Parrucchiere

3 format: 45mq, 85 mq, 125 mq.

22 mq e 42 mq. Autorizzazione sanitaria e iscrizione agli artigiani

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Il 25% della superficie lorda

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione

Zone Centrali Semicentrali. Adempimenti base per avvio iniziativa e HACCP

SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA 1. DESCRIZIONE ATTIVITÀ 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA

SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA 1. DESCRIZIONE ATTIVITÀ 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA

SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA 1. DESCRIZIONE ATTIVITÀ 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA

Attività: Vendita al dettaglio e ingrosso di prodotti per il benessere, alimenti proteici, integratori alimentari e accessori per il fitness.

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Dai 70 mq ai 100 mq

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione

SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA 1. DESCRIZIONE ATTIVITÀ 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA

FRANCHISI NG DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Solo comunicazione al comune di inizio attività

Attività: Supermercati specializzati nella vendita di prodotti biologici e naturali

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Solo comunicazione al comune di inizio attività

Diventa imprenditore di te stesso. Ancona, 20 novembre 2012

INVITALIA (ex Sviluppo Italia)

Invitalia non è responsabile di eventuali informazioni errate o non veritiere presentate dal marchio. 2

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Autorizzazione sanitaria ASL. Autorizzazione di estetica

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II)

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Non previsto (distanza minima di 500 metri da altro punto Frimm)

INVITALIA INCENTIVI ALLE IMPRESE LE MISURE DI AUTOIMPIEGO (D.LGS 185/2000 TIT.II)

Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq) Comunicazione inizio attività (D.I.A.) Nessuno in particolare

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli

Alla fine del 2013, dopo 8 mesi di attesa, sono stati finalmente rifinanziati con 80 milioni di

Commercializzazione all ingrosso ed al dettaglio di abbigliamento sportivo di calzature.

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II)

MICROIMPRESA DECRETO LEGISLATIVO 185/00 TITOLO II

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli

Gli strumenti per l Autoimpiego: l esperienza di Invitalia

Mission e obiettivi Invitalia

D.L. 21 aprile 2000 n 185 INCENTIVI per L' AUTOIMPRENDITORIALITA' E L' AUTOIMPIEGO

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione

STUDIO COMMERCIALE ROBERTO MY

SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA 1. DESCRIZIONE ATTIVITÀ 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA

IL PROGETTO D IMPRESA

INVITALIA S.P.A. FRANCHISING Misure a favore dell autoimpiego

Circolare N.140 del 19 Settembre 2013

A CHI SI RIVOLGE. Per presentare la domanda i proponenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

GUIDA OPERATIVA E MODULISTICA. D.Lgs. 185/2000 Franchising

Lavoro Autonomo (in forma di ditta individuale), con investimenti complessivi previsti fino a

GOAL Giovani Opportunità per Attività Lavorative. Intraprendo Incentivi per la creazione di nuove imprese

FINANZIAMENTI AGEVOLATI

Fare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione abitanti. 300 mq di cui mq. 250 superficie di vendita

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Lavoro autonomo. Soli, ma ben accompagnati

IL BUSINESS PLAN UNO STRUMENTO PER PIANIFICARE LA PROPRIA IDEA IMPRENDITORIALE

Release : 2014_1 Settore : Produzione/Servizi Bp Richiesta Finanziamenti misura Microimpresa

Franchising Mettersi in proprio con le idee vincenti

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI

TITOLO II - AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI ALLE PICCOLE IMPRESE. Informativa

SEZIONE A - INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA DGR Basilicata n del e DGR Basilicata n. del.07.

Dentro la Notizia. 4 Ottobre 2013

AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso.

Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino Cagliari

Decreto Lgs. 185/2000 Titolo II Autoimpiego

D. Lgs. 185/00 - MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITA NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE E DEI SERVIZI ALLE IMPRESE, E IN AGRICOLTURA

AUTOIMPIEGO: decreto legislativo n. 185/2000 Titolo II MICROIMPRESA

Unione Europea Repubblica Italiana

D. Lgs. 185/00 - MISURE IN FAVORE DELLE COOPERATIVE SOCIALI

FINANZIARIA & MEDIAZIONE CREDITIZIA

Nuove imprese a tasso zero - finanziamenti agevolati per nuove cooperative di giovani e donne.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Allegato n. 1. Manuale di Gestione della misura Autoimpiego destinata ai beneficiari del Reddito di cittadinanza

Mission e obiettivi Invitalia

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Microimpresa

C.R.I.A.S. Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima.

