trenta del mese di luglio dell anno duemilatredici

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1 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER RINNOVO DEL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI (CPI) DELLA CASA PROTETTA/RSA VILLA PRIMULA, IN SCADENZA IL DETERMINAZIONI E PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI. Reggio Emilia, questo giorno trenta del mese di luglio dell anno duemilatredici nella sede dell Azienda in Via Pietro Marani, 9/1 IL Direttore adotta la seguente determinazione:

2 AFFIDAMENTO INCARICO PER RINNOVO DEL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI (CPI) DELLA CASA PROTETTA/RSA VILLA PRIMULA, IN SCADENZA IL DETERMINAZIONI E PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI. PREMESSO che:.il DIRETTORE il Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Reggio Emilia ha trasmesso con lettera prot. n del in riferimento alla pratica n (in atti RETE al n 6990 di P.G. del ) il rinnovo del CPI Certificato di Prevenzione Incendi della Casa-residenza per anziani Villa Primula, con validità fino al , per l attività individuata al n 86 dell elenco allegato al DM e relativo a Ospedali, case di cura esimili con numero di posti letto > 100 (fino a 500) e comprendente le seguenti attività: n 64 gruppi elettrogeni di potenza complessiva superiore a 25 kw (fino a 100 kw); n 64 gruppi elettrogeni di potenza complessiva superiore a 100 kw; DATO ATTO che: é conseguentemente necessario affidare un incarico professionale per la predisposizione dei documenti necessari all inoltro della pratica al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Reggio Emilia per il rinnovo del CPI, da parte di un tecnico abilitato ai sensi dell ex art. 1 della Legge 818/1984 e s.m.; sulla base del punto 10 dell art. 3, categoria n 12 dell Allegato IIA ed ultima parte del comma 11 dell art. 125, tutti facenti parte del D. Lgs. n 163/2006, è consentito l affidamento diretto dei servizi corrispondenti per importi fino a ,00 e visto anche il Regolamento interno per l'acquisto di beni e servizi (adottato con deliberazione consigliare n 2003/26 del ) che all'art. 7 dispone la possibilità di affidamento diretto di beni e servizi fino all'importo di 2.500,00 IVA esclusa; il geom. Flavio Attolini, Responsabile del Servizio tecnico patrimoniale e Responsabile del procedimento, propone di affidare l incarico all' ing. Angelo Monzani Vecchi di Modena che bene ha operato nell espletamento degli incarichi a suo tempo conferitigli per l ottenimento del rinnovo del CPI della Casa-residenza Villa Primula ed in altre strutture di RETE, sulla base del Disciplinare d incarico con il testo che segue: RETE REGGIO EMILIA TERZA ETA' A.S.P. SETTORE TECNICO PATRIMONIALE Servizio tecnico patrimoniale 1

