PROCEDURA APERTA D. Lgs n. 163/2006 CIG: C.I.G. Z230657B1C
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- Enrico Castelli
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1 Allegato alla Det. del Responsabile dell Area A.mmva Sociale n 329 del COMUNE DI ZERFALIU (PROVINCIA DI ORISTANO) Via Roma, Zerfaliu (OR) - C.F.: P.I Tel. 0783/ Fax 0783/ zerfaliusociale@libero.it servizisociali@pec.comune.zerfaliu.or.it CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO SERVIZIO DI FORNITURA DI PASTI CALDI CONFEZIONATI PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA DA EROGARSI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI ZERFALIU PER IL BIENNIO SCOLASTICO 2012/ /2014 PROCEDURA APERTA D. Lgs n. 163/2006 CIG: C.I.G. Z230657B1C ART. 1 - OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto: preparazione, cottura, confezionamento, trasporto, consegna e distribuzione giornaliera di pasti caldi confezionati, senza l utilizzo di prodotti precotti e destinati al servizio di mensa scolastica per gli alunni ed il personale avente diritto nel plesso della Scuola dell Infanzia, così come indicato dall autorità scolastica; adeguata assistenza al pasto (assistente mensa) a favore degli alunni per tutto quanto può ragionevolmente rappresentare un ostacolo nel regolare consumo dei pasti; fornitura del corredo necessario per la consumazione del pasto: tovaglie, tovaglioli di carta, bis o tris di posate, un bicchiere monouso a perdere; fornitura dei condimenti necessari per la fruizione del pasto, di un contenitore per il pane e di un contenitore per la frutta; fornitura del materiale e delle attrezzature necessarie per la pulizia della sala mensa, e del materiale monouso necessario al servizio. La preparazione e la cottura dei pasti deve essere effettuata presso il centro di cottura della Ditta, e trasportati presso i locali della Scuola dell Infanzia di Zerfaliu Il servizio verrà svolto nei soli giorni di attività didattica prevista dal calendario scolastico e secondo le disposizioni delle autorità scolastiche. ART. 2 - DURATA DELL APPALTO L appalto viene conferito per il periodo relativo agli anni scolastici 2012/ /2014 con decorrenza presunta dal L effettivo inizio e termine del servizio per ciascun anno scolastico verrà stabilito dall Amministrazione Comunale, sentita l autorità scolastica competente e comunicato all appaltatore a mezzo posta o fax. Il servizio si svolgerà tutti i giorni del calendario scolastico e negli orari prestabiliti dalla scuola. Se tali date non potessero essere rispettate per esigenze dell Amministrazione il giorno effettivo verrà stabilito e comunicato dal Responsabile del Servizio almeno tre (3) giorni prima. ART. 3 - PROCEDURA DI AFFIDAMENTO E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Il giorno alle ore nella Casa Comunale di Zerfaliu si procederà all affidamento del Servizio di fornitura di pasti caldi confezionati per il servizio mensa scolastica da erogarsi nella Scuola dell infanzia di Zerfaliu, mediante procedura aperta ai sensi dell articolo 55 del D.Lgs n 163 e come definito dall articolo 3 comma 37 del D.Lgs n 163/2006, e nel rispetto di quanto stabilito nel presente capitolato. Ai sensi dell articolo 82 del D.Lgs. n 163/2006 si procederà all aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso. Non sono ammesse offerte in aumento, indeterminate, condizionate, parziali. L aggiudicazione sarà effettuata anche in caso di presentazione di una sola offerta valida, sempre che si ritenga congrua e conveniente. In caso di offerte uguali si procederà secondo il disposto dell articolo 77 comma 2 del R.D. 827/1924..