OGGETTO: SIMEST PARTNER D IMPRESA PER PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE PROTOCOLLO D INTESA CON CONFIMI INDUSTRIA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

DOMANDA DI FINANZIAMENTO ai sensi della L.R. n.32 del 23/12/2000 art. 60 comma 1 punto 4 TER 1

FORMULARIO DI PROGETTO

Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell

Programmi di investimento di almeno finalizzati ad uno dei seguenti obiettivi:

CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE

Mediterraneo da scoprire

Circolare N. 90 del 17 Giugno 2015

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità

Microimpresa Pensare in grande, da piccoli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 20 del

al budget di cassa mensile

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97

BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO FVG Liberi Professionisti

I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE

Export Manager per le PMI: Voucher per l internazionalizzazione

Transcript:

SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita. Esse sono fornite con lo scopo di fare una previsione media di investimenti, di costi e di fatturato tipici della rete 1. 1. DESCRIZIONE ATTIVITÀ Lavanderia self service ad acqua Codice Ateco 93.01.02 FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA UBICAZIONE PREFERENZIALE DEL PUNTO VENDITA vie commerciali / strade di grande passaggio BACINO DI UTENZA MINIMO (N. DI PERSONE) 30.000 SUPERFICIE MINIMA PUNTO VENDITA 35 mq SUPERFICIE MASSIMA PUNTO VENDITA 70 mq SUPERFICIE MAGAZZINO SCORTE 5 mq AUTORIZZAZIONI NECESSARIE E RELATIVE AL PUNTO VENDITA 2 AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO REQUISITI PROFESSIONALI NECESSARI 3 NESSUNO 1 Invitalia non è responsabile di eventuali informazioni errate o non veritiere presentate dal marchio. 2 Si ricorda che per l apertura di un punto vendita in franchising occorre rispettare la normativa Bersani Legge 114/1998. Si consiglia di fare un attenta analisi delle ulteriori autorizzazioni previste dai singoli regolamenti comunali, provinciali e regionali. 3 Si ricorda che tutte le abilitazioni, autorizzazioni e requisiti professionali debbono essere posseduti dal soggetto finanziato in caso di ditta individuale o da uno dei soci in caso di società di persone o di capitali. 1

3. INFORMAZIONI SUL PROGETTO FRANCHISING NUMERO TOTALE PUNTI VENDITA RETE 65 - DI CUI DIRETTI - - DI CUI IN FRANCHISING 65 DURATA DEL CONTRATTO DI AFFILIAZIONE COMMERCIALE 10 DIRITTO DI INGRESSO PREVISTO DAL FRANCHISOR PER L USO DEL MARCHIO Si 10.000 No ALTRE VOCI DI COSTO PREVISTE DAL CONTRATTO DI AFFILIAZIONE Percentuale per royalty sul fatturato Minimo garantito annuo Contributi pubblicitari Altri canoni/contributi periodici Fideiussione bancaria a copertura del valore delle merci Altre fideiussioni bancarie o garanzie (richieste da fornitori indicati dal franchisor) REALIZZAZIONE DEL PUNTO VENDITA Progetto esecutivo realizzato con supporto franchisor Realizzazione punto vendita con formula chiavi in mano Beni di investimento forniti direttamente dal franchisor o da fornitori già indicati Fornitori non individuati dal franchisor 4. INVESTIMENTI 4 (STIMA INDICATIVA AL NETTO DELL IVA ED AL NETTO DEL COSTO DI COSTITUZIONE DELLA SOCIETÀ) TIPOLOGIE DI FORMAT 35 mq 55 mq 70 mq ALLESTIMENTO E REALIZZAZIONE DEL PUNTO VENDITA (COMPRENSIVO FEE ENTRANCE) 81.700 117.500 150.000 HARDWARE E SOFTWARE GESTIONALI Software ed hardware obbligatori forniti dal franchisor Software ed hardware liberi 4 Per ulteriori informazioni sulle modalità di finanziamento degli investimenti si consiglia di prendere visione del D.Lgs. 185/2000 e del D.M. 295/2001 e dell ultima pagina del presente documento. 2