3 DISCIPLINARE D INCARICO nelle forme di Atto di cottimo fiduciario (punto 10 dell art. 3, categoria n 12 dell Allegato IIA e comma 11 dell art. 125, tutti facenti parte del D. Lgs. n 163/2006) conferito all' ing. Angelo Monzani Vecchi, nato a Modena il , libero professionista con Studio professionale a Modena, Via Valdrighi n 24, codice fiscale e partita I.V.A. n , L'incarico ha in oggetto le prestazioni professionali per la produzione di tutti i documenti relativi alla pratica da inoltrare al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Reggio Emilia, finalizzata all ottenimento del rinnovo del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) della Casa-residenza per anziani Villa Primula, Via Pietro Marani n 9/1, Reggio Emilia di proprietà di RETE. Il Direttore (d.ssa Alessandra Sazzi) Con la presente scrittura privata non autenticata, redatta in doppio originale, l'anno duemilatredici, il giorno... del mese di luglio, in Reggio Emilia, presso la sede di RETE Reggio Emilia terza Età, Via Pietro Marani n 9/1, Reggio Emilia, da ora in avanti, nel presente documento, denominata RETE, tra i sottoscritti: - dr.ssa Alessandra Sazzi, nata a Reggio Emilia il , nella sua qualità di Direttore di RETE, con sede in Reggio Emilia, Via Pietro Marani n 9/1, codice fiscale e partita IVA n , domiciliata per la carica presso la sede di RETE, in nome, per conto e nell'interesse di RETE Reggio Emilia terza Età, medesima, che rappresenta; - ing. Angelo Monzani Vecchi, codice fiscale MNZ NGL 66 H03F257O, libero professionista, nato a Modena il , iscritto all'ordine degli Ingegneri della provincia di Modena dal con il n 1572 dell'albo professionale ed al n MO 01572I00316 dell elenco del Ministero degli Interni (D.Lgs. n 81 del e futuri decreti attuativi in sostituzione dell'abrogato art. 1 - Legge 818/1984), libero professionista con Studio professionale in Via Valdrighi n 24 a Modena, codice fiscale e partita IVA n , (tel , fax ); premesso che il presente Disciplinare fa esplicito riferimento a tutte le norme contenute nelle seguenti disposizioni legislative e loro successive modificazioni, nonché a tutte le altre disposizioni legislative eventualmente non inserite nell elenco seguente: - tutte le Norme emanate dall Ente Italiano di Unificazione (UNI), con riferimento, nella fattispecie, oltre a quelle relative all oggetto del presente Disciplinare, alla norma specifica UNI 10722, per quanto ad essa applicabile delle tre parti che la compongono. Impianti: - tutte le norme emanate dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI); - D.M n 37, Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici (in G.U. n 61 del ); Lavori pubblici: - D.P.R n 34, Regolamento recante istituzione del sistema di qualificazione per gli esecutori di lavori pubblici (in Supplemento Ordinario alla G.U. n 49 del ); - D. M n 145, Regolamento recante il capitolato generale d'appalto dei lavori pubblici, ai sensi dell'art. 3, comma 5, del Codice contratti (in G.U. n 131 del ), da ora in poi denominato Capitolato generale; 2

4 - D. Lgs n 163, Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE (in G.U. n 100 S.O. del ), da ora in poi denominato Codice contratti. Sicurezza dei lavoratori: - D.Lgs n 81, Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, da ora in poi denominato Decreto Sicurezza; Si sottolineano in particolare, gli obblighi del progettista di cui al Titolo I Principi comuni, Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro, Sezione I Misure di tutela e obblighi, art. 22 Obblighi dei progettisti; - Delibera di Giunta Regionale Emilia Romagna n 733, Promozione della sicurezza, della regolarità e della qualità sociale delle condizioni di lavoro in Emilia-Romagna. Approvazione linee di intervento (in BURER n 88, parte seconda, del 3 luglio 2001); - Delibera di Giunta Regionale Emilia Romagna n 1181, Protocollo d'intesa per la qualità, la regolarità e la sicurezza del lavoro e delle prestazioni negli appalti, nelle forniture e nei servizi pubblici (in BURER n 96 del 4 luglio 2003); - DPR n 222 Regolamento sui contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, in attuazione dell'articolo 31, comma 1, della L. 11 febbraio 1994, n (in G.U. n 193 del ). Edilizia: - D.P.R n 246, Regolamento di attuazione della direttiva 89/106/CEE relativa ai prodotti da costruzione (in G.U. n 170 del 22 luglio 1993); - Delibera di Giunta Regionale Emilia Romagna , n 21, Requisiti volontari per le opere edilizie. Modifica e integrazione dei requisiti raccomandati di cui all'allegato B) al vigente Regolamento edilizio tipo di cui alla Delib.G.R. n.593/1995; - D.P.R n 380, Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A) (in G.U. n 245 S.O. del ); - Legge Regionale Emilia Romagna n 31 Disciplina generale dell edilizia (in BURER n 163 del ), da ora in poi denominata LRE (Legge Regionale Edilizia); (in BURER n 24, parte seconda, del ); - D.M , Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni (in G.U. n 29 S.O. del ); Prevenzione incendi: - D.M Modificazioni del decreto ministeriale 27 settembre 1965, concernente le determinazione delle attività soggette alle visite di prevenzione incendi (in G.U. n 98 del ); - D.M , Pubblicazione degli elenchi dei professionisti di cui alla L. 7 dicembre 1984, n. 818, concernente nullaosta provvisorio per le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi, modifica degli articoli 2 e 3 della L. 4 marzo 1982, n. 66, e norme integrative; dell'ordinamento del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco (in G.U. n 154 S.O. del ); - D.P.R n 37, Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell'articolo 20, comma 8, della L. 15 marzo 1997, n. 59 (in G.U. n 57 del ); - D.M , Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro (in S.O. alla G.U. n 81 del ); - D.M , Disposizioni relative alle modalità di presentazione ed al contenuto delle domande per l'avvio dei procedimenti di prevenzione incendi, nonché all'uniformità dei connessi servizi resi dai Comandi provinciali dei vigili del fuoco (n G.U. n 104 del ); 3

