CITTA di SURBO (Provincia di Lecce)



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CITTA di SURBO (Provincia di Lecce) Settore Servizi Socio-Assistenziali Via Codacci Pisanelli n. 25 Tel. 0832/360804-360831-360805-360807 - Fax 360803 servizisociali@comune.surbo.le.it surbo.servizisociali@pec.it CRITERI DI SELEZIONE PER L INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI OPERANTI NEL CAMPO DELLO SPORT PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO BUONI-SPORT RIVOLTO AD ANZIANI E DISABILI Vista la Legge Reg. n.33/2006 Norme per lo sviluppo dello Sport per tutti, così come modificata dalla L.R. n. 32 del 19/11/2012; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 724 dell 11/04/2012, con la quale è stato approvato il nuovo testo delle Linee guida sulla programmazione dello sport per tutti ; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 90 del 5/2/2013, Sospensione termini per la presentazione delle istanze di contributo per il 2013 attivazione piattaforma online ; Visto il decreto del Ministero della Salute del 24 aprile 2013 Disciplina della certificazione dell'attivita' sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita ; Vista la D.G.C. n. 152 del 17/09/2015 Servizio Buoni Sport per anziani e diversamente abili. Atto di indirizzo : L AMMINISTRAZIONE COMUNALE ha inteso rifinanziare il Servizio Buoni Sport, per la realizzazione di attività motoria a favore di max 100 anziani e max 30 diversamente abili, per ulteriori 24 mesi (da ottobre 2015 a maggio 2016 - da ottobre 2016 a maggio 2017 - da ottobre 2017 a maggio 2018), al fine di dare continuità alle attività motorie ad essi rivolte, nonché di ampliare e diversificare sul territorio l offerta di attività motorie a favore della popolazione anziana e diversamente abile. Pertanto, propone a soggetti professionalmente idonei, che già operano nel territorio del Comune di Surbo, la possibilità di attivare corsi a favore di anziani e diversamente abili residenti in questo Comune. 1

1)Oggetto del servizio a) Organizzazione e gestione di corsi di attività motoria per 24 mesi, ottobre/novembre 2015 maggio/giugno 2016; ottobre 2016 - maggio 2017; ottobre 2017 - maggio 2018, nei giorni feriali, per n. 2 lezioni la settimana di 60 minuti ciascuna, a favore di max 100 persone anziane dai 60 anni in su; b) Organizzazione e gestione di corsi di attività motoria per 24 mesi, ottobre/novembre 2015 maggio/giugno 2016; ottobre 2016 - maggio 2017; ottobre 2017 - maggio 2018, nei giorni feriali, per n. 2 lezioni la settimana di 60 minuti ciascuna, a favore di max 30 persone disabili senza limite di età. 2) Requisiti I soggetti che intendono presentare domanda devono avere la disponibilità di spazi propri, di impianti e strutture sportive, agibili ed idonee ai sensi dell art. 10 della Legge Reg. n.33/2006 e ss.mm.ii., nonché ai sensi di tutta la normativa vigente in materia, ubicati nel territorio del Comune di Surbo ed avere i requisiti previsti all art.11, comma 2 della Legge Reg. n.33/2006 e ss.mm.ii., precisamente: a) Associazioni e società sportive dilettantistiche di cui all art.90, comma 17, della Legge n.289/2002 e s.m.i., purchè regolarmente affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate, alle associazioni benemerite e agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI e/o dal CIP e costituite con atto pubblico, scrittura privata autenticata o registrata; b) Enti di promozione sportiva, federazioni sportive nazionali, federazioni sportive paraolimpiche, associazioni benemerite riconosciuti dal CONI e/o dal CIP, e discipline associate riconosciute a carattere nazionale e presenti a livello comunale; c) Enti morali che perseguono, in conformità alla normativa di settore, finalità educative, ricreative e sportive senza fini di lucro; d) Associazioni di promozione sociale, iscritte al registro regionale istituito con la L.R. 39/2007, aventi come attività prevalente quella sportiva, da desumere dalla relazione sulle attività sociali svolte; Ed inoltre: e) avere esperienza, documentata, di almeno 2 anni nell organizzazione e/o gestione di attività motoria per anziani e disabili; f) essere iscritti alla C.C.I.A.A. per l attività in oggetto oppure, per gli Enti non commerciali, essere in possesso del riconoscimento del C.O.N.I.; g) mettere a disposizione personale professionalmente qualificato (è richiesto il possesso del Diploma Universitario di Istruttore ISEF o della Laurea in Scienze dell attività motoria o Laurea in Fisioterapia o di titoli equipollenti, o comprovata esperienza di almeno tre anni, documentata, nella conduzione di attività similari), con un rapporto di lavoro e/o collaborazione conforme alla normativa vigente; h) disporre di adeguata copertura assicurativa per infortuni e R.C.T.; i) non avere pendenze giudiziarie in corso; l) non avere avuto, o non avere in corso, cause di risoluzione contrattuale per inadempienza con Amministrazioni Pubbliche; m) dichiarare di accettare incondizionatamente tutte le condizioni previste dai presenti criteri. 2