REALIZZAZIONE DELLE OPERE MURARIE E RISTRUTTURAZIONE 5 5.000 10.000 11.500 STIMA DEL COSTO TOTALE INVESTIMENTI FINANZIABILI 86.700 127.500 161.500 VALORE INVESTIMENTI MQ. ESCLUSA FEE ENTRANCE 2.200 /mq 2.136 /mq 2.164 /mq 5. INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA DEI COSTI E PREVISIONI ECONOMICHE (VALUTATE SU 1 ANNO DI ATTIVITÀ A REGIME) TIPOLOGIE DI FORMAT 35 mq 55 mq 70 mq FATTURATO TOTALE STIMATO A REGIME 54.000 77.000 93.000 FATTURATO MQ. STIMATO A REGIME 1.540 /mq 1.375 /mq 1.320 COSTO DELLE MERCI (NEL SOLO CASO DI FRANCHISING CHE VENDONO PRODOTTI) - - DI CUI FORNITURA INIZIALE 705 - DILAZIONE MEDIA CONCESSA (IN GIORNI) - - IMPORTO FIDEIUSSIONE (SE PREVISTA) - NEL CASO DI FRANCHISING DI COMMERCIALIZZAZIONE PRODOTTI Esclusiva del franchisor sui prodotti commercializzati (tramite produzione interna od accordi quadro) Non esclusiva del franchisor sui prodotti commercializzati Parziale Totale MARGINE DI CONTRIBUZIONE IN PERCENTUALE 6 93% MARGINE OPERATIVO LORDO IN PERCENTUALE 7 14-20% 5 Si ricorda che Invitalia può finanziare per questa voce di investimento un limite massimo pari al 10% del valore del totale degli investimenti materiali ed immateriali. 6 Per Margine di contribuzione si intende quel valore percentuale medio al netto degli sconti eventuali che serve a coprire tutti i costi di gestione tipici del punto vendita. La regola per determinare il suo valore assoluto è (Fatturato netto Iva Costi delle materie prime). 7 Per Margine operativo lordo (Risultato operativo di gestione) si intende quel valore dato dalla differenza tra il valore della produzione e il costo dei beni e servizi acquistati, dopo aver dedotto il costo del lavoro ed al lordo degli ammortamenti. 3

PERCENTUALE PER ROYALTY SUL FATTURATO 5% MENSILE MINIMO GARANTITO ANNUO 4.800 CONTRIBUTI PUBBLICITARI 4% ALTRI CANONI/CONTRIBUTI PERIODICI ALTRE FIDEIUSSIONI BANCARIE O GARANZIE - - Le informazioni relative alla struttura dei costi di gestione non tengono in considerazione tutte quelle voci quali utenze, canoni di locazione per immobili, oneri finanziari diversi, che non possono essere univocamente determinati variando per ogni singola attività. Si consiglia di valutare attentamente tali costi di gestione poiché possono avere incidenza rilevante nella determinazione del risultato di esercizio. 6. INFORMAZIONI SUL PERSONALE (NECESSARIE PER LA DEFINIZIONE DEL CONTO ECONOMICO PREVISIONALE) TIPOLOGIE DI FORMAT 35 mq 55 mq 70 mq N. TOTALE PERSONE PREVISTE SUL PUNTO VENDITA COMPRESO 1 1 1 IL FRANCHISEE PERSONALE FULL TIME 1 1 1 PERSONALE PART TIME - - - ALTRO PERSONALE PREVISTO PER I PERIODI DI PUNTA - - - 7. PROFILO TIPO DEL FRANCHISEE TITOLO DI STUDIO RICHIESTO Non è richiesto nessun titolo di studio specifico ATTITUDINI GENERALI Capacità organizzativa e gestionale PROPENSIONI Determinazione al raggiungimento degli obiettivi e motivazione alla crescita COMPETENZE SPECIFICHE Non è richiesta nessuna competenza specifica 4