5 - Ministero dell Interno, Circolare n 9, Decreto del Presidente della Repubblica 12 gennaio 1998, n. 37. Regolamento per la disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi - Chiarimenti applicativi (in G.U. n 250 del ); - D.M , Aprovazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private (in G.U. n 227 del ); - D.M , Direttive per l'attuazione dell'approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio (in G.U. n 117 del ); - Decreto del capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco , n DCPST/830 Composizione e modalità di funzionamento dell'osservatorio per l'approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio. - D.P.R n 151 Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell'articolo 49, comma 4-quater, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 (in G.U. n 22 del 221 settembre 2011). Beni culturali - D.Lgs n 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell articolo 10 della Legge n 137 (in G.U. n 45 S.O. del ); Tutte le altre norme e/o disposizioni in vigore, eventualmente non citate nell elenco suesposto, oppure entrate in vigore o che devono entrare in vigore entro la data prevista per la produzione del documento relativo alla perizia giurata oggetto del presente disciplinare, comprese quelle emanate dall UNI, dal CEI e dai loro enti federati e/o da qualsiasi altro organismo con potere di emanazione di norme e dai loro enti federati e/o da qualsiasi altro organismo con potere di emanazione di norme si conviene e si stipula quanto segue: Art.1 - OGGETTO DELL INCARICO RETE Reggio Emilia Terza Età nella persona del Direttore dr.ssa Alessandra Sazzi, conferisce all ing. Angelo Monzani Vecchi, libero professionista in Modena, Via Valdrighi n 24, l'incarico avente ad oggetto le prestazioni professionali per la produzione di tutti i documenti relativi alla pratica da inoltrare al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Reggio Emilia, finalizzata all ottenimento del rinnovo del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) della Casa-residenza per anziani Villa Primula, Via Pietro Marani n 9/1, Reggio Emilia di proprietà di RETE. Il Certificato di Prevenzione Incendi in possesso della struttura è stato rilasciato il , è in scadenza il e riguarda le attività di cui al punto n 86 del D.M , Ospedali, case di cura e simili con numero di posti letto > 100 (fino a 500) e comprendente le seguenti attività: - n 64 gruppi elettrogeni di potenza complessiva superiore a 25 kw (fino a 100 kw); - n 64 gruppi elettrogeni di potenza complessiva superiore a 100 kw, secondo le indicazioni della normativa allora vigente. Ai sensi degli Allegati I e II del DPR n 151/2011 e s.m., la numerazione della attività è stata modificata come segue: 1) attività n 68, Strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero e/o residenziale a ciclo continuativo e/o diurno, case di riposo per anziani con oltre 25 posti letto., Categoria C, per strutture oltre 100 posti letto; 2) attività n 49, Gruppi per la produzione di energia elettrica sussidiaria con motori endotermici ed impianti di cogenerazione di potenza complessiva superiore a 25 kw (presenti n 1 di kw 70 e n 1 di kw 170), Categoria A, per gruppi fino a 350 kw. 4