2 ART. 4 IMPORTO DELL APPALTO Il canone di appalto è stabilito in uro 5,80 (cinque/80) a pasto, IVA esclusa. Oltre a tale importo, alla Ditta Aggiudicataria sarà corrisposta la somma di. 0,03 a pasto, quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e l Iva ai sensi di legge. Con tale corrispettivo l appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere o pretendere dal Comune per la fornitura di che trattasi, compreso il servizio di produzione, confezionamento, trasporto, consegna e somministrazione, essendo soddisfatto dal Comune con il pagamento del canone. Il presunto numero giornaliero di fruitori ammonta a n. 18 alunni + 2 insegnanti x 5gg a settimana (100 pasti x 30 settimane = 3.000). Tali numeri sono determinati solo in via indicativa potendo aumentare o diminuire, in funzione del servizio e delle effettive presenze giornaliere, senza diritto alcuno di revisione del canone. L importo presunto globale dell appalto per il biennio scolastico 2012/ /2014 è fissato in ,00 oltre gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e oltre l IVA di legge ,00 oltre gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e oltre l Iva ai sensi di legge per ogni anno scolastico) ed è finanziato con fondi statali, fondi regionali, fondi del bilancio comunale e contribuzione dell utenza. Tale prezzo unitario di 5,80. posto a base di gara è soggetto a ribasso e sarà rideterminato dopo l esperimento della gara secondo l offerta della ditta aggiudicataria per addivenire quindi al prezzo di contratto. Si provvederà a comunicare quotidianamente, entro le 09.45, i pasti necessari per la giornata, indicando: il numero dei pasti per bambini, il numero dei pasti per adulti, le eventuali diete speciali. Il numero dei pasti previsti nel presente capitolato non è impegnativo per l'ente appaltante, essendo subordinato ad eventualità e circostanze non prevedibili (variabilità del numero degli utenti a causa di ritiri, nuove adesioni, assenze). Il Comune si riserva quindi la facoltà di variare, tanto in meno quanto in più, il numero dei pasti senza che la ditta appaltatrice possa trarne argomento per chiedere compensi e prezzi diversi da quelli risultanti dal contratto. Il Comune si impegna quindi a corrispondere il pagamento per il numero dei pasti effettivamente forniti. L Amministrazione si riserva comunque la facoltà di apportare, nel corso della fornitura, variazioni sia nel quantitativo, sia nei prodotti dei generi alimentari, qualora venissero richiesti dal Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell Azienda Regionale A.S.L. 5. Nel caso di variazioni di cui al comma precedente, si mantengono i medesimi prezzi così come risultanti dall aggiudicazione del presente appalto. ART. 5 SEDE DI ESERCIZIO La Ditta appaltatrice dovrà garantire la preparazione dei pasti in maniera continuativa presso il centro di cottura, indicato in sede di presentazione dell offerta, che non dovrà distare più di 30 Km, sul piano stradale, dalla Scuola dell Infanzia sita in Zerfaliu in Piazza Roma. ART. 6 - GESTIONE DEL SERVIZIO La Ditta aggiudicataria si impegna a cucinare i pasti nel laboratorio di cottura della propria sede ubicato in zona raggiungibile entro e non oltre 30 km, sul piano stradale, munito di tutte le autorizzazioni e certificazioni previste dalla legge in ordine a sanità, sicurezza sul lavoro, edilizia, igiene e quant altro dovuto. La Ditta aggiudicataria dovrà parimenti provvedere, con proprio personale e con propri mezzi, ai seguenti compiti: predisposizione dei tavoli per i pasti, distribuzione dei pasti, pulizia e riordino dei tavoli dopo i pasti, gestione dei rifiuti. Ogni pasto dovrà essere consegnato in vaschette monoporzione conformi alle vigenti leggi sanitarie, in merito all osservazione delle norme igieniche e profilattiche necessarie ad evitare inconvenienti di sorta, in riferimento alla qualità, conservazione, confezionamento e consegna del pasto. I pasti dovranno essere consegnati, debitamente confezionati in apposite vaschette monoporzione completi di tovaglioli e posate. I pasti dovranno essere sistemati in contenitori isotermici i quali saranno a carico della ditta. La consegna delle vaschette dei pasti sarà effettuata nei giorni dal lunedì al venerdì, entro 1 ora dalla loro preparazione e comunque non prima di 15 minuti dall'orario stabilito per la refezione. La preparazione e la cottura dei pasti dovrà avvenire con sistemi tradizionali di fresca cottura; pertanto è esclusa la somministrazione di cibi ed alimenti precotti e congelati. I pasti forniti dovranno essere di ottima qualità e preparati con l impegno di ingredienti genuini e freschi, e per quanto riguarda gli alimenti di natura vegetale quali olio, frutta, verdura derivanti da agricoltura biologica. Le carni ed i prodotti di carne bovina devono provenire da vitelli macellati a meno di 1 anno d età, nati ed allevati in Sardegna. I prodotti alimentari utilizzati nella preparazione dovranno pervenire dalla migliori case produttrici in campo nazionale ed essere regolarmente muniti di date di scadenza.
