Sicurezza informatica copie di salvaguardia Facoltà di Lettere e Filosofia anno accademico 2008/2009 secondo semestre
Sicurezza informatica Le principali problematiche relative alla sicurezza delle informazioni digitali presenti sul nostro computer sono quelle relative alla: salvaguardia dei dati memorizzati nei calcolatori elettronici rispetto a malfunzionamenti; riservatezza delle informazioni digitali rispetto ad accessi indesiderati; protezione da virus e pirati informatici.
Ogni sistema informatico deve essere fornito di un insieme di procedure software e di apparecchiature hardware, per limitare al massimo i danni causati dalla perdita accidentale di dati. Si tratta di creare, per ogni informazione sensibile, delle copie di salvaguardia definite in informatica copie di backup. Effettuare il backup di un file consiste nel salvarne una copia identica in uno o più supporti di memorizzazione alternativi, come precauzione nel caso il supporto di memorizzazione principale avesse dei malfunzionamenti.
I file di backup devono essere memorizzati in un supporto diverso dall'originale, perché altrimenti il malfunzionamento del supporto coinvolgerebbe sia i file originali che le copie. I dati particolarmente importanti dovrebbero essere poi salvati addirittura su più di un supporto alternativo, in modo che la probabilità di malfunzionamento di tutti i supporti che contengono l'informazione sia ridotta al minimo.
La frequenza con cui vengono effettuate le copie di backup dipende da diversi parametri: l'importanza dei dati da salvaguardare; l'investimento che si intende fare sulle apparecchiature preposte al backup; la frequenza con cui i dati vengono aggiornati. Un compromesso spesso utilizzato consiste nell'effettuare automaticamente ogni notte una copia di backup di tutti i dati degli utenti, considerando che al più verrà perso un solo giorno di lavoro.
Le copie di backup riguardano, di solito, esclusivamente i documenti creati dagli utenti. Gli altri file, quelli relativi al sistema operativo o ai programmi applicativi che servono a far funzionare il calcolatore e a fargli svolgere determinati compiti sono di solito disponibili sui cd-rom o dvd-rom di installazione e non serve farne una copia di backup. Per ripristinare il sistema alla situazione antecedente il malfunzionamento è necessario quindi ripetere tutte le operazioni di installazione del software, utilizzando i dati contenuti nei CD-ROM di installazione o disponibili in rete.
La perdita di informazioni non è dovuta solo a malfunzionamenti hardware e software ma può essere causata da azioni errate degli utenti. Tali azioni consitono nella: cancellazione accidentale dei file; sovrascrittura di file che contengono dati diversi ma a cui viene erroneamente dato lo stesso nome.
La gran parte delle copie di backup viene fatta e mai utilizzata, perché la rottura del supporto di memorizzazione, o del calcolatore stesso, è un avvenimento improbabile. Quindi normalmente non è necessario riaccedere ai dati che sono stati salvati e dopo qualche tempo, quando si farà un nuovo backup dei dati, questi non saranno più necessari. Per questo motivo le procedure di backup vengono effettuate comprimendo contestualmente l'informazione, ovvero trasformando le sequenze di bit che rappresentano i file in sequenze più corte, quindi che occupano meno spazio sui supporti, e che portano la stessa informazione.
Nel caso si manifestasse realmente un malfunzionamento di un supporto di memorizzazione, e non si fossero fatte delle copie di backup, non è comunque detto che i dati siano definitivamente persi. Esiste la possibilità di svolgere delle procedure per il ripristino dei dati, utilizzando delle apparecchiature apposite che leggono la superficie dei dischi o dei nastri danneggiati. Queste procedure, che vengono normalmente definite di data recovery, sono però molto costose e non garantiscono un ripristino di tutta l'informazione persa.
Fare regolarmente il backup dei file su supporti di memorizzazione di massa diversi dal disco fisso.
Esistono numerosi software applicativi per la gestione delle copie di backup. Si tratta di programmi applicativi che dopo un opportuna configurazione si occupano di eseguire le copie di salvaguardia in modo automatico. I parametri da impostare sono: l indicazione dei dati di cui si vuole eseguire il backup; il supporto esterno di destinazione della copia di backup; la frequenza e l ora di esecuzione dell operazione.