6 Il conferimento dell incarico avverrà per iscritto non appena adottata la determinazione dirigenziale di affidamento, di cui il presente Disciplinare nelle forme di Atto di cottimo fiduciario farà parte integrante. A tale lettera verrà allegato in duplice copia il Disciplinare che, controfirmato negli appositi spazi, costituirà contratto d appalto tra le parti. Le modalità di esecuzione dell'incarico oggetto del presente Disciplinare fanno riferimento al Codice contratti. Tra le altre disposizioni, il professionista incaricato documenta di essere iscritto negli appositi elenchi del Ministero dell'interno come da pubblicazione avvenuta nel Supplemento Straordinario alla Gazzetta Ufficiale n 85 dell' Serie Generale pagina 169. L'incarico deve essere svolto in piena osservanza dei riferimenti legislativi citati in premessa. Il Professionista dovrà tenere gli opportuni contatti con il geom. Flavio Attolini, Responsabile del procedimento. Art. 2 - PROGRAMMA DELLE ATTIVITA' Facendo riferimento all offerta inoltrata dal Professionista il con il n 0036/2013, le attività e le prestazioni da svolgere da parte sua sono: Tipo Prestazione Tecnica Onorario A B C ATTESTAZIONE DI RINNOVO PERIODICO DI CONFORMITA ANTINCENDIO CON CONTESTUALE PRESENTAZIONE DELLA SCIA RELATIVA AI LAVORI DI CHIUSURA DEL PORTICO Assunzione dell incarico per condurre l iter di PRESENTAZIONE SCIA (o DICHIARAZIONE di NON AGGRAVIO del RISCHIO) + ATTESTATO DI RINNOVO PERIODICO del CPI in scadenza con la presentazione di tutte le necessarie dichiarazioni / perizie al Comando dei Vigili del fuoco competente Compilazione dei nuovi modelli relativi alla SCIA PIN e al RINNOVO PIN da far firmare al responsabile dell attività Compilazione e firma della Asseverazione da parte del tecnico abilitato ex 818 Presentazione della Documentazione al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco competente per territorio (Reggio Emilia) PERIZIE SUGLI IMPIANTI ANTINCENDIO Impianto antincendio a IDRANTI e/o a NASPO Prove in campo dell'efficienza dei dispositivi, dei sistemi e degli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio ovvero verifica strumentale con un misuratore di portata e pressione degli IDRANTI e/o dei NASPO Asseverazione ai fini della sicurezza antincendio con il modello PIN 3.1_2012 dell efficienza dei dispositivi, dei sistemi e degli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio - impianto antincendio a idranti e/o naspo PERIZIE SUGLI IMPIANTI ANTINCENDIO Impianto antincendio RIVELAZIONE FUMI Prove in campo dell'efficienza dei dispositivi, dei sistemi e degli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio ovvero verifica strumentale dell impianto di rilevazione fumi con attivazione di tutti i 5 420,00 825,00

7 D sensori in campo e verifica della correttezza degli allarmi acustici/visivi attivati Asseverazione ai fini della sicurezza antincendio con il modello PIN 3.1_2012 dell efficienza dei dispositivi, dei sistemi e degli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio - impianto di rilevazione fumi PERIZIE SUGLI IMPIANTI ANTINCENDIO Impianto antincendio EVACUATORE FUMO CALORE EFC Prove in campo dell'efficienza dei dispositivi, dei sistemi e degli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio ovvero dell impianto di EFC Asseverazione ai fini della sicurezza antincendio con il modello PIN 3.1_2012 dell efficienza dei dispositivi, dei sistemi e degli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio - impianto di EFC 825,00 140,00 In relazione alle Categorie come elencate dal DPR n 151/2011 e s.m.: CATEGORIA A Il tecnico abilitato dovrà redigere un Progetto di Prevenzione Incendi formato da Tavola Grafica e Relazione Tecnica. Tale progetto NON è soggetto a Valutazione da parte del Comando Provinciale dei vigili del Fuoco. In sostituzione del rilascio del CPI da parte del Comando dei Vigili del Fuoco, è prevista la semplice presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) da parte di un tecnico abilitato. E il tecnico stesso che verificherà il rispetto della norma tecnica applicabile da parte dell attività soggetta a prevenzione incendi. Sarà suo compito segnalare al titolare dell attività, tutte le lavorazioni da approntare al fine del rispetto della normativa e verificare quanto realizzato. La SCIA assume valore di Certificato di Prevenzione Incendio. Il Comando dei Vigili del Fuoco può effettuare visite ispettive a campione. CATEGORIA B Per le attività di questa categoria è necessario ottenere la valutazione del progetto da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, pertanto il tecnico abilitato dovrà redigere un Progetto di Prevenzione Incendi formato da Tavola Grafica e Relazione Tecnica e ottenere parere di conformità da parte del Comando stesso. Anche in questa categoria, in sostituzione del rilascio del CPI da parte del Comando dei Vigili del Fuoco, è prevista la presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) da parte di un tecnico abilitato. E il tecnico stesso che verificherà il rispetto del progetto approvato e che segnalerà al titolare dell attività tutte le eventuali lavorazioni da approntare. La SCIA assume valore di Certificato di Prevenzione Incendio. Il Comando dei Vigili del Fuoco può effettuare visite ispettive a campione. CATEGORIA C Per le attività di questa categoria è necessario ottenere la valutazione del progetto da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Realizzato il progetto si richiederà il sopralluogo al Comando ai fini del rilascio della Conformità Antincendio. RINNOVO Per le vecchie attività a scadenza del CPI in corso di validità e per le nuove attività ogni cinque anni, richiesta dell Attestato di Rinnovo periodico Antincendio con presentazione dichiarazione 6