3 Il trasporto degli alimenti deve essere effettuato con veicoli dotati delle necessarie autorizzazioni sanitarie e i contenitori destinati a questo scopo concepiti in modo tale che sia garantito il rispetto delle normative di legge sulla temperatura. Questi veicoli e/o contenitori devono essere di facile pulizia e di semplice mantenimento in buono stato, privi di odori, resistenti agli urti e impermeabili. Se devono essere trasportati contemporaneamente alimenti cotti e crudi, occorrerà provvedere ad una separazione fisica degli stessi, al fine di evitare ogni rischio di contaminazione. Ogni contenitore deve essere lavato efficacemente dopo qualsiasi utilizzazione. E' vietato trasportare simultaneamente, nello stesso veicolo, prodotti o materiale che possono essere fonte di contaminazione per gli alimenti. La ditta fornitrice del servizio dovrà sottoporre il proprio personale a visita medica e dovrà produrre all Amministrazione i certificati sanitari relativi ed agli organi scolastici i nominativi dei propri addetti. La durata minima di somministrazione dei pasti presso la scuola dell infanzia deve essere di 60 minuti. Eventuali quantità di frutta, dolce, e pane non consumati durante il pranzo vanno lasciati a disposizione per al merenda. ART. 7 - OBBLIGHI DELL APPALTATORE La Ditta aggiudicataria si obbliga: a) a somministrare i pasti secondo gli orari comunicati dalla Scuola; b) a rispettare le norme prescritte dalle vigenti leggi e regolamenti sanitari, i decreti relativi alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, all igiene del lavoro, alla previdenza sociale e cassa malattia e ogni altra disposizione in vigore o che sarà emessa per la tutela materiale dei lavoratori; c) a garantire la propria disponibilità alla variazione del menù qualora lo stesso non sia di gradimento da parte dei bambini; d) esporre il menù nelle Scuole; e) garantire la continuità del servizio. La Ditta aggiudicataria dovrà in ogni momento, a semplice richiesta dell Amministrazione Comunale, fornire la prova del rispetto e dell applicazione corretta delle norme sopra citate. L appaltatore, sulla base delle prenotazioni che verranno effettuate giornalmente, si impegna a fornire agli alunni un pasto composto da: un primo piatto un secondo piatto un contorno pane acqua minerale naturale imbottigliata un frutto o dessert Il servizio in appalto comprende altresì: - la distribuzione dei pasti negli appositi locali mensa della Scuola dell Infanzia; - la fornitura di tovaglie, tovaglioli di carta, bis o tris di posate, un bicchiere monouso a perdere; - la fornitura dei condimenti necessari per la fruizione del pasto, di un contenitore per il pane e di un contenitore per la frutta. Il gestore sarà tenuto a fornire il materiale e le attrezzature necessarie per la pulizia della sala mensa, il materiale monouso necessario al servizio. Il pasto sarà composto nel rispetto della tabella dietetica e qualitativa predisposta dalla ASL n 5 di Oristano. La Ditta aggiudicataria deve impegnarsi a fornire, senza ulteriori oneri per la stazione appaltante, variazioni di menù o pasti speciali per soggetti affetti da malattia celiaca, diabetici, o affetti da particolari malattie metaboliche, allergiche o di intolleranza, che necessitano di escludere dal pasto particolari alimenti o, di contro, di includere preparazioni speciali. Le richieste scritte di variazione del menù, prodotte dagli utenti, dovranno essere corredate da certificato medico. Le procedure adottate per il rischio di introduzione accidentale di alimenti vietati devono essere inserite nel piano di autocontrollo della cucina. Trattandosi di servizio a domanda individuale, il numero dei pasti è soggetto a variazioni quotidiane. La ditta aggiudicataria deve impegnarsi al buon svolgimento del servizio di ristorazione, con la prestazione di una particolare cura nei confronti degli utenti. Il personale dovrà pertanto comportarsi con la massima correttezza nei confronti di utenti, assistenti, insegnanti e personale dipendente del Comune e delle scuole. La Ditta aggiudicataria si impegna a provvedere alla retribuzione e ai relativi oneri assistenziali e previdenziali del personale impiegato per l espletamento del servizio, che dovrà essere sufficiente a garantire l efficienza del servizio stesso.