3) Parametri da rispettare. Il rapporto numerico istruttore/anziani viene stabilito in circa 30 anziani per ogni istruttore. Il rapporto numerico istruttore/diversamente abili viene stabilito in un massimo di 10 diversamente abili per ogni istruttore. Nei progetti che prevedono attività di nuoto o acquaticità, deve essere garantita, oltre alla presenza di un istruttore in acqua per ogni corso, anche la presenza di un assistente bagnino che segua la lezione a bordo vasca. Lo spazio a disposizione per ogni utente dovrà essere tale da consentirgli di effettuare con facilità i movimenti previsti dall attività svolta. La temperatura minima da mantenere nelle strutture dovrà essere pari a 18/20 gradi centigradi e dovrà essere garantita una corretta aerazione dei locali. Devono essere rispettati i parametri fissati dalla A.S.L. per la temperatura dell acqua in vasca. 4) Corrispettivi economici. Per la frequenza ai corsi degli anziani e diversamente abili residenti nel solo Comune di Surbo è prevista la corresponsione di un contributo come di seguito riportato: 4.1 UN CONTRIBUTO UNA TANTUM che l Amministrazione Comunale riconoscerà ad ogni anziano e diversamente abile, regolarmente iscritto e frequentante uno dei corsi attivati nelle seguenti misure: a) 10,12 al mese pro-capite per anziano, onnicomprensive, nel caso di frequenza a corsi svolti in palestra o piscina e rivolti a gruppi di circa n. 30 persone, per un massimo di n. 100 adesioni; b) 38,12 al mese pro-capite per diversamente abile, onnicomprensiva, nel caso di frequenza a corsi organizzati in palestra o piscina e rivolti a gruppi non superiori a n. 10 persone, per un massimo di n. 30 adesioni; Gli utenti beneficiari del contributo di cui sopra, al fine di ottenere l erogazione della somma assegnata dal Comune, dovranno far pervenire all Amministrazione Comunale corrispondenza dalla quale risulti il soggetto individuato (Società, Ente o Associazione) presso il quale svolgono l attività motoria, allegando, inoltre, copia della ricevuta di pagamento della somma dovuta per la frequenza dei corsi (di cui al successivo punto 4.2). La trasmissione può avvenire, eventualmente, anche per il tramite del soggetto individuato presso cui svolgono il corso. Sarà cura degli stessi fornire dichiarazione attestante l ammontare delle quote pagate dai corsisti, con documentazione agli atti presso gli uffici dei soggetti medesimi. Per parte sua, ogni soggetto gestore, entro il 15.12.2015, dovrà fornire prospetti riportanti i dati relativi agli anziani e disabili iscritti e frequentanti i corsi attivati (nome, cognome, data di nascita, residenza, codice fiscale, ammontare quota a carico dell utente, ammontare contributo ad personam), con apposizione di timbro e firma. Sulla base di tali prospetti, effettuate le opportune verifiche, l Amministrazione Comunale provvederà a corrispondere direttamente al gestore i contributi ad personam riconosciuti. A fini contabili e di programmazione, si chiede, inoltre, ai soggetti gestori, di inoltrare al Settore Servizi Socio Assistenziali, entro il 30.11.2015, un primo elenco degli iscritti a quella data. 3