8 Tutta la documentazione relativa alla richiesta di rinnovo del CPI della struttura deve essere inoltrata al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Reggio Emilia entro e non oltre venerdì La predisposizione delle perizie di cui sopra deve essere preceduta dalle prove in campo dell'efficienza dei dispositivi, dei sistemi e degli impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio, con: - verifica strumentale con un misuratore di portata degli idranti (n 15), compreso il gruppo motopompa; - verifica strumentale dell'efficienza dell impianto di rivelazione incendi e prove in campo dell impianto di rilevazione fumi con attivazione di tutti i sensori e verifica della correttezza degli allarmi acustici/visivi attivati (pulsanti, EFC, rivelatori di fumo, ecc.) tra cui n 220 rilevatori di fumo. Le tavole grafiche riproducenti i disegni delle strutture murarie dell edificio, sono già in possesso del Professionista. Il Professionista è già in possesso di tutta la documentazione pregressa, relativa all ottenimento del CPI. Art. 3 - ONORARIO DEL PROFESSIONISTA L onorario del Professionista è quantificato in 2.210,00 a cui sommare il 4% per contributi Inarcassa di 88,40, sommanti a 2.298,40 oltre a IVA al 21% di 482,66, per complessivi 2.781,06 Tutte le spese relative a bollati, diritti di segreteria o altre imposte comunque intese, sono escluse dagli importi suddetti ed a carico di RETE. Il Professionista incaricato si impegna a consegnare a RETE in duplice copia, compreso l originale, tutti i documenti di cui ai punti precedenti. Nel caso vengano prodotti anche tavole grafiche, a RETE deve essere consegnata copia su supporto informatico AutoCAD 2006 compatibile. Art. 4 - PAGAMENTO DELLE PRESTAZIONI La fattura potrà essere emessa dall ing. Angelo Monzani Vecchi dopo l inoltro a RETE dei documenti come descritto all Art. 3; trattandosi di professionista singolo le fatture conterranno ritenuta d'acconto di cui al DPR n 600 e successive modificazioni. Il pagamento di quanto spettante al Professionista, dietro emissione della corrispondente fattura, avverrà, ai sensi del comma 5, art.4 del D.Lgs. n 231/2002 e s.m., entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento della fattura, mediante emissione dell apposito mandato e l erogazione a favore della Ditta affidataria ai sensi dell articolo 185 del D.Lgs. n 267/2000 e s.m.. Il pagamento di quanto spettante al Professionista, avverrà tramite mandato di pagamento della Tesoreria dell Ente, Unicredit Banca Spa di Reggio Emilia. Art. 5 - SPESE, IMPOSTE E TASSE Saranno a carico del Professionista tutte le imposte e tasse nascenti dalle vigenti disposizioni ed afferenti l incarico, ivi compresa l imposta di registro in caso di registrazione del presente Disciplinare. E a carico di RETE la corresponsione dell importo dell IVA secondo l aliquota in vigore. Ai fini fiscali, tutti gli importi per competenze e spese di cui al presente disciplinare sono assoggettati ad IVA.. Art. 6 - ONERI ED OBBLIGHI CONTRATTUALI - RESPONSABILITA' Il Professionista è responsabile, a tutti gli effetti, del corretto adempimento del contratto e della perfetta esecuzione dell'incarico conferito, restando esplicitamente inteso che norme e prescrizioni contenute nel presente atto sono da egli riconosciute idonee al raggiungimento di tale scopo. At. 7 - CONTROVERSIE ED ARBITRATO Per quanto non esplicitamente detto nel presente Disciplinare si fa riferimento, alla Tariffa professionale degli architetti ed ingegneri di cui alla Legge n 143 e successive modificazioni. 7