4 L Amministrazione Comunale è esonerata totalmente da ogni responsabilità presente e futura in specie per eventuali infortuni, sia degli utenti che del personale. L appaltatore risponderà direttamente dei danni alle persone o alle cose comunque provocati nell esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune,salvi gli interventi in favore dell Impresa da parte di Società Assicuratrici. La Ditta aggiudicataria è tenuta ad indicare al suo interno un Referente Tecnico, reperibile quotidianamente negli orari di servizio, che sarà la figura di riferimento per l Amministrazione Comunale in ordine al regolare svolgimento del servizio. ART. 8- VARIAZIONI DEL MENU Le variazioni del menù devono essere di volta in volta concordate con gli uffici preposti dal Comune e autorizzati dalla A.S.L. n 5 di Oristano. Nessuna variazione può essere apportata dalla Ditta appaltatrice senza specifica autorizzazione scritta da parte del Comune. ART. 9 ESCLUSIONE DEL MINIMO GARANTITO La Scuola comunicherà all appaltatore il calendario delle lezioni nella Scuola relativo all anno scolastico, tenendo conto delle festività stabilite dal Ministero della Pubblica Istruzione e del Comune. Viene escluso il diritto del minimo garantito dei pasti in favore dell appaltatore che non potrà avanzare alcuna protesta in relazione ai pasti erogati nell ambito del servizio mensa scolastica del Comune di Zerfaliu. Il servizio mensa nella Scuola dell infanzia è sospeso, oltre che nei periodi di vacanza previsti dal calendario scolastico, anche in presenza di eventi legati ad astensioni dal lavoro del personale scolastico docente, astensione degli alunni dalle attività didattiche, ovvero a qualsiasi altra causa non preventivabile. Della sospensione del servizio l appaltatore deve essere informato, ove è possibile da parte dell autorità scolastica e/o dalla stazione appaltante, almeno entro il giorno precedente. In tal caso l appaltatore non potrà pretendere alcun compenso, così come nelle ipotesi in cui le lezioni vengano sospese per motivi organizzativi e contingenti. Parimenti nessun compenso è dovuto all appaltatore qualora l Amministrazione non possa attivare il servizio del giorno di inizio dell anno scolastico presso la Scuola dell Infanzia per ragioni di natura organizzativa. Saranno pagati in ogni caso, i pasti effettivamente ordinati e forniti, corrispondente alle effettive presenze degli alunni e degli insegnanti. ART 10 - PERSONALE L esecuzione del contratto deve essere svolta da personale alle dipendenze della Ditta aggiudicataria. Tutto il personale impiegato per il servizio deve possedere adeguate professionalità e conoscere le norme di igiene della produzione e le norme di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro. Il personale addetto a manipolazione, preparazione, confezionamento, trasporto e somministrazione deve scrupolosamente seguire l igiene personale. Tutte le disposizioni del presente articolo devono essere scrupolosamente osservate dalla Ditta aggiudicataria. ART. 11 OBBLIGHI NEI CONFRONTI DEL PERSONALE DELL IMPRESA. L appaltatore si impegna ad osservare e applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle Imprese del settore e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge l appalto anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda ad esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione dell Impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. In casa di inottemperanza accertata dall autorità municipale o ad essa segnalata dall Ispettorato del Lavoro, il Comune potrà provvedere direttamente impiegando le somme del canone d appalto senza che l appaltatore possa opporre eccezioni né aver titolo a risarcimento danni. ART RESPONSABILITA DELL AGGIUDICATARIO E OBBLIGHI ASSICURATIVI La Ditta aggiudicataria deve effettuare il servizio a propria diligenza, rischio e spese di qualunque natura nel luogo e secondo le modalità, termini e condizioni indicate nel presente atto. E inoltre responsabile del buon andamento del servizio affidato e degli oneri che dovessero essere sopportati in conseguenza dell inosservanza di obblighi facenti carico alla Ditta aggiudicataria o al personale da essa dipendente. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici assistenziali e previdenziali sono a carico dell appaltatore