4.2 - UNA SOMMA ONNICOMPRENSIVA, a carico di ciascun utente, determinata nella misura massima sotto indicata: a) 6,25 al mese pro-capite per anziano, onnicomprensiva, per la partecipazione a corsi svolti in palestra o piscina e rivolti a gruppi di circa n.30 persone; b) 12,50 al mese pro-capite per diversamente abile, onnicomprensiva, per la partecipazione a corsi organizzati in palestra o piscina e rivolti a gruppi non superiori a n. 10 persone; Sono previste possibilità di esonero parziale o totale per condizioni di accertato disagio economico, la cui valutazione è di competenza dell Amministrazione Comunale, sulla base del Regolamento per l accesso ai servizi e alle prestazioni di Ambito, approvato con D.C.C. n. 42 del 28/11/2008. Ogni soggetto, relativamente alla quota mensile a carico di ogni utente, potrà proporre prezzi differenziati, purché non superino i suddetti tetti massimi, e dovrà indicarli nel progetto di cui al successivo punto 7. Fino al 30.11.2015, si riconosce agli anziani e diversamente abili la possibilità di: iscriversi ai corsi attivati dai soggetti individuati, limitatamente ai posti disponibili, con riconoscimento del contributo comunale; trasferirsi da un corso ad un altro. Nel caso di trasferimento da un corso ad un altro, l utente porterà con sé le proprie quote: gli verrà, quindi, riconosciuto un unico contributo comunale ed il versamento della quota da questi effettuato in sede di iscrizione, sarà valido per il corso in cui l utente si è trasferito (nell ipotesi di corsi attivati da soggetti diversi, saranno questi a farsi carico dell onere di trasferimento della quota di iscrizione). Nel caso di ritiro dal corso, l utente non percepirà alcun contributo comunale, ma avrà diritto ad ottenere la restituzione della quota di iscrizione versata al soggetto. Scaduto il suddetto termine (30/11/2015) nulla verrà restituito all utente. Dal 01/12/2015, si riconosce ai soggetti individuati la facoltà di integrare con nuovi iscritti i corsi attivati non completi, purché questi ultimi si facciano interamente carico dell ammontare dei costi, senza alcun contributo da parte dell Amministrazione. Il soggetto potrà non attivare il corso qualora non raggiunga il numero minimo di 15 iscritti, restituendo integralmente la quota versata agli anziani e/o disabili, i quali potranno rivolgersi ad altri soggetti. 5) Modalità di presentazione della domanda e documentazione. I soggetti che intendono espletare i corsi di attività motoria dovranno redigere apposita domanda, utilizzando esclusivamente l allegato modello A, rendendo obbligatoriamente le relative dichiarazioni in esso contenute. Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione: - copia documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante che sottoscrive l istanza; - progetti elaborati in conformità con quanto previsto dal successivo art. 6; - elenco nominativo degli istruttori impegnati nell attività di cui sopra, con indicazione della loro qualifica (allegando copia del diploma attestante il titolo richiesto al punto 2); 4

- documentazione attestante il possesso dei requisiti preferenziali di cui al punto 7; - copia della polizza assicurativa per infortuni e RCT; - certificati di agibilità dei locali utilizzati per le attività motorie; - certificato attestante l assenza di barriere architettoniche; - attestazione sul possesso dei requisiti di cui all art. 38 del d.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. (allegato B); - autocertificazione nei casi di cui all art. 89 del D.Lgs 159/2011-comunicazione antimafia (allegato C); - attestazione tracciabilità (modello D). Eventuale altra documentazione potrà essere richiesta dalla Commissione a corredo delle dichiarazioni presentate. 6) Progetto Non sono previsti limiti rispetto al numero di progetti da presentare. I soggetti che intendono espletare il servizio di che trattasi, devono produrre almeno n. 2 progetti specifici, uno per ciascuna tipologia di corso proposto per gli anziani ed i diversamente abili, contenenti la descrizione delle attività proposte, delle metodologie adottate, degli strumenti e delle attrezzature utilizzate. I progetti potranno contenere tutti gli elementi aggiuntivi o di arricchimento ritenuti necessari, anche tenendo presenti i requisiti preferenziali di cui al successivo punto 7, che andranno opportunamente documentati. Ogni progetto dovrà contenere, inoltre, l indicazione, avente carattere vincolante, dei corrispettivi che verranno richiesti ad ogni anziano e diversamente abile per la partecipazione ad ogni tipologia di corso organizzato. Tali prezzi non dovranno comunque superare i limiti massimi indicati al precedente punto 4. 7) Requisiti preferenziali Ai soggetti, in possesso dei requisiti previsti, che intendono espletare il servizio di che trattasi, il numero delle quote riconosciute dal Comune agli utenti verrà assegnato, agli stessi, in maniera proporzionale al punteggio complessivo, sulla base dei seguenti requisiti preferenziali: a. applicare il minor prezzo, per la stessa tipologia di corsi, rispetto alla quota massima fissata a carico degli anziani e diversamente abili; b. aver già svolto attività motoria per anziani e disabili ; c. garantire la presenza di personale qualificato aggiuntivo rispetto al minimo previsto; d. organizzare corsi di formazione e/o aggiornamento per il personale utilizzato; e. organizzare iniziative collaterali all attività motoria, specificamente rivolte alla medesima utenza, da realizzarsi oltre il monte-ore previsto al punto 1 lettera a) e b), senza ulteriori oneri economici a carico degli utenti e/o dell Amministrazione Comunale; f. attivare corsi per un numero maggiore di anziani e/o disabili rispetto al numero delle quote riconosciute dall A.C., senza oneri aggiuntivi a carico della stessa, i quali dovranno versare esclusivamente la quota a loro carico di cui al punto 4.2; g. garantire la disponibilità di un servizio di primo soccorso presso la struttura utilizzata per le attività. 5