9 Tutte le controversie che potessero sorgere relativamente alla applicazione ed esecuzione del presente atto e che non si fossero potute definire in via bonaria saranno deferite ad un collegio arbitrale costituito da tre membri di cui uno scelto da RETE Reggio Emilia Terza Età, uno scelto dal Professionista ed il terzo, con funzioni di Presidente, da designarsi di comune accordo ed in mancanza dell accordo stesso dal Presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia. Ad ogni effetto resta competente il Tribunale di Reggio Emilia. Art. 8 - VALIDITA DELL INCARICO L incarico viene conferito nei modi e nei limiti di cui al presente Disciplinare, sottoscritto per accettazione dall ing. Angelo Monzani Vecchi, libero professionista, che resta pertanto vincolato per l esecuzione dell'incarico medesimo. Art. 9 - ELEZIONE DOMICILIO Per l'esecuzione delle obbligazioni di cui alla presente convenzione, il Professionista elegge domicilio legale presso la sede del suo Studio professionale a Modena, Via Valdrighi n 24. Art VARIE Il Professionista dichiara di non trovarsi, per l'espletamento dell'incarico, in alcuna delle condizioni di incompatibilità, ai sensi del Codice contratti. Quanto sopra letto, confermato e sottoscritto: Reggio Emilia, luglio Per RETE - Reggio Emilia Terza Età, il Direttore, dr.ssa Alessandra Sazzi ing. Angelo Monzani Vecchi ************************* VISTO: il parere di regolarità tecnica espresso dal Dirigente del Settore tecnico patrimoniale; il parere di regolarità contabile espresso dal Dirigente del settore Amministrativo; D E T E R M I N A 1) sulla base del punto 10 dell art. 3, categoria n 12 dell Allegato IIA ed ultima parte del comma 11 dell art. 125, tutti facenti parte del D. Lgs. n 163/2006, che consente l affidamento diretto dei servizi corrispondenti per importi fino a ,00, di conferire l incarico professionale per la predisposizione delle pratiche con il Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Reggio Emilia, relative al rinnovo del Certificato di Prevenzione Incendi della Casa-residenza per anziani Villa Primula, Via Pietro Marani n 9/1, Reggio Emilia, di proprietà di RETE, all ing. Angelo Monzani Vecchi, libero professionista con Studio professionale a Modena, Via Valdrighi n 24, per una spesa di 2.210,00 a cui sommare il 4% per contributi Inarcassa di 88,40, sommanti a 2.298,40 oltre a IVA al 21% di 482,66, per complessivi 2.781,06; 2) di affidare l incarico sulla base del Disciplinare d incarico con il testo esposto in premessa, parte integrante del presente atto; 8

10 3) di imputare la spesa derivante dal presente atto al Conto Consulenze tecniche afferente il punto B Costi della produzione 7) Acquisti di servizi e) Altre consulenze, del Piano Programmatico , Bilancio Annuale Economico Preventivo 2013; 4) di dare comunicazione del presente atto ai Dirigenti dei Settori ed ai Responsabili dei Servizi interessati, per i seguiti di competenza. IL DIRETTORE Dott.ssa Alessandra Sazzi 9

11 La presente determinazione è immediatamente eseguibile Cla/Fasc /2013 Reggio Emilia, li 30/07/2013 IL RESPONSABILE SETTORE AFFARI GENERALI Dott.ssa Daniela Agosti 10