5 per il personale di sua dipendenza, il quale ne è il solo responsabile, con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti del Comune medesimo e di ogni indennizzo. L appaltatore deve stipulare e mantenere operanti, per tutta la durata del contratto, polizze assicurative che garantiscono la copertura dei seguenti rischi: responsabilità civile verso terzi; infortuni connessi all assunzione dei cibi somministrati e gli ulteriori infortuni non rientranti nella copertura INAIL. Copie delle polizze dovranno essere presentate al Comune a seguito della comunicazione di aggiudicazione e prima della firma del contratto. ART PAGAMENTI Il pagamento verrà effettuato entro 30 gg. dalla data di ricevimento delle fatture, debitamente documentate e dichiarate regolari sotto l aspetto tecnico-contabile, semprechè non siano pervenute segnalazioni e non sia stata constatata e contestata l irregolarità del servizio. Il pagamento verrà effettuato, fatto salvo quanto sopra specificato, mediante presentazione di fatture mensili, in relazione al numero dei pasti effettivamente ordinati e somministrati. Alla fattura dovranno essere allegati i prospetti mensili firmati dal personale insegnante, di rilevazione giornaliera al pasto degli studenti e insegnanti. La liquidazione è altresì subordinata all acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) che certifica l avvenuto adempimento degli obblighi relativi ai versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, fermo restando la facoltà del Comune di effettuare direttamente gli accertamenti ritenuti necessari. Qualora l Appaltatore risulti inadempiente all obbligo di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali o di pagamento delle retribuzioni in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi eventuali soci lavoratori se trattasi di società cooperativa, oppure ancora alle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, il Committente procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all Appaltatore il termine massimo di 20 (venti) giorni entro il quale dovrà procedere alla regolarizzazione della sua posizione. ART CONFORMITÀ E CONTROLLI L Amministrazione Comunale si riserva il diritto di controllare la qualità e quantità dei prodotti utilizzati per la preparazione dei pasti e che il servizio venga svolto in maniera corrispondente al contratto d appalto pena la risoluzione del medesimo. I controlli potranno essere effettuati dal personale incaricato dal Comune e dalle competenti autorità sanitarie, nei modi e nei tempi che si riterranno più adeguati. La Ditta aggiudicataria è obbligata a fornire la collaborazione necessaria, consentendo il libero accesso ai locali e fornendo tutti i chiarimenti necessari e la documentazione eventualmente richiesta a quanti ne hanno diritto. La Ditta aggiudicataria deve inoltre essere in regola con gli adempimenti di cui al D.Lgs 155/1997 (piano di autocontrollo), che sarà presentato con la documentazione necessaria alla stipula del contratto. ART DIVIETO DI SUBAPPALTO E fatto divieto assoluto alla ditta aggiudicataria di subappalti in tutto o in parte del servizio, pena la risoluzione del contratto, con il sorgere in capo al Committente ad effettuare l esecuzione in danno, con incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il risarcimento di ogni conseguente maggior danno. ART PENALITA La penalità, per ogni giorno di mancata erogazione parziale o totale del servizio o di ritardo dell esecuzione dello stesso, è fissata in 500,00. In caso di recidiva delle violazioni, la penalità sarà prima raddoppiata e poi triplicata. L applicazione delle penalità sarà preceduta da regolare contestazione dell inadempienza, anche via fax, alla quale la Ditta aggiudicataria avrà la facoltà di opporre controdeduzioni entro e non oltre 48 ore dalla notifica. Il Comune, fatta salva la prova di maggior danno, procederà al recupero delle penalità mediante ritenuta diretta sul corrispettivo del mese nel quale è assunto il provvedimento. Il Comune si riserva di fare eseguire da altri il mancato o incompleto o trascurato servizio e di acquistare il materiale occorrente a spese dell appaltatore. Rifusione, spese, pagamento danni e penalità verranno applicati mediante ritenuta sulla prima rata del canone d appalto.