a CRITERI DI VALUTAZIONE DEI REQUISITI PREFERENZIALI Applicare il minor prezzo, per la stessa tipologia di corsi, rispetto alla quota massima fissata a carico degli anziani e diversamente abili: PUNTI 15 per il primo migliore ribasso sulla sola quota massima fissata a carico degli anziani PUNTI 10 per il secondo migliore ribasso sulla sola quota massima fissata a carico degli anziani PUNTI 5 per il terzo (e successivi) migliore ribasso sulla sola quota massima fissata a carico degli anziani PUNTI 15 per il primo migliore ribasso sulla sola quota massima fissata a carico dei disabili PUNTI 10 per il secondo migliore ribasso sulla sola quota massima fissata a carico dei disabili PUNTI 5 per il terzo (e successivi) migliore ribasso sulla sola quota massima fissata a carico dei disabili Punteggio max attribuibile 100 Max punti 30 b Aver già svolto attività motoria per anziani e disabili: PUNTI 2,5 per attività svolta a favore di anziani per un periodo di anni da 3 a 5 PUNTI 2,5 per attività svolta a favore di disabili per un periodo di anni da 3 a 5 PUNTI 5 per attività svolta a favore di anziani per un periodo di anni da 5 a 8 PUNTI 5 per attività svolta a favore di disabili per un periodo di anni da 5 a 8 PUNTI 7,5 per attività svolta a favore di anziani per un periodo di anni superiore a 8 PUNTI 7,5 per attività svolta a favore di disabili per un periodo di anni superiore a 8 (le frazioni di anno superiori a 6 mesi equivalgono ad un anno) Max punti 15 c Garantire la presenza di personale qualificato aggiuntivo rispetto al minimo previsto: Max punti 10 6

PUNTI 5 personale aggiuntivo solo nei corsi rivolti ad anziani PUNTI 5 personale aggiuntivo solo nei corsi rivolti a disabili PUNTI 10 personale aggiuntivo in entrambi i corsi d Organizzare corsi di formazione e/o aggiornamento per il personale utilizzato: PUNTI 5 formazione/aggiornamento solo del personale utilizzato per corso anziani PUNTI 5 formazione/aggiornamento solo per personale utilizzato per corso disabili PUNTI 10 formazione/aggiornamento del personale utilizzato per entrambi i corsi. Max punti 10 e Organizzare iniziative collaterali all attività motoria, specificamente rivolte alla medesima utenza, da realizzarsi oltre il monte-ore previsto al punto 1 lettera a) e b), senza ulteriori oneri economici a carico degli utenti e/o dell Amministrazione Comunale : PUNTI 2,5 per iniziative collaterali rivolte solo ad anziani PUNTI 2,5 per iniziative collaterali rivolte solo a disabili PUNTI 5 per iniziative collaterali rivolte ad entrambe le categorie Max punti 5 f Attivare corsi per un numero maggiore di anziani e/o disabili rispetto al numero delle quote riconosciute dall A.C., senza oneri aggiuntivi a carico della stessa, i quali dovranno versare esclusivamente la quota a loro carico di cui al punto 4.2: PUNTI 7,5 per accoglienza di tutte le domande in più di anziani PUNTI 7,5 per accoglienza di tutte le domande in più di disabili PUNTI 15 per accoglienza di tutte le domande in più da parte di entrambe le categorie Max punti 15 g Garantire la disponibilità di un servizio di primo soccorso presso la struttura utilizzata per le attività: PUNTI 5 presenza di un medico PUNTI 5 dotazione presso la struttura di un defibrillatore PUNTI 5 presenza di un operatore addetto all utilizzo del defibrillatore Max punti 15 7