FORMA GIURIDICA RICHIESTA E preferibile una qualsiasi forma societaria ALTRE INFORMAZIONI Il franchisor, in virtù della propria esperienza tecnicocommerciale nel settore, si riserva di supportare i proponenti al momento del primo incontro, anche verificando l ottenibilità delle abilitazioni necessarie all esercizio commerciale (abilitazione allo scarico). L esito di tale verifica dovrà essere comunicato ad Invitalia, tramite autocertificazione, da ambedue sottoscritta, al momento della presentazione del Progetto d impresa. 8. ATTIVITA FORMATIVA PREVISTA DAL FRANCHISOR PRE APERTURA : Formazione teorico/pratica on the job, avvio del punto vendita, gestione del puntovendita, aspetti tecnici. POST APERTURA : Gestione ordinaria PV e attività Ondablu training on the job, tutoring, incontri di gruppo. 9. ALTRE INFORMAZIONI UTILI Tutte le informazioni complete e dettagliate relative al Titolo II - Franchising sono nel sito www.invitalia.it. o nel sito www.autoimpiego.invitalia.it. Consigliamo, inoltre, di prendere preventiva visione: D.Lgs 185/2000 e del D.M. 295/2001. Le agevolazioni previste non possono superare complessivamente il limite del "de minimis" e possono finanziare sia investimenti che costi di gestione. E previsto: per gli investimenti: un contributo a fondo perduto e un mutuo a tasso agevolato per la gestione: un contributo a fondo perduto L'entità dell agevolazione non è predefinita, ma è il risultato di un calcolo che tiene conto dell'ammontare degli investimenti, delle spese di gestione e delle caratteristiche del mutuo a tasso agevolato (durata, entità e tasso). Il calcolo è effettuato nel rispetto del principio che prevede un importo a mutuo agevolato non inferiore al 50% del totale delle agevolazioni concedibili (investimenti + gestione) (L.289/2002 art.72 comma 2 lett.a). Per effetto delle diverse incidenze delle singole componenti sul de minimis, non è possibile determinare a priori l ammontare massimo dell erogazione complessiva. L ammontare e la tipologia dei beni ammessi alle agevolazioni per investimenti e gestione - è determinata esclusivamente da Invitalia sulla base della valutazione effettuata sui singoli progetti e le agevolazione sono erogate dopo la conclusione del contratto tra Sviluppo Italia ed il Beneficiario. Tutte le spese riconosciute sono solo quelle sostenute successivamente dalla data di ammissione e NON dalla data di presentazione della domanda alle agevolazioni. In generale è prevista l'erogazione in due soluzioni. 5

INVESTIMENTI Dopo la stipula del contratto di finanziamento con Invitalia, il beneficiario può chiedere una 1 erogazione (SAL) compresa tra il 30% ed il 60% del totale delle agevolazioni per gli investimenti (mutuo agevolato + fondo perduto investimenti) Dalla presentazione delle fatture non quietanzate passano mediamente 60/90 gg. per la materiale erogazione. Il saldo potrà essere richiesto al completamento di tutti gli investimenti CONTRIBUTI GESTIONE Potrà essere richiesto un anticipo pari al 30% del totale delle spese in conto gestione ad avvio attività Il saldo sarà erogato al beneficiario, sulla base di fatture quietanzate (pagate) Dalla presentazione dell idonea documentazione passano mediamente 90 gg. per la materiale erogazione. Spese non finanziate e non riconosciute 1. Garanzie personali e/o reali richieste dal franchisor e relative alle obbligazioni nascenti dalle forniture di beni e/o servizi relative all'attività oggetto di franchising 2. Coperture parziali e/o totali di IVA 3. Oneri finanziari relativi a mutuo agevolato 4. Stipendi, salari, provvigioni agenti di commercio 5. Tasse, imposte ed oneri contributivi 6. Spese di ristrutturazione eccedenti il limite del 10% del totale degli investimenti in beni materiali ed immateriali 6