6 ART RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Qualora nel corso dell appalto il servizio non venga effettuato secondo quanto previsto nel presente Capitolato Speciale, nel contratto d appalto ovvero in tutto o in parte in contrasto o in maniera non conforme alle norme di legge, di regolamento e di atto amministrativo in materia, la stazione appaltante può recedere il rapporto, rimanendo salvo il diritto al risarcimento di eventuali danni, senza per questo la Ditta affidataria o chiunque altro possa vantare diritto o pretesa alcuna. Sono causa di risoluzione del rapporto: a) violazione alle leggi, norme, regolamenti a tutela dei lavoratori impiegati nel servizio; b) ripetute contravvenzioni ai patti contrattuali o alle disposizioni di legge e regolamenti relativi alla gestione del servizio; c) quando l'impresa appaltatrice si renda colpevole di accertata evasione fiscale, di frode o in caso di fallimento ovvero di sottoposizione a procedura concorsuale; d) quando cede ad altri, sia direttamente che indirettamente, e senza la preventiva autorizzazione dell Amministrazione comunale, i diritti e gli obblighi inerenti il presente appalto; e) un cumulo di penalità il cui ammontare sia superiore al 5% dell importo globale contrattuale; f) ogni altra inadempienza, qui non contemplata, o fatto che renda impossibile la prosecuzione del contratto, ai termini dell art e segg. del C.C. g) Interruzione e/o abbandono unilaterale del servizio senza giustificato motivo. In caso di risoluzione del contratto l'impresa Aggiudicataria dovrà risarcire i danni prodotti al contraente od a terzi. ART SOSTITUZIONE DELL AFFIDATARIO In caso di risoluzione del contratto, la stazione appaltante può affidare l appalto, anche senza nuova istruttoria, alle condizioni già ammesse ed approvate, alla ditta che segue in graduatoria, che presenti i requisiti previsti dal Bando di gara, dal Capitolato Speciale d Appalto e dalle norme di legge, di regolamento e di atto amministrativo vigenti in materia di mensa scolastica ART IMPOSTE, TASSE E VINCOLI CONTRATTUALI La ditta affidataria, entro sette giorni decorrenti dalla data del ricevimento della lettera con la quale viene comunicata l aggiudicazione (subordinata all accertamento del possesso dei requisiti dichiarati in sede di offerta o, comunque, necessari per l espletamento del servizio oggetto del presente appalto) deve far pervenire, a pena decadenza, la documentazione richiesta nonché tutto quanto previsto dalla Legge in materia di contratti d appalto. La sottoscrizione del contratto equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza, da parte della ditta affidataria, di tutta la documentazione oggetto del presente appalto nonché delle leggi e disposizioni nazionali, regionali, provinciali e comunali in materia. Tutte le spese contrattuali quali bolli, registrazioni, diritti di rogito e conseguenti sono a carico della ditta appaltatrice. Il presente capitolato costituirà parte integrante del contratto che sarà stipulato tra l Amministrazione e l aggiudicatario dell appalto. ART CAUZIONI E DEPOSITI CAUZIONALI L offerta dovrà essere corredata, a pena di esclusione, da un deposito cauzionale pari al 2% dell importo complessivo previsto per l appalto, al netto dell Iva. La cauzione dovrà essere presentata, ai sensi dell articolo 65 del D.Lgs n 163/2006, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa incondizionata e dovrà essere valida per 180 giorni dal termine ultimo di ricezione delle offerte. La mancata presentazione della cauzione provvisoria comporta l esclusione dalla gara. La cauzione provvisoria è prestata a garanzia dell offerta e copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo, mentre ai non aggiudicatari sarà restituita entro 30 giorni dall aggiudicazione. Nel caso di raggruppamento di imprese, la cauzione viene prestata dalla mandataria. L impresa aggiudicataria, a garanzia delle obbligazioni assunte dovrà costituire, nei modi previsti dalla legge, la cauzione definitiva pari al 10% dell importo netto del contratto mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa incondizionata. Tale cauzione è a garanzia dell esatto adempimento di tutte le obbligazioni previste dal contratto e dal risarcimento dei danni derivanti dalla eventuale inadempienza delle obbligazioni stesse, salva comunque la risarcibilità del maggior danno. La cauzione sarà svincolata a norma di legge, alla risoluzione di tutti i rapporti.