Per l assegnazione delle quote, il punteggio individuale complessivo minimo richiesto, ottenuto dalla somma dei suddetti requisiti preferenziali, deve essere almeno pari a 50 punti. Al di sotto non verrà assegnata alcuna quota. Il punteggio individuale complessivo (Pi), ottenuto dalla somma dei suddetti requisiti preferenziali, verrà riparametrato (Pr) in base al numero delle Associazioni/Enti/Società (N) che abbiano presentato domanda: Pr = Pi 100 (punteggio max attribuibile) x N Per ciascun candidato si procederà a moltiplicare il valore ottenuto (Pr) per il numero di quote riconosciute dall A.C. agli anziani e per il numero di quote riconosciute dall A.C. ai disabili, ottenendo, rispettivamente, le quote di anziani (QA) e disabili (QD) assegnate ad ogni soggetto: QA = Pr x 100 QD = Pr x 30 Se dalla sommatoria delle quote di anziani (QA) e/o disabili (QD) assegnate a tutti i candidati, dovessero risultare dei resti da distribuire, gli stessi saranno assegnati al soggetto che abbia ottenuto il punteggio maggiore. Tutti gli arrotondamenti saranno effettuati per eccesso. Nel caso in cui un soggetto assegnatario di quote non provveda ad attivare i corsi, le quote assegnate al medesimo saranno ridistribuite equamente tra gli altri soggetti. 8) Commissione e suoi compiti Alla scadenza per la presentazione delle domande, verrà nominata dal Responsabile del Settore SSA un apposita Commissione, presieduta dallo stesso e così composta: Responsabile del Settore SSA (o un suo delegato); Legale Rappresentante della locale Associazione Anziani In Movimento (o un suo delegato); Legale Rappresentante dell Associazione per Diversamente Abili Marco 6.31 (o un suo delegato); Referente dell UTC; Segretario verbalizzante (senza diritto di voto), individuato dal Responsabile del Settore SSA all interno del proprio Settore. Tale Commissione avrà il compito di: 1. vagliare, sulla base delle disposizioni di cui ai punti precedenti, le diverse richieste di accreditamento che perverranno entro il termine utile successivamente indicato; 2. provvedere all attribuzione delle quote disponibili, in conformità a quanto disposto dall avviso di ricerca ed in particolare dal precedente punto 7; 3. predisporre l elenco dei soggetti individuati con indicazione delle attività, degli spazi assegnati e/o utilizzati nel rispetto di quanto precedentemente previsto, dandone comunicazione agli interessati con pec; 8

4. verificare, successivamente alla trasmissione degli stessi al Settore Servizi Socio Assistenziali, l elenco degli iscritti a cui verrà riconosciuta la quota ad personam (l elenco dovrà contenere gli estremi dell iscrizione, numero progressivo e data); 5. vigilare sul corretto andamento dei corsi attivati, verificandone la conformità ai progetti presentati; 6. essere punto di riferimento per gli utenti e per ogni eventuale problema che dovesse insorgere. Si provvederà ad inoltrare comunicazione dell avvenuta individuazione ai soggetti interessati, indicando anche i termini entro cui dovranno essere effettuate le iscrizioni e la data ufficiale di avvio dei corsi in oggetto. Analoga comunicazione verrà inviata all Associazione Anziani in movimento ed all Associazione Marco 6.31, che sono preposti alla diffusione delle informazioni ai cittadini e che, per questo scopo, verranno dotati di apposite schede informative sul calendario, sui soggetti accreditati, sulle tipologie dei corsi attivati nelle diverse strutture e sulle indicazioni riguardanti la documentazione che ogni cittadino-utente dovrà produrre in sede d iscrizione. L Amministrazione Comunale provvederà, inoltre, a diffondere le stesse informazioni attraverso il proprio sito istituzionale. Le iscrizioni saranno raccolte direttamente dai soggetti accreditati, presso l ufficio già precedentemente individuato e comunicato nella domanda di accreditamento. A tale proposito, i soggetti accreditati sono tenuti al rispetto della privacy per quanto concerne il trattamento dei dati relativi agli utenti dei corsi. Eventuali comportamenti scorretti, non conformi a quanto previsto dal presente atto, tenuti dai soggetti potranno dar vita a provvedimenti da parte dell Amministrazione Comunale, rapportati alla gravità del fatto, e pregiudicare la loro partecipazione a future iniziative comunali. 9. Termini per la presentazione della domanda La DOMANDA e la documentazione di cui al precedente punto 5 dovranno essere inserite in busta chiusa, controfirmata sui lembi di chiusura, riportante la dicitura SERVIZIO BUONI SPORT PER ANZIANI E DIVERSAMENTE ABILI, indirizzata AL COMUNE DI SURBO - SETTORE SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI - via Codacci Pisanelli n. 23 73010 SURBO (Lecce) e pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le entro le ore 12.00 del giorno 12 ottobre 2015. I presenti criteri, unitamente alla relativa modulistica e all Avviso Pubblico, sono disponibili sul sito istituzionale dell Ente al seguente indirizzo: www.comune.surbo.le.it. La copia potrà essere ritirata, altresì, presso il Settore Servizi Socio Assistenziali del Comune di Surbo nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00. 9