7 ART OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI La ditta affidataria è tenuta all esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e normative vigenti in materia (comprese quelle che potranno essere emanate nel corso dell appalto) ed all applicazione integrale di tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale per il personale dipendente dalle imprese dei servizi di cui in oggetto e negli accordi locali integrativi dello stesso. Il suddetto obbligo vincola la ditta affidataria anche se non aderente alle associazioni stipulanti i contratti. In caso di inottemperanza agli obblighi suddetti, accertata dalla stazione appaltante o segnalata dalla Direzione Provinciale del Lavoro di Sassari (o altro organo competente), l Amministrazione comunale comunica alla ditta affidataria e, se del caso, all Ufficio stesso (o ad altro organo competente) l inadempienza e procede ad una ritenuta del 20% (ventipercento) sui pagamenti in acconto, destinando le somme accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra. Il pagamento della ditta affidataria della somma accantonata non è effettuato fino a quando la Direzione Provinciale del Lavoro (o altro organo competente) non abbia accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le ritenute sui pagamenti di cui sopra, la ditta affidataria non può opporre eccezione alcuna né ha titolo al risarcimento dei danni. La ditta affidataria ha l obbligo di osservare e fare osservare ai propri dipendenti le disposizioni di leggi e regolamenti in vigore o che potranno essere emanati nel corso dell appalto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze comunali, specialmente quelle aventi diretta connessione con i servizi previsti nel presente capitolato. La ditta affidataria è tenuta ad osservare le disposizioni che saranno emanate dalla Direzione Provinciale del Lavoro e dalla A.S.L., nonché dagli altri organi nazionali e locali competenti in materia, in ordine alle dotazioni di mezzi di protezione tecnica, sanitaria ed igienica degli operatori e del personale in genere, alle modalità di esercizio delle attività e degli interventi e dai necessari controlli sanitari. ART. 22 ADEGUAMENTO AL D.LGS N 155 La Ditta aggiudicataria dovrà garantire in ogni sua parte il rispetto di cui al D-Lgs. N 115 del Attuazione delle direttive 93/43/CEE e 96/3/CE concernente l igiene dei prodotti alimentari e successive modificazioni ed integrazioni. ART LEGGE 136/2010 PIANO STRAORDINARIO CONTRO LE MAFIE ART. 3 TRACCIABILITA DEI FLUSSI FINANZIARI L Impresa ai sensi dell articolo3, comma 7 della Legge n 136 si obbliga a comunicare al Comune gli estremi del suo conto corrente dedicato entro sette giorni dalla accensione, nonché, nello stesso termine le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare per esso. L impresa assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, così come prescritto all articolo 3, commi della Legge , n 136. Nel caso in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa, il contratto si intenderà risolto ex articolo 3, comma 8, 2 periodo. ART. 24 CONTROVERSIE Le controversie derivanti dall esecuzione del contratto saranno demandate all autorità giudiziaria competente, secondo quanto previsto dalla normativa statale. ART. 25 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI I dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori per le finalità connesse alla gara e per l eventuale successiva stipula e gestione del contratto, saranno trattati dalla stazione appaltante conformemente alle disposizioni del D. Lgs , n. 196 e ss.mm. e saranno comunicati ai terzi solo per motivi inerenti la stipula e la gestione del contratto. Le Ditte concorrenti hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dal D. Lgs. citato. ART DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non stabilito nel presente disciplinare d appalto si fa riferimento a quanto previsto in materia dalle leggi vigenti. IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to Assistente Sociale D.ssa Giovanna Andria
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